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#LPItalia Radio96XRT BottomLounge Chicago
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Trascrizione e traduzione: Radio 96XRT / LP live dal Bottom Lounge, Chicago
Jason Thomas : ciao, grazie di essere qui, grazie speciale ad Heineken, io sono Jason Thomas da radio 96XRT benvenuti a questa serata live, questa sera avremo con noi ospite un artista dalla voce spettacolare, faremo due chiacchiere poi un paio di canzoni, poi altre chiacchiere, poi altre canzoni, come ho avuto modo di scoprire prima è molto facile chiacchierare con lei, per favore diamo il benvenuto ad LP!
LP  : ciao gente!
JT : ciao LP grazie di essere qui, penso proprio che sei il tipo giusto per questo show, benvenuta a Chicago, vorrei iniziare chiedendoti della tua esperienza al Loolapalooza del 2012, dell enorme evacuazione..
LP : beh sì ero lì, quando c è stata quella evacuazione di massa, avevo finito la prima parte delle interviste e stavo per rientrare nell area stampa quando l addetto alla sicurezza mi ha fermato dicendo “scusa non puoi entrare” ed io ero come “eh? Come non posso entrare? C’ero? Ho il pass!?”. Poi ci abbiamo messo più di un ora ad uscire dal parco e andare all hotel, ha pure iniziato a piovere, era tutto così strano, così carico emotivamente.
JT : ah dove sei andata, qual era il tuo hotel?
LP : beh non era il mio hotel, era un hotel messo a disposizione credo per i dirigenti, un Four Seasons. siamo stati un po’ in giro, poi siamo tornati e abbiamo ripreso lo show, noi eravamo tra gli ultimi, ma a quel punto non tutta l audience era ritornata, la pioggia aveva fatto un disastro di fango e del palco, è stato molto strano, bello, ma strano, con quegli alberi magnifici.. farò il Loolapalooza a Parigi quest’anno..
JT : Davvero?
LP : sì, quindi augurami buona fortuna, che il palco non venga lavato via..
JT : wow, sì parleremo dell Europa tra poco, ma ora signori ecco a voi LP!
Live: Muddy Waters / Strange
LP : grazie Heineken! grazie Chicago! .. ah, e grazie Facebook live, tu si che hai dato di nuovo un senso alla mia vita.. (risate)
JT : aspetta ti do una mano (sposta un microfono)! la tua voce è troppo ma troppo grande per questa stanza! Fico. Ma parliamo un po’ di cantautorato. Di come creare qualcosa di così meraviglioso dal nulla. Tu hai già due dischi all attivo.  Se non sbaglio tra il tuo primo e secondo album c’è una pausa di tipo 8 anni..
LP : ehm, sì, oh, ma, grazie di avermelo fatto notare, eh. (risate).. scherzo! si dopo la prima uscita nel 2004 ci sono stati cambi di etichette discografiche, poi ho tipo perso 3 anni scrivendo per me, durante i quali ho conosciuto e lavorato con tanti co-autori e sai, mi sono divertita, poi sono passata alla Def Jam Universal, ma era come se non sapessero cosa farne di me. Cioè, voglio dire, voi (pubblico) sapreste cosa farne di me? (risate) tipo si balla? Si può ballare? A quel punto avevo qualcosa come 140 canzoni scritte e una fu scelta dai Backstreet Boys, e quello sì che è stato un momento “s-t-r-a-n-o”. (risate) Voglio dire, strano per un sacco di motivi… poi il niente, poi ho stretto un accordo per pubblicare, ma non ne è uscito molto, alla fine dopo due anni così, ho cominciato a scrivere solo per il mio divertimento, e ho preso in mano un ukulele. Voglio dire non è che pensassi “ok, allora ora voglio diventare quella cantante lesbica che suona l ukulele! Ho uno scopo?  Tu hai uno scopo? sì quello è il mio scopo nella vita”, semplicemente ho iniziato a scrivere canzoni che sono decollate. A differenza di altri il mio scopo è scrivere belle canzoni, e dopo una buona canzone, scrivere un'altra buona canzone. In sostanza in quella pausa ho fatto un sacco di cose. Nel 2011 ho firmato con un'altra etichetta e il resto è arrivato dopo lì.
