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Cosa fare dopo la fine di THE WITCHER

Chiudiamo l'anno con un ultimo post dedicato a The Witcher a cosa fare dopo la visione della serie per superare l'ansia da asyinenza fino alla seconda serie.

Esistono due opzioni se come me siete degli avidi letttori:

1. Leggere la serie di libri da cui è tratta la serie tv. Vi ho scritto tutto a riguardo a questo link: https://weirdesplinder.tumblr.com/post/189860865878/the-witcher-la-saga-di-geralt-di-rivia-i-libriPerò tenete conto, che se leggerete i libri potreste rovinarvi molte soprese che la serie tv ha in serbo per voi, peciò questa opzione va presa per le pinze. Personalmente vi consiglio la lettura delle tre raccolte di racconti ma non dei cinque romanzi. Così conoscerete meglio i personaggi della serie, ma non vi rovinerete le soprese principali.

2.La seconda opzione è leggere una serie SIMILE a quella di Geralt di Rivia Per rimanere in un mondo simile ma diverso al tempo stesso...e quindi iniziare ad allontanarsi, ma non troppo per far scemare la nostalgia piano piano.E se scegliete questa opzione ho il libro giusto per voi. L'ho letto mesi fa in inglese ma ho scoperto che è stato da poco pubblicato in italiano (tu guarda le coincidenze lo hanno pubblicato proprio poco prima dell'uscita della serie tv...quindi probabilmente come me vi hanno visto molte similitudini).

Si tratta di :                                                          

Titolo:I guerrieri di Wyld (L’orda delle tenebre)         

Autore: Nicholas Eames

Serie: The band n. 1

Trama: Il pacifico regno di Castia è stato invaso dall'orda di HeartWyld, un devastante esercito di orchi e mostri. Un tempo, Clay Cooper sarebbe stato in prima fila per combatterlo: lui e la sua banda di mercenari erano guerrieri straordinari e le loro imprese sono leggendarie. Ormai però sono passati vent'anni e i giorni di gloria sono finiti. La Castia è lontana e Clay deve pensare a proteggere la sua famiglia. Ma tutto cambia quando alla sua porta bussa Gabe, il loro vecchio comandante: la figlia è scappata di casa per unirsi alla resistenza castiana e Gabe deve salvarla. Anche perché l'unico modo per raggiungere la Castia è superare il Wyld, un luogo selvaggio e pericoloso, infestato da più orrori di quanti si possano immaginare. E Clay è costretto a rendersi conto della minaccia che incombe su di loro: senza rinforzi, la Castia è condannata e sarà solo questione di tempo prima che l'orda continui la sua marcia di morte. Ma nessuno è in grado di affrontare il Wyld. Tranne loro, gli unici ad averlo attraversato ed essere sopravvissuti per raccontarlo. Clay e Gabe non hanno dubbi: devono rimettere insieme la banda. Insieme, potrebbero diventare l'ultima speranza per l'intera stirpe degli uomini…

Lo stile di scrittura e il mondo in cui è ambientato sono veramente ma veramente simili a quello di The Wtcher, giuro. Sembrano quasi ambientati nello stesso universo se non fosse che qui non esistono Witcher...ma per il resto anche come sono visti gli elfi dagli umani e il loro rapporto con loro è quasi identico...Solo che non essendoci Witcher qui a dare la caccia ai mostri ci sono le bande di mercenari (come nella puntata della serie The Witcher dove si dava la caccia al drago) che di solito hanno un mago e un bardo ad accomgnarli e che sono gli eroi del mondo, famosi tipo come i nostri calciatori....per intendeci. I guerrieri di Wyld è un libro carino, ironico e avventuroso, veloce, facile da seguire e da capire e penso questo possa piacere a molti. . I personaggi sono simpatici e sono lo stereotipo dei personaggi fantasy, ma da vecchi e mooolto stereotipati, tanto che spesso sembrano macchiette di personaggi fantasy invece che reali personaggi fantasy.. Immaginatevi di leggere un libro dove La compagnia dell'Anello si riunisce dopo venti anni perchè la figlia di Aragorn è nei guai e suo padre vuole salvarla. Ora immaginate che la compagnia dell'anello fosse formata da individui molto meno eroici diciamo più sanguigni e violenti, e immaginate come possono essersi ridotti dopo venti anni…Ed ecco che avete l'idea di partenza del libro, che non è per niente male. Tipo il seguito di Rocky dove Stallone era più vecchio più ingrassato ma ancora voleva tirare pugni. Peccato che mentre circa 4 dei personaggi principali, cioè della banda, siano veramente di spessore gli altri siano troppo buttati lì, Vedi Galenon, no dico il suo personaggio rimane così così, mentre avrebbe potuto eclissare tutti e non me lo spiego. E' il primo di una serie e il secondo è già disponibile in inglese, ma è un libro a se stante con un inizio e una fine, il seguito ha per protagonista la figlia del coprotagonista del primo libro. Altri libri che in parte sono come stile leggermente simili a The Witcher sono i romanzi di Joe Abercrombie, ma, sono molto ma mooolto più violenti e cupi.

Se invece volete essere informati su cosa leggo proprio in contemporanea senza aspettare ne parli sul blog potete seguirmi su goodreads: https://www.goodreads.com/review/list/1299658-mariachiara?shelf=read&utm_medium=api&utm_source=custom_widget