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zabenundfliegen · 3 years

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Jesen // november 2021

Komaj čakam jesen in vse kaže, da ne bo nikoli prišla. September in oktober sta vroča, suha in nasičena s kalimo - drobnim puščavskim peskom v zraku, ki povzroča šibkejše do močnejše alergijske reakcije, tiščanje pod žličko, zatekanje oči, pritisk v glavi, stiskanje v drobovju. Ne da se premikati niti dihati, kaj šele jasno misliti. Sonce nažiga na vso moč in z ultravijoličnimi žarki krha kožo, o oblakih ne duha ne sluha, kaj šele o očiščujočem, osvežujočem, prizemljujočem dežju, le drobcene bele volnene uši poplesujejo v zraku, se sidrajo na utrujeno rastlinje in mu odžirajo že tako oslabljene zelene sile. Ozračje je moteče bleščeče, rumeno, energije napete, sonce slepí, ljudje kričijo, hrana cvrčeče zaudarja, motorji brnijo, tovornjaki rohnijo, vse tuleče vabi ven, ven, ven, še eno sangrio, še en gin tonic, z veliko ledu, s kolutkom kumarice, s posušenim hibiskusovim cvetkom, ki v alkohol spusti vijugasto bordo sled in ga obarva v rožnato, to mi je všeč. Pa še ta vulkan, ki na la Palmi vztrajno bruha, s terase pometam kupčke lepljivih črnih saj. Dobivam zaskrbljena sporočila, ali smo v redu in na varnem. Preveč krajevnih imen vsebuje “palmo” in človeka zmede. Takole gre: Las Palmas je glavno mesto Gran Canarie, kjer trenutno bivamo. Naša ulica se imenuje Calle Palmar - cesta palm. (Latinski rek “Omen est nomen” tu žal ne bo držal, na tej ulici palm - dreves namreč ni.) La Palma je eden izmed kanarskih otokov, med slednjim in našim sta še Tenerife in La Gomera. Palma je glavno mesto balearskega otoka Mallorce - Palma de Mallorca, torej. Lava ne pojé naše hiše, mi pa vsekakor pojemo nekaj vulkanskega prahu, ki ga v naše kraje zanese prekooceanski veter. Lastniki hiš, ki jih na La Palmi pogoltne lava, zanje še vedno odplačujejo hipotekarna posojila. Tako je zapisano v zakonih - nenaravnih namreč, kjer naravne nesreče ne štejejo. Nekaj zaporednih dni ob dopoldnevih doma čutimo nenavadno vibriranje in takoj pomislimo, da se prebuja tudi vulkan za našo hišo, ko pa so oživeli vulkani trenutno tako v modi. Ne, nič od našega vulkana, naj kar mirno spi, morda vibrira nekakšna gigantska mašina v bližnjem pristanišču, hišice soseščine pa so narejene iz kart. Poletne hišice, poletje, ljubim te, sovražim te, saj vemo, kako gre, eno z drugim,

za poletjem spet poletje, kratke hlače, pa banane, povsod banane, tu se dobro živi in dobro jé - kajne? - na pol sprašujejo, na pol sami sebi pritrjujejo avtohtoni prebivalci otoka. Seveda, vse je res, vse je prav, ampak ob zamenjavi letnih časov mi notranja srednjeevropska urca vedno znova in s švicarsko natančnostjo povzroča nemir in tesnobo. Moj mali možgan hlepi po popoletnem ponotranjanju, upočasnjevanju, umirjanju, zbranosti, jasnosti, tišini in hladu. Lasje mi odpadajo kot listje z dreves, pobeljeno bakreni, v gostih šopih. Hočem v gozd, jesenski gozd, rumeno - oranžno - rjavi gozd, dišeč po gobah, vlagi, podrastju, trpko-sladko razkrajajočem se pripravljanju narave na zimo. Iščem ga - ta moj gozd - zunaj, nepotrpežljivo. Pozabim, da se pod prisilo vse lépo lepó skrije. Spomnim se, da gozd nosim s sabo.

Zadiham.

Shladi se.

Z neba se ulije.

Sama sem, čistim, hišo, sebe, tri dni.

Grem v gozd, zebe me, oči se mi široko odpirajo od radosti, meglice obljubljajo skrivnosti, zvite lisice in strahopetne volke, pa kostanj, sladek in droban, vse je res, vse je prav, narava je nezmotljiva, narava je vse, vse ob svojem času.

Grem v gozd in si rešim življenje.

Spomnim se, da je gozd v meni, ravno pravi čas - kot vedno.

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djgtslo · 3 years

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Prodam mesnate bočarske kostanje🌰 (3€/kg) (brez mujceka) 😂🐈🙈 https://www.instagram.com/p/CVIukDLIrLU/?utm_medium=tumblr

