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#cuori distanti
volumesilenzioso · 1 year
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anche se non ci vediamo più, anche se non ci sentiamo, anche se non so come stai e tu non sai come sto, anche se ci siamo separati per l'ennesima volta, anche se il tuo cuore è fisicamente distante dal mio, anche se le nostre fronti non si toccano più, anche se le nostre mani non si stringono e le nostre labbra non si incontrano, anche se la strada che hai davanti non ti riporterà da me, anche se ci siamo fatti un'altra vita, anche se tra di noi c'è questo rumoroso silenzio che difficilmente si romperà, anche se abbiamo fatto vincere l'orgoglio o forse la paura, anche se restiamo troppo simili per incastrarci, anche se non passiamo intere giornate a pensarci a vicenda, anche se stiamo bene così come stiamo, anche se ci sono altre persone nella nostra vita a ricoprire i ruoli che ricoprivamo l'uno nella vita dell'altro, anche se il passare del tempo ha reso tossico il nostro rapporto, anche se non ti scrivo quando all'improvviso mi rendo conto che mi manchi, anche se tu non mi scrivi, anche se salto le canzoni che mi ricordano te, anche se il nostro legame indissolubile alla fine si è dissolto nel mondo fisico, anche se non avremo mai il coraggio di affrontare i nostri sentimenti, anche se non ti invierò le mille lettere che ti ho scritto, anche se alla fine ci siamo persi, anche se non ci amiamo, anche se alla fine ciò che ci legava ci ha distrutti. anche se ci sono tutti questi "anche se", voglio che tu sappia che il tuo posto nella mia vita sarà sempre e solo tuo, che non importa quanto saranno distanti i nostri cuori, perché ciò che li lega non conosce distanze, voglio che tu sappia che mai nessuno al mondo avrà per me la stessa importanza che hai tu, che potrò innamorarmi di persone diverse, ma nessuna di queste sarà paragonabile a te. voglio che tu sappia che sei proprio tu la mia persona speciale, quella che nessuno supererà mai nel mio cuore. ho sempre creduto che ci fosse una persona del genere, e una soltanto, per ognuno di noi. la mia sei tu, e se potessi tornare indietro rifarei tutto da capo, perché non riesco ad immaginare niente di diverso, non riesco a immaginare altro volto che non sia il tuo in quella parte così importante del mio cuore. voglio che tu sappia che niente al mondo potrà togliermi l'affetto che nutro nei tuoi confronti, che non importa quanto male ci siamo fatti, perché ricorderò sempre meglio il bene che mi hai fatto. voglio che tu sappia che non ho mai giocato con te, che non ho mai finto, mai ingrandito le cose. voglio che tu sappia che ti ho amato e che non ti dimenticherò mai
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Allora Almitra di nuovo parlò e disse: Che cos'è il matrimonio, maestro? E lui rispose dicendo: Voi siete nati insieme e insieme starete per sempre. Sarete insieme quando le bianche ali della morte disperderanno i vostri giorni. E insieme nella silenziosa memoria di Dio. Ma vi sia spazio nella vostra unione. E tra voi danzino i venti dei cieli. Amatevi l'un l'altro, ma non fatene una prigione d'amore: Piuttosto vi sia un moto di mare tra le sponde delle vostre anime. Riempitevi l'un l'altro le coppe, ma non bevete da un'unica coppa. Datevi sostentamento reciproco, ma non mangiate dello stesso pane. Cantate e danzate insieme e state allegri, ma ognuno di voi sia solo, come sole sono le corde del liuto, benché vibrino di musica uguale. Donatevi il cuore, ma l'uno non sia di rifugio all'altro, poiché solo la mano della vita può contenere i vostri cuori. E siate uniti, ma non troppo vicini; Le colonne del tempio si ergono distanti, e la quercia e il cipresso non crescono l'una all'ombra dell'altro.
Kahlil Gibran
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cilieginas-blog · 25 days
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Solo Dio sa quanto ti Amo amore mio☯️♾️
Tu il mio Re👑❤️ e io la tua Regina👑💚
Non ci sono km che possano far sentire distanti due cuori che si Amano così profondamente come i nostri...
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Amore non devi temere perché io non ti abbandonerò mai, io abito il tuo cuore e tu il mio.
👑❤️&👑💚
La tua...
Cilieginas.🍒
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stopillusion · 7 months
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Loro erano cosi, un'emozione travolgente nata per caso nel momento in cui meno se lo aspettavano.
Due cuori uniti nello stesso battito, si davano forza e felicità , ogni giomo era stupendo!
Anche se erano distanti sentivano la presenza I'uno dell'altro, in ogni cosa che facevano, una presenza che ti porti nel cuore!
Nella loro fantasia facevano l'amore, aspettando con ansia il giomo in cui si sarebbero riabbracciati.
Due anime cosi simili e con tanti sogni da realizzare insieme.
