Tumgik
#erba iva
ricercamix · 1 year
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L’Erba Iva: dalla tradizione alla scienza
Quando ci chiediamo il perché curarsi con le sostanze naturali, spesso dimentichiamo la lunga tradizione che le accompagna. Per una valtellinese come me l’interesse per le piante alpine è sempre stato grande e quando, grazie al laboratorio di Farmacognosia, nell’occasione di collaborare con un progetto Interreg, c’è stata l’opportunità di studiare Achillea moschata Wulfen, ho subito colto…
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hits1000 · 11 months
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100 Songs in Italian from the 70s
100 Songs in Italian from the 70s 100 Songs in Italian from the 70s, including: Adriano Celentano - Chi Non Lavora Non Fa L'amore, Domenico Modugno - La lontananza, Lucio Battisti – Anna, Massimo Ranieri - Sogno d'amore, Mina – Insieme, Nicola di Bari - La Prima Cosa Bella and many more!!! Subscribe to our channel to see more of our content! 1. 1970 Adriano Celentano - Chi Non Lavora Non Fa L'amore 2. 1970 Domenico Modugno - La lontananza 3. 1970 Lucio Battisti - Anna 4. 1970 Massimo Ranieri - Sogno d'amore 5. 1970 Mina - Insieme 6. 1970 Nicola di Bari - La Prima Cosa Bella 7. 1970 Nino Manfredi - Tanto pè cantà 8. 1970 Orietta Berti - Fin che la barca va 9. 1970 Ornella Vanoni - L'appuntamento 10. 1970 Raffaella Carrà - Ma che musica maestro 11. 1970 Renato Dei Profeti - Lady Barbara 12. 1970 Sergio Endrigo - L'Arca di Noè 13. 1971 Bruno Lauzi - Amore Caro, Amore Bello 14. 1971 Equipe 84 - Casa Mia 15. 1971 Formula 3 - Eppur mi son scordato di te 16. 1971 Iva Zanicchi - Un fiume amaro 17. 1971 Lucio Battisti - Pensieri E Parole 18. 1971 Lucio Dalla - 4/3/1943 19. 1971 Mina - Amor mio 20. 1971 Nicola Di Bari - Il Cuore È Uno Zingaro 21. 1971 Nuovi Angeli - Donna felicità 22. 1971 Pooh - Tanta Voglia Di Lei 23. 1971 Raffaella Carrà - Chissa Chi Sei 24. 1972 Adriano Celentano - Un albero di trenta piani 25. 1972 Delirium - Jesahel 26. 1972 Gianni Nazzaro - Quanto È Bella Lei 27. 1972 I Dik Dik - Viaggio di un poeta 28. 1972 I Nomadi - Io Vagabondo 29. 1972 Loretta Goggi - Vieni via con me 30. 1972 Lucio Battisti - I giardini di marzo 31. 1972 Mia Martini - Piccolo Uomo 32. 1972 Mina - Grande, grande, grande 33. 1972 Mina & Alberto Lupo - Parole Parole 34. 1972 Pooh - Pensiero 35. 1973 Claudio Baglioni - Questo Piccolo Grande Amore 36. 1973 Gabriella Ferri - Sempre 37. 1973 I Camaleonti - Perchè Ti Amo 38. 1973 Lucio Battisti - Il Mio Canto Libero 39. 1973 Marcella Bella - Io domani 40. 1973 Massimo Ranieri - Erba Di Casa Mia 41. 1973 Mina - Eccomi 42. 1973 Patty Pravo - Pazza idea 43. 