Tumgik
#residuos comunes
malenagutierrez · 5 months
Text
🌎 "Hacemos del reciclaje un estilo de vida. Cada gesto cuenta para construir un mundo más sostenible. 🌍♻️ #VidaEco"
3 notes · View notes
crazy-so-na-sega · 4 months
Text
Prodromi della (((globalizzazione)))
«Le idee della Rivoluzione francese continuano a diffondersi, con la massima energia, sia in campo politico, che sociale. Operano con l'ausilio dell'uguaglianza universale dei diritti, tendenze costituzionali radicali e socialiste: la stampa ne favorisce una immensa penetrazione nel pubblico. Le scienze politiche patrimonio comune, la statistica e l'economia diventano arsenali dove ciascuno prende le armi che gli servono. Ogni movimento è universale, la Chiesa sembra ridotta, invece, a residuo irrazionale. Si vuole la religione, ma senza la Chiesa».
Jacob Burckhardt
24 notes · View notes
gregor-samsung · 3 months
Text
“ L'eliminazione fisica dei migliori è l'inevitabile contrappasso della «perfezione» del Lager, la conseguenza necessaria di un potere veramente assoluto, ab-solutus, sciolto da ogni limite. Ma uccidere i migliori, i più coraggiosi non significa soltanto ferire a morte anche la dignità dei sopravvissuti, ogni impulso a ribellarsi, bruciare ogni residuo di resistenza al sistema del Lager. Essa produce un altro effetto perverso: la resistenza non verrà più esercitata contro il sistema, ma la sua spinta viene canalizzata in una direzione diversa, assumerà soprattutto la forma della lotta tra i prigionieri. La rottura, sistematica e preventiva, della fraternità tra i deportati fa sì che la difesa della propria dignità si rovesci nel suo contrario, nel tradimento degli altri. I rituali d'ingresso hanno anche questa funzione, quella di distruggere gli schemi della vita quotidiana e del senso comune: il mondo che il nuovo arrivato trovava era indecifrabile, completamente diverso da quello che si era atteso, ancora incentrato intorno ad una nitida linea di demarcazione e contrapposizione tra «noi» e «loro», tra i perseguitati e i persecutori. Invece ci si accorgeva subito che: «il nemico era intorno ma anche dentro, il 'noi' perdeva i suoi confini, i contendenti non erano due, non si distingueva una frontiera ma molte e confuse» [Nota: P. Levi, I sommersi e i salvati, Einaudi, Torino 1986, p. 25]. E dopo poco diventava evidente che nel campo ognuno è «il Caino di suo fratello».“
Franco Cassano, L'umiltà del male, Laterza, Roma-Bari, 2011. [Libro elettronico]
18 notes · View notes
Text
I consolatori
Chi vuol consolare dicendo "spera!" e "ama!," esorta invano e rende ancora più triste la condizione comune. Paragonate, a questi consolatori pieni di buon senso, l'intensità di Leopardi. Lui ha compreso tutto, ha svelato ogni residuo d'infelicità presente nelle pieghe della gioia, dando voce al nostro scontento, accogliendolo, prevenendolo. Ci ha fatto da paracadute. "Ci sono passato prima di te," sembra dirci, "nulla detraendo al vero". "Tu esisti e vai bene come sei perché io sono stato come te, più a fondo di te." È la "cura" migliore.
5 notes · View notes
ilconteunicorno · 8 months
Text
Non ce la faccio più.
L'errore più grande della mia vita è stato venire ad abitare sotto casa dei miei suoceri, con il giardino in comune con loro e con quel maiale di mio cognato. Il tutto creando un rapporto difficile anche con la mia compagna perché tanto finisce per essere un litigio continuo. Sto resistendo solo per il cane altrimenti sarei già andato via, scappato da questa situazione, ma vi giuro che sto avendo enormi difficoltà.
E anche con lei è tutto difficile. Non mi ascolta, non esisto. Anche quando le chiedo cose apparentemente semplici, lei fa altro perché "pensava che volessi intendere altro". Io non so più come farle capire che se dico A, è A, non B, C, D e tutte le altre cose che si immagina lei. Tra l'altro rendendo complesse anche delle situazioni gestibili, sempre con il cane. E alla fine poi sono io stronzo che sclero.
Ma per dire, in venti minuti di mattinata: la madre che lascia la sua roba pulita accanto alla nostra porta di casa, cosa che ho chiesto di non fare perché è difficile che un cane poi non ci metta il muso. Il fratello che butta la spazzatura ovunque in giardino che mi ha costretto a non usare più lo spazio fuori con il cane. L'ultima è la busta degli avanzi di McDonald buttata nel nostro bidone del residuo (come se dovessi fare io la differenziata con lui). La mia compagna che fa una roba, senza dirmi nulla, che fa agitare il cane che per poco mi staccava la mano tirando al guinzaglio di scatto. E tra l'altro è successo anche ieri sera e un altro paio di volte tanto che mi stava per uscire la spalla.
Poi sclero e sono io che sono sbagliato, che me la prendo troppo, che dovrei essere più tranquillo ... Ma posso essere stanco di dover ogni volta subire tutto in silenzio? Ma posso ogni volta dover stare io male perché le persone non sanno vivere civilmente?
E in più non ho nessuno con cui parlare. Sono perennemente solo, dal punto di vista umano. Se potessi, me ne andrei dai miei per un po' ma non posso fare manco questo, non saprei cosa fare con la mia bimba. È una vita di merda, questa è l'unica certezza.
4 notes · View notes
registroautoritativo · 11 months
Text
Tumblr media
Aprobación de Términos de Referencia Comunes para los IGA de proyectos de inversión de infraestructura de residuos sólidos TRANSFERENCIA DE ACERVO DOCUMENTARIO ✅ Ministerio de Salud ✅ Ministerio de Transporte y Comunicaciones ✅ Ministerio del Ambiente ✅ Registro de Empresas Prestadoras de Residuos Sólidos ✅ Empresas Comercializadoras de Residuos Sólidos ✅ Autorización de importación, exportación y tránsito de residuos sólidos. Comunícate con nosotros: 📱Whatsapp: 944831030 RAEOM 📧[email protected] 📧[email protected] 🏆Beneficios: Conocimiento especializado en normativas ambientales para garantizar la legalidad de su empresa. Mayor transparencia y seguimiento en el proceso de gestión ambiental. #registroautoritativo #permisoparatransporte #permisoministerio #evitarsanciones #ingeniero #ambiental #responsabletecnico #transportemtc #digesa #minam #residuossolidos #eliminacion #reciclaje #municipalidades #licitaciones #vehiculos #registro #autorización #baños #quimicos #aguas #residuales #lodos #aceites #baterías Nos comprometemos a proporcionar soluciones a largo plazo que cumplan con sus necesidades y objetivos.
4 notes · View notes
pedrop61 · 2 years
Text
L’ALBA DELLO STATO DI DIRITTO MARZIALE
Spesso i meno accorti, tra cui spiccano i giornalisti mainstream, ritengono che la relativa sovrapponibilità tra chi ha criticato la gestione pandemica e chi critica la gestione bellica siano semplicemente indice di gente alla ricerca di un motivo purchessia per protestare. L’idea è che niente vi sia di comune, salvo la propensione a cercare occasioni per agitarsi da parte di alcuni. È ovviamente un miope fraintendimento; cerchiamo di capire perché.