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freedomtripitaly · 5 years

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Tra castelli, borghi, porti, città di mare, storia e bellezze architettoniche, la Croazia è tutta da scoprire. Ed è qui che troviamo Rijeka, anche nota come la città di Fiume, scelta come Capitale europea della cultura 2020. Per tutto l’anno qui si svolgeranno eventi e mostre, ma verranno anche inaugurate e rimesse a nuovo per l’occasione strutture come il Museo d’arte moderna e contemporanea, la biblioteca civica, il Museo civico e la nave Galeb, che diventerà un museo aperto a tutti i turisti. Quello di Rijeka, al confine con l’Italia, è un luogo bellissimo, spesso ricordato per le vicissitudini storiche che l’hanno visto conteso tra il nostro Paese e l’allora Jugoslavia. La città, però, è una perfetta destinazione per chi sta cercando una vacanza da vivere in pieno relax, con un tuffo nelle acque color blu profondo, ma anche per chi ama l’arte, storia e itinerari fuori dai soliti schemi. Per chi non è mai stato qui occorre partire dalle basi, visitare i suoi storici monumenti, come il Castello di Tersatto e il Santuario della Madonna, uno dei più antichi della Croazia, meta anche di Papa Giovanni Paolo II nel 2003. Entrambi si trovano sulla collina che domina la città, alla fine di un percorso di 561 gradini (la Petar Kruzic Staircase): sarà faticoso raggiungerli, e la vista da quassù cancellerà ogni fatica. In città, invece, da vedere la chiesa di Nostra Signora di Lourdes, un vero splendore per gli occhi tra affreschi, intagli, sculture che ricordano il neogotico. E poi la Cattedrale di San Vito, l’unica rotonda barocca in Croazia, che custodisce dipinti, gioielli, libri rari e un dipinto di San Francesco Saverio, protettore dei turisti. Si può anche scegliere di andare alla ricerca della Porta Vecchia. Scambiata per anni per un arco romano, in realtà questa è un’entrata al cuore della romana Tarsatica, l’antica città sulle cui rovine venne eretta la Fiume medievale. In lista anche la Piazza della Risoluzione dove ancora oggi si può ammirare lo “stendardo”, una colonna di pietra di due metri d’altezza decorata, che veniva utilizzata in passato per innalzare la bandiera dell’imperatore. Infine, in centro storico sarà facile imbattersi verso la torre civica, uno dei simboli della città che si trova nella parte centrale del Korzo, la via più importante di Fiume (oltre la più vivace) dove si possono trovare negozi e caffetterie, ma anche bancarelle gastronomiche per gustare la cucina tipica. Abbandonata la città vecchia, ricca di monumenti, questa via vi farà respirare la modernità della città tra eventi di ogni tipo da godersi sia di giorno che di notte. Da qui ci si può anche dirigere verso il mercato cittadino, non lontano dal molo di legno dove i pescatori locali scaricavano il pescato. Qui ancora oggi si possono fare affari, comprare pesce fresco, verdure locali e fiori. Per un dopo cena alternativo, poi, consigliamo una passeggiata nella zona del Canale del fiume Rjecina, tra le barche ormeggiate al molo. Prima di andarsene da Rijeka, anche solo per uno sguardo fugace, meritano una visita Palazzo Modello, oggi sede della biblioteca; il Museo delle Scienze Naturali con acquario e giardino botanico; il Museo civico all’interno del parco del Palazzo del Governatore (che ospiterà la mostra di Klimt a luglio 2020); il tunnel di Rijeka, per scoprire le strutture militari della città sottoterra e il centro astronomico, che trova sede in un’ex-fortezza della Seconda guerra mondiale e che vanta una cupola sferica che può ospitare 52 persone. Dalla città alle spiagge poi il passo è breve. E Rijeka è perfetta meta per chi vuole trascorrere le vacanze in coppia, con la famiglia o con gli amici e Ploče e Kostanj, sono state insignite della Bandiera blu per la bellezza e le acque cristalline. Per gli sportivi meglio puntare su Preluk, paradiso per i surfisti e i velisti, grazie alla brezza del mattino o su Skalete, con la sua postazione di pallanuoto. E per chi ha cani e viaggia in loro compagnia, Kantrida e Brajdica permettono l’ingresso a tutti i quattro zampe. Sul lungomare, inoltre, per un omaggio alla cultura in questo importante anno, si possono trovare anche opere e installazioni di artisti europei. Insomma, una meta perfetta per ogni tipo di viaggio, per scoprire la Croazia che non ci aspetta. Rijeka. Fonte: 123rf https://ift.tt/2H9uYBN Cosa vedere a Rijeka/Fiume, Capitale europea della cultura 2020 Tra castelli, borghi, porti, città di mare, storia e bellezze architettoniche, la Croazia è tutta da scoprire. Ed è qui che troviamo Rijeka, anche nota come la città di Fiume, scelta come Capitale europea della cultura 2020. Per tutto l’anno qui si svolgeranno eventi e mostre, ma verranno anche inaugurate e rimesse a nuovo per l’occasione strutture come il Museo d’arte moderna e contemporanea, la biblioteca civica, il Museo civico e la nave Galeb, che diventerà un museo aperto a tutti i turisti. Quello di Rijeka, al confine con l’Italia, è un luogo bellissimo, spesso ricordato per le vicissitudini storiche che l’hanno visto conteso tra il nostro Paese e l’allora Jugoslavia. La città, però, è una perfetta destinazione per chi sta cercando una vacanza da vivere in pieno relax, con un tuffo nelle acque color blu profondo, ma anche per chi ama l’arte, storia e itinerari fuori dai soliti schemi. Per chi non è mai stato qui occorre partire dalle basi, visitare i suoi storici monumenti, come il Castello di Tersatto e il Santuario della Madonna, uno dei più antichi della Croazia, meta anche di Papa Giovanni Paolo II nel 2003. Entrambi si trovano sulla collina che domina la città, alla fine di un percorso di 561 gradini (la Petar Kruzic Staircase): sarà faticoso raggiungerli, e la vista da quassù cancellerà ogni fatica. In città, invece, da vedere la chiesa di Nostra Signora di Lourdes, un vero splendore per gli occhi tra affreschi, intagli, sculture che ricordano il neogotico. E poi la Cattedrale di San Vito, l’unica rotonda barocca in Croazia, che custodisce dipinti, gioielli, libri rari e un dipinto di San Francesco Saverio, protettore dei turisti. Si può anche scegliere di andare alla ricerca della Porta Vecchia. Scambiata per anni per un arco romano, in realtà questa è un’entrata al cuore della romana Tarsatica, l’antica città sulle cui rovine venne eretta la Fiume medievale. In lista anche la Piazza della Risoluzione dove ancora oggi si può ammirare lo “stendardo”, una colonna di pietra di due metri d’altezza decorata, che veniva utilizzata in passato per innalzare la bandiera dell’imperatore. Infine, in centro storico sarà facile imbattersi verso la torre civica, uno dei simboli della città che si trova nella parte centrale del Korzo, la via più importante di Fiume (oltre la più vivace) dove si possono trovare negozi e caffetterie, ma anche bancarelle gastronomiche per gustare la cucina tipica. Abbandonata la città vecchia, ricca di monumenti, questa via vi farà respirare la modernità della città tra eventi di ogni tipo da godersi sia di giorno che di notte. Da qui ci si può anche dirigere verso il mercato cittadino, non lontano dal molo di legno dove i pescatori locali scaricavano il pescato. Qui ancora oggi si possono fare affari, comprare pesce fresco, verdure locali e fiori. Per un dopo cena alternativo, poi, consigliamo una passeggiata nella zona del Canale del fiume Rjecina, tra le barche ormeggiate al molo. Prima di andarsene da Rijeka, anche solo per uno sguardo fugace, meritano una visita Palazzo Modello, oggi sede della biblioteca; il Museo delle Scienze Naturali con acquario e giardino botanico; il Museo civico all’interno del parco del Palazzo del Governatore (che ospiterà la mostra di Klimt a luglio 2020); il tunnel di Rijeka, per scoprire le strutture militari della città sottoterra e il centro astronomico, che trova sede in un’ex-fortezza della Seconda guerra mondiale e che vanta una cupola sferica che può ospitare 52 persone. Dalla città alle spiagge poi il passo è breve. E Rijeka è perfetta meta per chi vuole trascorrere le vacanze in coppia, con la famiglia o con gli amici e Ploče e Kostanj, sono state insignite della Bandiera blu per la bellezza e le acque cristalline. Per gli sportivi meglio puntare su Preluk, paradiso per i surfisti e i velisti, grazie alla brezza del mattino o su Skalete, con la sua postazione di pallanuoto. E per chi ha cani e viaggia in loro compagnia, Kantrida e Brajdica permettono l’ingresso a tutti i quattro zampe. Sul lungomare, inoltre, per un omaggio alla cultura in questo importante anno, si possono trovare anche opere e installazioni di artisti europei. Insomma, una meta perfetta per ogni tipo di viaggio, per scoprire la Croazia che non ci aspetta. Rijeka. Fonte: 123rf La città di Rijeka (Fiume) è Capitale europea della cultura 2020. Un luogo che conserva una storia visibile nei suoi monumenti e da esplorare, senza fermarsi alle note spiagge e mare.

