#eugenio montejo

[vueltaygiro]

Entre la niebla, Eugenio Montejo.

[lunamarish]

La poesia attraversa la terra in solitudine, appoggia la sua voce sul dolore del mondo e niente chiede, nemmeno parole. Arriva da lontano e senza orario, non avverte mai; ha la chiave della porta. Entrando si sofferma sempre ad osservarci. Poi apre la sua mano e ci offre un fiore o un ciottolo, qualcosa di segreto, ma tanto intenso che il cuore palpita troppo veloce. E ci svegliamo.

Eugenio Montejo

[las-microfisuras]

Hotel antiguo

Una mujer a solas se desnuda,

pared por medio, en el hotel antiguo

de esta ciudad remota donde duermo.

Abren las sedas un rumor disperso

que se mezcla al follaje

de los helechos en el aire.

Se oyen llaves que giran en un cofre,

jadeos ahogados, prendas,

la inocencia de gestos solitarios

que beben los espejos.

A su tiempo la noche se desnuda

y las calles apiladas se doblan

en un vasto ropaje

con la fatiga de un final de fiesta.

Una mujer a solas tras los muros,

unos pasos, un oscuro deseo,

hasta mí llega de otro mundo

como alguien que he amado y que me habla

desde un ataúd lleno de piedras.

Eugenio Montejo.

[ojo-rojo]

Within your body, under your petals, elusive, shy in the shadow, there is another body that I love. Another poppy that opens its perfume in the web of your veins, carrying all of your voices and the words of more air. Another body that you hide inside your night with its sleepwalking moon of waxing and waning breasts. Only I know how to listen to its whispers, at the bottom of its avid corolla. Only I can follow him in his steps, blindly groping for the touch of its eclipse when it sleeps behind your eyelashes. It's yours and mine and of the mist that takes it and brings it from one time to another, the fog that sometimes gives it to me or hides it in your flesh.

Eugenio Montejo. “Otra amapola” in the book “Papiros amorosos” Ed. Ex-Libris.

https://latinamericanliteraturetoday.org/es/2018/07/five-poems-eugenio-montejo/

https://issuu.com/mucuxaman/docs/papiros-amorosos-eugenio-m

[ma-pi-ma]

Tu che poi leggerai, in un altro secolo:

misura i tuoi dèi con i nostri,

sillaba il ruvido silenzio.

Eugenio Montejo, Territudine

[la-scigghiu]

La poesia attraversa la terra in solitudine, appoggia la sua voce sul dolore del mondo e niente chiede, nemmeno parole. Arriva da lontano e senza orario, non avverte mai; ha la chiave della porta. Entrando si sofferma sempre ad osservarci. Poi apre la sua mano e ci offre un fiore o un ciottolo, qualcosa di segreto, ma tanto intenso che il cuore palpita troppo veloce. E ci svegliamo.

.🦋.

🔸Eugenio Montejo

[cartasaunamujerausente]

Eugenio Montejo - Dos Cuerpos

[librodecitas]

Islandia

Islandia y lo lejos que nos queda, con sus brumas heladas y sus fiordos donde se hablan dialectos de hielo.

Islandia tan próxima del polo, purificada por las noches en que amamantan las ballenas.

Islandia dibujada en mi cuaderno, la ilusión y la pena (o viceversa).

¿Habrá algo más fatal que este deseo de irme a Islandia y recitar sus sagas, de recorrer sus nieblas?

Es este sol de mi país que tanto quema el que me hace soñar con sus inviernos. Esta contradicción ecuatorial de buscar una nieve que preserve en el fondo su calor, que no borre las hojas de los cedros.

Nunca iré a Islandia. Está muy lejos. A muchos grados bajo cero. Voy a plegar el mapa para acercala. Voy a cubrir sus fiordos con bosques de palmeras

[mjljmj]

Petali

Stanza dopo stanza, lampada dopo lampada,i palazzi si risvegliano  e tutto intorno la pioggia apre i suoi petali  con un lento sussurro che percorre  sete e tendaggi.  Dormiamo dentro a un fiore che si alza  troppo lentamente sul mondo. Tuttora ignoriamo da quale paese remoto  ci ha portati il sonno,  ma ci risulta che tra la notte e il giornosono passati gli anni… La pioggia sta schiudendo la…

[lunamagicablu]

Guarda settembre come ti apre il bosco e sovrasta il tuo desiderio. Apri le mani, riempile con queste foglie lente non lasciar che una sola vada perduta. (Eugenio Montejo) *********************** Look at September as the forest opens up to you and overwhelms your desire. Open your hands, fill them with these slow leaves don't let a single one go to waste. (Eugenio Montejo) 

[vueltaygiro]

frg. Cuerpo furtivo. Eugenio Montejo.

[mucillo]

"La poesia"

La poesia attraversa la terra in solitudine,

appoggia la sua voce sul dolore del mondo

e niente chiede

nemmeno parole.

Arriva da lontano e senza orario, non avverte mai:

ha la chiave della porta.

Entrando si sofferma sempre ad osservarci.

Poi apre la sua mano e ci offre

un fiore o un ciottolo, qualcosa di segreto,

ma tanto intenso che il cuore palpita

troppo veloce. E ci svegliamo.

(Eugenio Montejo)

[armandoandrea2]

La poesia attraversa la terra in solitudine,

appoggia la sua voce sul dolore del mondo

e niente chiede

– nemmeno parole.

Arriva da lontano e senza orario, non avverte mai,

ha la chiave della porta.

Entrando si sofferma sempre ad osservarci.

Poi apre la sua mano e ci offre

un fiore o un ciottolo, qualcosa di segreto,

ma tanto intenso che il cuore palpita

troppo veloce. E ci svegliamo.

Eugenio Montejo

[ojo-rojo]

De mis naufragios traigo este rio de la mano/From my shipwrecks I lead this river by the hand.

De “La Terredad de Todo” Eugenio Montejo: Una Lección Antológica “From “La Terredad de Todo: Eugenio Montejo, Una Lección Antológica.”, Caracas, 2007

[ma-pi-ma]

La poesia attraversa da sola la terra investendo la sua voce nel dolore del mondo non chiede niente nemmeno parole.

Eugenio Montejo, Alfabeto del mondo

[southernlonewolf]

Seguo la musica che nasce dal tuo corpo,

concavi echi per suoni convessi,

cantici solidi, udibili col tatto.

Il jazz voglioso di notti solitarie

dove la pioggia accorda le sue gocce.

Eugenio Montejo