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Nell'estate calda, lenta, noiosa. Le ferie, la positività al virus, i piani che vanno a farsi benedire.

Spero di non pensarti, io vorrei, non vorrei, ma se vuoi.

Tu chissà dove sei, chissà se è vero che anche tu sei ancora fermo a quelle labbra schiuse, alle mie fughe.

Vorrei non pensarti, ma ti cerco, cerco quell'emozione ancora una volta.

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È confortante

La tua presenza muta.

Forse apparente, passiva

Ma i tuoi occhi di brace,

Fermi in una foto

Mi confortano, anche se tu non lo sai.

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👍

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Si può rimanere forse intrappolati in uno sguardo.

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Look and see

#kittycatandmanlyman #pascalcampion

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In cima alla classifica dei miei utenti preferiti di Tumblr ci sono quelli che mettono l'hashtag #noreblog a ogni cosa #rebloggabilissima.

E sì, a un certo punto mi ricordo come mai non vengo più tanto spesso su Tumblr.

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*Dialogo tra me e quindicenne appena mollatasi col fidanzatino e per questo disperata.*

Io: "Ma è estate, che te ne frega? Adesso puoi divertirti, goderti le amiche!"

Quindicenne: "Con le amiche non posso fare QUELLE cose."

E io, col doppio dei suoi anni, decisamente muta.

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Strabismo e lentiggini in una calda, caldissima, giornata di fine giugno.

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Since I was 5 anni: "Guarda nonna, se ci passo le mani, non ci sono più pieghe."

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Same here.

Non mangiavo frutta dal 2001. Fine. 


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Sposami, Scarlett.

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Mi sei piovuta nell’esistenza dal nulla, per caso, e hai fatto più rumore di chiunque altro.

Piter    (via trytobenomoresad)

Prima ancora di Diodato, una vita fa, un ragazzo che ho amato più di quanto all’epoca amassi me stessa, mi diceva questo. E di rumore ne abbiamo fatto, vicendevolmente nelle nostre vite.

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Io rilancio anche con:

-non ho mai visto Il re leone.

Volevo guardare E.T. stasera per la prima volta, ma me ne sono dimenticata.

Cosa buttata lì della quale non fregherà nulla a nessuno compreso me: non ho mai visto E.T.

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Prima della pandemia mi mancava il mare perché pur vivendo in un'isola non trovavo mai 2 ore per farmi quei 20 km e passeggiare in spiaggia.

Ora che ho tutto il tempo non posso comunque andarci.

Il mare nella primavera - Isola delle correnti, Vendicari, Marina di Ragusa, (foto da pariolifotografia)

Penserai, con la tua solita anima avvelenata, che la vita è come questa spiaggia grande e deserta, dove le poche persone che vedi sono quelle distanti all’orizzonte ed i tuoi amori, i sorrisi, le carezze o tenerezze sono i gabbiani lontani che alti, irraggiungibili, volano nel cielo. Ti dirai, con la tua felicità che è sempre offesa, che la vita è questo momento di vuoto, dove il sole morente allunga le ombre che cancellano la tua e le voci gioiose che senti nell’aria sono come i ricordi di volti passati che come schiuma delle onde si illuminano e scompaiono quando l’onda di ieri si infrange sulla dura sabbia di oggi. Crederai mille motivi e ne creerai mille altri, a giustificare con la logica l’irrazionalità del cuore, l’essere e non essere dei desideri, la gabbia dei bisogni, le ali dell’amore. Crederai in mille fantasmi e mille altri li porterai con te sulla sabbia ancora calda, nel silenzio nascosto tra le barche arenate, nella solitudine che come le ombre crescerà sempre di più lungo la spiaggia Intanto il vento cambierà direzione, le onde si acquieteranno aspettando la prossima luna, le luci dei lampioni ingialleranno la strada, dove macchine frettolose ruberanno i tuoi pensieri. Ti dirai, con il tuo coraggio testardo, che così sono i giorni, che è inutile attendersi di più perché già oggi hai più di quanto avevi ieri e così sarà anche domani ed è questo che ti rende serena, è questo che il mare viene a cercare ai tuoi piedi e le nuvole nel cielo inseguono con affanno inutilmente.

You will think, with your usual poisoned soul, that life is like this large and deserted beach, where the few people you see are those distant on the horizon and your loves, smiles, caresses or tenderness are the seagulls far away that high , unreachable, they fly in the sky. You will tell yourself, with your happiness that is always offended, that life is this moment of emptiness, where the dying sun lengthens the shadows that erase yours and the joyful voices you hear in the air are like memories of past faces that like foam of the waves light up and disappear when yesterday’s wave crashes on today’s hard sand. You will believe a thousand reasons and create a thousand others, to justify with logic the irrationality of the heart, the being and not being of desires, the cage of needs, the wings of love. You will believe in a thousand ghosts and a thousand others you will take them with you on the still warm sand, in the silence hidden among the stranded boats, in the solitude that like shadows will grow more and more along the beach Meanwhile the wind will change direction, the waves will calm down waiting for the next moon, the lights of the street lamps will yellow the road, where hasty cars will steal your thoughts. You will tell yourself, with your stubborn courage, that so are the days, that it is useless to expect more because you already have more than you had yesterday and so it will be tomorrow and this is what makes you serene, this is what the sea comes to look up at your feet and the clouds in the sky chase uselessly.

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La vera noia è quando non sai più che categoria di porno vuoi guardare.