1973 Peppino Di Capri - Un grande amore e niente piu 44. 1973 Pooh - Io E Te Per Altri Giorni 45. 1974 Adriano Celentano - Bellissima 46. 1974 Claudio Baglioni - E Tu 47. 1974 Drupi - Piccola E Fragile 48. 1974 Gianni Bella - Più ci penso 49. 1974 Gigliola Cinquetti - Alle Porte Del Sole 50. 1974 I Cugini di Campagna - Anima mia 51. 1974 I Nuovi Angeli - Anna da dimenticare 52. 1974 Marcella Bella - Nessuno mai 53. 1974 Riccardo Cocciante - Bella senz'anima 54. 1975 Claudia Mori - Buonasera Dottore 55. 1975 Claudio Baglioni - Sabato Pomeriggio 56. 1975 Domenico Modugno - Piange il telefono 57. 1975 Drupi - Sereno è 58. 1975 Homo Sapiens – Tornerai tornerò 59. 1975 I Santo California - Tornerò 60. 1975 Mal - Parlami d’amore Mariù 61. 1975 Mina - L'importante è finire 62. 1975 Wess e Dori Ghezzi - Un Corpo e Un Anima 63. 1976 Adriano Celentano - Svalutation 64. 1976 Daniel Sentacruz Ensemble - Linda Bella Linda 65. 1976 Gianni Bella - Non Si Può Morire Dentro 66. 1976 Gianni Morandi - Sei Forte Papà 67. 1976 Lucio Battisti - Ancora Tu 68. 1976 Oliver Onions - Sandokan 69. 1976 Pooh - Linda 70. 1976 Riccardo Cocciante - Margherita 71. 1977 Angelo Branduardi - Alla Fiera Dell´Est 72. 1977 Claudio Baglioni - Solo 73. 1977 Collage - Tu Mi Rubi L' Anima 74. 1977 Daniela Goggi - Oba-ba-lu-ba 75. 1977 Homo Sapiens - Bella da morire 76. 1977 Matia Bazar - Solo tu 77. 1977 Oliver Onions - Orzowei 78. 1977 Umberto Balsamo - Angelo Azzurro 79. 1977 Umberto Tozzi - Ti Amo 80. 1978 Adriano Celentano - Ti avrò 81. 1978 Alan Sorrenti - Figli Delle Stelle 82. 1978 Anna Oxa - Un'emozione da poco 83. 1978 Antonello Venditti - Sotto Il Segno Dei Pesci 84. 1978 Elisabetta Viviani - Heidi 85. 1978 Lucio Battisti - Una Donna Per Amico 86. 1978 Patty Pravo - Pensiero Stupendo 87. 1978 Renato Zero - Il Triangolo 88. 1978 Rino Gaetano - Gianna 89. 1978 Umberto Tozzi - Tu 90. 1979 Adriano Celentano - Soli 91. 1979 Adriano Pappalardo - Ricominciamo 92. 1979 Alan Sorrenti - Tu Sei L'Unica Donna Per Me 93. 1979 Antonello Venditti - Buona domenica 94. 1979 Julio Iglesias - Se Tornassi 95. 1979 New Trolls - Quella carezza della sera 96. 1979 Pippo Franco - Mi Scappa La Pipì Papà 97. 1979 Pooh - Io Sono Vivo 98. 1979 Pupo - Forse 99. 1979 Renato Zero - Il Carrozzone 100. 1979 Umberto Tozzi - Gloria Related Hashtags #hitsof1970 #hitsof1970to1979 #hitsof1970s #hitsof1970songs #hitsof1970uk #hitsof1970australia #hitsofthe1970sand1980s #kannadahitsof1970 #bollywoodhitsof1970 #hitsof1969and1970 #tophitsofthe1970sbillboard #pophitsofthe1970s #hitsof1970sinmusic https://www.youtube.com/watch?v=9xETfkIyeu0
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APPARTAMENTO CON TRE CAMERE E DUE BAGNI IN SIENA FORNACELLE.
