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#berchidda
whatodoo-italy · 1 year
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She’s Analog - Berchidda(Sassari), Italy | 23 Jun, 2023.
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donaruz · 8 months
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Paolo Fresu
Berchidda, 10 febbraio 1961
[ Il suono diventa magia solo se c’è un silenzio che lo giustifica ]
Paolo Fresu, il ragazzo sardo che dalla banda di Berchidda diventò la tromba più famosa d'Europa e imparò a suonare come tutti i venti del Mediterraneo. E ancora li sfida. E' difficile non amare Paolo Fresu. La sua integrità morale, la sua bravura, la sua disponibilità, l'estrema gentilezza rispettosa sempre di chi ha davanti, l'umiltà con cui parla dei grandi del jazz come se ancora li guardasse da distanze abissali, le sue "lezioni" ai giovani, l'umanità, ecco l'umanità della sua anima....
Atlantide
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grapehyasynth · 1 year
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a summary of my search history tonight, courtesy of fic research: tuscany, music capitol of europe, music capitol of italy, music museum italy, tuscany map, modern music in vienna, vienna, florence, italian folk music, busking in italy, bologna, milan, cuatro, renaissance guitar, street music florence, street music bologna, venice street music, folk music venice italy, music in the park italy, berchidda, locorotondo, map of italy, trieste, music trieste
if you know anything about any of these subjects lmk 😂
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daniela--anna · 27 days
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LE PROPRIETÀ SONORE DELLA PIETRA
Nel 1996, Giuseppe Sciola, un rinomato scultore italiano, presentò per la prima volta a Berchidda, in Sardegna, le sue "Pietre Sonore". Sperimentando molteplici tecniche di incisione, scoprì la possibilità di produrre musica dalla pietra scolpita.
Le sue creazioni, note come "Pietre Sonore", sono sculture che richiamano la forma dei menhir e sono realizzate principalmente in calcare o basalto. Queste sculture sono in grado di risuonare se sfregate con le mani o con piccole rocce.
Un esempio affascinante è rappresentato dal monolite in basalto che vediamo nel video. Sciola lo lavorò con precisione millimetrica, creando una superficie simile a una scacchiera. Sebbene la superficie non sia uniformemente liscia, il risultato appare perfettamente squadrato.
Fonte 👉 #Different
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unisvers · 2 months
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Gianfranca Cara from vittorio e.pisu on Vimeo.
Museo del Vino e Sardonia presentano Gianfranca Cara Pitture a cura di Vittorio E. Pisu Via Giangiorgio Casu 5 Berchidda dal 21 luglio al 9 agosto 2024
Una trasmissione S'Arti Nostra Un film di Vittorio E. Pisu
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sardies · 4 months
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Sassari-Olbia, avanzano i lavori tra Berchidda e Oschiri 
Sassari. Tra Oschiri e Berchidda (SS) avanzano gli interventi di realizzazione del lotto 4 della strada statale 729 “Sassari-Olbia”. Da oggi il traffico, per un tratto di 3,5 km, sarà deviato lungo la carreggiata sud di nuova realizzazione in prossimità di Oschiri, eliminando i disagi della precedente deviazione nella strada complanare. La deviazione consente di portare il traffico in transito…
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Scontro sulla Sassari-Olbia, 5 feriti di cui uno grave
Forse un sorpasso azzardato sarebbe la causa di un incidente verificatosi questa mattina poco dopo le 7 lungo la strada Sassari-Olbia all’altezza del bivio di Berchidda, al chilometro 50, nel tratto in cui la carreggiata è ancora a due corsie.     Cinque le persone coinvolte trasportate in codice rosso agli ospedali di Sassari e Olbia, una di questa è in condizioni gravi e ha raggiunto il…
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sempreilmeglio · 6 months
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NANNI GAIAS
presenta
SENTIERI
Sámbene Production
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youtube
SENTIERI – IL VIDEO
“SENTIERI”, brano interamente concepito e realizzato da Nanni Gaias, inaugura il centro di produzione dell'hub creativo multi-servizio Sámbene Production, di cui l'artista è il fondatore.
In questo nuovo lavoro, Gaias, noto per la sua versatilità musicale, si spinge oltre i confini del suo consueto approccio musicale, aprendo nuovi orizzonti nella sua carriera
artistica.
"SENTIERI" diventa così un monito per gli artisti emergenti che gravitano intorno al centro di produzione, tracciando una nuova realtà da esplorare e da vivere pienamente.
