Tumgik
#bevanda turca
istanbulperitaliani · 4 years
Text
Salep bevanda turca
Tumblr media
Oggi vi scrivo del Salep (Sahlep) una tipica bevanda turca servita esclusivamente nei periodi invernali. Se avete deciso di raggiungere Istanbul nei mesi freddi vi consiglio di assaggiarlo almeno una volta.
Il salep viene servito in tutti i caffé della metropoli e potete trovare anche degli ambulanti che lo vendono per strada in dei grandi contenitori di rame fumanti.
Il salep si prepara con del latte o acqua bollente in cui si scioglie una farina ottenuta dalla triturazione dei tuberi delle orchidee di salep (foto in basso) con l'aggiunta di una spruzzata generosa di cannella.
Dal sapore consistente e dall'aspetto cremoso sono sicuro che vi piacerà!
Qualche curiosità: il salep era diffusissimo in tutto l'Impero Ottomano e raggiunse anche i paesi del nord europa ma con l'arrivo del caffé e del té perse di interesse; per alcuni sembra avere funzioni afrodisiache ma nei fatti non ha nessuna proprietà curativa, la sua vendita é vietata nell'Unione Europea per la legge sulla protezione delle orchidee (ci vogliono 1000 orchidee di salep per produrre 1 kg di farina di salep), quindi lo troverete solo qui in Turchia.
Tumblr media
Magari ritornando dal vostro viaggio potete portare con voi qualche bustina di salep in polvere (ne esistono tantissime marche in commercio) per prepararlo a casa vostra, senza dimenticare di aggiungere la cannella: vi ricorderete del vostro soggiorno qui a Istanbul.
Ti interessano delle ricette sulla cucina turca?
Acquista su Amazon il libro: Eat Istanbul. Viaggio nel cuore della cucina turca
La mia Vita a Istanbul: consigli e informazioni turistiche. Disponibile come GUIDA per delle ESCURSIONI in città. Scrivi una e-mail a: [email protected] Seguici anche su www.facebook.com/istanbulperitaliani
4 notes · View notes
Photo
Tumblr media
BERLINO - GERMANIA - Settembre 2018.
Un weekend libero in un freddo settembre lombardo... che, non lo prenoti un viaggio a Berlino? 
Partenza il giorno 26. Arrivo in una fredda mezzanotte berlinese... Sul volo conosco una simpatica signora tedesca che mi offre come benvenuto una corsa in taxi fino al mio ostello. Ballhaus hostel, situato nel quartiere di Mitte, fermata metro Naturekundemuseum, davvero comodo per raggiungere i principali punti di interesse della città.
L’ostello è disposto su più piani. Raggiungo la reception ed effettuo il check in, mi viene consegnata la mia bellissima e simpaticissima chiave elettronica che, raggiunta la stanza decide di non funzionare. 
Mentre tento di aprire la porta in ogni modo, sperando di non dovermi fare di nuovo le scale, spunta dal bagno comune un Bronzo di Riace vestito esclusivamente di un asciugamano avvolto attorno ai fianchi. 
Dopo un’inziale paralisi cerebrale riesco a balbettare “I have problems with the key, can you help me?” al che il Bronzo prende vita e risponde: “Ma che sei italiana?” e, da vero gentleman, apre la porta della mia stanza. 
Il Bronzo si chiama Matteo, è stato il mio compagno di viaggio per tutto il weekend.......... No, non fantasticate troppo.... ero fidanzata all’epoca e anche se non lo fossi stata.. si è dichiarato gay... Oh, scusate... Ha fatto outing... Fantastico politically correct.
Oltre ai soliti luoghi di interesse ci siamo persi tra un quartiere e l’altro.... dove Matteo ha abilmente perso il proprio cellulare, ritrovato il giorno dopo da Mossab, un ragazzo con la quale poi abbiamo passato una serata davvero carina in un locale arabo nel quartiere di Kreuzberg.
Il venerdì mattina ho fatto un giro al mercato..... turco, ovviamente. Chi non visita la Germania per il TIPICO mercato turco?!... Si è rivelato davvero bello, ho bevuto del the ed ho scoperto una buonissima bevanda chiamata Salep. (Che in Italia me la faccio procurare dal mio kebabbaro di fiducia!) Ho assaggiato la cucina turca e mi sono immersa totalmente tra le persone del luogo...Ahhh, davvero bella la Tur...Ehm... Berlino. 
