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Amore a prima svista
Odio i centri commerciali e li evito come la peste, ogni volta che mi capita di entrarci mi viene l’angoscia e dopo pochi minuti fuggo via in preda all’ansia. Una mattina mi ritrovo a dover fare la spesa, ma essendo chiuso il mio negozio preferito, quello sotto casa, sono costretta ad affrontare “le vele”. Aggitoriu penso mentre entro, già facendo mentalmente il percorso più veloce per comprare le cose più urgenti e volare fuori da cussu logu.
Ma proprio mentre sto entrando lo vedo. Non riesco a toglierli gli occhi di dosso da quanto è bello, continuo a fissarlo finché non incontro i suoi occhi. Mio Dio che emozione, oramai alla spesa non ci penso più, l’unica cosa che mi passa per la testa è che deve essere mio.
Si è vero sono un po’ impulsiva, ma so già che finché non raggiungerò il mio obiettivo non avrò pace.
All’inizio lui sembra un po’ spento, allora mi avvicino e mi basta sfiorarlo appena perché prenda vita. E lì scatta la scintilla.
Passano poche ore e mi ritrovo in macchina con lui, direzione casa mia. L’adrenalina è alle stelle e comincio a pensare a cosa diranno le mie amiche quando lo vedranno. Sono al settimo cielo e durante il tragitto lui è dolcissimo, mi guarda e mi guida verso casa con la sua bellissima voce.
Ma il sogno dura solo pochi giorni, e dopo l’entusiasmo iniziale, inizio a vedere tutti i suoi difetti. In effetti è sempre un po’ freddo e distante. La sera quando siamo a letto la tentazione di toccarlo è troppo forte, ma mentre all’inizio bastava sfiorarlo perché si illuminasse, ora le mie carezze non gli fanno quasi nessun effetto.
Basta che lo ignori per 5 minuti che si rabbuia, mette su il muso e diventa molto difficile riuscire a comunicare. E non si può certo dire che io non ci metta tutta l’energia necessaria.
Comincio a pensare di aver fatto una grande cazzata, forse mi solo lasciata prendere la mano dall’entusiasmo di un momento.
Basta, ho deciso mi devo liberare di lui. E dire che ne parlavano tutti così bene dell’i-pad!
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