#Hog.WAR.ts

[corineistheneworange]

Alza lo sguardo, in ascolto della voce di Faunya alla radio scolastica. Sospira e ritorna sul suo piatto 

F «Beh, guardate che i G.U.FO. prima o poi arrivano per tutti. Godetevi i vostri anni migliori finché potete, st-  » 

N «Sí sí, okay, ci godiamo la gioventú Faunya – ti dispiace se intervengo? ALLORA GENTE, scusate se interrompo il momento di » 

Corruga la fronte

N «pubblicitá dei RunnerSpoon ma ho da dire una cosa urgente! Come ben sapete, soprattutto voi Grifondoro, io sottoscritto Nimbus Denbrough, Adelaide Vaughn e Eleonor Turner siamo candidati per la prova dell’Hog.WAR.ts.» 

Si alza in piedi: ha controllato il programma del pranzo la mattina stessa in sede e QUESTO non c’era scritto.

N «E quindi a grande richiesta tra esattamente 67 secondi ci sará una sorpresa per voi gentilmente offerta da quella gran wilf della mamma di Ellie! E ora possiamo tornare ai RunSpoony, siglaaaaa!!! » 

Rimane impalata, guardando in alto quando la Sala Grande viene invasa dai gufi. Occhi sgranati, mascella serrata forse più dei pugni mentre spille rosse cadono dall'alto. 

La moquette blu a stelline attutisce il passo svelto di Corine e il rumore sordo che produce il cuoio delle sue scarpe: si ferma davanti al camino e vi ci getta con nessuna pietà una sacca di juta che con l’impatto contro la pietra svela che al suo interno c’è qualcosa. Dall’alto della sua posizione punta la bacchetta contro il sacchetto

C  « Lacàrnum Inflamàre » 

E rimane ferma ad osservare la fiamma che divampa mangiando prima la juta, poi tutte le spille dei grifondoro che è riuscita a recuperare durante la giornata.

[beepbeepnimbus]

Radio Scolastica

Martedí 17 Aprile |Ora di pranzo

 Salve a tutti, studenti, studentesse, preside e docenti di Hogwarts! Qui è Nimbus Denbrough che vi parla. Come sapete, cari amici, tutti i partecipanti all’ultima gara dell’Hog.WAR.ts di Erbologia e Pozioni sono stati sottoposti ad una serie di piante, pozioni e stress che alla fine hanno avuto come comune denominatore l’effetto della giana. Tutti col sesso opposto al proprio, con la consapevolezza di essere sempre stati cosí. Un vero bordello del gramo, che ha mandato in crisi anche i migliori, sia tra i gianati che i riscaldatori di poltrone delle Sale Comuni che non hanno partecipato alla competizione. Ho pensato a tutte le cose fighe, imbarazzanti, deplorevoli che possono aver fatto i nostri alterego senza il nostro controllo e al fatto che chi è tornato normale ha il diritto di fare una ramanzina, i complimenti o mandare strilettere alla sua controparte. Ho quindi chiesto a tutti gli altri ventitré concorrenti di mandarmi le loro lettere e mi rattrista molto dovervi dire che in pochi mi hanno risposto e qualcuna di quelle che sto per leggervi me le sono inventate io. Vi avevo avvisato che se non mi aveste mandato tutti qualcosa avrei fatto di testa mia! A voi le conseguenze, a tutti gli altri spetta scoprire quali siano le vere e quali no.

Partiamo subito con una ragazza molto attraente, vi va? No, non parlo di Aurora Halliwell, ma di Ophelia McTavish. Ah, no, scusate, dalla regia mi dicono che Ophelia era Oengus gianato. È che i capelli mi sembravano gli stessi e mi sono confuso.

“Caro Nimbus,

prima di tutto scusami per il ritardo, la tua minaccia di Slugulus mi ha fatto venire la strizza alle chiappe. Volevo dire ad Ophelia che era molto bella e che di sicuro mi ha insegnato tante cose sull’igiene personale. Prenderó sul serio i consigli che si dava da sola davanti allo specchio, era una vera dura. E complimenti perché eri piú brava di me sulla scopa!”

Ti ringraziamo, Oengus, per il tuo contributo! Sono certo che se anche tu continuerai a darti consigli davanti allo specchio anche i capelli miglioreranno.

Ora è il turno dei blu-argento, cari ascoltatori. Vediamo un po’, da quale sbarbina partiamo? Mmh. Sí, dai, partiamo da lei, una figa paurosa di nome Aconite McNiadh!

“Caro Hyos,

sei il ragazzo più acuto e affascinante che abbia mai conosciuto, tant'è che ti perdono i pensieri osceni che hai fatto su me e Faunya. D'altronde, mica hai scelto due soggetti qualsiasi. Nonostante l'iniziale disgusto, sono felice di saperti intellettualmente e fisicamente attratto da me almeno quanto lo potrei essere io stessa. Senza di te il dormitorio maschile del V Corvonero vedrà calare a picco il proprio QI medio.

Per sempre tua,

Nite.”

…wow. Hyos, ottima scelta con la Florent, i miei complimenti. E poi ha un che di sexy leggere la McNiadh che dice di essere attratta da se stessa. Aconite, facci sognare.

La seconda Corvonero che ci ha scritto é un’altra ragazza mooooolto carina. Evanna Winchell, signori!

“Caro Adam,

la cosa più importante che volevo dirti è di stare molto attento a non assumere per alcun motivo la Cambiapersonalità o stare troppo vicino alla Polemianta perché i risultati possono essere davvero disastrosi - fidati. Sei stato un po' insensibile a lasciarmi sola ora che devo render conto agli altri delle tue azioni, ma devo farmene una ragione. In compenso grazie per esserti comportato bene quando possibile.

Non so se mi mancherai,

Eva”

Tutto giusto, chi puó biasimarla. Professori, sappiate a quanti danni e quanti traumi ci sottoponete ogni giorno.