In questa live session, tutta la potenza del brano viene espressa mediante una nuova rivisitazione, in cui Gaias pilota con maestria le sequenze, effetti, elettronica, synth, voce e batteria, con la perfetta sintonia del sublime chitarrista Giuseppe Spanu.
SENTIERI – IL BRANO
Il brano “SENTIERI”, interamente scritto e prodotto da Gaias, noto musicista e produttore, apprezzato per la sua versatilità musicale, rappresenta una tappa significativa nella carriera dell’artista. Rompendo con il suo consueto approccio alla composizione musicale, la produzione “SENTIERI” si sviluppa in una direzione diversa, caratterizzata da una fusione di drum’n’bass ispirata al mondo liquid e neurofunk. Questo brano emerge come un vero e proprio catalizzatore, avviando un processo creativo nel quale GAIAS ha riversato le proprie esperienze e sensazioni, abbandonando gli schemi convenzionali per abbracciare un rituale di liberazione. Il ritmo incalzante e carico di energia di “SENTIERI” rappresenta un momento critico e decisivo di transizione per l’artista.
É come un’esplosione di emozioni, il caos che precede la consapevolezza, un terremoto emotivo che agita l’animo umano durante i momenti di crisi.
Paura, rabbia, frustrazione e amore, le più potenti emozioni riversate e trasformate in musica, si manifestano attraverso suoni potenti e penetranti, delineando un’esperienza intensa e coinvolgente.
“SENTIERI” incarna il processo di superamento mediante l’espressione creativa.
Testo e arrangiamento musicale si fondono, sottolineando il ruolo fondamentale della musica come veicolo per esprimere e condividere le proprie esperienze personali.
La musica diventa, ancora una volta, il linguaggio universale e immediato per trasmettere emozioni e condividere i propri vissuti, un mezzo tramite il quale liberarsi ed esprimers ipienamente.
BIO NANNI GAIAS
Giovanni Gaias, noto come Nanni Gaias, è un musicista e polistrumentista dal groove vibrante e naturale. La sua carriera è stata plasmata dalla fusione di diverse influenze della black music, definendo così il suo stile distintivo e caratteristico.
Originario di Berchidda, Gaias ha militato sin da bambino nelle diverse band del paese, trasformando il palco nel suo laboratorio creativo ed esplorando la musica senza limiti di genere.
Durante gli studi all'Accademia Musicale Nazionale Lizard di Fiesole, è diventato il batterista di punta di Francesco Piu, stimato bluesman italiano, esibendosi nei principali festival nazionali e internazionali, dimostrando notevole versatilità nei generi blues, funk e rock, con esibizioni accanto ad artisti come Doyle Bramhall II e Trombone Shorty.
Il suo debutto discografico da solista nel 2017 con l'album "Nanni Groove Experience Vol. I" ha ottenuto un notevole successo di critica e pubblico, soprattutto durante le performance dal vivo. Le sonorità funky sprigionate da un potente hammond trio hanno caratterizzato le sue esibizioni su rinomati palchi come il "Time in Jazz" e il "Moncalieri Jazz Festival".
Nel 2020, Paolo Fresu lo ha nominato direttore artistico della rassegna "Time After Time" al Festival Internazionale "Time In Jazz".
Per quattro anni ha portato sul palco progetti originali contraddistinti da generi ambivalenti come Funk, Soul, Jazz-Fusion, Rock, Reggae e Dance Music, con la partecipazione di artisti di spicco come Ainė, Alien-Dee, Enzo Avitabile, Stefano Barigazzi, Bluem, Dario Cecchini, Don Malo, Don Leone, Forelock, Paolo Fresu, Denise Gueye, Zamua Haleri, Manuella, Menhir, Paulinho, Rusty Brass, Gavino Riva e Vincenzo Saetta.
Tra i vari progetti presentati dal vivo nel 2022, "Antine" è stato il più sperimentale e contemporaneo, con la partecipazione di Giuseppe Spanu, Angus Bit e la live performance dello street artist Manu Invisible. Nello stesso anno, Gaias è stato il batterista di Roy Paci per il "Remix Tour", contribuendo a dare nuova vita alle performance dal vivo.