La fase storica in cui siamo entrati con la pandemia rappresenta una svolta storica di cui bisogna comprendere il senso a prescindere dai molti, pur importanti, dettagli intorno alla gestione pandemica. La struttura di fondo di quella vicenda mostra come attraverso l’appello alla salute pubblica e il richiamo al contenimento del danno (il “contagio”) è possibile persuadere la quasi totalità della popolazione a qualunque restrizione e qualunque comportamento. Non mi interessa qui disquisire se questo fosse o non fosse pianificato, se fossero le prove generali di ben altro o invece un fortuito accidente: il punto è che anche laddove fosse tutto casuale e niente pianificato (cosa che comunque mi pare improbabile) siamo di fronte ad un precedente di cui i detentori del potere non possono non fare tesoro, e dunque ad una svolta.
I comportamenti di società moderne complesse che fino al giorno prima sostenevano pancia a terra un libertarismo individualistico pacchiano (strumentale ai meccanismi di mercato) sono stati capovolti in un istante nell’esatto opposto con il plauso di quasi tutti e senza che si alzassero sopracciglia di proverbiali “liberali”.
Certo, il ruolo dei media e del loro controllo è stato cruciale – e la recente conferma che dal 2020 il dipartimento USA della Homeland Security si incontrava mensilmente con rappresentanti di Twitter, Facebook, Wikipedia e altre piattaforme Internet per coordinare gli sforzi nella “moderazione dei contenuti” è tutto fuorché una sorpresa. Tuttavia ottenere la fedeltà al potere della maggior parte dei media – soprattutto quando si tratta di un potere effettivo e sbrigativo come quello americano – è la cosa più facile del mondo, se c’è una scusa spendibile. Se si coniuga l’interesse personale (anche solo quello di non andare contropelo al potere) con una passabile scusa “morale”, puoi portarti via per un piatto di lenticchie tutti i media del mondo.
Qui al centro della vicenda è la “buona scusa morale”. La forma che deve avere questa buona scusa è quella di una “minaccia esterna terribile” che richiede a tutti di “collaborare” senza discutere e di stigmatizzare chi non collabora.
Gli stati moderni sono governati de facto da oligarchie finanziarie e dopo la breve stagione democratica del secondo dopoguerra ora stanno implementando forme di controllo di radicalità un tempo impensabili.
Sul piano tecnologico e repressivo gli stati contemporanei sono oggi in grado di esercitare livelli di controllo storicamente inediti.
L’unico limite all’esercizio di questo controllo, potenzialmente illimitato, è rappresentato dal guscio residuo dello “stato di diritto democratico”, che richiede qualche scusa pubblicamente spendibile per poter essere esercitato.
La forma di questa scusa è il “richiamo alle armi” di fronte al “pericolo comune”.
Sia la “guerra” che la “pandemia” sono istanziazioni classiche di tale “pericolo comune” illimitato, che richiede decisioni centrali inflessibili e indiscutibili “per il bene comune”, che ha legittimità a silenziare ogni richiesta e protesta, che ha il diritto di spezzare ogni volontà insufficientemente “responsabile”. Durante la pandemia abbiamo di fatto vissuto un assaggio di “legge marziale” ufficiosa. E credere che l’attuale guerra - in fase di progressiva escalation - sia vissuta come un problema da parte delle oligarchie economiche al potere è un patetico errore. Chiedersi di fronte alle marionette che ci governano “com’è possibile che non si rendano conto che ci portano sempre più in basso” presuppone ingenuamente che non ci vogliano in basso.
L’oggetto primo della pulsione capitalista è sì il denaro, ma in quanto potere, non in quanto “mezzo per il consumo”. Sono i morti di fame a pensare al denaro soprattutto come un mezzo per soddisfare desideri, per ottenere beni. Per i vertici del sistema il denaro è sempre disponibile in vasta eccedenza rispetto a qualunque consumo concepibile, mentre il suo ruolo effettivo consiste nell’assicurare gradi di influenza e potere.
Tirando le somme, il quadro prevalente (almeno) in Occidente è il seguente: oligarchie finanziarie – abitate al loro stesso interno da gruppi leader – tirano le fila della politica in vista di una forma di controllo e indirizzo centrale inedito nella storia precedente. Essi hanno l’interesse dominante a fomentare una condizione di “pericolo comune permanente”, che tolga di mezzo ogni opposizione, innanzitutto mentale.
Qui la lezione di Orwell resta più lucida e attuale che mai: una condizione di guerra permanente è un desideratum fondamentale per le èlite mondiali. Si tratta di una condizione da cui possono trarre solo vantaggi in termini di potere e controllo, e come ricorda Orwell, il potere non ha bisogno di ulteriori motivazioni. Che ci sia o non ci sia un qualche ulteriore “piano complessivo” (“depopolamento”, “transumanesimo”, ecc.), questo è contendibile e inessenziale: probabilmente per alcuni c’è, per altri no. Su ciò ci possono essere divergenze. Ma sull’interesse nel mantenere un controllo assoluto, che metta al riparo questa nuova casta da ogni pericolo “eversivo”, da ogni minaccia alle proprie posizioni consolidate, su ciò la convergenza è assicurata.
Ciò che il presente e il futuro ci riservano è una spinta continua, un rinfocolamento costante di una condizione di “guerra permanente”: guerra per procura o guerra sotto casa, guerra metaforica a qualche virus o guerra preventiva a qualche cataclisma incipiente.
Questa è la forma del meccanismo storico in cui siamo entrati.
E non illudiamoci: saperlo di per sé non ci rende meno succubi, deboli, impreparati o impotenti.
2 notes · View notes
moonyvali · 2 years
Text
L’ALBA DELLO STATO DI DIRITTO MARZIALE
Spesso i meno accorti, tra cui spiccano i giornalisti mainstream, ritengono che la relativa sovrapponibilità tra chi ha criticato la gestione pandemica e chi critica la gestione bellica siano semplicemente indice di gente alla ricerca di un motivo purchessia per protestare. L’idea è che niente vi sia di comune, salvo la propensione a cercare occasioni per agitarsi da parte di alcuni. È ovviamente un miope fraintendimento; cerchiamo di capire perché.
La fase storica in cui siamo entrati con la pandemia rappresenta una svolta storica di cui bisogna comprendere il senso a prescindere dai molti, pur importanti, dettagli intorno alla gestione pandemica. La struttura di fondo di quella vicenda mostra come attraverso l’appello alla salute pubblica e il richiamo al contenimento del danno (il “contagio”) è possibile persuadere la quasi totalità della popolazione a qualunque restrizione e qualunque comportamento. Non mi interessa qui disquisire se questo fosse o non fosse pianificato, se fossero le prove generali di ben altro o invece un fortuito accidente: il punto è che anche laddove fosse tutto casuale e niente pianificato (cosa che comunque mi pare improbabile) siamo di fronte ad un precedente di cui i detentori del potere non possono non fare tesoro, e dunque ad una svolta.
I comportamenti di società moderne complesse che fino al giorno prima sostenevano pancia a terra un libertarismo individualistico pacchiano (strumentale ai meccanismi di mercato) sono stati capovolti in un istante nell’esatto opposto con il plauso di quasi tutti e senza che si alzassero sopracciglia di proverbiali “liberali”.
Certo, il ruolo dei media e del loro controllo è stato cruciale – e la recente conferma che dal 2020 il dipartimento USA della Homeland Security si incontrava mensilmente con rappresentanti di Twitter, Facebook, Wikipedia e altre piattaforme Internet per coordinare gli sforzi nella “moderazione dei contenuti” è tutto fuorché una sorpresa. Tuttavia ottenere la fedeltà al potere della maggior parte dei media – soprattutto quando si tratta di un potere effettivo e sbrigativo come quello americano – è la cosa più facile del mondo, se c’è una scusa spendibile. Se si coniuga l’interesse personale (anche solo quello di non andare contropelo al potere) con una passabile scusa “morale”, puoi portarti via per un piatto di lenticchie tutti i media del mondo.
