Umanità migrante e poesia
Credo fortemente – l’ho già detto altrove – che la poesia sia capace di far riflettere, di far sentire le urgenze del presente, cosa assolutamente necessaria di fronte ai drammi e alle chiusure cui assistiamo ogni giorno. Il linguaggio poetico – e dell’arte in generale – assolve al compito di toccare le corde interiori, portando chi ne fruisce a disporsi in maniera nuova verso temi riguardo ai…
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"Saranno note" di Santina Lazzara
Musica di Massimo Ruffo
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Nella mia panchina solitaria, tagliata di traverso dalla luce calda di Aprile, al profumo acre della zagara, riceverei tutti i miei conti in sospeso: le questioni irrisolte, gli addii e il perdono, le scuse e il risentimento.
Accoglierei il mio ospite nel solo spazio dell'ascolto. Per dirci dell'esperienza impartitaci dalla separazione. Solo per dire come ci si è sentiti dopo. Del ricordo recuperato. Della vita andata oltre. Nonostante tutto.
Santina Lazzara
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