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mehmetkali · 7 years

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Eurowings Kış Sezonunda Rijeka’ya Uçuyor http://ift.tt/2ubUj56

Eurowings, Köln-Rijeka arasındaki uçuş takvimini genişletiyor

Kış sezonu biletleri satışa sunuldu

Eurowings, Hırvatistan’ın en büyük liman şehri Rijeka’ya haftada üç kez uçuyor

Eurowings 2017/2018 kış sezonu için uçuş takvimini genişletmeye devam ediyor, havayolu şirketi ilk kez kış sezonunda da Köln-Rijeka arasında seferler düzenlemeye başlayacak. Uçuşlar, Kasım ayı itibariyle Çarşamba, Cuma ve Pazar günleri olmak üzere haftanın üç günü Airbus A319 model uçaklarla gerçekleşecek.

Yolcular Eurowings uygulamasından veya www.eurowings.com web sitesi üzerinden rezervasyonlarını yapabilirler. Ayrıca, havayolunun tur operatörü markası Eurowings Holidays aracılığıyla, en iyi fiyatlarla yüksek kaliteli tatil paketleri ile Hırvatistan’a seyahat edebilirler.

Eurowings, yaz sezonunda haftada üç kez gerçekleştirdiği Rijeka seferlerine yıl boyunca devam edecek.

Eurowings, Hırvatistan’ın Adriyatik Denizi sahilinde bulunan, Orta Çağ’dan kalma tarihi eserleri ile ünlü şehri Dubrovnik, Hırvatistan’ın ikinci büyük şehri Split, başkent Zagreb, Antik Roma şehri Pula ve ülkenin diğer önemli şehirleri Zadar ve Osijek’e de yaz boyunca uçuş düzenliyor. Havayolu şirketinin Hırvatistan’a her hafta tek yönlü düzenlediği uçuşların sayısı neredeyse 100’ü buluyor.

Hırvatistan’ın en önemli liman şehri olan ve Kvarner Körfezi‘nde yer alan Rijeka, bölgenin en gelişmiş şehirlerinden biri. Şehrin tarihi kısmı, birçok müze, galeri ve kafesiyle, alışveriş merkezleri ve yerel lezzetleriyle seyahat sevenler için eşsiz olanaklar sunuyor. Şehrin sahil ve plajları da kaçırılmaması gereken, görülmeye değer yerlerini oluşturuyor. Şehrin doğusu ve batısı boyunca uzanan plajlardan Kostanj ve Ploce plajları ise mavi bayraklı.

from Aeroportist I Güncel Havacılık Haberleri http://ift.tt/2tWpDty via IFTTT

#IFTTT #Aeroportist I Güncel Havacılık Haberleri

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anettica-blog · 7 years

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Autobusna stanica/Bus stop/Busshållplats (på/i Kostanj, Zagrebačka, Croatia)

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andrej-food · 5 years

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Martinovanje 2019 #belakrajina #martinovanjevbelikrajini #martinovanje #gostilna #kosmerl #kostanj #vino #krst #gostilnaslovenija #gostilnapezdirc #izlet #svetimartin #semic #party #zabava #martinovo (at Gostilna Pezdirc v Beli krajini) https://www.instagram.com/p/B4rYhY-AgY_/?igshid=109vpt9jyu7la

