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izmirspotcu · 11 months
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izmirspotcular · 5 months
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sandnerd · 3 years
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SAO Alicization: War of Underworld - Ep 6 - La battaglia dei cavalieri
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Riprendiamo senza indugio da dove avevamo lasciato, e cioè al cancello che separa i due territori che ormai è in frantumi. L'amico zuccone di Miller, Vassago, apprezza la grafica 4k della situazione e chiede all'imperatore se magari non possono fare qualche screenshot ed iniziare una carriera cinematografica da lì. Miller si trattiene dal spiaccicarlo sul muro più vicino e gli dice che questa grafica è visibile solo da chi è connesso al Soul Translation, e nel dirlo ha la faccia di Scar quando diceva "Sono circondato da un branco di idioti". Ma il momento della battaglia è ormai arrivato, in sovraimpressione scorrono i nomi e i titoli dei vari personaggi, nomi che non ricorderemo mai. L'imperatore Vecta, o Vector, si alza, accende la lampada a forma di palla che aveva davanti e in sostanza urla all'avanguardia di attaccare, resta un mistero come la testa dell'esercito l'abbia sentito visto che lui era nelle retrovie, ma sospetto che la palla servisse proprio a questo. Quelli non aspettavano altro, e cominciano a correre come se dovessero vincere una maratona. 
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Dall'altra parte Fanatio comanda all'avanguardia di prepararsi all'impatto e alla truppa dei maghi di iniziare a prepararsi per gli incantesimi curativi. Tutti i cavalieri si preparano alla guerra, Bercoulli si è finalmente tolto quella vestaglia per mettersi l'armatura, ed Eldrie pensa che non li lascerà vincere, ma stai zitto Eldrie, che ti sei fatto sconfiggere da due ragazzetti appena scappati di galera. Nel frattempo Alice sorvola la zona e si chiede che cavolo debba fare. Annamo bene. Torniamo giù a terra, ed il cavaliere rosso fuoco, Desoulbert, comincia la sua difesa facendo saltare una buona parte dei primi nemici. Ma scusa tutta sta potenza dove la nascondevi quando sei stato sconfitto, ed anche miseramente, da Kirito e Eugeo? mbah, vabbe daje cavaliere rosso, bruciali tutti. Fanatio dal canto suo, essendo donna, ragiona, e tenta di colpire il capo della truppa che si sta dirigendo verso di loro, mentre ripensa ai sentimenti che prova per Bercoulli. La loro relazione mi sembra speculare di quella tra Lipia ed il comandate dei soldati del Dark Territory, pace all'anima loro; coincidenza o vogliono farci vedere che in realtà sono esseri simili tra loro? Fanatio purtroppo manca il bersaglio perchè uno dei sottoposti del capoccia nemico si frappone fra lei e l’obiettivo. Il capoccia, di contro, si infuria e comincia a glitchare in stile Doki Doki Literature Club, ed all'interno del Lightcube Cluster la sua anima riesce ad immobilizzare per un momento quella di Fanatio. La cavaliera Lucente viene difesa all'ultimo secondo da una certa Dakira, una sottoposta che tipo serviva solo a questo, perchè tanto muore subito, e Fanatio se la prende talmente tanto che spiezza in due letteralmente il capoccia nemico, e ci voleva tanto dico io.
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Intanto nella truppa di Desoulbert i goblin tentano di ucciderlo così magari la smette di lanciargli frecce infuocate. Ma anche qui proprio quando Desoulbert aveva finito le frecce e sembrava ormai spacciato arriva il suo sottoposto che lo difende e risveglia nel cavaliere una rabbia talmente forte da farlo diventare una sorta di fenice infuocata che sbaraglia tutti quanti i goblin, fenice che nello scontro con Kirito non ha tentanto di usare manco una volta, ma vabbè. E così diciamo ciao ciao ai giganti e ai goblin, oh facile sta guerra finora. 
