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#DeborahLeroy
my-claudio-gobbi · 6 years
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#Au-DeladesPistes, 25 agosto, è il giorno della rinascita del #purosangueinglese che diventa un grande cavallo per tutti gli usi sportivi, dal concorso al dressage.
#Au-DeladesPistes, 25 agosto, è il giorno della rinascita del #purosangueinglese che diventa un grande cavallo per tutti gli usi sportivi, dal concorso al dressage.
Nella foto di apertura, la locandina che reclamizza i prossimi eventi organizzati dall’associazione con la sesta prova del trofeo Au-Dela des Pistes e il concorso di salto ostacoli riservato ai cavalli da corsa riconvertiti l’8 settembre a Le Mans, nonché il 15 settembre a Chantilly. Mentre in Italia spadroneggiano istruttori e commercianti che importano ciofeche dall’estero, la Francia…
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thesepeopleproject · 6 years
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Why is it these people can snap photos of me and post them tell stories about me get away with it but then I defend myself I'm getting reported.
— DeborahLeroy (@DeborahLeroy7) April 30, 2018
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my-claudio-gobbi · 5 years
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DeutschesDerby 2019. Ecco i favoriti di Giorgio Bergamaschi (Die Favoriten Deutsches Derby).
DeutschesDerby 2019. Ecco i favoriti di Giorgio Bergamaschi (Die Favoriten Deutsches Derby).
La storia
Il Deutsches Derby è una gara per cavalli purosangue in piano di gruppo 1 in Germania aperta a puledri maschi e puledri purosangue di tre anni. È gestito ad Amburgo-Horn su una distanza di 2.400 metri (circa 1½ miglia).  Solitamente si svolge ogni anno anella prima domenica di luglio.
Deutsches Derby Gruppo 1 gara Città dove si disputa Horner Rennbahn Amburgo , GermaniaPrimo…
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my-claudio-gobbi · 5 years
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#IppodromoCapannelle chiude. #Schiavolin: "siamo dispiaciuti". Noi diciano che se lo merita per il totale abbandono dell'ippica da parte di questi dirigenti, una classe ippica che va completamente azzerata.
L'ippodromo di Capannelle chiude. Pesantii le responsabilità dell'attuale gestione. Schiavolin (Sanitech) è dispiaciuto.
  Redazione
Anni e anni di cattiva gestione, hanno portato alla chiusura dell’ippodromo di Capannelle. Stipendi non pagati, mancanza di promozione, corse di scarsa qualità, il costante ricorso allo Stato, queste le cause della disfatta dell’ippica romana.  Nn la pensa così invece #FabioSchiavolin ad di #Snaitech. Ci auguriamo infine che il ministro #GianMarcoCentinaio, non intervenga per un…
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my-claudio-gobbi · 5 years
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#IppodromoCapannelle chiude. #Schiavolin: "siamo dispiaciuti". Noi diciano che se lo merita per il totale abbandono dell'ippica da parte di questi dirigenti, una classe ippica che va completamente azzerata.
#IppodromoCapannelle chiude. #Schiavolin: “siamo dispiaciuti”. Noi diciano che se lo merita per il totale abbandono dell’ippica da parte di questi dirigenti, una classe ippica che va completamente azzerata.
  Redazione
Anni e anni di cattiva gestione, hanno portato alla chiusura dell’ippodromo di Capannelle. Stipendi non pagati, mancanza di promozione, corse di scarsa qualità, il costante ricorso allo Stato, queste le cause della disfatta dell’ippica romana.  Nn la pensa così invece #FabioSchiavolin ad di #Snaitech. Ci auguriamo infine che il ministro #GianMarcoCentinaio, non intervenga per un…
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my-claudio-gobbi · 5 years
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Nella foto a sx, Mucho Mucho Man, padre di Mucho Gusto, secondo di Improbable nelLos Alamitos Cash Call Futurity, a dx City Zip, il sire di Improbable. 
Redazione
Il Los Alamitos Cash Call Futurity, banco di prova per le classiche di primavera in Usa.
Improbable  (da City Sif), è stato all’altezza delle sue capacità nel Grade 1 da 1,300,000 di dollari, il Los Alamitos Cash Call Futurity di sabato scorso, era la sua terza corsa ed è rimasto imbattuto.
