#infrarosso
Explore tagged Tumblr posts
Link
Gli esseri umani non possono percepire la luce infrarossa a causa delle proprietà fisico-termodinamiche delle opsine che rilevano i fotoni. Tuttavia, la capacità di rilevare la luce infrarossa multispettrale invisibile a occhio nudo è altamente auspicabile. In questo articolo, presentiamo lenti a contatto indossabili a conversione del vicino infrarosso (NIR) (UCL) con adeguate proprietà ottiche, idrofilia, flessibilità e biocompatibilità. I topi con UCL sono in grado di riconoscere le informazioni temporali e spaziali del vicino infrarosso e di prendere decisioni comportamentali. Inoltre, i partecipanti umani che indossano UCL sono in grado di discriminare le informazioni del vicino infrarosso, tra cui la codifica temporale e le immagini spaziali. In particolare, abbiamo sviluppato UCL tricromatiche (tUCL), che consentono agli esseri umani di distinguere più spettri di luce del vicino infrarosso, che possono funzionare come tre colori primari, ottenendo così una visione a colori spaziotemporale del vicino infrarosso umano. La nostra ricerca apre le porte al potenziale dei materiali polimerici indossabili per la visione non invasiva del vicino infrarosso, aiutando gli esseri umani a percepire e trasmettere le dimensioni temporali, spaziali e cromatiche della luce del vicino infrarosso.
---- COMMENTI
- Le lenti a contatto convertono gli infrarossi in luce visibile. I suoi utilizzi includono la visione notturna e la verifica del funzionamento del telecomando della TV
- Tuttavia, rilevare informazioni NIR ambientali in condizioni naturali di notte, senza illuminazione NIR, rimane ancora una sfida, che richiede ulteriori progressi nella scienza dei materiali e nella progettazione ottica.
- Sembra che sia utile per marcare le carte. Fai in modo che alcune carte si riflettano nel NIR. Questi contatti, però, non mettono a fuoco, quindi non si riesce ad avere una percezione chiara della provenienza del NIR.
- Usare una torcia a infrarossi illuminerà il percorso solo per chi indossa le lenti a contatto, il che è comunque piuttosto interessante e plausibile
- TL;DR Puoi vedere il calore e la segnalazione IR solitamente invisibile, quindi puoi vedere il telecomando universale della tua TV illuminarsi e altre cose, potenzialmente correnti d'aria o di liquidi come flussi turbolenti, quando è sufficientemente sensibile (cosa che al momento non è).Gli svantaggi che sembrano ignorare includono la letteratura che dimostra come la luce nella parte inferiore del campo visivo (Blu->UV) e la luce nella parte superiore (NIR) abbiano un impatto diretto sul sistema endocrino attraverso vie fotoattivate nell'occhio. Se si indossa una lente a contatto, questa luce viene bloccata, e lo stesso vale per la chirurgia laser agli occhi, in cui viene utilizzata una lente artificiale.John Ott e Fritz Hollwich sono stati pionieri nei primi studi sulla fotobiologia, ma i finanziamenti a essi destinati sono stati scarsi nonostante la crisi di miopia in Asia; le statistiche mostrano che in genere sono aumentati drasticamente subito dopo l'arrivo dei LED blu sul mercato alla fine degli anni '90 e sembrano correlati all'esposizione.
- questo potrà essere utilizzato in futuro dagli automobilisti. illumina la strada di fronte con luce IR, che è invisibile all'occhio umano, in modo da non disturbare persone e animali con la luce visibile dei fari oppure può essere trasformato in un display: si proietta un'immagine IR su delle lenti a contatto, che la convertono in luce visibile, se le dimensioni delle particelle sono sufficientemente piccole.Non sono sicuro dell'"efficienza" di una lente del genere: avremmo bisogno di più watt per visualizzare qualcosa su questa lente di quanti ne occorrano per proiettarla direttamente all'occhio. Quindi non sono sicuro se questa differenza sia abbastanza grande da non essere adatta ai dispositivi indossabili o meno.
