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Amicizia
Tutte le poesie parlano d’amore.
Tutti parlano d’amore.
Ma nessuno si ricorda cosa c’è prima, durante e dopo l’amore?
Chi ti sostiene quando l’amore è un sogno, chi ti trascina fuori dalla tempesta quando l’amore è un incubo?
Chi ti aiuta a trovare l’amore più importante, quello per te stesso.
Trovare un vero amore è difficile. Ma mai quanto trovare un vero amico.
Perchè io me lo ricordo.
Io me lo ricordo quando soffocavo nella musica, chi è venuto a levarmi le cuffiette, chi ha ascoltato le mie lacrime, e asciugato i miei lamenti.
Io mi ricordo chi mi ha ascoltata per ore e ore ripetere sempre le stesse cose.
Ogni giorno, ogni qualvolta accadesse qualcosa, ricordo a chi andavo a dirla. E ricordo che lei era li e la ascoltava. Anche se l’aveva già sentita cento milioni di volte, se l’aveva già vista in miliardi di versioni, se sapeva già come sarebbe andata a finire.
Io me lo ricordo chi mi ha vista toccare il fondo e poi mi ha accompagnata mentre lo risalivo.
Mi ricordo chi cercava di tenermi su quando ero stanca e volevo lasciarmi ricadere.
Ricordo chi mi ha fatto ridere, chi mi ha fatto urlare e cantare senza pensieri.
Chi mi ha lasciato bere e fumare e ha ascoltato i discorsi filosofici degli stati di ebrezza.
Ricordo chi ha ballato con me, in mezzo alla stanza, mentre nessuno ballava.
Ricordo chi mi ha spinta verso nuove persone e ha lasciato che mi sentissi bella di nuovo.
E ricordo com’è nata.
Quel giorno, casualmente, confidando un primo segreto con quella classica paura che avrebbe potuto dirlo a qualcuno. Ma no, naturalmente non l’ha fatto.
Dopo il primo segreto, la condivisione dei pensieri un po’ più oscuri. E poi pian piano, me lo ricordo che lei non è scappata quando ha scoperto quanto fossi strana e quanto fossi complicata e quanto sbagliassi.
Perchè lei vedeva la mia capacità di amare, vedeva la mia sensibilità, la mia passione, i miei interessi, vedeva la mia luce, e in qualche modo ho capito che lei era giusta per me, perchè solo lei era in grado di vedere quella luce. Solo lei è in grado di vedere la spossatezza nascosta dietro ad un sorriso.
E ci siamo divertite, e ci siamo consolate, e ci siamo urlate addosso per riuscire a salvarci l’un l’altra. Ma siamo sempre state l’una a fianco all’altra.
E se ci voltiamo piangiamo si, perchè noi sappiamo quello che abbiamo vissuto.
Noi sappiamo cosa c’è dentro al nostro rapporto e dietro all’apparenza che vedono solo gli altri.
Noi ridiamo quando due persone amiche da qualche giorno si definiscono migliori amiche. Le migliori amiche non esistono. Ci sono i conoscenti, le compagnie e gli amici. Gli amici sono quelli su cui puoi contare. E si contano sulle dite di una mano.
Ecco, se dovessi mai contarli sono sicura che lei ci sarebbe. Ormai compresa nella mia stessa persona, non solo in quella mano.
Abbiamo passato tanto di quel tempo assieme che se dovessimo raccontarci dei vecchi tempi non ci rimarrebbero più respiri per viverne di nuovi, abbiamo un’intesa così unica, una comprensione immediata.
Un legame, una connessione.
Qualcosa di speciale, che quando le persone ci vedono ci vengono a fare i complimenti per come siamo belle quando siamo insieme.
Ed è così perchè lei sa anche le cose che io non ho il coraggio di dire a me stessa. Perché lei non mi volta le spalle, e mi difende con le unghie e coi denti.
Perchè lei non è solo il mio supporto durante i momenti dolore, non è solo un’ascoltatrice quando ho bisogno di parlare, non è solo una consolazione quando ho bisogno di ridere. Lei è parte delle mie giornate. Del mio tempo. È parte dei miei pensieri, e delle mie esperienze e dei miei ricordi. È parte della nostalgia dell’estate, e dei bei momenti. È parte di ció che vengo a sapere dalla gente. Perchè lei è viva in tutte queste cose. Perchè se scopro qualcosa è la prima a cui penso per raccontarlo. Se leggo una frase che parla di lei, lo saprà dopo pochi secondi. Se parlano di un film che le piace la penseró. E se passano alla radio la canzone sua e del suo grande amore le manderó un audio dell’intera canzone.