libero dal 20 luglio 2023 - arredato di sola cucina
affiliato agenzia immobiliare siena del gruppo professionecasa s.p.a. propone in locazione a poca distanza da siena nord, appartamento posto al piano terra all'interno di un condominio immerso nel verde. immobile composto da ingresso, grande soggiorno con camino/angolo cottura, corrifoio, tre camere, due bagni di cui uno di servizio e altro con vasca da bagno (come meglio descritto nel video). posto auto esterno condominiali. utenze luce e gas sono autonome. immobile arredato di sola cucina. spese condominiali mensili euro 170 comprensive del consumo dell'acqua, pulizia scale, taglio erba spazi esterni e onere amministratore. presente stanza condominiale dove e' presente una asciugatrice a gettoni e tenditoi per i panni. deposito cauzionale pari a due mensilità di locazione € 1.600,00. contratto di locazione libero 4 + 4 con disdetta di 6 mesi. provvigione agenzia pari ad una mensilita' € 800 + iva 22%. link video interni https://youtu.be/9enexnxvnds
⚪🔴 AFFILIATO AGENZIA PROFESSIONECASA SIENA
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📲 3387561848
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alessandrom76 · 6 years
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relax in verde e blu https://twitter.com/AlessandroM76/status/1021304551046090753 #garden #tree #landscape #gardendesign #relax #peace #relaxtime #grass #green #blu #sky #bluesky #country #countryside #giardino #albero #rilassarsi #erba #verde #blu #cielo #cieloazzurro #campagna #paesaggio #chieti (presso Villa Iva)
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mianonnadellozen · 4 years
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💉Management del virus di Wuhan e il ritorno del chinino ©
Ho     difficoltà a comprendere i problemi in senso sistemico, ed è evidente dal     fatto che pare che ogni sistema ponga a chi è incaricato di risolvere il     problema solo una richiesta stereotipa: quella di ⪍ riportare le cose così come stavano nel     momento precedente alla comparsa del problema: quando ancora tutto filava,     si fa per dire, in ⦴perfetto ordine. Non occorre aggiungere che     questa è l’unica cosa che chi deve  risolvere il problema certamente non riuscirà     a fare. Watzlawick disse che due sono le cause del fallimento, prima o poi     inevitabile, di quella famosa ricetta che prescrive ↛ ∰quantità sempre maggiori della stessa cosa[i]. La prima è chiara     e si trova nel continuo cambiamento delle condizioni, prima, della Umwelt e, dopo,  del Dasein.     Viene comunicato che c’è un cosiddetto virus℣     che pare che venga da⦮ 😷Wuhan, capoluogo della     provincia cosiddetta Hubei, nella Repubblica Popolare della Cina, che è     una città, questa Wuhan, che fu anzidetta ⇲Hancow(le     etimologie a volte fanno strane corrispondenze). C’è all’origine prima un 🐍serpente, poi un ℘pipistrello, poi un ℙpangolino, mai a dire che  ci sia all’origine lo scambio commerciale     tra ⊻⊼ quella nazione dell’Asia e questa nazione     dell’Europa. Nessun adattamento viene conseguito una volta per tutte; in     natura vengono spietatamente soppresse dalla Grande Ordinatrice, la morte,     forme di vita che non dispongono del necessario equilibrio dinamico e del     corrispondente assetto immunitario; in famiglia, si arriverà a psicosi,     separazioni, quando apriranno le porte, omicidi e suicidi;nei grandi     sistemi umani, tipo i cosiddetti “impagliasegge” che con una partita iva     alla Inps per l’agricoltura, si fanno appaltare l’ordine di milioni e     milioni di mascherine che l’impagliasegge ⤳in tre giorni farà     arrivare dalla Cina dalla Corea e dal Giappone passando per Bangkok, dove     l’impagliasegge⋖ maneggia per     impianti voltaici con i soldi presi a strozzo dagli usurai della Magliana,     che, già, lo hanno pestato a dovere perché sembra che non abbia restituito     i solidi al gruppo o al grande sistema umano, in cui gravita anche l’ex     moglie di un calciatore, e nel grande sistema del calcio, che è umano anch’esso,     si giunge a disturbi sempre più pericolosi e più amplificati, proprio     adesso che, come eravamo partiti, come minimo dovevamo portare a casa almeno una     coppa in Europa, per non parlare delle Olimpiadi dove, con tutti gli     atleti arruolati in ogni forza dell’ordine, sicuramente avremmo fatta man     bassa di medaglie e milioni. La seconda causa è immanente al sistema, e     quindi come facciamo a accorgercene, a parte il fatto che, stando così le     cose, pare che non abbiamo nemmeno quello che una volta era  il ©chinino, che si prendeva al 🇹 tabacchino, ed era     rosa,     come fu poi, se non erro, un po’ anche il cosiddetto “aspro”,     ora se il chinino era per la😷 malaria, e io sto     a mollo dal secolo scorso nel 😷pantano di     Villapiana, tra 🐜🐝🐞🐚🐌🐎🐍🐔🐢��🐱👐zanzare, 🐸rospi e ranocchie,     pappataci e dio solo sa che generi infiniti di insetti, ogni estate è una     mutazione, e non parliamo della primavera, quando arriva, stanno sempre a     rimestare qui tra erba e canali,🐔 pollai, 🐺canili, boschi     invasi da ⍯⎅⍰immobili infiniti e ⎶ferrovie inesistenti e con treni merci che     sferragliano notte e giorno, quando vogliono, senza alcuna merce: nel modo     di pensare tradizionale, quindi di quello che è al governo in virtù della 🙏figurella di Padre     Pio, mi pare, e di altri titoli,presunti o mostrati anche in modo fallace,     con un portavoce, che pare che sia uscito, come giornalista di professione(sic),     dal ↛Grande Fratello, e Jean Baudrillard chissà     come starà sghignazzando tra il transinferno, il transpurgatorio e il transparadiso[ii],     dicevo che nel modo di pensare tradizionale non ci sono motivi manifesti     per cui una struttura già collaudata e funzionante non possa essere     ripetuta e ingrandita a piacere, come appunto, pare che fosse questa     nazione, essendo     la quarta, o la quinta, se non la terza, potenza mondiale, salvo che pare     che non sia in grado di prevenire la proliferazione di un ℣ virus cosiddetto cinese, forse perché gli     scambi commerciali non avvengono tra cinese e italiano, e allora essendo     il virus un ideogramma, questi qua, questi grandi scienziati, non riescono     a decifrare la calligrafia e quindi che cazzo gli devono prescrivere al     cosiddetto contagiato se s’è fatto contagiare da un virus che manco Ezra     Pound con la consulenza di Fenollosa  ci avrebbe capito qualcosa.