- Una migliore visibilità notturna, o in condizioni nuvolose o polverose. Ogni camionista dovrebbe averli.Ogni agente di ricerca e soccorso o di polizia dovrebbe averne uno, anche se sospetto che per i vigili del fuoco potrebbe non essere utile.Non mi sorprenderei affatto se il signor baffi da soldi potesse giustificare la frugalità indossando lenti a contatto invece di tenere le luci accese di notte.Invece di spruzzare la gente con vernice UV e usare luci di Wood, festeggiate al buio.Con l'avanzare dell'età, uno dei disturbi più comuni è il peggioramento della vista in condizioni di scarsa illuminazione. Questo può essere d'aiuto ad alcuni.Almeno alcuni cacciatori che conosco hanno visori notturni per la caccia ai cinghiali. Potrebbero semplicemente indossare le lenti a contatto...
- Infravisione! (Per voi appassionati di D&D.) via https://news.ycombinator.com/item?id=44063051
0 notes
Text
Tracce biologiche su un pianeta Hycean

Gli scienziati di Cambridge hanno scoperto possibili forme di vita a 124 anni luce dalla Terra. A circa 124 anni luce dalla Terra è stata scoperta quella che gli scienziati ritengono la più grande prova che al di fuori del nostro sistema solare esistano firme biologiche: è quanto dettagliato in un nuovo studio scientifico guidato da ricercatori dell’Università di Cambridge, sottoposto a revisione paritaria e pubblicato sulla rivista scientifica The Astrophysical Journal Letters. Analizzando i dati del telescopio spaziale James Webb, gli autori hanno rilevato nell’atmosfera dell’esopianeta K2-18b la presenza di due molecole che sulla terra sono prodotte esclusivamente da organismi viventi. Si tratta di osservazioni che, secondo quanto pubblicato nel nuovo studio, hanno raggiunto una significatività statistica tale per cui la probabilità che siano avvenute per caso è dello 0,3%. «È stata una realizzazione incredibile vedere i risultati emergere e rimanere coerenti nonostante le ampie analisi indipendenti e i test di robustezza. Il segnale è arrivato forte e chiaro», commentano i coautori, sottolineando d’altra parte che, nonostante si tratti per loro della prova più forte raccolta finora, serviranno ulteriori analisi per raggiungere una significatività statistica che permetta di confermare definitivamente il risultato.

Spettro di trasmissione dell’esopianeta K2-18b ottenuto tramite lo spettrografo MIRI del JWST. Credit: A. Smith, N. Madhusudhan Le molecole rilevate sono il dimetil solfuro (DMS) e il dimetil disolfuro (DMDS). Si tratta di composti a base di zolfo che, sulla Terra, vengono generati da forme di vita come il fitoplancton marino. Per questo motivo, spiegano gli esperti, sono considerate “biofirme”, ovvero indizi potenzialmente attribuibili all’attività biologica. Anche per questo motivo, infatti, negli ultimi anni l’interesse per queste molecole è aumentato, soprattutto in relazione ai cosiddetti “pianeti Hycean”, ovvero mondi coperti da oceani sotto un’atmosfera ricca di idrogeno che, secondo alcuni modelli teorici, potrebbero ospitare condizioni favorevoli alla vita. Tra questi, è stato analizzato proprio K2-18b, che si trova a 124 anni luce dalla Terra, nella costellazione del Leone, ha una massa 8,6 volte quella terrestre e un diametro 2,6 volte superiore. Si tratta di un esopianeta che orbita nella zona abitabile della sua stella – una nana rossa – e che in passato aveva già permesso ai ricercatori di rilevare tracce di metano e anidride carbonica nella sua atmosfera. Le nuove analisi, invece, sono state rese possibili grazie a un particolare strumento del telescopio James Webb – il cosiddetto MIRI, sensibile al medio infrarosso – che ha fornito una linea di prova indipendente e più solida rispetto alle precedenti, basate sugli strumenti NIRISS e NIRSpec. «Un altro segnale, più debole, suggeriva la possibilità che su K2-18b stesse accadendo qualcos’altro. Non sapevamo con certezza se il segnale visto l’ultima volta fosse dovuto al DMS, ma anche solo un accenno di ciò era abbastanza interessante da spingerci a dare un’altra occhiata con il JWST usando uno strumento diverso», ha commentato il professor Nikku Madhusudhan dell’Istituto di Astronomia di Cambridge, che ha guidato la ricerca. Nonostante le evidenze raccolte in precedenza avessero solo suggerito la presenza di tali molecole, il nuovo strumento ha fornito quindi una chiara prova che il segnale osservato è