Un piccolo intermezzo lo lasciamo ad un certo Ron che non ho capito chi sia, ho dato una letta veloce ai concorrenti e ho immaginato fosse Aaron Kettleburn. Come dicevo prima, io li avevo avvisati che se non mi avessero spedito nulla mi sarei inventato qualcosa e la sua risposta è stata:

“Fai, fai. Tanto ci prendi in giro uguale.

Ron”

Acuta osservazione, Ron! Per questo motivo su di te non mi inventeró nulla, quantomeno mi hai risposto.

Dai Corvi ai Tassi, di Eleanor ne seguiamo i passi! La McLeod non mi sopporta, il che mi fa apprezzare ancora di piú il fatto che mi abbia rispost. Sempre tosta, Eleanor!

“Allora. Io ad Aidan direi semplicemente che non è tutta colpa sua. Quella perdita dell'intelletto deve aver scombossulato decisamente troppo, MA che la prossima volta potrebbe cercare di essere un po' meno impulsivo e di smetterla di ragionare solo con l'ippogrifo. Sperando che non ci sarà mai una prossima volta, ecco.

E se provi ad inventarti qualcosa, sarò io a farti mangiare quelle lumache, Dembrough.

Eleanor McLeod”

Ehi ehi, è DeNbrough, si corregga signorina. E sí, okay, mi ha risposto solo perché temeva che inventandomi qualcosa ci sarei andato giú pesante. Ha fatto bene, perché probabilmente sarebbe stato cosí. Infatti voci di corridoio dicono che quando è tornata femmina i suoi amici neanche se ne sono accorti!

Da Eleanor passiamo invece ad Eleonor Caramellina Turner, la mia fantastica compagna dell’Hog.WAR.ts nonché amica squattrinata. L’amicizia si calcola anche da quanto velocemente rispondi alle richieste di un tuo amico, sei stata una delle prime a rispondere quindi amici per sempre, okay?

“Twilly era tanto bello, tanto seguito e tanto orgoglioso, per nulla diverso da me in queste cose. In realtà non ho nulla da dire su di lui, perchè sarebbe come dire le cose a me stessa, la cosa che posso dire è che se la mia parte gianata fosse reale e diversa da me, io le piacerei molto, così come a me piacerebbe lui. Da gianati si scoprono molte cose, come ad esempio quanto puoi essere simile a un'altra persona.”

Scusami Ellie, ma Twilly era una delle persone piú insopportabili di questa scuola e sinceramente si vestiva anche un po’ da checca. È la dura veritá. Ti vu bi.

Cari amici, so che vorreste assolutamente sapere anche cosa hanno detto anche tutti gli altri, ma purtroppo ho i minuti contati vicino a questo…corno o come si chiama. Sapete che vorrei rimanere qui a parlare con voi per ore intere. Siccome peró ho bevuto succo di zucca e il succo di zucca mi riempie subito la vescica, mi sa che mi conviene staccare prima che allago tutto. Subito dopo l’inserto pubblicitario del giorno!

Chi di voi non ha una vecchia scopa da corsa, bellissima e veloce, ma che avrebbe bisogno di un po’ di manutenzione? Le scope bisogna curarle, amici, soprattutto se ci fate un uso improprio! Non vogliamo di certo sapere cosa ci fate con le vostre scope, ma la cosa certa è che in aiuto del vostro problema ci sono i prodotti della Magical Resist! Per lucidare, sgrassare, aumentare l’aerodinamicità e sistemare le saggine danneggiate: con un gufo con scritto RADIO1 avrete uno sconto sui prodotti che piú vi interessano! Per trasparenza: 1 sta per 1 galeone che la Radio riceve dall'azienda per ogni ordine che effettuerete usando lo sconto.

E detto ció, cari amici, buon pranzo a tutti da Nimbus Denbrough e dalla Radio Scolastica tutta. A martedí prossimo con le altre lettere dei gianati!

[wallflowercamille]

[Un foglio di pergamena piegato ad origami a formare un thestral e animato perchè le ali di carta lo possano far svolazzare in giro, giunge al cospetto dello studente. Riassume la forma di due normali fogli di pergamena senza neppure una piega solo una volta tra le mani del destinatario. La scrittura sul primo foglio è elegante, ordinata e soprattutto familiare a tutti ormai.]

Gentile Signorina Camille Sullivan, la contatto per farle sapere che i suoi concasati hanno scelto lei come Campionessa del Torneo indetto dalla Scuola di Magia e stregoneria di Hogwarts, denominato Hoh.WAR.ts, nella prova incentrata sulle materie di Difesa contro le Arti Oscure e Antiche Rune per la categoria I, II e III anno.

Qualora fosse sua intenzione partecipare la prego di farmi avere al più presto possibile il modulo che le invio insieme a questa mia firmato da lei ed un suo genitore o tutore quanto prima.

Nihe Spooner

Capocasa Serpeverde

[Il secondo foglio di pergamena è il modulo di consenso alla partecipazione di cui parla la lettera.

[kycaint]

i forgot i had an emulator on my laptop so i can dl hp hm on there (:<

[princeofthecrossroads]

( HogWARts )

Gentilissimo signorino Bradlaw, la contattiamo per farle sapere che i suoi concasati hanno scelto lei come Campione dell' Hog.WAR.ts di questo mese, nella prova incentrata sulle materie di Aritmanzia e Incantesimi per la categoria IV, V, VI, VII anno. Qualora fosse sua intenzione partecipare, la preghiamo di farci avere quanto prima il modulo che le inviamo insieme a questa firmato dai suoi genitori. Calliope Volkonskaja e Nihe Spooner, Docente di Aritmanzia e Docente di Incantesimi.

« Si è candidata tanta gente da voi? » domanda neanche troppo curiosa in effetti « Scommetto che sei stato il primo a prenotarti »

« Abbastanza, sì. » non riferisce nomi e nemmeno i numeri precisi. È pur sempre una gara tra casate e non è intenzionato a dare nominativi per favorire Corvonero. « A dire il vero non sono stato proprio il primo, ma.. quasi. »

« Farai qualcosa per farti votare dai tuoi fans? »

« Non credo. Dovrebbero già sapere che non votarmi è un grave errore per la gloria della casata. » sempre molto modesto.

