hannah-martin-uor

[hannah-martin-uor]

[Oneshot] non amichevoli ragnetti di quartiere.

Per quanto sia crollata poco dopo i fatti sul divano dello studio accanto a Carmilla, non ha avuto sogni tranquilli. Impossibile cancellare dalla testa quel che gli occhi e le orecchie hanno registrato.

Terribile. Talmente tanto da averle mandato in pappe il cervello. Primo attacco di panico della sua vita. Ma è stata fortunata, fin troppo fortunata, nonostante tutto. Lei è ancora viva, come lo è Carmilla, ma non quei due ragazzi.

Ha lasciato lo studio la mattina seguente, sicura di poter fare affidamento sulla luce solare. Ancora scossa e col viso di chi non ha affatto dormito. Non si è recata subito a casa propria però, sentendo il bisogno di chiudersi nella prima Chiesta trovata aperta lungo la strada.

Ha acceso due candele, poi stringendo il proprio crocifisso tra le mani congiunte ha pregato. Ha pregato tanto, senza trattenere le lacrime. Un pianto silenzioso. E troppi perché di cui non ha ricevuto risposta alcuna.

Una volta a casa, si è buttata sotto la doccia e cambiata di abiti, saltando le lezioni in programma di quel mercoledì. Evento assai raro per lei. Non ha toccato cibo o cercato distrazioni immergendosi nello studio, troppo preoccupata di vedere tornare quelle creature del male al calare della sera. Candele e torce a portata di mano per illuminare anche solo una stanza in caso di un blackout improvviso come quello della sera precedente. La luce unica alleata contro quelle mostruosità.

Diario

-23 ottobre 2019-

Non ho mai saggiato la paura così prima d'ora. E ho paura anche adesso. Il sole è ormai del tutto tramontato e temo un nuovo improvviso blackout pure qui, nel mio quartiere. Nella mia casa. Quelle creature malefiche simili ad aracnidi sono arrivate col buio totale e si sono dileguate solo con il ritorno della corrente elettrica. Le ho viste coi miei stessi occhi darsi alla fuga così, un vetro della finestra a separarmi da loro, dall'inquietante ticchettare di zampette. Se non fosse tornata la luce in quel preciso istante, sarebbero riuscite a infrangere il vetro e assalirmi? Non lo posso sapere con certezza. Ci fossero riuscite, sicuramente ora non sarei qui a scrivere sul mio diario. Ho quindi solo la certezza di essere ancora viva, così come Carmilla per fortuna, ma quei due ragazzi purtroppo sono stati meno fortunati.

Che fine terribile, la loro. E non sono riuscita a far niente per aiutarli. Per evitare loro quel tragico epilogo.

Dopo ciò che è successo come posso non dare credito a quelle voci che, fino ad ora, ho voluto ignorare? Quanto è stata ottusa la mia testa fino ad ora? Ma soprattutto, perché esistono queste creature mostruose? Da dove arrivano? Quanto altro c'è ancora là fuori? Sono solo stata più fortunata di tanti altri allora, per non aver visto o sentito in prima persona queste cose a cui non so trovare una soluzione del tutto razionale. Esistono, ma non dovrebbero esistere. Esistono e uccidono. 

E pensare che ero passata da Carmilla per farmi aiutare coi trucchi. Tento di fare qualcosa di diverso, diverso per me ovviamente, e succedono disgrazie. Lo devo prendere come un segno dall'Alto? O è stata una terribile coincidenza?

[hannah-martin-uor]

Appunti mos maiorum + diario info Nadia e consiglio.

[Quaderno appunti]

Ho di recente aiutato Michele con una ricerca inerente la figura del Ronin. Ho trovato interessante l'argomento pur non avendolo mai toccato prima d'ora, non in maniera approfondita quantomeno. Ma per arrivare alla figura del Ronin, si doveva prima passare per la figura del Samurai. I samurai seguivano un codice di condotta chiamato Bushido che ho trovato messo in paragone con quello che era stato per gli antichi romani il Mos Maiorum. 

Il Bushido ho letto fosse composto da sette concetti fondamentali ai quali il samurai dovevano scrupolosamente attenersi: Onestà e Giustizia, Eroico Coraggio, Compassione, Gentile Cortesia, Completa Sincerità, Onore e infine Dovere e Lealtà. 

Domanda posta a M. Ranieri: in cosa il Bushido è considerato simile al concetto di Mos Maiorum?

->In primo luogo bisogna definire cos'è il Mos Maiorum. Il termine è latino. Mos indica il costume, l’usanza o la tradizione, Maiorum viene da Mores, cioè gli antenati. Quindi letteralmente significa costume/usanza degli antenati. Tuttavia definire il mos maiorum non è semplice, anche se per semplificare possiamo dire che con questo termine si fa riferimento all'insieme di precetti, norme accettate dalla comunità, leggi e modelli di comportamento che venivano tramandati dai padri e che i figli e i discendenti dovevano rispettare. Ovviamente come ogni cosa, il mos maiorum ha subìto moltissimi cambiamenti nel corso del tempo. Originariamente era tramandato oralmente ed era collegato ad una comunità specifica, perlopiù rurale. Poi è stato fissato con la scrittura e abbracciato dall'agglomerato urbano, poi diventato Impero e così via. 

La tradizione orale lasciava spazio ad interpretazioni personali e questo aprì numerosi scontri tra le fasce della società dell’epoca, patrizi e plebei su tutti. *Intorno al 450 a.C si arrivò alla stesura delle XII Tavole che però non assopirono gli scontri visto che le norme venivano interpretate comunque personalmente dai giudici. Solo lo Ius Civilis riuscì a dirimere la controversia, dando una lettura più laica. Come ho detto, il mos maiorum nasce legato ad una specifica comunità, ma poi si è esteso su tutto il territorio romano. Ciò non toglie che esistevano al suo fianco altri tipi di norme come i Mores Regionis, validi in determinate regioni, i Mores Sacer, legati al culto pagano, Mores Familiae o Gentes, legati ad una specifica famiglia -per esempio la Gens Iulia di cui faceva parte Giulio Cesare, poi i Mores Militum, legati alla vita militare.

I principi del Mos Maiorum erano Fides, intesa come fedeltà o lealtà, Pietas, cioè la devozione verso gli dei, la patria e la famiglia, Gravitas, letteralmente la severità e serietà, Costantia, intesa come fermezza ed integrità nel tenere un comportamento moralmente corretto, Magnanimitas, cioè la grandezza d’animo priva di secondi fini, e in ultimo Industria, cioè dedicare la vita al fare. 

[*Mia nota-> per quanto il Bushido fu citato per la prima volta in un documento del 1616 riguardante le gesta militari della famiglia Takeda, si dice risalga al 660 avanti Cristo. Il codice è stato ispirato alle dottrine del buddhismo e del confucianesimo per quanto adattate alla casta dei guerrieri. Il venir meno a questi principi causava il disonore del samurai e doveva espiare poi la propria volpa commettendo il suicidio rituale chiamato seppuku.]

Anche il mos maiorum risente molto dell’aspetto religioso e filosofico, visto che uno dei principi è il rispetto delle divinità. Poi ovviamente nel corso del tempo tale aspetto ha avuto diverse connotazioni, se all'inizio era relativa alla comunità rurale, poi si è legato al pantheon di divinità che venivano rispettate -molte divinità erano prese dalle culture che venivano conquistate e assoggettate. Inizialmente legato alla natura, poi al paganesimo e infine anche al Cristianesimo. Anche per il mos maiorum c’era l’aspetto del disonore e della vergogna. Accusare un uomo di inadempienza del mos maiorum era un’accusa assai grave. Non c’era il suicidio o meglio, in alcune circostanze è possibile che ci sia stato. Però i romani erano più inclini alla damnatio memoriae, cioè cancellavano letteralmente qualsiasi segno o lascito di chi non era degno di essere ricordato.

Come possiamo notare, quindi, ci sono molti punti di contatto ma perché erano popoli molto simili nel retaggio di pensiero. E la cosa li rende decisamente affascinanti.

***

Mattino del 10 ottobre 2019

Oltre alle delucidazioni storiche che andavo cercando, ho trovato il coraggio di chiedere a Monsieur Rarieri cosa intendesse dire a May la volta scorsa, riguardo alla mia somiglianza con Nadia e questi "altri" che potrebbero ugualmente notarla.

Non alludeva a nessuno nello specifico non avendo avuto modo di incontrala personalmente. Sapeva di lei giusto per la notizia inerente la sua scomparsa. Il suo quindi era un far riferimento generico, ma non si può escludere il fatto che qualcuno potrebbe prima o poi darmi noie per il mio essere simile a lei. Citandolo: 《Una somiglianza può rivelarsi una croce e delizia. Magari puoi ottenere qualche facilità ma chi non amava Nadia potrebbe farti oggetto di qualche rimprovero》.

Non essendomi mai azzardata a cercare eventuali notizie su di lei, soprattutto per interiore contrasto tra timore/senso di colpa e curiosità, ignoravo le circostanze della sua prematura scomparsa, così come ignoravo il suo cognome per fare appunto ricerche mirate in rete. 

Nadia Cattaneo (se non ha rammentato male il cognome).  Il suo decesso è avvenuto in circostanze poco chiare, era nel gruppo di ricerca inviato per studiare il manoscritto di Voynich. Da quello che ha sentito da chi la conosceva,  gli ha dato l’impressione di una persona particolare e che si dimentica facilmente.

Ha ampliato il mio punto di vista, dato che il senso di colpa di sapermi simile a lei mi stava rendendo cieca davanti ad altri scenari possibili. Quindi non solo questioni di dolori rievocai o antipatie. 《Un decesso innaturale che avviene prima del tempo lascia sempre aperte delle questioni in sospeso》. Cosa le è realmente successo? Basta Hannah... non crucciarti o interessarti troppo. Sarebbe poco rispettoso per lei.

《Se posso permettermi il consiglio, non devi però sacrificare la tua individualità. Sii te stessa, senza dover sentire il peso ingombrante di una persona che ha fatto il suo tempo》. Questo consiglio mi ha rincuorata oltre che piacevolmente sorpresa. E cercherò di tenerlo a mente d'ora in poi, per me stessa...

[hannah-martin-uor]

Inglese: Brave New World questions&answers.

Sms da parte di Dafne|Spedito il 04/10/2019 11:36

[email]

What is the theme of Brave New World?

What is the significance of Huxley's title?

What is the significance of Huxley's use of "Ford" as a substitute for "Christ" or "God"?

In his novels Huxley often uses a spokesman for himself and his ideas. Who is his spokesman in this novel?

Why was society in the World State divided into castes?

What is the significance of the World State's motto: "Community, Identity, Stability"?

Why does Huxley have John the Savage commit suicide?

Esercitati con queste domande. Io dovrò assentarmi per un po' di tempo. Sei già arrivata a un buon livello e non avrai difficoltà, ne sono certa.

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Sms spedita a Dafne Spedito il 04/10/2019 21:12:31[Email]

1)What is the theme of Brave New World?

