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#La casa degli spiriti
iviaggisulcomo · 1 year
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"Così come quando si viene al mondo, morendo abbiamo paura dell'ignoto. Ma la paura è qualcosa d'interiore che non ha nulla a che vedere con la realtà. Morire è come nascere: solo un cambiamento".
Isabel Allende, La casa degli spiriti
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celestica-1988 · 10 months
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- Perché viveva così, se soldi ne aveva? - gridò Esteban. - Perché le mancava tutto il resto - replicò Clara dolcemente.
-La casa degli spiriti, Isabel Allende
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la-scigghiu · 2 years
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Così era trascorsa la sua gioventù ed era entrata nella maturità, ormai rassegnata che gli unici momenti di piacere fossero quando usciva di nascosto con i suoi migliori vestiti, con il suo profumo e le sottovesti da sgualdrina che lo conquistavano e che lei nascondeva, rossa di vergogna, nel più segreto del suo armadio, pensando alle spiegazioni che avrebbe dovuto dare se qualcuno le avesse scoperte. Quella donna pratica e con i piedi in terra sotto ogni aspetto della sua esistenza sublimò la sua passione dell'infanzia vivendola tragicamente. La nutrì di fantasie, la idealizzó, la difese con fierezza, la depurò delle verità prosaiche e riuscì a trasformarla in un amore da romanzo.
.🦋.
Isabel Allende - La casa degli spiriti
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princessofmistake · 5 months
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[…] La coprì e si sedette al suo fianco. Per la prima volta nella sua vita poteva osservarla in tutto il suo agio. Era più piccola e dolce di quanto sembrava allorché andava in giro col suo travestimento da pitonessa e la sua sonagliera di perline, e, come sempre aveva sospettato, nel suo corpo sottile le ossa erano appena un accenno nelle colline e le lisce pianure della sua femminilità. Senza la sua capigliatura eccessiva e i suoi occhi da sfinge, sembrava avere quindici anni. La sua vulnerabilità sembrò a Jaime più desiderabile di tutto quello che prima in lei l’aveva sedotto. Si sentiva due volte più grande e pesante di lei e mille volte più forte, ma si sentiva sconfitto in anticipo dalla tenerezza e dall’ansia di proteggerla. Maledisse il suo invincibile sentimentalismo e cercò di vederla come l’amante di suo fratello alla quale aveva finito di procurare un aborto, ma subito capì che era un tentativo inutile e si abbandonò al piacere e alla sofferenza dell’amarla. Accarezzò le sue mani trasparenti, le sue dita sottili, la curva delle sue orecchie, percorse il suo collo sentendo il rumore impercettibile della vita nelle sue vene. Avvicinò la bocca alle sue labbra e aspirò con avidità l’odore dell’anestesia, ma non osò toccarle. Amanda si riprese lentamente dal sonno. […] — Per favore, sdraiati vicino a me e abbracciami — disse. Lui si distese timidamente nello stretto letto circondandola con le sue braccia. Cercava di stare fermo per non darle fastidio e non cadere. Aveva la tenerezza goffa di chi non è mai stato amato e deve improvvisare. Amanda serrò gli occhi e sorrise.
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de0ctubre · 8 months
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Los cuadernos para anotar la vida
Me faltan unas 150 páginas para terminar el libro y creo que gracias a él voy a retomar el hábito de escribir, en papel, como lo hacía Clara.
Gracias.
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angelap3 · 2 months
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Isabel ❤️
“Hai una sola vita, ma se la vivi bene, è sufficiente. L’unica cosa reale è ora, questo giorno. Cosa aspetti per iniziare a essere felice? Ogni giorno conta.”
Il 2 agosto 1942 nasce a Lima, in Perù, Isabel Allende.
Figlia del cugino del futuro presidente cileno Salvador, Isabel intraprende una lunga carriera come scrittrice.
"La casa degli spiriti", "La città delle bestie" o "Paula", dedicata alla figlia prematuramente scomparsa, solo per citare alcuni tra i suoi romanzi, la fanno divenire una delle scrittrici latinoamericane più apprezzate nell'intero globo.
Nel 2006 Isabel ha partecipato alla cerimonia inaugurale dei Giochi invernali di Torino portando, insieme ad altre sette donne, la bandiera olimpica.
