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✵TV GIRL✯
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Jesse Owens
-Jesse Owens è nato a Oakville, in Alabama, negli Stati Uniti il 12 settembre del 1913.
-Lo sport che ha praticato è l’atletica. L'atletica leggera è un insieme di discipline suddivise in: corse su pista, concorsi (lanci, salti in elevazione e salti in estensione), prove multiple, corse su strada, marcia, corsa campestre e corsa in montagna. Gli eventi di atletica leggera vengono, organizzati attorno a una pista ad anello di 400 m, sulla quale si svolgono le gare di corsa. Le gare di lanci e salti, invece, si svolgono sul campo racchiuso dalla pista. Ai giorni d’oggi è la World Athletics che organizza i campionati del mondo di atletica leggera, con cadenza biennale: la prima edizione si è svolta nel 1983 ad Helsinki.
Molte delle discipline dell'atletica leggera hanno origini antiche e si tenevano già nell'antica Grecia, ed è proprio lì, che nel 1896 venne inserita nella prima ediIzione dei giochi olimpici.
Grecia, Egitto, Irlanda e poi Roma e l'Etruria, risultano essere le terre in cui inizialmente il gesto atletico dell'uomo assunse le forme più definite.
Poco si conosce anche dei Giochi di Lugnas, irlandesi, successivamente conosciuti come Giochi di Tailteann, datati intorno al 632 a.C. Il programma dei giochi irlandesi era molto ricco, consistendo in gare di corsa, di lancio e di salto.
Nei Giochi olimpici del 708 a.C. venne inserita la prova più complessa e difficile dell'antichità, il pentathlon, in cui, assieme alla corsa ed alla lotta, erano fissate gare di salto in lungo di lancio del disco e del giavellotto.
Il getto del peso, o meglio il lancio della pietra, viene citato come prova competitiva a Troia e ad Olimpia.
Anche gli etruschi, offrono enormi testimonianze storiche, per quanto riguarda lo sport e le gare. La Tomba dei carri o Tomba di Stackelberg datata al V secolo a.C., dal nome dello scopritore, a Tarquinia, ne è una testimonianza.
La rinascita e la diffusione dell'atletica leggera in epoca moderna divenne un dato di fatto alla fine del XIX secolo.
Lo stadio olimpico del 1896
Nel 1817 venne fondato il primo club atletico a Necton, in Inghilterra. Ma fu l'inglese Thomas Arnold, nel 1828, a ripristinare alcuni esercizi ed a fissarne le norme tecniche. Nel 1829, a Tailiti (Irlanda) vennero disputati per la prima volta dei giochi composti da corse, salti, lanci e salto con l'asta. Nel 1855 uscì il primo manuale riguardante le corse, intitolato Training of man for pedestrian exercise e nel 1867 venne inaugurata a Londra la prima pista di atletica in cenere.
È nel 1860 che nasce l'Olympic Club, il primo club atletico statunitense, a San Francisco. Questo venne affiancato l'8 settembre 1868 dal New York Athletic Club; la prima gara per atleti dilettanti negli Stati Uniti venne disputata l'11 novembre dello stesso anno.
nel 1896 si tenne ad Atene la prima edizione dei Giochi olimpici moderni.
Per quanto riguarda l'Italia, l'atletica leggera nacque alla fine dell'ottocento come attività podistica. Nel 1910 anche le gare di salto e di lancio, iniziarono ad essere disciplinate dalla "Federazione italiana degli sports atletici".
Attualmente l'atletica leggera è una delle discipline principali ai Giochi olimpici.
-I primi risultati sportivi di Jesse Owens risalgono al 1933, quando vinse il campionato nazionale studentesco con il salto a lungo e la corsa. Invece, il 25 maggio del 1935 stabili il record del mondo del salto in lungo, corsa a ostacoli e corsa semplice. Questo gli fece guadagnare un posto nella squadra degli Stati Uniti d’America diretta alle Olimpiadi di Berlino nel 1936, nella Germania nazista, dove stabilì il record assoluto di medaglie
-I record durò fino al 1984, quando Carl Lewis, suo connazionale, lo eguagliò vincendo 4 ori nelle stesse gare. La conquista della medaglia d'oro nel salto in lungo ai Giochi olimpici di Berlino da parte di Owens fornì alla stampa di tutto il mondo il pretesto per creare un caso di discriminazione razziale di cui il leggendario atleta sarebbe stato vittima.