Answer: In Huxley's own words, the theme of Brave New World is "the advancement of science as it affects human individuals." In 1931, when he was writing his novel, each advance in science and technology was being hailed not only as evidence of man's progress but also as the hope of man's future. Huxley felt that this unqualified praise of science was wrong, that man's advances in science and technology were fraught with danger, that the misuse of knowledge results in evil, not good. Projecting his novel into the future he offers a picture of the world as it might become if Man becomes subservient to Science rather than Science subservient to Man.

2)What is the significance of Huxley's title?

Answer: Huxley's title is taken from William Shakespeare's The Tempest (Act V, Scene 1) and occurs in a speech of Miranda: "How beauteous mankind is! O brave new world that has such people in it." Having been exiled on an island with her father, the deposed Duke of Milan, Miranda makes this remark when she sees other human beings for the first time. Ironically these same people had plotted against her and her father, had planned for their ultimate destruction, and had attempted murder but a short while before she sees them for the first time. But she is so overcome by the wonderment of what she is seeing for the first time that she calls "good" that which is potentially or actually evil. Huxley likens those who consider scientific advancement an unsullied good to Miranda - both are mistaken in their assumptions but blissfully happy in their ignorance.

3)What is the significance of Huxley's use of "Ford" as a substitute for "Christ" or "God"?

Answer: In the Brave New World science and technology have replaced God as a source of value and meaning in life. Because Huxley believed that this shift in emphasis was given great impetus when Henry Ford revolutionized manufacturing with his assembly-line technique, the introduction of the Model-T Ford is used as the opening date of the new era. This change in emphasis is symbolized by the changing of the Christian Cross to the Ford T. In the words of the World Controller, "God isn't compatible with machinery and scientific medicine and universal happiness."

4)In his novels Huxley often uses a spokesman for himself and his ideas. Who is his spokesman in this novel?

Answer: John the Savage and Mustapha Mond, the World Controller, present many of Huxley's ideas and beliefs. Their discussion in chapters 16 and 17 acts as a summary of the book. Mustapha Mond by reason of his position had access to "forbidden books" and was therefore aware of the "old beliefs and ideals." John was acquainted with the works of Shakespeare and the religious practices of the Savages and could therefore question the values of the World State. By these questions and answers, explanations and discussions, Huxley is able to express his fears about, and to offer his commentary on, the contemporary scene.

5)Why was society in the World State divided into castes?

Answer: Every society needs individuals with different talents and capabilities to perform different functions - teachers and garbage collectors, bankers and elevator operators, lawyers and gardeners, scientists and factory workers. Since a stable society was the aim of the World State, the caste system provided a stabilizing influence. An individual was predestined to serve in a specific capacity according to the particular needs of the time. Since the individual had been decanted and "conditioned" physically and psychologically to perform a specific task, he functioned happily in that capacity. For instance, a Beta was happy because he didn't have to work as hard as an Alpha and because he was smarter than the others; an Epsilon was too ignorant to be unhappy.

6)What is the significance of the World State's motto: "Community, Identity, Stability"?

Answer: The World State's motto emphasizes the importance of the group and the subsequent unimportance of the individual. Community stresses the importance attached to the individual as a contributor to society - "Everyone belongs to everybody else." Reference is made to the contribution the individual makes even after death - the body is cremated and the phosphorus thus obtained is used as fertilizer. Identity refers to the various classes (castes), their specialized duties, and their distinguishing uniform. A particular character is often spoken of as a Beta or an Alpha as a means of identification. In the lower classes identity was stressed even more since there might well be ninety-six identical twins performing a particular task in a single factory. Stability is the key word in the World State. Decanting and conditioning, the abolition of the family, and conformity in thought and action - all contribute to a stable society.

7)Why does Huxley have John the Savage commit suicide?

Answer: Huxley had John commit suicide in order to show the hopelessness of life in the Brave New World. Not only was John unable to accept a life founded on conformity and the pleasure principle ("no leisure from pleasure") but there was also a conflict within himself because of his ambivalent feelings towards Lenina - he found her desirable but considered such feelings sinful. Because the World Controller would not allow John to return to the Reservation, he tried to duplicate his "old" life, to be self-sufficient, to avoid being contaminated by life in this Other Place, to forget Lenina. But his hiding place was discovered; he became a curiosity; people came and laughed at his curious ways. One day Lenina came by with Henry; the Savage cursed her and himself. He struck out at her with a whip and then beat himself in an attempt to dispel his lustful feelings. The crowd took up a chant - "Orgy-Porgy." The Savage joined the others in the orgy. In the morning he realized what had happened and committed suicide.

[hannah-martin-uor]

Benvenuta in triage | Problemi di somiglianza.

26/09/2019

Finalmente al secondo anno. Mi devo impegnare al massimo e dimostrare a tutti e soprattutto a me stessa, che sono all'altezza del percorso che ho scelto di intraprendere. La meta è di un passo più vicina, adagiarsi sugli allori è un qualcosa che mi è del tutto estraneo. Darò il massimo. Devo. O nulla avrebbe più senso per me. Ed è difficile spiegare agli altri quando ti viene chiesto "come mai vuoi fare l'infermiera", perché ognuno ha il suo modo di pensare e vedere le cose. Quindi il mio sentirmelo dentro da che ne ho memoria, può apparire sciocco e non abbastanza a questi. Però non è così per me. Avrei potuto scegliere qualsiasi occupazione per il mio futuro (ben più retribuita e sicuramente meno faticosa) essendo nata in una famiglia facoltosa. Una privilegiata. E invece ho scelto di studiare infermieristica.

Con questo nuovo anno accademico, il mio tirocinio in ospedale avrà turni in pronto soccorso. Ieri sera ho avuto il mio primo assaggio e ricevuto dei preziosi consigli dal Dottor Harvey (nonché colui che mi ha posto la domanda sul chi me lo fa fare, di fare l'infermiera).

《Amplia il tuo concetto di infermieristica se vuoi seguire la tua "vocazione", sono stanco di infermieri da soccorrere.》

Oltre a seguire il corso di difesa personale, farò in modo di allenare i miei muscoletti. Non voglio rientrare tra gli infermieri soccorsi, non devo essere di peso per nessuno. Purtroppo sono piccolina di statura, ma sui muscoli posso sempre lavorare.

Quindi tra le cose da fare, aggiungo la voce: lavorare sulla muscolatura.

《Non saranno i turni più tranquilli della tua vita questi, ma ti auguro di avere spalle grosse e una buona dose di strafottenza, perché serve anche quella.》

Strafottenza /stra·fot·tèn·za/

sostantivo femminile

Carattere di chi, di ciò che è strafottente || Atteggiamento arrogante e irriguardoso nei confronti degli altri: la sua s. lo rende odioso a tutti.

Su questo temo non possa farci nulla.

***

28/09/2019 dopo mezzanotte

A May non vado a genio. O meglio, non le va a genio la mia somiglianza con Nadia -o la stronza come l'ha chiamata lei-. Però durante il nostro primo incontro, mesi fa, non era apparsa così ostile nei miei riguardi.

Cos'è cambiato nel mentre? Non era la prima volta che mi incrociava, quindi le era nota la mia somiglianza con Nadia. Mi sono sentita terribilmente a disagio. Ho avuto persino timore potesse saltarmi alla gola da un momento all'altro. Non so spiegarmi nemmeno questo ad essere sinceri... sensazioni provate fintanto ce l'avevo vicino, poi sparite. La testa, per tutta questa faccenda della somiglianza e i sensi di colpa che mi faccio, mi sta giocando brutti scherzi, evidentemente. La stanchezza pure non aiuta.

Come non capisco le parole di monsieur Ranieri, che appreso il mio essere simile a Nadia, ha esordito verso May con: 

《E soprattutto potremmo non essere gli unici a cogliere la somiglianza con la suddetta stronza.》

Cosa avrà voluto dire? In fin dei conti non so praticamente nulla su Nadia e sulle relazioni con chi la conosceva... o di quante volte ancora mi sentirò chiamare erroneamente col suo nome o fatto presente che le somiglio troppo.

[hannah-martin-uor]

Quaderno appunti Inglese

Brave New World

Chapter Eleven

Bernard becomes a celebrity and John a curiosity; Linda is content to take an extended Soma-holiday. Bernard takes the "Savage" to see many aspects of the Brave New World. At this point Lenina is attracted to John, but he ignores her.

Comment‐>A change takes place in Bernard in his new role as celebrity - he enjoys the attention he now receives. John is unimpressed by what he sees and still maintains his "old-fashioned" ideas and values; although attracted to Lenina, he considers such impulses immoral and represses them.

These tours which Bernard and John take provide descriptions of other aspects of life in the World State - specifically, the factory system and the educational system. Remembering that science has developed a method of producing up to ninety - six identical twins from a single egg, we see these identical automatons performing identical tasks. The upper-caste students (Alphas and Betas, each produced from a single egg) are not really educated - they are indoctrinated. In both situations individuality is nonexistent - each is but a member of a particular group.

Chapter Twelve

Bernard invites many important personages to meet John, but John then refuses to attend. Having thus lost the friendship of these people, he turns again to John and Helmholtz.

Comment->Bernard realizes that his popularity is based on the curiosity others have about the Savage. He realizes that John and Helmholtz are his only "real" friends. At this point we find John reading Shakespeare to them - making them aware of new ideas, new beliefs, and new values which they find difficult if not impossible to accept.

This chapter emphasizes the difference in character of Bernard and Helmholtz, and their differences in point of view and attitude. Bernard's dissatisfaction with the life he is leading seems to stem from his not being accepted (alcohol in his blood - surrogate), while Helmholtz's dissatisfaction seems to stem from his belief that life must have some meaning beyond the purely physical.

Chapter Thirteen

Lenina and John have "fallen in love", but she finds his desire to marry repulsive; she makes advances to him, and he locks himself in another room. The telephone rings, and John rushes from the apartment.

Comment->We see again the conflict between the two value systems - between the life on the Reservation and the life in the World State. Lenina and John are attracted to each other, but Lenina expects to have sexual relations with "no strings attached"; John considers sexual relations outside of marriage immoral and disgusting.

Chapter Fourteen

John arrives at the Park Lane Hospital for the Dying, where Linda has been sent. He sits by her bed, remembering his early life at her side, and weeps at her death.

Comment-> The nurses at the hospital are mystified by John's reaction to Linda's dying; they cannot understand his being upset. Since close personal ties are forbidden and all were conditioned to accept death impersonally, they consider John's reaction indecent and disgraceful. 

Chapter Fifteen

Saddened and enraged by Linda's death, John realizes that the government of the World State has made the people the way they are, and that they are being controlled; he warns those around him. Bernard and Helmholtz arrive, the police are called, and the three are taken away.

Comment->John recalls the words of Miranda in The Tempest, "O brave new world!" Having observed life in the World State, these words mocked him; now he hears them as a challenge to do something. He tries to warn those around him, but they refuse to listen - they do not want to change. Conditioning has made them unwilling or unable to desire freedom or to do anything to obtain it.

The difference in the reactions of Bernard and Helmholtz when they see the Savage pleading with the people to change emphasizes the differences noted earlier. Helmholtz sympathizes with John's comments on freedom and his desire to make others aware that the government of the World State has taken away their freedom, and he rushes to aid him. Bernard hesitates - he does not want to become involved.

