#Installare iOS Beta
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iOS 18.5 Beta 1 - Novità, Funzionalità e Come Installarla sul Tuo iPhone
iOS 18.5 Beta 1: Novità, Funzionalità e Come Installarla sul Tuo iPhone Apple ha recentemente rilasciato iOS 18.5 Beta 1, la prima versione di prova dell’aggiornamento che promette di portare nuove funzionalità e miglioramenti ai dispositivi iPhone. Annunciata il 2 aprile 2025, questa beta è disponibile per gli sviluppatori e gli utenti iscritti al programma Beta di Apple. Ma quali sono le…
#aggiornamento iPhone#Apple Beta Program#Funzionalità iOS 18.5#Installare iOS Beta#iOS 18.5 Beta 1#Novità Apple 2025
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Come iscriversi alla lista di attesa per Apple Intelligence su iPhone
Apple ha recentemente introdotto un programma di accesso anticipato chiamato Apple Intelligence, riservato a chi desidera provare nuove funzionalità basate sull’IA. Ma per poter provare le funzionalità bisognerà comunque installare iOS 18.1 Beta, disponibile solo per iPhone 15 Pro e Max. Ovviamente questo non da ancora diretto accesso alle funzionalità AI. Ecco come iscriversi alla lista…
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iOS, iPadOS, tvOS: sono uscite le versioni beta 14
#iOS, #iPadOS, #tvOS: sono uscite le versioni beta 14
Come ogni anno, Apple lancia il suo programma di beta test pubblico e offre di scaricare una versione ancora in sviluppo di iOS 14 e suoi derivati per iPad e Apple TV.
Il software è ancora instabile da installare con cautela
I più curiosi o impazienti possono già correre sul sito di Apple dedicato al suo programma beta. Accedi utilizzando il tuo account Apple, registra i tuoi dispositivi…
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iPadOS 16 sarà rilasciato molto più tardi di iOS 16, è ufficiale

Si sospettava da diversi giorni, ora la cosa è ufficiale. Apple ha confermato il rinvio di iPadOS 16, che verrà rilasciato direttamente come iPadOS 16.1. Se non è stato menzionato alcun motivo specifico, è probabile che diverse nuove funzionalità necessitino ancora di tempo per essere perfezionate. La data di lancio non è ancora nota, ma le voci concordano nell'ottobre di quest'anno. Se lo sviluppo di iOS 16 è ormai completo, non è ovviamente il caso di quello di iPadOS 16. Infatti, le voci di rinvio sono all'ordine del giorno da quando il giornalista Mark Gurman ha annunciato che il sistema operativo non sarebbe arrivato contemporaneamente al suo Controparte iPhone. Stavamo solo aspettando una conferma da parte di Apple per spazzare via gli ultimi sospetti.
Ora è fatto. Sulle colonne di TechCrunch, l'azienda di Cupertino ha infatti ufficializzato l'informazione. "Questo è un anno particolarmente importante per iPadOS", ha affermato. "Poiché è una piattaforma a tutti gli effetti con funzionalità create appositamente per iPad, abbiamo la possibilità di fornire iPadOS secondo i propri tempi. Questo autunno, iPadOS verrà rilasciato dopo iOS, nella versione 16.1 in un aggiornamento software gratuito. »
INCONTRA IN OTTOBRE PER SCOPRIRE IPADOS 16 Apple non specifica quando potremo installare la prossima versione di iPadOS, ma ci sono quindi buone probabilità che Mark Gurman avesse ragione e che si debba aspettare ottobre. In effetti, l'azienda ha annunciato che iPad 16 verrà saltato per lasciare il posto direttamente a iPadOS 16.1. Tuttavia, se ci riferiamo all'anno scorso, iPadOS 15.1 era disponibile alla fine di ottobre 2021, un mese dopo l'implementazione di iPadOS 15.
Quanto ai motivi del rinvio, ancora una volta Apple resta discreta. È più che probabile che alcune funzionalità richiedano ancora tempo di sviluppo prima del lancio finale. Pensiamo in particolare allo Stage Manager che ha fatto scalpore durante la presentazione del sistema operativo. Ad ogni modo, iPadOS 16.1 è già disponibile in versione beta, per i più impazienti.