Entrato nell'etichetta Tûk Music di Paolo Fresu nel 2021, Gaias ha prodotto diversi progetti, tra cui l'EP "T.O.T.B.", dalle sonorità chillout, in collaborazione con il chitarrista Giuseppe Spanu, il remix "THIS IS NOT AMERICA" per l'album "HEROES - A TRIBUTE TO DAVID BOWIE" di Paolo Fresu, e il Concept Album "QUATTRO”, realizzato nel 2023 per l’etichetta e ad oggi proposto come LIVE PROJECT.
Attualmente, Gaias svolge l'attività di produttore e beatmaker presso il suo centrodi produzione "SÁMBENE PRODUCTION" al "Black Vibe Studio", dove condivide la sua passione attraverso l'insegnamento e prepara le sue energiche performance dal vivo.
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bethereorbedquare · 6 months
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NANNI GAIAS
presenta
SENTIERI
Sámbene Production
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SENTIERI – IL VIDEO
“SENTIERI”, brano interamente concepito e realizzato da Nanni Gaias, inaugura il centro di produzione dell'hub creativo multi-servizio Sámbene Production, di cui l'artista è il fondatore.
In questo nuovo lavoro, Gaias, noto per la sua versatilità musicale, si spinge oltre i confini del suo consueto approccio musicale, aprendo nuovi orizzonti nella sua carriera
artistica.
"SENTIERI" diventa così un monito per gli artisti emergenti che gravitano intorno al centro di produzione, tracciando una nuova realtà da esplorare e da vivere pienamente.
In questa live session, tutta la potenza del brano viene espressa mediante una nuova rivisitazione, in cui Gaias pilota con maestria le sequenze, effetti, elettronica, synth, voce e batteria, con la perfetta sintonia del sublime chitarrista Giuseppe Spanu.
SENTIERI – IL BRANO
Il brano “SENTIERI”, interamente scritto e prodotto da Gaias, noto musicista e produttore, apprezzato per la sua versatilità musicale, rappresenta una tappa significativa nella carriera dell’artista. Rompendo con il suo consueto approccio alla composizione musicale, la produzione “SENTIERI” si sviluppa in una direzione diversa, caratterizzata da una fusione di drum’n’bass ispirata al mondo liquid e neurofunk. Questo brano emerge come un vero e proprio catalizzatore, avviando un processo creativo nel quale GAIAS ha riversato le proprie esperienze e sensazioni, abbandonando gli schemi convenzionali per abbracciare un rituale di liberazione. Il ritmo incalzante e carico di energia di “SENTIERI” rappresenta un momento critico e decisivo di transizione per l’artista.
É come un’esplosione di emozioni, il caos che precede la consapevolezza, un terremoto emotivo che agita l’animo umano durante i momenti di crisi.
Paura, rabbia, frustrazione e amore, le più potenti emozioni riversate e trasformate in musica, si manifestano attraverso suoni potenti e penetranti, delineando un’esperienza intensa e coinvolgente.
“SENTIERI” incarna il processo di superamento mediante l’espressione creativa.
Testo e arrangiamento musicale si fondono, sottolineando il ruolo fondamentale della musica come veicolo per esprimere e condividere le proprie esperienze personali.
La musica diventa, ancora una volta, il linguaggio universale e immediato per trasmettere emozioni e condividere i propri vissuti, un mezzo tramite il quale liberarsi ed esprimers ipienamente.
BIO NANNI GAIAS
Giovanni Gaias, noto come Nanni Gaias, è un musicista e polistrumentista dal groove vibrante e naturale. La sua carriera è stata plasmata dalla fusione di diverse influenze della black music, definendo così il suo stile distintivo e caratteristico.
Originario di Berchidda, Gaias ha militato sin da bambino nelle diverse band del paese, trasformando il palco nel suo laboratorio creativo ed esplorando la musica senza limiti di genere.
Durante gli studi all'Accademia Musicale Nazionale Lizard di Fiesole, è diventato il batterista di punta di Francesco Piu, stimato bluesman italiano, esibendosi nei principali festival nazionali e internazionali, dimostrando notevole versatilità nei generi blues, funk e rock, con esibizioni accanto ad artisti come Doyle Bramhall II e Trombone Shorty.
Il suo debutto discografico da solista nel 2017 con l'album "Nanni Groove Experience Vol. I" ha ottenuto un notevole successo di critica e pubblico, soprattutto durante le performance dal vivo. Le sonorità funky sprigionate da un potente hammond trio hanno caratterizzato le sue esibizioni su rinomati palchi come il "Time in Jazz" e il "Moncalieri Jazz Festival".
