Tumgik
#Potenziale Pandemico
megachirottera · 1 year
Text
La narrazione sull'allarme dell'influenza aviaria si intensifica
L’H5N1, o influenza aviaria, non solo sta decimando gli allevamenti di pollame e gli uccelli selvatici negli Stati Uniti, ma sta colpendo anche mammiferi, come orsi, puzzole e foche. Source: April 03, 2023; Analysis by Dr. Joseph Mercola [>Fact Checked<] (more…) “”
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
arcobalengo · 10 months
Text
L’ESEMPIO OLANDESE
La molle opposizione italiana al Covid-19 non è stato un evento imprevedibile. Negli ultimi decenni, gli agricoltori ed allevatori italiani hanno assistito, inerti e supini, alla distruzione, davanti ai loro occhi, del bene che avevano prodotto con la loro fatica ed il loro denaro. Arance e pomodori sotto i trattori, latte sparso, stalle svuotate, olivi centenari, che avrebbero dovuto essere protetti come bene dell’Umanità, recisi impietosamente.
Gli agricoltori olandesi hanno rovesciato il governo in poche settimane, solo perché era stata meramente minacciata una riforma.
Sono gli stessi agricoltori che nei decenni scorsi, forti della classe politica combattiva che li rappresentava, sono riusciti ad imporre l’acquisto dei loro prodotti agricoli e di allevamento agli italiani, sbalorditi da tale inverosimile evoluzione del mercato, ma tuttavia proni ad accettarla.
Finchè le briglie del mondo saranno nelle mani di filantropi vili smerciatori di veleni, la “svolta ecologica” da questi ultimi patrocinata non può che essere considerata una grottesca fiction, nuova serie netflix, dopo il grande successo di quella a soggetto pandemico.
Non è dato sapere quale sia la percentuale di consapevolezza dei contadini ed allevatori olandesi, ma si prende atto – e si spera che diventi un esempio per tutti – che, di fronte ad un sopruso, anche solo potenziale, per la propria economia, essi sono pronti a combattere, riconoscendo quale sia l’autorità da combattere, al di là di incerte “exit”.
Avv Mauro Sandri
5 notes · View notes
bitcoinreportitalia · 4 months
Text
🌕 Colpo di Stato Globale in Corso: Il Tentativo di Presa del Potere e Come Resistere 🌕
💰 Pubblicato da Bitcoin Report Italia, 18/01/2024 💰
🔥 In mezzo a un cambiamento di potere globale, segnato da un colpo di Stato soft in atto, le indagini investigative rivelano uno sforzo coordinato per smantellare la sovranità nazionale e le libertà individuali. La dottoressa Meryl Nass, internista certificata e epidemiologa di guerra biologica, ha lanciato l'allarme sul trattato proposto dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e sugli emendamenti al Regolamento Sanitario Internazionale (IHR), descrivendoli come componenti cruciali di un "colpo di Stato soft" per minare le nazioni e limitare l'autonomia personale.
Tumblr media
🔥 In una recente intervista con il dottor Mercola, la dottoressa Nass ha approfondito i pericoli insiti in queste iniziative globali. La sua attenzione al trattato proposto ha evidenziato il potenziale per privare le nazioni della sovranità, limitare l'autonomia corporea e promuovere un meccanismo di controllo centralizzato. Favoriti da un processo segreto e spesso trascurati dal pubblico, questi documenti nascondono pericoli che potrebbero cambiare il corso dell'umanità.
🔥 La forza trainante di questo colpo di Stato soft comprende molteplici obiettivi convergenti con scopi identici. Un elemento cruciale è la creazione di una valuta digitale delle banche centrali (CBDC), un'apparato finanziario progettato per ridisegnare i paesaggi economici. Allo stesso tempo, le Nazioni Unite (ONU) cercano l'autorità per dichiarare e gestire scosse globali, estendendosi oltre le minacce biologiche per includere cambiamenti climatici, interruzioni delle catene di approvvigionamento, eventi informatici e persino incidenti nello spazio.
🔥 Il trattato pandemico, iniziato dall'OMS in risposta alla presunta cattiva gestione della pandemia COVID-19, porta con sé implicazioni sinistre. Propone uno stato di emergenza perpetuo, consentendo al direttore generale dell'OMS di esercitare un potere senza precedenti senza la necessità di una dichiarazione di pandemia. Il trattato richiede anche l'accelerazione dei vaccini non testati, completi di liberatorie di responsabilità per i produttori.
🔥 Gli emendamenti critici agli IHR consolidano ulteriormente l'autorità dell'OMS, trasformando le sue raccomandazioni in editti esecutivi. La biosorveglianza, il monitoraggio continuo dei patogeni e il sequenziamento genomico sono prescritti, alimentando un ciclo perpetuo di pandemie potenziali, ognuna delle quali scatena blocchi e obblighi vaccinali. Se attuati, questi documenti sopraintenderanno alle leggi nazionali, lasciando le nazioni vulnerabili al controllo esterno.
🔥 In risposta a questa minaccia imminente, la dottoressa Nass ha fondato Door To Freedom, un'organizzazione dedicata a educare i cittadini globali sui pericoli posti dal trattato pandemico e dagli emendamenti agli IHR. L'organizzazione esorta gli individui ad agire, sottolineando l'importanza di collegare i punti e svelare i meccanismi occulti dietro al colpo di Stato soft.
🔥 Diverse azioni sono proposte, tra cui sostenere H.R.79 - The WHO Withdrawal Act, che chiede il disinvestimento e l'uscita dall'OMS. Inoltre, si esorta i cittadini a sostenere proposte di legge come H.R.1425 e S.444, che richiedono l'approvazione del Senato per il trattato pandemico. Door To Freedom fornisce risorse educative, tra cui un poster che illustra gli impatti di queste iniziative globali, mirando a sensibilizzare e mobilitare una coalizione globale contro la minaccia imminente.
🔥 Poiché l'OMS pianifica un voto su questi documenti nel maggio 2024, si incoraggia i cittadini a rimanere informati, opporsi alle misure di finanziamento a sostegno dell'agenda di biosicurezza e impegnarsi attivamente con i loro rappresentanti. La dottoressa Nass sostiene che svelando le agende nascoste e orchestrando una resistenza collettiva, i cittadini possono sventare il colpo di Stato soft e preservare i diritti e le libertà fondamentali.
🚨 Scopri come Bitcoin sta veramente cambiando il mondo! Entra nella nostra community Telegram per approfondire la discussione sulla rivoluzione Bitcoin, strategie di trading e altro ancora! 🚀
📣 https://t.me/Bitcoin_Report_Italia
🚀 Leggi tutti i nostri articoli: https://t.me/BitcoinReportChannel
0 notes
lamilanomagazine · 4 months
Text
Aggiornato il nuovo piano pandemico: dai vaccini ai lockdown, ecco cosa cambia
Tumblr media
Aggiornato il nuovo piano pandemico: dai vaccini ai lockdown, ecco cosa cambia. Dopo la traumatica esperienza della pandemia da covid, il governo ha ultimato l'aggiornamento del piano pandemico 2024-2028, che ripercorre quasi fedelmente quello che è stato varato dopo l'esplosione dei primi casi nel 2020. In attesa dell'accordo finale in Conferenza Stato Regioni, il documento, in versione di bozza, aggiorna il precedente piano in scadenza il 24 gennaio. Si chiama “Piano strategico operativo di preparazione e risposta ad una pandemia da patogeni a trasmissione respiratoria a maggiore potenziale pandemico 2024-2028” ed è stato trasmesso alle regioni dal governo, seguendo anche le indicazioni di organismi internazionali come la stessa Oms. Le indicazioni presenti nel nuovo piano comprendono il lavaggio frequente delle mani, il distanziamento, le mascherine, fino alla chiusura delle scuole. Le 218 pagine del testo affrontano i diversi aspetti della lotta ad un’eventuale nuova pandemia, elencando gli interventi principali, partendo dai test diagnostici, dalla chiusura di attività lavorative non essenziali e delle scuole. Nel documento si cerca tuttavia di rompere quanto possibile con il passato, limitando nel tempo un'eventuale stato di emergenza: “L’isolamento di intere comunità, ad esempio su base locale, o l’interruzione di alcune attività sociali, come la scuola in presenza, può costituire un mezzo per limitare i contagi e di conseguenza i casi, ma anche l’esperienza del COVID-19 ha mostrato come sia difficilmente sostenibile per lunghi periodi senza conseguenze sia sul benessere della popolazione che sulla sostenibilità economica”. Cinque i principali obiettivi fissati: ridurre gli effetti di una pandemia; consentire azioni appropriate e tempestive; ridurre l'impatto della pandemia sui servizi sanitari e sociali; tutelare la salute degli operatori sanitari; informare e responsabilizzare la comunità. Indicato come essenziale anche il monitoraggio, con un “ampliamento degli operatori sanitari nelle attività di contrasto alla pandemia”.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
Text
Aggiornato il nuovo Piano pandemico: vaccini misura più efficace; lockdown come misura estrema
Tgcom24   Il ministero della Salute sottolinea in una nota di aver predisposto “nei tempi previsti una bozza di ‘Piano strategico operativo per la preparazione e risposta a una pandemia da patogeni a trasmissione respiratoria a maggiore potenziale pandemico’, il primo piano pandemico allargato a tutti i patogeni respiratori”.   La bozza è al vaglio della Conferenza Stato- Regioni e,…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
avrahamsinai · 4 years
Text
Un nuovo studio ha scoperto che un nuovo virus influenzale trovato nei maiali in Cina è diventato più contagioso per l'uomo e deve essere seguito attentamente nel caso in cui diventi un potenziale "virus pandemico".