Quella spaventosa certezza dell' aver trovato qualcuno da poter amare per sempre, qualcuno che ci sarebbe stato nonostante tutto.
Il mondo poteva crollare ma loro no!
Loro erano cosi.
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petalodiseta · 6 months
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Un uomo e sua moglie andarono allo zoo.
Videro una scimmia che giocava appassionatamente con la sua femmina. La moglie disse .. "Che Romanticismo" Poi videro un leone e la sua leonessa molto distanti l'uno dall' altro .. il leone silenzioso e solo nel suo angolo come se la leonessa non esistesse.
La moglie disse ..“Che triste scena senza Amore”
Il marito rispose .. “Lancia una pietra verso la leonessa e osserva ". Lanciato il sasso il leone saltò su ruggendo per difendere la sua compagna.
Tornati dalle scimmie la donna lanciò anche verso di loro una pietra .. la scimmia corse via e abbandonò la sua femmina per salvarsi la pelle.
Il marito le disse .. "Non lasciarti ingannare da ciò che vedi come romanticismo in alcuni, molte volte è un'apparenza ingannevole che nasconde un Cuore vuoto .. ce ne sono altri al contrario che non mostrano nulla, ma i loro cuori sono pieni di Amore sincero".
Purtroppo al giorno d'oggi abbiamo così tante scimmie, e così pochi leoni.
Ramon Montañés .
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Il silenzio parla
Tra le note non suonate
Il silenzio parla
Tra parole non dette
Il silenzio parla
Nei cuori distanti
Il silenzio parla
Bisogna imparare ad ascoltarlo
Sia nel cuore che nella mente
Cit. @pensieri-liberi-nella-mente
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apatiap0rtamivia · 10 months
Note
Bruciature.
Bruciature sui polsi, bruciature sulle braccia, bruciature sulla coscia sinistra.
Marchiata a fuoco, il dolore reso rabbia, rabbia ardente, rabbia bruciante.
Rabbia mista a malinconia, piccoli punti di cenere sparsi dappertutto.
Coloro di rosso quella distesa candida fatta puramente di bianco, la mia pelle fragile come foglie spazzate via dal vento.
Coloro di nero catrame quella che in realtà....sono io. Un angelo bianco dalle ali spezzate.
Sono incapace di colorare luce, dipingere stelle brillanti su una tela in attesa di essere abbellita.
I pastelli chiari si trovano oramai molto distanti, distanti anni luce.
E adesso mi ritrovo qui, distesa, quasi persa, intenta a sfiorare quei piccoli solchi fatti di cenere.
Quasi persa, a sfiorare due braccia segnate da una storia.
Storia al mondo sconosciuta ma impressa nei cuori di chi soffre.
Fammi sapere cosa ne pensi!❤️
molto bella e mi dispiace che tu stia passando tutto questo, ma non smettere mai di scrivere, la scrittura è sempre qualcosa di positivo ❤️
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Restare a dormire da solo, dopo una serata d'amore, è qualcosa che assomiglia molto alla malinconia. Lei è andata via, l'ho accompagnata in auto fino a due isolati da casa sua. Succede sempre così, percorriamo quel tratto di strada in silenzio, quando invece vorremmo ancora tenerci, con i gesti e con le parole. E allora non parliamo, i nostri corpi si allontanano l'uno dall' altro, per abituarsi alla mancanza, così come si congedano i nostri cuori, evitando sguardi colpevoli. E torniamo di nuovo a stare distanti, lei nel suo letto, io nel mio, con la malinconia. E la promessa di rivivere ancora una volta quella serata d'amore. Sempre come se fosse l'unica nostra vita.
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Massimo Masteri
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emozionarsi98 · 5 months
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Ti ricordi i primi tempi? I sorrisi giganti e cuori divampanti. Tu che mi facevi pesare meno le giornate, io che restavo ore ad ascoltarti. Sentirsi parte di qualcosa, sentirsi importanti, unici, insostituibili. È una strana magia che avvolge ogni cosa e gli occhi vedono solo ciò che vuole il cuore. Non noti difetti piccole crepe che si fanno strada silenziose come un lampo che precede il tuono. Ti ricordi andava tutto bene, splendidamente eppure ci siamo trovati da un giorno all'altro distanti. Ma non finisce mai da un giorno all'altro, c'è così tanto prima. È solo che l'amore abbaglia come un faro puntato in faccia, poi la magia svanisce, non noti le crepe perché ormai è crollato tutto. È tardi e l'unica cosa che puoi chiederti è: è stato uno sbaglio? Sei lì che ripensi a quei momenti intensi che ti sembrava le avevi sola negli occhi anche quando il sole non c'era. Ripensi a ogni secondo passato insieme, cerchi l'errore, l'inghippo, il disastro, il momento in cui è iniziato ad andare storta ogni cosa.