JT : dicevi che scrivi per altri, come fai, voglio dire, è diverso  da quando scrivi per te?
LP : sì un tempo era così, in linea di massima cerco di entrare nel loro mondo, ma senza cercare di indovinarlo troppo. Alla fine quel che mi interessa veramente è scrivere una buona canzone.
Live: Into the wild – presentazione di JDCarrera (chitarra)
LP : grazie ragazzi, il prossimo pezzo è estratto dal mio ep Death Valley, uscito di recente, che ho portato in tour in Europa, la sensazione è quella che provi guidando in un deserto, in quelle aree desertiche in California, non so, quei viaggi nel deserto per me sanno di una lunga attesa. Sì, immagino che 7 anni siano una lunga attesa.
Live: Death Valley
LP: quando m incasino, faccio semplicemente così: rido e faccio una smorfia. La prima volta che ho suonato ad un talk show in tarda serata, era il Jimmy Camel show, ho ceffato un accordo - ero all ultimo stadio del più pauroso panico da palcoscenico – e ho fatto “eh?! Ecchec***o” (smorfia). Era un accordo facile. Non ci potevo credere.  Ho guardato in camera, e mi hanno immortalato.  Era una smorfia nuova, manco lo sapevo com era..
JT : ecco, c’ è differenza tra suonare per la grande audience televisiva e le situazioni più piccole, tipo questa?
LP: beh, ok, sì, ho appena partecipato a questa cosa in Italia, SanRemo, che fa 50.000.000 di spettatori. Adesso mi dico: ma sì che vuoi che sia, un tempo era: ohmiodddioo!
JT : e le canzoni come nascono, voglio dire, ti puoi forzare? O devi aspettare l ispirazione?
LP : beh io sono sempre lì che raccolgo pezzi, sul telefono, un accordo, uno stralcio, poi fisso una sessione in sala d incisione e  ci lavoro -  è fico, ma è molto meno affascinante di quel che uno pensi – in fondo questo è il mio lavoro e sono lì per farlo. Delle volte capita che ho una giornata storta, che non sopporto nessuno in studio, giorni che mi “scrivo via dalla stanza”, faccio il mio, finisco e sparisco. In studio mi porto chitarra o ukulele, se scrivo per altri magari mi forniscono un nastro, una traccia su cui lavorare, ma se è per me parto da zero.
JT : uno dei tuoi pezzi è stato scelto per una pubblicità televisiva. Com’ è che vengono selezionate le canzoni ?
LP : mah. Non so mica. Pensa che a un certo punto ho cantato persino un jingle, penso fosse per la campagna di JCPenneys (mobilificio), e anche un altro dopo, mi son detta: beh se non sfondi puoi sempre fare la cantante di jingles, sì dai… Non mi hanno più chiamato. Ma sai io ho un atteggiamento gagliardo nei confronti della musica, se scrivi un buon pezzo, un mega successo, poi devi comunque scriverne un altro. Non mi lascio impressionare da me stessa. Lo scrivo, e poi vado avanti.
JT : sentivo prima dal tuo manager che sei numero uno in .. tipo.. 20 nazioni?
LP : eh sì. È come se  tu sei lì, che giochi a monopoli e vinci alla grande, e arriva uno e ti dice “lo sai vero che sono soldi veri?” pazzesco.
JT : eggià. E lo sono? Non è semplicemente una scusa per girarti l Europa?
LP : sì beh.. lo so che detta così sembra una roba di biondone e decappottabili, ma in realtà c’è tanto lavoro.
JT : e sei stata in Russia?
LP : un sacco di volte. Sento che questa cosa è mal interpretata. Tipo che si pensa che gli americani sono tutti degli idioti, e che i russi sono tutti cattivi. In realtà stanno semplicemente cercando di gestire cosa la vita gli lancia addosso. È un paese bellissimo e con gente gentile. Sai viaggiando intensamente ho questa sensazione sfuocata di centrare solo dei punti. Eravamo in Germania sotto Natale, e sai tutti questi villaggi bellissimi e il vino e le luci, poi il giorno dopo che siamo partiti è successa quella cosa del tir che ha travolto non so quante persone e non si capiva se era terrorismo o cosa. Le persone cercano solo di viversi la propria vita. Ed è triste che ci siano tanti malgoverni in tanti paesi. Scusami. Non so come ci siamo arrivati. Te la sto affossando. Ok. Te l ho affossata.