#belakrajina #martinovanjevbelikrajini #martinovanje #gostilna #kosmerl #kostanj #vino #krst #gostilnaslovenija #gostilnapezdirc #izlet #svetimartin #semic #party #zabava #martinovo

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udrugecom-blog · 7 years

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Kulturno umjetničko društvo "Mile Gojsalić", Kostanje, Kostanje bb

Kulturno umjetničko društvo “Mile Gojsalić”, Kostanje, Kostanje bb

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zabenundfliegen · 5 years

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Kostanj, kaktus in monarhi // november 2019

Vso noč mi je vroče. Slabo spim, tudi zato, ker večino sorazmerno velike zakonske postelje zaseda maliveliki čuk Kalin. Tako težak je postal, da ga skoraj ne morem več prestavljati v njegovo super sobo in super posteljo (moram ju tako imenovati, da bi ga prepričala, kako super je tam spati). Tudi, ko to naredim, slej ko prej prihlača nazaj in s sabo prinese poušter, poušterček s krtkom, zajčkom in ježkom ter slona. Nato miga in štriga, glavo sem, rito gor, noge tja in nazaj, roke povsod, rompompom bum, mami, motiš me, Kalin, iz postelje bom padla, saj ni problem, mami. Zbudi se ob šestih zjutraj. Ponavadi ga okoli pol osmih z raznoraznimi triki s težavo spravim iz postelje (prva beseda, ki jo izgovori, je “ne”). Danes pa je poseben dan, ne gre v šolo, temveč se bo z dedkom prvič sam (torej brez mamice in / ali tatija) peljal z letalom. Komaj ga še malo zadržim v postelji, hoče namreč na letališče oziroma vsaj k dedku na igranje. Začne se daniti, nekam zgodaj se mi zdi, potem pa pomislim, da se je bržkone prestavila ura. Mislim, da se mi še nikoli poprej sprememba ure ni zdela fajn, prej nasprotno, tokrat pa se mi; veliko vzpodbudneje je zjutraj kuhati polento, ob oknu piti kavo in aktivirati malega moža ob vzhajajočem dnevu, petju ptic (tudi kokoši in petelina, ki živijo na sosedovi terasi), kot pa v trdi temi (ki v resnici to sploh ni, le nebo tam visoko zgoraj je temno, ulične luči so tu namreč zelo močno rumene, dve imamo celo pripeti na hišo) in tišini.

Ko s Kalinom preučiva dovolj vesoljskih postaj, raket in satelitov, napakirava moder kufer z njegovimi oblekami in drugimi nujnostmi, pa nahrbtnik-tigra z izbranimi igračami ter po najmanj sedmih prošnjah, če lahko zdaj gre k djadotu (djado je bolgarsko za dedka), mu rečem, da zdaj pa lahko. “A ne bi še kaj pojedel, recimo jajček, pa a narediva pisani koktejl (svež pomarančni sok z brizgom rahlo trpkega in zelo temno rdečega aronijevega), kaj pa malo toplega mlekca ali kakava?” “Ne, bom kasneje, čao!” In gre, v japonkah, s kufrom in nahrbtnikom, skoraj se odkotali po stopnicah navzdol, ker noče, da mu pomagam. (Ura je osem zjutraj, letalo odleti ob štirih popoldne. Še bo zabavno.)

Na teraso grem po perilo. Komaj diham, zrak je poln puščavskega peska, tako imenovane “kalime”, otoka se skoraj ne vidi, zakriva ga oranžasta peščena koprena. Praska me po grlu in pljučih, nizek pritisk je in s pristanišča smrdi po nafti. Okoli trideset stopinj mora biti, zrak se ne premika, majica se mi zalepi na telo. Flote oranžnih metuljev monarhov preletavajo mesto, nenavadno veliko jih je, gotovo so pribežali iz severnih krajev. Morda jedo vataste uši, ki so zasedle vse palme, fikuse in drugo mestno rastlinje, koliko je šele teh, ena sama vatasta koprena, tudi po zraku letijo in rinejo v stanovanja in hiše, kjer na sobne rastline odlagajo mnogotera jajčeca, da njihovi mladički žrejo nežno hrustljave mlade lističe.

Kalin se te nedelje trikrat udari v glavo, enkrat ga udari zid, drugič okenski okvir, tretjič zložljiv meter – od samega vznemirjenja. Vznemirjen je tudi njegov dedek, saj ga čaka povsem nova izkušnja. Predlaga, da gremo na letališče znatno prezgodaj, bosta že tam kaj počela, samo, da se spravimo od doma. Ena solzica mi steče iz enega izmed očes, ko prestopita rentgenski portal ter pomahata, nato pa izgineta nekam v brezcarinsko prodajalno (prepričana sem, da bosta iz nje izstopila z bonbončki ali čoko jajčkom.)