Sei lì convinto di aver perso la tua metà è ti senti incompleta, infranta, esausta, il cuore è un miraggio lontano. Il fatto è che quella storia della storia della metà che ti completa perfettamente non riguarda ciò che sei, ciò che ti manca. Non c'entra nulla col motivo per cui tu esisti. L'altra metà non completa, non aggiunge ma semplicemente pareggia è l'equilibrio che ci vuole per restare insieme, un passo io, un passo tu, stringersi senza soffocare. È tutto lì l'errore ognuno ci mette un po' di cuore, la quantità che ritiene corretta, ma ogni porzione ha la sua ricetta e le dosi devono essere quelle giuste, altrimenti esplode tutto. E per trovarci, ci siamo trovati. Per volerci, ci siamo voluti. Poi abbiamo sbagliato le dosi, e non ci siamo dati allo stesso modo. Ma è andata così, che ci vuoi fare? Senza saperlo, abbiamo scelto di scendere dal nostro treno.
#ANIMAFRAGILE❣️
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gatta-pantera · 6 months
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Un uomo e sua moglie andarono allo zoo.Videro una scimmia che giocava con la sua femmina. La moglie disse .. "Che Romanticismo" Poi videro un leone e la sua leonessa molto distanti l'uno dall' altro .. il leone silenzioso e solo nel suo angolo come se la leonessa non esistesse.
La moglie disse ..“Che triste scena senza Amore” Il marito rispose .. “Lancia una pietra verso la leonessa e osserva ". Lanciato il sasso il leone saltò su ruggendo per difendere la sua compagna. Tornati dalle scimmie la donna lanciò anche verso di loro una pietra .. la
scimmia corse via e abbandonò la sua femmina per salvarsi la pelle. Il marito le disse .. "Non lasciarti ingannare da ciò che vedi come romanticismo in alcuni, molte volte è un'apparenza ingannevole che nasconde un Cuore vuoto .. ce ne sono altri al contrario che non mostrano
nulla, ma i loro cuori sono pieni di Amore sincero".
Purtroppo al giorno d'oggi abbiamo così tante
scimmie, e così pochi leoni.
Ramon Montañés .
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storie84 · 7 months
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C'era una volta una coppia di cuori gemelli chiamati Emilia e Matteo. Questi due cuori pulsavano all'unisono, con un legame così profondo che sembrava impossibile spezzarlo. Emilia e Matteo erano destinati a trascorrere la loro vita insieme sin dal momento in cui erano nati.
Da bambini, Emilia e Matteo erano inseparabili. Passavano le giornate giocando nel prato, esplorando la natura circostante e costruendo castelli di sabbia. Si comprendevano a vicenda senza bisogno di parole, una connessione che solo due cuori veramente gemelli potevano avere.
Man mano che crescevano, Emilia e Matteo affrontarono le sfide della vita insieme. Quando Emilia si sentiva triste, Matteo sapeva come farla sorridere. Quando Matteo faceva i conti con una delusione, Emilia era lì per confortarlo.
Arrivato il momento di affrontare il mondo esterno, Emilia e Matteo si trovarono spesso separati. Ogni volta che dovevano separarsi, la mancanza reciproca era così intensa che i loro cuori soffrivano. Sapevano però che, non importa quanto fossero distanti, i loro cuori gemelli avrebbero continuato a pulsare all'unisono.
Un giorno, Emilia e Matteo si ritrovarono di nuovo, dopo essere stati separati per molto tempo. Ogni secondo senza l'altro era stato tormento per i loro cuori gemelli. Ma una volta riuniti, la gioia che provavano era indescrivibile.
Decisero di non lasciarsi più, di affrontare la vita insieme come una coppia inseparabile. Si promisero l'uno all'altro di sostenersi in ogni avventura, di amarsi sempre e di lottare per il loro amore.
Emilia e Matteo trascorsero il resto delle loro vite insieme, creando ricordi preziosi e affrontando ogni ostacolo che la vita gettava sul loro cammino. I loro cuori gemelli continuavano a battere all'unisono, sempre più forte, alimentati da un amore incondizionato.
Anni dopo, Emilia e Matteo invecchiarono, ma i loro cuori gemelli restarono giovani e forti. Non importava quanto tempo passasse, il loro legame era indissolubile. La forza del loro amore era così potente che oltrepassava le barriere del tempo e dello spazio.
Quando arrivò il momento per Emilia di lasciare questo mondo, Matteo sapeva che il loro legame era eterno. Anche se fisicamente separati, i loro cuori gemelli sarebbero rimasti uniti per sempre. Avevano trascorso una vita insieme, condividendo gioie, tristezze, risate e lacrime.
Emilia e Matteo dimostrarono al mondo l'importanza di un amore durevole e incondizionato. I loro cuori gemelli sono diventati un simbolo di speranza, di quella connessione speciale che solo pochi cuori riescono a provare.
