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#terapia chelante
dedoholistic · 1 year
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La terapia chelante
DOTT.SSA MARIA TERESA DE DONATO
Naturopata Tradizionale, Consulente Olistica Nutrizione ed Erbalismo, Omeopata
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medicomunicare · 2 years
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Aspetti della falcemia: focus su alcune complicanze, la gestione della terapia trasfusionale e della qualità di vita
Aspetti della falcemia: focus su alcune complicanze, la gestione della terapia trasfusionale e della qualità di vita
Complicanze neurologiche della falcemia (SCD) Le complicanze cerebrali nella SCD includono ictus, infarti cerebrali silenti, emorragia cerebrale, anomalie del flusso sanguigno cerebrale inclusa la malattia di Moyamoya e malattia microvascolare cerebrale. Fino al 50% degli individui con falcemia manifesterà un certo grado di malattia cerebrovascolare all’età di 14 anni. Gli ictus ischemici, più…
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firewalker · 6 years
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Come mai la zeolite deve essere monitorata quali possono essere gli effetti avversi? p.s Anche il coriandolo è un chelante? grazie!!
Un chelante ha la capacità di legare metalli, che sia piombo (tossico, quindi da eliminare) o magnesio (utile, quindi non da eliminare) o calcio (come magnesio), al chelante non cambia nulla. Lega tutto e impoverisce l’organismo. In caso di terapia chelante data da intossicazione acuta da qualche metallo pesante, allora il medico prescrive la giusta quantità e tiene sotto controllo il paziente in ospedale. In caso di autoterapia, si può andare in contro a carenze anche gravi, a seconda di quanto prodotto si usa.
Non mi risulta che il coriandolo abbia effetti chelanti. È usato insieme alla clorella, un derivato algale che si dice abbia effetti chelanti, per poter superare la barriera emato-encefalica e chelare i metalli nel cervello. Non credo ci sia bisogno di ribadire quanto tutto questo sia un’idiozia, vero?
Siate sana e non chelata maggioranza (tanto per citare un tumblero a caso)
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toscanoirriverente · 7 years
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Peppisti, autismo e vaccini
Scopro oggi che ‘dire che il Movimento 5 stelle è contro i vaccini è una sciocchezza’ (dal blog di Beppe Grillo). Dal momento che la rete non perdona, come il Santone genovese ci insegna, mi risulta che lo stesso, nel 2007,con il solito intento di arraffare consensi un po’ dappertutto, non abbia esitato a sciacallare sulla disperazione dei genitori alle prese con quell’enorme problema che rappresenta l’autismo, parlando di ‘epidemia di autismo’facendo terrorismo mediatico riguardo alle vaccinazioni e sponsorizzando il metodo DAN! proveniente dagli Stati Uniti. Tale metodo si basa sul presupposto che la causa dell’autismo sia da ricercarsi nei metalli pesanti contenuti nei vaccini e che sia pertanto necessario sottoporre i bambini autistici alla ‘chelazione’ ossia la rimozione dei metalli pesanti per farlo ‘guarire’. Questi cialtroni hanno fatto spendere cifre enormi alle famiglie che si sono recati da loro che promettevano la guarigione,diffondendo filmati nei quali bambini (che in realtà non erano mai stati autistici) risultavano  ‘guariti’. Allo stato attuale delle conoscenze di autismo non si guarisce, a meno che non sia stata fatta una diagnosi errata. Chiunque sostenga il contrario è un cialtrone. La terapia chelante è  una pratica che comporta notevoli pericoli. Infatti è stato dimostrato che questa pseudoterapia non ha alcuna efficacia contro l’autismo. Negli USA qualche anno fa un bambino autistico di 5 anni è morto per essere stato sottoposto a queste scriteriate procedure. E Beppe Grillo, o chi per lui, visto che quando le cose si mettono male dice di non essere l’autore dei post del Blog che porta il suo nome, così dichiarava sul Sacro Blog: “Il DAN! ha un metodo completamente diverso, multidisciplinare. Che agisce sulle cause e non sugli effetti. Diete prive di glutine, latti e derivati, zucchero, conservanti e coloranti) e trattamenti per il ripristino dell’armonia intestinale. Quindi somministrazione di nutrienti con aminoacidi, vitamine, acidi grassi, minerali antiossidanti. Infine la rimozione di metalli tossici presenti nell’organismo del bambino e il potenziamento della funzione immunitaria. Dipendente Turco batta un colpo. Aiuti il DAN!. E ne consigli