Nel 2020, Paolo Fresu lo ha nominato direttore artistico della rassegna "Time After Time" al Festival Internazionale "Time In Jazz".
Per quattro anni ha portato sul palco progetti originali contraddistinti da generi ambivalenti come Funk, Soul, Jazz-Fusion, Rock, Reggae e Dance Music, con la partecipazione di artisti di spicco come Ainė, Alien-Dee, Enzo Avitabile, Stefano Barigazzi, Bluem, Dario Cecchini, Don Malo, Don Leone, Forelock, Paolo Fresu, Denise Gueye, Zamua Haleri, Manuella, Menhir, Paulinho, Rusty Brass, Gavino Riva e Vincenzo Saetta.
Tra i vari progetti presentati dal vivo nel 2022, "Antine" è stato il più sperimentale e contemporaneo, con la partecipazione di Giuseppe Spanu, Angus Bit e la live performance dello street artist Manu Invisible. Nello stesso anno, Gaias è stato il batterista di Roy Paci per il "Remix Tour", contribuendo a dare nuova vita alle performance dal vivo.
Entrato nell'etichetta Tûk Music di Paolo Fresu nel 2021, Gaias ha prodotto diversi progetti, tra cui l'EP "T.O.T.B.", dalle sonorità chillout, in collaborazione con il chitarrista Giuseppe Spanu, il remix "THIS IS NOT AMERICA" per l'album "HEROES - A TRIBUTE TO DAVID BOWIE" di Paolo Fresu, e il Concept Album "QUATTRO”, realizzato nel 2023 per l’etichetta e ad oggi proposto come LIVE PROJECT.
Attualmente, Gaias svolge l'attività di produttore e beatmaker presso il suo centrodi produzione "SÁMBENE PRODUCTION" al "Black Vibe Studio", dove condivide la sua passione attraverso l'insegnamento e prepara le sue energiche performance dal vivo.
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tagomago-ita · 6 months
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NANNI GAIAS
presenta
SENTIERI
Sámbene Production
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SENTIERI – IL VIDEO
“SENTIERI”, brano interamente concepito e realizzato da Nanni Gaias, inaugura il centro di produzione dell'hub creativo multi-servizio Sámbene Production, di cui l'artista è il fondatore.
In questo nuovo lavoro, Gaias, noto per la sua versatilità musicale, si spinge oltre i confini del suo consueto approccio musicale, aprendo nuovi orizzonti nella sua carriera
artistica.
"SENTIERI" diventa così un monito per gli artisti emergenti che gravitano intorno al centro di produzione, tracciando una nuova realtà da esplorare e da vivere pienamente.
In questa live session, tutta la potenza del brano viene espressa mediante una nuova rivisitazione, in cui Gaias pilota con maestria le sequenze, effetti, elettronica, synth, voce e batteria, con la perfetta sintonia del sublime chitarrista Giuseppe Spanu.
SENTIERI – IL BRANO
Il brano “SENTIERI”, interamente scritto e prodotto da Gaias, noto musicista e produttore, apprezzato per la sua versatilità musicale, rappresenta una tappa significativa nella carriera dell’artista. Rompendo con il suo consueto approccio alla composizione musicale, la produzione “SENTIERI” si sviluppa in una direzione diversa, caratterizzata da una fusione di drum’n’bass ispirata al mondo liquid e neurofunk. Questo brano emerge come un vero e proprio catalizzatore, avviando un processo creativo nel quale GAIAS ha riversato le proprie esperienze e sensazioni, abbandonando gli schemi convenzionali per abbracciare un rituale di liberazione. Il ritmo incalzante e carico di energia di “SENTIERI” rappresenta un momento critico e decisivo di transizione per l’artista.
É come un’esplosione di emozioni, il caos che precede la consapevolezza, un terremoto emotivo che agita l’animo umano durante i momenti di crisi.
Paura, rabbia, frustrazione e amore, le più potenti emozioni riversate e trasformate in musica, si manifestano attraverso suoni potenti e penetranti, delineando un’esperienza intensa e coinvolgente.
“SENTIERI” incarna il processo di superamento mediante l’espressione creativa.
Testo e arrangiamento musicale si fondono, sottolineando il ruolo fondamentale della musica come veicolo per esprimere e condividere le proprie esperienze personali.