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WhatsApp beta. Anche su Android arriva il codice QR per aggiungere i contatti
FABRIZIO FERRARA - Appena letta la notizia, mi sono fiondato a installare la beta in questione, nell'attesa di poter sperimentare tale funziona ma, nel mio caso specifico, non ho notato la presenza di tale feature che, di conseguenza, rende necessario aspettare l'attivazione da server remoto della stessa. Non è escluso che il Codice QR possa arrivare anche sulle precedenti versioni di WhatsApp anche se i leaker di WABetaInfo consigliano sempre di farsi trovare pronti con l'ultima beta rilasciata. Non sono trascorse che poche ore dall'arrivo della funzione nel canale beta per iOS, che il codice QR per aggiungere i contatti su WhatsApp sbarca ufficialmente anche nella beta destinata agli Android users, con maggiori dettagli sul relativo funzionamento. FONTE » whatsapp altri articoli dalla categoria WhatsApp

continua su: https://diggita.com/v.php?id=1654420
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Watch iOS 13 è disponibile in beta ormai da qualche settimana, e i più coraggiosi possono scaricarlo e provarlo sul proprio dispositivo iOS. Nel caso vi consigliamo di usare uno smartphone secondario, di cui possiate fare a meno o che possiate resettare senza preoccupazioni. Con una versione beta, infatti, bisogna sempre mettere in conto problemi grandi e piccoli. Per tutti quelli che sono abbastanza saggi da non installare una versione beta, lo abbiamo fatto noi. E in questo articolo vi raccontiamo le differenze più rilevanti tra iOS 13 e iOS 12. Naturalmente in iOS 13 si trova più o meno tutto quello che c’è in iOS 12, ma anche tante novità e miglioramenti che vale la pena di prendere in considerazione. Nell’articolo abbiamo specificato per quale dispositivo è disponibile ciascuna versione e quando, iOS 13 sarà disponibile anche per gli utenti meno coraggiosi; cioè per quelli che non vogliono installare una versione beta potenzialmente instabile e problematica. iOS 13 vs iOS 12: disponib.. video
#Games - #video -
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IOS 12 NOVITÀ
iOS 12 beta 1 presentato qualche giorno fa è disponibile al download sia per sviluppatori sia in beta pubblica (guida su come installare iOS 12 beta una senza essere sviluppatori). Il nuovo sistema operativo ha introdotto nuove funzionalità, non estetiche, ma decisamente importanti che migliorano l’esperienza d’uso.

Il nuovo aggiornamento ancora in versione beta, come già previsto, ha introdotto…
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iOS 13.7 beta 1 - Apple lo rilascia agli sviluppatori
iOS 13.7 beta 1 – Apple lo rilascia agli sviluppatori
Apple rilascia iOS 13.7 beta 1 agli sviluppatori, questa beta introduce il supporto diretto alle notifiche COVID-19.
Apple, rilascia la prima versione beta di iOS 13.7 agli sviluppatori introducendo il supporto diretto alle notifiche COVID-19, senza dover installare app di terze parti.
Ricordo a tutti che iOS 13.7 sarà compatibile con i seguenti dispositivi:
iPhone
iPhone 11
iPhone 11 Pro
iPh…
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macOS Catalina: io aspetto, e tu?
Durante la puntata 103 del SaggioPodcast ho detto che non ho intenzione di aggiornare i miei Mac di produttività a Catalina. Non è una novità che chi ha bisogno di mantenere sicuro ed inalterato il proprio flusso di lavoro tenda ad ignorare per lungo tempo le nuove release dei sistemi operativi, ma con macOS 10.15 la decisione l'ha presa Apple per me, cancellando qualsiasi straccio di tentazione. Sto usando Catalina dalla prima Beta sul MacBook Air, perché è un computer da passeggio per me, dato che in mobilità mi sento molto più a mio agio con il Pro da 15", e devo ammettere che l'esperienza non è stata positiva fin dall'inizio. Speravo che l'avvicendarsi delle successive versioni avrebbe migliorato la situazione ma in realtà non è stato così. Certo hanno risolto decine e decine di bug segnalati, ma è tutto il sistema ad essere problematico.
Un frame dello spot Sicurezza della serie Get a Mac – su YouTube
La stretta di vite sulla sicurezza è certamente cosa gradita, anche se purtroppo ha portato ad una nuova ondata di popup per autorizzare cose semplici, come le notifiche delle varie app. Per fortuna non è una cosa pressante come quella del vecchio UAC di Windows Vista, perché dopo il primo giorno si vedranno richieste simili solo installando nuove app, ma il problema è che la morsa sulle autorizzazioni ha impattato diverse aree di produttività.
Estratto della mail di Rogue Amoeba per i suoi utenti
Ad esempio gli sviluppatori di Hazel consigliano di non aggiornare e lo stesso hanno fatto quelli di Rogue Amoeba – la cui Audio Hijack è fondamentale per i nostri podcast – che in una mail spiegano le attuali limitazioni sul fronte audio (immagine qui sopra) anche se i loro software sono già tecnicamente aggiornati. Infatti i problemi non dipendono direttamente da loro quanto dal nuovo regime che riduce le libertà operative ed ha attualmente anche un'alta dose di instabilità nella gestione delle estensioni di sistema, soprattutto quelle che riguardano l'audio. Difatti anche le periferiche virtuali, come quelle create dal buon vecchio SoundFower presentano problematiche.
