Island Universe - William H. Hays
American, b. 1956 -
Colour linocut reduction on wove paper, 9 x 12 in. 23.5 x 31 cm. Ed. 100
3K notes
·
View notes
📚🌌
9 notes
·
View notes
Aria - Marzia Sicignano
7 notes
·
View notes
[...] Non scorderò la nostalgia dei momenti in cui ti ho perso e sapere che la provavi anche tu mi faceva sentire meglio. E non scorderò mai il tuo sguardo.
Lo so che hai provato qualcosa, ma non era amore.
Perché oggi so che all'amore non puoi rinunciare.
Certo, ti viene da scappare
ma torni sempre a casa.
Ti viene da scappare perché hai una paura fottuta ma poi torni sempre a casa perché non rinunci a ciò che ami.
Lo so perché ho pianto così tanto da finire le lacrime, da singhiozzare in pubblico, da prendere a pugni tutto, da non sentirmi più me stessa nel mio corpo senza di te
ma io nonostante tutto
non avrei mai rinunciato a te
e questo, cazzo, posso giurartelo.
21 notes
·
View notes
"Eri strano. La prima cosa che ho pensato è che eri davvero strano. In più mi stavi anche un po' sul cazzo, ed era un male, perché le persone che odio tanto sono le uniche che poi arrivo ad amare."
Marzia Sicignano
49 notes
·
View notes
Aria - Marzia Sicignano.
3 notes
·
View notes
Che ci vedo in te?
Me l’hanno chiesto in tanti.
Perché tutti sono convinti che l’amore di qualcuno
si debba meritare,
e invece non è vero: l’amore che ti nasce dentro
non ti lascia decidere da chi andare,
se no sarebbe tutto più facile,
meno doloroso,
l’amore nasce e basta: scoppia,
ti spinge dove vuole lui,
ti toglie ogni scelta.
Che ci vedrà mai in te
una come me,
che sta attenta ai dettagli
e a non ferire mai gli altri,
che non riesce a essere superficiale,
anche se ci prova a essere superficiale,
anche se ci prova praticamente ogni ora?
Che ci vedrà mai una come me,
razionale ma sognatrice,
ambiziosa e generosa,
in qualcuno che non è che
l’opposto di me?
Non ci si può fare affidamento,
su di te,
che ci vedo in te?
Io in te vedo un altro te ferito,
che dopo tante botte non ne ha potuto fare a meno, è cambiato,
io in te ci vedo il coraggio di rischiare
e nessuna paura di quel che gli altri potrebbero pensare,
ci vedo l’ironia necessaria per combattere
ogni mostro che ti sta dentro,
anche il più spaventoso,
ci vedo i miei brividi quando apri la bocca a metà e
respiri fumo,
in te ci vedo qualcuno
che non è stato mai ascoltato
e che non ha avuto mai quello
che ha chiesto anche in ginocchio,
qualcuno che ha costruito un muro
intorno al suo cuore
per non far entrare nessuno,
e ci vedo qualcuno che non si sa affezionare perché
è stato coinvolto troppe volte in delusioni catastrofiche:
questo
io
vedo in te.
Che ci vedo in te?
I miei occhi spalancati,
stupefatti,
ammutoliti,
incantati,
persi
senza un attimo di respiro,
ci vedo una via di fuga
in te,
quella che poi ti porta al mare
e mille paure da scoppiare,
ci vedo una me senza più rabbia, senza rancore,
con il petto pieno di scoperte,
con i brividi in ogni parte della pelle,
io credo forte
che non sia tanto quel che vedo in te,
ma forse, più che altro,
quel che vedo in me
quando guardo te.
Che ci vedrò mai in te?
Nei riflessi dei tuoi occhi, per la precisione,
nella luce forte dei tuoi occhi accesi come fari
io, se mi ci specchio,
vedo
una me felice.
155 notes
·
View notes
“Profumavi di qualcosa che poi avrei cominciato a portarmi ovunque e a sentire all'improvviso nell'aria: uno di quegli odori bellissimi che ti ricorda l'abbraccio forte che hai appena dato a qualcuno.”
— Marzia Sicignano - Aria
273 notes
·
View notes
Una me felice.
45 notes
·
View notes
(Aria- Marzia Sicignano)
3 notes
·
View notes
Perché la fragilità,
ho capito,
è una serie di cose che si infilano sotto la superficie,
una serie di sguardi storti,
una serie di stupide offese
e di attenzioni mancate.
66 notes
·
View notes
5 notes
·
View notes
5 notes
·
View notes
#liberta #felicita #sentimenti #rapporti #kundera #insostenibileleggerezzadellessere
https://www.instagram.com/p/B9hYoSeokIX/?igshid=qcik8p8iprpo
2 notes
·
View notes
[…] le metafore sono una cosa pericolosa. Con le metafore è meglio non scherzare. Da una sola metafora può nascere l’amore.
- Milan Kundera, L'insostenibile leggerezza dell'essere
#insostenibileleggerezzadellessere
#milankundera
#romanzo #letteratura
https://www.instagram.com/p/CntlyGgNKjc/?igshid=NGJjMDIxMWI=
1 note
·
View note
Ciò che nel linguaggio meglio si comprende non è la parola, bensì il tono, l’intensità, la modulazione, il ritmo con cui una serie di parole vengono pronunciate. Insomma la musica che sta dietro le parole, la passione dietro questa musica, la personalità dietro questa passione: quindi tutto quanto non può essere scritto.
Friedrich Nietzsche, Su verità e menzogna in senso extramorale
191 notes
·
View notes
Che cosa strana che sono i baci.
Nessun animale si bacia, neppure i gatti, che ci ingannano annusandosi i nasi.
Solo gli esseri umani sentono il bisogno di appoggiare le labbra su quelle di qualcun altro; è quando tirano fuori la lingua, allora quello è amore, e tra tutti i tipi di amore - filiale, paterno, cerebrale, artistico, calcistico - il più incomprensibile.
Paolo Zardi
57 notes
·
View notes