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intotheclash · 9 months
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La casa degli spiriti
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dipinti-di-parole · 1 month
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Mi piaceva guardare le donne, mi piace ancora. È un piacere estetico, quasi spirituale. Ma solo Clara risvegliava in me un desiderio concreto e immediato, perché nella nostra lunga vita in comune avevamo imparato a conoscerci e ciascuno di noi conosceva in punta di dita la geografia precisa dell’altro. Lei sapeva dov’erano le mie zone più sensibili, poteva dirmi esattamente quello che avevo bisogno di sentire.
- Isabel Allende, La casa degli spiriti
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kyda · 10 months
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buongiorno maledizione dovrò passare i prossimi sei mesi a comprare a rate, un libro al mese, tutti quelli di blackwater. mi sta piacendo troppo, ormai ho capito che ho una cosa per le saghe familiari, non posso ignorarlo, io vivo per affrontare la vita con i figli della prima generazione di cui conosco il passato e che ho visto nascere e crescere per uno-due libri prima ancora che diventassero coscienti e rilevanti nelle storie 😤😤 è per questo che mi sono piaciuti i libri di ken follett ed è per questo che mi è piaciuto la casa degli spiriti e la saga delle tidelands (anche se fino a un certo punto, ok) e non lo so e sicuramente qualche altro libro che per ora non mi viene in mente ma questo è il punto: i caskey ora sono parte di me. non starei qui di domenica mattina alle 8 a scriverlo dopo una sessione di ascolto di quasi due ore altrimenti 🤫
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me-soltanto-me · 8 months
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“Entrò nella mia vita, come un angelo distratto che passando mi rubò l'anima...”
Isabel Allende, La casa degli spiriti
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“He entered my life, like a distracted angel who passed by stole my soul...”
Isabel Allende, The House of Spirits
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Lunedì 23 Settembre 2024 alle ore 20.30 il GdL "Chiave di Lettura", presso i locali della Biblioteca San Valentino, si incontrerà per discutere insieme del libro “Oltre l’inverno” di Isabel Allende proposto dalla nostra Arianna Pascetta
Lucía, cilena espatriata in Canada negli anni del brutale insediamento di Pinochet, ha una storia segnata da profonde cicatrici: la sparizione del fratello all’inizio del regime, un matrimonio fallito, una battaglia contro il cancro, ma ha anche una figlia indipendente e vitale e molta voglia di lasciarsi alle spalle l’inverno. E quando arriva a Brooklyn per un semestre come visiting professor si predispone con saggezza a godere della vita. Richard è un professore universitario spigoloso e appartato. Anche a lui la vita ha lasciato profonde ferite, inutilmente annegate nell’alcol e ora lenite solo dal ferreo autocontrollo con cui gestisce la sua solitudine; la morte di due figli e il suicidio della moglie l’hanno anestetizzato, ma la scossa che gli darà la fresca e spontanea vitalità di Lucía restituirà un senso alla sua esistenza. La giovanissima Evelyn è dovuta fuggire dal Guatemala dove era diventata l’obiettivo di pericolose gang criminali. Arrivata avventurosamente negli Stati Uniti, trova impiego presso una facoltosa famiglia dagli equilibri particolarmente violenti: un figlio disabile rifiutato dal padre, una madre vittima di abusi da parte del marito e alcolizzata, un padre coinvolto in loschi traffici. Un incidente d’auto e il ritrovamento di un cadavere nel bagagliaio della macchina che saranno costretti a far sparire uniranno i destini dei tre protagonisti per alcuni lunghi giorni in cui si scatena una memorabile tempesta di neve che li terrà sotto assedio.
Isabel Allende (1942) è una scrittrice e giornalista cilena naturalizzata statunitense. Considerata una delle scrittrici più famose dell'America Latina, “La casa degli spiriti” è il suo romanzo più famoso. Ha partecipato a molti tour mondiali per promuovere i suoi libri e ha anche insegnato letteratura in vari college statunitensi. Vive in California dal 1989 e ha ottenuto la cittadinanza statunitense nel 2003. Nel settembre 2010 è stata insignita del Premio Nazionale di Letteratura del Cile. Ha scritto romanzi basati sulle sue esperienze di vita, ma ha anche parlato delle vite di altre donne, unendo mito e realismo, ha scritto anche romanzi storici, come “Inés dell'anima mia”, basato sulla vita di Ines Suarez, la prima spagnola ad aver raggiunto il Perù, oltre a “L'isola sotto il mare” che racconta la vita di una schiava di nome Zarité a Santo Domingo, ora Haiti, alla fine del XVIII secolo. La sua opera viene accostata al movimento letterario conosciuto come posboom, anche se alcuni studiosi preferiscono il termine novisima literatura. Questa corrente è caratterizzata dal ritorno al realismo e da una prosa più facile da leggere. Si abbandona il tentativo di creare nuovi modelli di scrittura (metaletteratura), e si pone l'accento sulla storia e la cultura locale.
