#Etichettatura trasparente
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Coldiretti Lancia la Campagna Digitale per l'Etichettatura Trasparente: “E Tu Sai Cosa Mangi?”
Coldiretti Alessandria ha avviato una nuova campagna digitale a sostegno dell'etichettatura trasparente, per garantire ai consumatori una maggiore chiarezza sull'origine dei prodotti alimentari.
Coldiretti Alessandria ha avviato una nuova campagna digitale a sostegno dell’etichettatura trasparente, per garantire ai consumatori una maggiore chiarezza sull’origine dei prodotti alimentari. L’obiettivo è raccogliere un milione di firme per una legge di iniziativa popolare che renda obbligatoria l’etichetta d’origine su tutti i prodotti alimentari in commercio nell’Unione Europea. Perché…
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MIPAAF, oggi il bilaterale tra le ministre Bellanova e Kloeckner
MIPAAF, oggi il bilaterale tra le ministre Bellanova e Kloeckner Bellanova: “l’agricoltura va sostenuta con risorse adeguate. Etichettatura d’origine un diritto del consumatore” Un confronto cordiale e serrato a 360 gradi sull’azione europea a sostegno dell’agricoltura e delle filiere alimentari, italiana ed europee: questo il tema al centro del bilaterale che si è svolto ieri in videoconferenza tra la Ministra delle Politiche Agricole Teresa Bellanova e l’omologa tedesca Julia Kloeckner, che dal primo luglio prossimo assumerà la presidenza del Consiglio europeo dell’agricoltura. L’impatto del Covid 19 sul comparto, il quadro finanziario pluriennale, il Green Deal, la Strategia Farm to Fork, la riforma della Pac e l’etichettatura dei prodotti agroalimentari gli argomenti al centro del confronto. Sulla Pac in particolare la Ministra Bellanova ha voluto rimarcare come il nostro Paese “non potrà mai accettare una prosecuzione del meccanismo della convergenza esterna, senza alcuna compensazione in cambio”, e sottolineare l’importanza di adeguate misure economiche misure volte a favorire l’adattamento del settore agricolo ai cambiamenti climatici: “Non vi è nessuna attenzione all’esigenza di rafforzare le misure di gestione del rischio, e al riguardo il settore non può essere lasciato solo”, ha ribadito Bellanova. “Se vogliamo garantire la transizione verde dobbiamo obbligatoriamente anche garantire competitività alle imprese di fronte alla sfida climatica”. Quanto all’etichettatura, Bellanova ha voluto ancora una volta focalizzare la posizione italiana perché, ha detto, “dichiarare in modo trasparente l’origine delle materie prime degli alimenti è un diritto del consumatore. Né possiamo attendere il quarto trimestre del 2022, termine indicato dalla Commissione, per una legislazione europea in materia. “È necessario maggiore coraggio e scelte ravvicinate sui prodotti per i quali sono state già condotte sperimentazioni nazionali, come latte, carni trasformate, formaggi, pasta, riso, derivati del pomodoro. Noi siamo per l’etichettatura d’origine e contrari a quella nutrizionale con giudizi di “salubrità” non suffragati dalla scienza. La proposta italiana di un sistema a batteria è più coerente con la normativa europea vigente, con gli obiettivi della strategia “farm-to-fork” e meglio corrispondente alla varietà e alla ricchezza delle diete salutari e sostenibili tradizionali, come la Dieta Mediterranea”, ha concluso la Ministra Bellanova. Rivolgendo infine l’augurio di buon lavoro alla Klockner per il prossimo delicato impegno: “Da parte mia”, ha affermato la Ministra, “garantisco tutto la mia disponibilità a un lavoro comune. Sono sicura che il pragmatismo che ci caratterizza, e che caratterizza l’esperienza delle donne, sarà prezioso anche nella ricerca di soluzioni innovative prezioso per questo settore così strategico”. Read the full article
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Bottiglie di silicone ecco la soluzione per trasportare i liquidi in aereo

Nuove norme limitano il trasporto di liquidi in aereo, quindi anche trasportare semplici prodotti per la cura del corpo, come bagnoschiuma, crema, dentifricio, balsamo, può rappresentare un problema; per questo vi proponiamo un comodo kit di bottiglie per l'aereo in silicone che rispettano tutte le norme vigenti.