Qui al centro della vicenda è la “buona scusa morale”. La forma che deve avere questa buona scusa è quella di una “minaccia esterna terribile” che richiede a tutti di “collaborare” senza discutere e di stigmatizzare chi non collabora.
Gli stati moderni sono governati de facto da oligarchie finanziarie e dopo la breve stagione democratica del secondo dopoguerra ora stanno implementando forme di controllo di radicalità un tempo impensabili.
Sul piano tecnologico e repressivo gli stati contemporanei sono oggi in grado di esercitare livelli di controllo storicamente inediti.
L’unico limite all’esercizio di questo controllo, potenzialmente illimitato, è rappresentato dal guscio residuo dello “stato di diritto democratico”, che richiede qualche scusa pubblicamente spendibile per poter essere esercitato.
La forma di questa scusa è il “richiamo alle armi” di fronte al “pericolo comune”.
Sia la “guerra” che la “pandemia” sono istanziazioni classiche di tale “pericolo comune” illimitato, che richiede decisioni centrali inflessibili e indiscutibili “per il bene comune”, che ha legittimità a silenziare ogni richiesta e protesta, che ha il diritto di spezzare ogni volontà insufficientemente “responsabile”. Durante la pandemia abbiamo di fatto vissuto un assaggio di “legge marziale” ufficiosa. E credere che l’attuale guerra - in fase di progressiva escalation - sia vissuta come un problema da parte delle oligarchie economiche al potere è un patetico errore. Chiedersi di fronte alle marionette che ci governano “com’è possibile che non si rendano conto che ci portano sempre più in basso” presuppone ingenuamente che non ci vogliano in basso.
L’oggetto primo della pulsione capitalista è sì il denaro, ma in quanto potere, non in quanto “mezzo per il consumo”. Sono i morti di fame a pensare al denaro soprattutto come un mezzo per soddisfare desideri, per ottenere beni. Per i vertici del sistema il denaro è sempre disponibile in vasta eccedenza rispetto a qualunque consumo concepibile, mentre il suo ruolo effettivo consiste nell’assicurare gradi di influenza e potere.
Tirando le somme, il quadro prevalente (almeno) in Occidente è il seguente: oligarchie finanziarie – abitate al loro stesso interno da gruppi leader – tirano le fila della politica in vista di una forma di controllo e indirizzo centrale inedito nella storia precedente. Essi hanno l’interesse dominante a fomentare una condizione di “pericolo comune permanente”, che tolga di mezzo ogni opposizione, innanzitutto mentale.
Qui la lezione di Orwell resta più lucida e attuale che mai: una condizione di guerra permanente è un desideratum fondamentale per le èlite mondiali. Si tratta di una condizione da cui possono trarre solo vantaggi in termini di potere e controllo, e come ricorda Orwell, il potere non ha bisogno di ulteriori motivazioni. Che ci sia o non ci sia un qualche ulteriore “piano complessivo” (“depopolamento”, “transumanesimo”, ecc.), questo è contendibile e inessenziale: probabilmente per alcuni c’è, per altri no. Su ciò ci possono essere divergenze. Ma sull’interesse nel mantenere un controllo assoluto, che metta al riparo questa nuova casta da ogni pericolo “eversivo”, da ogni minaccia alle proprie posizioni consolidate, su ciò la convergenza è assicurata.
Ciò che il presente e il futuro ci riservano è una spinta continua, un rinfocolamento costante di una condizione di “guerra permanente”: guerra per procura o guerra sotto casa, guerra metaforica a qualche virus o guerra preventiva a qualche cataclisma incipiente.
Questa è la forma del meccanismo storico in cui siamo entrati.
E non illudiamoci: saperlo di per sé non ci rende meno succubi, deboli, impreparati o impotenti.
Andrea Zhok
2 notes · View notes
lombricomposta · 2 years
Text
taller para la elaboración de lombricomposta
Introduccion:
En base a un proyecto de una cama de lombricomposta en la universidad para el bienestar Benito Juarez Garcia, sede Rayon se bsco la oportunidad de poder realizar este blog con talleres basicos para saber como poder realizar la composta.
El objetivo de esta guía es brindar al usuario las herramientas necesarias para iniciar la producción, en su propio hogar, de humus de lombriz (lombricomposta), fácil y con resultados positivos en poco tiempo.
Beneficios de la lombricomposta:
1. Permite procesar recursos que, de otro modo, serían arrojados a la basura, reduciendo la necesidad de más camiones recolectores, con la consecuente contaminación del airey olor.
2. Al evitar que los residuos orgánicos se acumulen en los basureros, se evita la producción de gases tóxicos y líquidos que pueden contaminar el subsuelo.
3. La lombricomposta es un fertilizante alto en nitrógeno, potasio, fósforo y magnesio, además de minerales y micronutrientes necesarios para los cultivos, más fácilmente absorbidos por las plantas que los fertilizantes sintéticos.
4. La lombricomposta también contiene hormonas de crecimiento para los cultivos, así como enzimas y una alta población microbiológica benéfica y libre de patógenos.
Tumblr media
Proceso de lombricomposteo:
1. Características de la materia prima
El proceso de elaboración de lombricomposta permite la utilización de una amplia variedad de residuos orgánicos, sin embargo, es más conveniente limitarla a los desechos de frutas y verduras de la preparación de los alimentos; es decir, unicamente los desechos de origen vegetal en crudo, cáscaras y tallos: cáscara o trozos de melón, sandía, papaya, manzana, plátano; hojas de elote, lechuga, tallos de cilantro, perejil, jitomate, chile, etcétera, EVITANDO los cítricos. Es importante que los residuos sean cortados en trozos pequeños (máximo de 2 cm).
Tumblr media
2. Instalación del compostero
Como compostero, para interiores, puede utilizarse un contenedor de madera o de plástico, o bien para exteriores una construcción de reja o de malla. Aunque es recomendable que el contenedor tenga tapa, basta cubrir con un plástico negro para mantener la humedad y evitar que se atraigan plagas.
3. Monitoreo durante el proceso (aireación y humedad)
La temperatura ideal dentro del compostero es de entre 20°C y 25°C. Una excesiva acumulación de calor se evita con la aireación de los materiales, que además oxigena la mezcla. Asimismo, es necesario un ambiente húmedo para prevenir la deshidratación de la lombriz y favorecer su desplazamiento en el sustrato.
Por otro lado, una humedad excesiva puede producir condiciones anaeróbicas no aptas para las lombrices, que causan olores desagradables, además de la producción de lixiviados. Mezclar los materiales demasiado húmedos con otros más secos es una práctica de control de humedad que mantienen al mínimo la producción de lixiviados. Se recomienda revolver cuidadosamente el contenido con un bieldo o pala, una vez por semana.
Tumblr media
4. Cosecha
Una vez que los materiales han tomado un color café oscuro, y que su
olor es como el de tierra húmeda (entre seis semanas y tres meses de
procesamiento), puede cosecharse la composta. Entre los métodos
de cosecha más comunes se encuentran la separación a mano (vaciando la composta en una superficie al sol, haciendo montículos
pequeños y retirando los bordes cada diez minutos para permitir a
la lombriz desplazarse hacia abajo); el cribado exterior (estresante
para la lombriz, en el que la composta pasa a través de una malla
o criba y la lombriz no); el cribado interior (la lombriz se traslada
a las capas superiores del contenedor a través de una malla, mientras la composta permanece en el fondo); el método de migración
horizontal (colocando alimento sólo de un lado del contenedor para
que la lombriz migre a éste), y el método de vertido en jardín con
todo y lombriz.