La musica diventa, ancora una volta, il linguaggio universale e immediato per trasmettere emozioni e condividere i propri vissuti, un mezzo tramite il quale liberarsi ed esprimers ipienamente.
BIO NANNI GAIAS
Giovanni Gaias, noto come Nanni Gaias, è un musicista e polistrumentista dal groove vibrante e naturale. La sua carriera è stata plasmata dalla fusione di diverse influenze della black music, definendo così il suo stile distintivo e caratteristico.
Originario di Berchidda, Gaias ha militato sin da bambino nelle diverse band del paese, trasformando il palco nel suo laboratorio creativo ed esplorando la musica senza limiti di genere.
Durante gli studi all'Accademia Musicale Nazionale Lizard di Fiesole, è diventato il batterista di punta di Francesco Piu, stimato bluesman italiano, esibendosi nei principali festival nazionali e internazionali, dimostrando notevole versatilità nei generi blues, funk e rock, con esibizioni accanto ad artisti come Doyle Bramhall II e Trombone Shorty.
Il suo debutto discografico da solista nel 2017 con l'album "Nanni Groove Experience Vol. I" ha ottenuto un notevole successo di critica e pubblico, soprattutto durante le performance dal vivo. Le sonorità funky sprigionate da un potente hammond trio hanno caratterizzato le sue esibizioni su rinomati palchi come il "Time in Jazz" e il "Moncalieri Jazz Festival".
Nel 2020, Paolo Fresu lo ha nominato direttore artistico della rassegna "Time After Time" al Festival Internazionale "Time In Jazz".
Per quattro anni ha portato sul palco progetti originali contraddistinti da generi ambivalenti come Funk, Soul, Jazz-Fusion, Rock, Reggae e Dance Music, con la partecipazione di artisti di spicco come Ainė, Alien-Dee, Enzo Avitabile, Stefano Barigazzi, Bluem, Dario Cecchini, Don Malo, Don Leone, Forelock, Paolo Fresu, Denise Gueye, Zamua Haleri, Manuella, Menhir, Paulinho, Rusty Brass, Gavino Riva e Vincenzo Saetta.
Tra i vari progetti presentati dal vivo nel 2022, "Antine" è stato il più sperimentale e contemporaneo, con la partecipazione di Giuseppe Spanu, Angus Bit e la live performance dello street artist Manu Invisible. Nello stesso anno, Gaias è stato il batterista di Roy Paci per il "Remix Tour", contribuendo a dare nuova vita alle performance dal vivo.
Entrato nell'etichetta Tûk Music di Paolo Fresu nel 2021, Gaias ha prodotto diversi progetti, tra cui l'EP "T.O.T.B.", dalle sonorità chillout, in collaborazione con il chitarrista Giuseppe Spanu, il remix "THIS IS NOT AMERICA" per l'album "HEROES - A TRIBUTE TO DAVID BOWIE" di Paolo Fresu, e il Concept Album "QUATTRO”, realizzato nel 2023 per l’etichetta e ad oggi proposto come LIVE PROJECT.
Attualmente, Gaias svolge l'attività di produttore e beatmaker presso il suo centrodi produzione "SÁMBENE PRODUCTION" al "Black Vibe Studio", dove condivide la sua passione attraverso l'insegnamento e prepara le sue energiche performance dal vivo.
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rallytimeofficial · 11 months
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Rassinaby Racing tra la conferma della tripla titolazione tricolore per il Rally del Vermentino e le gare alle note del grande Paolo Diana  
🔴 🔴 Rassinaby Racing tra la conferma della tripla titolazione tricolore per il Rally del Vermentino e le gare alle note del grande Paolo Diana  
Dopo il successo del 20º Rally dei Nuraghi e del Vermentino dello scorso settembre, la Rassinaby Racing già pensa alla prossima edizione che, come ufficializzato nei giorni scorsi da Aci Sport, potrà fregiarsi ancora della tripla titolazione tricolore, tris unico in Sardegna. Come a settembre 2023, anche nel 2024 la  manifestazione basata a Berchidda sarà dunque valida per il Campionato Italiano…
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whatodoo-italy · 1 year
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Ansia D’Infinito - Berchidda(Sassari), Italy | 12 Jun, 2023.