Tumblr media
27 notes · View notes
levysoft · 4 years
Text
Se dunque l’origine naturale del coronavirus è ormai accertata, non è ancora chiaro quali animali siano implicati nel salto di specie. L’ipotesi prevalente è che i pipistrelli abbiano agito da serbatoio biologico: anche se di solito non si ammalano, è ben noto che questi animali possano ospitare diversi coronavirus. In più sono mammiferi come noi, e come noi amano riunirsi in grandi colonie dove è facile passarsi un virus l’un con l’altro. Infine, mentre noi usiamo gli aerei per spostarci da un continente all’altro, loro hanno le ali per coprire grandi distanze e diffondere agenti patogeni in lungo e in largo.
Tuttavia non sappiamo se qualche altro animale possa avere fatto da ospite intermedio prima del salto di specie dai pipistrelli agli esseri umani. Gli scienziati sospettano del pangolino, un mammifero insettivoro ricoperto da una corazza di squame che sembra un incrocio tra un formichiere e un armadillo. Era già noto che questi animali potessero ospitare dei coronavirus, ma ora una nuova ricerca, anche questa in via di pubblicazione su Nature, ha scoperto nei pangolini anche il virus SARS-CoV-2 responsabile della COVID-19.
Ecco come potrebbe essere andata: da qualche parte della Cina rurale un animale selvatico, forse proprio un pangolino in cerca di formiche – è venuto in contatto con le deiezioni di un pipistrello. Per un po’ il coronavirus ha continuato a circolare fra la fauna selvatica, in attesa dell’occasione giusta per estendere il suo bacino di trasmissione. E un bel giorno (per il virus, non per noi) l’occasione è arrivata: un pangolino infetto è venuto a contatto con un essere umano. Forse un venditore del mercato del pesce di Wuhan che, prima di essere chiuso, ospitava una sezione dedicata al commercio di animali selvatici, venduti vivi o macellati sul posto.
Il traffico di animali selvatici
Per quanto ne sappiamo, né pipistrelli né pangolini erano nella lista degli animali in vendita al mercato di Wuhan. Ma in Asia i pangolini sono oggetto di un ampio traffico di animali selvatici, al punto da essere a rischio di estinzione: le squame sono molto richieste per il loro impiego nella medicina tradizionale cinese, mentre la carne è considerata una prelibatezza. Gli autori dello studio di Nature avvertono che la vendita dei pangolini dovrebbe essere vietata.
La Wildlife Conservation Society si è spinta oltre chiedendo di vietare i mercati di animali selvatici vivi, invitando i governi a riconoscere che i cosiddetti wet market – spesso scarsamente regolati e dove molte specie di animali provenienti da habitat e regioni geografiche diverse finiscono per trovarsi a stretto contatto fra loro e con gli esseri umani – rappresentano una minaccia globale per la salute pubblica. Un rischio complementare a quello costituito dagli allevamenti intensivi di maiali, polli e altri volatili domestici, diffusi in occidente come in oriente, da cui sono emersi l’H5N1 dell’influenza aviaria e l’H1N1 responsabile della pandemia influenzale del 2009.
La colpa, comunque, non è certo di pipistrelli e pangolini, animali insettivori essenziali per l’equilibrio degli ecosistemi e benèfici per gli esseri umani, perché divorano enormi quantità di zanzare e di parassiti dannosi per l’agricoltura. Il problema, semmai, è che con la nostra invadente presenza abbiamo moltiplicato le occasioni di contatto con animali selvatici altrimenti innocui, aumentando il rischio di trasmissione di nuovi agenti patogeni dal potenziale pandemico.
8 notes · View notes
ill-will-editions · 4 years
Photo
Tumblr media
LA COMUNITÀ PANDEMICA 
di Nil Mata Reyes
1
Benvenuti nella comunità pandemica, una forma di appartenenza sociale strutturata dalla logica di partecipazione e profilassi delle macchine connesse in rete. Lo scopo della vita nella comunità pandemica è di essere intimamente “in contatto” e allo stesso tempo prudentemente fuori portata, per essere completamente connessi in isolamento igienico e dunque per essere completamente isolati ad opera delle connessioni igieniche.
2
Tutta la vita che è stata organizzata su scala dell’istituzione —l'università, la fabbrica, l'ufficio, l'ospedale, la prigione— è ora organizzata su scala di quanto definito dagli indirizzi di rete. Nella comunità pandemica la vita sociale, lavorativa e politica è interamente contratta nella vita domestica per poi esplodere nella vita in rete. Tutto ciò che è stato gestito per sfuggire furtivamente alla cattura digitale delle reti, con rammarico, si sottomette e si connette.
3
L'abbondanza di tempo appena non strutturato nella comunità pandemica straripa nell’abbondanza di notifiche, pubblicità, aggiornamenti, avvisi, messaggi, bip ed inviti al tempo della rete. Se prima della pandemia una vita poteva passare attraverso varie istituzioni nel corso di una giornata, diventando a turno un lavoratore, un consumatore, un paziente e uno studente, ora una vita può formalmente assumere tutte queste posizioni simultaneamente come le schede nei browser, le app sui dispositivi, il software sui network. Le soggettività lampeggiano algoritmicamente su on e off senza sosta, come voci di un database.
4
Nella comunità pandemica il rischio di contagio è delocalizzato sugli altri razzializzati e sessualizzati che non possono non lavorare. Magazzinieri, camionisti, custodi, commessi degli alimentari, staff ospedalieri, spazzini e lavoratori a progetto sono il fondamento materiale di una vita domestica il più possibile connessa e il meno possibile deambulatoria. Ciò che non può essere trasmesso in streaming è compensato da una classe mobile che è tanto precaria quanto il contatto è contagioso, tanto essenziale quanto sacrificabile.
5
La comunità pandemica reimmagina la domesticità come la sintesi di rete della sicurezza e dell'efficenza, un sito integrato e inter-operabile dove le divisioni spaziali e temporali tra lavoro produttivo e riproduttivo possono essere superate. In case confinate ma connesse, le vite possono dormire, mangiare, fare i genitori, lavorare, bere, cucinare, scopare, insegnare e trasmettere in ambienti controllati e disciplinati. Che sia svolto a casa o a sostegno delle case degli altri, tutto il lavoro è ora domestico. Quelle vite le cui case sono in se stesse ostili a causa di un affitto insostenibile, degli abusi domestici o del sovraffollamento, sono abbandonate come perdite statisticamente prevedibili ma in ultima analisi da scartare, mentre quelle senza casa nemmeno sono contemplate nell'equazione.
6
La comunità pandemica non è una comunità di corpi, ma di dati. Quanto più della vita diventa connesso, tanto più le reti sanno sulla vita, e quanto più della vita viene appreso dalle reti, tanto più potere le reti detengono sulla vita. Nella comunità pandemica la produzione reciproca di conoscenza e potere su cui sono state fondate le istituzioni disciplinari è completamente automatizzata. Tutte le azioni performate sui network producono un surplus di dati che – attraverso la loro accumulazione – ritorna infine come arma contro la vita. La politica è superflua, come un qualsiasi altro problema tecnico.
7
Prima della pandemia, la forma culturale privilegiata era ciò che eccedeva le reti. Tutto ciò che succedeva nelle “vita reale” e “lontano dalle tastiere” era feticizzato, anche se poi fosse finito a circolare sui network. Nella comunità pandemica il network in sé diventa il luogo privilegiato. Le istituzioni culturali di ogni sorta licenziano personale ed affittano server, cancellano spettacoli e commissionano contenuti. La vita sociale è traslata nella vita di rete, in una forma partecipativa e improvvisata. Sull’asse della convergenza di estetica e cibernetica, la comunità pandemica ricrea la cultura in base alla seguente ovvietà: “Tutti i network sono il bene, e tutto ciò che è bene fa network” e “La buona vita è quella connessa in rete”.