Entre estos métodos, el más recomendable para recuperar el mayor
número posible de lombrices es el cribado interior, en el que con un
cajón se recolecta composta terminada y lixiviados de la parte inferior del contenedor, sin necesidad de molestar a la lombriz sacándola de su hábitat. Una criba de 5 mm es requerida para la obtención
5. Almacenaje y distribución
La composta terminada puede almacenarse en botes o cubetas no
selladas, ya que el material continúa con una tasa de respiración
mientras madura. También se puede utilizar de inmediato. En general, se recomienda agregar una capa delgada (1 cm) de composta en
la superficie de macetas o alrededor de plantas del jardín cada tres
semanas, o bien revolverla en proporciones de un quinto de composta por cada tanto de tierra para sembrar semillas o trasplantar.
6. Higiene y seguridad
Es muy importante observar los principios de higiene y seguridad
siguientes:
a) Es indispensable el uso de guantes, así como portar un overol o mandil. También se recomienda utilizar cubrebocas, en
especial durante las actividades que generan suspensión de
polvo o si se es muy sensible o alérgico al moho.
b) Cualquier herida sufrida al manejar los residuos, por pequeña
que sea, debe ser atendida.
c) Al cortar los residuos se deben usar lentes de seguridad.
d) Después de cualquier contacto con material orgánico, deben
lavarse las manos correctamente, al igual que antes de comer,
beber o tocarse los ojos, la nariz o los oídos.
5 notes · View notes
Text
Tumblr media
COMUNICADO
URGENTE: Histórico - Juicio oral y público para dos gerentes corporativos de Minera La Alumbrera.
La Justicia Federal notificó a los querellantes, Pro Eco Grupo Ecologista, Conciencia Solidaria ONG, y la particular, Ana Loto, que dispuso a través de un Decreto, llevar a Juicio Oral y Público, a ambos Gerentes Corporativos de Minera La Alumbrera Ltd., Julián Patricio Rooney y Raúl Pedro Mentz.
Es posible que sepas ya de esta causa penal en curso: “González Juan Antonio s/ Denuncia” Expediente N° 400378/1999, contra Minera la Alumbrera Limited, empresa radicada en Tucumán, en 1999, y que explota nuestros bienes comunes en Catamarca.
El 22 de setiembre de 2022, y luego de 23 AÑOS de curso, se nos notifica a los querellantes, que la Justicia Federal, dispuso el Juicio Oral y Público a ambos gerentes corporativos de la empresa, Julián Patricio Rooney y Raúl Pedro Mentz. Mediante Cédula de Notificación: IMPUTADO: JULIAN ROONEY Y OTROS s/INFRACCION LEY 24.051 (ART.55) QUERELLANTE: ANA LOTO Y OTROS, del JUZGADO FEDERAL DE TUCUMAN 2, Poder Judicial de la Nación. 
Minera la Alumbrera delinque en Tucumán, violando la Ley de residuos peligrosos 24.051, y aunque La Justicia Penal Federal, por su parte, incurrió en mora respecto, hoy pronuncia este fallo, en defensa del agua para la vida, siendo el bien tutelado por esta ley, la salud pública.
Es posible también, que sepas, que esta causa penal avanza, debido a la responsabilidad de algunos funcionarios penales federales y a la obstinación de tres líneas querellantes: dos Asociaciones Civiles: “Conciencia Solidaria al Cuidado del Medio Ambiente, el Equilibrio Ecológico y los Derechos Humanos”, “Pro Eco Grupo Ecologista” y la particular, Ana Loto. Esfuerzos colectivos, de ejercicio activo y sostenido, por el derecho a un ambiente sano, y la obligación de preservarlo, atento al artículo 41 de Nuestra Constitución Nacional y Provinciales homólogas, y un mancomunado patrocinio letrado, redundaron en esta buena nueva.
Sobre la Empresa:
Minera Alumbrera Ltda conforma una UTE; es decir, una unión transitoria de empresas; ha explotado el yacimiento minero diseminado de metales que conformaba el sitio Bajo la Alumbrera, primero, y, casi al final, el de Bajo El Durazno, pertenecientes a Yacimientos Mineros Aguas de Dionisio- YMAD. Hoy, amenaza continuar el delito ambiental, integrando el proyecto M.A.R.A, Minera Agua Rica- Alumbrera.  Explota el yacimiento en Catamarca, pero, para cubrir la demanda internacional, saca los barros minerales hacia Tucumán, utilizando un mineraloducto de más de 300 km; su primera llegada, en caso de que no se produzcan roturas en el ducto, es la planta de filtrado denominada “Cruz del Norte”, que posee en Ruta 302, altura km 15 de la localidad de Ranchillos, departamento Cruz Alta, provincia de Tucumán. Luego, los deriva en tren hacia el puerto de San Lorenzo, en Rosario, Provincia de Santa Fe. 
La Causa “González Juan Antonio s/ Denuncia”: IMPUTADO: JULIAN ROONEY Y OTROS s/INFRACCION LEY 24.051 (ART.55) QUERELLANTE: ANA LOTO Y OTROS, del JUZGADO FEDERAL DE TUCUMAN 2, se consuma, ante la contaminación de agua, por la descarga de efluentes, en un histórico canal de drenaje de agua de lluvia, denominado Canal DP2, que se ha naturalizado, y se encuentra conectado con la Cuenca Salí – Dulce. También, se utiliza como fuente de bebida para animales y personas y para riego de hortalizas, con grave peligro en la salud de los habitantes de la zona. La Infracción, así, a la ley 24.051, constituye un delito penal, ocasionado por una persona jurídica, en este caso la empresa Minera La Alumbrera, mientras que, la responsabilidad penal, recae en Raúl Pedro Mentz y Julián Patricio Rooney, como autores penalmente responsables del delito previsto, y penado por el art. 55, primer párrafo, en relación al art. 57 de la ley 24.051 por el hecho imputado: envenenar, adulterar o contaminar, de modo peligroso para la salud, el suelo, el agua y la atmosfera o el ambiente.
Finalmente, a casi 23 años de tratamiento de esta causa penal, habiéndose agotadas todas las instancias procesales; realizando un recorrido extremadamente difícil, que en la precepción de una de las querellas redunda más, como “un vía crucis”, y habiéndose cumplido con todo lo requerido por la Justicia Penal Federal, sin achicar ni un mínimo, nuestras mochilas de paciencia y persistencia, llegamos a esta instancia histórica: la elevación a juicio, de dos gerentes corporativos, de una de las industrias más contaminantes, poderosas e influyentes, la minería a gran escala.