<Nella prima parte Improbabile, sembrava un po ‘perso>, ha detto Baffert. <E Drayden Van Dyke (il jockey,ndr) ha dovuto toccarlo con la frusta un paio di volte. Ma una volta messo in riga ha sfoderato la sua bella falcata>.
Il box di Improbable è quello dove dimorava Justify, vincitore del Triple Crown. Il puledro ha vinto al debutto a Santa Anita a fine settembre prima di essere spedito a Churchill Downs per vincere gli Street Sense Stakes.
Con la vittoria del Los Alamitos Futurity, Improbable apparetiene a WinStar Farm, China Horse Club e SF Racing, lo stesso gruppo proprietario di Justify.
<Bob ha sempre apprezzato questo cavallo e quando Justify è andato in allevamento questa estate, Bob ha messo improbabile nel suo bo>, ha detto il presidente e CEO di WinStar, Elliott Walden. <Mi è piaciuta molto la sua gara di oggi, la cosa migliore è stata il suo ultimo ottavo di miglio e il modo in cui ha galoppato in fuori, una grande speranza per il futuro e per i classici della Primavera>.
L’altro puledro di Baffert, è Mucho Gusto (da Mucho Mucho Man) una “anomalia”, potremmo definirla, dato che in linea maschile, non ha nessun discendente di Nearco, Ribot, o Mr Prospector,
Mucho Gusto era secondo dietro Improbable nella stessa corsa di Improbable che si è rivelata la stella della corsa con cinque lunghezze di vantaggio.
<I buoni cavalli come Mucho Gusto, trovano sempre un modo per correre bene>, ha aggiunto Baffert. <Improbable ha un passo lungo come Justify, Forse non è ancora a livello di Justify, ma è davvero un buon cavallo>.
I due cavalli sono candidati al Kentuky Derby 2019.
Sono di Bob Baffert i favoriti del Kentuky Derby 2019.
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my-claudio-gobbi · 6 years
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Ecco chi sarà per Steve Cauthen il cavallo dell’anno, il vincitore dell’Eclipse Award. Nella foto Steve Cauthen, uno dei più grandi fantini del secolo scorso con vittorie in Usa e in Europa.
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my-claudio-gobbi · 6 years
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il servizio di Claudio Gobbi
Il testo completo
Chissà se Alfio Marchini per consolarsi dal brutto risultato delle elezioni a Sindaco di Roma è tornato a volare con il suo jet nei celi d’Europa con al seguito gli amati 19 cavalli da polo con cui ha vinto al cospetto della Regina la mitica Quee’s Cup, il trofeo più prestigioso al Mondo? Tuttavia non era presente a Villa A Sesta, oggi il più importante campo di gioco continentale voluto da quel grande appassionato che è Riccardo Tattoni, uomo di finanza che ha ospitato il Campionato europeo di polo 2018, un evento che ha raccolto 10 squadre in rappresentanza di altrettante nazioni sotto l’egida della Federazione italiana sport equestri e del Coni.
Particolare la storia di questo gioco così amato da personaggi di altissimo livello come John Kerry, segretario di Stato di Obama, che qualche anno fa sul campo di giuoco di Chantilly – Francia – si ruppe una spalla cadendo durante una fase di gioco.
Le sue origini risalgono alla notte dei tempi. Era giocato dai persiani e poi dai bizantini, in India, in Mongolia dove pare che Gengisc Khan ne fosse un grande estimatore. Uno Sport dei Re e il Re degli Sport come si usa definirlo.  Non a caso passato dalle regge dei maragià che lo praticano tutt’ora con gli elefanti oltre che a cavallo (ma viene disputato anche a dorso di cammello), ai campi di gioco dei Reali d’Inghilterra, primo fra tutti il principe Carlo. Un gioco che dall’Asia è prima giunto in Gran Bretagna, per poi migrare in Argentina dove infiniti spazi sono il naturale approdo per questo sport che ogni anno a novembre mette in scena l’Abierto, un torneo che coinvolge tutta la nazione e paragonabile per popolarità al calcio.
