ginevrashakur

[ginevrashakur]

Amore. Ho fatto un casino. Non smetto di sanguinare. Ho fatto un maledetto casino. Ho esagerato.

[ginevrashakur]

E poi succede che ti basta girare la testa per vedere una ragazza più magra di te, ti basta uno sguardo di sfuggita per notare le sue braccia scheletriche, le gambe sottili e gli zigomi affilati. Succede che ti senti male, ti viene da vomitare la colazione che hai fatto quasi un ora prima. Affondi le unghie nella pelle. Ti senti male, perché non sei così magra? Perché ti sei lasciata andare. È una vocina maligna che ti suggerisce la risposta. Sei grassa, sei terribilmente grassa e vorresti dimagrire. Stai male. Ti senti morire dalla vergogna. Perché? Ti basta questo per farti sentire in colpa, per farti passare il resto della giornata come un incubo ad occhi aperti. Le voci che ti sussurrano alle orecchie di dimagrire perché non sei abbastanza. E non lo sarai mai.

[ginevrashakur]

I meccanismi dei disturbi alimentari sono entrati così tanto a far parte della mia vita, che nemmeno ricordo più come si comporta una persona normale..

Ieri siamo usciti in gruppo, la ragazza di fronte a me ha detto “ma non vuoi niente niente, neppure una patatina?”

Io ero nervosissima e arrabbiata, ma in quel momento non ho potuto fare a meno di sorridere, lo ha chiesto con una tale dolcezza..

Le patatine per le persone non sono il male.. e se uno ha poca fame una sera, può mangiare SOLO le patatine..

Dopo mi sono guardata a torno, gente che mangiava panini, l'antipasto prima, la frittura.

Gente che beveva cocacola.. come se fosse la cosa più normale del mondo.. non come se fossero calorie inutili.. non come se fossero solo zuccheri cattivi…

Tanti ragionamenti non fanno più parte di me, il massimo della normalità mia può essere cenare, visto che non ceno più da tanti anni..

Il massimo può essere prendere qualcosa con altre persone, stando attenta alla cosa meno calorica.

Ma quando è stata l'ultima volta che ho preso qualcosa da mangiare che volevo realmente? Quando è stata l'ultima volta che ho scelto davvero in base a ciò che desideravo?

Eppure la normalità è davvero quella? Scegliere sempre ciò che si desidera? Mangiare con gusto e senza sensi di colpa? Mangiare il fritto come se nulla fosse?

E non ingrassare?

Perché tutte le persone che si concedono tutta questa libertà, spesso mantengono anche il peso…

E in me tutte queste libertà non vivono più…

E una patatina tanto desiderata può essere l'inferno di sensi di colpa o di un abbuffata..

[ginevrashakur]

I’m in so much pain I can’t stop crying 😭

[ginevrashakur]

Me: *sees food lying around*

Also me: bEtTer EAt evERyThINg nOW sO I doN’T bINge ToMOrRow

[ginevrashakur]

Il problema è che quando cominciamo a sentirci meglio dimentichiamo quanto siamo caduti in basso.

Eppure tornare indietro è un attimo.

Dovremmo ricordarci di quanto male ha fatto, anche quando ci sembra un dolore lontano, per non ripetere gli stessi errori.

[ginevrashakur]