8
Nella comunità pandemica il capitalismo non può sostenersi e quindi viene simulato. Una caterva di pacchetti stimolo, mutui a interessi zero e sospensioni di pagamento rianimano l'economia in una forma virtuale, dove la sottrazione massiva di lavoro globale è bilanciata dalla moltiplicazione massiva del debito globale. La sospensione politica dell'economia capitalista e la simulazione tecnica delle relazioni capitaliste, sono avviate solo in preparazione dell'eventuale avvento di un mondo post-pandemico dove le contraddizioni del capitalismo possono di nuovo essere rese realtà. Fino a quel punto, la comunità pandemica vive la precarizzazione virtualizzata, la spoliazione e la privazione del capitalismo come parte di una prova generale di connessione, dove la simulazione dei mercati capitalisti simula anche la loro violenza.
9
Il linguaggio della comunità pandemica è il linguaggio dei protocolli. Lo scambio di dati sincronizzato e sequenziato tra indirizzi di rete, la cascata coordinata di impulsi binari è un mezzo tecnico di rappresentazione della vita numericamente determinata. Il linguaggio è catturato in caratteri leggibili dalle macchine per analizzarlo e monetizzarlo come comunicazione, mentre la coscienza è catturata in click e scroll per misurarla e manipolarla come attenzione. Nella comunità pandemica anche la morte può essere compresa appieno solo numericamente, catturata in statistiche e poi visualizzata in una serie pixelata di grafici, curve e mappe. Vivere e morire sono resi formalmente intercambiabili nella misura in cui sono entrambi catturati dall'astrazione e dalla mediazione dei network.
10
Le forze distruttive della comunità pandemica sono allo stesso tempo la condizione di possibilità di un immenso processo produttivo pandemico, e ogni cosa prodotta per difendere la vita dal contagio può essere ricondotta a fungere da modello per la vita post-pandemica in generale. Non appena saranno trovate terapie, si svilupperà l'immunità di gregge e arriverà il vaccino, l'economia globale sarà interamente riorganizzata e le nuove infrastrutture, i dispositivi e le reti messi in piedi per la pandemia saranno già stati istanziati a dovere. Tra gli esiti più conseguenti della pandemia non ci saranno solo le molte vite perdute a causa del virus, ma anche la totale reinvenzione delle forme reali nelle quali le vite sono vissute.
11
Qualunque cosa lavori nella comunità pandemica in ultima analisi lavora contro la vita. La pigrizia che caratterizza la potenzialità della vita è interpretata dalla comunità pandemica come un potenziale che, se non reso produttivo, minaccia in ultima analisi di distruggerla. In altre parole la comunità pandemica vede la potenzialità produttiva e quella distruttiva della vita come due espressioni dello stesso potenziale. La richieste di continuare a studiare senza pausa, di tornare virtualmente di corsa a lavoro, di mettere le nostre vite devono andare avanti (online) nella forma della connessione alla rete, sono articolate con così tanta urgenza adesso solo perché in una pandemia che ha privato la vita dei suoi usi sociali, la vita sembra minacciare totalmente la società. Il punto zero della vita oltre la comunità pandemica diventa quindi la vita stessa, la vita oltre ogni uso particolare.
12
Nella comunità pandemica la capacità di conoscere noi stessi è completamente mediata e strutturata dalle reti. Gli algoritmi e i protocolli che compongono i network non sono solo strutturati dalla mente dei programmatori, ma strutturano anche il pensiero che si presenta, insieme, con e sui network. In condizioni del genere, la vita esaminata può prendere forma solo come un esame di network che non sbaglia mai nel validare i suoi assunti più concretamente: la vita vissuta sui network riscoprirà sempre se stessa solo come vita di network. Se la forma network è in questo senso totalizzante, il nostro compito cambia dal sapere cosa siamo al rifiutarlo.
13
Mentre queste ultime parole sono battute sulla tastiera, una nuova attività ha iniziato a emergere nelle città attraverso diversi continenti, che suggerisce l'esistenza e la perseveranza della vita che eccede e fugge dalla comunità pandemica. Ogni sera, la gente dalle finestre, sulle verande e dalle terrazze ha iniziato ad urlare, a sbattere pentole e coperchi, a suonare o mettere musica per gli altri, una attività che a suo modo è diventata contagiosa. Questa gestualità collettiva è concepita per celebrare chi rischia la propria vita a sostegno di tutti noi, ma è anche un modo rumoroso per trovare l'altro nella cacofonia di una folla dispersa ma allo stesso tempo assemblata. Oltre la morte, la depressione e la disperazione che scorre densamente nel cuore della comunità pandemica, le persone reclamano l’una dall’altra ciò che non possono trovare da casa sui loro network, per la vita non solo vissuta ma che valga la pena vivere.
Tradotto da Internazionale vitalista
3 notes · View notes
mrfonardiepippetti · 3 years
Text
Piccoli reati come aneddoto dei tempi che furono:
Pirateria stradale, clonazione dati personali, simulazione titoli di studio.
Diffusione di corona virus (untori) x violenza restrizioni in norma di stato emergenza pandemico corona virus, bullismo, estorsione di denaro, demenza, distruzione oggetti altrui, acquisti illegali mercato nero, contrabbando,vendite irregolare e senza fattura o scontrino e ricevuta, lavoro in nero, non formalizzazione versamento contributi e rapporti lavorative del lavoro,manifestazioni fasciste, incostituzionalità, bestemmie verso chiesa cattolica, gestioni denaro e transazioni non chiare, false informazione  private, avvio false pratiche enti Socio assistenziali, attacchi di ira, collera, libidine sessuale prettamente allusiva x estorcere denaro o masturbatoria continua, estorsione denaro in tutti i modi e fini x potenziale acquisto di droga, sbalzi di umore e fondi allusivi di attaccamento a cose o persone + fatti, ricordi eventi passati latente sistematica continua non chiara a che fine ma persistente nella loro testa ,manomissione impianto dei freni autoveicolo, aggressione premeditata intenzionale in gruppo, molestia e induzione alla schiavitù e sottomissione psicologica al fine di avere privilegio di donne e maschi di più età, generis, classi lavorative, sociale, personali.
Violazioni diritti uomo e donna, clonazione e violazione dati sensibili, cyber crimini e pirateria informatica, violazione norme e diritto europei, desinsibilizzazione e offesa virtù sociali etica, aggressione e offesa pubblici ufficiali, reticenza, eticita invalidata su crimini sessualità, non osservanza del  principio del buon padre di famiglia.
0 notes
jucelinoluzposts · 3 years
Text
Un virus mortale metterà l'India in allarme; come da presagio di Jucelino Luz
Un virus mortale metterà l’India in allarme; come da presagio di Jucelino Luz
Un virus mortale metterà l’India in allarme; come da presagio di Jucelino Luz Aguas de Lindoia, 4 settembre 2021 Il caso sarà registrato nella città di Kozhikode, nello stato del Kerala, il 5 settembre 2021 – i segni delle vaticinazioni di Jucelino Luz , è stato accadendo …Il potenziale pandemico della malattia potrebbe generare un allarme da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
truth-to-b-told · 3 years
Text
( ancora ) Dentro la caverna : 💊 cure domiciliari CVD19 : Come Volevasi Dimostrare 'dieciannove'
Per tutti i fanatici della covid.mania [ e della virus-mania, in corso di demolizione (in)controllata ], per le donnicciole che hanno paura della loro stessa ombra, per chi si sente senza Potere, dinanzi all'ignoto, ecco informazioni ( per voi ) Super , volte a stemperare, la vostra ipocondriaca smidollaggine, la vostra miopia "corretta" con la lente che tutto trasforma( deforma ) in "causato da sars-cov-2 """→""" covid19" , la vostra ignoranza delegata, con fede cieca e (de)mente formattata-indottrinata, in mani tecnocratiche 'autorevoli' ed "elitarie" ( e manipolatorie, e narcisistiche, con poco, o affatto, scrupolo : "siiii, pecorella, il pastore ti alleva per fargli compagnia, eh...tiene molto a cuore, la tua villosa pellaccia..." ), le vostre preoccup(in)azioni; anche per chi non aveva mai sentito il detto, "il terreno ( la condizione & consapevolezza psico.fisica ) è tutto, e il 'patogeno' è niente" :
📌 La covid-mania SI CURA ( senza vaccini ) : i medici, o altri pupazzi (in)sanitari, che dicono diversamente, sono da mettere al muro, e fucilare
Medici che applicano la terapia domiciliare tempestiva per la cura e la guarigione dal covid-19.