Ora,     il teorico del sistema sa che ci sono dei limiti materiali all’aumento e     alla crescita quantitativa,finiscono i soldi, quello di prima il denaro,     chiamiamolo ancora così, ancora lo deve restituire agli usurai, le materie     prime stanno finendo, i calabresi mica sono come a Gesù, di salvare     salvano, e per questo i “Salvatore” si sprecano, e poi con tutti ‘sti     impianti eolici, sempre vento e wind  è, ↛fai una fattura     fittizia oggi, ⇉ne fai altre cento💯 domani, ma , poi,     vento e windtre, i fili fischiano, ‘a fibra sapete com’è, la devi     sotterrare, accanto ai canali tra un pantano e l’altro e le strade     nazionali, e pure i “gesù cristi” devono campare, e una mano di qua, un     cinese di là che ha l’emporio e che ⇶come la moglie del     poeta va a prendere il radiatore a olio elettrico, ⇷quello comincia a parlare cinese, e dice     che non fa lo scontrino(proprio così), e non le dà nemmeno la garanzia(azz!)     come prescrive non solo questa ↛nostra nazione ma     anche l’⇉europa stessa, e uno dice: ma questo è     scemo? E se metti che il poeta⇽ s’incazza e chiama     la finanza di Sibari o di Montegiordano, che, a quanto pare, è anche     cinofila, e vediamo un po’ se tieni a posto la partita iva o se vieni     nella sibaritide e nella magna grecia a fare l’ambulante fintoscemo, ma lo     sai che tu ancora non eri nato e noi avevamo il rione “Shangai” 👲a Trebbisacce e lo     vuoi capire che se voi avevate ↛Mao, che fa ⇲“gatto”🐱 in Cina, noi qui     senza ⇲gatto🐱 non ci possiamo     stare nemmeno nel nostro paese(cfr. quantomeno il codice fiscale e vedi     qual è il ⇲codice catastale del luogo anzidetto…)!
Il     linguaggio umano, lo sappiamo si rende possibile solo in presenza di un     peso cerebrale di circa 1400 grammi e non comincia a configurarsi     lentamente già da prima in sistemi nervosi centrali meno complessi. Io     ancora oggi non riesco a capire come è possibile che il cosiddetto sindaco     di Cosenza pare che abbia una 🙆fornace e che ha     prodotto i mattoni per pavimentare una piazza non so dove in Cina, che,     sicuramente, io in Mongolia qualcosa ho visto, anche al cinema, per non     parlare di quella 👲Muraglia Cinese,     che un po’ di pietre e mattoni ne avrà, e vuoi vedere che allora, all’epoca,     magari glieli ha mandati mio nonno dalla 🙆fornace di     Trebisacce? O con le🙆 fornacette     infinite che c’erano lungo la via che portava a Sant’Arcangelo, il paese     di quel cardinale vescovo di Napoli, che lui poteva controllare avendo un     figlio sposato una pia donna di quel paese lucano? E a pensarci adesso, i     parenti di quel vescovo non avevano la 🏥farmacia, come     narra quel torinese di Cristo che si è fermato a Eboli e Giulia a Sant’Arcangelo,     non so che siero doveva prendere in farmacia e quelli allora le fecero un     prezzo che la crista si pose l’interrogativo: se una fiala costa tanto e     il pane ci vuole tanto, se tanto mi dà tanto, Cristo veramente si è     fermato a Eboli! Ma quantomeno, ‘stu cazz’i virus⍨ non faceva tutti ‘sti chilometri dalla     Cina, per mettersi qua fuori e noi chiusi in casa, con la bandiera alla     finestra, dietro i vetri, con la mascherina, che quello ha importato dalla     Cina, che la farmacia Pucci manco a parlarne e si  sono finite, adesso vieni a comprare la     mascherina e i guanti in nitrile,  e     poi come ci andavi se tu stavi al Pantano e il ponte, che ti portava dal     farmacista dell’Amendolara, ⋗dove c’era tutto l’assetto     delle imposte dirette e indirette, anche quelle della “mano morta”⋖,   era chiuso?