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tarditardi · 11 months
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FRANCESCO CAVESTRI in concerto a Milano per JazzMi il 31 ottobre ’23
Martedì 31 ottobre Francesco Cavestri sarà protagonista della serata "Halloween Night" a Milano in occasione dell'8^edizione della prestigiosa rassegna JAZZMI all'interno di una delle più importanti istituzioni culturali a livello internazionale, la Triennale di Milano: alle ore 18 una lezione/concerto (talk) in Sala Agorà dal titolo "Jazz e Hip- Hop due generi fratelli", condotta da Cavestri in solo piano (ingresso libero) e alle ore 19.30 seguirà il concerto in trio all'interno del Teatro della Triennale, con cui la nuova generazione di jazz italiano formata dal trio di Cavestri darà il via al trittico di eventi dell'Halloween Night, che si concluderà con la performance della Sun Ra Arkestra, una delle formazioni più longeve nel panorama del jazz moderno. Cavestri sarà accompagnato da due musicisti tra i più promettenti della scena musicale hip-hop ed elettronica: il bassista Riccardo Oliva e il batterista Joe Allotta. 
Francesco Cavestri, dopo aver presentato il suo progetto in diverse città e Festival con successo di pubblico e di critica sia in Italia - come il Bologna Jazz Festival, il Bravo Caffè e la Cantina Bentivoglio di Bologna,  l'Alexanderplatz e la Casa del Jazz a Roma, Time in Jazz a Berchidda - che a Boston (USA) al Wally's Jazz Club, e aver ricevuto il "Premio Strada del jazz 2023" come il giovane pianista jazz che unisce presente e futuro,  continua il suo tour in una delle più prestigiose rassegne che riporta Milano al centro del jazz. 
La lezione-concerto (talk) attraverserà le origini del jazz e dell'hip hop, passando per gli artisti che più hanno navigato tra i due generi, sviluppando momenti teorici volti alla trasmissione delle conoscenze accompagnati da momenti concertistici e di ascolto che avvicinino i partecipanti all'essenza di questa musica.
Il concerto attraverserà invece diverse atmosfere musicali: dalla presentazione di alcuni brani originali di Francesco Cavestri contenuti nel suo album "Early 17", ad altri appartenenti alla scena hip-hop, new-soul e jazz degli ultimi anni a cui appartengono anche gli altri due musicisti, fino a reinterpretazioni e tributi a giganti come Robert Glasper, John Coltrane, Radiohead e la presentazione di una colonna sonora originale che Francesco Cavestri ha realizzato di recente per RAIplay sound, il tutto  in una continua ricerca dell'innovazione e di un sound all'avanguardia. Durante il concerto verrano presentati anche alcuni brani contenuti nel nuovo album di Cavestri, in uscita a breve, che presenta tra gli altri la collaborazione del grande Paolo Fresu. 
"Il jazz è di per sé un genere che va oltre i generi" dice Cavestri "la naturalezza tipica del jazz segue a uno studio attento, un approfondimento, una consapevolezza…che permette di spingersi fuori dai confini, esplorare" dice Francesco in un'intervista per Rai Radio 1.
"il mio desiderio è che i giovani si avvicinino al jazz con la consapevolezza che è alle radici dei generi che ascoltano, che ascoltiamo, tutti i giorni", queste parole di Francesco, come pure il leitmotiv della sua musica, sono le basi su cui si articola il progetto, con il jazz a fungere da fulcro creativo di una ricerca sonora che indaga a fondo le sue ramificazioni.
Info per acquistare il biglietto :
https://www.ticketone.it/artist/halloween-night/?affiliate=ITT#eventSelectionBox
Qui il video dell'intervista su Rai Radio 1 per la puntata di Radio1Musica:
youtube
BIO
Classe 2003, Francesco Cavestri studia e si dedica allo strumento del pianoforte classico dall'età di 4 anni, per poi entrare a soli 16 anni al corso accademico pianoforte jazz del Conservatorio di Bologna dove si è laureato a pieni voti il 10 luglio 2023. Sbarca giovanissimo negli Stati Uniti, dove ha modo di frequentare la scena musicale newyorkese, esibendosi a New York in contesti d'eccellenza come il Fat Cat e lo Smalls Jazz Club. Oltreoceano Francesco ottiene importanti risultati, tra cui un percorso di studi al Berklee College of Music di Boston, dove conoscerà un gruppo di musicisti americani che si esibiranno con lui in importanti rassegne estive a Bologna e a Boston.