“Kaj bova pa zdaj, a greva na kosilo?” “Ja, kaj pa.” Jeva školjke s tipično kanarsko zeleno česnasto omako, tipično kanarsko avokadovo-paradižnikovo solato z mladim sirom in origanom ter sardine izza vogla, saj za voglom je morje. “Kaj bova pa zdaj?” Gledava film in nato še enega, noben ni prav dober, pa nič zato, ne spomnim se, kdaj sem nazadnje gledala dva filma enega za drugim, še enega samega zelo dolgo ne. “Kaj bova ta teden?” (Minuta za Strah pred svobodo) ... “Vsaj enkrat bi šla v kino, greva na romantično večerjo (zadnje se ne spomnim), tudi na en konkretnejši sprehod v naravi, čez drn in strn, lahko vzameva pohodne palice, saj imava oba tako ali drugače sesuta kolena, pa celo hišo lahko pospraviva in počistiva, veliko stvari stran vrževa, da se slabe stare energije nehajo motati naokoli, srečava se lahko s prijatelji, lahko zakurimo en roštilj (saj veš, da bo veganski), na terasi lahko spečeva veliko ribo in kakega raka, jaz lahko napišem knjigo, ti lahko izdelaš nekaj polic, miz, stolov, vrat in oken, lahko odplujeva tudi na sosednji otok za kak dan, dva, vse bova, nekaj bova, malo bova in tudi ne tako, kot sva si zamislila, eno po eno, manj je več (kako je to težko) in več je nič, dajva si že zapomnit.

V pravljično temni gozdni globeli, kjer skoraj zagotovo živijo vile in vilinci, med listjem najdem pet drobnih kostanjev, ki so popadali iz ježic, ob njih pa živo zelene kaktuse in evkaliptove plodove. Kako nepričakovano sožitje. Ali kostanj ne odpade z dreves šele po prvi zmrzali? So kanarski kostanji navajeni drugače? Če ne bi bila obuta v sandale, bi se lotila še kakšne odpadle ježice, tako, iz nostalgije.

In, ja, Kalin je že zdavnaj nazaj. Iz Barcelone je prinesel stekleno kroglo, v kateri po (dokončani) Sagradi Familii pada sneg.

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superbmakerzombie · 7 years

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DOK JE KOMINA, BIT ĆE I SOPARNIKA: Uputili smo se u Kostanje da nas nauče pripremati ovo slavno jelo!

O vrijednosti tradicije govori i podatak da je zaštićen kao nematerijalna kulturna baština Najlakše ga je zamisliti kao veliku tanku pizzu nadjevenu blitvom i lukom pečenu na kominu, a kad je gotov, premazuje se maslinovim uljem i češnjakom. Poslužuje se izrezan na rombove – porcije koje se nazivaju kusovi. Običaj nalaže da se prvo izvade četiri kusa iz sredine pa se na to mjesto stavi drvena…

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madeinslovenia-blog · 7 years

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By @voleskaccessories - Jesenska živahna druščina se je zbrala, da nekaj slastnih dobrot bo nabrala. 🐾🍐🍎 Potem se ob kostanj bodo usedli, vsak svojo hruško snedli in se veselili krajših dni, polnih barvnih listkov in ljubezni. 🍃🍁 . . #voleskaccessories #smallbusiness #localartwork #supportlocal #podprimoslovensko #innerchild #lovenature #woodworking #woodcraft #woodart #handpainted #madeinslovenia #sloveniandesign #woodenbrooches #broške #animalbrooch #hedgehog #ježek #jelkareichman #vzor #livesimply #živipreprosto #preprostoživljenje #goodvibesonly #liveauthentic #naturelover #naravno (at Slovenia)

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slovenijablog02 · 7 years

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Andrej Šuster Drabósnjak

Pred 250-letnico rojstva (prihodnje leto) koroškega bukovnika Andreja Šusterja Drabósnjaka - "oznaka »koroški« je preozka, saj ima zelo pomembno, čeprav premalo opaženo mesto v vsem slovenskem prostoru" - piše Milan Vogel o njegovem delu in pomenu nekoč in danes ter katalogu Etnološke zbirke Kostanje, ki je v Drabósnjakovem domu.

e/Delo

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gatrogir · 8 years

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Grad Trogir

veljača/ožujak/travanj 2017.

GRAĐANSKA AKCIJA TROGIR/ GAT: INCIJATIVA ZA PARK GARAGNIN

Park Garagnin Fanfogna je spomenik kulture RH budući da je jedan od najvažnijih povijesnih perivoja u Dalmaciji i Hrvatskoj.

Park se redovito ne održava od 1990-ih godina te je uglavnom zapušten i ispunjen otpadom.

Aktualni planovi da se park uredi su pohvalni, ali se još nisu realizirali niti se zna kada će doći do realizacije.

Rad na planovima velike obnove parka ne isključuje redovito održavanje parka koje sada izostaje.

Ovime tražimo:

1. da se park Gragnin Fanfogna odmah počne održavati i otvarati za građane u skladu sa zakonom o zaštiti prirode. Redovito održavanje znači da park treba kontinuirano čistiti od otpada, i uključiti u život grada kao javni park za Trogir.

2. da se redovito održavanje parka uvrsti u gradski proračun tj. u planove komunalnih aktivnosti za svaku godinu.

Predložene akcije ne predstavljaju ni financijski ni tehnički zahtjevne stvari te očekujemo da se odmah pristupi njihovoj realizaciji.

Odgovorno upravljanje grada ne pokazuje se obećanjima i planovima već akcijama. Od gradske uprave očekujemo da djeluje.

O poduzetim koracima očekujemo da nas obavijestite u zakonski predviđenom roku od mjesec dana.

Ovaj zahtjev pokrenula je Građanska grupa Trogir/ GAT, a supotpisuje ga niz organizacija, stručnjaka i građana iz Trogira i cijele Hrvatske.

PRIKUPLJANJE PODRŠKI JE U TIJEKU. FINALNI POPIS BIT ĆE OBJAVLJEN POČETKOM TRAVNJA 2017.

UKOLIKO ŽELITE PODRŽATI OVU INCIJATIVU, JAVITE SE NA FACEBOOK PROFILU GAT-a.

UPDATE: PETICIJA JE PREDANA NA NADLEŽNE GRADSKE SLUŽBE 24. TRAVNJA 2017.

Građanska akcija Trogir/ GAT je neformalna aktivistička grupa koja se bavi poboljšanjima Trogira.