Ma Berlino non è solo palazzi, mercati e monumenti! Ho visitato anche dei bellissimi parchi.... Come il Gorlitzer Park. Dove sono stata prontamente avvicinata da spacciatori, increduli che fossi lì solo per godermi un po’ di natura. Come solo Linda poteva fare, tra i 2.500 parchi della città, ho scelto proprio quello che poi ho scoperto essere “il parco della droga”....praticamente mi sono teletrasportata in Christiane F., noi i ragazzi dello zoo di Berlino.
0 notes
ultimavoce · 7 years
Text
1 ottobre, la giornata internazionale dedicata al caffè
Potrei avere un #caffè per favore? Buona #giornatainternazionaledelcaffè
“Divino caffè il cui gusto rimane tutto il giorno in bocca” scriveva Arthur Rimbaud
Ah.. il caffè! La bevanda che, con il suo profumo paradisiaco ci risveglia la mattina, ci inebria e ci permette di cominciare bene la giornata.
Da dove deriva la parola caffè?
La parola araba qahwa indicava una bevanda dal colore rosso scuro, la quale aveva effetti stimolanti. Da ciò si passò alla parola turca qa…
View On WordPress
0 notes
istanbulperitaliani · 4 years
Text
La Boza
Tumblr media
La Boza nasce nell’antico Egitto e rappresenta una delle bevande più antiche dell’umanità. Con l’Impero Ottomano raggiunge il massimo della sua diffusione perché veniva usata dai soldati turchi come bevanda energetica durante le campagne militari.
Oggi é consumata non solo in Turchia ma anche nei balcani, nella parte meridionale dell’est europeo e negli stati caucasici. E’ ottenuta dalla fermentazione di miglio, semola, acqua e zucchero ed é bevuta principalmente in inverno.
Dal sapore corposo, denso, leggermente acidulo, personalmente, a primo impatto, mi ha ricordato il succo di pera. Per degustarla bene dovete aggiungere i lebleli (ceci tostati) con abbondante spruzzata di tarçin (cannella).
Magari durante le vostre escursioni per la metropoli vi potete imbattere in uno degli ambulanti che con il suo caratteristico “booooooooo-zaaaaaaaaa“ vi inviterà a comprare il suo prodotto oppure recarvi in una pasticceria e comprare questa bevanda.
Tumblr media
Uno dei più antichi bozacıcı (negozio che vende la Boza), risalenti alla fine dell’800, si trova vicino alla moschea di Solimano. Si chiama Vefa Bozacıcı dal nome del quartiere in cui si trova. Se vi recate in visita alla moschea potete dirigetevi in questo negozio per immergervi nel mondo della boza. All’interno noterete una teca dove viene custodito il bicchiere usato da Atatürk - il primo presidente della Repubblica turca - per bere la boza!
Ti interessano delle ricette sulla cucina turca?
Acquista su Amazon il libro: Eat Istanbul. Viaggio nel cuore della cucina turca
La mia Vita a Istanbul: consigli e informazioni turistiche. Disponibile come GUIDA per delle ESCURSIONI in città. Scrivi una e-mail a: [email protected] Seguici anche su www.facebook.com/istanbulperitaliani
2 notes · View notes
istanbulperitaliani · 4 years
Text
Birrificio Bomonti
Tumblr media
Il primo birrifico ad Istanbul venne costruito nel 1890 dai fratelli svizzeri Bomonti. Con l’avvento della Repubblica e la successiva nazionalizzazione della produzione degli alcoolici, la fabbrica dal 1938 passa sotto la gestione della Istanbul Tekel fino al 1991 quando lo storico edificio venne abbandonato dai monopoli.
Grazie ad una licenza governativa la turca Efes, una tra le prime società di produzione di birra al mondo, da qualche anno ha riportato sul mercato la Bomonti che si presenta come una birra non filtrata, non molto alcolica, dolce e poco gassata.
Ancora oggi con il nome di Bomonti si indica una zona del quartiere europeo di Şişli, proprio dove sorgeva l’antico birrificio. Molto probabilmente é l’unico caso al mondo dove un quartiere ha preso il nome per la fabbrica di birra che vi operava e non il contrario!