JT : no, beh, hai detto bene tu. Stai per uscire con un nuovo disco e hai degli spettacoli in programma qui a maggio e giugno..
LP : sì. Grazie di esserci! Ho scritto un po’ di canzoni che parlano della mia ex-ragazza. Questa è una di quelle. Cioè è finita da un po’ ma questa canzone ci ho messo un po’ a metterla insieme, prima avevo la sensazione che ci sarei andata giù troppo pesante. Voglio dire, lo è ancora, pesante. Posso dire le parolacce?
Pubblico : sì! Sì!
Uno tra il pubblico : no!
LP : beh, questo è un problema tuo. (al tipo del no) In Europa si può. Là i ragazzi fanno “oh!”. Parolacce e tette. Wow. Viviamo in Europa. Le nostre vite sono la regola. E questo è JD Carrera, per gli amici BooBooKiddie
Live : Other People / Up against Me
LP : questa sarà nel mio disco in uscita a maggio (negli stati uniti), invece la prossima canzone ha fatto molta strada in Europa. È interessante, è la quintessenza della fine di una relazione. Solo che l ho scritta un anno prima della fine della relazione. (risate) sì, un po’ tipo, “bel modo per farla finita”. Sono ossessionata da quel momento in cui tutte le tue molecole insieme stanno dicendo “sta affondando … No, va bene. Lei sta bene. Tu stai bene. Va tutto bene.” E allo stesso tempo attraversavo un momentaccio professionalmente, il mio album tardava ad essere pubblicato. Non so. Quindi tra lavoro e relazione era un fot*to letto di me*a. Grazie radio. Cioè siamo alla radio giusto? So che trasmetterete quello che ho detto nel modo più professionale possibile (risate). ti voglio bene radio. So che anche tu me ne vuoi. Ti amo Chicago. Amo anche tutti questi treni che continuano a passare così vicini al locale. Fighissimi. (risate) Allora dicevo, la casa discografica non aveva intenzione di promuovere il mio album. Avevano sentito questo pezzo, muddy waters e strange, “hey suona alla grande” mi dissero, e un mese dopo mi hanno scaricato. E allora sono passata a questa etichetta indipendente e – ma tu guarda in che mondo viviamo adesso – un giorno un tipo dalla Grecia mi scrive, direttamente su Instagram, e mi fa “io sento che tua canzone può funzionare qui”, sì l ha detto così, e aveva anche proprio questa faccia qui ( fa la faccia da da greco che scrive - risate) e se potevo fornirgli il contatto con la mia etichetta. Non sapevo cosa volesse farne in realtà, pensavo chessò a qualcosa per un film o la televisione. Lui invece l ha presa in distribuzione, ed è schizzata al numero uno per 8 mesi. Da lì Italia e Francia l han seguita a ruota.. vi dico questo perché mi spezza il cuore pensare a tutti quegli artisti che dopo l ennesima porta in faccia hanno mollato. E non per farmi bella con la mia etichetta. Non puoi mai sapere. Potresti essere solo a una canzone di distanza. Hanno mollato senza provare che dall altra parte c era tutto questo splendore. Questa canzone simboleggia tutto questo per me. Ho scritto mucchi di canzoni che parlano della mia ex. Voglio dire, la mia prossima canzone probabilmente sarà “Grazie per la mia casa” (risate) …sto scherzando… le auguro una vita meravigliosa… e lei è una persona meravigliosa… e quindi questa canzone si intitola …“Grazie per la casa” ..ehm.. no, scusate  … “Lost on You”..
Live: Lost on you
LP: grazie infinite! Ciao ragazzi.
JT : che spasso! Se n’è andata.. Ma a maggio/giugno tornerà.. grazie ragazzi, sponsor, staff tecnico.. ciao!
Traduzione a cura di Alexandra Cavo
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