Metto in pausa Catalina
A questo si aggiunge il fatto che seppure diversi software si siano (finalmente) aggiornati per girare a 64bit, possono avere ancora bisogno di servizi, plugin o estensioni a 32bit. Succede ad esempio con la precedente versione di Ableton Live ma non solo. Non sto esprimendo un giudizio di merito, perché onestamente mi sembra davvero anacronistico vedere strumenti professionali appoggiarsi ancora ad una architettura a 32bit, ma ciò non toglie che rimanendo ancora su Mojave non si hanno problemi e si avrà tutto il tempo per attendere aggiornamenti e decidere con calma quando sarà il momento più sicuro per il passaggio a Catalina (sempre che si renderà necessario o utile).
Tip: accedete al menu / Informazioni su questo Mac / Resoconto di Sistema / Applicazioni e cliccate sulla colonna dei 64 bit per trovare tutte le app e i servizi che usate attualmente che non sono compatibili e non funzioneranno su Catalina.
Oltre alle limitazioni strutturali vanno anche segnalati un buon numero di bug e problemi in fase di installazione. Questi ultimi non sono superiori allo standard da quel che mi risulta, ma questa volta sono capitati anche ad un paio di noi in redazione e dunque li abbiamo "sentiti" di più. Insomma dalle nostre parti la stima verso Catalina è decisamente bassa ad oggi e la mia attesa su Mojave sarebbe molto serena se non fosse per quel pallino rosso sulle Preferenze di Sistema.
Continua a notificarmi l'update a Catalina che io non voglio fare
Dato che le nuove versioni ormai arrivano da lì e che avevo spuntato sia "Cerca gli aggiornamenti" che "Scarica se disponibili" (utile per quelli minori del sistema operativo in uso), mi sono trovato la richiesta neanche tanto discreta di installare Catalina. Dopo alcuni giorni ha iniziato a darmi fastidio, anche perché non puoi dire "non mi interessa" e farlo smettere di proporla.
Esiste una procedura con due righe da terminale che servono ad ignorare quello specifico update facendo sparire il badge (fonte), ma riappare ad ogni nuova ricerca di aggiornamenti. I comandi sono questi, seguiti da un killall Dock per applicare subito il cambiamento:
sudo softwareupdate --ignore "macOS Catalina" defaults write com.apple.systempreferences AttentionPrefBundleIDs 0 killall Dock
Per rendere la cosa definitiva si dovrebbero rieseguire continuamente, cosa che si può fare in diversi modi. Si può realizzare uno script bash da dare in pasto ad un crontab, una piccola app con Automator, un workflow, ecc... e l'autore dell'articolo che ho linkato sopra ha optato per creare un LaunchAgent. Non ho ancora deciso quale strada seguire personalmente, ma il punto è che io resto fermo per ora e, a meno di particolari necessità, consiglio anche a voi di fare lo stesso.
L'articolo macOS Catalina: io aspetto, e tu? proviene da SaggiaMente.
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from macOS Catalina: io aspetto, e tu?
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iOS 13 e iPadOS: la beta pubblica sarà installabile via aggiornamento OTA
iOS 13 e iPadOS: la beta pubblica sarà installabile via aggiornamento OTA
Notizia incredibile per i tester pubblici. Non avrai bisogno di iTunes per installare le beta pubblica di iOS 13 e iPadOS, ha confermano Craig Federighi.
Gli sviluppatori registrati, che vogliono testare i nuovi sistemi operativi, ora devono scaricare l’aggiornamento e ripristinare il loro dispositivo, tramite iTunes. Devono anche avere Xcode 11 beta installato.
Questo non sarà il caso, quando…
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Scarica gli sfondi stock di iOS 13 per iPhone e iPad, ci sono anche gli sfondi di MacOS Catalina
Apple ha presentato oggi i nuovi sistemi operativi, pronti a rimpiazzare quelli attuali ad Ottobre.
Luci puntate sicuramente sul nuovo iOS 13 e iPadOS, di cui promettono tantissime novità che non vediamo l’ora di testare sui nostri dispositivi. Anche se, per chi è iscritto al programma beta di Apple ha già potuto installare il sistema operativo sul proprio dispositivo, la prima beta per l’…
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IOS 12.2 di Apple offre supporto per Apple News Plus e le nuove funzionalità di AirPlay 2
IOS 12.2 di Apple offre supporto per Apple News Plus e le nuove funzionalità di AirPlay 2
Dopo mesi di beta, la versione finale di iOS 12 è ufficialmente disponibile qui e disponibile per il download.