[ofhisbravery-blog]

How did Cedric feel on his first day at Hogwarts?

GENESIS. on his first day of school, cedric was definitely nervous. for the majority of the year, he was going to be away to attend the school and live in the dormitories. he left behind his source of safety, which was his parents. so he was basically lost but at the same time, he was excited to attend hog.war.ts since it was an amazing school where he would practice magic and become an amazing wizard. he was a mess of a person on his first day of school tbh.

[sohelish]

I feel so weird cause like... I’ve never been a fan of h.ar.ry p.ott.er and by that I mean, when I was younger and I started reading those books as they were coming out, I enjoyed books 1-4 immensely. I read book 4 in one night. and then I bought the fifth book... and right away something was wrong. I felt like I couldn’t force myself to read it. since then I have only seen the movies and those didn’t bring me any joy. therefore when it comes to the harry lore and stuff I’m sorta stuck on the fairytale magical vibe of the first four books and the rest is... blah ( I have my reasons ). might explain why my harry au is so frickin’ chopped and odd... and lifeless.

but I’ve been reading harr.y po.tter and the methods of rationality ( in ru.ssian tho cause that’s how my husband acquired it ) and I love it so much and it’s stirring so many ideas.

like I can’t help but imagine hel as a hog.war.ts professor who studies ancient relics and their practical applications but she is there only because she owes a favour or is trading in a favour. she doesn’t like kids but has to endure them. and the only kids she favours are that from ra.venc.law cause she was a ra.ven.claw. I see her clawing at the castle walls. staff being like: “professor redford what the heck?” meanwhile professor redford pulls a few bricks out, produces a relic, cackles and disappears. “she will pick the whole place apart” they whisper between themselves as they mend everything she’d ruined. I see her as the quirky person who hangs out with creatures others wouldn’t... and I feel like she should have some b i g p l a n she wants to fulfil and it might be sinister. but meanwhile she just teaches kids how to avoid ancient curses and prevent their noses from falling off if they were to enter a tomb. or on the contrary, teaches how to prank fellow students by hiding cursed amulets under their bed. she storms into the great hall, devours so much food ppl are like wtf, and then runs off. she looks like she’s drunk all the time. she most likely is. she is brilliant and bright on the surface but it’s not hard to spot she is very creepy and dark. though no one has any evidence against her so ??? most of the people are certain that she has a pet zombie in her room. she hides it. its name is steve. no one can prove it’s there. oh and she has a big stereotypical witch hat ofc.

[fuckyoufucketyfuck]

« E tu ti sei candidato? In cosa vai meglio tra le due?.. anzi, in quale delle due devo temerti? »

« Lo useresti per prepararti, no? Te lo dico se fai una cosa per me. » silenzio, sta ancora sorridendo « Andata? »

« Credo che possa farne a meno di sapere le sue predisposizioni Aodh, anche perché a trasfigurazione so più o meno come vai. Però dimmi cosa dovrei fare per te, per essere degnata di una risposta come si deve? »

« A Trasfigurazione puoi sapere come me la cavo, ma non sai se è meglio o peggio che in Cura. E questo non ti risolve nulla, perché non sai in quale campo preoccuparti di me o meno. » incalza nel discorso di lei, snodando la questione e ripresentandole il problema. Un'unica richiesta, « Voglio che tu tenga d`occhio Vaughn ». Inspira, lasciando passare non più di un secondo prima di continuare « E che le dia una mano. Assicurati che abbia le spalle parate, insomma. » spiega più nel dettaglio, fissando con insistenza Eleonor. « E se ci stai te lo dico, ma aspetta: se vengo a sapere che mi dici di sì e poi hai lasciato correre una possibilità per aiutarla, solo una, giuro che mi assicurerò in qualsiasi modo di rendere i prossimi quattro anni molto difficili. »

[beepbeepnimbus]

Radio scolastica Martedí 24 Aprile | Ora di pranzo

Ciao Hogwarts! Qui è Nimbus Denbrough che vi parla, come promesso la scorsa settimana, per la seconda parte delle lettere dei gianati. Come ricorderete sicuramente da martedí scorso, ho chiesto a tutti i partecipanti alla gara dell’Hog.WAR.ts di Marzo di inviarci qualche riga dedicata al loro alterego dal sesso opposto. Addirittura per i senior si sono aggiunte un bel po’ di schifezze, sapete? Polemianta, succo di mandragola e peli della schiena di Willard da quanto so io.

Voglio partire subito con una lettera che mi è giunta anonima, ho il sospetto che sia voluto per non farsi schiantare da qualcuno. Una cosa certa è che si tratta di una ragazza – se non fossi certo che Robin Aldrin non ha partecipato alla gara avrei pensato a lei.

“Per voi che state ascoltando in diretta, ho solo una dichiarazione da fare sull'essere uomo ossia: FA FOT-“ ow, che carina, una parolaccia! Dicevo: “FA EFFE-O-TI-TI-U-TI-A-EMME-E-ENNE-TI-E SCHIFO! Ritorno normale e trovo calzini e boxer sporchi, compiti scritti col sedere, le mie puffole morte di fame. Quindi sapete che dico? Dolori mensili o meno ... VIVA LE FEMMINE!

P.s.: La sottoscritta non si ritiene responsabile di eventuali attentati alla pubblica igIene perpetrati dalla sua contraparte gianata nella scorsa settimana.”

Forse Robin non avrebbe scritto una parolaccia sapendo che l’avrei letta in diretta, perché Nimbus Denbrough è contro le censure! Comunque, parlo a nome di tutti i maschi, apprezziamo molto la tua sinceritá, chiunque tu sia.

La lettera successiva mi è arrivata dal mio grande capo, Noah Lewis. Ero indeciso se leggervela o meno perché ho pensato che potrebbe licenziarmi dalla radio, ma in fin dei conti me l’ha dato lui il permesso. Implicitamente.