Il 18 marzo 2022 esce il suo album d'esordio Early 17 con 9 tracce inedite e i featuring di Fabrizio Bosso e Silvia Donati, una combinazione di hip-hop, soul e R&B, con elementi del jazz contemporaneo. Cavestri ha poi presentato l'album in due serate al Bravo Caffè, con Fabrizio Bosso come special guest. Ad agosto 2022 partecipa al Festival "Time In Jazz" diretto da Paolo Fresu, portando la sua lezione concerto dal titolo "Jazz / hip hop – due generi fratelli" che presenta anche in diverse scuole e teatri in collaborazione con l'associazione Il Jazz Va a Scuola e dove è ritornato anche questo anno con due eventi.
Da settembre 2022 Francesco sta presentando il suo album "Early 17", registrando il sold out in alcuni luoghi di grande importanza come l'Alexanderplatz Jazz Club di Roma o la Cantina Bentivoglio di Bologna, il Wally's Jazz Club di Boston e la Casa del Jazz di Roma, il Festival Time in Jazz in Sardegna con un suo concerto in trio dove ha presentato il suo prossimo lavoro discografico con la collaborazione di Paolo Fresu e in Piazza Maggiore a Bologna con il suo concerto per il Festival "Strada del Jazz 2023". 
Cavestri sarà in Triennale a Milano con il suo concerto il 31 ottobre per JAZZMI.
Di recente ha anche registrato la sua prima colonna sonora per un podcast di produzione Rai e ha ricevuto il "Premio Strada del Jazz 2023" come il più grande pianista jazz giovane italiano.
Francesco Cavestri TRIO
Formazione:
Francesco Cavestri, pianoforte e tastiere
Riccardo Oliva, basso
Joe Allotta, batteria
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djs-party-edm-italia · 11 months
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FRANCESCO CAVESTRI in concerto a Milano per JazzMi il 31 ottobre ’23
Martedì 31 ottobre Francesco Cavestri sarà protagonista della serata "Halloween Night" a Milano in occasione dell'8^edizione della prestigiosa rassegna JAZZMI all'interno di una delle più importanti istituzioni culturali a livello internazionale, la Triennale di Milano: alle ore 18 una lezione/concerto (talk) in Sala Agorà dal titolo "Jazz e Hip- Hop due generi fratelli", condotta da Cavestri in solo piano (ingresso libero) e alle ore 19.30 seguirà il concerto in trio all'interno del Teatro della Triennale, con cui la nuova generazione di jazz italiano formata dal trio di Cavestri darà il via al trittico di eventi dell'Halloween Night, che si concluderà con la performance della Sun Ra Arkestra, una delle formazioni più longeve nel panorama del jazz moderno. Cavestri sarà accompagnato da due musicisti tra i più promettenti della scena musicale hip-hop ed elettronica: il bassista Riccardo Oliva e il batterista Joe Allotta. 
Francesco Cavestri, dopo aver presentato il suo progetto in diverse città e Festival con successo di pubblico e di critica sia in Italia - come il Bologna Jazz Festival, il Bravo Caffè e la Cantina Bentivoglio di Bologna,  l'Alexanderplatz e la Casa del Jazz a Roma, Time in Jazz a Berchidda - che a Boston (USA) al Wally's Jazz Club, e aver ricevuto il "Premio Strada del jazz 2023" come il giovane pianista jazz che unisce presente e futuro,  continua il suo tour in una delle più prestigiose rassegne che riporta Milano al centro del jazz. 
La lezione-concerto (talk) attraverserà le origini del jazz e dell'hip hop, passando per gli artisti che più hanno navigato tra i due generi, sviluppando momenti teorici volti alla trasmissione delle conoscenze accompagnati da momenti concertistici e di ascolto che avvicinino i partecipanti all'essenza di questa musica.
Il concerto attraverserà invece diverse atmosfere musicali: dalla presentazione di alcuni brani originali di Francesco Cavestri contenuti nel suo album "Early 17", ad altri appartenenti alla scena hip-hop, new-soul e jazz degli ultimi anni a cui appartengono anche gli altri due musicisti, fino a reinterpretazioni e tributi a giganti come Robert Glasper, John Coltrane, Radiohead e la presentazione di una colonna sonora originale che Francesco Cavestri ha realizzato di recente per RAIplay sound, il tutto  in una continua ricerca dell'innovazione e di un sound all'avanguardia. Durante il concerto verrano presentati anche alcuni brani contenuti nel nuovo album di Cavestri, in uscita a breve, che presenta tra gli altri la collaborazione del grande Paolo Fresu. 