Per scaricare e installare l'aggiornamento, ti consigliamo di assicurarti che tutti i tuoi dati vengano sottoposti a backup e che tu sia " ri eseguendo l'ultima versione di iOS. Vai semplicemente a Impostazioni> Generali> Aggiornamento software e poi alla pagina iOS 12 di Apple e…
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Preparati per Red Dead Redemption 2: informazioni sul lancio
Con l'uscita di Red Dead Redemption 2 a pochi giorni di distanza, vogliamo condividere alcune informazioni per prepararti al meglio a quest'epica avventura nel cuore di un'America dura e selvaggia. Continua a leggere per scoprire di più sull'uscita di Red Dead Redemption 2, con dettagli sull'aggiornamento di lancio e su come aiutarci a migliorare costantemente la tua esperienza di gioco fornendoci feedback e segnalandoci problemi. Scopri anche la Companion app ufficiale di Red Dead Redemption 2, che si collega direttamente al tuo sistema PlayStation 4 o alla tua Xbox One mentre giochi. Disponibile dal 26 ottobre per iOS e Android. Ulteriori dettagli sulla Companion app saranno svelati più tardi nel corso della giornata.
Com'è normale per un gioco di questa portata e dimensione, all'uscita sarà disponibile un aggiornamento contenente cambiamenti e correzioni dell'ultimo minuto. Per assicurarsi la miglior esperienza di gioco possibile, consigliamo vivamente di scaricare l'aggiornamento prima di avviare il gioco. Se le impostazioni della tua piattaforma di gioco non prevedono il download automatico degli aggiornamenti, ecco delle semplici istruzioni per attivare questa funzionalità:
Impostare la funzione di download/aggiornamento automatico su PlayStation 4
Attivare gli aggiornamenti automatici su Xbox One
Chi ha prenotato Red Dead Redemption 2 su PlayStation™Store o Xbox Store può scaricare e pre-installare il gioco sulla propria piattaforma di gioco e cominciare a giocare già da venerdì, all'uscita del gioco.
Abbiamo recentemente revisionato il sito di supporto di Rockstar Games per rendere più facile trovare aiuto in caso di problemi. Il nuovo sito è anche ottimizzato per dispositivi mobili, per ottenere velocemente assistenza direttamente da smartphone.
Come spesso capita all'uscita di giochi di queste dimensioni, ci aspettiamo l'insorgere di bug e problemi non previsti e ti invitiamo a informarci di qualsiasi problema simile che riscontrerai in Red Dead Redemption 2. Puoi consultare questa pagina dedicata a Red Dead Redemption 2 per verificare se il problema che riscontri è noto o se già esiste un articolo di assistenza, chiedere supporto inviando una richiesta o segnalare un bug. Il sito di supporto contiene anche diversi utili articoli su requisiti di installazione, bonus prenotazione e altro ancora.
Sappiamo che molti giocatori di tutto il mondo vogliono trasmettere in streaming la loro esperienza di gioco per amici e fan su Twitch, YouTube, Facebook, Mixer e altre piattaforme. Sappiamo anche che spesso i giochi finiscono prima del previsto nelle mani dei giocatori, quindi vogliamo informarti dei tempi corretti per trasmettere o caricare contenuti di gioco. La data di uscita ufficiale di Red Dead Redemption 2 è il 26 ottobre, questo venerdì. La data e l'orario di embargo internazionale per lo streaming o la pubblicazione dei contenuti video corrisponde al primo "lancio di mezzanotte", che avverrà in Australia/Nuova Zelanda. Negli altri orari, ciò corrisponde a:
Australia/Nuova Zelanda: 00:01 di venerdì 26 ottobre
Eastern Time: 7:01 di giovedì 25 ottobre
Pacific Time: 4:01 di giovedì 25 ottobre
British Time: 12:01 di giovedì 25 ottobre
Ora italiana: 13:01 di giovedì 25 ottobre
Se il tuo fuso orario locale non figura tra questi, consulta le informazioni sull'orario mondiale relative agli orari sopra indicati per determinarlo.
Preparati per la beta di Red Dead Online, in arrivo a novembre. Come annunciato in precedenza, Red Dead Online è una nuova esperienza online ambientata nell'enorme mondo aperto di Red Dead Redemption 2. Come accade con tutte le esperienze online di questa portata e dimensione, l'uscita sarà inevitabilmente turbolenta e siamo sicuri che la nostra fantastica e affezionata community condividerà idee, ci aiuterà a risolvere i primi problemi e collaborerà con noi per rendere Red Dead Online un'esperienza divertente e innovativa.
L'accesso a Red Dead Online sarà gratuito per tutti i possessori di una copia di Red Dead Redemption 2 per PlayStation 4 o Xbox One.
Sfruttando le dinamiche di gioco di Red Dead Redemption 2, Red Dead Online offrirà ai giocatori la possibilità di esplorare l'universo di gioco in solitaria o in gruppo e sarà ricco di aggiornamenti e modifiche costanti, per offrire al pubblico un'esperienza sempre nuova e curata nel dettaglio.
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