Želja nam je zajednički potaknuti lokalni angažman na pitanjima od javnog interesa, s ciljem razvoja demokratskih procesa i građanske participacije u odlukama koje se tiču javnih dobara i upravljanja gradom.

GAT je osnovan 2017. godine.

Grupa nije ni na koji način vezana ni uz jednu političku stranku.

DO SAD PRIKUPLJENE PODRŠKE:

Hrvatsko društvo krajobraznih arhitekata

Društvo arhitekata Šibenika

1POSTOZAGRAD

Društvo za zaštitu kulturnih dobara Trogira - Radovan

Projekt Motel Trogir/ Slobodne veze - udruga za suvremene umjetničke prakse

1. Nataša Bodrožić, Zagreb

2. Dobrila Kalebota, Trogir

3. Marta Kalebota, Trogir

4. Toni Košćina, Trogir

5. Ana Matijaš, Split

6. Lujana Paraman, Trogir

7. Saša Šimpraga, Zagreb

8. Nataša Vulas, Trogir

9. Mario Zulim, Seget Donji

10. Ante Milat, Trogir

11. Ante Matijaš, Trogir

12. Ankica Babić, Trogir

13. Nikica Buličić, Trogir

14. Jakša Ševo, Trogir

15. Ivana Prga, Trogir

16. Luce Kovačević, Trogir

17. Petra Miše, Trogir

18. Ivana Alajbeg, Trogir

19. Željka Vučković, Okrug Gornji

20. Vedrana Mamić, Trogir

21. Iva Ševo, Seget Donji

22. Tea Palada Alfirević, Trogir

23. Vinka Jurjević, Split

24. Lucija Knežević, Trogir

25. Mirna Šimat, Trogir

26. Vinka Kuzmanić, Trogir

27. Jelena Ćaleta, Trogir

28. Iris Alajbeg Vukelić, Trogir

29. Elen Ubri, Trogir

30. Marija Milat, Trogir

31. Magdalena Došen, Sofija, Bugarska

32. Tanja Vujasinović, Zagreb

33. Andrijana Rožić, Trogir

34. Korana Medved, Trogir

35. Dražen Šistov, Seget Donji

36. Marcela Stanić, Trogir

37. Antonija Komazlić, Zagreb

38. Mišo A. Stergar, Trogir

39. Vedran Guteša, Trogir

40. Ante Bilić, Trogir

41. Marijana Plavčić Mrdaković, Trogir

42. Ivana Ševo, Trogir

43. Mladenka Palada, Trogir

44. Nina Gruić, Trogir

45. Neli Ružić, Split

46. Marina Butorac, Zagreb

47. Aneta Lalić

48. Ivor Glavaš, Zagreb

49. Igor Ekštajn, Cambridge, Massachusetts

50. Marija Kozina, Trogir

51. dr. sc. Sandra Križić Roban, IPU, Split

52. dr. sc. Ana Šverko, IPU, Split

53. Mihaela Russo, Trogir

54. Dragica Biočić, Trogir

55. Josipa Rejo Radenković, Trogir

56. Nataša Radelić

57. Maja Maljković, Trogir

58. Tamara Brixy, Zagreb

59. Tatjana Ciciliani, Trogir

60. Sunčana S. Jemrić, Zagreb

61. Nada Mirat, Trogir

62. Magdalena Kudelik, Trogir

63. David Kabalin, Zagreb

64. Goran Stipčić, Trogir

65. Goran Zulim, Seget Donji

66. Ana-Marija Krnić, Šibenik

67. Silvija Sentinella Likar, Trogir

68. Marko Kovač, Split

69. Antonela Čarija, Trogir

70. Petra Mašće, Seget Donji

71. Tatjana Banić, Trogir

72. Ivana Miše, Trogir

73. Dražen Bilić, Split

74. Ana Bilić, Split

75. Nikica Domić, Trogir

76. Jerko Domić, Trogir

77. Dorothea Peović, Trogir

78. Marija Jadrić, Trogir

79. Nikola Zdunić, Zagreb

80. Josipa Odžak Parčina, Trogir

81. Marina Kramer

82. Ljube Duran, Trogir

83. Darko Veršić, Trogir

84. Ivana Zelalija, Trogir

85. Anka Peović, Trogir

86. Ivan Goran Žunar, Zagreb

87. Zoran Bubrić, Trogir

88. Hrvoje Kurolt, Trogir

89. Goran Kerić

90. Vladimir Radić, Trogir

91. Katarina Žarković, Trogir

92. Ivanka Idvorac, Trogir

93. Romana Vukman, Trogir

94. Marija Žaja, Trogir

95. Jerko Šimić, Trogir

96. Biserka Filipović, Trogir

97. Ljuba Zovko,

98. Petar Rogulj, Trogir

99. Ines Šimac Buličić, Trogir

100. Anita Matekalo Kekić, Trogir

101. Daniela Zelić, Trogir

102. Marijo Spajić, Zagreb

103. Ivan Buble, Trogir

104. Marija Miše, Trogir

105. Jadran Muštra

106. Tomislav Tukša, Zagreb

107. Srećko Paraman, Trogir

108. Perislava Paraman, Trogir

109. Mirinda Paraman, Zagreb

110. Filip Paraman, Zagreb

111. Oliver Vidović, Split

112. Petra Baleta, Split

113. Meri Prar, Split

114. Danica Ergovac, Split

115. Vele Srdelić, Split

116. Mario Bodružić, Trogir

117. Jure Brkan, Trogir

118. Ljerka Čulina, Zagreb

119. Mira Matijaš, Marina

120. Ivan Matijaš, Marina

121. Vice Matijaš, Marina

122. Zlatko Kitanovski, Ohrid, Makedonija

123. dr. sc. Ivo Babić, Trogir