Tumblr media
La ristrutturazione della fabbrica.
Vicinissima all’Hilton Istanbul Bomonti Hotel, inaugurato agli inizi del 2014, da poco é stata completata la ristrutturazione della fabbrica per farne un ampio luogo di ritrovo. Dobbiamo dire che questa cosa succedeva anche in passato proprio nel giardino del birrificio. Quindi nessun tipo di operazione ultra-commerciale senza un minimo di identità storica. Un aspetto da apprezzare.
Una riqualificazione finanziata dalla Yapı Kredi e che ha interessato solo la vecchia fabbrica. Le aree invece esterne a quella della fabbrica e precisamente gli edifici “Eski Malt Binası”, “Eski Silo”, “Eski Arpa Temizleme Binası” e “Eski Kazan Dairesi” sono state affidate agli Affari Religiosi. Gli edifici in questione erano completamente abbandonati. Nonostante le cause legali dovute al valore storico degli edifici si é proceduto, tra molte polemiche, alla loro demolizione per la costruzione di una moschea, dormitorio e parcheggio. 
Tumblr media
Tra i tanti luoghi di intrattenimento sorti all’interno di quella che era la fabbrica Bomonti abbiamo l’Alt e ATÖLYE İstanbul che si occupano prevalentemente di performance artistiche; poi ci sono: Babylon Bomonti, Delimonti, Kilimanjaro, Kiva, Populist che sono ristoranti, birrerie, sale concerti. Ambienti davvero molto belli, eleganti e suggestivi! All’interno anche il museo dedicato al celebre fotografo Ara Güler, l’occhio di Istanbul.
Un luogo ideale per trascorrere una serata ad Istanbul!
Tumblr media
La mia Vita a Istanbul: consigli e informazioni turistiche. Disponibile come GUIDA per delle ESCURSIONI in città. Scrivi una e-mail a: [email protected] Seguici anche su www.facebook.com/istanbulperitaliani
0 notes
istanbulperitaliani · 3 years
Text
La giardiniera alla turca
Tumblr media
Originari dell’Iran, i Turşu (dal persiano Torshi, torsh: dal sapore acido), sono alimenti immersi in una soluzione d’acqua, sale e aceto.
Semplicemente é il modo di conservare il cibo che si usava in epoca antica.
I turşu sono accostabili all’italiana “giardiniera”. Nella cucina turca sono serviti tra gli antipasti (meze), ideali da assaggiare con un buon bicchiere di rakı, la tipica bevanda alcolica turca!
Ti interessano delle ricette sulla cucina turca?
Compra sul nostro Negozio Amazon il libro EAT ISTANBUL che raccoglie le migliori ricette turche. Sono presenti altri ricettari, libri, souvenir. Scopri i nostri prodotti.
Tumblr media
Istanbul per italiani é la tua guida turistica per Istanbul!
Organizziamo ESCURSIONI con GUIDE TURISTICHE UFFICIALI per chi vuole vivere e comprendere Istanbul. Percorsi speciali. Prezzi speciali. Adatti a tutti e con qualsiasi condizione meteo.Istanbul é una metropoli caotica e affollatissima ma é bellissima! Immergiti nella vita quotidiana di Istanbul e scoprila come non potresti mai fare da solo. Affidati a chi vive qui e conosce, respira e vive la metropoli sul Bosforo.
L’unica città al mondo che é su 2 continenti.
Realizziamo anche escursioni sul bellissimo lato asiatico di Istanbul! Ci sono tante cose da vedere!Ingressi ai musei senza file e senza problemi.Una esperienza diversa dal solito. Non per il turismo di massa e mercificato. Dal 2013 portiamo italiani in giro per Istanbul e li abbiamo resi felici.
Scopri la nostra offerta e scopri la differenza.
La mia Vita a Istanbul: consigli e informazioni turistiche. Disponibile come GUIDA per delle ESCURSIONI in città.
Scrivi una e-mail a: [email protected]
Seguici anche su www.facebook.com/istanbulperitaliani
3 notes · View notes
istanbulperitaliani · 4 years
Text
Raki
Tumblr media
Il raki é un'acquavite aromatizzata con l’anice. I turchi lo chiamano: “il latte dei leoni”.