Il     sistema funziona secondo la legge della molteplicità necessaria[iii],     quindi prendiamo tutti i cinesi che ci stanno ad esempio a Milano, è o non     è il secondo cognome più diffuso a Milano, dopo quello di Rossi, uno che     si chiama con un cognome cinese? C’è questa complessità altrettanto grande     quanto il contesto in cui è inserita: li invitiamo a Riace, che lì non c’era     il modello per accogliere?, e stanno un po’ al mare, e poi quando gli va,     che si riprendono pure essi dal virus, escono, passeggiano,se hanno il     cane e nel frattempo non se lo sono mangiato, e poi mano a mano aprono un     emporio a Sellia Marina, un altro a Catanzaro Lido, un altro a Cerchiara     della Calabria, ad Alessandria del Carretto, all’Albidona, e via di     seguito, se vogliono, anche qui, a Villapiana, a Francavilla, a Plataci,     alla Canna, a Oriolo, alla Nocara, all’Amendolara e a Montegiordano, e     quelli che stanno qui vanno in Cina e aprono un emporio e fanno impianti     fotovoltaici o pale a vento, da Wuhan a Pechino fino a Hong Kong, e ci vanno     a giocare a calcio, così mica devono parlare a ideogrammi, a questo punto     c’è di nuovo tutta sta complessità e come fa un povero cristo, seppur con la     figurella di Padre Pio, a prevedere con esattezza tutti i possibili     sviluppi contestuali, metti di un virus dell’Amendolara o di Aldibona     stessa, sulla base di precedenti esperienze relative alla Cina e in     particolare a questa città cosiddetta e mai sentita Wuhan? Non voglio     negare l’importanza dell’esperienza nella decisione e nella     pianificazione, ma pare che, quando il poeta non ha pagato più la ⤑tassa della salute, senza alcuna cassa     previdenziale, quindi era: se fai il⤑⤨ freelance, e     lavori per ogni ordine e grado di testate dell’editoria nazionale, grazie     alla tua creatività e intelligenza, se vuoi stare in🔝 salute, niente     mali di testa, niente 💉intossicazioni strane, niente💡 virus alloglotti,     col 740 ci paghi 💰i due acconti prima     e poi alla presentazione 💸saldi, caro il nostro Vuesse,     colonna di “Topolino”, per dirne     solo una,…insomma: chiuso il poeta🆚, niente ⤑💸𐌉tassa della salute𐌉,sparisce 💸‘a tassa, sparito ‘u     poeta,  e quello che l’aveva messo,     per il poetino, dalla ⤑regione era passato     al ⤑parlamento, insomma richiamo l’attenzione     sui pericoli che derivano da una visione del mondo basata principalmente     sui titoli anche fasulli e sull’accento e la parlata che si vede subito     chi sei e con chi sei accatastato e accasato, anche a fare finta, è ⦾l’anello,     il 🐗noto servizio💑, insomma è l’esperienza     nella quale non vi è posto per ciò che non si è mai verificato prima. Per     cui: ti arriva di nuovo un altro virus, e come lo chiami? E chi cazzo è     adesso? E questo da ⦳dove è venuto, mamma mia, che qui ci     vogliono davvero i medici veri, che facciamo adesso, chiamiamo i cervelli     in fuga, e a questo adesso che sta fronteggiando tutto questo     imprigionamento degli italiani, che non s’era mai visto né udito,nemmeno     nelle leggende autoreferenziali degli ombroni, che, al confronto, quelle     del Barone di Münchhausen, sai  in     quante bisacce se le ficcano!, gli facciamo presentare il festival di     Sanremo, tanto una volta per uno, a turno, tra “Grande Fratello” e talent     show, uno così, e poi con i portavoce degli altri che vengono tutti dai     commenti al blog di quel comico che a nome stava pure nella fiaba di     Pinocchio.