“Cara Noa senza h,

voglio dirti che eri una tostissima, da femmina. Sarebbe ancora piú grinzafico se potessimo coesistere e vivere tutta la vita insieme nello stesso corpo. Il cervello destro sono io, quello sinistro sei tu e ci facciamo delle lunghe chiacchierate la sera invece di contare i gufi in cielo. So che ti piaceva tanto il mio amico Nimbus, d’altra parte a chi non piace? Buona vita Noa!”

È stato davvero molto tenero, Noah, dí a Noa in qualche modo che anche a me lei piaceva. Una perfetta rock-star, l’avrei presa nella band!

La prossima è la nuova promessa della B1, Goldie ricciolidoro Shepard!

“Caro Nimbus,

vorrei dire a Gold Shepard che non è stata una buona idea buttare nel lavandino tutta la mia scorta di Acqua di Primula con zucchero filato (è un profumo fatto in casa), sia perché ora non ne ho più, sia perché quel bagno avrà quell'odore per tanti mesi. Inoltre, lo odio un pochino tanto per aver tagliato via tutti i miei boccoli. Ho pianto una notte intera... non si fanno queste cose cattive.”

I boccoli ti ricresceranno, traquilla. Un po’ di utopia, qualche consiglio di McClendon e torneranno come nuovi.

Poi abbiamo uno che mi somiglia, qualche volta lo scambiano per me. “Oh, ciao Nimbus!” – “Ehm, no, sono Damian”. Non prendertela, Damian, sei uno figo e giusto anche tu.

“Dici dovrei iniziare con un 'cara Desde' o con un 'caro me stesso gianato'?

Ad ogni modo, non ho dei veri e propri consigli da darle per cui queste righe saranno puramente inutili. Però una cosa vorrei dirla: niente gonne svolazzanti e cuori frementi la prossima volta, continua a far sorridere le persone invece, alcune ne hanno davvero bisogno.

Damian Grenville”

Un vero cuore d’oro colmo d’amore, quello di Damian. Scommetto che hai giá una fila di sbarbine frementi alle calcagna, alle femmine piacciono i tipi romantici come te. Vai cosí, amico, stendile!

A scuola c’è anche un ragazzo che ha il nome di un topo, sapete? Angus detto Gus. Se mai avró un topo enfatico tutto mio lo chiameró come te, Chichester! Spero non te la prenderai, amico, ma ho dovuto un po’ tagliare, troppo prolisso. Ma sappi che ti apprezzo piú di quelli che non m’hanno mandato nulla!

"Ciao Ebe, io sono Angus. Ma perché ti chiami Ebe?” da Gus a Ebe, MERAVIGLIOSO! “Prima di tutto volevo non ringraziarti per avermi cambiato tutti i vestiti in gonnine, camicette e magliette dai colori brutti e con i fiorellini, non potevi metterti semplicemente i miei vestiti, per una settimana? Sai quanto ci ho messo a farli tornare come prima? Sono pure dovuto andare dalle femmine a prenderli! Ah e invece della mia cameretta volevo dirti che pure quella non dovevi cambiarla, sul serio dovevi colorarla fucsia? Ah e per finire volevo dire che devi farti crescere i muscoli come i miei, così agli allenamenti pariamo tutte le pluffe.

P.s. Snitch preferisce me"

Vuole farci credere che normalmente non ha vestiti da donna addosso e che la sua cameretta non era fucsia giá da prima? E poi non ce l’hai manco da maschio, i muscoli. Scusa se sono brutale, GusEbe, ma la veritá prima di tutto.

Per ultima ho lasciato quella gran tenerina di Adelaide Vaughn, che è la mia migliore persona. Lei lo sa che intendo. Purtroppo da maschio ha perso quasi tutto il suo fascino da ragazza del faro, anche se in giro dice che Abe era meglio di lei non credetele.

“Ciao Abe, sono Ade. Non trovi che sia romantico che io e te, pur essendo la stessa persona, non ci incontreremo mai? E poi, se ci pensi bene, tu non sai nemmeno chi sia io. Per te, io non esisto. Ma io so che tu esisti e so pure che condividiamo le stesse gioie e gli stessi dolori. È come essere sposati con una persona senza che lei lo sappia. Certo, è un po' inquietante, ma se ci pensi io e te non saremo mai soli!

Un bacino,

Ade.”

Abe, non eri malaccio, davvero. Ma sarei disposto ad avadizzarti con Ma’am piuttosto che tenerti tra i piedi al posto di Dede.

Le lettere sono finite, amici, peró PERÓ. Manco io, ovviamente. Tralasciando i simpaticoni che hanno chiamato Scopalinda la mia gemellina per i corridoi – a voi, a proposito, auguro di trovare vomito di Troll nel pollo – e tralasciando il fatto che forse qualcuno ha allungato un po’ troppo l’occhio sul fondoschiena nei corridoi…a differenza di molte delle persone che mi hanno scritto io sono piuttosto soddisfatto della mia esperienza. Quindi…ecco, Thunder, vorrei dirti che sei una giusta. Che se dovessi mai rinunciare ad essere Nimbus vorrei essere soltanto Thunder pure se le Thunder non sono affascinanti come le Nimbus. Ti direi che, come dice mia sorella, fai bene a farti piacere molti maschi contemporaneamente e a non avere pudore. È noioso e inutile, e se non ce l’hanno i maschi perché dovresti averlo tu? Te ne freghi della gente e fai quel bolide che vuoi perché sei come Sally. Libera, soprattutto. E siccome tu sei me e io sono te, alla fine gira che ti rigira sto dicendo che è giusto piacersi, amici di Hogwarts. E che se vi è piaciuta la vostra controparte gianata almeno un po’, significa che un po’ vi piacete pure voi anche se non lo sapete. Ed è giusto cosí.