Se volete partecipare, contattateci all'indirizzo mail: [email protected] oppure all'indirizzo, sempre mail, [email protected] e riceverete, in prossimità dell’incontro, il link di riferimento.
Vi aspettiamo per confrontarci insieme su questa autrice e scoprire il suo libro, non mancate!!!
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celestica-1988 · 10 months
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Lasciai perdere anche il proposito di annodare un buon rapporto con Blanca. Fin da piccola mia figlia era strana e non fu mai la bambina affettuosa e dolce che avrei desiderato. Sembrava proprio un istrice. Da quando me la ricordo è sempre stata aspra con me, e non deve aver superato il complesso d' Edipo, perché non l'ha mai avuto. Ma era già una signorina, sembrava intelligente e matura per la sua età, era molto attaccata alla madre. Pensai che avrebbe potuto aiutarmi e feci in modo di conquistarmela come alleata, le facevo regali, cercavo di scherzare insieme a lei, ma mi sfuggiva lo stesso. Ora, che sono molto vecchio e posso parlarne senza perdere la testa per la rabbia, credo che la colpa di tutto fosse il suo amore per Pedro Terzo Garcia. Blanca era incorruttibile. Non chiedeva mai nulla, parlava meno della madre e se io la costringevo a darmi un bacio di saluto, lo faceva così di controvoglia che mi doleva come uno schiaffo.
-La casa degli spiriti, Isabel Allende
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la-scigghiu · 2 years
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“Non gli bastava neanche la spregiudicata ed impudica sensualità di Clara. Desiderava molto più del suo corpo, voleva appropriarsi di quella materia imprecisa e luminosa che c'era nel suo intimo e che gli sfuggiva anche nei momenti in cui sembrava agonizzare di piacere."
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Isabel Allende ~ La casa degli spiriti
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lunamarish · 3 months
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Già a letto i miei pensieri volano a te, mia Immortale Amata, ora lieti, ora di nuovo tristi, aspettando di sapere se il destino ci esaudirà — posso vivere soltanto interamente con te, oppure niente affatto, sì, ho deciso di andare errando lontano da te finché potrò volare tra le tua braccia e sentirmi completamente a casa mia vicino a te, e la mia anima circondata dal tuo essere, salga nel regno degli spiriti — Sì, purtroppo deve essere così — ti farai coraggio, tanto più che conosci la mia fedeltà per te, nessun’altra potrà mai possedere il mio cuore — mai — mai — O Dio, perché si deve essere lontani da chi si ama tanto, la mia vita a V[ienna] è ora così miserevole — Il tuo amore mi rende il più felice e il più infelice degli uomini nello stesso tempo — alla mia età ho bisogno di una vita tranquilla e regolare — ma può forse essere così nelle nostre condizioni? – Mio angelo, mi hanno appena detto che la posta parte tutti i giorni — debbo quindi terminare in fretta affinché tu possa ricevere al più presto la lettera — sii tranquilla, solo considerando con serenità la nostra esistenza riusciremo a raggiungere il nostro scopo di vivere insieme — sii tranquilla — amami — oggi — ieri — Che struggente desiderio con lacrime verso di te — te — te — mia vita — mio tutto — addio — Oh, continua ad amarmi — non dubitare mai male del fedelissimo cuore del tuo amato.
L. eternamente tuo eternamente mia eternamente nostri
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leblogdeciccio · 5 months
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"Così come quando si viene al mondo, morendo abbiamo paura dell'ignoto. Ma la paura è qualcosa d'interiore che non ha nulla a che vedere con la realtà. Morire è come nascere: solo un cambiamento."
Isabel Allende in “La Casa degli Spiriti”
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mucillo · 4 months
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Non era fatta per i piccoli turbamenti, i rancori meschini, le invidie dissimulate, le opere di carità, gli affetti logorati, la cortesia amabile o le considerazioni banali.
Era uno di quegli esseri nati per la grandezza di un solo amore, per l’odio esagerato, per la vendetta apocalittica e per l’eroismo più sublime
Isabelle Allende (La casa degli spiriti)
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