Chapter Sixteen

Bernard, Helmholtz, and John are brought before Mustapha Mond, the World Controller. The Controller explains that since their society is organized for stability and happiness, individuality and free choice must be abolished. Both Bernard and Helmholtz are to be deported because of their unorthodox behavior and belief.

Comment->In this chapter Huxley makes known the Controller's ideas and, by inference, includes his own views of how the evolution of a World State is possible. The Controller's reference to the inability or unwillingness of the individual to act intelligently and reasonably, to the loss of individuality, and to the shift in emphasis from truth and beauty to comfort and happiness, gives emphasis to many of the comments made by thoughtful men about modern society. Huxley himself has commented on the possible consequences of these shortcomings of society in numerous essays.

Huxley believed that man was unable or unwilling to act intelligently and rationally. He was especially critical of the educated class because he believed they should take the initiative in bringing about needed social and political reform. The Cyprus experiment alluded to by the Controller seems to illustrate this point of view. In this experiment twenty-two thousand Alphas were given the opportunity to manage their own affairs - to use their superior intelligence to establish an ideal society. Within six years civil war broke out. Although given the opportunity to create a democratic Utopia, the Alphas were unable or unwilling to act independently, intelligently, and rationally, and chose, instead, to return to a system of rigid state control.

Note that in this chapter the World Controller addresses himself primarily to the Savage. Although dissatisfied with life in the World State, Bernard and Helmholtz do not know any other way of life nor any other values; only John and the Controller are able to discuss an alternate way of life and system of values. The Savage's questions about the value system of the World State and its inhabitants provide an opportunity for Huxley not only to summarize what has gone before but also to illustrate how the creation of an all-powerful World State is possible.

The Controller explains that even during the time of Ford (1932) there was a shift in emphasis from truth and beauty to comfort and happiness. The people were willing, even anxious, to bring about this shift. Mass production contributed to this shift since material goods were an important aid to comfort and happiness; when the masses seized political power, it was happiness rather than truth and beauty that mattered. Once the choice had been made, truth and beauty, art and science, were seen as threats to universal happiness since such inquiry can lead to dissatisfaction with the status quo. Most people are happy when they get what they want and never want what they can't get. In the World State of A.F. 632, the government provides what the people want and through conditioning prevents them from wanting what they can't have. Anyone who becomes "too self-consciously individual to fit into community life" is sent to an island lest he "contaminate" the others. 

Chapter Seventeen

The World Controller and the Savage are left alone and discuss God and philosophy. The Controller again declares that a stable society is possible only if all conflict, internal and external, is abolished - God and modern society are incompatible.

Comment->Huxley, through the World Controller, says that modern man has chosen machinery and scientific medicine and universal happiness instead of God, has chosen them as substitutes for God and the religious impulse. This reference to God and the religious impulse embraces all the attributes and aspects of a human being that make him noble and fine and heroic; in the words of the Savage, "I want God, I want poetry, I want real danger, I want freedom, I want goodness, I want sin." Huxley believed that since man was composed of body and soul, flesh and spirit, his life should reflect this dichotomy. Modern man's values often glorify the body and deny the spirit.

Chapter Eighteen

Bernard and Helmholtz are leaving London, but the Controller has forced the Savage to remain in the area. Seeking refuge in an abandoned lighthouse, the Savage attempts to resume his old life. He disciplines himself severely to remove the taint of the Brave New World, but the curious come to watch his strange antics and disturb the solitude he seeks and needs. Finally, in despair, he hangs himself.

Comment->The Savage attempted to duplicate his old life and his old ways - working with his hands and disciplining his mind and his body. But he could not remove the horror and corruption within or without - he could not forget Lenina, and he could not find peace and solitude. When he could no longer control his thoughts, when he could no longer be an individual, he killed himself. In the World State the choice is conformity or annihilation.

***

Character Analyses:

Director Of Hatcheries And Conditioning

The Director of the Central London Hatchery and Conditioning Centre is the first character we meet; the novel opens with the Director taking a group of students on a tour of the Centre. Note that the Director (Tomakin) is, with but two exceptions, always referred to as the Director. This emphasis on the "function" of the man is appropriate since his primary concern is the production of automatons to populate the Brave New World.

The Director is an Alpha-plus, and because of the importance of his position we might well assume that he is a very intelligent and capable man. His comments during the tour indicate that he is efficient, very businesslike, somewhat officious, and very much concerned with conformity - "The primal and the ultimate need. Stability." In fact, when the World Controller mentions history (a forbidden subject), the Director is somewhat taken aback; he recalls with some dismay the rumors that old forbidden books were hidden in a safe in the Controller's study.

Perhaps one reason Huxley portrays the Director as very conventional and scrupulously correct is to stress the irony of the Director's unconventional behavior apparent in his previous relationship with Linda. Imagine the horror and confusion he felt when everyone realizes that he is a father (horrible word). Because the Director had disgraced himself by the impropriety of his actions, he resigns. Bernard becomes a kind of hero, and we hear nothing of the Director again.

Henry Foster

One of the standard men and women who work at the Hatchery, Henry is proud of his work. He is efficient, intelligent, and, most important, "conventional." Henry does everything he is expected to do and does it well - in every way he is an ideal citizen of the World State. In the bureaucracy of the World State he is the young man "with a future" - he knows what is expected of him and does it. Henry Foster would not be classified as an important character in the novel since he does not initiate or determine action - he is most often seen as Lenina's sometime lover.

Mustapha Mond, A World Controller

As one of the ten World Controllers, Mustapha Mond provides considerable information about the creation and maintenance of the World State. He is an intelligent, capable, good-natured man whose dedication and ability we must admire even if we do not approve. His comments at the beginning of the novel, when he meets the Director and the students provide not only information about his role in the World State but also reveal something of his character.

The World Controller is one of the most important characters because he is the most intelligent and the most knowledgeable - he has read and studied the Bible, Shakespeare, history, philosophy (all forbidden books). As a young Alpha-plus, his own unconventionality necessitated a choice between life on an island (reserved for those who were "too self-consciously individual to fit into community-life") and life in the World State (being "taken on the Controller's Council with the prospect of succeeding in due course to an actual Controllership.") Because the Controller has freedom of choice - a freedom which conditioning normally inhibits or destroys - he is one of the few real individuals we meet in this novel.

In the latter part of the novel the conversation between the Controller and John the Savage is the device Huxley uses to "put across" his own ideas and concerns. When the Controller explains his values and beliefs, his arguments and explanations are clearly and logically presented; his sanity makes the insanity of the Brave New World all the more vivid and frightening. The Controller in many ways represents the intelligent, capable individual who uses his intelligence and capability for unworthy ends.

Bernard Marx

Because he is different, Bernard is the source of considerable speculation and suspicion. He does not enjoy sports (everyone is expected to); he likes to be alone (others like crowds); he is unhappy (everybody else is happy). Bernard doesn't know why he is dissatisfied, why he is different; many of his associates speculate that alcohol was accidentally put in his blood-surrogate while he was still "in the bottle."

When we first meet Bernard we see him as a rebel, a protestor, "an individual." He wants to stand up for his rights, to battle against the order of things. We later learn that Bernard questions the conformity of life in the World State and the values it teaches, but that his dissatisfaction seems to stem from his not being accepted. When he returns from the Reservation with John and Linda, he becomes a kind of hero, the girls who formerly ignored him become attentive, important personages in the World State curry his favor, and Bernard is happy and enthusiastic about his life in the World State.

Huxley indicates that Bernard's protest is not intellectual or moral, but personal and social; he willingly accepts life in the World State when he is accepted. When the novel ends we find that Bernard's fortunes have changed and he is to be deported to Iceland because of his nonconformity. Bernard protests his innocence, begs the World Controller to reconsider, and finally is carried out still shouting and sobbing.

Lenina Crowne

Young and pretty, Lenina is very popular as a sex partner, but she sometimes finds living the motto "Everybody belongs to everybody else" a little tiring. She is a happy, contented, well-adjusted citizen of the World State; she accepts its teachings and values without question. The only disconcerting element in her life is the frustration brought about by her feelings for John the Savage. Lenina finds John attractive and attempts without success to seduce him. She cannot understand his attitude regarding sex even as he cannot understand hers. Fortunately she, like the others, can escape most frustrations and unhappiness by taking Soma.

Lenina is a fairly important character because she is instrumental in bringing about the suicide of John the Savage, although we cannot in any way blame her. (She is a product of the system, and the system is wrong.) Because she is a beautiful, desirable woman, she personifies for John the conflict between the body and the spirit. In a way she repeats the conflict he felt regarding his mother - he is at one and the same time attracted and repelled by the object of his affections.

Helmholtz Watson

Intellectually, socially, and physically the ideal of his Alpha-plus caste, Helmholtz is regarded with some suspicion by his associates because he is too perfect. Like Bernard he questions the conformity of life in the World State and the values it teaches, but, unlike Bernard, his dissatisfaction stems from his feeling that there must be more to life than mere physical existence. Although not as important to the development of the novel as Bernard, Helmholtz is in many ways a more admirable character because, instead of simply talking about what he believed, he acted.

As noted earlier, in this novel Huxley expressed his pessimism regarding man and his ability to save himself; consequently none of the characters is able to bring about change. However, Helmholtz is at least willing to try. When the Savage tries to tell the people they are being controlled, Helmholtz joins forces with the Savage when a melee breaks out. Later he accepts his banishment with considerable aplomb and asks that he be sent to a cold climate since he feels such discomfort might aid his writing.

Linda

Having been decanted and conditioned a Beta and then forced by circumstances to spend some twenty years on the Reservation, Linda offers some interesting comments and contrasts. At the Reservation she is not accepted because her values and beliefs are those of the Other Place - when she returns to London, people find her repulsive and ignore her because she is fat, old-looking and unattractive. Having been conditioned a Beta, Linda cannot understand or adapt herself to life on the Reservation. But since the Reservation does not have the ultramodern medical facilities which help retard physical decay, she has grown old even as the Savages do. Her relationship with John is also ambivalent - she is horrified at the idea of being a "mother" and yet she admits that John has been a great comfort to her. Her death during a Soma-induced stupor finally provides release.

John The Savage

A curious mixture of the "old" world and the "new," John does not belong to either. He is not accepted by the Savages on the Reservation because he is "different," and he cannot and will not accept the life and values of the Other Place (London). Like Bernard, Helmholtz, and Linda, he doesn't belong - he is an alien, a misfit, a "mistake."

John is the most important character in the book because he acts as a bridge between the two cultures, and having known both "ways of life" he is able to compare them and comment on them. His beliefs and values are a curious mixture of Christian and heathen, of "Jesus and Pookong," but, most important, he has a strict moral code. His "old fashioned" beliefs about God and right and wrong (his beliefs closely duplicate Christian morality) contrast sharply with the values and beliefs of the citizens of the Brave New World ("God isn't compatible with machinery and scientific medicine and universal happiness"). It is this conflict between the two value systems that ultimately brings about his suicide.