2 notes · View notes
exclusiveprojects · 17 days
Text
Solución y Mantenimiento de Cisternas: Guía Completa
Tumblr media
El mantenimiento de cisternas es crucial para garantizar un suministro de agua seguro y eficiente en nuestros hogares y negocios. En esta guía, exploraremos los aspectos clave del mantenimiento y la solución de problemas de las cisternas, así como los pasos necesarios para mantenerlas en óptimas condiciones. Mantenimiento de Cisternas: Prevención y Solución - Inspección Visual Regular: Realiza inspecciones visuales periódicas de tu cisterna para detectar cualquier signo de deterioro, como fugas, corrosión u otros daños. - Limpieza de Filtros y Pantallas: Los filtros y pantallas pueden obstruirse con sedimentos y residuos, lo que afecta el flujo de agua. Límpialos regularmente para mantener un flujo de agua constante y evitar obstrucciones. - Verificación de Válvulas y Flotadores: Asegúrate de que las válvulas de llenado y descarga estén funcionando correctamente. Reemplaza los flotadores defectuosos o desgastados para evitar problemas de llenado excesivo o insuficiente. - Control de Niveles de Agua: Verifica periódicamente el nivel de agua en la cisterna y ajusta la altura del flotador según sea necesario para evitar que se desborde o se quede sin agua. - Pruebas de Funcionamiento: Realiza pruebas de funcionamiento regulares en el sistema de suministro de agua, incluyendo la bomba, las tuberías y las válvulas, para asegurarte de que todo esté funcionando correctamente. Solución de Problemas Comunes:
Tumblr media
- Fugas de Agua: Si detectas una fuga en tu cisterna, identifica la fuente de la fuga y repara el problema lo antes posible. - Baja Presión de Agua: La baja presión de agua puede deberse a obstrucciones en las tuberías, válvulas defectuosas o un problema con la bomba de agua. Inspecciona y limpia las tuberías y válvulas, y verifica el funcionamiento de la bomba. - Ruidos Extraños: Los ruidos extraños pueden ser indicativos de problemas con la válvula de llenado, la bomba de agua o el flotador. Inspecciona y ajusta los componentes según sea necesario para eliminar los ruidos. - No Llena por Completo: Si tu cisterna no se llena por completo, verifica que la válvula de llenado esté abierta correctamente y que el flotador esté ajustado correctamente. También verifica si hay obstrucciones en las tuberías o la válvula de descarga. - Agua Sucia o con Olor: Si el agua de tu cisterna está sucia o tiene mal olor, puede ser un signo de contaminación bacteriana o química. Limpia la cisterna y desinfecta el sistema de suministro de agua para eliminar los contaminantes.  ⇒Descubre Mas⇐ "Desafíos de la Limpieza de Cisternas: Identificación y Solución" Ver Video YouTube Situación: Propietarios de hogares y administradores de empresas se enfrentan a la necesidad de mantener limpias sus cisternas para un suministro de agua seguro y confiable.Problema: El alto consumo de agua y los costos asociados con la contratación de servicios de limpieza hacen que muchos eviten realizar la limpieza de sus cisternas con la frecuencia necesaria.Implicaciones: Este rechazo a la limpieza regular de cisternas puede llevar a una acumulación de sedimentos y contaminantes, poniendo en riesgo la calidad del agua y la salud de quienes la consumen. Además, el desperdicio de agua durante el proceso de limpieza contribuye a la escasez y al aumento de costos en áreas donde el suministro de agua es limitado.Necesidad de una Solución: Es evidente la necesidad de una solución que permita realizar la limpieza de cisternas de manera eficiente, sin desperdiciar agua y a un costo asequible para los propietarios y administradores. Alerta: Necesidad de una Solución: Es evidente la necesidad de una solución que permita realizar la limpieza de cisternas de manera eficiente, sin desperdiciar agua y a un costo asequible para los Hogares y administradores de negocios. × Descartar esta alerta. Una Solución Innovadora/Enki
Tumblr media
Enki ofrece una solución revolucionaria para la limpieza eficiente de cisternas, reduciendo drásticamente el consumo de agua y los costos asociados. Con Enki, puedes mantener tus cisternas limpias de manera regular, garantizando un suministro de agua seguro y confiable para tu hogar o negocio. Descubre Enki
Tumblr media
oswaldo figueroaNegocio Comercial Read More "Nuestro negocio solía enfrentar problemas de inundaciones cada vez que llovía fuerte. Desde que instalamos la bomba Enki, esos problemas han desaparecido por completo ¡Gracias, Enki, por mantener nuestro negocio seco y seguro!"
Tumblr media
Ana Torres Guadalajara Read More "Estoy muy impresionada con la bomba Enki que instalamos en nuestra casa en. No solo ha mantenido nuestro sótano seco en todo momento, sino que también ha facilitado la limpieza de nuestra cisterna ¡Definitivamente recomendaría Enki a cualquier persona!"
Tumblr media
Carlos Sánchez Cancún Read More Antes de tener Enki, las inundaciones en mi casa eran un dolor de cabeza constante. Desde que instalé esta bomba, nunca he tenido que preocuparme por el agua acumulada en mi cisterna durante las tormentas. ¡Enki es una verdadera salvadora!"
Tumblr media
Bernardo VillaTijuana Read More Como propietario de un pequeño negocio, siempre estaba preocupado por las inundaciones repentinas que podrían dañar mi mercancía. Desde que instalé Enki, esa preocupación se ha disipado por completo. Es una inversión que ha valido la pena."
Tumblr media
Anita LópezQuerétaro Read More "Enki ha sido una adición invaluable a nuestra casa. tener una bomba de agua confiable como Enki nos ha brindado una verdadera sensación de seguridad."
Tumblr media
Javier AlatorreCancún Read More "Después de sufrir daños por inundaciones en mi negocio, decidí tomar medidas preventivas y opté por Enki. Desde entonces, no hemos tenido ningún problema, incluso durante las peores tormentas. ¡Recomendaría Enki a cualquier persona que busque proteger su propiedad!" Previous Next Experimenta los Beneficios de Enki Hoy Mismo En resumen, los desafíos asociados con la limpieza de cisternas, como el alto consumo de agua y los costos elevados, pueden dificultar el mantenimiento regular del sistema de agua limpios y seguros. Sin embargo, con la solución innovadora de Enki, estos desafíos pueden superarse de manera efectiva.Al reducir drásticamente el consumo de agua y los costos asociados con la limpieza de cisternas, Enki ofrece una manera conveniente y eficiente de mantener un suministro de agua seguro y confiable para tu hogar o negocio. Con nuestra garantía de satisfacción, puedes probar Enki sin riesgo y experimentar los beneficios por ti mismo. Obten tu enki Ahora Mercado Libre ¡No esperes más para mejorar la calidad y la eficiencia de tu sistema de agua! Toma medidas hoy mismo y descubre cómo Enki puede hacer que la limpieza de cisternas sea más fácil y más rentable que nunca. Informate y Comparte: ¡Mantente informado y descubre cómo Enki puede transformar la forma en que limpias tus tinacos y cisternas! Suscríbete ahora para recibir actualizaciones exclusivas, consejos útiles y promociones especiales. ¡No te pierdas esta oportunidad de mejorar la calidad del agua en tu hogar u negocio! × Descartar esta alerta. Facebook Twitter LinkedIn Read the full article
0 notes
crazy-so-na-sega · 2 months
Text
PARAGONE
(pa-ra-gó-ne)
SIGNIFICATO Comparazione; similitudine; somiglianza; varietà di diaspro usato per il saggio dell’oro
ETIMOLOGIA derivato di paragonare, dal greco  parakonào  sfregare contro, composto di parà presso e  akonào  affilare.
Si tratta di una parola semplice e vasta, che si ha qualche difficoltà a dominare con una sola occhiata. Accorre in aiuto un’etimologia sorprendente.
Il paragone è in origine una varietà di diaspro nero, una pietra che da tempo immemore viene usata per saggiare la purezza dell’oro - la celebre “pietra di paragone”. Tale saggio viene compiuto grattando su questa pietra il metallo che si vuole saggiare e uno o più campioni d’oro di purezza conosciuta. Anticamente si valutava a occhio il colore del residuo lasciato sul paragone, forti dell’uniformità del suo colore nero: se il metallo lasciava un residuo di colore uguale a uno dei campioni, corrispondeva a quella purezza. Oggi si impiega un metodo più raffinato, che implica l’uso dell’acido nitrico, variamente diluito: l’oro, metallo nobile, non viene intaccato dagli acidi; così il campione, se perfettamente puro, resterà intonso, e se ha una caratura più bassa subirà una certa corrosione; nel caso in cui il metallo da saggiare sia un falso o una lega meno pura di quanto si dichiara, riuscirà più consumato del campione di riferimento.