https://www.terapiadomiciliarecovid19.org/
https://t.me/terapiadomiciliarecovid19
https://www.facebook.com/terapiadomiciliarecovid19/
https://www.facebook.com/groups/terapiadomiciliarecovid19/
---
https://ippocrateorg.org/
https://ippocrateorg.org/comitato-medico-scientifico/
https://ippocrateorg.org/approccio-alla-terapia-e-liberatoria/
Tumblr media
"Non dovete" nemmeno fare lo sforzo ( MA lo dovete fare eccome, altrimenti sempre al livello di soggetti ruminanti, belanti, pascolanti, sulle alture, e nelle praterie, scoraggianti, rimarrete ) di trovare e connettere i punti : sono ( quasi ) già stati tutti trovati e connessi per voi ❗
Il vaccino, il dogma vaccinale, inutili, sia in generale, sia nello specifico "pandemico", servono SOLO, per giustificare il perpetuarsi della seguente realtà paventata, potenziale, in parte già accaduta, e che cerca di avanzare, ed insinuarsi, sempre più : per questo motivo, innanzitutto, bisogna dire di NO :
La nuova "normalita" ( in ITA )
https://rumble.com/vdqytl-nuova-normalit-documentario.html
https://t.me/aprilatuamente/184
https://t.me/sharknetwork24/117480
ed anche :
👉👉👉👉👉👉Il grande RE:SET... ingegneria sociale per un pensiero unico obbligatorio ( in ITA )
https://rumble.com/vf2cpn-il-grande-reset...-ingegneria-sociale-per-un-pensiero-unico-obbligatorio..html
: "passaporto vaccinale" ( et similia ), e tutto il resto del discorso dittatoriale 'nuovonormale' : FUCK OFF : { sul modello cinese, dei 'crediti sociali', una sorta di comunismo che si rende finalmente conto, che non tutti sono uguali, non tutti hanno lo stesso grado di coscienza, e allora usa la "salvifica" tecnologìa, ma per gestire tutti, come se fossero degli animali parlanti, incapaci di padroneggiare loro stessi, e per i quali si rende dunque 'obbligatorio', l’impiego di un pervasivo, tecno.assistito, orwelliano controllo, poggiato sul princìpio ‘bastone e/o carota’ ( dove tra le due possibilità, ci sarà una ‘o’, oppure una ‘e’, in base alle “tue scelte ed azioni !", delle quali permarrà la memoria tecnologica, in forma di 'punteggio civico' : "pubblico ludibrio 2.0”, o artificioso, ego.tistico, "plauso", la conseguenza ) : modello scenograficamente "idealistico", ma realisticamente, contenutisticamente, una stronzata colossale, adattabile solo a soggetti già morti dentro, ai quali rimane solo il recitare la parte di "bravi cittadini modello", per riempire la loro piattezza d'Animo, e la loro freddezza di Spirito }
📌Poi c'è il seguente PALO : è il PALO della Verità : COVIDIOTI, sapete già, dove dovete mettervelo :
Pandemia in un "disegno" con il palo
https://ribelli.tv/videos/1/2406/pandemia-in-un-disegno-con-il-palo/
Per tutti quelli che hanno riposto, e continuano a riporre, cieca fiducia, in personaggi improponibili, manipolatori, narcisistici, psicopatici
Tumblr media Tumblr media Tumblr media
Per tutti quelli che sono ingenui , in "buonafede", ma arriva il punto dove, o sei davvero così coglione, spineless ( e allora ti meriti secchiate di letame acido, e bastonate sulle gengive ), oppure la "buonafede" , era ed è, in realtà, paraculesca gnorraggine ( e allora ti meriti lo stesso trattamento riservato ai coglionazzi senza spina dorsale, in quanto tu appartenete, alla stessa razza )
L’infermiere: “In reparto vedo la disperazione sui volti. Fuori i folli senza mascherina"
https://firenze.repubblica.it/cronaca/2021/04/01/news/covid_infermiere_disperazione_lavoro_ospedale_toscana_ponte_a_niccheri-294721114
In reparto vede cose che sono SEMPRE state presenti, ora esacerbate, dalle condizioni socio-economico-sanitarie, volutamente portare 'al collasso' ( e senza considerare quei fattori di natura psico.somatica, che hanno un impatto concreto, e negativo, sulle persone; fattori grandemente amplificati, da tale stato delle cose 'collassato', nonché dal terrorismo massmediatico, onnipresente ) : quello che vede lui, e chi, come lui, va considerato assieme a tutto ciò che punta, invece, in direzione molto lontana, rispetto alla "narrazione ufficiale" ( collusa, corrotta, menzognera, paracula ), nel merito "pandemia" : non sono le sole considerazioni superficiali, miopi, emotive, irrazionali, di un infermiere, di un sanitario, a fare la differenza, o a potersi imporre 'su tutto e tutti' ( per non parlare di tutti quei fattori che si sono aggiunti, nel mentre, a questa storia, e che incidono ulteriormente al ribasso, complessivamente ); cosa è davvero successo, lo si deve analizzare partendo dall'inizio, delle vicende, e non, dalla 'fine' ( per giunta, con l'acuità 'visiva' di una talpa, come quella che il tordo intervistato, evidentemente possiede ) : folle sei TU, stronzone : solita notizia che la stampa PUTTANA strumentalizza, ingigantendola a dismisura, per inviare messaggi che NON fotografano affatto, la situazione complessiva, nel merito : ma l'infermiere, essendo generalmente tordo, leggiadro, non si accorge di niente
Penisola italica ipnotizzata ( solo parzialmente, solo i "per quelli che..." : ma è un 'ipnosi che va, via via, scemando sempre più... ), particolarmente presa di mira, per farle ( forzatamente ) svolgere il ruolo, di apripista di "svolte", attraverso l'attuazione di sperimentazioni d' ingegneria sociale su larga scala, come quella delle 10 + 4 VAXXinazioni ( http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?menu=notizie&p=dalministero&id=3027 ), e, nell'ultimo periodo, con la ( psico )"pandemia" ( from ) 2019 ( to... )
E quando credete di essere "gli artefici del vostro destino", sappiate che esistono organizzazioni, chiamate "Think Tank", il cui obiettivo è proprio quello di costruirvelo, "il destino", lasciandovi l'illusione di averlo "scelto" , "costruito" da soli
exempli gratia :
https://www.tavinstitute.org/who-we-are/
Who We Are
The Tavistock Institute of Human Relations (TIHR) applies social science to contemporary issues and problems.
https://www.tavinstitute.org/projects/the-tavistock-institute-covid-19/
Quello che in realtà, questi 'Serbatoi di Pensiero', fanno, è pensare e pianificare, strategie comunicative di convincimento ( manipolazione senza scrupoli ), da consegnare nelle mani dei Master, i quali poi, le metteranno all'opera, veicolandole in tutta la filiera pastorale, popolata da vari ruoli e personaggi 'autorevoli' ( a gradazione variabile di collusione e corruzione, nella "piramide (a)sociale" ), tutti rivolti a persuadere i Puppets ipnotizzati ( in sudditanza psicologica, o meglio, psico.istintuale ), che non si accorgono di essere tali : pupazzi belanti
Organizzazioni simili, sono le stesse dietro a fenomeni come 'Greta Thunberg', e la sua manfrina climatica( altro discorso ingigantito, pieno di manipolazione emotiva, dogmaticità pseudo.scientifica, forzature, omissioni, strumentalizzate per finalità convergenti nelle stesse in cui la "pandemia" vuole convergere ), o, in versione minore ( o meglio, minorata ), con quel tordo monumentale che risponde al nome di Mattia Santori, "leader" di fatto( male ), del 'Movimento delle ( 6000 ) sardelle' [ che gli andrebbero date, su quella faccia da coglione : (in)utile idiota ] ( https://it.wikipedia.org/wiki/Movimento_delle_sardine )
https://www.amazon.com/TAVISTOCK-INSTITUTE-RELATIONS-Spiritual-Political/dp/0963401971
THE TAVISTOCK INSTITUTE OF HUMAN RELATIONS Shaping the Moral, Spiritual, Cultural, and Political and Economic Decline of the United States of America
Come si mandano definitivamente a fare in culo, questo genere di serpi manipolatrici ? 'Semplicemente' smettendo, radicalmente, di belare
~~~
"HO CURATO IL COVID FREGANDOMENE DEI DIVIETI: ZERO DECESSI! MI DICEVANO 'STAI ZITTO'" ▷ Dott Szumski
( 13 gen 2021 )
https://www.youtube.com/watch?v=CQF3H7p5b9A
https://www.radioradio.it/2021/01/covid-medico-di-base-szumski-duranti-radio/
֍
👉 Mauro Rango: curare il Covid a casa ( 11 mar 2021 ) https://www.youtube.com/watch?v=X08-FelIqTY
Intervista a Mauro Rango, fondatore dell'associazione IppocrateOrg.