"Il jazz è di per sé un genere che va oltre i generi" dice Cavestri "la naturalezza tipica del jazz segue a uno studio attento, un approfondimento, una consapevolezza…che permette di spingersi fuori dai confini, esplorare" dice Francesco in un'intervista per Rai Radio 1.
"il mio desiderio è che i giovani si avvicinino al jazz con la consapevolezza che è alle radici dei generi che ascoltano, che ascoltiamo, tutti i giorni", queste parole di Francesco, come pure il leitmotiv della sua musica, sono le basi su cui si articola il progetto, con il jazz a fungere da fulcro creativo di una ricerca sonora che indaga a fondo le sue ramificazioni.
Info per acquistare il biglietto :
Qui il video dell'intervista su Rai Radio 1 per la puntata di Radio1Musica:
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BIO
Classe 2003, Francesco Cavestri studia e si dedica allo strumento del pianoforte classico dall'età di 4 anni, per poi entrare a soli 16 anni al corso accademico pianoforte jazz del Conservatorio di Bologna dove si è laureato a pieni voti il 10 luglio 2023. Sbarca giovanissimo negli Stati Uniti, dove ha modo di frequentare la scena musicale newyorkese, esibendosi a New York in contesti d'eccellenza come il Fat Cat e lo Smalls Jazz Club. Oltreoceano Francesco ottiene importanti risultati, tra cui un percorso di studi al Berklee College of Music di Boston, dove conoscerà un gruppo di musicisti americani che si esibiranno con lui in importanti rassegne estive a Bologna e a Boston.
Il 18 marzo 2022 esce il suo album d'esordio Early 17 con 9 tracce inedite e i featuring di Fabrizio Bosso e Silvia Donati, una combinazione di hip-hop, soul e R&B, con elementi del jazz contemporaneo. Cavestri ha poi presentato l'album in due serate al Bravo Caffè, con Fabrizio Bosso come special guest. Ad agosto 2022 partecipa al Festival "Time In Jazz" diretto da Paolo Fresu, portando la sua lezione concerto dal titolo "Jazz / hip hop – due generi fratelli" che presenta anche in diverse scuole e teatri in collaborazione con l'associazione Il Jazz Va a Scuola e dove è ritornato anche questo anno con due eventi.
Da settembre 2022 Francesco sta presentando il suo album "Early 17", registrando il sold out in alcuni luoghi di grande importanza come l'Alexanderplatz Jazz Club di Roma o la Cantina Bentivoglio di Bologna, il Wally's Jazz Club di Boston e la Casa del Jazz di Roma, il Festival Time in Jazz in Sardegna con un suo concerto in trio dove ha presentato il suo prossimo lavoro discografico con la collaborazione di Paolo Fresu e in Piazza Maggiore a Bologna con il suo concerto per il Festival "Strada del Jazz 2023". 
Cavestri sarà in Triennale a Milano con il suo concerto il 31 ottobre per JAZZMI.
Di recente ha anche registrato la sua prima colonna sonora per un podcast di produzione Rai e ha ricevuto il "Premio Strada del Jazz 2023" come il più grande pianista jazz giovane italiano.
Francesco Cavestri TRIO
Formazione:
Francesco Cavestri, pianoforte e tastiere
Riccardo Oliva, basso
Joe Allotta, batteria
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Opere Pittoriche di Anna Haber from vittorio e.pisu on Vimeo.
Museo del Vino e Sardonia presentano Opere Pittoriche di Anna Haber a cura di Vittorio E. Pisu dal 1mo al 21 giugno 2024 Via Giangiorgio Casu, 5 Berchidda
Una trasmissione S'Arti Nostra Arte al Museo Un film di Vittorio E. Pisu
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sardies · 5 months
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Ritornano i Concerti di Maggio a Berchidda
Berchidda (Sassari). Un mese, tre concerti, tre produzioni originali. In maggio il teatro “Santa Croce” a Berchidda (più un altro spazio ancora da individuare) accoglierà la terza stagione del progetto Insulae Lab, affidato alla direzione artistica di Paolo Fresu. Si comincia venerdì 3 alle 21 con l’attesissimo spettacolo “Massi Erratici” griffato Martin Mayes, sviluppato in prova e sul palco…
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