È facile comprendere come un’immagine del genere, tanto suggestiva, abbia invitato i significati figurati di comparazione (fare un paragone fra due vini), di similitudine (per farti capire una situazione ti faccio un paragone), e di somiglianza (non c’è paragone, i ravioli della mamma sono i migliori). Ed è meraviglioso che significati tanto cardinali, tanto fondamentali per il pensiero, traggano origine dal nome di un sasso dal profondo colore nero, che correva il Mediterraneo nelle sacche dei mercanti
Testo originale pubblicato su: https://unaparolaalgiorno.it/significato/paragone
----
Di nostro aggiungeremo che, nel linguaggio comune, dal "paragone" possono nascere numerose fallacie logiche, la più frequente delle quali è quella di mettere a confronto le mele con le pere per trarre similitudini/differenze, oppure quella di valutare il presente con il passato e viceversa, che in certe forme si delinea come "riscrittura della storia"...statt accuort.
7 notes · View notes
vecindiasl · 21 days
Text
Artículo 7 de la Ley de Propiedad Horizontal
Artículo 7 de la Ley de Propiedad Horizontal . La Ley de Propiedad Horizontal garantiza que las comunidades de propietarios funcionen perfectamente y que exista una buena convivencia entre todos los vecinos . Para ello, además de definir los derechos y responsabilidades de los propietarios, establece las directrices para hacer un uso adecuado de los elementos comunes del inmueble .
Dentro de este marco legal, el artículo 7 destaca como un pilar fundamental, abordando aspectos fundamentales relacionados con las zonas comunes y su uso con el objetivo de favorecer el bienestar de los residentes. Desde la prohibición de actividades molestas hasta la contribución equitativa en los gastos de mantenimiento.
  ¿Necesitas asesoramiento legal sobre propiedad horizontal?. Este mes 18% dto. en tu presupuesto
Llámanos gratis 910 353 034
Consulta rápida y sin compromiso
Contáctanos
  ¿Qué dice el artículo 7 de la Ley de Propiedad Horizontal?
El artículo 7 de la Ley de Propiedad Horizontal establece las normas básicas que regulan el uso de las zonas comunes de un edificio por parte de los propietarios y residentes. Estableciendo normas claras para el uso y disfrute de las zonas comunes y regulando la contribución económica de los propietarios para su mantenimiento, con el objetivo de garantizar la convivencia pacífica entre los propietarios y residentes de un edificio.
En primer lugar, define qué se considera como elementos comunes del edificio, que pueden incluir desde el portal y las escaleras hasta las zonas ajardinadas o las piscinas, dependiendo de las características de cada comunidad.
Una de las cuestiones más importantes que aborda este artículo es la prohibición de realizar actividades que puedan resultar molestas, nocivas, peligrosas o ilícitas en las zonas comunes. Esto incluye, por ejemplo, la celebración de fiestas ruidosas, el vertido de residuos en lugares no autorizados o la realización de obras sin el consentimiento de la comunidad.
Además, establece que los propietarios están obligados a contribuir con los gastos de conservación y mantenimiento de las zonas comunes, en proporción a su cuota de participación en la comunidad. Esto quiere decir que todos los propietarios deben colaborar económicamente para garantizar el adecuado cuidado de los elementos comunes y su buen estado de conservación.
Normas que rigen una Comunidad de Propietarios
Las comunidades de propietarios están regidas por una serie de normas y regulaciones recogidas en el reglamento de la comunidad. Un documento que establece las pautas y procedimientos que deben seguir los propietarios y residentes. Entre las más habituales, se encuentran:
Normas de convivencia
Las normas de convivencia son fundamentales para favorecer un ambiente de respeto y cordialidad dentro de las comunidades de propietarios. Establecen las pautas de comportamiento que deben seguir tanto los propietarios como los residentes, relacionadas principalmente con el control del ruido , el uso adecuado de las zonas comunes, la limpieza de los espacios compartidos y el cuidado de las mascotas.
Normas de uso de las zonas comunes
Las normas de uso de las zonas comunes regulan el acceso y disfrute de los elementos compartidos del edificio, como el portal, las escaleras, los jardines, las piscinas y las zonas de recreo.
Suelen establecer horarios de uso, condiciones de acceso y prohibiciones específicas con el fin de garantizar la seguridad y el bienestar de todos los residentes. Por ejemplo, pueden establecerse horarios de uso para la piscina o prohibiciones sobre el uso de ciertos equipos deportivos en los jardines.
Además, suelen contemplar medidas para prevenir el acceso de personas no autorizadas y garantizar la conservación de los espacios comunes en óptimas condiciones.
Normas de mantenimiento y conservación
Las normas de mantenimiento y conservación establecen las responsabilidades de los propietarios en lo que respecta al cuidado de los elementos comunes del edificio. Esto puede incluir tareas como el mantenimiento de las instalaciones, la realización de reparaciones necesarias o la contribución económica para su conservación.
Estas normas son fundamentales para garantizar que las zonas comunes se mantengan en buen estado y puedan ser disfrutadas por todos los residentes de la comunidad. Pero además, su cumplimiento contribuye a preservar el valor del inmueble a largo plazo y a evitar problemas derivados de la falta de mantenimiento.
Normas administrativas
Las normas administrativas regulan los procedimientos internos de la comunidad de propietarios, como la convocatoria y celebración de juntas , la elección de órganos de gobierno y la gestión de los recursos económicos.
Imprescindibles para garantizar una gestión ordenada y transparente de la comunidad, promover la participación activa de todos los propietarios en su funcionamiento y resolver posibles conflictos de manera eficiente.
Por ejemplo, pueden establecerse procedimientos para la toma de decisiones colectivas, la elaboración y aprobación de presupuestos o la gestión de las quejas y reclamaciones de los propietarios.
Preguntas frecuentes sobre el art.7 de la Ley de Propiedad Horizontal
Si vivo de alquiler , ¿puedo hacer una barbacoa en las zonas comunes? . Los inquilinos están sujetos a las mismas normas y restricciones que los propietarios en lo que respecta al uso de las zonas comunes. Esto significa que si el reglamento de la comunidad de propietarios prohíbe expresamente la realización de barbacoas en las zonas comunes, los inquilinos también están obligados a cumplir con esta restricción.
Sin embargo, si el reglamento de la comunidad no prohíbe específicamente las barbacoas en las zonas comunes, los inquilinos pueden estar autorizados a realizar esta actividad, siempre y cuando no infrinjan otras normativas municipales o causen molestias a los demás vecinos .
Eso sí, que sea necesario obtener un permiso previo de la comunidad de propietarios, respetar un horario específico para realizar la barbacoa o utilizar equipos de protección contra incendios.
¿Puedo realizar obras en mi vivienda sin autorización de la comunidad de propietarios? . Según el Artículo 7 de la Ley de Propiedad Horizontal, cualquier modificación que afecte a elementos comunes o altere la seguridad o estética del edificio requiere autorización previa de la comunidad de propietarios.
Esto incluye la realización de obras en el interior de las viviendas que puedan afectar a la estructura o al funcionamiento del edificio. Con lo cual, es importante solicitar permiso antes de llevar a cabo cualquier obra en tu vivienda, ya sea una reforma integral o una modificación menor.
¿Puedo utilizar el ascensor para transportar muebles durante una mudanza? . Si bien en algunos casos el reglamento puede permitir el uso del ascensor para este fin, en otros puede estar prohibido o sujeto a ciertas restricciones, como la reserva de horarios, la obligación de proteger el ascensor contra posibles daños o incluso el depósito de una fianza o seguro para cubrir posibles daños ocasionados durante el traslado de muebles en el ascensor.
Por eso, es recomendable consultar el reglamento interno de la comunidad y, en caso de duda, solicitar autorización previa para utilizar el ascensor. Además, es importante respetar a los vecinos e intentar reducir en todo lo posible las molestias durante el proceso de mudanza.
¿Qué debo hacer si quiero instalar una nueva puerta en mi vivienda? . La instalación de una nueva puerta en tu vivienda puede afectar a la estética del edificio y, en algunos casos, requerir modificaciones en elementos comunes como el portal o las escaleras. Por lo tanto, es necesario obtener una autorización previa de la comunidad de propietarios antes de realizar este tipo de cambios para evitar posibles conflictos con la comunidad.
