Ti so a memoria. Come quando il cervello completa automaticamente le parole anche con lettere mancanti. Come quando chiudi gli occhi e ti compare l'immagine perfetta di ciò che hai appena visto. Ti so a memoria. Le mie dita per anni hanno disegnato l'immagine di te nell'aria. Quante volte osservando il mare ti ho dipinto sulle vele che comparivano. Ti porto ovunque , anche ora che nelle mie dita l'inchiostro del tuo essere, non va via.
non sò nemmeno da dove cominciare perché, Lei, dovrebbe avere il sorriso sulle labbra tutti i giorni, ma non è così.
si sveglia la mattina con quel peso d'angoscia nel petto e sul cuore, col quale si è addormentata la sera prima, ormai notte inoltrata, soffocando il suo pianto nel cuscino.
il nostro solito scambio giornaliero di messaggi già dalla mattina, mi fa' capire che Lei è ferma in quel suo punto di sofferenza che sfocia nel dolore dell'amore, per la mancanza viscerale che porta in lei.
spesso, per gli occhi colmi di lacrime che le tolgono la vista, mi manda vocali che, faccio fatica a captare tutte le parole perché spezzate dal pianto.
può una persona ridursi ad uno stato catatonico al resto del mondo, perché le manca una sola persona nella sua vita?
sì, può.
perché è proprio la mancanza, lo starci male nel non sapere più nulla, il legame d'appartenenza che sente fin dentro le ossa ed è come se le fosse stato strappato via un pezzo di corpo.
quel suo corpo, quel suo cuore e quella sua anima che, tutti insieme, continuano imperterriti a gridare in silenzio il Suo nome.
in tutto ciò, io sono impotente e più ci penso e più mi rendo conto che non posso fare nulla, anche solo per alleviarla leggermente.
sai benissimo che io sono sempre qui per te, ti voglio bene, @monologhidiunamarea.
In realtà adoro tutti i blog che seguo (altrimenti non li seguirei!). Se devo sceglierne 3 direi @sofysta per il mix di arte, stile e poesia, @monologhidiunamarea per la quotidianità che racconta e @ambrenoir per il disincanto e la devastante semplicità con cui evidenzia il presente: non sono mai blog banali.
Monologo di https://www.tumblr.com/monologhidiunamarea
Vi capita mai di essere alle prese con la quotidianità e senza che succeda nulla o che ti si venga detto qualcosa ,di cadere nel vuoto di un attimo passato ?gli occhi si fissano nel vuoto e rivivi quel ricordo come se lo avessi davanti e lì in quel preciso istante capisci che per quanto tu stia portando avanti la tua vita, quel vuoto è lì, presente più delle ore che stai vivendo. Vivido e se mentre lo osservi ,quasi sorridi , subito dopo ti fá capire che non sei felice. Non lo sei per niente. Perché quel ricordo è passato in un attimo , scoppiato come una bolla di sapone. Ne rimane il profumo. E un sospiro dopo l'altro porto la mia vita dove deve andare. Non importa quante persone ti circondano , quanto la carriera stia andando avanti , quanto i progetti che ti eri prefissata vengono realizzati. Il mio faro ha il motore inceppato. Non va. Manca qualcosa. Manca tutto .
Quel vento piu caldo, quella luce più calda. Nell'aria profumo di fiori appena sbocciati . Oggi inizia la mia stagione preferita , dove tutto rinasce , quelle foglie cadute di mille colori lasceranno spazio a nuovi toni , a nuove forme.
Oggi mi è stato detto che non permetto alle persone di avvicinarsi a me.
A prescindere se qualcuno si vuole avvicinare lo fá,se una persona ha realmente interesse i muri che metto non dovrebbero essere un ostacolo o un motivo per starmi lontano .
Definiamo i miei muri un filtro che mi toglie di mezzo gente a cui in realtà non importa realmente di starmi vicino.
Sarà che quando io voglio una cosa niente e nessuno mi ferma.
Ti so a memoria. Come quando il cervello completa automaticamente le parole anche con lettere mancanti. Come quando chiudi gli occhi e ti compare l'immagine perfetta di ciò che hai appena visto. Ti so a memoria. Le mie dita per anni hanno disegnato l'immagine di te nell'aria. Quante volte osservando il mare ti ho dipinto sulle vele che comparivano. Ti porto ovunque anche ora che nelle mie dita l'inchiostro del tuo essere non va via.
Continuo a sostenere che i social ,ma la tecnologia in generale, ha reso più facile emettere giudizi e credersi superiori ad altri così gratuitamente. Ha aiutato ad aumentare la disumanitá .
La mia mansione ufficiale da capo ricevimento inizierà fra due settimane. Ancora la scalata è lunga e l'attesa del mio trasferimento richiede ancora un pó di tempo ma ieri io non ero a conoscenza di ciò che mi sarebbe aspettato. La Mary , Gio, Marzi , Antonio , Alessio , Marco, Laura questi solo alcuni , mi hanno letteralmente sparato i fuochi d'artificio davanti all albergo per festeggiare , poi vabbe la serata è degenerata e abbiamo capito che sono portata per tante cose ma non per il bowling 🎳. Mi sono commossa più volte durante la serata e il brindisi è stato tosto , non sono brava con i discorsi. Inutile dire che il mio personale brindisi l'ho fatto tornando a casa guardando il cielo. Chissà se saresti fiero di me.