significativamente compatibile con la presenza di una o entrambe, che hanno mostrato caratteristiche spettrali sovrapposte. Ciò significa che i due composti assorbono luce nelle stesse lunghezze d’onda o in intervalli molto simili dello spettro elettromagnetico, un po’ come due strumenti simili che suonano la stessa nota nello stesso momento. «È stata una realizzazione incredibile vedere i risultati emergere e rimanere coerenti nonostante le ampie analisi indipendenti e i test di robustezza», ha commentato il coautore Måns Holmberg – ricercatore presso lo Space Telescope Science Institute di Baltimora – aggiungendo che le concentrazioni rilevate sono di circa dieci parti per milione, ovvero migliaia di volte superiori a quelle rilevate sulla Terra. «Precedenti studi teorici avevano previsto che alti livelli di gas solforosi come DMS e DMDS fossero possibili sui pianeti Hycean. E ora li abbiamo osservati, in linea con quanto previsto. Considerando tutto ciò che sappiamo di questo pianeta, un mondo Hycean con un oceano brulicante di vita è lo scenario che meglio si adatta ai dati in nostro possesso», continua Madhusudhan, avvertendo però che nonostante la significatività statistica rilevata – tre sigma, ovvero una probabilità dello 0,3% che sia avvenuto per caso – per raggiungere la soglia che renderebbe il risultato scientificamente assodato servirà spingere tale quota a cinque sigma, ovvero una probabilità di casualità inferiore allo 0,00006%. In tutti i casi, concludono i coautori, ad oggi si tratta della prova più rilevante di possibile attività biologica al di fuori del nostro sistema solare. Read the full article
#biofirme#dimetildisolfuro#dimetilsolfuro#esopianeta#JamesWebb#K2-18b#pianetiHycean#vitaextraterrestre
0 notes
Text
Webb rileva anidride carbonica e perossido di idrogeno sulla superficie di Caronte
Protopapa et al. hanno rilevato le firme spettrali dell’anidride carbonica e del perossido di idrogeno su Caronte utilizzando le osservazioni del telescopio Webb (in bianco), che estendono la copertura della lunghezza d’onda delle precedenti misurazioni del flyby di New Horizons (in rosa). Utilizzando i dati dello spettrografo nel vicino infrarosso (NIRSpec) a bordo del telescopio spaziale James…

View On WordPress
0 notes
Text
L’isolamento dalle vibrazioni potrebbe migliorare le prestazioni dei LED organici nel vicino infrarosso Un Approfondimento sulle Prestazioni dei LED Organici nel Vicino Infrarosso Secondo uno studio pubblicato su Natura il 08 maggio 2024, il miglioramento delle prestazioni dei LED organici nel vicino infrarosso potrebbe essere raggiunto isolando le vibrazioni. Ostacoli nello Sviluppo dei LED Organici Finora, il progresso nell’implementazione di LED organici ad alte prestazioni nel vicino infrarosso è stato rallentato da caratteristiche fondamentali delle molecole emittenti. Una Possibile Soluzione Identificata La ricerca ha individuato che l’isolamento delle vibrazioni potrebbe essere la chiave per superare gli ostacoli e migliorare le prestazioni di tali dispositivi emettitori di luce. Prospettive nella Fisica Applicata L’identificazione di
0 notes
Text
E' lecito in uno stesso filmato (ad esempio, questo: https://www.youtube.com/watch?v=3sw1LayHSqc ) accostare sequenze "terrestri" a quelle dronuali?
Sì, perché potrebbe ingenerarsi l'equivoco che anche le porzioni a pelo d'acqua sono state effettuate dal drone, e questo non renderebbe giustizia - sul diagramma MTF, intendo - del microcontrastato Fujinon 90 mm f 2 su stativo issato.
Per ottenere etica licenza di effettuare la summentovata operazione occorre dunque dichiarare la promiscuità dei dispositivi impiegati, e sono qui apposta ad ottemperare: i primi diciotto secondi di https://www.youtube.com/watch?v=3sw1LayHSqc sono stati effettuati con fotocamera "terrestre".
Ciò pone un altro problema:
è lecito rischiare l'osso del collo per raggiungere una postazione di ritrazione interessante?
Beh, io - dal perfetto incosciente che so essere - lo faccio routinariamente.
E il drone, è lecito rischi il suo osso del collo, volando?
Beh, sono peccatore anche in tal senso.
Forse perché il mio drone non ha né ossa né collo.
Epperò occorre considerare circostanze attenuanti che sono anche accorgimenti funzionali al risultato.
Esemplificativamente:
con nebbia, sapere che i sensori d'evitamento ostacolo con alta probabilità non funzioneranno.