E le loro storie e il loro amore leggendario continuano a vivere nei cuori di coloro che li hanno conosciuti, dimostrando che l'amore può superare ogni cosa e che cuori gemelli sono destinati ad amarsi per sempre.
#cuore #gemelli
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youviralart · 8 months
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Fabio Massimo Castaldo
Oggi il nostro Movimento, la nostra casa, la nostra famiglia, compie 14 anni. È una giornata di festa per tutti noi, sia per chi come me fa parte di questa famiglia dall’inizio, sia per chi si è aggiunto con entusiasmo in seguito. Far parte di una comunità come la nostra significa amarla, rispettarla, progetterla e aiutarla a crescere, e questo spesso significa anche discutere, confrontarsi, dialogare, fino anche a confrontarsi tra idee distanti, ma sempre difendendo l’idea di una intelligenza collettiva al servizio del bene comune. Se il fuoco che dà la vita a questa dialettica resterà l’amore per il Movimento, allora saremo sulla strada giusta. Ho sempre dato tutto me stesso al M5S e continuerò a farlo, come continuerò a non risparmiare critiche puntuali e circostanziate a chi ne è al comando, quando sarà opportuno farle. Non dobbiamo smettere di migliorare e migliorarci, di crescere insieme e di sognare! Ricordate che per fare tanta strada serve camminare, anzi correre, ed è più facile farlo quando si è in tanti sullo stesso percorso. Auguri a tutti e in alto i cuori!
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gabriele-85 · 1 year
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Parola 09/06/2023
*CERCARE LA CONCORDIA*
Autor: Apolonio Carvalho Nascimento
Dicono che gridiamo con l'altro quando discutiamo perché i nostri cuori sono così distanti che crediamo di farci sentire se alziamo il tono della voce.
Vediamo che, al contrario, nei momenti di concordia, parliamo normalmente o addirittura sussurriamo, com'è il caso delle persone innamorate.
Oltre all'armonia nei rapporti, un altro vantaggio della concordia è che Gesù ha promesso che se siamo d'accordo fra noi, cioè se viviamo l'amore reciproco, tutto quanto chiederemo a Dio nel suo nome, noi lo otterremo.
Allora, quanto più concordia, tanto più grazia e benedizione e più felicità.
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latellaa · 1 year
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Alla fine è così, dipende tutto da un emoji, se c'è o meno, è possibile tutto ciò? Una frase detta senza emoticon fa passare la persona per fredda ed antipatica, quando in realtà non è così, e poi, tutti questi sorrisi, cuori e baci di persona ce li si dá?! Non credo, e quindi che ce li mandiamo a fare se poi faccia a faccia facciamo i perfetti sconosciuti? Un'era in cui si parla più per messaggi che a voce, che piuttosto che stare insieme nello stesso posto, si sta insieme distanti al cellulare. Ma gli occhi? Il contatto fisico? Dopo mesi a messaggiarci, sai com'è fatta la sua pelle? Che profumo ha? E se i suoi occhi ti penetrano come dici che fanno attraverso un selfie? E la barba di lui sarà morbida? E se poi è così fastidiosa da non poterlo baciare infinitivamente come in chat? Però dai, restiamo dietro gli schermi, che a guardare le stelle in spiaggia ci vanno gli anziani, quelli che si sono amati prima con gli sguardi che a voce, quelli che hanno fatto una corte spietata, quelli che pure se è un fiorellino raccolto dietro casa, a lei faceva innamorare in gesto, non la quantità, non la qualità. Quindi restiamo dietro questi cellulari a far finta di amarci, ma l'amore vero è occhi negli occhi, non attraverso due schermi.
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seoul-italybts · 1 year
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[✎ ITA] AERA Magazine : Intervista - JIMIN dei BTS Ci Parla del Suo Legame Con i Membri | 27.03.23⠸
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JIMIN : Intervista con AERA magazine 🇯🇵 - 27. 03. 2023
Jimin dei BTS Ci Parla del Suo Legame Con i Membri:
❝ Al momento, siamo distanti, ma la famiglia è pur sempre famiglia ❞
Twitter 🗞 estratti Articolo
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Lo scorso giugno, i BTS hanno annunciato che avrebbero proseguito in parallelo sia con le attività di gruppo che quelle individuali. Come hai trascorso questo periodo, dopo la notizia, 10 mesi fa?
Jimin: Ho vissuto al meglio possibile. Non ho avuto molto tempo per riposare, visto che dovevo lavorare alla produzione di 'FACE', alla collaborazione con Taeyang dei BigBang, filmare contenuti con i BTS ecc. Quando avrò concluso le attività promozionali per 'FACE', forse avrò un po' più tempo libero.
