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accadde...oggi: nel 1912 nasce Margherita Zoebeli

accadde…oggi: nel 1912 nasce Margherita Zoebeli

Margherita Zoebeli (Zurigo, 7 giugno 1912 – Rimini, 25 febbraio 1996) è stata un’educatrice e pedagogista svizzera. Lavorò in un primo tempo in tutta Europa con lo scopo di aiutare le famiglie di operai o le famiglie in fuga dalle guerre. Si trasferì poi in Italia, in particolare a Rimini, dove nel 1946 fondò e a lungo diresse il villaggio del CEIS (Centro educativo italo-svizzero).

Margherita…

[rideretremando]

"Qualche giorno fa è uscito sul Foglio un articolo di Marco Campione e Francesco Luccisano sui tabù della scuola italiana: di fatto ripete quello che dicono i liberali, dall'età giolittiana se non prima in avanti, legittimati dal fascismo nella sua riforma più fascista, quella Gentile.

La scuola italiana non seleziona, i professori non sono valutati, le famiglie non possono scegliere adeguatamente a che scuola mandare i figli.

La diagnosi è scontata sugli aspetti macroscopici - la scuola è in crisi e la qualità della classe docente è un problema -, toppata nei dettagli come nella prognosi.

Non serve più valutazione, selezione, serve innanzitutto più formazione di qualità per i docenti.

Si continuano a scontrare così due idee di scuola: la scuola come dispositivo di selezione di classe vs la scuola come strumento di emancipazione collettiva. La scuola borghese insomma e la scuola democratica. Non c'è scuola democratica se non si aggredisce alla base l'impianto della scuola borghese: autoritarismo, bocciature, voto, privilegio del liceo, mancanza di corsi di recupero, ripetizioni private, riproduzione del classismo.

Insomma, siamo sempre lì: stiamo con Gentile o con Lombardo Radice? Stiamo con Guido Gonella o con Dina Bertoni Jovine? Con Giovanni Ferretti o con Margherita Zoebeli? Con Guido Calogero o con Don Milani? Con la Fondazione Agnelli o con Freire? Vogliamo curare la scuola senza occuparci della società? Vogliamo pensare che le disuguaglianze oscene che ci sono nella scuola non siano il prodotto ma anche la causa di quelle che esistono nella società?"

Christian Raimo