A meno che siano ad infrarosso, ma si tratta di una tipologia minoritaria, che inoltre non gradisce il veloce avvicinamento.
Considerare un crimine contro l'umanità già perpetrato, e rispetto ad esso adottare contromisure.
Crimine contro l'umanità già perpetrato?
Sì, la faccenda che talune modalità di volo ultralento su certi droni sono spariti.
Certo, è spesso possibile configurare finemente la risposta dei joysticks, ma non si ottennerà mai la progressività - virtuosamente bradipesca - delle succitate modalità.
Sforzarsi di rimanere sempre in "line of sight", giusto per cedere alla provinciale (sì, è un provincialismo all'in contrario...) tendenza ad abiurare la propria madrelingua.
Sforzarsi, dico, perché si tratta di una prassi che può rivelarsi limitativa, anche se assai raccomandabile sotto il profilo della sicurezza.
Eccomunque, in Videografia come in Fotografia il bel tempo è quello brutto.
Sì, il bel tempo è quello brutto.
E' cosa buona e giusta far volare il drone quando il cielo è gravido di nembi, sol badando a che non piova.
Sapete a Caspar David Friedrich sarebbe piaciuto un drone.
Certo, non avrebbe potuto salirvi a cavalcioni.
Avrebbe però assai gustato - lui che, bastonmunito, se ne stava impettito tra rocce - quel carnal modo di farsi baciare, lassù, da fumi e rupi.
All rights reserved
Claudio Trezzani
0 notes
Text
Creality Falcon 2: incisioni di Alta Qualità alla portata di tutti - Recensione

Dopo una stampante 3D, un incisore/tagliatore laser rappresenta uno degli strumenti di fabbricazione più utili per un creatore. Tuttavia, questi dispositivi sono solitamente costosi o poco efficaci. Ora, il nuovo Falcon2 della Creality si propone di offrire elevate prestazioni a un prezzo ragionevole. Riesce a mantenere questa promessa? Ho deciso di scoprirlo in questa recensione. Laser CO2 vs. laser a stato solido Il mercato dei tagliatori laser per hobbisti è dominato da due tipi di laser: i potenti ma costosi laser CO2 e i più accessibili, ma meno potenti, laser a stato solido. I laser CO2 richiedono un grande tubo laser, il che aumenta il costo, il peso e la complessità della macchina. I laser a stato solido emettono luce da un diodo, che è molto più compatto ma anche più difficile da utilizzare a livelli di potenza elevati. Data la loro compattezza, è possibile montare il laser direttamente su un carrello per semplificare la macchina e ridurre il peso. Questi laser producono anche fasci a lunghezze d'onda diverse, influenzando la loro efficacia con diversi materiali. I laser CO2 tendono ad operare a circa 10.600nm (nell'intervallo infrarosso), mentre il laser a stato solido del Creality Falcon2 opera a circa 455nm (all'estremo inferiore dello spettro della luce visibile, vicino all'ultravioletto). Per aumentare la potenza del Falcon2, Creality ha utilizzato quattro diodi laser a stato solido (ciascuno capace di 6W) focalizzati in un unico fascio. Ciò risulta in una potenza totale di 22W, poiché apparentemente due watt vengono persi come spreco. Sicura e Completa Il laser del Creality Falcon2 è composto da quattro diodi laser da 6W, compressi utilizzando la compressione del punto FAC. Questo fornisce una potenza complessiva di 22W. La sicurezza è una priorità assoluta con il Falcon2 di Creality. Include cinque protezioni di sicurezza, tra cui: - Pulsante di arresto di emergenza. - Blocco di sicurezza. - Funzione di arresto attivo. - Interruttore di limite bidirezionale. - Copertura protettiva per il laser (sono inclusi anche occhiali di protezione). Oltre a queste caratteristiche, c'è un sistema di monitoraggio triplo che tiene traccia di eventuali problemi con il laser, la lente e il fuoco. In caso di rilevamento di una fiamma, verrà attivato un allarme istantaneo e la macchina si fermerà. Per la lente, riceverai un allarme quando è sporca per prevenire danni e rotture della lente. Evita di bruciare i tuoi disegni con l'Air Assist integrato. Non solo puoi regolarlo manualmente come necessario, ma se usi il software LightBurn, puoi scegliere le impostazioni dell'aria nel software. Parlando di LightBurn, il Falcon2 è compatibile