(F.) Wow. Sono colpita, Nimbus. Sei molto saggio, per essere un Grifondoro. Ciao a tutti, qui è Faunya Florent a parlarvi! Vorrei approfittare dei minuti che ci restano per portare alla vostra attenzione un altro paio di cose. In questa prova Denbrough e i nostri compagni sono stati sottoposti a Giana e Cambiapersonalità, che hanno reso diverso non soltanto il loro genere e carattere, ma anche le lenti attraverso le quali guardare il mondo e, appunto, loro stessi. Se non fossero tornati in sé non avrebbero potuto confrontare i due diversi stati, e da questo confronto riflettere; cambiando sesso hanno potuto vedere come pensa l'altro? E' stato sfatato qualche pregiudizio?

Questa è la dichiarazione del W.W.F.F.B., per la valorizzazione e sostegno di Maledetti, NatiBabbani, Ibridi, Magonò, Purosangue, Babbani, Razziati e di chiunque si senta Diverso. Diversity matters, perché la diversità è occasione di confronto e di riflessione. E oggi vogliamo dedicarla ad Evora Shrinvey, Mezza-Maride, che ha contribuito all'espansione dei limiti Pozionistici apportando alla materia l'esperienza di una vita nel mare che mai un Mago avrebbe potuto avere.

Concludo leggendovi un pensiero della stessa Shrinvey: "Per anni ho celato la mia identità al mondo alla ricerca di quiete, assumendo sembianze che non mi rispecchiavano e - solo dopo tanto tempo - ho capito che è quella diversità che mi rende ciò che sono. Ed è quello che io dico a voi tutti. Siate voi stessi, mostratevi per quel che siete, non abbiate timore di vivere la vostra vita."

(N.) Che tosta, questa Schivri. Io invece mi sono ricordato di una cosa: a quelli che hanno provato a mettermi in imbarazzo, tipo Eleonor e Jedediah, vorrei dire che mettere in imbarazzo Nimbus Denbrough è quasi impossibile! L’unica che ci riesce qualche volta è una puffola rosa e un po’ ninja che gira per Hogwarts.

(F.) Non mi sfidare, Denbrough. E con questo abbiamo concluso, vi aspettiamo numerosi per commentare insieme a Radio Hogwarts la gara di questo mese.

(N.) Buon pranzo amici, a risentirci perla gara. E attenti al pollo!

[wallflowercamille]

Camille, Lilith e Roxanne fanno la loro comparsa nella base che è stato loro assegnata stringendo un guanto di lana. La loro base è praticamente identica a quella dei Tassorosso, con l’unica differenza che Il loro stendardo reca un serpente color argento su campo verde. Per loro ci sono meno sentieri da imboccare, visto che sono soltanto quattro: uno che va verso nord, un’altro che si dipana verso sud e altri due che vanno verso sud-ovest uno e ad ovest l’altro.

«Bisogna proteggere lo stendardo» (…) La roccia deve essere trasformata in un animale, ragion per cui è alla forma di vita che deve prendere l`oggetto che fa appello, andandosi ad immaginare l`allungamento della roccia stessa, la creazione delle piccole squame che caratterizzano la pelle dell`animale. Lascia che la roccia prenda vita all`interno della sua mente, focalizzandosi solo su quell`immagine, lasciando da parte il resto. «Resferàntes» (…) E poi parte, ovviamente, con Camille.

Nella sua immaginazione va a crearsi una barriera invisibile agli occhi altrui, che vada a ricoprire tutta la parte anteriore, prendendo dalla parte sinistra, appoggiandosi quindi alla roccia, finendo dalla parte opposta, appoggiandosi sull`altra parte della roccia. Una barriera non troppo alta, fredda al tocco e di un materiale simile al vetro. Ovviamente il tutto dietro alla roccia su cui sta facendo l`incanto Lilith. Il polso va a costruire una spirale in senso orario, in direzione dell`erba, mentre l`immagine di questa barriera trasparente rimane impressa nella mente. « Plansvèrto! » (…) Dopo questo, parte di corsa seguendo Lilith.

(LILITH e CAMILLE) Qualche piccola accortezza per proteggere lo stendardo; Lilith riesce a tramutare la roccia in un serpente non troppo sveglio a dire il vero, ma almeno vivo. Sta lì attorno allo stendardo a farsi gli affari da serpente, non è detto che resti lì a fare la guardia visto che non c`è nulla che glielo imponga. Ma è meglio di niente. La barriera di Camille non è esattamente trasparente e non viene così ampia come lo avrebbe voluto lei, perché l`erba a disposizione era quella che era ed era decisamente poca rispetto alla superficie richiesta. Più la si stiracchia e più si assottiglia. Dopo queste accortezze, Lilith e Camille lasciano la base, l`avventura inizia! Pochi passi dalla partenza, e le serpeverde potranno già scorgere qualcosa che non va in lontananza, sul proprio sentiero. Si tratta di una grossa sfera carnosa, di almeno 2 metri di diametro. Quello che salta all`occhio è che la sfera fluttuante è provvista di una grande bocca irta di denti ed un occhione che scruta il sentiero. Tanti piccoli tentacoli si dipanano dalla superficie del mostro, ogni tentacolo che termina con un occhietto. Primo bivio: affrontarlo da sola o cambiare direzione?

(…) Il terrore nei suoi occhi compare all`istante, ma non si fa prendere troppo nel panico, perché la bacchetta è già tra le sue mani e gli occhi puntano già in direzione di quei tentacoli, senza dare troppa importanza al resto o rimarrebbe lì impalata nel terrore più assoluto. Quindi no bocca, no occhi, ma sì tentacoli. La bacchetta viene puntata subito verso quella bestia e in direzione dei tentacoli va a muovere nel modo più veloce possibile il catalizzatore da destra verso sinistra nella creazione di un taglio netto. L`intenzione e quello che si immagina è un taglio netto che vada a ferire la bestia, colpendo in pieno i tentacoli, facendoli ricadere a terra. « Diffìndo ! » la voce alta, chiara. Vai Lilith!