Insomma,     c’è un problema di arresto: ogni programma produce,nei giornali, alla tv,     su internet, nel blog del comico, nel twitter ministeriale, per non     parlare di facebook, e dovevi vedere quando c’era google+, una determinata realtà, nella quale determinate cose     sono possibili, tipo anche la poesia di Alda Merini, appena va sul palco     di quel cosiddetto conduttore del salotto a teatro Costanzo, che, poi,o     prima, o nel frattempo, a un certo punto era quello dell’Occhio,da Rizzoli, quotidiano del     pomeriggio, come “Stampa Sera”, da Agnelli a Torino,  mi pare, e poi c’era, con lui, quello che     veniva dalla Domenica del Corriere     e fecero lo scambio con quello di “astra”,     dove io tenevo una rubrica di psicanalisi comportamentale: quello passò,     non so a che titolo, all’occhio e     quello dall’occhio prese il     posto di questo ad “astra” e     così, “occhio per occhio ad astra”, accadde che, anche se non si trattava     di un mondo reale, “astra”,     grazie a me e a mia moglie, divenne una bomba planetaria, non solo di     soldi, ma questo per adesso lasciamolo perdere e riprendiamo il filo della     determinata realtà così prodotta: è difficile riconoscere che non si     tratta di un mondo reale, cioè tirano fuori una parola inglese, tipo “influencer”,     e non è l’influenza, quest’anno, avete visto?, il virus dell’influenza non     è stato annunciato, non è passato, perché? Insomma: lasciamo stare:     prendono sta parola e c’è uno che mette una scemenza su youtube e tutti i     pappagalli, parrots in inglese,     pinkano, quello è un “influencer”, è come la meccanica dei corpi celesti,     poi l’influencer , quando a pappagallo gli scemi pinkano, che ottiene? Che     diventa? “virale”! Mamma mia: è virale, scrive la repubblica, e tutti a     dire: quello è virale, e pure tu vai a vedere, è virale, è solo un ordine     costruito nel mondo e assieme a questi scemi stabiliamo questo circolo     vizioso, è virale, e quello è più virale di quella cosiddetta fashionblogger,     basta che dici: fashion blogger, si mette una felpa, e pinki, è virale, è     fashion, la così ridotta, poi arrivano i giornali, e le sarte, e quelli     che fanno fare le loro scarpe firmate in Cina, e anche l’acqua, il     vento,le parole inglesi, tutto, anche lo yogurt, qualsiasi cacasoldi, è     virale, lo fa lei, firma, basta guardarla, insomma c’è un problema di     arresto. Il tuo pc non va, hai ancora windows 7 e devi comprartene uno     nuovo perché ci  deve essere windows     10 se no google non ci va nel     tuo sistema antiquato, e tu non sei un influencer anche se con google+ a visualizzazioni     stracciavi i più noti folk singer italiani e albanesi, tunisini e     francesi, israeliani e marocchini, per non parlare di quelle vallette     della tv di stato e del commercio, e non poteva andare avanti così, e     allora che facciamo?