con LightBurn, LaserGRBL e altri strumenti di taglio/incisione laser. Tuttavia, sono incluse istruzioni per utilizzare i due strumenti menzionati. Puoi anche collegare direttamente l'incisore laser al tuo computer tramite un cavo USB o salvare i file di progetto su una scheda microSD da inserire nella macchina. L'uso di una microSD ti permette di lavorare offline. La funzione Offline Dynamic Preview ti dà il potere di regolare le posizioni un millimetro alla volta. Il design in lega di alluminio è incredibilmente stabile. Le ruote resistenti all'usura a forma di U, insieme a una guida scorrevole, garantiscono un movimento fluido durante il tuo progetto, assicurando che nessuna vibrazione anomala rovini i tuoi disegni. Se stai incidendo l'acciaio inossidabile, puoi aggiungere un tocco di colore al tuo progetto. Questa è una novità per Creality. Quando il metallo si riscalda, reagisce, facendo apparire centinaia di colori. Unboxing Appena ho scartato il Creality Falcon2 22W, me ne sono innamorato. Era quasi completamente assemblato. Ci vogliono solo tre passaggi per passare dalla scatola al montaggio completo. - Telaio della macchina. - Modulo laser. - Modulo di assistenza ad aria. - Alimentatore. - 2 set di supporti di sollevamento (per diverse altezze). - Cavo USB (USB-A a USB-C) e adattatore da USB-A a USB-C. - Occhiali di sicurezza. - Spazzola antistatica. - Chiave di sicurezza. - Blocco di misurazione. - Lettore di schede SD. - Piastra metallica di protezione per l'incisione. - Tavola di legno di tiglio, quadrato in acciaio inossidabile, quadrati di feltro e quadrati di carta per i primi progetti. - Pinzette. - Panno senza polvere. - Lente protettiva. - Chiave inglese, chiavi a brugola e viti. - Fascette per cavi. - Piccola scatola di plastica con tutti gli accessori più piccoli al suo interno. Per il taglio, avrai bisogno di un tappetino da taglio, come un tappetino a nido d'ape. Anche se Creality ne ha fornito uno per i miei test, non è incluso con l'incisore laser. Primo avvio Ho già detto che il montaggio è veloce? Ho dovuto attaccare il modulo laser al telaio, collegare il modulo Air Assist e impostare l'altezza delle gambe e finalmente tutto era pronto per la mia prima incisione. La scheda microSD inclusa (che si trova all'interno del lettore di schede USB) include dettagli completi sul montaggio, sull'utilizzo dei file di progetto di esempio con LaserGRBL e LightBurn, e sul file di macchina che avrai bisogno di usare con il Creality Falcon2 22W insieme a LightBurn. Ho iniziato il mio test collegando direttamente al mio computer con il cavo incluso. Dal disimballaggio all'impostazione del primo progetto, ci sono voluti circa 15 minuti. Ho impostato la piastra metallica e il tagliere a nido d'ape e ho avviato il progetto. Sono rimasto stupito dalla velocità di questa macchina. Molto carina la funzionalità che permette di regolare il flusso di aria erogata dal "soffiatore" direttamente installata sul bordo di sinistra. Incisione e test Il passo successivo era testare la funzionalità di incisione. Questa volta ho utilizzato LightBurn. Anche se non è un software gratuito, è possibile ottenere una prova gratuita di 30 giorni con tutte le funzionalità, senza bisogno di carta di credito. Inutile descrivervi il test e proprio per questo vi lascio alla mia videorecensione. https://youtu.be/XCpVTa0IRkQ Conclusioni Il tagliatore e incisore laser Creality Falcon2 da 22W è ideale sia per gli hobbisti principianti che per i professionisti. È incredibilmente veloce e preciso, con una varietà di funzioni di sicurezza integrate. Disponibile sia su Amazon utilizzando il codice sconto FN1107FF che sul sito ufficiale utilizzando il seguente codici sconto Falcon 2 da 22W Codice sconto:FN1106B Read the full article
0 notes
Photo

2022 10 14 Autumn Bridge by Mister-Mastro https://flic.kr/p/2nSLyma
6 notes
·
View notes
Text
Una foto bellissima della Galassia Ruota di Carro, già fotografata nell'ottico da Hubble, ma che con i sensori a infrarossi di Webb rivela quei dettagli che erano nascosti dalle polveri. Secondo me già vale il prezzo del biglietto.
