Tumgik
thehillofdesolation · 5 years
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Volevo solo dirti:Come stai?
Mi hai salutato così vagamente, a stento guardandomi in faccia. E io che solo volevo chiederti come stai.
Io che ti conosco da così poco, e ti conosco così poco, non so praticamente nulla di te, volevo chiedertelo, giusto solo per parlarti. Che poi alla fine ci si pensa, che la domanda come stai, per quanto banale, sia il fulcro di tutta la nostra vita, un qualcosa che si da per scontato, ma che mai nessuno si azzarda a chiederti, perché troppo impegnati a rimuginare sulle nostre insipide vite.
Eppure avrei voluto farlo, avrei voluto farlo per riuscire a scovare nel profondo dei tuoi occhi il perché, ogni volta che ti vedo il cuore mi sussulta così tanto, nonostante di te io sappia poco o niente.
Forse ero io, che ero troppo ubriaco, o forse eri tu, che eri troppo assorta nel stare con le tue amiche, affinché potessi raggiungerti, e dirti che la tua bellezza andava ben oltre quel vestito, ben oltre quella scollatura, ben oltre le tue gambe o il tuo trucco, ma si celava dentro quegli occhi che sapevano di un mare di cose da raccontarmi, e quella risata, che odorava delle volte che mi sono immaginato su una spiaggia a divertirmi con te.
Eppure di te so ancora troppo poco, come tu di me. Magari penserai che sono uno come gli altri, che è lì a pensare come subdolamente portarti a letto, ma io sarei stato lì, ti avrei chiesto di quel concerto, e dopo ti avrei chiesto come stai, e trovalo un altro che sarebbe disposto a farlo, al posto di buttare stupide frasi nella cozzaglia di sovoir fair copiati su libri di carta straccia. Ci siamo salutati con un ciao, e io ora rimango qui, col rimorso infinito, per essere legato a un filo invisibile, e rimango, disperato, a due parole da te:come stai.
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