When we are first introduced to John and the Reservation Huxley makes us aware of the moral conflict, but he also makes us aware of the social and emotional conflicts. The social conflict results from his not belonging on the Reservation; his mother was the white she-dog despised by the Savages. The emotional conflict results from the attraction and repulsion he feels towards his mother - he loves her but finds her promiscuity revolting. And, too her stories of the Other Place (London) fill him with wonder and a vague discontent.

The arrival at the Reservation of Bernard and Lenina and the Savage's subsequent arrival in London contribute to the conflict he already feels. John is attracted to Lenina but feels that such lustful feelings are wrong and must be repressed; Lenina is attracted to John and cannot understand the Savage's reticence and unwillingness to show any interest in her. Finally when John protests his love and expresses his desire to marry her, Lenina considers such an entanglement absurd and scoffs at the idea. But John is unable to put her out of his mind. His love for her finally breeds hatred, and when this hate turns inward upon himself, the Savage hangs himself.

Like the others in this novel, the character of the Savage is not believable. (Huxley was not interested in creating characters; he was interested in expressing ideas.) The Savage speaks too intelligently and reasons too well for one whose education consisted of reading a few books and talking to practitioners of a combination fertility - Penitente cult. Huxley himself admitted the inconsistency. But if we accept John simply as a spokesman in another of Huxley's novels of ideas, he is more than satisfactory.

Because Brave New World is both fantasy and satire, Huxley's characters are both fantastic and satirical. They are exaggerated because the year is A.F. 632; they offer a caustic commentary because more often than not they express what we must recognize are twentieth century viewpoints. At this time (1931) Huxley was completely disillusioned with mankind and with its choice of values or lack of values - he saw no hope for man's ultimate salvation of himself. He expresses his pessimism by offering no glimmer of hope in his novel. None of his characters is able to change or to bring about change.

[hannah-martin-uor]

Quaderno appunti Inglese

Brave New World

Chapter Four

•Part One: On the way to the helicopter roof Lenina meets Bernard and tells him she wants to visit the Savage Reservation in New Mexico with him. He is embarrassed to discuss the trip with her in public. She leaves to meet Henry Foster and they fly to the Obstacle Golf Course.

Comment->This chapter makes reference to various castes in the World State: Henry and Bernard are Alphas; the lift (elevator) operator is an Epsilon - Minus; the Beta-Minus group is playing tennis; the Deltas are holding a gymnastic display and community sing; the Gamma girls are waiting for the tramcars. Each group has its own work and its own recreation.

•Part Two: Bernard, somewhat upset by his encounter with Lenina, rushes to his plane. He feels guilty and alone - he feels inadequate because he is shorter and thinner than others in the Alpha caste. Physically and emotionally he considers himself a misfit.

Comment->Huxley draws our attention to Bernard Marx because he does not look and act as a member of his caste should. He is short and slight when he should be tall and robust; he feels guilt and depression while others are happy; he is modest and unassuming rather than boastful and self-confident.

Bernard flies to Propaganda House to pick up Helmholtz Watson, a lecturer at the College of Emotional Engineering (Department of Writing). As on other occasions, Bernard and Helmholtz discuss their individualism and their desire to find some meaning in life.

Comment->Helmholtz is introduced at this point to indicate that the conditioning process is not always entirely successful. Although Bernard and Helmholtz are very different physically, psychologically, and emotionally, both are dissatisfied with life in the World State. What causes this dissatisfaction, they do not know, but somehow they sense that their existence is meaningless. Because they do not feel, act, and react in exactly the same way as others in their peer group do, both of them are being observed by their respective superiors.

Bernard is considered odd not only because he is physically smaller than the other members of the Alpha caste, but also because he likes to spend time by himself, and he does not like to participate in sport activities. (In the World State one should always be with others, always busy, never alone.) When discussing Bernard, reference is often made to the rumor that alcohol was accidentally put in his blood - surrogate - and this supposedly accounts for his oddness. Because individuals are decanted according to specification, any deviation would seem to be the result of some mistake, some chemical imbalance.

Helmholtz is suspect because he is too able, too intelligent, too successful. Because he is outstanding physically and mentally, because he is a good committeeman and a highly successful lover, he is an individual whose talent sets him apart - and the World State does not want extraordinary individuals; it wants "cogs in a wheel."

Chapter Five

•Part One: On the way back from the golf course, Lenina and Henry fly by a crematorium. They discuss the social usefulness of all the castes and the fact that everybody is "happy." Landing on the roof of Henry's apartment house, they go down for dinner. Later, they spend the night in Henry's room, Lenina having taken the proper precautions to prevent pregnancy.

Comment->as at other points in the book, the necessity of doing things according to schedule and in a prescribed manner is stressed: the golf course and night club close at specified times; Lenina takes the contraceptive precautions specified by the regulations.

•Part Two: Every other Thursday Bernard has to attend a "Solidarity Service" at the Fordson Community Singery. He arrives a little late and takes a place in the group. Twelve men and women take alternate seats around the table. Soma tablets and liquid are taken as communion. As the Soma begins to take effect, individuals jump to their feet and shout as if in religious ecstasy. Although he feels nothing, Bernard acts his part. They all dance around the table shouting "orgy-porgy" in a kind of frenzy and then fall on the couches exhausted. Indiscriminate sexual relations conclude the "service."

Comment->The Solidarity Service takes the place of religious services and provides emotional release for the participants. But Bernard feels nothing - no rapture, no peace, no solidarity. He remains alone and unsatisfied.

Huxley's substitution of the Solidarity Service for the expected religious service re-emphasizes the extent to which the World State controls the people. The religious impulse in man has manifested itself through the ages; the World State recognizes this impulse and makes use of it. The Solidarity Service is a parody of and substitute for the Christian Communion Service; Soma is used to induce a "religious" feeling. Karl Marx called religion the opium of the people; in Huxley's Brave New World Soma is substituted for religion.

Chapter Six

•Part One: Lenina at first questions whether or not she should visit the Savage Reservation with Bernard Marx. She remembers his odd views - his dissatisfaction with his life, his desire to be different.

•Part Two: Bernard receives a permit to visit the Savage Reservation. The Director, who must sign the permit, tells Bernard of his visit there some twenty years before. He recalls that the girl who had accompanied him on the trip disappeared, and he had to return to London without her. While in the office, the Director reprimands Bernard for his odd behavior and warns him that conformrty is necessary. 

Comment->The Director's account of his visit to the Savage Reservation becomes very important later in the book. In discussing Bernard's odd behavior, the Director uses an interesting term - "infantile decorum." People in the World State were expected to satisfy every desire without thinking - they were to be like infants, completely dependent on the state.

•Part Three: Bernard and Lenina arrive at the Reservation. The Warden attempts to impress them with rvation for the sixty thousand Indians and half-breeds. Since the Savages have not been conditioned, they still preserve their old beliefs and customs (religion, marriage, natural birth, family life).

Comment->Again we see the reversal in the values held by the World State. The Savages are considered uncivilized because they believe in marriage and morality as their ancestors had.

Bernard calls Helmholtz and finds that the Director of Hatcheries and Conditioning intends to replace Bernard and have him sent to Iceland because of his odd views and lack of conformity. Bernard and Lenina are given permission to enter the Reservation and are flown to the guesthouse.

Comment->In this chapter Huxley is preparing us for the contrast between life on the Reservation and life in the "civilized" part of the World State. Lenina recalls "truths" she has been taught - "A gramme in time saves nine" or "Progress is lovely" - and Bernard mockingly makes reference to the number of times this was repeated during conditioning to assure her acceptance of a particular idea. The Savages have not been conditioned; consequently they do not hold the same "truths." Their beliefs are based on tradition and what the Controller referred to as "old-fashioned" ideas about morality and right and wrong.

Chapter Seven

An Indian guide takes Bernard and Lenina to see the Savages dancing. Lenina is disgusted by the Savages - seeing evidence of old age, disease, and dirt horrifies her.

Comment->The things that horrified Lenina are the things that are not characteristic of the world she knows. The World State has abolished disease, marriage, motherhood, and old age everywhere except on the Reservations. (The government did not consider it worthwhile to "civilize" certain ethnic groups and certain remote areas of the World State.)

The drums, the singing, and the performance remind Lenina of the Solidarity Services. The dance continues, with the leader of the dancers throwing snakes to the others. The ceremony ends with the whipping of a young man. Lenina shudders at the sight of blood. Suddenly a young white man appears.

Comment->Lenina is distressed by the sufferings of the young man because she was conditioned to consider blood and violence disgusting, not because she feels sorry for him. The young man (John) tells Lenina and Bernard that his mother (Linda) came to the Reservation from the Other Place (London) with a man who was his father. The man was Tomakin, the Director of Hatcheries and Conditioning. 

Bernard recalls the Director's story and realizes that knowledge of this affair with Linda could result in the Director's disgrace.

Lenina and Bernard meet Linda, who is a fat, ugly blonde. She is pleased to see them and recounts with horror that she, a Beta, had had a baby. She tearfully describes her life on the Reservation and speaks fondly of her life in the Other Place.

Comment->Huxley stresses the difficulty Linda had in adjusting to life on the Reservation since she had been conditioned to act and think only one way. She considers John "mad" because he accepts the Savage's values rather than hers.

Life on the Reservation contrasts violently with life in the Other Place. Here pain, suffering, disease, filth, and old age still exist - in the Other Place science has succeeded in abolishing anything which interferes with or impairs the physical well-being of the citizenry. We have already noted the contrast and conflict regarding morality.

Note that both ways of life are based on ignorance - an ignorance based on superstition or an ignorance fostered by the state. Huxley does not consider either way of life attractive or desirable because he believes that life should be conscious existence - a life based on reflection and study and an acceptance of one's own being. 

Chapter Eight

Bernard finds the life that John, Linda, and the Savages lead unbelievable, and he asks John to explain it as far back as he can remember.

Comment->Although Bernard is considered odd because he does not conform blindly to life in the World State, he has known no other life.

John tells Bernard of the many men who visited Linda, the women who beat her because of her sexual activities, Linda's stories of life in the Other Place, his learning to read, and his life among the Savages.

Comment->The account of Linda's and John's life among the Savages underlines the differences between the two cultures. Linda, having been decanted and conditioned as a "Beta," had one set of values; the Savages, having maintained the "old ways," had a different set. John accepted the values, ideas, and ideals of the Savages.

Having received a superior education because of her caste, Linda was able to teach John how to read. And one of the books John acquired from Pope, one of Linda's male friends, was The Complete Works of William Shakespeare. His close reading of Shakespeare provided him with many ideas and beliefs and helped him develop a strong code of moral conduct.

Bernard tells John he will try to obtain permission for him and his mother to come to the Other Place (London). John is thrilled with the idea and, like Miranda in Shakespeare's The Tempest, exclaims, "O brave new world that has such people in it."

Comment->Huxley selects this quotation from The Tempest because of the parallel in the lives of Miranda and John: both are anxious to embrace a way of life that neither knows or understands.

Chapter Nine

After the horrifying events of their first day at the Reservation, Lenina takes a large dose of Soma and sleeps. Bernard contacts Mustapha Mond, the World Controller, and receives permission to bring Linda and John to London. John enters Lenina's room and finds her asleep, but he is too modest to touch her. 