10 notes
·
View notes
Text
La NASA ha fatto passi enormi vero la tecnologia futura, trasmettendo messaggi tramite laser su una distanza di quasi 16 milioni di chilometri. Si tratta di circa 40 volte più lontano della Luna dalla Terra e il risultato, raggiunto nel novembre 2023, ha rappresentato la prima volta che le comunicazioni ottiche sono state inviate attraverso una tale distanza.
Tradizionalmente, utilizziamo le onde radio per comunicare con veicoli spaziali distanti , ma frequenze di luce più elevate, come il vicino infrarosso, offrono un aumento della larghezza di banda e quindi un enorme aumento della velocità dei dati. Se alla fine saremo in grado di inviare messaggi video ad alta definizione da e verso Marte senza un ritardo significativo, allora questo sarà un passo verso la tecnologia di cui abbiamo bisogno. Il test del laser faceva parte dell’esperimento Deep Space Optical Communications (DSOC) della NASA e il successo del collegamento di comunicazione è noto come “prima luce”. Facciamo tutti affidamento su una tecnologia simile incorporata nelle fibre ottiche per le nostre comunicazioni terrestri ad alta velocità, ma qui è stata adattata per l’uso nello spazio profondo per migliorare i metodi esistenti per riportare informazioni sulla Terra.
Essendo la luce infrarossa, gli ingegneri possono facilmente trasmettere le sue onde in forma laser. Ciò non farà muovere la luce più velocemente, ma riordina e vincola il suo raggio a un canale stretto. Ciò richiede molta meno energia di una dispersione di onde radio ed è più difficile da intercettare. Il ricetrasmettitore laser che ha effettuato la connessione si trova a bordo della navicella spaziale Psyche, impegnata in una missione di anni, diretta verso la fascia degli asteroidi tra Marte e Giove . Ha preso contatto con il telescopio Hale dell’Osservatorio Palomar in California. È previsto un sorvolo di Psyche attorno a Marte e continueranno ad essere effettuati test per perfezionare e migliorare questo innovativo metodo di comunicazione laser nel vicino infrarosso e assicurarsi che sia veloce e affidabile.
1 note
·
View note
Photo

Seeing our world in infrared colours! October 2022, Predeal, Romania. www.meste.ro . . . . . . . . #Cloud #Sky #Naturallandscape #Highland #Mountain #Landscape #ir #Trees #tree #forest #infrared #infraredphotography #infraredwolrd #infrarouge #infrarosso #infrarot #landscapephotography #irphoto #creativeir#purple #Magenta #hill #hills #valley #outofthisworld (at Predeal, Romania) https://www.instagram.com/p/Cj4uGB0DCxg/?igshid=NGJjMDIxMWI=
#cloud#sky#naturallandscape#highland#mountain#landscape#ir#trees#tree#forest#infrared#infraredphotography#infraredwolrd#infrarouge#infrarosso#infrarot#landscapephotography#irphoto#creativeir#purple#magenta#hill#hills#valley#outofthisworld
2 notes
·
View notes
Text
Webb della NASA fornisce un altro sguardo alle collisioni galattiche
Questa immagine composita di Arp 107, creata con i dati della NIRCam (Near-Infrared Camera) e del MIRI (Mid-Infrared Instrument) del James Webb Space Telescope, rivela una grande quantità di informazioni sulla formazione delle stelle e su come queste due galassie si sono scontrate centinaia di milioni di anni fa. I dati nel vicino infrarosso, mostrati in bianco, mostrano le stelle più vecchie,…
View On WordPress
0 notes
Text
Disaccoppiamento degli eccitoni dalle vibrazioni ad alta frequenza nelle molecole organiche Disaccoppiamento degli eccitoni dalle vibrazioni ad alta frequenza nelle molecole organiche Lo studio condotto da Wilson et al. analizza la legge del gap energetico per stati di tripletto in polimeri e monomeri coniugati contenenti Pt. Articoli di riferimento Benduhn e colleghi esaminano le perdite di tensione intrinseche non radiative nelle celle solari organiche a base di fullerene. Englman e Jortner esplorano la legge del gap energetico per transizioni senza radiazioni in grandi molecole. Wei e collaboratori propongono di superare la legge sul gap energetico negli OLED nel vicino infrarosso tramite il disaccoppiamento eccitone-vibrazione. La ricerca di Wang e San Francisco
0 notes
Text
E' lecito in uno stesso filmato (ad esempio, questo: https://www.youtube.com/watch?v=3sw1LayHSqc ) accostare sequenze "terrestri" a quelle dronuali?