Il polo è uno sport duro, <Si molto impegnativo, in cui ci vuole dedizione e volontà>. Ad affermarlo non è un prestante cavaliere, ma una appassionata signora milanese, Ginevra Visconti che ha giocato a Villa a Sesta il torneo riservato alle donne in cui l’equipe italiana ha portato a casa la medaglia d’argento. <Una storia e una passione che viene da lontano la mia, dai miei trascorsi in Argentina dove quasi per caso impugnai una mazza da polo che poi non ho più smesso di usare. Tranne per un paio d’anni, quelli necessari per riavermi da una brutta caduta durante una fase di giuoco. <Mi ci è voluto del tempo per riprendermi, poi ho ricominciato a giocare a Villa a Sesta con due cavalli>.
Accanto alla durezza che non possiamo più evidentemente definire maschia, ecco l’eleganza. E così non a caso che agli europei fosse costante la presenza di un “Signore della Moda”, Salvatore Ferragamo. Una passione “giocata” sui campi di famiglia poco distanti da Villa a Sesta con tanto di figli e nipoti, tanto da formare l’equipe di 4 giocatori che compongono una quadra.
A Villa a Sesta al seguito delle loro nazionali sono giunti i club di tutta l’Europa del polo che conta. Che oggi gioca in Toscana, domani sul ghiaccio del lago di St Moritz. E che fa del polo un ambito assolutamente esclusivo, forse l’unico rimasto in cui l’élite finanziaria, politica e sociale internazionale si incontra e discute di affari, propone mode e modi, e personaggi. Perché è presto detto. Il polo non è da tutti, richiede importanti investimenti che costituiscono un budget importante, A cominciare dall’acquisto e mantenimento dei cavalli (ce ne vogliono almeno due per giocare una partita), all’iscrizione a un club, per finire spesso a una tenuta di proprietà.
Ed è in uno di questi club, Villa a Sesta che la Fei (federazione equestre internazionale), ha scelto per disputare l’edizione 2018 dei campionati europei. Qui è svolto un altro capitolo di questo sport reale da giovedì 20 a domenica 30 settembre, con la titolazione di FIP European Polo Championships Quantocoin Cup. Non un luogo qualunque, ma il maggiore polo club europeo, con un campo che per dimensioni è più ampio di quello di Palermo a Buenos Aires dove in novembre si giocherà l’Abierto, mi maggiore torneo mondiale
Sui 4 campi di Villa a Sesta sono scese in campo 10 nazioni: Azerbaigian, Austria, Francia, Germania, Irlanda, Paesi Bassi, Slovacchia, Spagna, Svizzera e Italia. Quattro di queste – Francia, Germania, Italia e Paesi Bassi – hanno schierato anche una squadra tutta ‘rosa’ al via nel Campionato femminile. Ha vinto l’Italia capitanata da Eduardo Mendez.
Ma che fatica! É stato un match all’ultimo tempo di galoppo, con scontri vibranti a rischio penalty. Schiuma che colava dalle spalle e dalle groppe dei cavalli e tanto stress che macchiava di sudore le immacolate casacche dei giocatori. Paragonabile a quello stress dei giocatori di una partita di calcio. Poi è finita 8 goal per l’Italia e 4 per l’Azerbaigian tra gli applausi, le coppe le foto di rito e una favolosa cena di gala.
E i cavalli? L’altro protagonista di questo sport.  Oggi si usa molto il purosangue inglese, monto scattante. Le razze impiegate tuttavia sono il polo pony e il criollo, un cavallo allevato in Argentina. I costi di acquisto partono da 5000 euro fino a un massimo di 150.000 a soggetto, per i professionisti.
Non sono mancati gli sponsor, ovviamente trattandosi di uno sport che divenire ben frequentato è poco. Us Polo fra tutti. Mentre l’equipe femminile era supportata da Castiglion del Bosco, tra le case vinicole pù prestigiose produttrici del celebre Brunello di Montalcino. Oltre a Hadoro Paris, Kinks Polo, Nero champagne, e a Azerbaigian land of fire. Sponsor ufficiale del torneo, la piattaforma bancaria Quantocoin.
Tutte le foto del torneo
Nella foto grande qui sopra #GinevraVisconti.