Le bottiglie da viaggio Moko sono realizzate in silicone e sono ideali per contenere shampoo, balsamo, crema ecc. I tappi hanno una tenuta perfetta e ogni singola bottiglia è dotata di un comodo sistema di etichettatura girevole e di una ventosa che permette di attaccare il flacone alle piastrelle. La borsa in plastica contiene tutte e quattro le bottiglie. Questo prodotto può essere utile anche per palestre/piscine e campeggi. Caratteristiche: * Silicone morbido e flessibile. L'imbocco largo della bottiglia permette un facile riempimento e utilizzo inoltre non ostacola la pulizia interna della bottiglia, dopo l'utilizzo. * Il kit di bottiglie per liquidi in aereo rispetta lo standard di sicurezza degli aeroporti. * Il tappo a perfetta tenuta evita aperture accidentali e l'infiltrazione. * Il design multi-colore e la finestra ID permette di identificare facilmente il contenuto di ogni bottiglia. Contenuto: ▶ 4 x 89ml Bottiglie. (Blu & Bianca & Grigio Scuro & Rosa Rosso) ▶ 1 x Sacchetto PVC

Regole da rispettare per il trasporto di liquidi in aereo I liquidi devono essere contenuti in singoli recipienti di capacità non superiore a 100 millilitri Tutti i liquidi devono essere posti in un sacchetto di plastica trasparente dalla capienza massima di 1lt Sono ammessi i liquidi che devono essere utilizzati durante il viaggio per scopi medici o esigenze dietetiche speciali, compresi alimenti per l'infanzia; Si possono imbarcare i liquidi UE esenti da dazi doganali che sono stati acquistati negli aeroporti dell'UE a condizione che siano imballati in una busta di sicurezza antimanomissione (STEB), all'interno della quale deve esserci il documento che attesta l'acquisto presso l'aeroporto. Si accettano liquidi esenti da dazio acquistati in determinati aeroporti della Croazia, della Malesia, di Singapore o negli aeroporti internazionali in Canada o negli Stati Uniti a condizione che siano imballati in un STEB all'interno deve esserci la prova il documento che attesta l'acquisto presso l'aeroporto. entro le 36 ore precedenti . Read the full article
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MIPAAF: obbligatoria la presenza dello stabilimento di produzione sull'etichetta
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che il Consiglio dei Ministri ha approvato questa mattina in via definitiva il decreto legislativo che reintroduce l'obbligo di indicare lo stabilimento di produzione o confezionamento in etichetta. Il provvedimento prevede un periodo transitorio di 180 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, per lo smaltimento delle etichette già stampate, e fino a esaurimento dei prodotti etichettati prima dell'entrata in vigore del decreto ma già immessi in commercio. L'obbligo era già sancito dalla legge italiana, ma è stato abrogato in seguito al riordino della normativa europea in materia di etichettatura alimentare. L'Italia ha stabilito la sua reintroduzione al fine di garantire, oltre che una corretta e completa informazione al consumatore, una migliore e immediata rintracciabilità degli alimenti da parte degli organi di controllo e, di conseguenza, una più efficace tutela della salute. La legge di delega affida la competenza per il controllo del rispetto della norma e l'applicazione delle eventuali sanzioni all'Ispettorato repressione frodi (ICQRF). "È un impegno mantenuto - ha commentato il Ministro Martina - nei confronti dei consumatori e delle moltissime aziende che hanno chiesto di ripristinare l'obbligo di indicare lo stabilimento. In questi mesi, infatti, sono state tante le imprese che hanno continuato a dare ai cittadini questa importante informazione. Continuiamo il lavoro per rendere sempre più chiara e trasparente l'etichetta degli alimenti, perché crediamo sia una chiave fondamentale di competitività e sia utile per la migliore tutela dei consumatori. I recenti casi di allarme sanitario ci ricordano quanto sia cruciale proseguire questo percorso soprattutto a livello europeo. L'Italia si pone ancora una volta all'avanguardia". Click to Post
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Covid, bene etichettatura trasparente carni suine ma 1/5 della spesa resta anonima
Covid, bene etichettatura trasparente carni suine ma 1/5 della spesa resta anonima
Per il 70% dei consumatori non ci sono dubbi, meglio garanzia prodotti del territorio Covid, bene etichettatura trasparente carni suine ma 1/5 della spesa resta anonima Consumi modificati da percezione rischio sanitario ed economico, vince sicurezza Made in Italy Coldiretti. Alessandria: Nonostante i passi in avanti compiuti negli ultimi anni a livello comunitario e nazionale circa 1/5…

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Etichettatura trasparente, bene proroga a sostegno delle produzioni locali e del #MangiaItaliano Provvedimento atteso dall’82% degli italiani che scelgono prodotti Made in Italy Etichettatura trasparente, bene proroga a sostegno delle produzioni locali e del #MangiaItaliano…
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