Si presenta come un liquido incolore, con una gradazione alcolica di 40° almeno. Naturalmente il sapore é all’anice. In Turchia la maggioranza delle persone preferisce berlo diluito con dell’acqua e cubetti di ghiaccio. In questo modo il rakı assume la sua inconfondibile colorazione bianca.
La bevanda é popolarissima in Turchia ed é usata principalmente per accompagnare gli antipasti (meze) e le pietanze a base di pesce.
La marca di rakı decisamente più famosa é la Yeni Rakı.
Io ho avuto il privilegio di conoscere delle persone che lo realizzano “artigianalmente” ed oltre ad averne assaggiato il prodotto- una gradazione alcolica altissima! - ho scoperto che molti turchi si cimentano nella produzione casalinga del liquore. Alcuni si fabbricano da soli anche il proprio distillatore. Alcuni risultati sono davvero straordinari. Guardate questo signore, in una foto che ho trovato in uno dei tanti forum di appassionati del rakı, fin dove si é spinto…
Tumblr media
Come per tutte le bevande alcoliche, anche dietro al rakı c’é tutto un “mondo”. Pensate esiste un vero e proprio genere musicale usato come sottofondo per le bevute di rakı.
Musica che sicuramente ascolterete la sera nei tanti ristoranti di pesce che ci sono ad Istanbul. Potete ascoltare qualche brano nel video in allegato.
youtube
Ti interessano delle ricette sulla cucina turca?
Acquista su Amazon il libro: Eat Istanbul. Viaggio nel cuore della cucina turca
La mia Vita a Istanbul: consigli e informazioni turistiche. Disponibile come GUIDA per delle ESCURSIONI in città. Scrivi una e-mail a: [email protected] Seguici anche su www.facebook.com/istanbulperitaliani
1 note · View note
istanbulperitaliani · 4 years
Text
Kebab ad Istanbul
Tumblr media
Facciamo prima una premessa: la versione che conoscete del kebab ha poco o nulla a che vedere con il kebab (in turco kebap) presente ad Istanbul e che qui chiamano Döner Kebap.
In Turchia nel Döner Kebap ci troverete “solamente”: carne, insalata, cetrioli in salamoia o cipolla, qualche patatina fritta e fettine di pomodoro fresco. Il tutto avvolto in una piada sottile (yufka) per il Dürüm döner kebap, se é dentro un panino poco o per nulla piastrato avete il Tombik döner kebap e Yarım ekmek döner. A parte il ketchup e la maionese che comunque dovete mettere voi se lo desiderate, per la farcitura non sono presenti altre tipologie di condimenti, salsette e contorni. (Magari accompagnate il Döner bevendo una bevanda tipica turca: lo şalgam).
Forse per questo motivo mi é capitato di ascoltare, dai turisti che ho accompagnato, delle osservazioni contenenti un pizzico di delusione sul Döner Kebap mangiato qui ad Istanbul.
Piccola delusione che comunque svanisce quando si scopre che in Turchia esistono almeno un centinaio di modi di preparare il kebab che vi ricordo é composto da carni di manzo, agnello o pollo e mai di maiale in quanto vietato ai musulmani.
Tra le tante specialità di kebab che vengono realizzate, ho scelto di parlarvi non di una versione street-food ma una da mangiare comodamente seduti al tavolo: l’Iskender Kebap (Il kebab di Alessandro) molto apprezzato dai turchi.
Tumblr media
La ricetta é stata inventata a Bursa, la capitale dello Stato Ottomano prima della conquista di Costantinopoli del 1453, da Mehmet Oğlu Iskender nel 1867. Potete trovarlo nei ristoranti anche con il nome di Bursa Kebap. Praticamente la carne di agnello, cotta allo stesso modo del Döner Kebap, viene adagiata su una focaccia (pide) tagliata a pezzettini e condita con salsa al pomodoro e aggiunta - facoltativa - di un po’ di burro fuso (tereya). Nel piatto come contorno ci sono pomodori, peperoni verdi arrostiti e dello yoğurt.
Un posto dove mangiare questa gustosa pietanza?
Kebapçı İskender a Kadıköy, sul versante asiatico di Istanbul, vicinissimo alla metropolitana e al molo dei ferryboat; é gestito proprio dai discendenti del celebre Iskender giunti alla quarta generazione. Naturalmente l’interno del ristorante é l’apoteosi dell’autocelebrazione.