Arbiter: il servizio sugli europei di polo a Villa a Sesta. il servizio di Claudio Gobbi Il testo completo Chissà se Alfio Marchini per consolarsi dal brutto risultato delle elezioni a Sindaco di Roma è tornato a volare con il suo jet nei celi d'Europa con al seguito gli amati 19 cavalli da polo con cui ha vinto al cospetto della Regina la mitica Quee’s Cup, il trofeo più prestigioso al Mondo?
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my-claudio-gobbi · 6 years
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Cosiderazioni sulle affermazioni del ministro #GianMarcoCentinaio: "IO GLI STO DANDO FIDUCIA MA SE MI PRENDONO PER IL CULO, LI DISTRUGGO",
Cosiderazioni sulle affermazioni del ministro #GianMarcoCentinaio: “IO GLI STO DANDO FIDUCIA MA SE MI PRENDONO PER IL CULO, LI DISTRUGGO”,
Redazione
Il ministro Gian Marco Centinaio, al Mipaf, è l’ultima occasione per l’Ippica di rivivere. In caso contrario l’ippica nazionale già devastata non esisterà più. Non solo perchè il ministro si è impegnato, ma perché il declino del settore è ormai una pesante realtà.
Il canto del cigno lo si è avuto con la giornata del Gp del Jockey Club. In cui in molti hanno plaudito a vittorie italiane.…
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my-claudio-gobbi · 6 years
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#LucaCumani si ritira dalla professione. Fosse rimasto in Italia ora farebbe la fame
Ha vinto due Derby di Epsom. Fosse rimasto in Italia, ora sarebbe uno dei poveracci che frequentano San Sisto, allenando qualche cavalluccio di un proprietario che non paga,
Il leggendario trainer Luca Cumani si ritira a vita privata dopo 43 anni. Luca Cumani concluderà a dicembre l’illustre carriera che lo ha collocato tra i migliori allenatori d’Europa per oltre due decenni. Redazione
Cumani si ritirerà dopo 43 anni alla Bedford House Stables di #Newmarket, da dove ha allenato due vincitori di Derby e una serie di star, in gran parte negli anni ’80 e ’90. Emigrò in…
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my-claudio-gobbi · 6 years
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#LucaCumani si ritira dalla professione. Fosse rimasto in Italia ora farebbe la fame
#LucaCumani si ritira dalla professione. Fosse rimasto in Italia ora farebbe la fame
Il leggendario trainer Luca Cumani si ritira a vita privata dopo 43 anni. Luca Cumani concluderà a dicembre l’illustre carriera che lo ha collocato tra i migliori allenatori d’Europa per oltre due decenni. Redazione
Cumani si ritirerà dopo 43 anni alla Bedford House Stables di #Newmarket, da dove ha allenato due vincitori di Derby e una serie di star, in gran parte negli anni ’80 e ’90. Emigrò in…
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my-claudio-gobbi · 6 years
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#LucaCumani si ritira dalla professione. Fosse rimasto in Italia ora farebbe la fame.
#LucaCumani si ritira dalla professione. Fosse rimasto in Italia ora farebbe la fame.
Il leggendario trainer Luca Cumani si ritira a vita privata dopo 43 anni. Luca Cumani concluderà a dicembre l’illustre carriera che lo ha collocato tra i migliori allenatori d’Europa per oltre due decenni. Redazione
Cumani si ritirerà dopo 43 anni alla Bedford House Stables di #Newmarket, da dove ha allenato due vincitori di Derby e una serie di star, in gran parte negli anni ’80 e ’90. Emigrò in…
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my-claudio-gobbi · 6 years
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Purosangue Arabo: a Vermezzo STRAIGHT EGYPTIAN WORLD CHAMPIONSHIP. VI EDIZIONE
Purosangue Arabo: a Vermezzo STRAIGHT EGYPTIAN WORLD CHAMPIONSHIP. VI EDIZIONE
Redazione Il 13 e 14 ottobre 2018 si svolgerà a Vermezzo, alle porte di Milano, la sesta edizione del prestigioso Straight Egyptian World Championship, appuntamento organizzato dal Gruppo Morali & C, riservato ai cavalli arabi di linea egiziana provenienti da tutto il mondo.
L’evento, che premia gli esemplari più belli della razza purosangue più nobile al mondo, vede un partner altrettanto di…
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my-claudio-gobbi · 6 years
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Aste 2. L'esito con un commento.