Lei non ha paura di dirmi le cose come stanno. Non temiamo di ferirci l’un l’altra, preferiamo farci odiare piuttosto che raccontarci illusioni che ci facciano soffrire.
E state pur tranquilli che ne sono anche gelosa. Chiunque pensi di esserle amica è uno stolto. “Naturalmente non puó conoscerla come me” subito penso.
E mi prenderete per pazza, ma lei è tutto questo, io non ho bisogmo di lei e lei non ha bisogno di me, noi siamo insieme e basta. Noi siamo una squadra, siamo una famiglia, siamo una potenza.
Non c’è amore o fidanzato che possa dare tutto questo. Noi siamo amiche.
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Dolphins in False Bay, South Africa
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che alla fine ci apparteniamo, anche quando da incazzata ti dico di andar via, di non volerti più vedere e tu rimani lì immobile ad aspettarmi o quando mi dici che non so amarti che ti sto uccidendo quando eri tu a star uccidendo me con le tue parole gelate ed i tuoi sguardi assenti tant'è che a volte mi chiedevo mi vedi? sono davanti a te sono sempre stata qui davanti a te anche quando non credevi più di amarmi o quando te ne andavi per poi ritornare come se niente fosse come se fossi niente o quando credevo di poterti raggiungere ma ogni volta lasciavi la mia mano, tutto inutile potremmo passare tutta la nostra vita a rincorrerci ma tanto, prima o poi, uno dei due si fermerà perché io e te, alla fine, ci apparteniamo.
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E tu non c'eri quando lo zaino colmo di libri che avevo sulle mie spalle pesava meno dei miei problemi. Guardami negli occhi e poi dimmi che cosa vedi.
Mr Rain
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Ricordati di me, siamo morti insieme.
Io ho qualcosa di te, tu hai qualcosa di me che m’appartiene.
- Coez
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Sometimes you have to lie. But to yourself you must always tell the truth.
Louise Fitzhugh, Harriet the Spy (via books-n-quotes)
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It’s almost as if we never really happened at all.
A.M.// you left and you’re okay while im not (via tullipsink)
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I’m kissing strangers Till I find someone I love
DNCE kissing strangers (via abyss-of-words)
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Non t'accorgi, Diavolo che sei che tu sei bella come un Angelo?
Giacomo Leopardi (via ilragazzodolce98)
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Ed era la fine quando i pensieri mi logoravano il cervello.
Chris.
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SEI FORTE.
Sei forte
quando succede qualcosa che non volevi succedesse
ma non ti lasci scuotere,
quando tutto è nero ma trovi il modo di vedere a colori
quando non ti scoraggi anche se non c'è niente che è come dovrebbe essere.
Sei forte
quando dici “sto bene”
e non è vero proprio per niente,
quando piangi di nascosto da tutti
però per gli altri ci sei sempre,
quando avresti voglia di piangere
ma invece ridi
e fai a pugni con l'odio che hai dentro
per sconfiggerlo,
sei forte quando
hai paura di tutto
ma affronti tutto quanto
e poi quando
superi le cose
insormontabili,
sei forte quando dici “non fa niente”
quando una lacrima ti attraversa il volto
e tu dici “non è niente”
quando avresti bisogno di un abbraccio, di una mano sulle mani
ma ti consoli da sola,
quando dalla sofferenza
non ti fai abbattere
e non ti fai cambiare.
Sei forte
quando non crolli
anche se crollano
le tue certezze
anche se crollano
le tue fortezze:
là
dove sei a casa
e dopo un po’
non hai più un tetto
sotto cui ripararti
ma sopravvivi
alla tempesta.
Sei forte
quando tutto ti attraversa
ma niente ti sconfigge:
tu sei forte
sei proprio forte
perciò sii forte
perché anche quando sei debole
tu sei la più forte.
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l momenti migliori dell'amore sono quelli di una quieta e dolce malinconia, dove tu piangi e non sai di che.
Giacomo Leopardi (via art-of-risa)
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Hai gli occhi di chi ha pianto tutta la notte, per qualcuno che invece dormiva troppo tranquillamente
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E’ bruttissimo piangere e non poter raccontare niente a nessuno…
cit. ( delicatetravelergoatee)
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