C’è un problema di arresto: esce un     casino di violazione della privacy, è sempre più inquietante, ed è sempre     l’Heimlich, il perturbante di     Freud, prolifera, si espande, si diffonde, invade tutti i territori, tutti     i continenti, i mari e gli oceani, il cielo, la luna, marte, gli aerei, le     stazioni, gli stabilimenti balneari, i pantani della terra, è virale, e     allora via, togliamo questa antiquata versione di google+ che non ci mette in buona luce a seconda della nostra     partita iva e dei diamanti fasulli presi con la Banca Aletti, c’è un     problema d’arresto: questa molteplicità di questo cosiddetto poeta non è     necessaria, anche se ha un complesso apparato sensoriale capace di     registrare 10000 impressioni sensoriali al secondo, sia in ambiente     interno che esterno, anche se, è ovvio, è impossibile che i centri     cerebrali superiori elaborino queste sensazioni nella loro totalità e le     pongano alla base di decisioni coscienti. Quindi c’è la drastica scelta     che riduce la massa di informazioni a un minimo utilizzabile nella     pratica, e quindi via stai a casa, non puoi nemmeno passeggiare qua fuori,     sulla ex strada statale 106, in campagna, nel pantano, non c’è nessuno, escluso     i cani di quello di Corigliano che sta quasi sopra e sopra ancora c’è un     canile, e nel bosco altri cani del canile sequestrato a uno che teneva una     concessione balneare, e anche nel bosco si era allargato, è importante un     filtro: i cani, quando esce il poeta a prendere una boccata d’aria, se     tale si può chiamare, gli abbaiano contro, non si chiama egli stesso VS, 🆚 versus? Comunque,     poi, come nella meccanica dei pianeti e dei corpi celesti, hanno un passo     retrogrado, anche perché il padrone dei cani comincia con il suo accento     tipico a fargli l’epiciclo: e     così uno si ricorda che: cazzo, è finito il tempo di Tolomeo, è il sole     che sta al centro del sistema, mica la Cina o l’Italia, o quegli americani     che non si sa da dove sono usciti ma sono tutti siciliani, calabresi,     pugliesi, romani, abruzzesi, piemontesi e albanesi, esclusi gli irlandesi     e i turchi, l’africa non la consideriamo, e nemmeno i russi e i cinesi, e     gli asiatici integralmente, e Malta, ci sono proprio tutti, ognuno ha la     sua curva familiare di influenza, sono influencer e hanno tutti piani     quinquennali, poi ogni tanto ‘stu cazzo di Hemlich, tutta colpa di Freud, entra anche in una di queste     famiglie degli influencer, e c’è un po’ di Schadenfreud, è la nemesi, la     deviazione al servizio della propria correzione  nel microsistema della famiglia:     Watzlawick parla del sistema del termostato, per questo il cinese poi non     voleva vendere il radiatore a olio elettrico alla moglie di quel poeta: c’è     una pseudosoluzione che si continua a ripetere, sempre quantità maggiori     sempre di più dello stesso rimedio, la garanzia a ‘sto punto non vale un     cazzo, il cinese non la dava, e quello che Ashby, 1954, chiamò ultrastabilità[iv],     è andata a farsi fottere, anche perché, come dissero i cibernetici, una     volta, tale forma di stabilità è molto diversa da ciò che la “sana”     razionalità umana, del commercio e della prepotenza, dell’arraffare e dell’invadere,     potrebbe intendere con questo concetto.     E’ un equilibrio dinamico che paradossalmente necessita all’interno     di continue oscillazioni, e quella famiglia le oscillazioni interne, da     tempo, non le faceva più.
E     quindi, è un problema d’arresto? Ci vuole     un cambiamento da trasformazione a trasformazione, una soluzione di     secondo ordine, e che è? Un     secondo virus? Va là, burdèl, è impensabile,     anche perché chi ignora il passato è condannato a ripeterlo, pare che l’abbia     detto Santayana, e che è sostanzialmente vero tranne in quei casi per i     quali il passato ci è passato sopra, anche perché il problema in questione     non si è ancora verificato. Comunque, adesso questi dicono che vediamo     come sarà il futuro, dall’anno scorso, che è passato, e ora pare che,     messi con questi ad amministrarci, dovremo sopportare con impotenza un     imprevedibile futuro anche perché del passato ancora non ci hanno che     cazzo è successo, e allora perché non andiamo a pensare l’impensabile,  anche se a pensarci adesso non sapremmo     proprio cosa dovremmo metterci a “impensare”     come impensabile: lo scenario si basa su un’ipotesi     artificiosa del verificarsi nel futuro di una determinata situazione che,     come stanno le cose, ancora non sappiamo come è stata determinata; nell’incertezza,     d’accordo, se ci fosse, chiameremmo Enrique Breccia, quello dell’Eternauta[v],     che, invece di farci perdere tempo con il sito dell’Inps, inaccessibile     specialmente ai poeti e scrittori, già giornalisti per