124. dr. sc. Dunja Babić, IPU, Trogir

125. dr. sc. Danka Radić, PMS, Okrug Gornji

126. Aleksandra Bilić Petričević, Split

127. Jelka Kalebota, Trogir

128. Ivan Kalebota, Trogir

129. Ivana Vajić, Trogir

130. Mario Vajić, Trogir

131. Milan Vajić, Trogir

132. Emica Vajić, Trogir

133. Ana Zokić, Trogir

134. Ivan Zokić, Trogir

135. Hrvoje Zokić, Trogir

136. Ljubica Šesto, Solin

137. Stipe Tičinović, Kostanje

138. Tomislav Stričević, Trogir

139. Ivana Čerkezović Šimek, Trogir

140. Vesna Vetma, Trogir

141. Toni Vetma, Trogir

142. Nikola Čulin, Trogir

143. Dragica Čulin, Trogir

144. Tomislav Čulin, Trogir

145. Antonia Čulin, Trogir

146. Karlo Mlačić, Trogir

147. Marin Mlačić, Trogir

148. Mirjana Mlačić, Trogir

149. Danica Stipanović, Trogir

150. Marijan Stipanović, Trogir

151. Marina Biočić, Trogir

152. Ana Čarija, Trogir

153. Katarina Vukman Čarija, Trogir

154. Duje Maljković, Trogir

155. Joško Kelam, Trogir

156. Romana Pomenić, Trogir

157. Ivana Boras, Trogir

158. Luciano Russo, Trogir

159. Marina Abaza, Trogir

160. Helena Ilić

161. Ivana Vidović, Trogir

162. Andrea Božić, Trogir

163. Tom Saban

164. Ivana Orešić, Trogir

165. Ružica Jakšić, Trogir

166. Ursa Vukman, Trogir

167. Dubravko Škokić, Trogir

168. Tončica Milat, Trogir

169. Tonči Bakica, Trogir

170. Eci Marčela, Split

171. Anica Bodrožić, Trogir

172. Ivana Geić, Trogir

173. Marin Giljanović, Split

174. Anka Zelalija, Trogir

175. Mihovil Dekaris, Trogir

176. Mario Rožić, Trogir

177. Ivica Šimić, Cologne, Germany

178. Jelena Pajčić, Trogir

179. Tonka Majković, Edmonton, Kanada

180. Vilma Miše Zubčić, Slatine

181. Nikolina Domić, Trogir

182. Renata Dragicevic Ruda, Gothenburg, Švedska

183. Vesna Ivčević, Trogir

184. Ilija Radić, Okrug Gornji

185. Katarina Maglaić, Trogir

186. Jelena Rožić, Trogir

187. Lyn Bareta, New Zealand

188. Arijeta Tironi, Trogir

189. Jelena Barada, Seget Donji

190. Mirjana Bašić, Trogir

191. Sanja Acalija, Kaštela

192. Jelena Plejić Senjanin Trogir

193. Dajana Plejić Trogir

194. Anita Brakus Kedžo, Split

195. Siniša Klišmanić Trogir

196. Silva Maravić Trogir

197. Miroslava Djokić, Beograd

198. Vinka Kahriman

199. Lina Tabak Split

200. Mirjana Civadelić Trogir

201. Lorena Burić, Trogir

202. Vlado Petrovič, Kozje, Slovenija

203. Tomislav Ercegović, Trogir

204. Dijana Bojić, Seget Donji

205. Terezija Grcić, Bilje

206. Špiro Babić, Trogir

207. Ojdana Pelja, Trogir

208. Ivana Tomaš, Trogir

209. Antonia Babić, Trogir

210. Stela Grgić, Omiš

211. Milena Hrstić, Trogir

212. Anita Nikol, Trogir

213. Anita Kero, Trogir

214. Ivan Ivica, Trogir

215. Mirjana Tešija

216. Mara Stojisavljević, Trogir

217. Mira Bozan, Trogir

218. Ivana Lučin, Trogir

219. Nada Geić, Trogir

220. Danijel Dane Rožić, Trogir

221. Ana Tomić, Trogir

222. Niksa Koc, Trogir

223. Danijela Omrčen

224. Nikša Hrabar, Trogir

225. Ljerka Vuković Jelčić, Trogir

226. Irena Ivačić, Trogir

227. Marko Bakica, Trogir

228. Tomislava Ercegović, Trogir

229. Jelena Čavala, Trogir

230. Marinko Šalov, Paderborn, Njemačka

231. Michael Guina

232. Milena Belas, Trogir

233. Milena Hrstić, Trogir

234. Biljana Kudelik, Trogir

235. Lina Tabak, Split

236. Tomislava Mamut, Trogir

237. Snježana Mayer, Trogir

238. Marija Munjiza, Split

239. Stella Jagatić, Trogir

240. Josipa Zeko, Trogir

241. Biserka Filipović, Trogir

242. Danijela Drezga, Trogir

243. Gorana Šantić, Trogir

244. Andrijana Rebić, Split

245. Marjan Munjiza, Trogir

246. Ljiljana Geić Arsekin, Trogir

247. Ana Coce, Trogir

248. Marijana Mare Stipčić, Trogir

249. Vedran Gutesa, Trogir

250. Katija Sorić, Trogir

251. Dina Slade, Trogir

252. Iva Gojun Perica, Trogir

253. Susanne Staničić, Trogir

254. Gordana Ničetić Banić, Seget Donji

255. Nikolina Miše, Trogir

256. Mario Derossi, Trogir

257. Rina Posavec

258. Davorka Tica

259. Mihaela Pažanin, Trogir

260. Kristina Jurić, Trogir

261. Lidija Lušić Jamnik

262. Anka Guina, Trogir