Sì, perché potrebbe ingenerarsi l'equivoco che anche le porzioni a pelo d'acqua sono state effettuate dal drone, e questo non renderebbe giustizia - sul diagramma MTF, intendo - del microcontrastato Fujinon 90 mm f 2 su stativo issato.
Per ottenere etica licenza di effettuare la summentovata operazione occorre dunque dichiarare la promiscuità dei dispositivi impiegati, e sono qui apposta ad ottemperare: i primi diciotto secondi di https://www.youtube.com/watch?v=3sw1LayHSqc sono stati effettuati con fotocamera "terrestre".
Ciò pone un altro problema:
è lecito rischiare l'osso del collo per raggiungere una postazione di ritrazione interessante?
Beh, io - dal perfetto incosciente che so essere - lo faccio routinariamente.
E il drone, è lecito rischi il suo osso del collo, volando?
Beh, sono peccatore anche in tal senso.
Forse perché il mio drone non ha né ossa né collo.
Epperò occorre considerare circostanze attenuanti che sono anche accorgimenti funzionali al risultato.
Esemplificativamente:
con nebbia, sapere che i sensori d'evitamento ostacolo con alta probabilità non funzioneranno.
A meno che siano ad infrarosso, ma si tratta di una tipologia minoritaria, che inoltre non gradisce il veloce avvicinamento.
Considerare un crimine contro l'umanità già perpetrato, e rispetto ad esso adottare contromisure.
Crimine contro l'umanità già perpetrato?
Sì, la faccenda che talune modalità di volo ultralento su certi droni sono spariti.
Certo, è spesso possibile configurare finemente la risposta dei joysticks, ma non si ottennerà mai la progressività - virtuosamente bradipesca - delle succitate modalità.
Sforzarsi di rimanere sempre in "line of sight", giusto per cedere alla provinciale (sì, è un provincialismo all'in contrario...) tendenza ad abiurare la propria madrelingua.
Sforzarsi, dico, perché si tratta di una prassi che può rivelarsi limitativa, anche se assai raccomandabile sotto il profilo della sicurezza.
Eccomunque, in Videografia come in Fotografia il bel tempo è quello brutto.
Sì, il bel tempo è quello brutto.
E' cosa buona e giusta far volare il drone quando il cielo è gravido di nembi, sol badando a che non piova.
Sapete a Caspar David Friedrich sarebbe piaciuto un drone.
Certo, non avrebbe potuto salirvi a cavalcioni.
Avrebbe però assai gustato - lui che, bastonmunito, se ne stava impettito tra rocce - quel carnal modo di farsi baciare, lassù, da fumi e rupi.
All rights reserved
Claudio Trezzani
0 notes
Photo

"Swanny Pond" #Fakecolour #infrared #infrarouge #infrarosso #infraredworld #infraredcamera #infrared_images #infrared_global #infrared_photography #Scotland #VisitScotland #Dundee #DundeeCity (at Stobsmuir Park) https://www.instagram.com/p/CghLkVpNXQW/?igshid=NGJjMDIxMWI=
#fakecolour#infrared#infrarouge#infrarosso#infraredworld#infraredcamera#infrared_images#infrared_global#infrared_photography#scotland#visitscotland#dundee#dundeecity
2 notes
·
View notes
Text
Lago di Barcis (PN)
Lago di Barcis (PN)
Lago di Barcis fotografato all’infrarosso con Nikon D100 + 35 mm f2 e filtro 800 nm

View On WordPress
2 notes
·
View notes
Photo

#infrared #infraredphotography #images #global #creativeir #infraredworld #ir #photography #bnw #infraredphoto #irphotography #kolarivision #nature #infrarosso #landscape #infrarouge #infraredlandscape #world #infrarot #infraredcamera #lifepixel #landscapephotography#southwestcoastpath#devon (at Beesands) https://www.instagram.com/p/CNLLeUSncsK/?igshid=1ri0a10el8j9z
#infrared#infraredphotography#images#global#creativeir#infraredworld#ir#photography#bnw#infraredphoto#irphotography#kolarivision#nature#infrarosso#landscape#infrarouge#infraredlandscape#world#infrarot#infraredcamera#lifepixel#landscapephotography#southwestcoastpath#devon
1 note
·
View note