Comment->Bernard realizes that the return of John and Linda to London will assure his position and prevent his transfer to Iceland.

Chapter Ten

Bernard returns to London with Linda and John. The Director of Hatcheries and Conditioning, wishing to humiliate Bernard because of the unorthodoxy of his behavior, publicly announces his banishment to Iceland. Linda enters and exclaims that the Director is John's father; the crowd roars with laughter, forcing the Director to rush from the room.

Comment->Bernard realized that the presence of John and Linda in London would prevent any untoward action being taken because of his lack of conformity. The Director had hoped to use Bernard as an example of the consequences of nonconformity and had decided to make a public announcement. The arrival, of Linda and John (a physical manifestation of the Director's own unorthodoxy) saves Bernard.

This chapter opens with a rather detailed description of the work of the Hatching and Conditioning Centre - fertilization, predestination, decanting, conditioning. Then, in conversation with Mr. Foster concerning Bernard Marx, the Director says, "Unorthodoxy threatens more than the life of a mere individual; it strikes at Society itself." Thus our attention is again called to the necessity of conformity - the individual is not important, but the group is. Bernard's "crime" is his desire to do what he wanted to do instead of what they wanted him to do.

[hannah-martin-uor]

Aggiornamenti vari + appunti inglese

Martedì 27 agosto

Sono stata allo studio fotografico di Carmilla per visionare di persona le foto da lei stessa ascattate e unica testimonianza di quella duplice aggressione. Non è stato piacevole posare lo sguardo sul monitor del computer, però ora non ho alcun dubbio sulla loro morte. Preoccupata per la storia in sè, preoccupata per Carmilla stessa che vede in quelle morti, un colpevole alquanto fantasioso per via di due piccoli fori visibili sul collo. Da lì il suo commento "Cosa penso? Che se non credi che i vampiri esistono forse è un buon momento per farlo.".

Queste parole di Carmilla mi hanno davvero fatto preoccupare, ma per lei. Per il suo voler vedere in quel duplice omicidio un qualcosa che non esiste.

Questa ottica fantasiosa del “vampiro” renderebbe per lei la cosa più eccitante. Come se ci fosse qualcosa di eccitante davanti alla Morte di quella madre col figlio. Davvero non la riesco a comprendere. E sinceramente non so cosa pensare di tutta questa faccenda, sicuramente non una componente sovrannaturale. L'uomo della biblioteca aveva parlato di come l'aggressore si fosse avventato sulla donna con il viso al suo collo, ma se l'avesse morsa, ci sarebbe stato il segno di tutta la dentatura di incisivi e canini di entrambe le arcate, superiore e inferiore. Quindi sei segni sopra e sei sotto. Non solo due fori, ma anatomicamente parlando, quella distanza precisa, sarebbe da attribuire ad una bocca piuttosto grande, almeno per quello che ho potuto constatare dallo zoom sui due fori. Senza un'autopsia con un referto autoptico, si possono fare molte congetture ma non avremo mai la verità sulla causa del decesso e chi sia il colpevole o a cosa attribuire quei due piccoli fori.

[...]

Mercoledì 28 agosto [//one shot "la fanciulla e il gabbiano", Master May\\]

Che fanciulla particolare quella che ho fortuitamente incrociato questa sera. Lei e il suo gabbiano ferito, che ha poi specificato essere "sua zia". Altrettanto casualmente avevo appena incontrato monsieur Ranieri prima che la nostra attenzione venisse catturata dal suddetto gabbiano ferito.

La fanciulla è sbucata dopo da dietro un albero. Aveva paura di monsieur Ranieri in quanto somigliante all"uomo del ruscello, chi sia tale uomo del ruscello è rimasto un mistero, ma sicuramente le ha fatto qualcosa di poco piacevole...

E non so come mai abbia definito il gabbiano come sua zia. Non che apparisse molto a posto la povera ragazza, tra come era conciata e i modi di fare e parlare. Perché pure a parole era peculiare, come enigmatica e per questo non ho compreso cosa volesse in realtà da monsieur Damiano, una sorta di scambio che però non è stato accettato.

In quanto al gabbiano, la fanciulla mi ha dato un vasetto contenente un unguento e lo ho applicato io stessa alla povera bestiola ferita alla zampa.

Sono rimasta ulteriormente stranita subito dopo, quando la fanciulla mi ha detto di tenermi il vasetto perché mi sarebbe servito... "ti farai male", parole sue. Beh può succedere, tutti ci facciamo male prima o poi. Ma almeno ho dedotto che questo strano unguento sia utilizzabile sia sugli animali sia sugli umani. Aiutasse realmente alla cura delle ferite, allora sarebbe comodo da tenerselo sempre in borsa per ogni evenienza. Tutto sta a capire di cosa sia composto per poterne fare dell'altro e documentarmi a dovere sulle dosi.

Ci studierò sopra. O almeno ci proverò!

29 agosto 2019 - quaderno appunti di Inglese

Theme Of Brave New World

In his foreword to the New Harper edition of Brave New World, Huxley states its theme as "the advancement of science as it affects human individuals." Within the last ten years we have seen tremendous advances in science and technology. In any single ten-year period since 1900 the advances in science and technology have overshadowed the advancement made during any previous hundred-year period. Huxley realized that these advances which were almost universally hailed as progress were fraught with danger. Man had built higher than he could climb; man had unleashed power he was unable to control.

Brave New World is Huxley's warning; it is his attempt to make man realize that since knowledge is power, he who controls and uses knowledge wields the power. Science and technology should be the servants of man - man should not be adapted and enslaved to them. Brave New World is a description of our lives as they could be in the none too distant future, if the present obsessions persist for standardization according to the sciences - eugenics and psychology, as well as economics and mechanics. 

Chapter One

The novel opens with the Director of Hatcheries and Conditioning taking a group of students on a tour of the "Central London Hatching and Conditioning Centre."

[Comment: We notice that the World State's motto is "Community, Identity, Stability." A World State would necessitate a single political ideology and a single point of view. This singleness of purpose emphasizes the need for conformity in social, political, and personal matters. The first part of the book discusses in detail how this stable society was established and is maintained.]

Since babies in the Brave New World are "artificially" produced, the tour begins in the "Fertilizing Room." The students are shown the incubators where the male and female reproductive cells are kept. The year is A.F. 632.

[Comment: Huxley introduces us to several startling ideas at this point which he will develop in more detail as the story progresses. We learn that babies are artificially produced in a laboratory, and that the people have a new way of reckoning time.]

The Director explains the process whereby a single human egg reproduces up to ninety-six identical twins. These individuals are mentally and physically identical and thus contribute to social stability.

[Comment: We begin now to understand better the motto of the World State: "Community, Identity, Stability." The World State controls every aspect of the person's life, including his conception.]

Mr. Foster, one of the workers at the Centre, joins the tour. They enter the "Bottling Room" to continue observing the mechanical process being used to produce babies. The fertilized eggs are placed in bottles, labeled, and sent into the Social Predestination Room." The Director and Mr. Foster explain that a World Government bureau, the Predestinators, determines the number of each type of individual desired. Mr. Foster explains that the entire process from fertilization to maturity takes two hundred and sixty-seven days. 

[Comment: Scientific knowledge is used extensively in this section. The Bottling Room process artificially reproduces much of the maturation process which normally takes place in the mother's womb. The two hundred and sixty-seven days is, of course, the normal gestation period.]

Mr. Foster explains how the fetus is predestined and conditioned according to the caste and adult life that has been selected for him. On the highest level are the Alphas, who will hold leadership positions, and at the lowest level are the Epsilons, who will do the simplest jobs in the World State. This conditioning begins at the time of fertilization and continues until decanting (birth). Conditioning prepares the yet unborn child for the kind of job he will do as an adult.

[Comment: Society in the World State is determined by the government. The society consists of five main groups or castes: Alphas (leadership positions), Betas (positions demanding high intelligence), Gammas and Deltas (positions demanding some intelligence), and Epsilons (positions demanding no intelligence). Illustrations of the five types occur throughout the book.]

The conditioning that takes place from the time of fertilization through the individual's formative years guarantees, in most cases, the individual's complete acceptance of every aspect of life in the World State. Since an individual, any individual, is conditioned by hereditary and environmental factors, if these factors are controlled, the individual may be controlled. And if an individual is conditioned to think, to act, and to react in a particular way to a particular stimulus, then free will has been abolished.

[A government office in the World State determines the number and kind of individual needed in various positions and in various parts of the world. The Hatchery and Conditioning Centre is then given an order for a certain number of individuals with particular characteristics, abilities, and beliefs. In the words of the Director: "All conditioning aims at that: making people like their unescapable social destiny."]

Chapter Two

The Director and his students go to the "Infant Nurseries - Neo-Pavlovian Conditioning Rooms." Here the conditioning continues. At this time eight-month-old babies belonging to the Delta caste are being conditioned to hate books and flowers. The babies are frightened by loud noises and electrical shocks when they attempt to touch these objects; thereafter they will refuse to touch these objects.

[Comment: The importance of conditioning is a scientific fact first proved by Pavlov, a Russian scientist; hence the reference to him in designating this area.]

The Director explains that babies in the lower castes are conditioned to hate books and flowers because of the economic policy of the World State. In order to keep the factories busy and maintain a high level of employment, all classes are compelled to consume as many of the products of industry as possible - reading and nature study would not help the economy. One of the slogans based on their economic system is "The More Stitches, The Less Riches.". The Director tells the students that the principle of sleep-teaching dates from Ford's lifetime. This principle was later used to teach children the values they should hold. The group visits a dormitory where sleep-teaching is taking place, the two lessons for the day being Elementary Sex and Elementary Class Consciousness. These lessons teach the children to be happy in the group chosen for them. They learn that each group has its own color clothes and its own duties. 

[Comment: The conditioning that takes place influences the individual throughout his life. Since values can be taught, in Brave New World the values established by the World State are impressed upon the children. Many of these values are taught as slogans: "Ending is better than mending - A gramme (of soma) is better than a damn - Civilization is sterilization."]

At the end of chapter two, one of the first uses of "Ford" instead of "Lord," or "God," or "Christ" occurs. Society in Brave New World is State-centered rather than God-centered. Since Ford has had, and continues to have, the greatest influence on their society, he is invoked as a supernatural being would be and is looked to as a source of inspiration and wisdom. We will see further reference to this substitution of Ford for God later in the book.

Chapter Three

Going outside, the Director and his students watch six or seven hundred naked little boys and girls at play. Many of the children are playing simple sex games. The Director explains that at one time this sexual play had been regarded as abnormal and immoral.

[Comment: This chapter contains considerable reference to sexual activity. We find that what the World State considers to be normal, we consider to be abnormal and immoral. Since Huxley makes many references to sexual activity, some explanation may be of value. This Brave New World, through the advancement of science, has affected every aspect of the human individual's life. In some instances man's beliefs and values have been completely reversed or eliminated. Man is no longer responsible for himself - the state is his master. Man is simply "a cog in the wheel." Therefore, the individual uses sex as he would use a telephone, a spoon, a car - because it is needed at the particular moment. The individual must not "fall in love," marry, and raise children because this would demand allegiance to others, and the individual's allegiance is to the state only. The sexual license encouraged by the World State also eliminates emotional tension which may engender creative or destructive impulses. By removing tension and anxiety, the World State can better control its citizens.]