il metodo ai colleghi più gravi. Da provare tra una sniffata e l’altra” ” http://www.beppegrillo.it/2007/04/lepidemia_dellautismo_0.html#page_2 Tantissimi genitori hanno fatto fare la fame ai propri figli eliminando importanti sostanze dalla loro alimentazione, tanti hanno inviato ciocche di capelli a pseudomedici con laboratori di analisi che ovviamente, a caro prezzo, emettevano pseudodiagnosi di presenza di metalli pesanti, tanti hanno sottoposto i propri figli a trattamenti invasivi quali la colonscopia e la chelazione. Ad oggi le cause dell’autismo non sono ancora note e questo favorisce la nascita di innumerevoli ipotesi prive di alcun fondamento scientifico. Alla nascita e nei primi mesi di vita il bambino autistico appare perfettamente normale. I primi segni si manifestano all’incirca nello stesso periodo in cui si fanno le vaccinazioni, motivo per cui molti vedono in questa semplice coincidenza un rapporto che in realtà non c’è. In casi molto rari, il vaccino può dare una reazione avversa e provocare encefalite, ma si tratta di un caso su milioni e questo vale per qualunque altro farmaco o sostanza verso la quale si può essere inconsapevolmente allergici. Si può morire per un’anestesia ma non per questo non si fa un intervento chirurgico quando è necessario. Si può morire per un incidente stradale o aereo, ma questo non può impedirci di viaggiare. Le vaccinazioni hanno salvato milioni di vite. La convinzione che i vaccini possano causare l’autismo ha avuto inizio nel 1998 ad opera di Andrew Wakefield ex medico e chirurgo britannico, conosciuto principalmente per una pubblicazione scientifica fraudolenta in cui sosteneva la correlazione, oggi smentita, tra il vaccino trivalente MPR (morbillo, parotite, rosolia) e la comparsa di autismo e malattie intestinali. Lo studio fu presto ritirato: si scoprì che Wakefield era stato pagato per alterare i risultati al fine di supportare una serie di cause giudiziarie intentate da un avvocato contro le case farmaceutiche produttrici dei vaccini. Ma ormai il danno era fatto e il panico si era diffuso tra i genitori, con la conseguenza della ripresentazione del virus del morbillo a distanza di 14 anni in Inghilterra e un enorme calo delle vaccinazioni col rischio reale, quello si, di un ritorno di epidemie che erano ormai state debellate. Cosa che sta succedendo anche in italia col verificarsi di numerosi episodi di morbillo e di meningite. http://medbunker.blogspot.it/2009/11/vaccini-wakefield-vaccini-autismo-e.html Quando una bufala si diffonde attraverso il web e i media farla rientrare equivale a far rientrare il dentifricio nel tubetto:  è praticamente impossibile. Quando non si conoscono le cause di un fenomeno si tende a trovare un colpevole a tutti i costi. Per quanto riguarda l’autismo si era partiti dalla teoria della ‘madre frigorifero’ di Kanner, poi ritrattata dallo stesso, ripresa da Bettelheim nel suo libro ‘La fortezza vuota’ alla quale sono ancora saldamente legati molti psicologi, teoria che per tantissimi anni ha aggiunto dolore al dolore per la disabilità del proprio figlio. Ma si ha l’assoluta necessità di trovare un colpevole e succede come quando si sbatte il mostro in prima pagina sulla base di semplici sospetti. Gli antivaccinisti sono profondamente affezionati alla teoria che i vaccini siano la causa dell’autismo. Non c’è stata alcuna epidemia di autismo. Semplicemente l’autismo è sempre esistito, ma prima del 1948 non aveva una denominazione specifica perchè così lo ribattezzò Kanner, definendone le peculiarità. Prima venivano genericamente definiti come ‘malati di mente’ e rinchiusi nei manicomi. Un esempio di autismo, col senno di poi, è la descrizione del ‘fanciullo selvaggio dell’Avyeron’ risalente ai primi anni del 1800. http://www.doppiozero.com/materiali/leducazione-del-selvaggio-e-il-soggetto-autistico. Tra molti genitori dei soggetti autistici c’è la tendenza ad incolpare i vaccini per la condizione del proprio figlio perchè questo, in qualche modo, da una spiegazione che la scienza medica non è ancora in grado di dare e, in alcuni casi, per avere la possibilità di chiedere un risarcimento allo Stato. Quando mi si chiede se mio figlio è autistico per colpa del vaccino rispondo che mio figlio è nato così, ma mi sento offesa, perchè vaccinarlo è stato un gesto d’amore e protezione nei suoi confronti e nei confronti degli altri bambini che per problemi legati al sistema immunitario non possono sottoporsi a vaccinazione e quindi per scongiurare il pericolo di una ricomparsa di malattie che erano state debellate.