👉 Mauro Rango: "Le cure esistono e sono efficaci" ( 24 mar 2021 ) https://www.youtube.com/watch?v=gsHZsUtL8UY
Mauro Rango, fondatore del movimento "Ippocrate", pone l'accento sull'esistenza di cure domiciliari efficaci per contrastare la pandemia che però non vengono adeguatamente valorizzate: "Non credo che i medici di base siano parte di un complotto, semplicemente assorbono per conformismo le indicazioni sbagliate che arrivano dall'alto. Abbiamo curato con successo un numero altissimo di pazienti in Italia e all'estero"
֍
Cure domiciliari Covid, proposta terapeutica per adulti e bambini - FRI MEDICINA
( 25 mar 2021 )
https://www.youtube.com/watch?v=wxVE_hj5TAw
Cure domiciliari Covid, proposta terapeutica per adulti e bambini - FRI MEDICINA - Con la partecipazione della dott.ssa Loretta Bolgan, della dott.ssa Adriana Privitera, della dott.ssa Tiziana Gagliardi e del pediatra dott. Carlo Zanolini
֍
"SAPPIAMO COME SI PUÒ CURARE IL COVID A CASA" ▷ L'APPELLO DI CENTINAIA DI MEDICI A SPERANZA IGNORATO
( 27 mar 2021 )
https://www.youtube.com/watch?v=gfC7R8S98dA
Cortisone e desametasone: due armi molto potenti contro il Covid, ma delle quali non si parla in modo trionfale. Eppure sin da aprile 2020, nei primi mesi della pandemia, al Ministro della Salute Roberto Speranza erano giunte diverse voci a riguardo. Voci che hanno urlato, anche, ma senza ricevere alcuna risposta. Come quella del Professor. Stefano Manera, che in una conferenza alla camera aveva spiegato come il corretto utilizzo - prescritto rigorosamente da un medico - del cortisone avrebbe potuto evitare il ricovero a molte persone.
Niente da fare. Ad oggi piange ancora il telefono dei medici del gruppo "Terapia domiciliare", per motivi non ancora definiti. Eppure diverse prove della bontà della pista giungono anche dalle riviste scientifiche citate dal Prof. Manera nel webinar tenuto dall'avvocato Erich Grimaldi. Una buona notizia, ma anche u rimpianto, per una soluzione tutta italiana che avrebbe potuto fare il giro del mondo con la firma dei nostri medici. Se solo il ministro avesse risposto...
֍
CAVANNA ▷ "ABBIAMO SALVATO MIGLIAIA DI PAZIENTI A CASA LORO, MA IL CTS NON LI STA CONSIDERANDO"
( 27 mar 2021 )
https://www.youtube.com/watch?v=KF7Q-LMCsDs
"Avete visto? Le #curedomiciliari​ non funzionano, lo dice la scienza". Eh no, invece. Perché contro le considerazioni del comitato tecnico scientifico e di Aifa ci sarebbero diverse falle, fatte negli studi randomizzati che si impugnano contro i medici che curano il #Covid​ direttamente col vecchio metodo: andando a casa dei pazienti.
Innanzitutto gli studi considerati sono solo 9. Proprio così. Lo conferma il Dottor #LuigiCavanna​, primario di oncoematologia all'ospedale di Piacenza e pioniere di una lunga battaglia mediatica per portare alla luce che una soluzione al Covid c'è.
"Gli #studirandomizzati​ sono solo 9, di cui una buona parte ha tanti difetti". E' questo ciò su cui si basano le teorie che vedrebbero centinaia di #medici​ che hanno salvato pazienti anche a uno stadio avanzato della malattia come guru o santoni.
Dulcis in fundo, non si considera in questi studi quanto fatto di buono dalla #curaprecoce​, ovvero i trattamenti fatti con i farmaci nella pratica clinica: buttate alle ortiche centinaia di trattamenti con esiti eccezionali e infine liquidati con studi "frammentari e scarsi".
Lo ha spiegato il Dottor Cavanna al Senatore della Lega #ArmandoSiri​: sentite cosa ha detto nel webinar.
֍
"VI SPEGO COME SI PUÒ CURARE IL COVID: HO GUARITO 200 PAZIENTI A RISCHIO CON EPARINA" ▷ Dr. Spagnolo
( 30 mar 2021 )
https://www.youtube.com/watch?v=GpWXfB_dDq4
Non è ancora chiaro a tutti quanto la puntualità sia la vera arma da utilizzare e finora sottovalutata nella lotta al Covid-19. Puntualità nel chiamare il medico, puntualità nel prescrivere le giuste cure, puntualità nel capire in che momento farlo.
Un approccio per cui è fatto ad hoc lo studio sulla terapia domiciliare, che fa passi da gigante nell'affermarsi, anche se ancora ben lontana dal far sentire la sua voce a quante più persone possibili, ma anche a un numero rilevante di medici.
Come sul corretto utilizzo dell'eparina ad esempio, farmaco utilizzato anche nelle terapie intensive, ma in modo non corretto.
Perché? Perché va usato molto prima - ma sempre sotto le mani vigili di un medico - come evidenziato dal Dottor. Salvatore Spagnolo, non per malati terminali.
Tutti i dettagli in questo webinar tenuto dai principali esponenti del gruppo "Terapia Domiciliare".
֍
"HANNO BLOCCATO LE CURE! PER SALVARE MIEI PAZIENTI COVID HO DOVUTO ROMPERE GLI SCHEMI" ▷ Dott Totaro
( 30 mar 2021 )
https://www.youtube.com/watch?v=4MDUdFSn01c
È talmente tanta la rabbia che il Dott. #SalvatoreTotaro​ "si sente un vulcano dentro". Lui, uno di quei coraggiosi medici che sin dagli inizi della #pandemia​ ha deciso di opporsi ai #protocolliministeriali​ che imponevano di non recarsi presso le abitazioni dei pazienti malati di #Covid​, rivolge parole molto dure a un #Governo​ che pare interessarsi soltanto a #vaccini​ e cure #monoclonali​.
Per salvare i suoi pazienti il #Medico​ di Medicina Generale, Clinico Internista e Cardiologo di Messina ha dovuto rompere gli schemi e opporsi all'indicazione che stabiliva "#tachipirina​ e vigile attesa".
Lo ha raccontato in ogni minuzioso dettaglio in questa intervista rilasciata ai microfoni di 'Un giorno speciale': "Chi come me ha capito da subito che c'erano cose che non potevano coesistere, che esisteva una logica dell'errore, ha dovuto premere l'acceleratore per allontanarsi da questi schemi. Solo allontanandomi da questi schemi ho potuto fare il bravo medico".
170 casi, tutti curati a domicilio, nessun ricovero, e tutti stanno bene: questo il bilancio del Dott. Totaro. Come può un paese rimanere cieco e indifferente di fronte a certi risultati?
Francesco Vergovich e Fabio #Duranti​, insieme al Biologo Molecolare e Consulente Scientifico Dott. Massimo Coppolino, ne hanno parlato insieme a lui in diretta. Ecco cosa ha raccontato.
֍
"ASCOLTATECI: C'È IL MODO PER SVUOTARE GLI OSPEDALI!" ▷ PARLANO I MEDICI CHE CURANO IL COVID A CASA
( 3 apr 2021 )
https://www.youtube.com/watch?v=juQ0zCH034w
Erano partiti da 200 in una chat, ora sono migliaia in Italia con diverse collaborazioni nel mondo. Trattati all'inizio come "carbonari", o come guru della medicina, ora mostrano i risultati dell'aver curato il #Covid​ a casa degli infetti con approccio tradizionale, in barba al protocollo ministeriale di marzo 2020 che separava una volta per tutte il malato e il suo curante, incentivando a chiamare l'ambulanza qualora si fossero avute difficoltà respiratorie.
Non esistono ancora studi randomizzati e approvati, ma i numeri dei medici del gruppo "#TerapiaDomiciliare​" parlano da soli, con una bassissima ospedalizzazione e ancor più bassa mortalità da Covid.
Il problema? C'è il pane ma non ci sono i denti. Ormai sono tantissime le richieste di #assistenza​ che giungono a questi medici "carbonari", ma mentre cresce il numero degli assistiti fatica ad incrementarsi quello dei collaboratori.