«Cam, di qua!» (…) La bacchetta continua ad essere stretta nella mano destra con forza ed è la prima cosa che le viene in mente, quando vede quell`occhio; si mantiene a debita distanza, evitando di avvicinarsi troppo a quella creatura che per quanto ne sa potrebbe anche ucciderla -anzi, sicuramente, Mallory non è proprio famoso per andare troppo sul leggero. L`intenzione è quella di mantenersi piuttosto lontana dal Beholder, proprio accanto a Camille, evitando che possa dirturbarle la magia in qualsiasi modo. E, se si tiene lontana, non c`è nemmeno bisogno di colpire l`occhio. L`inteno è quello di utilizzare un incantesimo che ha imparato più o meno ad inizio anno. Stringe leggermente gli occhi, concentrandosi e lasciando a Camille il tempo di cercare di tagliare quel tentacolo con un diffindo, e si avvicina leggermente con il busto, non tanto da essere colpito dall`odore di zolfo. «Incèndio» (…) «Viaaa» prende per la mano Camille, la mano libera, per superare il Beholder alla destra, tenendosi a debita distanza, e continuare per il sentiero.

(CAMILLE e LILITH) Il Beholder a questo punto si è accorto della presenza delle due ragazzine. Si gira verso di loro fluttuando e si avvicina lentamente. Camille entra in azione con un diffindo che riesce a tagliare solo uno dei tanti tentacolini della creatura, facendogli emettere un grugnito sordo. Ma non ottiene altro effetto se non quello di farlo arrabbiare e insistere nel puntarle. Lilith ci va più drastica, appiccando fuoco addosso alla creatura. Questa si mette a lamentarsi e ad agitare i tentacolini, restando così nel bel mezzo del sentiero. Due opzioni per le serpine: aggirare a loro rischio e pericolo la creatura, correndole oltre o continuare a darle battaglia.

« GRANDE LILITH! » a lei esclama, senza degnarle di uno sguardo perché la bestia è ancora lì, viva e pronta ad ucciderle. (…) La concentrazione è totale, mentre va ad immaginarsi di poter infliggere dolore a quella macchina di comando, l`occhio. Il polso è disteso, il braccio una linea perfetta rivolta verso l`altro. Il dolore immaginato è forte da provocare più volte uno sbattimendo di palpebra di destabilizzare la creatura. Ed è così che andrebbe a pronunciare il tutto. « Òculus effòdo! »

(…) E solo nel momento in cui l`incantesimo di Camille avrebbe avuto effetto si sarebbe avvicinata di un paio di passi, rompendo il confine di quella barriera invisibile; la bacchetta è fulminea ad alzarsi, già pronta e già pronta è la bocca quando si schiude a pronunciare quell`incantesimo, che ha lo scopo di allontanare il beholder dal centro del sentiero per farle passare illese. E` veloce, più veloce che può, il modo in cui s`avvicina a bacchetta già puntata ed urla un «Impùlsus!» (…) Celere, il modo in cui s`avvicina con l`intenzione di sfruttare la distrazione momentanea sia dovuta al fuoco, sia dovuta all`incantesimo -se riuscito di Camille. E poi fugge. Con Camille dietro, si spera.

(LILITH e CAMILLE) Dopo il primo giro di rodaggio, le due ragazzine sembrano essersi calate molto meglio nella parte delle avventuriere combattenti, tanto che mettono su al volo una strategia niente male. Ovviamente se c`è una cosa che un Beholder odia è che gli si vada a toccare l`occhio principale. Anche gli altri possono vedere, sì, ma quello principale è evidentemente il suo punto debole. Il dolore lo prende e lo costringe a gemere e distrarsi e seppure l`impùlsus di Lilith non sia sufficiente a mandare il bestione chissà dove, almeno un pochino funziona e le due sono libere di passare oltre.

« Siamo pazzesche, LILITH! »

«Grandiiii» si fermerebbe anche a dare il cinque a Camille se non fosse che devono andare avanti.

(LILITH e CAMILLE) Il piccolo duo serpe arriva in prossimità della costa, dove il sentiero segue un`ansa naturale prima di inoltrarsi verso la boscaglia. Nel bel mezzo, troneggia una sorta di piccola colonna, alta non più di 140 cm. Una sorta di piedistallo insomma, sulla cui cima è adagiata una sferetta di cristallo con la base a punta metallica, una sorta di trottola. Uno spioscopio insomma, che per chi non dovesse saperlo, segnala con anticipo se ci si trova in presenza di un pericolo. Per adesso è ferma immobile e sta alle ragazze decidere che farne.

La colonna su cui posiziona gli occhi è alta abbastanza, ma il giusto da mostrare quello che c`è sopra; una sfera cristallina con una punta in metallo. Guarda Lilith, guarda la sfera, mentre il braccio si innalza nuovamente. E` lì che andrebbe a concentrarsi su quell`oggetto e sul farlo volatilizzare in aria, facendo sì che questo incominci a levitare verso l`alto. Non per un motivo preciso, ma se quell`oggetto è lì vorrà pure dire qualcosa e magari non toccarlo è meglio. Cerca di spostarlo con l`immaginazione semplicemente verso l`alto. Il movimento del polso di metà giro in senso orario e un affondo con l`aiuto del piede verso quell`oggetto, rimanendo distante quanto basta per far sì che questo funzioni. « Wingàrdium Leviòsa! »

Lo spioscopio, in cime, è silenzioso, e per il momento sembra non succedere nulla. Si guarda intorno, con la bacchetta che stringe la mano destra pronta ad agire nel caso in cui lo spioscopio -se davvero di uno spioscopio si tratta- comincerebbe a girare. Si guarda intorno, parando le spalle a Camille -è alle spalle che deve guardare o alla colonna?- e alternando occhiate alla colonna stessa, seguendo la traiettoria della bacchetta di Camille stessa che fa volare l`oggetto verso l`alto. (…) «se è davvero uno spioscopio me lo intasco» (…) «Cam… Andiamocene di qui il prima possibile» e se è solo uno spioscopio, ovviamente, prima di fuggire se lo prende tra le mani. E` sempre utile.