Come j-hope, Jin e RM prima di te, il 24 marzo hai rilasciato il tuo album solista, 'FACE'
Jimin: Quest'album è una nuova, grande sfida, per me. Se devo essere sincero, sono parecchio sotto pressione. Perché, sul serio, questa volta saranno le mie doti ed abilità individuali ad essere giudicate. È inevitabile, non posso nascondermi. Devo colmare le lacune e fare del mio meglio. A volte mi chiedo se ce la farò, la cosa mi preoccupa. Voglio assolutamente vada bene perché sono pur sempre Jimin dei BTS e non voglio macchiare la reputazione del gruppo. Gli altri membri mi seguono e supportano a loro volta, quindi desidero fare il meglio possibile.
Hai detto che il tuo spirito è diverso nel lavorare a progetti individuali rispetto a quando sei con i membri.
Jimin: Quando sono con gli altri ragazzi, rido sempre un sacco e miglioro con costanza, anche se sono stanco. Ora che sono solo, sento molto la loro mancanza.
Una delle ragioni per cui i BTS hanno saputo catturare i cuori delle/i fan in tutto il mondo è perché, nella vostra musica, parlate delle vostre storie personali. In 'FACE' possiamo trovare la storia di Jimin?
Jimin: Sono io che ho deciso i temi da trattare nelle canzoni, ne ho scritto i testi ed ero sempre con i produttori – quasi al punto da poterla considerare una convivenza – per lavorare insieme. Una volta di più, mi sono davvero reso conto di quanto sia difficile produrre musica.
Mentre lavoravo a 'FACE', più che mandare un messaggio, volevo liberarmi delle emozioni provate nei due anni di pandemia, trasformando la negatività in creatività. Mi sono messo a confronto con me stesso, esplorando ciò che provavo nel profondo del mio cuore, e ho poi intessuto tutto ciò nei testi, ne ho fatto delle canzoni ed è così che è nato quest'album.
Se lo ascoltate in ordine dalla prima traccia, credo coglierete come sono cambiate le mie emozioni - dal periodo in cui non potevamo incontrarci fino a quando non sono riuscito a superare quei momenti.
A causa del Corona virus, il mondo si è temporaneamente fermato. Gli stessi BTS hanno dovuto interrompere i propri programmi e tu sei rimasto solo a fronteggiare quel senso di impotenza.
Jimin: Quando è iniziata la pandemia, mi sono fatto coraggio dicendo cose tipo, "Dobbiamo solo avere un po' di pazienza", ma, in realtà, il non poter far niente è stato più dannoso di quanto mi rendessi effettivamente conto, per me. Ero sempre più sconfortato a livello emotivo e mentale. Gli artisti esistono grazie alla presenza di un pubblico. Non potendo incontrare le/i fan, era come se avessimo perso la nostra ragione d'essere. Poco alla volta, ero sempre più provato mentalmente.
Allo stesso tempo, sono cambiate diverse cose per il nostro gruppo ed il senso di impotenza si è acuito. Non mi ero neppure mai sognato sarebbe arrivato un momento in cui avrei provato cose simili, quindi ero ancor più confuso dalla persona che stavo diventando.
RM ha partecipato al singolo principale, “Like Crazy”.
Jimin: Durante il processo di creazione, ogni parola dei membri mi è stata di grandissimo aiuto. Ho chiesto consiglio a RM, vista la sua lunga esperienza nel campo della produzione, e ci siamo messi a lavorare insieme in studio. Gli ho detto che volevo descrivere ed esprime sensazioni dolci e vaporose come quelle di un sogno, e lui ha commentato, “Ciò che stai cercando di dire in questa canzone è molto chiaro, rispetto alle altre tracce, quindi non stare a pensarci troppo”. Ha revisionato il mio testo, dandomi anche un sacco di consigli, e gliene sono estremamente grato.
A febbraio, tu e j-hope siete andati a trovare Jin al campo militare. Il 9 marzo, hai mandato un messaggio d'auguri a Suga in cui scherzavi, dicendo: “Sposami”. Condividi spesso via social media i tuoi scambi ed interazioni con V, che è tuo coetaneo. Insomma, anche se non vivete più tutti insieme, come in passato, il legame che c'è tra i BTS non è cambiato, è tanto forte quanto allora. Che cosa significano i membri per te?
Jimin: Sono la mia famiglia. Sia i membri che le/i fan lo sanno bene, mi chiedo se sia il caso di ripeterlo ancora. Al momento, siamo distanti gli uni dagli altri, ma la famiglia è pur sempre famiglia, no? Non è cambiato proprio nulla. Così come ha dichiarato una volta Jungkook, ho deciso di vivere come un sol uomo (1/7) in questo gruppo di 7.
L'amore ed affetto che c'è tra i membri è forte e profondo.
Jimin: Una delle ragioni per cui voglio bene ai membri è perché sono tutti molto motivati e credono in ciò che fanno. Io, per esempio, non ho iniziato questo lavoro per chissà quale convinzione o vocazione, ma perché mi piace e mi diverto. Invece i membri hanno una chiara visione di ciò che vogliono fare ed ottenere e agiscono di conseguenza. Vedere questo lato di loro mi è di grandissima motivazione. Voglio diventare una persona di cui possano andare fieri e dunque faccio del mio meglio.