La entrada Artículo 7 de la Ley de Propiedad Horizontal se publicó primero en Vecindia abogados LPH .
0 notes
peluker · 22 days
Text
Tumblr media
Errores Fatales al Comprar un Sillón de Barbero
La compra del mobiliario de barbería adecuado es una decisión crítica para cualquier barbería u negocio de peluquería. Entre todos los elementos, el sillón de barbero es probablemente el más importante. Un sillón de calidad no solo brinda comodidad al cliente, sino que también transmite profesionalismo y estilo. Sin embargo, elegir el correcto puede ser una tarea desafiante, especialmente con la amplia variedad de opciones disponibles en el mercado. En este artículo, exploraremos los 10 errores más comunes que se cometen y cómo evitarlos.
Errores al Elegir un Sillón de Barbería
1. No Considerar la Ergonomía
La Importancia de la Ergonomía en un Sillón de Barbero
Los errores ergonómicos son quizás los más graves al elegir un sillón de barbero. Un sillón mal diseñado puede provocar dolores de espalda, cuello y hombros tanto para el barbero como para el cliente. Busca sillones con respaldos ajustables, reposabrazos acolchados y un diseño que permita mantener una postura cómoda y natural durante largos períodos de tiempo.
  2. Ignorar la Calidad de los Materiales
Materiales Duraderos para un Sillón de Barbershop Resistente
La calidad de los materiales utilizados en la construcción del sillón de barbershop es fundamental para su longevidad y apariencia a largo plazo. Opta por sillones fabricados con materiales resistentes, como piel auténtica, acero inoxidable y espuma de alta densidad. Estos materiales no solo son más duraderos, sino que también son más fáciles de limpiar y mantener.
3. Subestimar la Importancia del Diseño
El Diseño como Elemento Clave en un Sillón de Barbero
El diseño del sillón de barbería no solo afecta su funcionalidad, sino también la estética general de tu barbería. Elige un sillón que complemente el estilo y la atmósfera que deseas proyectar. Un diseño atractivo y moderno puede mejorar la experiencia del cliente y diferenciar tu negocio de la competencia.
4. No Considerar el Tamaño y el Espacio Disponible
Adaptando el Sillón de Barbero al Espacio de Trabajo
Antes de comprar una silla de barbero, asegúrate de medir cuidadosamente el espacio disponible en tu barbería. Un sillón demasiado grande puede hacer que el área se sienta abarrotada y dificultar la movilidad, mientras que uno demasiado pequeño puede resultar incómodo tanto para el barbero como para el cliente.
Tumblr media
Considerar el Tamaño y el Espacio
5. Descuidar las Funciones y Accesorios
Funciones y Accesorios Esenciales en un Sillón de Barbero
Muchos sillones de barbero modernos vienen con una variedad de funciones y accesorios útiles, como apoyacabezas ajustables, reposapiés extraíbles y bandejas de herramientas integradas. Asegúrate de considerar estas características adicionales, ya que pueden mejorar significativamente la comodidad y la eficiencia del trabajo.
6. Pasar por Alto la Facilidad de Limpieza
Mantén tu Sillón de Barbero Impecable con una Limpieza Sencilla
La higiene es fundamental en cualquier establecimiento de cuidado personal. Elige un sillón de barbero con superficies fáciles de limpiar y desinfectar. Los materiales lisos y resistentes al agua facilitan la eliminación de residuos de cabello y productos para el cuidado personal.
7. Comprar Únicamente Basado en el Precio
 No Sacrifiques la Calidad por el Precio en un Sillón de Barbero
Si bien el presupuesto es una consideración importante, no debes comprometer la calidad solo por ahorrar dinero. Un sillón de barbería de baja calidad puede resultar más costoso a largo plazo debido a reparaciones frecuentes y la necesidad de reemplazarlo más rápido. Busca un equilibrio entre calidad y precio.
8. No Tener en Cuenta el Mantenimiento y las Reparaciones
 Mantén tu Sillón de Barbería en Óptimas Condiciones con un Mantenimiento Adecuado
Finalmente, no olvides considerar los costos y la facilidad de mantenimiento y reparación del sillón de barbero. Investiga si el fabricante ofrece piezas de repuesto y servicios de reparación, y asegúrate de comprender los requisitos de mantenimiento recomendados para prolongar la vida útil del sillón.
Tumblr media
Barbershop
Preguntas Frecuentes
¿Cuánto dura una silla de  barbero de buena calidad?
Con un mantenimiento adecuado, un sillón de barbershop de alta calidad puede durar de 10 a 15 años o más.
¿Los sillones de barbero hidráulicos son mejores que los sillones de barbero con mecanismo de elevación?
Los sillones hidráulicos suelen ser más suaves y silenciosos en su movimiento, pero los sillones con mecanismo de elevación son más asequibles y requieren menos mantenimiento.
¿Qué material es mejor para un sillón de barbero: cuero o vinilo?
El cuero auténtico es más duradero y tiene una apariencia más premium, pero el vinilo es más asequible y más fácil de limpiar.
¿Debo elegir un sillón de barbero con apoyabrazos fijos o abatibles?
Los apoyabrazos abatibles ofrecen más flexibilidad y comodidad para el cliente, pero los apoyabrazos fijos son más sólidos y duraderos.
¿Cuál es la altura óptima para un sillón de barbero?
La altura óptima depende del tamaño del barbero y del cliente, pero generalmente se recomienda una altura ajustable entre 45 y 60 cm desde el suelo.
¿Los sillones de barbero reclinables son mejores que los sillones fijos?
Los sillones reclinables brindan más opciones de posición para el cliente, pero los sillones fijos son más simples y económicos.
¿Debo elegir un sillón de barbero con cabezal ajustable?
Un cabezal ajustable puede mejorar la comodidad del cliente y facilitar el acceso para el barbero, pero también aumenta el costo del sillón.
¿Cuánto debo invertir en un sillón de barbero?
El coste de un sillón para tu barbería de calidad puede variar desde 500€ hasta 2,000€ o más, dependiendo de las características y la marca.
¿Dónde puedo comprar un sillón de barbero de calidad?
Puedes comprar sillones de barbero en nuestra  tienda Peluker especializada de suministros para salones de belleza,
Tumblr media
Silla de Barbero
Al evitar estos  errores comunes, podrás elegir un sillón de barbero que combine comodidad, durabilidad y estilo, brindando una experiencia excepcional tanto para ti como para tus clientes. Recuerda que un sillón de barbero de calidad es una inversión a largo plazo que puede marcar la diferencia en el éxito de tu negocio.
Xiana Alvarez Gomez
0 notes
betisybarcelona · 26 days
Text
¿Cuáles son los diferentes tipos de clasificación de lata que se utilizan en la industria de alimentos y bebidas?
🎰🎲✨ ¡Obtén 500 euros y 200 giros gratis para jugar juegos de casino con solo un clic! ✨🎲🎰
¿Cuáles son los diferentes tipos de clasificación de lata que se utilizan en la industria de alimentos y bebidas?
Clasificación por tamaño de lata
La clasificación por tamaño de lata es un aspecto crucial en la industria de envasado, especialmente en la industria alimentaria y de bebidas. Las latas vienen en una variedad de tamaños que van desde pequeñas latas de refrescos hasta latas más grandes de conservas de alimentos.
La clasificación por tamaño de lata se realiza principalmente para facilitar su almacenamiento, distribución y comercialización. Al tener diferentes tamaños de latas, las empresas pueden ofrecer una variedad de opciones de cantidades a los consumidores, lo que les brinda flexibilidad en sus elecciones de compra.