(LILITH e CAMILLE) Lo spioscopio trovato dalla squadra serpe sembra veramente essere solo uno spioscopio. Quando Camille lo fa levitare, quello levita docilmente. Resta fermo per tutto il tempo, senza indicare alcun pericolo. Quindi Lilith sarà in grado di intascarselo senza danni apparenti e proseguire oltre.

«Cam… lo reggi un po` anche tu?» accetta un`amica codarda e fifona Cam, dai. E difatti, quelli che farebbe mentre cammina andando avanti proprio per il sentiero e costeggiando il bosco, è passare quello spioscopio all`amica, osservandone qualsiasi minimo cambiamento. (…) «Se non ti ispira puoi anche buttarlo. A me sembra strano abbiano lasciato uno spioscopio in giro per il percorso»

« Uhm… Tutto qui? » Lo spioscopio parte in aria e sono le mani di Camille ad afferrarlo ora. E` così che proseguiranno il tragitto, continuando a passarsi da una mano all`altra, da una serpe all`altra quello spioscopio che, nei loro occhi, non è visto bene. « Tuo turno! » pronta a rilanciarlo all`altra.

(LILITH e CAMILLE) Il povero spioscopio non voluto passa di mano in mano senza far male a nessuno, ma ad un certo punto inizia ad illuminarsi, lampeggiare e girare su sé stesso. Starà per esplodere? Starà indicando alle due un pericolo imminente? SKREEK! Un lampo di luce rossa esplode dietro alle due serpeverde facendole balzare in aria e rischiando di farle finire stese lunghe a terra. Non è stato lo spioscopio, no. Su una roccia poco lontano, proveniente dal bosco, si erge un esserino non identificato, basso più o meno 150 cm, vestito tutto di pelliccia e ossa e zanne di vari animali. Indossa per maschera il teschio di un cervo con tanto di corna a palco parecchio inquietanti, che lo rendono alto quanto un essere umano. L`essere inquietante non sembra emettere nessun giudizio. Le guarda, porta avanti le dita e le schiocca e WHAAM! Altra esplosione e altri detriti lanciati contro le ragazzine. Ora sì che avete un degno avversario.

« Lilith, guardalo! » sempre in direzione dello spioscopio. « PORCO BOLIDE » (…) Ed è così che andrà a concentrarsi su una corda spessa e forte, di un colorito marrone chiaro, ma dalle sfumature più scure nei nodi di quest`ultima. Spessa di circa cinque centimetri. Immagina che queste vadano a stringere il corpo di quello che si trova davanti. Sperando che si tratti davvero di un essere umano. O qualcosa del genere. Da bloccarlo con questa corda. La bacchetta puntata contro, il polso va ad eseguire una rotazione disegnando in aria un piccolo nodo, che in realtà nella sua immaginazione è piccolo sì, ma stretto e forte. « Incarceràmus! » Voce chiara, incanto scandito. Lilith aiutaci.

«Porco di un crup» (…) E` uno scudo, quello che la mente va ad immaginarsi, l`incantesimo che le ronza in testa sin da quando ha preso lo spioscopio in mano, qualcosa che è capace di proteggere sia lei che Camille ancor prima che il tizio schiocchi le dita per far volare roba contro di loro. «Scùtum!» (…) «Che diavolo è» (…) «Che diavolo sei»

(LILITH e CAMILLE) Lo strano essere inquietante non dice nulla né risponde ad alcuna domanda delle due ragazzine. Evita velocemente le corde, evocate con tanta bravura, schioccando semplicemente le dita e riapparendo dietro le spalle delle due ragazzine. Un altro schiocco di dita e il terreno sotto i loro piedi si apre e le incastra fino a metà busto. Lo scudo castato da Lilith serve a ben poco e l`essere è di nuovo pronto a schioccare le dita.

«Cammmm mi sta prendendo l`ansia» «siamo bloccate e questo tizio ci farà uscire dalla gara madonna ma che bolidaccio è» «Se è davvero un elfo domestico la prossima volta che ne vedo uno ad Hogwarts lo friggo» è quello che mormora a bassa voce, andando poi a togliersi… l`elastico. Eeeeh, che pensavate. E lanciarglielo. «Sei libero? Sei un elfo libero!» «Sei un elfo libero eeee vattene?» «Per favore, puoi andartene?»

Il guanto di lana entra in scena. Viene lanciato in aria, verso quella persona/bestia/chissà che cosa. Magari è un elfo. « LIBERO, LIBERO, SEI LIBERO! » Nel frattempo la bacchetta viene rivolta verso il basso. Ha in mente una consistenza morbida e soffice, proprio come del cotone. Quello che va ad immaginare è che quella parte di terreno nel quale sono sprofondate e nel quale si ritrovano incastrate cambi materia trasformandosi in una nuvoletta di cotone. In pratica tanto cotone soffice sotto i loro piedi, sulle loro cosce e sul loro busto, in modo da avere una facilità morbida e veloce nell`uscire da lì. Il polso esegue un movimento mentre con la bacchetta crea una spirare nel verso orario dell`orologio. « Plansmùto! »

(LILITH e CAMILLE) Ingegnoso il tentativo di Lilith, ma un elastico può valere come indumento? Comunque sia, mentre glielo lancia la sfiga vuole che una folata di vento glielo ributti addosso. Il guanto di Camille invece lo raggiunge ma la creatura sembra impassibile. Sta per schioccare di nuovo le dita proprio quando la ragazzina sta per fare il suo incantesimo, ma….

Il profondo suono di un corno risuona per tutta quanta la valle, facendosi sentire in ogni angolino, anfratto, caverna o sottobosco di Rhun Island. È il segnale che il primo turno del torneo è concluso. I piccoli hanno finito, è ora che lascino i loro progressi - o regressi - in mano a quelli più grandi.