A quale canzone sei più affezionato?
Jimin: Ce ne sono troppe. Ogni singola traccia che abbiamo eseguito dal vivo è carica di ricordi. Recentemente, abbiamo riguardato vari video dei BTS con i produttori. Ogni album e brano mi è prezioso, ma quando partivano i singoli principali, ripensavo a come eravamo in quel periodo ed ai tanti avvenimenti, e mi perdevo nei ricordi.
Quando è stato il momento di “No more dream”, il nostro singolo di debutto, ho provato un sacco di emozioni. Sono arrivato nella capitale (Seoul) da Busan e, nel giro di 6 mesi, sono entrato a far parte dei BTS. Ho registrato, fatto pratica nel ballo e poi c'è stato il nostro showcase di debutto. Mi ricordo tutto, fino all'ultimo dettaglio ed emozione, persino riguardo le nostre primissime riprese televisive.
Hai tante belle qualità. Il falsetto è una delle tue specialità, ma anche il tuo tono più graffiante e potente è notevole. Sei diligente, serio e meticoloso, ma hai anche un lato più giocoso e birichino. Sei affascinante ma anche tenero. Una delle tue doti più notevoli è il ballo. Sai fare tue le coreografie, arricchendole del tuo stile ed espressività. Sei puro movimento, leggiadro, fluido, ammagliante, potente, bello ed aggraziato nell'esprimere la musica. Spesso, quello è il tuo ruolo nelle performance dei BTS.
[Quando gli ho posto questa domanda, riguardo le sue doti, Jimin mi ha dato una risposta inaspettata]
Jimin: Mmh, non saprei. Non ci ho mai pensato e non desidero fare paragoni o cercare di distinguermi, tipo (*Con tono drammatico) “Il mio segreto è la fluidità che deriva dall'esperienza nella danza moderna”. Niente del genere (*ride). Mi limito a ballare seguendo quello che penso sia il modo migliore per esprimere una data canzone, qualunque essa sia.
Ah, ho trovato! Una delle mie qualità sono le mie cosce. Se ballo così è merito delle mie cosce. Le mie cosce sono la mia arma segreta.
Quando eri un trainee, dormivi solo 2 ore al giorno per poter continuare a fare pratica nel ballo. Tutt'oggi, (il ballo) non è qualcosa che prendi sottogamba.
Jimin: Presto inizieranno le promozioni per 'FACE', quindi trascorro molto del mio tempo in sala prove. Che cosa penso quando mi esercito? A ciò che mangerò quando avrò finito (*ride).
Una delle parole chiave che ci vengono in mente, se pensiamo a Jimin è “impegno”. Come fai ad impegnarti sempre con tanta costanza?
Jimin: Avete proprio deciso di andare a fondo nella mia personalità, oggi, eh? (*ride) La risposta è semplice: voglio presentare della bella musica alle/i fan e la performance non deve essere da meno. Nonostante ciò che ho imparato e l'esperienza acquisita nel corso della mia carriera, quando lavoro ad un nuovo album o preparo un concerto sono comunque agitato. Mi esercito così tanto proprio per sentirmi più sicuro di me.
Un'altra ragione per cui continuo a lavorare così duramente è il senso di responsabilità che ho nei confronti dei BTS. Non voglio mettere in imbarazzo il gruppo e questo mi spinge a fare sempre del mio meglio.
Hai detto di avere ancora alcune cose da imparare ed esplorare riguardo il ballo.
Jimin: Negli ultimi tempi, trovo che lo stile di ballo di j-hope sia davvero figo. Ha esperienza in vari tipi di street dance e sa bene cosa incorporare nelle sue coreografie per mostrare sempre il meglio alle/i fan. Guardando lui, mi è venuta ancor più voglia di migliorarmi nella danza. Farò tutto il necessario per potervi mostrare qualcosa di nuovo il prima possibile!
Il nostro primo incontro con Jimin è stato nell'autunno del 2013, subito dopo il vostro debutto. Il tuo sorriso allegro e le tue parole scanzonate tradivano quanto tu fossi in realtà emozionato, oltre che felice, pur se un po' impacciato per la tua prima intervista con dei giornalisti giapponesi. Dopo diversi altri incontri, ci siamo poi ritrovati alla fine del vostro concerto a Los Angeles, nel 2019. Ciò che mi è rimasto impresso è la tua voce calma, la tua modestia e la cura con cui sceglievi ogni parola. E ora siamo di nuovo qui. E, di nuovo, l'impressione che mi sto facendo di te è leggermente diversa rispetto al passato. Sembri sereno, abbastanza rilassato da lasciar trasparire i tuoi pensieri più intimi con leggerezza e autenticità. Si vede proprio che sei più tranquillo e che hai superato il momento critico. [Quando gli ho detto che è diventato un buon oratore, si è messo a ridere].