Sono un uomo. Quando avevo 15 anni e mi trovai la ragazza, mio padre mi comprò dei preservativi. Durante l'adolescenza nessuno mi ha mai crIticato quando uscivo con diverse ragazze. Attualmente continua così. Nessuno mi giudica quando voglio farmi una ragazza e prendo l'iniziativa. Nessuno mi vigila i vestiti, dicendo che devo fare attenzione a come mi vesto. Nessuno mi ripete che devo fare attenzione perchè “le donne pensano solo al sesso”. Nessuno pensa che le mie ex stessero con me solo per scopare. Non sono mai stato giudicato perchè avevo dei preservativi nello zaino o nel portafoglio e non li ho mai nascosti ai miei genitori. Non mi hanno mai detto che per sposarmi devo essere vergine, essendo un uomo. Non mi hanno mai ripetuto che “L’uomo deve valorizzarsi” o “Fatti rispetto”. Il mio sesso ottiene il rispetto da sè. Quando esco per strada nessuno mi chiama “gnoccone”. Nessuna sconosciuta mi dice “sexy” in tono aggressivo. Io posso camminare per strada mangiando un gelato tranquillamente, perchè so che non sentirò niente come “Lascia stare il gelato e vieni qui a ciucciarmi”. Io posso perfino camminare per strada mangiando una banana. Non ho mai dovuto attraversare una strada per sviare un gruppo di donne al bar, che mi diranno qualcosa al mio passare, lasciandomi pieno di vergogna. Io non sono mai stato seguito da una donna in macchina mentre tornavo a casa a piedi. Io posso prendere la metro piena di gente tutti i giorni con la certezza che nessuna donna si sfregerà su di me con pervertite intenzioni. Non ho mai sentito dire che qualcuno del mio sesso sia stato stuprato da un gruppo di donne. Posso prendere l’autobus da solo di notte, non ho paura di essere stuprato in qualsiasi momento. Questo rischio non esiste nella testa delle persone del mio sesso. Quando esco di notte, posso indossare quello che voglio. Se soffrirò qualche tipo di violenza, nessuno mi incolperà dicendo che ero ubriaco o a causa dei miei vestiti. Se, un giorno, io fossi stuprato, nessuno andrà dicendo che la colpa è mia, che ero in un posto inadeguato, che ero vestito indecentemente. Nessuno giustificherebbe l’atto dello stupratore. Io sarei trattato come VITTIMA. Quando ho una relazione sessuale con una donna subito, al primo appuntamento, sono praticamente applaudito. Nessuno mi chiama “troione”, “facile”, “gigolò” per avere del sesso occasionale ogni tanto. 99% dei siti pornografici sono fatti per piacere a me e agli uomini in generale. Nessuno resta scioccato quando dico che guardo porno. Nessuno mi giudicherà mai perchè dico che mi piace scopare. Nessuno mi giudicherà mai se mi vede leggere libri erotici. Nessuno resterebbe scandalizzato se dicessi che mi masturbo. Quando ho lo stesso incarico di una donna nell’ambito lavorativo, non prenderò mai meno soldi di lei. Se fossi promosso ad un livello più alto, nessuno sparlerebbe dicendo che probabilmente sono andato a letto con il mio capo. Le persone riconoscerebbero il mio merito. Se dovessi viaggiare per lavoro e dovessi lasciare i figli con la madre qualche giorno, nessuno mi darebbe dell’irresponsabile. Nessuno trova anormale se a 30 anni io non ho ancora avuto dei figli. La società non vede la mia verginità come un trofeo. Se io esco con dei determinati vestiti nessuno mi dice “Se le va a cercare”. Se io fossi in discoteca e una donna mi facesse del sesso orale, non sarei io ad essere sparlato. Nessuno mi chiamerebbe “puttanone” e neanche direbbero “E poi ha anche il coraggio di scrivere frasi d’amore su Facebook”. Se in qualche modo si diffonde un video dove sto avendo una relazione sessuale con una donna in pubblico, nessuno mi criticherà o insulterà. Non sarei uno schifoso puttaniere, uno stronzo, un disgraziato. Sarei solo un uomo. Compiendo il mio copione da macho. Nessuno dice che è mancanza d’igiene se non mi depilo. Nessuno mi giudica se sono un padre single. Non mi proibirebbero mai di occupare un incarico alto nella Chiesa Cattolica perchè sono uomo. Non sono mai stato obbligato a fare lo pulizie di casa perchè sono un uomo. Non mi hanno mai costretto ad imparare a cucinare, essendo un uomo. Nessuno dice che il mio posto è in cucina perchè sono un uomo. Nessuno dice non posso dire le parolacce, essendo un uomo. Nessuno dice che non posso bere, essendo uomo. Nessuno guarda male il mio piatto se ho messo tanto cibo. Quando dico “No” nessuno pensa che me la stia tirando. No è no. Non ho bisogno controllarmi i vestiti per evitare che una donna cada in tentazione.

[ginevrashakur]

Non è una cosa specifica, sono più cose messe insieme, non riesco a mettere ordine tra i pensieri. Non ho il controllo che vorrei avere delle cose.

Ho un disturbo alimentare che fin'ora è stato abbastanza latente, è venuto fuori in maniera evidente 2 anni fa circa.

Questa cosa mi condiziona terribilmente ogni giorno.