The students find it difficult to believe that erotic play between children was once considered abnormal and immoral. A stranger arrives - it is the Resident Controller for Western Europe.

[Comment: The rest of this chapter places characters in a variety of situations, and we are introduced to a number of new characters: (1) Mustapha Mond is the Resident Controller, one of ten World Controllers; (2) Bernard Marx is from the Psychology Bureau and does not seem to belong in the Brave New World; (3) Lenina Crowne, Fanny Crowne, Henry Foster, and the Assistant Predestinator work at the Centre. Although Huxley has written this section to indicate that a number of things are occurring at the same time, it will be easier to discuss each conversation separately: the first conversation involving the Director, the Controller, and the students; the second involving Lenina Crowne and Fanny; the third involving the Assistant Director, Henry Foster, and Bernard Marx. Notice Huxley's choice of names for his characters - Ford, Marx, Lenina, Benito Hoover. These have been chosen because of their connotations at the time the novel was written and their connotations today. Ford calls to mind Henry Ford, whose utilization of the mass-production technique has had a tremendous influence on social, political, and economic life. Marx is an obvious reference to Karl Marx, a German Socialist, whose greatest and best - known work, Das Kapital, expresses his belief that the fundamental factor in the development of society is the method of production and exchange. Lenina is a variation of Lenin - Nikolai Lenin, the Russian Socialist, who had a tremendous influence in the formation of the Union of Soviet Socialist Republics, the present-day Russia. Benito Hoover combines the names of two men who wielded tremendous power at the time Huxley was writing Brave New World-Benito Mussolini, the Italian dictator, and Herbert Hoover, the American President. Huxley's choice of names for his characters is significant because of his concern with the ways people are controlled - politically, economically, and socially.]

The Controller recalls a saying of Ford that history is bunk. He speaks of "mother," "home," "family," "romance," and "love," and the students find such ideas and situations repugnant. He insists that stability is the most important thing for society and discusses the importance of conditioning. The Controller outlines the rise of Ford and the World State. Scientific progress has led to the abolition of old age, to innumerable distractions for everyone, to "no leisure from pleasure," to the elimination of thinking and worrying. 

[Comment: The importance of conditioning is shown throughout this section - the students find the idea of "normal family life" repulsive and the idea of motherhood embarrassing. They have been conditioned to consider their way of life superior, and they do. The historical account of the rise of Ford and the World State provides the reader with some insight into how this society came about. Note Huxley's use of the inequalities of a democratic social system to show some reasons why this new society came about - poor housing, poverty, sickness.]

Henry and the Assistant Director discuss the merits of Lenina Crowne as a sex partner. Bernard is upset by their conversation because of his own interest in Lenina. Henry and the Assistant Director advise Bernard to take Soma.

[Comment: Although this is the shortest of the three conversations, it reveals much about Bernard Marx. Conditioning has not made him accept life as it is. He is not satisfied with his life and often refuses to take Soma, a drug which produces a feeling of happiness and well-being.]

Lenina and Fanny discuss the men in their lives. Fanny is concerned because Lenina has been going out with only one man - Henry Foster. (Everyone expects a young woman to have sexual relations with many men because "everyone belongs to everyone else.") Lenina tells Fanny that Bernard Marx has invited her to visit the Savage Reservation with him, but Fanny is concerned because Bernard has the reputation of being odd (he does not conform).

[Comment: The comments on the World State view of love are especially applicable to this conversation. Because the state considers any close relationship between two people could lessen the power and stability of the state, Fanny is concerned about Lenina's relationship with Henry. The state expects her to be "available" for anyone who wants her sexually; the state considers a person abnormal if he is not promiscuous.]

While these conversations are taking place, the work of the Central London Hatchery and Conditioning Centre continues - the work of the World State goes forward.

[Comment: Huxley's juxtaposition of past, present, and future in this chapter emphasizes the enormous control the World State exercises over the individual and every facet of his existence. The Controller discusses and explains the need for control and the methods of control; at the same time we see the results of this conditioning (control) in the thoughts, actions, and reactions of the other characters. And not content with simply explaining and illustrating, Huxley keeps referring to the continuing operations at the Hatchery and Conditioning Centre - producing tomorrow's citizens of the World State.]

[...]

[hannah-martin-uor]

21/08/2019, ore 15:00

{scritto in francese}

Stamattina sono andata in Chiesa. Ne sentivo la necessità e il dovere di farlo.

Ho acceso due candele, poi ho pregato per quella madre e suo figlio che ho appreso solo ieri sera, essere morti. Ho pregato per le loro anime strappate ingiustamente da questo mondo, ho pregato per scusarmi. Non saprò mai se il ritardo nel chiamare i soccorsi abbia inciso o meno sulla loro sorte. Perdonatemi.

Mi sento terribilmente in colpa. Affranta. Arrabbiata.

Come può la gente essere capace di tali atrocità? Perché?

Cosa la spinge a privare un suo stesso simile, indipendentemente se sia dell'altro sesso o se sia un bambino, della vita?

Sembra una crudele ruota senza mai fine. Non serve evolversi, non serve vedere correre i secoli, ci sarà sempre qualcuno con le mani sporche di sangue in questo mondo.

[...]

Ho saputo della cruda realtà dei fatti da Carmilla, incontrata per l'appunto ieri sera in Biblioteca -dove stavo iniziando a leggere e comprendere le prime pagine del libro che mi ha fatto avere Dafne-. C'erano pure monsieur Ranieri e Qian (finalmente ci siamo presentate).

Carmilla ha visto i loro corpi, ne ha pure fatto delle fotografie. Fotografie che rappresentano una prova tangibile di una tragedia insabbiata. Funzionano così le cose in questo Paese, quindi? In effetti non dovrei stupirmi troppo. Dittatura. Censura. Non sono mica in Francia, dopotutto. Ma come mai certe notizie di cronaca vengono divulgate dai media, mentre questa no? Cosa ha di diverso? È come ha suggerito monsieur Ranieri sul non fomentare altre cacce alle streghe o per non far passare la PPI come incapace di proteggere adeguatamente il popolo?

Però è difficile abituarsi a questa ottica per quanto sia stata una mia scelta quella di studiare qui. Non sono stata ostacolata, ma credo che avrei fatto meglio a seguire i consigli dei nonni e andare a La Sorbona. Sono sempre in tempo a fare marcia indietro qualora la situazione diventasse letteralmente insopportabile emotivamente parlando.

Comunque... Carmilla ha confermato le parole dell'uomo in cui parlava di atteggiamenti cannibali da parte dell'aggressore. Morsi sul collo, ma non per mangiare la carne ma per altro. Altro cosa? Come se non fosse già assurda di suo questa storia! E potrebbe non c'entrare nulla la "droga del cannibale" uscita fuori dalle mie ricerche.

Non ci sto capendo nulla, davvero. E per quanto non mi faccia impazzire l'idea, ho deciso di voler visionare quelle foto. Ho bisogno di vedere coi miei occhi per crederci...

[hannah-martin-uor]

Quaderno appunti “Inglese”

-19/08/2019 Prima lezione di ripasso con Madame Rossellini [//pro acquisto lingua Inglese//]-

Libro di studio: Brave New World by Aldous Huxley.

>Questo tipo di approccio pone al centro della lezione il lessico, come dice anche la parola; lessico inteso come insieme di parole che si combinano secondo sequenze ricorrenti. Il punto di partenza può essere un film o un testo…un campione di lingua autentico, ma contenente le espressioni grammaticali, obbiettivo della lezione. Noi non ci accontenteremo di questo. Noi lo faremo leggendo un grande delle letteratura Inglese e ne parleremo in Inglese, perché per te(me) l’importante è parlare il più possibile. Sforzarti(sforzarmi) di trovare la parole per esprimerti(esprimermi) fluidamente. Bisogna addestrare il tuo(mio) cervello a reagire a diversi stimoli e vedere nella grammatica uno strumento, non il fine. (È che questo libro credo possa ispirarti…Come ha ispirato me).<

In his last essay, “Shakespeare and Religion,” which he finished the day before dying, Huxley wrote about three ways in which people need to wake up:

First he said, we must realize that there is more to life than we commonly perceive by finding “ways in which to detect the whole of reality… We must be continuously on our watch for ways in which we may enlarge our consciousness.”. 

Second while we are searching for ultimate reality, we need to recognize that “we must not attempt to live outside the world, which is given to us.”

And third, we must “somehow learn how to transform the world and trans figure it”.

[...]

Wake up, verbo sintagmatico, composto dal verbo vero e proprio e una  particella che ne specifica il significato. L’inglese ne è pieno, a  differenza delle lingue romanze come l’italiano e, ipotizzo, del  francese.

Le tre vie sono di difficile comprensione  anche in italiano, perché si tratta di uno scandaglio interiore che ognuno di noi è chiamato a fare. «Lascio a te la traduzione, la mia non aggiungerebbe nulla al senso profondo di queste espressioni» 

[...]

I want you to work on your notes. For example, in this sentence -> But there is more to Life than… means that there is more to the story than what Reality shows us. This is usually an introduction to the "more" that is about to be told or revealed.

I want you to find out verbs, time expressions, and *linkers, such us, for example, “which”… and so on. Next time, we will try to introduce something more about the Plot of this masterpiece.

*Linkers = congiunzioni.

[...]

[//seguono altri appunti di ripasso alla grammatica in generale//]

[hannah-martin-uor]

06/08/2019 ore 01:30

{scritto in francese}

Sono qui che fisso il niente, chiedendomi se sia stata "vittima" dell'ennesimo scherzo poco carino o se quanto abbia sentito questa sera al pub "La Corte dei Miracoli" abbia un fondo di verità.

Se ci fosse del vero, preferirei di più l'ottica della burla per quanto possa far male al mio stato d'animo. Fa male ugualmente. Nonno ha ragione: il mio essere troppo buona con gli altri mi rende doppiamente ingenua, tanto da non capire quando qualcuno stia mentendo o mi stia prendendo in giro o se invece stia cercando di approfittarsi di me. Le relazioni sociali non sono il mio forte, non è di certo una novità. Sono semplicemente fatta così.

Liam in cambio delle ripetizioni di inglese vorrebbe che io andassi in giro per La Sapienza, in particolare tra Architettura/Beni Culturali/Restauro, fingendomi interessata a qualsiasi cosa riguardi rituali esoterici, occulto e via dicendo per comunicargli eventuali incontri e organizzazioni con riferimento Villa Borghese e dintorni. Perché non ha chiesto un semplice compenso in denaro come solitamente si fa? Non mi pare un baratto così equo, no? Tralasciando poi per un momento il mio non essere interessata a queste robacce da invasati, non sono di certo la persona più indicata. Cioè... basta vedermi per capirlo! Un pulcino incapace di dire bugie e di avere la faccia di bronzo mandata in giro a fare domande a gente che, coi tempi che corrono, potrebbe essere pure pericolosa. La cosa mi ha davvero lasciato perplessa oltre che preoccupata. Perché a Liam dovrebbero interessare queste cose? Non mi ha dato una vera spiegazione se non il volere entrare in questi circoli per quanto non abbiano niente a che fare con lui.