Ecco perché nel webinar tenuto dall'avvocato #ErichGrimaldi​, alcuni esponenti del gruppo hanno chiesto aiuto a tutti il personale sanitario nazionale. E se con questo approccio l'#ospedalizzazione​ è quasi nulla, quale potrebbe essere il risultato se molti altri camici si unissero?
~~~
LE PAROLE DEL VIROLOGO NUMERO UNO AL MONDO DIDIER RAOULT SU COVID E VACCINO ▷ VIDEO IN ITALIANO
( 10 gen 2021 )
https://www.youtube.com/watch?v=STSFHwtMQ_4
https://www.radioradio.it/2021/01/didier-raoult-su-covid-e-vaccino-intervista/
֍
"MIGLIAIA DI PERSONE SONO MORTE INVANO" ▷ L'ACCUSA DI DIDIER RAOULT: ECCO GLI ERRORI FATTI COL COVID
( 23 mar 2021 )
https://www.youtube.com/watch?v=dYl6brMqYmg
Didier #Raoult​, uno dei virologi più importanti al mondo - con il più elevato H-index nel suo campo di ricerca - parla di #Covid​-19 e degli #errori​ commessi nella lotta a questo #virus​. Due gli aspetti su cui concentra la sua accusa: l'aver impedito ai #medici​ di curare, come avrebbero dovuto, i pazienti a casa e l'aver vietato l'utilizzo di farmaci molto importanti come l'#idrossiclorochina​. In questa intervista Raoult rivolge una durissima accusa al mondo della #medicina​ e della #politica​, concludendo che "migliaia di persone sono morte invano. Questo avrebbe conseguenze giudiziarie al più alto livello, conseguenze inarrestabili. Pertanto, nessuno riconoscerà di aver sbagliato". Ecco dunque le parole - tradotte in italiano - del virologo a #FranceSoir​ in risposta alle domande del giornalista Richard Boutry. "Guardi - dice Raoult - ci sono diversi fattori. In primo luogo, le fasi di disperazione che hanno colpito la gente che era al comando. In questa fase di disperazione, hanno deciso quanto segue: non fare nulla finché non saremmo riusciti ad avere una bacchetta magica. Quindi in seguito, questa disperazione purtroppo ha colpito i medici, che a loro volta avevano paura di essere infettati, quindi hanno smesso di ricevere i malati. Da allora dico che non c'entra nulla. Quindi c'è stata una sorta di rinuncia alla fornitura di assistenza sanitaria pubblica organizzata dallo Stato. Abbiamo smesso di curare i pazienti. Il dottore preferisce dire al paziente: no, non voglio riceverla, non voglio curarla, stia a casa e se non riesce a respirare, chiami un'ambulanza. E' una sfida a ciò che conosciamo della medicina. Questo è un primo punto. Il secondo di un insieme di fattori è la clorochina: se lo Stato e un certo numero di media mainstream riconoscono la soluzione che poi finirà per imporsi, perché ci sono 200 studi su questo farmaco disponibili tuttora. C'è un sito web che si chiama c19study.com, basta guardarlo. Tutte le persone che fanno meta-analisi in modo onesto ottengono lo stesso risultato. Dire questo, significherebbe che migliaia di persone sono morte invano. Questo avrebbe conseguenze giudiziarie al più alto livello, conseguenze inarrestabili. Pertanto, nessuno riconoscerà di aver sbagliato per diversi mesi provocando la morte di migliaia di persone".
֍
RAOULT (VIROLOGO N.1 AL MONDO) ▷ "Non esiste verità scientifica su efficacia lockdown e mascherine"
( 2 apr 2021 )
https://www.youtube.com/watch?v=rL_JX1LpRiE
Il momento dei bilanci sull'efficacia o meno delle misure di contenimento del nuovo #coronavirus​ è arrivato ormai da un pezzo. In tutto il mondo sono tantissimi gli studi che sono stati fatti per cercare di determinare se lockdown e mascherine sono effettivamente funzionali al blocco della circolazione del #virus​. Il paragone che fin dall'inizio ha creato maggiori scontri è quello tra Italia e #Svezia​: l'una super restrittiva, l'altra dalla linea morbida, eppure, #dati​ alla mano, con curve di #decessi​ per milione di abitanti e numero #contagi​ straordinariamente simili se non addirittura a favore delle modalità perseguite dal paese scandinavo. A richiamare questo confronto parlando proprio di misure di contenimento è stato il virologo di fama mondiale #DidierRaoult​ in occasione della sua interrogazione da parte della Commissione d'Inchiesta francese che si occupa della valutazione delle politiche pubbliche di fronte alle grandi pandemie alla luce della crisi sanitaria del #covid​-19 e della sua gestione. "Cosa ne pensa delle misure di #confinamento​ totale? Avrebbero potuto essere evitate? Qual è la sua opinione sulla dottrina della mascherina? Riconosce che la sua geometria è stata a dir poco variabile e che ancora oggi è sfocata?" Queste le domande poste al Direttore dell'Istituto ospedaliero universitario di Marsiglia per le malattie infettive da parte del Senatore francese Jean Sol. La sua risposta in questo video tradotto in italiano estratto dall'incontro che si è svolto al #Senato​ di Francia lo scorso 15 settembre 2020.
֍
TUTTI GLI ERRORI DELLA STRATEGIA ANTI-COVID ▷ LA DENUNCIA DEL VIROLOGO N. 1 AL MONDO DIDIER RAOULT
( 4 apr 2021 )
https://www.youtube.com/watch?v=vHLnXVOSs_I
Come cura i suoi #pazienti​ #Covid​ il #virologo​ numero uno al mondo? Tra i virologi di questo secolo, il parere di #DidierRaoult​ è certamente uno dei più autorevoli in termini di gestione della #malattia​ scatenata dal nuovo #coronavirus​. Proprio per le sue competenze, il Professore è stato convocato lo scorso 15 settembre 2020 dalla Commissione d'Inchiesta del #Senato​ francese che si occupa della valutazione delle politiche pubbliche sulla gestione della #crisi​ sanitaria da Covid-19. In questa occasione, nel rispondere alla domanda della Senatrice Catherine Deroche, il virologo ha spiegato nel dettaglio il percorso per i pazienti Covid che fin dall'inizio della #pandemia​ è stato adottato all'interno dell'istituto di cui lui è a capo, l'Istituto ospedaliero universitario di Marsiglia per le #malattieinfettive​. Una strategia, quella delineata da Didier #Raoult​, che se adottata sin da subito in larga scala avrebbe potuto fare la differenza in termini di vite umane. In questo video riportiamo una parte di quella interrogazione parlamentare tradotta in italiano: ecco cosa ha detto Raoult sul percorso dei pazienti Covid delineato da lui e dal suo team.
֍
LA PREVISIONE DEL VIROLOGO PIÙ IMPORTANTE AL MONDO ▷ "IL COVID SPARIRÀ O DIVENTERÀ STAGIONALE"
( 5 apr 2021 )
https://www.youtube.com/watch?v=JBWMUqWLe8w
#Pandemia​ da Covid-19, come andrà a finire? Ci sono due ipotesi plausibili secondo il #virologo​ numero uno al mondo #DidierRaoult​: o che l'#epidemia​ scomparirà completamente, o che l'epidemia riprenda e diventi stagionale. Ma da cosa viene scaturita questa convinzione? Qual è il ragionamento che porta a concludere che questa #crisisanitaria​ che ha colpito il mondo intero si esaurisca in una delle due opzioni? Il Professor #Raoult​ è stato interpellato sul tema nel corso dell'interrogazione che si è tenuta al #Senato​ francese lo scorso 15 settembre 2020. In questo video la traduzione in italiano di un estratto della seduta della #Commissione​ d'Inchiesta che si occupa della valutazione delle politiche pubbliche di fronte alle grandi pandemie alla luce della crisi sanitaria del covid-19 e della sua gestione. Ecco come ha risposto il Direttore dell'Istituto ospedaliero universitario di Marsiglia per le #malattieinfettive​ alla domanda della Senatrice Sylvie Vermeillet.