Passo da giorni in cui mi illudo che vada tutto bene, alcuni giorni addirittura penso che sia tutto nella mia testa ma poi mi accorgo che non è così, è tutto fin troppo reale. È troppo reale perché il malessere lo sento fin dentro le viscere e mi chiedo quanto vale una vita vuota. A volte mi sento precipitare in un abisso e non trovo nessun appiglio, a volte penso di aver smesso pure di cercarlo, a volte ci voglio rimanere in questo baratro. Mi faccio male, sto provando a smettere ma è l'unica cosa che mi toglie i pensieri per quel che vale il momento. Ho cicatrici sui polsi, sulle cosce, sui fianchi, sulle braccia e sulla pancia. Non se ne andranno mai.

Mi sento una persona apatica, malvagia, cattiva, che non sa gestire tutto questo. Che digiuna, che si abbuffa, che si taglia, che cerca metodi alternativi. Che vorrebbe lasciare andare tutto. La mia vita mi sembra una barzelletta. Ogni mattina i miei demoni so incontrano e decidono la sorte della mia giornata, si incontrano, si odiano, sì amano, sì urlano addosso, in mezzo a tutto questo mi lascio andare, non sono abbastanza concentrata per avere un controllo seppur apparente. La verità è che non ho un cazzo, non ho nulla con cui combattere e loro sono più forti. Nessuno escluso e vincono. Ho mandato a fanculo ogni singolo obiettivo che mi ero posta e nonostante questo continuo a farlo. Perché?

Sono sola. Mi sento terribilmente sola. Mi trovo spesso a fissare il vuoto.

Ci sono periodi così.

[ginevrashakur]

(via /r/oddlysatisfying)

[ginevrashakur]

me after skipping a meal and not immediately loosing 10kgs

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3am.

[ginevrashakur]

Fame nervosa

Fame nervosa è quando il piatto non ti basta.

Fame nervosa è quando ogni cosa sulla tavola deve finire nella tua bocca.

Fame nervosa è quando divori quasi con rabbia qualunque cosa.

Fame nervosa ti fa aprire il frigo come se fosse lo scrigno di un tesoro.

Fame nervosa è quando c'è sempre spazio nel tuo stomaco. Sempre.

Fame nervosa ti fa diventare aggressivo appena ti guardano.

Fame nervosa è rendere appetibile anche la suola delle scarpe.

Fame nervosa è spazzolare il piatto in una manciata di secondi.

Fame nervosa è farsi del male.

Fame nervosa può nascere dal nulla.

Fame nervosa può essere la tua compagna dopo una settimana di digiuno e due di dieta profonda.

Fame nervosa ti fa sentire in colpa con te stesso.

Fame nervosa ti mette davanti allo specchio toccandoti la pancia facendo i sogni più strani.

Fame nervosa ti fa immaginare di avere un essere dentro di te.

Fame nervosa abbatte l'autostima.

Fame nervosa ti fa dormire male e svegliare come il giorno del funerale di tuo padre.

Fame nervosa è qualcosa che non ti spieghi.

Fame nervosa potresti fermarla, ma non puoi.

Fame nervosa potresti fermarla, ma non vuoi.

Fame nervosa non puoi fermarla.

Fame nervosa dovresti fermarla pensando solo al giorno dopo, ma inevitabilmente i denti masticano imperterriti.

Fame nervosa è solo un altro sintomo.

Fame nervosa è solo un altro disturbo.

Fame nervosa è un te contro te.

Fame nervosa è quella con cui mi trovo a convivere.

Anche oggi.

[ginevrashakur]

[ginevrashakur]

My whole eating disorder feels fake

Like, I’m not even a bit skinny

[ginevrashakur]

NO MORE!!!!!!!

No more just eating to eat!!!!!!

No more boredom eating!!!!!!!

No more snacks and sweets!!!!!!!

No more calorie drinks!!!!!!!!

No more fat!!!!!!!

I am going to lose weight!!!!!!

I am going to fit into a size xs!!!!!!!

I am going to be 90 lbs!!!!!!!!

I am going to be skinny!!!!!!!

I got this!!!!!!!!!!

[ginevrashakur]

entire ed community. prove me wrong

[ginevrashakur]

“Skipping breakfast and lunch is easy. The rest of the day is like hell.”

That’s true as HELL