Aste 2. L’esito con un commento.
di Claudio Gobbi
Con un + 30 % le recenti aste Sga-Anac hanno fatto registrare un esito positivo. Il mondo ippico è in movimento dopo il cambio della guardia al Mipaf con l’arrivo del leghista fedelissimo di Salvini, Gian Marco Centinaio. E’ certo che il primo passo per risollevare le sorti del settore, è quello di porre mano all’allevamento dei tre settori, quello del purosangue, del trottatore…
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my-claudio-gobbi · 6 years
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Nella foto di apertura il servizio di Claudio Gobbi su Liberoquotidiano di oggi 21 settembre 2018
Qui sopra le foto dell’asta del 2017
Redazione
Sabato presso l’ippodromo La Maura a Milano, va in scena la fiera dei sogni per ogni amante di quel meraviglioso animale che è il purosangue. Grazie alla Società Gestione Aste sarà possibile acquistare un cavallo da corsa che potrà essere il futuro vincitore della corsa per antonomasia, il Derby. Un sogno, appunto, che l’appassionato coltiva fin dal giorno in cui il cavallo entrerà in pista. Solo allora si vedrà se è degno di partecipare al grande evento ippico che decreta il miglior puledro della generazione, o se già dalle prime corse dimostrerà purtroppo di essere un brocco.
I migliori allevatori italiani presentano i puledri di 18 mesi, che come ogni anno iniziano il loro percorso verso la gloria o l’oblio. Sotto l’egida dell’associazione Allevatori, presieduta dal competente Massimo Parri, passeranno sotto il martello del banditore e nel ring ricavato dal parterre dell’ippodromo, 167 puledri in rappresentanza di 41 allevatori. Sono i figli di 66 stalloni italiani ed esteri.
<Malgrado la crisi del settore – afferma Massimo Parri – gli allevatori italiani hanno fatto un grande sforzo per produrre puledri importanti. In molti hanno inviato le loro fattrici alla monta di stalloni esteri di qualità. Con il risultato di elevare il livello del prodotto nazionale>. In particolare tra i soggetti presentati spicca un figlio dello stallone top Camelot, che ricordiamo vincitore di un Derby di Epsom, a sua volta nato da un grande campione, Montjeu. Mentre tra gli stalloni italiani presenti con i loro figli, da notare Blue Constellation presentato dalla Razza Ticino. <Queste aste – prosegue Parri – sono uno stimolo per la rinascita di tutto il mondo ippico nazionale che ci auguriamo possa tornare agli antichi fasti>.
L’ippica italiana malgrado le problematiche ormai conosciute si avvale di grandi professionisti tra cui un fantino importante come Dario Vargiu vincitore di derby e di importanti prove all’estero. I nostri professionisti inoltre si fanno onore in Francia, Inghilterra, Emirati, Stati Uniti.
L’asta è divisa in due parti. Nella prima passano i soggetti altamente selezionati da una apposita commissione e che certamente non sono per tutte le tasche. Nella seconda parte invece sarà possibile l’acquisto anche di puledri a prezzi più bassi: introno ai 3, 4000 euro. Ecco cosa ne pensa Alessandra Vigliani, la più importante veterinaria di San Siro. <é un buon catalogo, si possono fare ottimi affari, a prezzi molto contenuti, e, soprattutto a queste aste è presente la migliore produzione italiana>.
  Nella foto di apertura il servizio di Claudio Gobbi su Liberoquotidiano di oggi 21 settembre 2018…
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my-claudio-gobbi · 6 years
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l'Italia parte bene negli European Polo Champhionship Quantocoin Cup (prima giornata di match).
l’Italia parte bene negli European Polo Champhionship Quantocoin Cup (prima giornata di match).
Redazione Bell’inizio per la squadra italiana oggi nel FIP European Polo Champhionship Quantocoin Cup sui terreni del Villa a Sesta Polo Club (Ripaltella). Il team azzurro (Gualtiero Giori, capitano, Nicholas Lopes Fuentes e i fratelli Nicolas e Martin Joaquin) ha infatti battuto nella partita inaugurale del torneo la Spagna (7-5), una delle più temibili squadre tra le dieci in campo.
Raggiante…
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