Poi è sopraggiunta una sua conoscenza, mi ha letteralmente messo il suo casco da moto sulla testa non appena ci ha raggiunti al tavolo. Non è stato difficile capire il motivo... Nadia e la nostra somiglianza. Perfetto. Un'altra persona da aggiungere alla lista.

Non ho fiatato, non ho tolto il casco. Come potevo dopo le sue parole? La mia testolina familiare che non fa mai bene al cuore della gente.

Avrei preferito andarmene e lasciarli conversare senza essere il terzo incomodo, ma alla fine sono rimasta, non volevo che lei, Zoey, pensasse che mi fosse antipatica a pelle, cosa assolutamente non vera. Non era per antipatia che volevo andarmene. Così ci siamo presentate, ridandole il casco, ma poi di nuovo sono usciti discorsi assurdi o di mera burla ai miei danni. Liam ha fatto presente il nostro precedente argomento di conversazione su rituali e occultismo e Zoey ha iniziato a dire di come una volta abbia fatto una sorta di accordo con un demone bibliotecario. Pensava fossi io l'interessata! Così le ho detto che in verità l'interessato era Liam e lui mi ha ripreso dal momento che non mi sono finta interessata dati i discorsi di poco prima. Confusione totale. Pareva come deluso... e io a disagio.

Tornando alle assurdità affermate da Zoey, ha detto di essere una sensitiva in grado di percepire demoni, gli imbecilli nella sua testa (???) e i fantasmi, grazie a un cellulare figo, che però non poteva mostrarmi perché se no avrebbe poi dovuto stordirmi o rapirmi o addirittura iniettarmi un siero della memoria a breve termine (???).

Io... boh. Non so esprimere come quelle parole mi abbiano fatto sentire. Diceva di essere seria, Liam invece no e di non prenderla sul serio.

Lei ha pure aggiunto qualcosa su una docente del corso di Restauro forse morta o scappata dal momento che non si è più presenta... e mi ha chiesto come potessi essere una delle poche che ancora non crede alle superstizioni, poiché devono interessarmi queste cose, se voglio evitare di finire su un letto d'argento (poeticamente, perché non è di argento).

Lì per lì non l'ho capita, pensandoci ora, alludeva a un tavolo dell'obitorio?

E perché mai? Io penserei più al reparto di psichiatria come detto pure dall'uomo della biblioteca. Non è normale credere a certe voci. In quanto credente posso darle un minimo di credito sul maligno, però arrivare persino a dire di avere un aggeggio rilevatore di entità varie e il rischiare la morte non credendo alle superstizioni, mi pare troppo. Pure per una presa in giro...

[hannah-martin-uor]

01/08/2019, ore 01:10 + ricerca

Non so davvero da dove cominciare. Le mani mi tremano ancora per la tensione e la mia calligrafia è terribile, scusami.

Non posso nemmeno chiamare i nonni, finirei solo col farli spaventare più del necessario e sinceramente non voglio essere causa di malori. Hanno già fatto tanto, fin troppo per me e ora è giusto che faccia le cose senza di loro. Anche se sono turbata e angosciata.

Sovrumano, termine che in italiano significa "che supera, che trascende la natura umana, le possibilità e i limiti dell’umano". Nella mia lingua: surhumain. Stesso significato (qui apparaît comme au-dessus des forces, des qualités humaines, qui dépasse les moyens normaux : Force surhumaine.)

Cosa ha portato realmente quell'uomo a definire l'aggressore come un qualcosa (e non qualcuno) e di sovrumano? Un rasta, ma non lo era (?). Ne ha visto il volto e non è riuscito a descriverlo bene, solo che era pieno di non si sa cosa e brutto (?).

Non un'aggressione a sfondo sessuale, lo ha visto aggredire prima la donna "come se la volesse mangiare", affondando il viso nel suo collo (cannibalismo?). Urla e pianti. Poi si è avventato sul bambino. Mon Dieu, povera madre e povero figlio! Mi sono arrabbiata con lui per essere scappato senza fare nulla... poi mi sono sentita in colpa di averlo rimproverato di tale mancanza davanti alla sua realizzazione delle proprie azioni. Angoscia. Mi sono sentita angosciata. Nodo alla gola e lacrime agli occhi. Potevano essere entrambi morti... poteva essere troppo tardi per chiamare i soccorsi...

Ho chiamato ugualmente la PPI alla fine, sperando di essere stata di aiuto in qualche modo, terrò d'occhio i notiziari e il web per eventuali nouvelles.

E io sono qui a cercare come spiegare razionalmente quanto accaduto.

Nulla di troppo complicato se si pensa allo stato di forte shock emotivo, rasente un vero e proprio attacco di panico dell'uomo. Va da sè l'aver poi lavorato di fantasia in quel registrare i fatti non potendo più fare affidamento sul fattore razionalità.

Ma anche se fosse stato un attacco da cannibalismo, anche questo credo sia giutificabile con l'uso di qualche sostanza o deviazione mentale del soggetto.

Controllerò ora in rete se ci sono droghe con questi effetti.

Un altro appunto che mi sento di fare: qualcosa detto sul finire dal Monsieur Ranieri a Carmilla (c'erano anche loro e pure Michele) mi ha lasciata basita, confusa, inorridita. Le ha chiesto se non fosse interessata a correre a fare le foto delle due presunte vittime, non avendo avuto remore nel farlo in una precedente occasione su una sua studentessa. In tutta risposta lei ha detto "non mi tentare" e che ci sarebbe andata pure se non da sola, visto il rischio di incrociare l'ipotetico aggressore.

Sapevo fosse una fotografa, ma chi mai sano di mente e con un briciolo di coscienza, troverebbe interessante fare foto con delle vittime di aggressione come soggetti? Io proprio non capisco. Spero davvero di aver inteso male io e sia solo tutto un modo poco delicato di scherzare tra di loro.

***

[Quaderno random degli appunti non universitari]

Google-> Ricerca: droghe+cannibalismo. (Grazie Internet)

A quanto pare esiste una droga associata ad atti di cannibalismo. Viene comunemente chiamata "sali da bagno", "droga del cannibale", “Settimo cielo”, “Fertilizzante per piante”, “Onda d’avorio”, “White Lightning “ o “Sexstasy”. In Francia è conosciuta anche come alpha-PVP.

>I sali da bagno sono una tipologia di miscela di varie sostanze stupefacente. Chiamati anche catinoni sintetici, essi sono sostanze sintetiche che sono chimicamente simili al catinone, uno stimolante contenuto nella pianta del khat, arbusto presente nell'Africa orientale. Anche se il nome potrebbe trarre in inganno, non sono sostante utilizzate per uso igienico. I sali da bagno agiscono stimolando il sistema nervoso. Ingrediente maggiormente utilizzato è il metilenediossipirovalerone, unito a volte con altre sostanza quali il mefedrone e il pirovalerone.

Il nome deriva dal fatto che in alcuni casi essi sono stati venduti in modo da camuffarli come dei veri e propri sali da bagno, nel tentativo di aggirare le leggi di divieto sull'utilizzo della droga.<

[Fonte: Wikipedia]

>Salita alla ribalta delle cronache recenti per il suo presunto terribile effetto, la Droga del cannibale è una sostanza stupefacente il cui consumo si è rapidamente diffuso tra i giovani, grazie alla facilità con la quale può essere reperita, anche online. Mentre dilaga la paura sugli effetti devastanti di questa sostanza, e si accendono i dibattiti tra chi sostiene che provochi istinti di cannibalismo e chi ritiene che semplicemente acutizzi tendenze già insite nei soggetti che la assumono, sono stati pubblicati sulla rivista Behavioural Brain Research i risultati dei primi studi condotti da una fonte autorevole: l'Università Health Care del North Carolina (Stati Uniti). Dagli studi effettuati è emerso che la droga è un composto di tre molecole sintetiche, la più importante delle quali è il mefedrone, una sostanza la cui vendita non è ancora soggetta a regolamentazione, anche in alcuni stati membri dell'Unione Europea. Testato sui ratti da laboratorio, il mefedrone causa effetti simili a quelli della cocaina, dell'ecstasy e della amfetamina cioè effetti stimolanti e di rapida dipendenza. La sostanza viene ricavata dal metcatinone una molecola sintetica la cui struttura può essere assimilata a quella del catinone, il principio attivo ottenuto dalla pianta del Khat consumato in Etiopia, Kenia e Yemen. La ricerca effettuata su questa sostanza ha utilizzato il parametro dell'auto stimolazione intracranica per valutare la dipendenza provocata dalla sostanza, confrontandola con la cocaina. L'esperimento è stato condotto suddividendo i ratti da laboratorio in tre gruppi ai quali sono stati somministrati per via peritoneale mefedrone, cocaina e acqua salina, dopo aver misurato in via preliminare il livello di autostimolazione. L'osservazione è stata effettuata in 4 fasi a distanza di 15, 30, 45 e 60 minuti dalla somministrazione. E' così emerso che tanto il mefedrone quanto la cocaina aumentano la frequenza con cui i ratti si autostimolano allo scopo di ottenere una maggiore gratificazione cerebrale. Questo effetto spiegherebbe anche l'insorgere della dipendenza dalla sostanza. Se questi studi hanno chiarito l'effetto eccitante e di dipendenza provocato dall'assunzione di questo temibile stupefacente, nulla hanno spiegato sui presunti istinti cannibali risvegliati dalla droga e constatati in alcuni episodi di cronaca negli Stati Uniti ed in uno recentissimo in Italia, precisamente a Genova, dove un ragazzo avrebbe assalito a morsi la sua ex sotto l'effetto di questa droga. Il professor Gian Luigi Gessa, neurofarmacologo dell'Università di Cagliari, si è espresso sull'argomento, affermando che le droghe non sono in grado di creare ex-novo degli istinti, ma semplicemente di risvegliarli, anche quelli più perversi come può essere quello di assaggiare il sapore della carne dei propri simili. <

[Fonte: combattiladroga.it]

Questo potrebbe spiegare quanto l'uomo ha sostenuto di aver visto. 

Chissà cosa ne penserebbe Adam in merito a questa di droga.

[hannah-martin-uor]

26 luglio 2019, ore 23:35

Mon dieu, alla bellezza dei venti anni compiuti da poco e trascorsi da completa astemia, stasera qualcuno è riuscito a farmi assaggiare per la primissima volta la birra!

Il che è un po' un controsenso a rifletterci bene, dal momento che Liam mi ha invitata ad uscire per parlare a voce del mio precedente incontro con Adam. Adam di cui mi sono "lamentata" per i modi di fare in quel volermi convincere a provare la sua sigaretta. Tempo 24 ore e Liam è riuscito nell'impresa. Ho bevuto giusto un paio di sorsi, ma visti i miei precedenti, direi che ho fatto passi da gigante. E ancora effettivamente non so se mi sia piaciuta o meno così di primo impatto.