Jimin: Davvero? È perché non ho nulla da nascondere, ormai. Se sono diventato più bravo nel parlare è perché, come si suol dire, con l'età sono maturato e diventato più saggio.
Nelle interviste parli apertamente dei tuoi pensieri e sentimenti più profondi; durante i concerti, esprimi direttamente tutto il tuo amore per le/i fan, ma non sei sempre stato così eloquente nell'esternare ciò che provi.
Jimin: Non sono il massimo, in quel campo, ma nemmeno una frana. Semplicemente non sono il tipo da dilungarmi in dettagli o fare giri di parole. Cerco di essere sempre molto diretto, e questo è un aspetto di me che può piacere come non piacere. D'altro canto, però, ci tengo ad esprimere con cura e precisione le emozioni che cerco di trasmettere attraverso le mie performance, quindi cerco sempre di impegnarmi ed esercitarmi il più possibile.
Credo riversare tutte le nostre emozioni nelle esibizioni sia uno dei punti di forza dei BTS. È qualcosa che significa molto per tantə, quindi è un aspetto che, decisamente, va curato e tenuto a cuore.
Presto compirai 28 anni. Hai debuttato che eri adolescente ed i tuoi 20 anni li hai trascorsi vivendo come stella della musica pop. Come credi diventerai in futuro?
Jimin: A dire il vero, non riesco ancora a figurarmi come sarò in futuro. Non riesco neppure ancora ad immaginare come sarò il prossimo anno. Ma vedendo com'è Jin hyung, ho capito che non si cambia poi molto, con l'andare dell'età (*ride).
Proprio come ora, voglio semplicemente continuare ad esibirmi insieme ai membri, a divertirmi e a vivere con impegno la mia vita. Dal punto di vista artistico, voglio coltivare le mie doti e mostrarvi quanto sono maturato, sul palco. Dal punto di vista umano, voglio dare il buon esempio a chi mi sta accanto. Credo di essere già migliorato, rispetto al passato, ma c'è ancora molto da fare.
Nel 2017, avete ricevuto il vostro primo premio Billboard come Top Social Artist. Solo 4 anni dopo il debutto, avete conquistato la scena musicale globale. La vostra canzone, “Dynamite”, in cui cantate – in inglese - di speranza e coraggio e con cui avete dato molto conforto alle/i fan di tutto il mondo durante il periodo di pandemia, ha avuto un grandissimo successo. Non solo, ma la scena ed il contesto in cui vi muovete ed operate in qualità di artisti sono molto più grandi, ora.
Jimin: I palchi su cui ci esibiamo sono molto più grandi ed importanti e le set-list ed esibizioni che presentiamo sono diventate molto più dinamiche, così da poter raggiungere quasi ogni sezione dell'ambiente in cui teniamo le nostre performance. Anche le persone che ci seguono e sostengono sono aumentate e, di conseguenza, anche la nostra gratitudine nei loro confronti. Sento ancor più vivo il desiderio di scrivere musica sempre migliore, fare esibizioni sempre più belle. Le sfide dal punto di vista musicale sono state altrettante. Ci siamo davvero messi alla prova e superati. Grazie a tutte queste esperienze, siamo sempre più convinti e sicuri di ciò che dobbiamo fare, ed è stato un po' un ritorno alla nostra musica. O, almeno, è ciò che provo io.
Sei diventato una vera e propria stella della musica pop. Come ti senti, a questo riguardo?
Jimin: Credo che, se abbiamo raggiunto questo livello, sia merito del nostro fortissimo legame con le/gli ARMY. Ovviamente, vale lo stesso per tuttə gli/le artistə, ma credo il nostro legame sia particolarmente solido. Ci sono persone che ci seguono fin da quando ci esibivamo in piccoli locali, fan che ci sono statə accanto nei momenti più difficili, che hanno mosso ogni passo di questo percorso e sono cresciutə con noi. Tutti i ricordi che ci siamo creatə insieme sono la base per ciò che abbiamo ora, il nostro legame, quanto più grande e forte è diventato.
Tra le attività promozionali di 'FACE', hai in programma dei video-fansign con le/i fan, e immagino sia proprio il vostro legame e grande affetto che ti ha spinto ad organizzare un evento simile, giusto?
Jimin: Quando ho chiesto se c'era qualche possibilità di incontrare le/i fan da vicino, visto che era tanto che non ci vedevamo, lo staff ha suggerito i video-fansign. Ho pensato poter incontrare di persona le/gli ARMY sarebbe stata un'ottima opportunità per crearci nuovi ricordi insieme. Parlerò con tante persone, quindi non avrò moltissimo tempo, ma non vedo davvero l'ora di poterlə salutare e guardare negli occhi.
E cosa dirai alle/gli ARMY?