263. Snježana Mlačić, Trogir

264. Ana Romac, Split

265. Antonela Guina, Trogir

266. Kornelia Žaja, Trogir

267. Lidija Vukman, Trogir

268. Toni Guina, Trogir

269. Tomislava Kunkić, Trogir

270. Ivanica Meštrović, Trogir

271. Antonio Jurić, Trogir

272. Toni Petrović, Trogir

273. Marina Milat Vuković

274. Jelka Palada, Perth, Australija

275. Petra Bonačin, Kaštel Stari

276. Senka Guina, Trogir

277. Katarina Kazoti

278. Ana Karabotić, Zagreb

279. Javorka Kvaternik, Split

280. Ilija Radić, Okrug Gornji

281. Tanja Brešan, Berlin, Njemačka

282. Renata Sorić, Trogir

283. Mare Šoda, Berlin, Njemačka

284. Stjepan Beričević, Trogir

285. Mila Žižak, Trogir

286. Božidar Žižak, Trogir

287. Denis Gabre, Trogir

288. Miro Zulim, Seget Donji

289. Marija Špika, Seget Donji

290. Alen Špika, Seget Donji

291. Željko Radonić

292. Anthony Miše, Trogir

293. Marina Mamut, Trogir

294. Sanja Hrsto, Trogir

295. Anita Žižak, Trogir

296. Branko Skoko, Split

297. Nikša Tironi, Trogir

298. Karmen Škrlj, Trogir

299. Dolores Špika, Trogir

300. Vedran Guteša, Trogir

301. Nela Jagatić, Trogir

302. Senka Špika, Trogir

303. Jelka Rožić, Trogir

304. Anđela Civadelić Vardić, Trogir

305. Ivona Dujić

306. Ana Pažanin, Trogir

307. Sasha Mesheg, Moskva, Rusija

308. Sara Kalebota, Trogir

309. Josipa Rejo Radenković, Trogir

310. Maja Kandžija, Trogir

311. Martina Baričević, Trogir

312. Antoneta Modrić, Trogir

313. Marin Vuletić, Trogir

314. Valerija Brkan, Trogir

315. Luka Vuković, Trogir

316. Dijana Zelić Gulišija, Trogir

317. Karmen Piveta Draženović, Trogir

318. Marija Svilan, Trogir

319. Ratko Bartulović

320. Dina Franić, Trogir

321. Antonija Čulin, Trogir

322. Ivana Svilan, Trogir

323. Silvana Radić

324. Dijana Kuvačić

325. Ana Vanjaka, Trogir

326. Blanka Vukelić, Trogir

327. Suzana Škugor Friganović, Zagreb

328. Stipe Coce, Trogir

329. Jasenka Peran, Trogir

330. Vera Mielen Tomašević, Trogir

331. Marica Sinovčić, Trogir

332. Jelena Bakica Radić

333. Diana Žilić

334. Ivana Balić, Split

335. Silvia Zaplatić, Zagreb

336. Marija Puović, Trogir

337. Matea Špika, Seget Donji

338. Milena Bubrić, Trogir

339. Ivanka Hrabar, Plano

340. Marina Šantić, Trogir

341. Tatjana Nebić, Trogir

342. Anna Sparmajer, Slatine

343. Ružica Babić, Zagreb

344. Roko Katalinić, Trogir

345. Marija Zulim Ivačić, Seget Donji

346. Ivica Alić, Trogir

347. Dragana Đimbeg, Trogir

348. Dinko Svilan, Trogir

349. Daria Duilović, Trogir

350. Mara Rožić, Trogir

351. Petar Rožić, Trogir

352. Jurica Berket, Trogir

353. Marijana Berket, Trogir

354. Nick Zednik, Kaštel Novi

355. Mara Beljan, Trogir

356. Stjepan Kudelik, Trogir

357. Biljana Kudelik, Trogir

358. Milena Đimbeg, Trogir

359. Božena Šimić, Trogir

360. Jozo Zulim, Trogir

361. Ivica Čudina, Trogir

362. Tomislav Berić, Trogir

363. Frano Stazić, Trogir

364. Tomislav Muštra, Trogir

365. Igor Vidović, Trogir

366. Ivana Vidović, Trogir

367. Nera Svilan, Trogir

368. Tomo Jadrić, Trogir

369. Duje Šubić, Trogir

370. Ivan Dobrić, Kaštela

371. Ante Munjiza, Trogir

372. Ivan Botin, Kaštela

373. Toni Ugrina, Trogir

374. Anđela Žižić, Trogir

375. Lea Cvetko, Trogir

376. Ivona Matijaš, Marina

377. Toni Vikman, Trogir

378. Maja Rubignoni, Trogir

379. Ivo Rubignoni, Trogir

380. Dominik Stipčić, Trogir

381. Andrea Novak, Trogir

382. Marija Tomaš, Trogir

383. Ljiljana Šimić, Trogir

384. Mirjana Ćaleta, Trogir

385. Mara Ćaleta, Trogir

386. Dina Tomaš, Trogir

387. Sanja Ivančev Rapić, Trogir

388. Milica Budić, Trogir

389. Doris Čavka, Trogir

390. Vedran Modrić, Trogir

391. Ivan Hrabar, Trogir

392. Ana Miše, Zagreb

393. Ranko Munk, Zagreb

394. Igor Klarić, Trogir

395. Paško Vrbat, Trogir

396. Milan Zelalija, Trogir

397. Dragana Zelalija, Trogir

398. Mario Abaza, Trogir

399. Duška Zelalija, Trogir

400. Dino Zelalija, Trogir

401. Ive Šantić, Trogir

PUNO HVALA SVIMA! SVAKA PODRŠKA ČINI RAZLIKU!

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