[corineistheneworange]

[La comunicazione viene recapitata via gufo la mattina del 17 Maggio. Essa è composta da due fogli di pergamena: sul primo una lettera scritta in calligrafia sinuosa ed ordinata] Gentilissima signorina Flanagan, la contattiamo per farle sapere che i suoi concasati hanno scelto lei come Campionessa dell' Hog.WAR.ts di questo mese, nella prova incentrata sulle materie di Aritmanzia e Incantesimi per la categoria I, II, III anno. Qualora fosse sua intenzione partecipare, la preghiamo di farci avere quanto prima il modulo che le inviamo insieme a questa firmato dai suoi genitori. Calliope Volkonskaja e Nihe Spooner, Docente di Aritmanzia e Docente di Incantesimi. [Il secondo foglio di pergamena è il modulo di consenso alla partecipazione di cui parla la lettera.]

[corineistheneworange]

Un passo viene avanzato in direzione di Corine, il cui elmetto è tornato quasi ad impadronirsi dell`azzurro dei suoi occhi ma questa volta non è l`elmetto che torna a reggere. Non punta a reggere nulla in realtà, solo a diminuire la distanza creatasi tra loro negli ultimi istanti 

D « posso? » sbirciare i tuoi cartelloni.

Ora così vicini e sullo stesso piano si rende conto che sono alti più o meno uguali: naso contro naso, bocca contro bocca, occhi contro occhi; è su quest`ultimi che si sofferma ancora una volta più di tutto il resto, mantenendo il contatto visivo anche quando l`altro le fa la domanda a cui risponde con un lento 

C «no» l`espressione statica, due secondi di silenzio per poi aggiungere «li vedrai direttamente sugli spalti, quando farò il tifo ai Corvonero» e non a te.

Sorride adesso, il solito sorriso lieve accompagnato dal socchiudersi degli occhi, con l`intento di addolcire le proprie parole.

E mentre sventola il proprio cartellone blu urlando agguerrita frasi di incitamento per Ovid, Goldie e Grover, seguendone ogni minimo passo, l’occhio va a cercare fra le tute gialle una chioma mora che viene individuata quasi subito: e le spunta senza volere un sorriso.

[corineistheneworange]

C «Tieni, questo è il tuo.» 

Il braccio ben teso si slancia verso destra, bloccandosi solo quando l’elmetto argenteo con le ali di corvo nere non avrà urtato la pancia del quintino, per poi mollarglielo senza neanche guardarlo, troppo impegnata a rovistare adesso fra i cartelloni: questi sono tre, due bianchi e uno blu, tutti legati idiologicamente dal principio dell’ Ingo Brillae e dell’ Atrànimus, incanti con il quale tutti e tre gli striscioni sono decorati. Quello blu ha un GO CORVO centrale piuttosto invadente, scritto interamente con dei brillantini lilla, mentre uno dei cartelloni bianchi, talmente grande che alla secondina copre la testa fino ad arrivarle quasi ai piedi, è caratterizzato da un’enorme corvo blu che arriva in volo fino a prendere la scena al centro, dove aprendo il becco fa fuoriuscire una scritta celeste bordata di nero e argento che inciti i propri compagni durante il torneo; è proprio quest’ultimo ad esser passato a David come se il sottile obbligo di sventolarlo durante la gara sia sottinteso. 

C «FORZA ACONITEEEEE!!!»

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» sesso opposto - Giana | Hog.WAR.ts                                                                                              Colin Flanagan 

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N «Sei un pugno nell’occhio Co- » come ti chiami? « ma non ti sta male, dai. Forse i capelli, dovresti tenerli un po’ più corti, ti coprono la fronte. » 

e non c’è che dire se la mancina andrebbe a scostare all’indietro i ciuffi che ricoprono la fronte, qualora gli fosse permesso di farlo. Sa chi c’è sotto a quella pelle, in quelle ossicine, in quel suo essere, sa che c’è Corine, ragion per cui è più propenso a mostrare sorrisi di quanto magari il ragazzino in sé non potrebbe nemmeno immaginarsi.

Sogghigna stancamente alle parole del prefetto, andando di conseguenza a posare lo sguardo sulle proprie braccia total blue che risaltano sulle lenzuola chiare

C «non è così male»

N «No, infatti non sei male. »

e non c’entra niente con quanto è stato detto, ma lui aggiunge parole al discorso in questo modo, mentre le sue dita scivolano su quelle ciocche riportandole all’indietro pur sempre con delicatezza, liberandogli la fronte. Per quanto sporchi siano, oliosi per la sudata e tutto il resto, a lui non sembra fregargliene, tant’è che non c’è alcun gesto a far intendere il disgusto per quel tocco.

C « Raccontami cosa hai letto di nuovo sull`Idra» 

è la sua domanda/proposta in aiuto alla sua stessa richiesta di aiuto, anche se, se se ne ricorderà in futuro , in realtà è più una zappa sui piedi: questa versione maschile del suo essere infatti non trova così strano il fatto che lui stessoosservi spesso Nathaniel , senza esser visto ,fare "le sue cose" e che quindi l`abbia più volte beccato con qualche libro di astronomia in mano, cosa che invece la sua versione femminile cela segretamente sotto un più nascosto sentimento nei confronti dello studente più grande. Bene, ma non benissimo. 

N «uhm... E’ un satellite naturale di Plutone. Idra prende il nome dal serpente policefalo che stava come guardia dell’oltretomba. Aspetta dovrei avere anche un’immagine qui… »

le mani a scendere lungo i suoi fianchi per raggiungere la propria tracolla [...] ma sta di fatto che quando afferra il libro, sono le sue iridi nocciola a posarsi sulle palpebre chiuse del ragazzo. Non c’è intenzione di svegliarlo, o di chissà che altro. Rimane semplicemente lì , fermo per qualche minuto, andando in appoggio con il gomito sul materasso,osservandolo dormire, come se volesse la piena sicurezza che sia piombato in un sonno profondo e che non venga invaso da un qualche incubo. E solo dopo essere rimasto lì per minuti abbondanti , essersi reso conto dell’orario e dell’inizio di quella dei Senior, si alzerebbe, si avvicinerebbe al visino altrui, rilasciando sulla fronte del ragazzo – o meglio di Corine – un bacio a fior di labbra, di un tocco delicato, semplice e senza tracce.