~~~
( Meluzzi sveglio, sebbene inzuppato, visto il disfattismo che permea i suoi interventi, dalla fantozziana 'nuvola da impiegato' 🌧️ )
MELUZZI ▷ "HANNO GIÀ PROGRAMMATO IL NOSTRO FUTURO: UOMINI-MACCHINA E ROBOT AL POSTO DEI LAVORATORI"
( 28 gen 2021 )
https://www.youtube.com/watch?v=DT87X4EdfgE
"È UNA PSICO-INFO-PANDEMIA COLOSSALE!" ▷ MELUZZI SCATENATO SU COVID, CURE, VACCINI E BIG PHARMA
( 21 mar 2021 )
https://www.youtube.com/watch?v=yVnmChK-E7o
MELUZZI ▷ LA GENTE PREFERISCE VACCINI SPERIMENTALI ALLE CURE: BIG PHARMA STA CAVALCANDO UNA SINDROME
( 23 mar 2021 )
https://www.youtube.com/watch?v=BdljypBF3pE
MELUZZI ▷ "FERMARE COVID CON LOCKDOWN È UNA STUPIDAGGINE: L'INDIA HA RISOLTO CON UNA CURA DA 2 EURO"
( 25 mar 2021 )
https://www.youtube.com/watch?v=bNlECwyzp9U
MELUZZI RIVELA ▷ "NON POSSO PARLARE LIBERAMENTE, HO GIÀ RICEVUTO 7 LETTERE DALL'ORDINE DEI MEDICI"
( 27 mar 2021 )
https://www.youtube.com/watch?v=YITuo9_e4Jk
0 notes
lamilanomagazine · 2 years
Text
Messina, la programmazione per il Natale 2022
Tumblr media
Messina, la programmazione per il Natale 2022. Presente il Sindaco Federico Basile e gli Assessori del suo Esecutivo, nel corso di una conferenza stampa è stata annunciata l’imminente programmazione dell’edizione Natale 2022, attraverso la presentazione del primo step relativo all’Avviso pubblico per la selezione di proposte musicali e arti sceniche, nell’ambito del progetto "ME I.3.1.c “SOSTEGNO PMI CARD" POC Metro Messina 2014-2020, piano promozionale "Messina Città della Musica e degli Eventi" – manifestazione "Messina, il Natale della Rinascita". In apertura "odierno appuntamento – ha detto il Sindaco Basile – è per annunciare alla Città l’avvio della programmazione del Natale 2022 auspicando la partecipazione di tutti per animare Messina durante le festività natalizie e di fine Anno puntando al coinvolgimento di tutte le realtà presenti sul territorio dal centro, ai villaggi, periferie e quartieri, attraverso una politica e attività di marketing mirati a permettere la ripartenza del tessuto economico e imprenditoriale cittadino messo a dura prova dal periodo pandemico”. Il Natale a Messina "avrà come tema principale – ha concluso Basile – la pedonalizzazione di un’area della città con l’obiettivo di rilanciare Messina per renderla protagonista". Relativamente alla programmazione ha proseguito l’Assessore Carlotta Previti "abbiamo deciso di incontrare la stampa oggi perché – ha sottolineato l’Assessora – desideriamo che la nostra manifestazione di interesse abbia la maggiore diffusione possibile con l’obiettivo di coinvolgere l’intera cittadinanza. Il Natale di questa edizione 2022 sarà infatti un Natale condiviso con l’intero territorio cittadino. Se questo Comune può beneficiare di una copertura finanziaria importante è perché c’è un progetto denominato, Messina Città della Musica e degli Eventi, nel quale la musica rappresenta il filo conduttore finalizzato ad attrarre flussi turistici. Gli eventi proseguiranno anche nei periodi successivi al Natale 2022, il tema sarà sempre la musica, ma non solo". L’Assessore Massimo Finocchiaro ha aggiunto "per rendere Messina attrattiva è indispensabile calendarizzare gli eventi al fine di attrarre cittadini e turisti e favorire un aspetto importante della nostra società quale l’aggregazione". L’Amministrazione Comunale attraverso la pubblicazione dell’Avviso ha avviato una procedura esplorativa finalizzata alla raccolta di proposte e all’eventuale selezione di agenzie e operatori economici del settore nonché artisti singoli, band, orchestre, corali, compagnie musicali, teatrali, e associazioni ai quali conferire mediante l’affidamento diretto l’attuazione di proposte musicali, arti sceniche, eventi con artisti di strada, collettive d’arte, e mostre. Le iniziative e gli appuntamenti si svolgeranno nel periodo compreso tra l’8 dicembre 2022 e il 6 gennaio 2023. Le proposte dovranno fungere da volano per aumentare il numero di presenze sul territorio e saranno selezionate in ragione della capacità di attrarre il pubblico e creare un potenziale ritorno economico sulle attività dell’ambito metropolitano e sul relativo indotto produttivo e di distribu-zione. Sono ammessi a partecipare le associazioni, compagnie di danza, compagnie teatrali, società e/o agenzie di spettacoli ed eventi, e artisti professionisti in possesso dei seguenti requisiti: iscrizione alla gestione ex ENPALS (per gli artisti professionisti) e comprovata esperienza nel settore di riferimento. Le proposte potranno riguardare uno o più tra gli ambiti, anche in forma di “pacchetto-evento”, per la durata minima prevista di 1.5 ore, dalla musica leggera, pop, rock, rap, blues, jazz ed elettronica; alla musica e danza folk, etnica, tradizionale; musica corale e polifonica; musica sinfonica e da camera; danza e balletto; teatro; e altre arti sceniche. Gli interessati dovranno presentare la documentazione richiesta e da inviare tramite pec a [email protected] e via mail a [email protected], indicando nell’oggetto la dicitura: Manifestazione di interesse proposte musicali e di arti sceniche, ME I.3.1.c “Messina, il Natale della Rinascita, entro le ore 23.59 del 14 novembre 2022.  ... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
trendy-chic-world · 4 years
Photo
Tumblr media
In Cina scoperto un virus dal potenziale pandemico: è simile allH1N1 – LUnione Sarda.it Un nuovo virus simile a quello dell'influenza H1N1, responsabile della pandemia del 2009, è stato scoperto in Cina, nell'ambito di un progetto di sorveglianza avviato da anni per scovare sul nascere … [+1497 chars]
0 notes
3boxnews · 4 years
Link
Scoperto nuovo #virus virtualmente pandemico. Nuova minaccia virale all'orizzonte, e ancora una volta arriva dalla #Cina
0 notes
levysoft · 4 years
Text
[…] ritengono che nei pipistrelli siano presenti migliaia di coronavirus non ancora noti agli scienziati, e parte di essi potrebbe scatenare in futuro nuove catastrofiche pandemie.
La colpa non è ovviamente dei pipistrelli, dove i virus circolano naturalmente, ma dell'uomo, che distruggendo gli habitat naturali e catturando la fauna selvatica favorisce il salto di specie, catalizzando il rischio di pandemia. Non è un caso che il principale indiziato per lo spillover del SARS-CoV-2 sia un mercato di animali vivi di Wuhan. In luoghi come questi gli animali selvatici vengono tenuti in gabbie fatiscenti e macellati, e il mescolamento continuo di fluidi corporei come pus, sangue e feci permette ai virus di compiere agevolmente i passaggi da un animale all'altro, fino al salto nell'uomo. Si ritiene che il serbatoio intermedio per il coronavirus SARS-CoV-2 possa essere il pangolino, un mammifero portato sull'orlo dell'estinzione per le sue squame (ne è stato appena sequestrato un carico da 6 tonnellate), mentre per la SARS fu lo zibetto e per la MERS il dromedario.
“Le pandemie virali ci ricordano quanto la salute umana sia strettamente connessa alla salute della fauna selvatica e dell'ambiente”, ha dichiarato il dottor Valitutto, un ex veterinario specializzato in fauna selvatica dello Smithsonian. “In tutto il mondo, gli uomini interagiscono con la fauna selvatica con frequenza crescente, quindi più comprendiamo questi virus negli animali – cosa consente loro di mutare e come si diffondono in altre specie – meglio possiamo ridurre il loro potenziale pandemico”, ha aggiunto lo specialista, sottolineando l'importanza di studi come quello appena condotto. “Molti coronavirus potrebbero non rappresentare un rischio per le persone, ma quando identifichiamo queste malattie nelle prime fasi negli animali, alla fonte, abbiamo una preziosa opportunità per indagare sulla potenziale minaccia”, le ha fatto eco la dottoressa Suzan Murray, direttrice dello Smithsonian’s Global Health Program. “Attenta sorveglianza, ricerca e istruzione sono gli strumenti migliori che abbiamo per prevenire le pandemie prima che si verifichino”, ha concluso la specialista. Nei prossimi mesi saranno condotti studi specifici sui nuovi coronavirus per comprendere quali rischi possano comportare. I dettagli della ricerca sono stati pubblicati sull'autorevole rivista scientifica specializzata PloS ONE.
1 note · View note
Text
La Comunità Pandemica
Tumblr media
di Nil Mata Reyes
1
Benvenuti nella comunità pandemica, una forma di appartenenza sociale strutturata dalla logica di partecipazione e profilassi delle macchine connesse in rete. Lo scopo della vita nella comunità pandemica è di essere intimamente “in contatto” e allo stesso tempo prudentemente fuori portata, per essere completamente connessi in isolamento igienico e dunque per essere completamente isolati ad opera delle connessioni igieniche.