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tuttosanita-blog · 6 years
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Come ti sistemo l'ambiente
Come ti sistemo l’ambiente
La Mission è la tutela della salute umana in aree a rischio ambientale promuovendo azioni urgenti e concrete “validate scientificamente”, che possano limitare i danni alla salute dei residenti, valorizzando il territorio, la natura e l’ambiente. Fitorimediazione, Biotecnologie enzimatiche, terapia chelante e alimentazione disintossicante i temi della giornata di studio. Coordinati dal…
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medicomunicare · 2 years
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Le terapie innovative per la beta-talassemia: un salto al di là della vecchia terapia chelante
Le terapie innovative per la beta-talassemia: un salto al di là della vecchia terapia chelante
Beta-talassemia: il panorama attuale Le β-talassemia sono un gruppo di malattie ematologiche ereditarie causate da più di 300 mutazioni del gene della β-globina umana, che causano una produzione bassa o assente di β-globina adulta ed un eccesso di contenuto di α-globina nelle cellule eritroidi e causano eritropoiesi inefficace e produzione bassa o assente di emoglobina adulta (HbA). Nonostante la…
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medicomunicare · 4 years
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Chelanti del ferro: dall'anemia falciforme al trattamento della tubercolosi
Chelanti del ferro: dall’anemia falciforme al trattamento della tubercolosi
Sebbene la tubercolosi (TBC) abbia ucciso quasi tante persone quanto il COVID-19 (circa 1,8 milioni) nel 2020, non ha ricevuto altrettanta attenzione da parte dei media e del pubblico. La pandemia ha dimostrato che l’infezione trasmissibile è davvero un problema globale. La TBC rimane una seria preoccupazione per la salute pubblica globale, in particolare con la presenza di tipi resistenti a più…
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medicomunicare · 4 years
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L'anemia a cellule falciformi (Falcemia; Drepanocitosi)
L’anemia a cellule falciformi (Falcemia; Drepanocitosi)
La drepanocitosi o malattia a cellule falciformi; SCD) comprende un gruppo di disturbi caratterizzati dalla presenza di almeno un allele dell’emoglobina S (HbS; p.Glu6Val in HBB) e una seconda variante patogena dell’HBB con conseguente anormale polimerizzazione dell’emoglobina. HbS/S (omozigote p.Glu6Val in HBB) rappresenta il 60-70% dei casi di drepanocitosi negli Stati Uniti. Altre forme…
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firewalker · 7 years
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Buongiorno! Volevo chiederle, ma questa ondata di prodotti Detox... cosa sono? Tisane, creme viso, acque (?). Sono utili? Servono? Siamo tutti pieni di sostanze cattive che ingeriamo e da cui dobbiamo pulirci? Io ho una dieta varia, mangio di tutto, cerco di regolarmi, ma sett scorsa ero in viaggio ed ho mangiato squilibrato. Mi devo "detossinare"? :D ps= Lo so che è più un'operazione di marketing, vorrei capire quanto di vero in fondo c'è. Grazie
Tutti noi dobbiamo disintossicarci dai continui assalti della vita: inquinamento, alimenti bruciati, tossine che volontariamente introduciamo (alcol, fumo, droghe varie…). Anzi, l’intera vita, dai batteri all’uomo, deve far fronte al problema “dove metto quello che non uso (1)” e “che ci faccio con quello che mi fa male (2)”.
La natura ha quindi pensato di sviluppare meccanismi in grado di rispondere a queste domande per mantenere in vita gli organismi. Negli esseri umani questi meccanismi sono svolti dai reni, dal fegato e in parte dai polmoni.
Questi organi sono deputati alla metabolizzazione di 1 e 2 e alla loro escrezione e, in caso non siano presenti gravi malattie, lo fanno alla grande, ogni giorno che passiamo in vita.
Una tisana detox aggiunge componenti che il nostro corpo dovrà metabolizzare e/o espellere, così come qualsiasi cibo. Una crema detox che arrivi in circolo aggiunge sostanze che avranno lo stesso destino.
In caso di accumulo di tossine (ad esempio la tossina tetanica) che il nostro corpo non riesce a smaltire bisogna correre in ospedale per farsi dare dei farmaci, non in erboristeria per farsi dare una tisana. In caso di intossicazione da piombo bisogna attuare una terapia chelante potenzialmente dannosa e pericolosa che permette di liberare il nostro corpo dall’eccesso di piombo, si fa in ospedale sotto stretto controllo medico, non dall’estetista con una crema.
La regola è: se stai bene non hai bisogno di prodotti detox, se stai male non hai bisogno di prodotti detox.
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