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Fun Fact
BuzzFeed published a report claiming that Tumblr was utilized as a distribution channel for Russian agents to influence American voting habits during the 2016 presidential election in Feb 2018.
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il mio cane di nome 'Aly', un boxer tigrato di un anno circa, dopo averlo lasciato un paio d'ore da solo in casa l'ho ritrovato in una scena da film splatters. Aly era salito su di una sedia incuriosito da un vasetto di marmellata. Avendola fatta cadere sul pavimento e averla rotta, ci è salito sopra con la zampa, ferendosi profondamente! Lago di sangue e skizzi in tutta casa!
Era una fredda notte d'inverno, cupa e tempestosa, i miei occhi percepivano solo morte, e mai mi sarei immaginata di ritrovarmi ad un così stretto contatto con essa. Perfino quel da me tanto amato stridio di quel gufo, che in quel momento mi trasmetteva una sensazione di spaesatezza. Fu proprio quando meno me l'aspettai che lo vidi, ma non mi fu necessario identificare il suo volto per capire che scappare fosse l'unica cosa da fare. Corsi così tanto che finì per inciampare su quella maledettissima pala che mi provocò la perdita dei sensi. "Svegliati! Svegliati". Fu l'unica cosa che sentì...e solo quando aprì gli occhi che tutto ciò era solo frutto di un terribile incubo.
Mio nonno faceva il calzolaio. Ogni martedì partiva da casa, Sant'Ippolito, e si faceva 40 km con la lambretta per venire a Pesaro. In città aveva i suoi fornitori per pellami, cuoio, decori per tutte le scarpe da riparare. Ogni martedì mio nonno faceva anche un'altra commissione, per una signora del paese che non poteva venire in città. Ogni martedì mio nonno andava al manicomio di Pesaro, lo faceva per conto della mamma di questa persona, che era anziana e non poteva venire in città. Ogni martedì mio nonno veniva a Pesaro, per amore del suo lavoro, per l'amicizia con un'amica, per l'amore di una madre verso suo figlio.
Un giorno due ragazzi decidono di rubare una bicicletta. Così iniziano a ragionare su come fare. Decidono che vogliono quella rosa. I due erano diventati “complici”. Siccome era tutta scassata riuscirono facilmente in quanto non aveva neanche il lucchetto. La sera ci risero su guardando un film in televisione e fumando canne. Però il giorno dopo la riportarono indietro perché l’avevano fatto solo per il gusto di rubare qualcosa.
Cammino muovendomi lentamente, penso che ormai sono vicino all'uscita, ma più mi muovo, più i miei occhi mi raccontano tutta un'altra storia. Continuo ad alzare lo sguardo e mi pareva di allontanarmi sempre di più; dal capo sentivo le gocce di sudore cadermi una dopo l'altra e infrangersi contro il suolo. Ormai non ce la facevo più... sentivo il petto battere forte e il cuore che cercava di scappare, di allontanarsi...di colpo perdo l'equilibrio, cado a terra, provo a rialzarmi, ma qualcuno mi blocca la gamba... mi giro terrorizzato, fisso i suoi occhi gelidi come il ghiaccio e urlo, urlo con tutto il fiato in gola, urlo con tutta la mia anima, il mio volto prima ricoperto di sudore ora è bagnato anche dalle mie lacrime d'orrore, chiudo cercando di non guardarlo, provando a scappare con la mia mente. Riapro gli occhi e tutto è scomparso, è tutto finito.
13 Maggio, ore 15:30....posizione le rive, tutto perfetto. Nella mia borsa avevo una scorpacciata di caramelle gommose per l'occasione, ovviamente. Cosa c'è di meglio di una splendida vista, che affaccia sul mare, con delfini e coccodrilli verdi, gialli, rossi, da mangiare? In compagnia di J., la persona più contorta e stupida di questa terra ma comunque la più speciale che mi circondava in quel momento, ho percepito in quella giornata una sensazione nuova, strana da comprendere, forse mi ero innamorata. Ci contendevamo quei coccodrilli, dandoci morsi pur di prendere quello più buono, quello rosso! Ricordo addirittura di averlo lanciato giù per il monte, andando a finire probabilmente nelle rotaie, pur di non darglielo; POVERO COCCODRILLO! Siamo stati lì tutto il pomeriggio, Dio solo sa quanto mi piacevano i suoi baci, la sua voce e le sue grandi mani. L'atmosfera era perfetta, il mare calmo, il tramonto, lui...mi ero proprio innamorata.