Jimin: (*in giapponese) Quanto tempo!
Quanta energia!
Jimin: Penso sia perché sto guardando un po' troppi anime (*ride).
Spesso, sui social media, troviamo messaggi di persone e fan che dicono quanto la loro giornata sia migliorata grazie ai BTS, o che parlano di come hanno superato varie difficoltà grazie a voi. [A quest'osservazione, Jimin ha risposto con voce dolcissima, scandendo con cura ogni parola]
Jimin: Vale lo stesso per me, anche la mia esistenza è migliore grazie a tuttə voi.
Che cosa vorresti dire alle/gli ARMY?
Jimin: Ci sono tante cose che vorrei dire. Troppe... (*ci pensa con attenzione).
Credo aspettare non sia semplice. Ci sono persone che ci riescono e sanno resistere anche senza fare nulla, ma quando ami, ti manca e vorresti incontrare qualcuno con tutto il tuo cuore, l'attesa è difficile. È proprio per questo motivo che sono sempre profondamente grato alle/i nostrə fan perché ci aspettano, senza mai vacillare. Ciò che vorrei dire loro, in questo momento, è: “Non faccio che pensare a ciò che posso fare e preparare (per voi). Presto, verrò a trovarvi di nuovo.”
Credo non ci sia nulla che dia maggior conforto del vedersi di persona. Ci vorrà un po' prima che tutti i membri saranno di nuovo insieme, ma spero di tutto cuore vorrete aspettarci. Ne sarei davvero, davvero felice.
⠸ eng: © bangtan_elfe | ita : © Seoul_ItalyBTS⠸
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Mistress Day: la festa degli innamorati "abusivi"
Mistress Day: cosa celebra? Quando lo celebra? Perché lo celebra? Rispondiamo subito: il Mistress Day celebra l'amore "clandestino", lo celebra il 13 febbraio e sul perché... beh su questo ci torniamo dopo. Ma facciamo ordine perché sta per arrivare un triduo di festeggiamenti degno delle più consumistiche tradizioni nel mese dedicato all'amore. San Valentino e San Faustino In principio fu San Valentino. Il santo protettore degli innamorati viene ricordato ogni anno, in pieno inverno, il 14 febbraio. Una ricorrenza che potrebbe scaldare il cuore già col pensiero ma l'inverno è assai freddo si sa e abbisogna di altra legna nel camino. Abbia inizio dunque il rituale della ricerca del regalo giusto da consegnare durante una cenetta romantica in ristorantino a tema, perché quel giorno sia tutto un tripudio di cuori e amore. Quante proposte di matrimonio sono state fatte nel giorno di San Valentino? Poi, però, per par condicio, si è voluto pensare anche a chi in coppia non ci sta, cioè ai single. Così, esattamente 24 ore dopo la celebrazione dell'amore, il 15 febbraio si celebra San Faustino, patrono dei single, che porta in scena un altro tormentone: la celebrazione della singletudine. Donne e uomini felicemente (ma anche no) single che celebrano la libertà di attaccarsi al cartone del latte senza essere ripresi o di dormire con la maschera di bellezza sul viso e i bigodini in testa senza far venire un infarto a nessuno. Mistress Day: via libera all'amante Sicuri di non aver dimenticato nessuno? Il celeberrimo triangolo che cantava un giovanissimo Renato Zero non lo considerate? Gli americani sì e proprio dagli Stati Uniti arriva una nuova festa, il Mistress Day. Il giorno dell'amante, perché di questo si tratta, si celebra un giorno prima di San Valentino, il 13 febbraio. Funziona come un normale san Valentino: regalo, cena romantica... solo che invece dell'innamorata ufficiale c'è quella "abusiva" (giusto per fare un'altra citazione). Amante vs poliamore Dunque ricapitoliamo (dieci giorni passano in fretta): - comprare regalo 1 - prenotare ristorante 1 - comprare regalo 2 - prenotare ristorante 2 Il manuale del perfetto fedifrago (ma anche fedifraga) consiglia vivamente di tenere separate e debitamente distanti le destinazioni delle cene romantiche. L'ultimo trend molto più sfacciato consente invece di "consumare" nello stesso luogo assicurandosi la complicità del personale. Attenzione a non scambiare i regali soprattutto se sono personalizzati. Se siete distratti allora tenete in serbo una lista infinita di persone da incolpare dello sbaglio. Quanto durerà il Mistress Day? L'amante è una figura presente nelle famiglie sin dall'antichità ma oggi siamo ai tempi del poliamore e delle coppie aperte. Sono sempre di più le coppie che scelgono di intrattenere più relazioni contemporaneamente con la complicità del partner. Nessun sotterfugio, nessun dolore. Certo quel pizzico di pepe che dà il proibito si perde ma è la dura legge del progresso, baby. In copertina foto di Ylanite Koppens da Pixabay Read the full article
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