centinaia di     testate nel secolo scorso, quando ancora per essere giornalisti bisognava     scrivere sui giornali ed essere pagati, nella definizione del problema, ci     indicherebbe a quale punto prossimo al Medio Cielo dovremmo giungere per     poter da lì percorrere a piedi la nostra passeggiata di mezzogiorno, quella dei pensieri morbosi, specialmente negli ultimi metri; poi ci     aiuterebbe a considerare dove dovremmo trovarci immediatamente prima, per     poter raggiungere quel punto prossimo al gaudio; e così via, passo dopo     passo, sempre più in giù fino al punto di partenza, che non è a Wuhan, in     nessuna delle tre città che l’hanno formata, insomma percorriamo il     cammino all’inverso, dalla cima fino alla valle, da Wuhan fino all’Italia,     dall’emporio cinese al ponte sul saraceno, d’accordo è una tecnica che     come procedimento contraddice la sana razionalità umana, come quella che     vanno(e vengono) chiamati a governare il nostro destino con la figurella     di Padre Pio. Puntualmente, tutti tappati in casa, e non ci assediano con     tutti i figuri cosiddetti “devoti” di Padre Pio, povero monaco     perseguitato ed espropriato pur’isso come noi,dalla santa romana chiesa e     da tutti i padroni delle sacre famiglie e degli influencer! D’altronde, con     la “dimensione virale” non sono i tuoi stessi anticorpi che ti     distruggono? E non sono l’attacco e la strategia virale che hanno     sostituito in qualche modo il lavoro dell’inconscio, tanto per rifarci all’Heimlich     e alla Schadenfreud? Privati delle nostre difese, non diventiamo     eminentemente vulnerabili alla scienza e alla tecnica, porprio come,     privati delle nnostre passioni, non diventiamo eminentemente vulnerabili     alla psicologia e alle terapie che ne seguono, e , sbarazzati delle nostre     affezioni e delle malattie, nonostante qualcuno abbia perfino pagato la     tassa della salute degli ombroni, non diventiamo eminentemente vulnerabili     alla medicina[vi]?
 [i] Cfr. Paul Watzlawick, 9. Management ovvero costruzione di realtà, in: Idem, Il codino del Barone di Münchhausen, trad.it. Feltrinelli, Milano 1989.
[ii] Cfr.Jean Baudrillard, Transeestetica, transpolitico, transeconomico,transessuale, etc. in J.B., La Trasparenza del Male, trad.it. Sugarco edizioni, Milano 1991.
[iii] Cfr. Paul Watzlawick, 9. Management ovvero costruzione di realtà, op.cit.
[iv] Citato da Paul Watzlawick, ibidem.
[v] Abbiamo tutta la serie, pubblicata in Italia da “Skorpio” e “Lanciostory”: non vi do i tempi e i numeri dei settimanali di comics indicati  perché come faccio a tirarli giù dall’Archivio?
[vi] Cfr. Jean Baudrillard, Profilassi e virulenza, in: J.B.,La Trasparenza del Male, trad.it.cit.
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🆚Leggi anche, se puoi,⤑ La verità generale e la tassa della salute, ⤳Uh Magazine/2020/04 e⤑ Il virus fiscalizzato, ⤳Uh Magazine/2020/03
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io-dirimpettaio · 5 years
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DAY 71 – Hello, my friends! I got this very special grappa made with erba iva 1,5 year ago from a very interesting man - Giorgio - who lives in the mountains, is an architect but during summer time he leaves his home, moves at the lake Montespluga where he makes grappa and sell souvenirs at 1908 m above sea level.
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orgonitemareksheran · 6 years
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francescointoppa · 7 years
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Erba iva (Ajuga reptans L., Lamiaceae) - Allerona (TR), giugno 2016
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animah02-blog · 7 years
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Presentazione
TechnoWorld è stata fondata il 14/09/2015 da Severo Santacruz in Spagna.
L'azienda, sin dalla nascita era alleata con UniStrong, una multinazionale cinese, che la aiutò a diventare molto popolare e ricca nel continente cinese.
Siccome in Spagna TechnoWorld non ebbe molto successo, Severo decise di chiudere lì l'azienda, e continuare a lavorare solo in Cina.
Nel settembre 2016 TechnoWorld ebbe molti problemi legali, e quindi nello stesso mese dovette chiudere l'azienda.
Severo si trasferì di nuovo in Spagna, e il 09/01/2016 ha ceduto l'azienda a Lorenzo Erba. ————————————————— Salve, sono Lorenzo Erba, il CEO di TechnoWorld e ho alcune cose da dirvi.
Nel corso del 2017 io lavorerò duramente per migliorare l'azienda, infatti creerò il nuovo sito web e la nuova app che usciranno nei prossimi mesi, poi aprirò Partite IVA, assumerò altre persone per aiutarmi nel mio lavoro etc…
Ho già iniziato a lavorare, e da oggi vi informerò di tutti i progressi fatti.
Grazie per aver letto l'articolo.
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