En la industria de las bebidas, las latas de diferentes tamaños permiten a los fabricantes ofrecer opciones individuales o en paquetes, como packs de seis o doce latas, lo que se adapta a las necesidades y preferencias de los consumidores. Además, el tamaño de la lata puede influir en el precio del producto, siendo las latas más grandes generalmente más económicas en comparación con las más pequeñas.
En la industria alimentaria, la clasificación por tamaño de lata también es importante, ya que determina las porciones individuales o familiares de los productos enlatados. Esto facilita a los consumidores la elección de la cantidad adecuada según sus necesidades.
En resumen, la clasificación por tamaño de lata es fundamental para la industria de envasado, ya que permite una mejor gestión del inventario, una mayor variedad de opciones para los consumidores y una adaptación a las preferencias del mercado.
Clasificación por material de lata
La clasificación por material de lata es un proceso fundamental en la gestión de residuos y reciclaje. Las latas de aluminio y acero son envases comunes que se utilizan para envasar una variedad de productos, desde refrescos y cervezas hasta alimentos enlatados. Para garantizar un adecuado tratamiento de estos materiales, es esencial clasificarlos correctamente.
El aluminio y el acero son materiales reciclables que pueden ser reutilizados una y otra vez, lo que los convierte en opciones sostenibles y respetuosas con el medio ambiente. El aluminio, en particular, es altamente valorado por su capacidad de ser reciclado de forma indefinida sin perder calidad. Por ello, es importante separar las latas de aluminio de las de acero para facilitar su reciclaje.
Existen diferentes métodos de clasificación por material de lata, que van desde la separación manual hasta el uso de equipos especializados de separación magnética. Estos procesos permiten identificar y separar de manera eficiente las latas de aluminio de las de acero, optimizando así el proceso de reciclaje.
Al clasificar las latas por material, se facilita su posterior procesamiento y reciclaje, lo que contribuye a la reducción de residuos y a la conservación de recursos naturales. Además, fomenta una cultura de consumo responsable y sostenible, promoviendo la economía circular y la protección del medio ambiente. En definitiva, la clasificación por material de lata es una práctica esencial para impulsar un sistema de gestión de residuos eficiente y respetuoso con nuestro entorno.
Clasificación por forma de lata
La clasificación por la forma de la lata es un aspecto crucial en la industria del envasado de alimentos y bebidas. Las latas vienen en una amplia variedad de formas y tamaños, cada una diseñada para adaptarse a productos específicos y satisfacer las necesidades de los consumidores. Algunas de las formas de lata más comunes incluyen las latas estándar cilíndricas, las latas rectangulares y las latas con forma especializada.
Las latas cilíndricas son las más populares y se utilizan comúnmente para envasar bebidas como refrescos, cervezas y energizantes. Su forma cilíndrica permite un fácil apilado, almacenamiento y transporte eficiente. Por otro lado, las latas rectangulares son ideales para envasar productos como alimentos enlatados, alimentos para mascotas y productos cosméticos. Su forma alargada y plana ofrece una presentación atractiva en estanterías y maximiza el espacio de almacenamiento.
Además de las formas estándar, también existen latas con formas especializadas diseñadas para productos específicos. Por ejemplo, las latas en forma de botella son populares para envasar bebidas alcohólicas y energizantes, ya que imitan la apariencia de una botella pero con la conveniencia de una lata. Por otro lado, las latas en forma de mini barril son ideales para cervezas artesanales y otras bebidas premium que buscan destacarse en el mercado.
En resumen, la clasificación por forma de la lata es un aspecto importante a considerar al seleccionar el envase adecuado para un producto. La forma de la lata no solo influye en la presentación y el almacenamiento del producto, sino que también puede impactar en la percepción de los consumidores y en la efectividad del marketing del producto. Es fundamental elegir la forma de lata que mejor se adapte a las necesidades del producto y a las preferencias del público objetivo.
Clasificación por tipo de cierre de lata
La clasificación por tipo de cierre de lata es un aspecto fundamental en la industria alimentaria y de envasado. Los distintos tipos de cierres de lata buscan preservar la frescura y la calidad de los alimentos enlatados, así como garantizar la seguridad de los productos.
Uno de los tipos de cierre más comunes es el cierre hermético, que asegura que la lata esté sellada de forma segura, evitando la entrada de aire u otros agentes contaminantes. Este tipo de cierre suele realizarse mediante una tapa de metal que se sella a la lata a través de un proceso de calor.
Por otro lado, encontramos los cierres abre fácil, diseñados para facilitar la apertura de la lata sin necesidad de utilizar un abrelatas. Estos cierres suelen incorporar una lengüeta o anilla que permite al consumidor abrir la lata de forma sencilla.
También existen cierres de rosca, comúnmente utilizados en latas de conservas y en envases que contienen líquidos. Este tipo de cierre garantiza un sellado seguro y evita posibles derrames.
En resumen, la clasificación por tipo de cierre de lata es un factor clave para garantizar la calidad, la seguridad y la comodidad en el consumo de alimentos enlatados. Es importante que los fabricantes elijan el tipo de cierre más adecuado según las características del producto y las preferencias de los consumidores.
Clasificación por contenido de lata
La clasificación por contenido de lata es un proceso fundamental en la industria del envasado de alimentos y bebidas. Este método se utiliza para identificar y separar los productos enlatados según su tipo de contenido, lo que facilita su almacenamiento, distribución y venta.
Existen diferentes criterios para clasificar las latas por contenido. Uno de los más comunes es la separación entre alimentos y bebidas. Esta distinción es importante para garantizar que los productos se almacenen adecuadamente y se distribuyan de manera eficiente.
Además, las latas también pueden clasificarse según su contenido específico, como frutas, verduras, carnes, pescados o productos enlatados de origen animal o vegetal. Esta categorización permite a los fabricantes y distribuidores tener un control preciso sobre su inventario y ofrecer a los consumidores una variedad de opciones.
La clasificación por contenido de lata también es crucial para cumplir con las normativas de etiquetado y seguridad alimentaria. Al identificar claramente el contenido de cada lata, se facilita el seguimiento de ingredientes, fechas de caducidad y demás información importante para los consumidores.
En resumen, la clasificación por contenido de lata es un proceso imprescindible en la industria del envasado, que contribuye a la eficiencia en la gestión de inventarios, la seguridad alimentaria y la satisfacción de los consumidores.
0 notes
registroautoritativo · 11 months
Text
Tumblr media
Aprobación de Términos de Referencia Comunes para los IGA de proyectos de inversión de infraestructura de residuos sólidos TRANSFERENCIA DE ACERVO DOCUMENTARIO ✅ Ministerio de Salud ✅ Ministerio de Transporte y Comunicaciones ✅ Ministerio del Ambiente ✅ Registro de Empresas Prestadoras de Residuos Sólidos ✅ Empresas Comercializadoras de Residuos Sólidos ✅ Autorización de importación, exportación y tránsito de residuos sólidos. Comunícate con nosotros: 📱Whatsapp: 944831030 RAEOM 📧[email protected] 📧[email protected] 🏆Beneficios: Conocimiento especializado en normativas ambientales para garantizar la legalidad de su empresa. Mayor transparencia y seguimiento en el proceso de gestión ambiental. #registroautoritativo #permisoparatransporte #permisoministerio #evitarsanciones #ingeniero #ambiental #responsabletecnico #transportemtc #digesa #minam #residuossolidos #eliminacion #reciclaje #municipalidades #licitaciones #vehiculos #registro #autorización #baños #quimicos #aguas #residuales #lodos #aceites #baterías Nos comprometemos a proporcionar soluciones a largo plazo que cumplan con sus necesidades y objetivos.
4 notes · View notes