Nel pomeriggio di quel 4 agosto, infatti, allo stadio olimpico era presente anche Adolf Hitler. Di fronte alla vittoria di Owens contro il tedesco Luz Long (il migliore atleta tedesco, nonché amico di Owens), si dice che il Führer indispettito si sia alzato e sia uscito dallo stadio per non stringere la mano al nero americano. In realtà le cose andarono diversamente. Come scrisse nella sua autobiografia, Owens stesso raccontò come Hitler si alzò in piedi e gli fece un cenno con la mano
Invece il presidente statunitense dell'epoca, Franklin Delano Roosevelt, in quel periodo impegnato nelle elezioni presidenziali del 1936 e preoccupato della reazione degli Stati del sud, cancellò un appuntamento con il pluriolimpionico alla Casa Bianca. Owens quindi si iscrisse al Partito Repubblicano, facendo campagna per il suo candidato alla presidenza per il 1936 Alf Landon. Nel 1955 il Presidente Dwight D. Eisenhower, repubblicano ed ex atleta, lo nominò "Ambasciatore dello Sport".Nel 1976 venne insignito del collare d'argento dell'Ordine Olimpicoper il suo affronto al razzismo nelle Olimpiadi del 1936 e nello stesso anno venne premiato con la Medaglia presidenziale della libertà, il massimo titolo per un civile americano, dal presidente degli Stati Uniti Gerald Ford,che lo omaggiò. Owens morì di cancro ai polmoni all'età di 66 anni a Tucson, Arizona. È sepolto nell'Oak Woods Cemetery, di Chicago.
-Originario dell'Alabama, a nove anni Owens si trasferì con la famiglia a Cleveland, nell'Ohio.Conobbe miseria e povertà. Il nome Jesse gli venne dato da un'insegnante di Cleveland che non comprendeva il suo slang con un forte accento del sud, quando il piccolo James Cleveland disse di chiamarsi J.C.
Studente delle scuole tecniche, dopo la scuola lavorò in un negozio di scarpe e, quando aveva tempo, si allenava nella corsa, sport da lui molto apprezzato. Nel 1935 sposò Minnie Ruth Solomon, con cui rimase fino alla morte. Insieme ebbero tre figlie: Gloria, Marlene e Beverly. Alla sua vita è dedicato il film Race - Il colore della vittoria, uscito nel 2016 Hopkinse diretto da Stephen Gli è stato dedicato un asteroide scoperto il 13 aprile 1980: il 6758 Jesseowens.
Nel 1984 una strada di Berlino che passa davanti allo Stadio Olimpico, venne ribattezzata in suo onore e il 28 marzo 1990 gli fu assegnata postuma la Medaglia d'oro del Congresso dal presidente statunitense George H. W. Bush.
-Il suo record di quattro ori in una stessa Olimpiade fu eguagliato soltanto alle Olimpiadi di Los Angeles 1984 dal connazionale Carl Lewis, che vinse quattro ori nelle stesse gare.
-Ho scelto di parlare di lui perchè mi affascinava molto il modo in cui ha affrontato tutte le sue difficoltà. È partito da una situazione non semplice, da un’infanzia poverissima è riuscito a vincere quattro medaglie d’oro e restare impresso nella storia. Mi è piaciutà la sua umiltà e il suo sangue freddo, in quell’agosto del 1936, dove dopo anni e anni di delusioni e fatica é riuscito a realizzarsi. Ha vinto ben quattro ori in quelle Olimpiadi governate da persone che affermavano ideali contro di lui e la sua pelle. Vorrei avere anche solo un po’ del coraggio che ha avuto, e della forza che ha messo per vincere qui pregiudizi. Ho amato la passione che ci ha messo, ha creduto in se stesso, nelle sue capacità e ha la cosa che meglio sapeva fare, ha corso, per se stesso e i per il suo popolo, ma anche per la propria etnia, insomma per qualunque essere vivente che nel tempo e nello spazio abbia dovuto subire discriminazioni per il sol fatto di esser stato considerato diverso. Ecco perché mi piace Jesse Owens.
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Issues
This world continues to surround me, Reminding me of a possible existence that I could live in.
I don't know if I want it enough to just go for it. So many things are stopping me, But above all I feel like I might not have the man-taility to strive through life.
My hesitance is my own downfall. The fears and emotions that get to me to easily, Destroy any possible chance for rehabilitation.
Everyone has issues, and everyone is able to overcome them. The energy for such a thing is too great.
Everyone has bad days, and I'm not saying I don't have my good ones, But my bad days are for no reason and it’s just all to overwhelming.
- Even if I am not ready for this world, it will always continue to spin.
And in the end, it all comes down to the most basic points.
"I am not happy and everyday it’s a struggle to make it through."
Why does one person deserve to be happy over another? That question is left to be unanswered.
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