Tumblr media
Una piccola curiosità: Ad Istanbul il giovane Yılmaz Baltacı dopo aver lavorato per qualche anno in Germania, ha aperto nelle vicinanze della centralissima Piazza Taksim, il Berlin Pizza. All’inizio ha proposto ai suoi clienti, oltre alla pizza, anche il Döner Kebab ma nel modo in cui é realizzato in Europa che gli immigrati turchi - sin dagli anni ‘70 -  hanno “rielaborato” per ottenere il gradimento degli occidentali. Gli istanbulioti, a differenza dei soli turisti, non lo mangiavano perché semplicemente non rientrava tra i loro gusti e oggi il locale serve solamente la pizza. Una delle contraddizioni di questa città.
Ti interessano altre ricette della cucina turca?
Acquista su Amazon il libro: Eat Istanbul. Viaggio nel cuore della cucina turca
La mia Vita a Istanbul: consigli e informazioni turistiche. Disponibile come GUIDA per delle ESCURSIONI in città. Scrivi una e-mail a: [email protected] Seguici anche su www.facebook.com/istanbulperitaliani
0 notes
istanbulperitaliani · 4 years
Text
Şalgam
Tumblr media
Tra le bevande turche popolari spicca lo Şalgam. Praticamente sconosciuto al di fuori dei confini nazionali, questa bevanda originaria delle regioni centro-meridionali della Turchia, é composta dalla cottura e dalla filtrazione di carote, rape rosse e frumento fermentato con aggiunta di sale e nella variante acılı (piccante) di peperoncino.
E’ ideale per accompagnare i tipici piatti take-away turchi, fra tutti il kebab. e il Kokoreç, la “salsiccia di agnello”.
Viene bevuto freddo, ha un gusto acido e naturalmente salato ma vi assicuro si sposa pefettamente con i cibi piccanti e robusti della cucina turca!
Molti turchi lo usano bere tra un bicchiere di rakı e un altro.
Se siete alla ricerca di nuovi sapori e della tipicità della gastronomia turca un bicchiere di Şalgam, quando siete ad Istanbul, allora lo dovete proprio assaggiare.
Ti interessano delle ricette sulla cucina turca?
Acquista su Amazon il libro: Eat Istanbul. Viaggio nel cuore della cucina turca
Tumblr media
La mia Vita a Istanbul: consigli e informazioni turistiche. Disponibile come GUIDA per delle ESCURSIONI in città. Scrivi una e-mail a: [email protected] Seguici anche su www.facebook.com/istanbulperitaliani
0 notes
istanbulperitaliani · 10 years
Photo
Tumblr media
La birra Bomonti.
Grazie ad una licenza governativa la turca Efes, una tra le prime società di produzione di birra al mondo, da qualche anno ha riportato sul mercato la birra  Bomonti che si presenta come una birra non filtrata, non molto alcolica, dolce e poco gassata. 
Per maggiori info sullo storico birrificio Bomonti e cosa é diventato oggi leggi qui.
Tumblr media
Istanbul per italiani é la tua guida turistica per Istanbul! Organizziamo ESCURSIONI con GUIDE TURISTICHE UFFICIALI per chi vuole vivere e comprendere Istanbul. Percorsi speciali. Prezzi speciali. Adatti a tutti e con qualsiasi condizione meteo.Istanbul é una metropoli caotica e affollatissima ma é bellissima! Immergiti nella vita quotidiana di Istanbul e scoprila come non potresti mai fare da solo. Affidati a chi vive qui e conosce, respira e vive la metropoli sul Bosforo.
L’unica città al mondo che é su 2 continenti.
Realizziamo anche escursioni sul bellissimo lato asiatico di Istanbul! Ci sono tante cose da vedere!Ingressi ai musei senza file e senza problemi.Una esperienza diversa dal solito. Non per il turismo di massa e mercificato. Dal 2013 portiamo italiani in giro per Istanbul e li abbiamo resi felici.
Scopri la nostra offerta e scopri la differenza.
La mia Vita a Istanbul: consigli e informazioni turistiche. Disponibile come GUIDA per delle ESCURSIONI in città. Scrivi una e-mail a: [email protected] Seguici anche su www.facebook.com/istanbulperitaliani
15 notes · View notes