2
Tutta la vita che è stata organizzata su scala dell’istituzione —l'università, la fabbrica, l'ufficio, l'ospedale, la prigione— è ora organizzata su scala di quanto definito dagli indirizzi di rete. Nella comunità pandemica la vita sociale, lavorativa e politica è interamente contratta nella vita domestica per poi esplodere nella vita in rete. Tutto ciò che è stato gestito per sfuggire furtivamente alla cattura digitale delle reti, con rammarico, si sottomette e si connette.
3
L'abbondanza di tempo appena non strutturato nella comunità pandemica straripa nell’abbondanza di notifiche, pubblicità, aggiornamenti, avvisi, messaggi, bip ed inviti al tempo della rete. Se prima della pandemia una vita poteva passare attraverso varie istituzioni nel corso di una giornata, diventando a turno un lavoratore, un consumatore, un paziente e uno studente, ora una vita può formalmente assumere tutte queste posizioni simultaneamente come le schede nei browser, le app sui dispositivi, il software sui network. Le soggettività lampeggiano algoritmicamente su on e off senza sosta, come voci di un database.
4
Nella comunità pandemica il rischio di contagio è delocalizzato sugli altri razzializzati e sessualizzati che non possono non lavorare. Magazzinieri, camionisti, custodi, commessi degli alimentari, staff ospedalieri, spazzini e lavoratori a progetto sono il fondamento materiale di una vita domestica il più possibile connessa e il meno possibile deambulatoria. Ciò che non può essere trasmesso in streaming è compensato da una classe mobile che è tanto precaria quanto il contatto è contagioso, tanto essenziale quanto sacrificabile.
5
La comunità pandemica reimmagina la domesticità come la sintesi di rete della sicurezza e dell'efficenza, un sito integrato e inter-operabile dove le divisioni spaziali e temporali tra lavoro produttivo e riproduttivo possono essere superate. In case confinate ma connesse, le vite possono dormire, mangiare, fare i genitori, lavorare, bere, cucinare, scopare, insegnare e trasmettere in ambienti controllati e disciplinati. Che sia svolto a casa o a sostegno delle case degli altri, tutto il lavoro è ora domestico. Quelle vite le cui case sono in se stesse ostili a causa di un affitto insostenibile, degli abusi domestici o del sovraffollamento, sono abbandonate come perdite statisticamente prevedibili ma in ultima analisi da scartare, mentre quelle senza casa nemmeno sono contemplate nell'equazione.
6
La comunità pandemica non è una comunità di corpi, ma di dati. Quanto più della vita diventa connesso, tanto più le reti sanno sulla vita, e quanto più della vita viene appreso dalle reti, tanto più potere le reti detengono sulla vita. Nella comunità pandemica la produzione reciproca di conoscenza e potere su cui sono state fondate le istituzioni disciplinari è completamente automatizzata. Tutte le azioni performate sui network producono un surplus di dati che – attraverso la loro accumulazione – ritorna infine come arma contro la vita. La politica è superflua, come un qualsiasi altro problema tecnico.
7
Prima della pandemia, la forma culturale privilegiata era ciò che eccedeva le reti. Tutto ciò che succedeva nelle “vita reale” e “lontano dalle tastiere” era feticizzato, anche se poi fosse finito a circolare sui network. Nella comunità pandemica il network in sé diventa il luogo privilegiato. Le istituzioni culturali di ogni sorta licenziano personale ed affittano server, cancellano spettacoli e commissionano contenuti. La vita sociale è traslata nella vita di rete, in una forma partecipativa e improvvisata. Sull’asse della convergenza di estetica e cibernetica, la comunità pandemica ricrea la cultura in base alla seguente ovvietà: “Tutti i network sono il bene, e tutto ciò che è bene fa network” e “La buona vita è quella connessa in rete”.
8
Nella comunità pandemica il capitalismo non può sostenersi e quindi viene simulato. Una caterva di pacchetti stimolo, mutui a interessi zero e sospensioni di pagamento rianimano l'economia in una forma virtuale, dove la sottrazione massiva di lavoro globale è bilanciata dalla moltiplicazione massiva del debito globale. La sospensione politica dell'economia capitalista e la simulazione tecnica delle relazioni capitaliste, sono avviate solo in preparazione dell'eventuale avvento di un mondo post-pandemico dove le contraddizioni del capitalismo possono di nuovo essere rese realtà. Fino a quel punto, la comunità pandemica vive la precarizzazione virtualizzata, la spoliazione e la privazione del capitalismo come parte di una prova generale di connessione, dove la simulazione dei mercati capitalisti simula anche la loro violenza.
9
Il linguaggio della comunità pandemica è il linguaggio dei protocolli. Lo scambio di dati sincronizzato e sequenziato tra indirizzi di rete, la cascata coordinata di impulsi binari è un mezzo tecnico di rappresentazione della vita numericamente determinata. Il linguaggio è catturato in caratteri leggibili dalle macchine per analizzarlo e monetizzarlo come comunicazione, mentre la coscienza è catturata in click e scroll per misurarla e manipolarla come attenzione. Nella comunità pandemica anche la morte può essere compresa appieno solo numericamente, catturata in statistiche e poi visualizzata in una serie pixelata di grafici, curve e mappe. Vivere e morire sono resi formalmente intercambiabili nella misura in cui sono entrambi catturati dall'astrazione e dalla mediazione dei network.
10
Le forze distruttive della comunità pandemica sono allo stesso tempo la condizione di possibilità di un immenso processo produttivo pandemico, e ogni cosa prodotta per difendere la vita dal contagio può essere ricondotta a fungere da modello per la vita post-pandemica in generale. Non appena saranno trovate terapie, si svilupperà l'immunità di gregge e arriverà il vaccino, l'economia globale sarà interamente riorganizzata e le nuove infrastrutture, i dispositivi e le reti messi in piedi per la pandemia saranno già stati istanziati a dovere. Tra gli esiti più conseguenti della pandemia non ci saranno solo le molte vite perdute a causa del virus, ma anche la totale reinvenzione delle forme reali nelle quali le vite sono vissute.
11
Qualunque cosa lavori nella comunità pandemica in ultima analisi lavora contro la vita. La pigrizia che caratterizza la potenzialità della vita è interpretata dalla comunità pandemica come un potenziale che, se non reso produttivo, minaccia in ultima analisi di distruggerla. In altre parole la comunità pandemica vede la potenzialità produttiva e quella distruttiva della vita come due espressioni dello stesso potenziale. La richieste di continuare a studiare senza pausa, di tornare virtualmente di corsa a lavoro, di mettere le nostre vite devono andare avanti (online) nella forma della connessione alla rete, sono articolate con così tanta urgenza adesso solo perché in una pandemia che ha privato la vita dei suoi usi sociali, la vita sembra minacciare totalmente la società. Il punto zero della vita oltre la comunità pandemica diventa quindi la vita stessa, la vita oltre ogni uso particolare.
12
Nella comunità pandemica la capacità di conoscere noi stessi è completamente mediata e strutturata dalle reti. Gli algoritmi e i protocolli che compongono i network non sono solo strutturati dalla mente dei programmatori, ma strutturano anche il pensiero che si presenta, insieme, con e sui network. In condizioni del genere, la vita esaminata può prendere forma solo come un esame di network che non sbaglia mai nel validare i suoi assunti più concretamente: la vita vissuta sui network riscoprirà sempre se stessa solo come vita di network. Se la forma network è in questo senso totalizzante, il nostro compito cambia dal sapere cosa siamo al rifiutarlo.
13
Mentre queste ultime parole sono battute sulla tastiera, una nuova attività ha iniziato a emergere nelle città attraverso diversi continenti, che suggerisce l'esistenza e la perseveranza della vita che eccede e fugge dalla comunità pandemica. Ogni sera, la gente dalle finestre, sulle verande e dalle terrazze ha iniziato ad urlare, a sbattere pentole e coperchi, a suonare o mettere musica per gli altri, una attività che a suo modo è diventata contagiosa. Questa gestualità collettiva è concepita per celebrare chi rischia la propria vita a sostegno di tutti noi, ma è anche un modo rumoroso per trovare l'altro nella cacofonia di una folla dispersa ma allo stesso tempo assemblata. Oltre la morte, la depressione e la disperazione che scorre densamente nel cuore della comunità pandemica, le persone reclamano l’una dall’altra ciò che non possono trovare da casa sui loro network, per la vita non solo vissuta ma che valga la pena vivere.
0 notes