Sono davvero un disastro >.< a sapermi astemia Liam ha fatto una faccia che mi ha fatto sentire alla stregua di una aliena. Sarei sprofondata volentieri sotto terra dall'imbarazzo!!!

E forse, ma dico forse, Adam non ha tutti i torti. Cosa sto aspettando? Pur essendo lontana da casa, non riesco a comportarmi una normale ragazza della mia età. Non ho da nascondermi da nonna, non sono nemmeno più minorenne da due anni. Eppure... eppure continuo a stare chiusa nel mio guscio, fatto solo di studio e rare interazioni sociali.

Uff...

Ma che ho che non va? 

Va beh, torniamo alla serata appena trascorsa con Liam e alla sua poca simpatia nei riguardi di Adam. Diciamo che mi ha rassicurata sul  non essere un tipo pericoloso (mi ha pure proposto di fare una cosa che mi ha lasciata perplessa. Non capisco mai quando sia serio o meno) e prima di andare via mi ha messa al corrente del fatto che Adam è stato il ragazzo di Nadia (magari da qui quel complimento affatto carino? Non che andrebbe a giustificare la mancanza di tatto...)

Uh-uh! Ennesimo colpo al cuore per la sottoscritta e ai problemi che sto suscitando con la mia somiglianza a lei. Sarei dovuta rimanere in Francia, un pensiero sfuggito davanti a Liam che mi ha sorpresa con la sua rassicurazione. Ho apprezzato, molto.

«Sei nel posto dove dovresti essere, semplicemente perché ti ci trovi e sei il risultato delle tue scelte. Non stare a dannarti l’anima soltanto perché un inquietante figlio di puttana ti ha proposto di fumare una sigaretta. Ok?»

Grazie, Liam. Cercherò di tenerlo a mente e prendere con diversa filosofia questa somiglianza. Cercherò. 

[hannah-martin-uor]

25-07-2019, ore 23:45

[scritto in francese]

Un'altra persona mi ha scambiato per lei. Da una parte è meglio essere stata notata e avvicinata per questo motivo e non per qualcosa di più preoccupante. Okay che sto seguendo le lezioni di difesa personale con il maestro Nikolaj, nonché capo dei Ronin (da me per l'appunto contattati tempo fa), ma non posso dirmi sicura a dover gestire una eventuale aggressione. Non avrei sicuramente la meglio.

Come stavo dicendo, ho incontrato questa nuova persona, un tizio vestito tutto di nero (Adam), mentre uscivo dalla Biblioteca Nazionale. Mi ha chiesto subito come mi chiamassi. La situazione per me iniziava a farsi allarmante, poi sono arrivate le "scuse" e la spiegazione: scambiata per qualcuno che conosceva.

La spiegazione non lo ha reso meno "losco" e non ha avuto molto tatto. Non sono affatto un tipo vanitoso, non mi trucco, non mi vesto succinta o comunque in modo più adatto a valorizzarmi. Queste cose non mi sono mai interessate, per l'appunto. Ma lui mi ha definita, così su due piedi, meno carina di lei. Di Nadia. Per questo il poco tatto a livello generale. Non sarebbero cose da dire al di là della vanità o meno.

Il "complimento" è stato il meno, tra i suoi atteggiamenti e il volermi far provare la sua sigaretta quasi finita nonostante gli avessi appena detto di no, che non fumo (mai accettare nulla dagli sconosciuti, nonna docet).

Ha tirato fuori un discorso sul dover provare tutto nella vita (a suo avviso pure certe droghe, «alcune meritano e sono fin troppo diffamate da chi non ha abbastanza materia grigia per saperne fare buon uso» . Sono piuttosto scettica al riguardo, avendone studiato gli effetti di alcune)... senza immaginare quanto poco abbia provato nella mia. Chissà come mi avrebbe guardato o avrebbe ulteriormente suggerito a sapere l'intera lista delle cose mai fatte.

Per concludere, resta un tizio strano. E credo pure di averglielo detto... (complimenti Hannah, sei proprio furba!)

Credo sia il caso che vada a farmi una doccia prima di mettermi a letto. Mi sento il puzzo di fumo ancora addosso, bleah.

[hannah-martin-uor]

Chi la conosceva...

Liam

Fiona

Nikolaj

Erica Moser

Adam

May

Elia

[hannah-martin-uor]

9 maggio 2019 - 00:55

{Scritto in francese}

È successo proprio quello che temevo.

Ho incontrato Liam per pura casualità alla Corte dei Miracoli, cosa che non mi aspettavo minimamente non avendolo mai più incrociato, e mi ha mandata in tilt.

Mi sarei nascosta e defilata prima di essere notata, davvero... ma lui mi ha visto e non potevo più semplicemente scappare come se nulla fosse.

Sarei rimasta pure al mio tavolo a ultimare la sessione di studio "matto e disperatissimo", se non fosse che l'entrata in scena zoppicante di Madame Rossellini mi ha fatta istintivamente alzare e avvicinare alla sua postazione al bancone (tralasciando il fatto che l'uomo della lezione di Alchimia -Michele-, pure lui entrato al pub, si sia avvicinato al mio tavolo con nonchalance iniziando a fare battutine sulla madame).

Avvicinarmi a lei, mi ha automaticamente portata ad essere più vicina a Liam, anche lui al bancone per quanto lo abbia evitato persino con lo sguardo, focalizzandomi su Dafne essendomi preoccupata per lei.

Ho riscontrato tremori alla gamba e alle mani, forse dovuti al nervoso che le stava causando Michele(?)... per lo zoppicare non ho avuto maniera di indagare oltre, spero non sia stato nulla di grave ecco.

Mentre Dafne si è persa a dare corda alle provocazioni continue di Michele, alla fine ho preso coraggio e ho tentato di intavolare una conversazione con Liam solo per tastare terreno.

La mia unica premura era/è quella di capire quanto la mia presenza lo turbasse.

Il peso allo stomaco dovuto a questo dilemma che mi attanaglia da quando ho saputo da Fiona della morte di Nadia, non è sparito.

È solo peggiorato...

Sì, la mia presenza lo turba "anche se non è colpa mia".

Così ho proseguito.

Forse non avrei dovuto dire nulla di più, molto probabilmente ho sbagliato nel cercare di dare un senso alla mia domanda sul capire quanto lo turbassi... fatto sta che Liam non mi ha più risposto.

Mi ha dato la buonanotte e ha pagato, lasciandomi con più apprensione di prima e un tremendo nodo alla gola.

Mi dispiace tanto.

Davvero tanto per quanto non sia colpa mia.

Tanto da farmi venire le lacrime agli occhi.

E ancora adesso non so se dovrò cambiare strada o posto qualora lo incrociassi di nuovo per caso.

Probabilmente sarebbe la cosa migliore da fare nei suoi riguardi aldilà non sappia quanto e come fosse legato a Nadia.

Dal suo silenzio, azzarderei dire molto...

[hannah-martin-uor]

Essere sosia di qualcuno...

Sosia

/sò·ṣia/

sostantivo maschile e femminile

[dal lat. Sosia, nome del servo di Anfitrione nella commedia Amphitruo di Plauto (e quindi dell’Amphitryon di Molière); di lui Mercurio prende l’aspetto, generando equivoci e scene comiche], invar. – Persona somigliantissima a un’altra, tanto da poter essere scambiata per questa: è proprio il suo s.; l’ho vista bene: a meno che non abbia una s., era proprio lei.

18/04/2019 ore 00:40 [scritto in francese]

Ho incontrato la ragazza che ho fatto impallidire a lezione di Alchimia. Fiona. O meglio, lei ha notato me e senza troppe cerimonie è planata al mio tavolo alla Corte dei Miracoli, chiedendomi il nome.

Se non avessi incontrato Liam l'alto giorno, mi sarei agitata e confusa molto di più... e la correlazione dei fatti precedenti, mi ha fatto capire di essere stata nuovamente scambiata per Nadia, come già avevo presupposto.

Due gocce d'acqua, quasi come fossimo gemelle.

Una somiglianza così allarmante, ma con una perfetta sconosciuta. Per quanto strano, i sosia esistono e vi sono pure dicerie/leggende su di essi (come averne sette sparsi per il globo). Nulla di troppo assurdo, fin qui.

L'assurdo è subentrato subito dopo, scoprendo che questa Nadia è scomparsa.

Sosia di una persona morta.

Ovvio non potessi essere lei. I morti restano morti come ha detto la stessa Fiona.

Mi sono sentita male.

Dispiaciuta nel saperla in Cielo, dispiaciuta nel prendere coscienza del fatto che la mia faccia sia (o potrebbe essere) a tutti gli effetti un promemoria di dolore, di lutto, per chi conosceva Nadia.

Ho pensato subito all'espressione malinconica sul viso di Liam. Ho creato in lui una falsa speranza?

Gli ho fatto involontariamente del male?

So di non avere colpe, non ho deciso io di nascere con questa faccia. Allora perché mi sento ugualmente in colpa con lui, con Fiona e con chiunque possa averla conosciuta e potrebbe avere a che fare con me?

[hannah-martin-uor]

16 aprile 2019

{Scritto in francese}

Ho registrato due reazioni strane da parte di perfetti sconosciuti nel giro di una settimana.

Alla prima non ho effettivamente dato troppo peso, non capendo se tale reazione fosse dovuta realmente alla mia presenza o meno.

È successo la sera della lezione di alchimia (8 aprile), alla quale ho presenziato senza un reale motivo a dirla tutta. Appena sono entrata nell'aula, una ragazza già accomodata (più o meno mia coetanea oserei dire) nel vedermi è scattata di colpo in piedi, impallidendo visibilmente. Come se si fosse spaventata per aver visto un fantasma.

Si è immediatamente scusata con tutti e io ho lasciato perdere non essendo di indole impicciona e non amando attirare troppe attenzioni su di me.

La seconda, invece, è accaduta ieri sera (15 aprile) mente stavo attraversando la zona del Colosseo per recuperare la macchina e tornare a casa, dal momento che ero riuscita a fare nuovamente tardi tra tirocinio e studio in biblioteca.

Un ragazzo a cui non avevo fatto caso, ha detto qualcosa subito dopo averlo superato, facendomi fermare e chiedere se si fosse appena riferito alla sottoscritta, giacché nei paraggi non avevo scorto anima viva.

Nadia.

Il nome con cui mi ha chiamata, pronto ad avvicinarsi per abbracciarmi. Comportamento anomalo e inaspettato che ha solo finito per farmi seriamente allarmare visti anche i tempi che corrono qua a Roma.

A quanto pare somiglio tanto a questa ragazza di nome Nadia, come mi ha poi spiegato Liam (così si chiama) nello scusarsi per avermi spaventata.

Posso collegare la sua reazione a quella avuta dalla ragazza a lezione di alchimia?

Anche lei mi ha scambiato per tale Nadia?

Non ne ho la certezza ma sarebbe almeno una spiegazione valida a giustificare la sua reazione.

Ma chi è questa Nadia?

Non ho chiesto nulla a Liam, per discrezione e per quella sua aria un po' malinconica che mi ha fatto desistere. Alla fine, non sono affari miei, no?

Almeno se dovesse capitare di nuovo, sarei un minimo preparata. Forse.