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Intanto in un altro lato dell'esercito Eldrie si è dimostrato l'incompetente che è e ha lasciato passare tutti i nemici, nemici che stanno arrivando alla truppa del cavaliere dai capelli verdi, che ha considerato giusto darsela a gambe. Certo Fanatio o Bercoulli, potevate dividere questi due così causavano pochi danni, ed invece no, li avete messi uno dietro l'altro, benone. E che avranno in mente le due bimbette simpaticissime che nella scorsa stagione hanno tentato di uccidere Kirito e Eugeo coi loro pugnaletti, ve le ricordate? vogliono uccidere Kirito? boh, sinceramente saremmo nel bel mezzo della guerra e loro se ne svicolano fuori così senza che nessuno dica loro niente, sono pur sempre i cavalieri 28 e 29, porca paletta! In alto Alice ha capito che deve fare, e con le anime che salgono dal campo di battaglia crea una enorme sfera. Ha visto Dragon ball e vuole imitare Goku con l'energia sferica? Vedremo. La puntata mi è piaciuta, non ho creduto mai nemmeno per un momento che Fanatio o Desoulbert potessero morire, naturalmente, ed entrambi hanno tirato fuori tecniche che davvero ti chiedi come cavolo abbiano fatto ad essere sconfitti da Kirito ed Eugeo nella scorsa stagione, sarà perchè quello è il protagonista e quindi devi farlo passare. Anche le musiche mi sono piaciute, bella la melodia che ha accompagnato le due sconfitte dei nemici e poi la ripresa col pianoforte durante la parte di Alice. Ho la sensazione che sarebbero potuti andare più veloci, forse perchè si è parlato poco, e menomale, conoscendo i giapponesi dobbiamo rendere grazie che non hanno intervallato ogni attacco con mezz’ora di discorsi sull'amore, l'odio, la vita e il volemosebbè. Dunque l'appuntamento è alla prossima puntata, la battaglia è appena cominciata! -sand-
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conquistamilanima · 6 years
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Il diario di Harry.
Era una fredda giornata di novembre quando decisi di tornare nei posti in cui ero cresciuto: ero rientrato nel Cheshire circa due settimane prima. La gelida nebbia,tipica dei paesi dell’Europa dell’ovest e del Nord Inghilterra, riaffiorava i ricordi di una vita passata a scappare dalle mura di casa, dalle urla di mia madre e dai vetri delle bottiglie di alcolici frantumate in mille pezzi da mio padre. Sapete, c’è sempre un posto in cui si affondano le proprie radici: esso non ha una forma e delle caratteristiche ben definite, ma ha quel non so che di familiare, di “tuo”. Ed io, che passavo la maggior parte del tempo fuori dalle mura domestiche definivo qualunque posto lontano da lì, come “ casa “. So che per la maggior parte di voi “ casa “ è quel posto dove c’è un bel divano in salotto e una tv 50 pollici in 4K, una lussuosa stanza da letto e un giardino fantastico. Ma per me invece, “casa” è quel posto in cui ti senti al sicuro. Ed io, in quella villetta color mogano, dalla quale tutto il vicinato riusciva ad udire il pianto ininterrotto di una madre e le urla di tre bambini spaventati dal comportamento di quello che doveva essere definito loro padre, non era per niente un posto sicuro. Arrivai fino alla piccola piazzetta del mio squallido paese fischiettando con le mani nelle tasche dei miei soliti jeans, fino a che non incontrai un volto familiare. Mi ci vollero almeno tre minuti in silenzio a scrutare quel viso tondo, pallido, ricoperto sulle guance da un’ispida barba color castano per riconoscere il mio vecchio amico d’infanzia, Chris. Finimmo per sederci su una panchina dopo esserci scambiati dei saluti cordiali, per poi parlare della mia permanenza negli Stati Uniti, a Jacksonville in Florida. Parlammo del college, ed io arrivai parlargli della confraternita, di Dan, delle ragazze che avevo frequentato negli ultimi quattro anni in America, e in fine, gli parlai di lei. Lei, che irrompe nei miei pensieri e li sconvolge radicalmente ogni singolo giorno. Gli raccontai tutto fino a togliermi quel dannato peso dal petto, quel dannato peso che quasi mi impediva di respirare.
«E poi? Come è andata a finire la storia di voi due?» mi chiese Chris con l’espressione di chi ce la sta mettendo tutta pur di riuscire a comprenderti.
«Niente, non l’ho più vista. Lei ha fatto le sue scelte, io i miei sbagli. Però, ogni tanto mi capita di pensarla e qualche volta ancora la stringo, la bacio, ci faccio l’amore...» risposi fissando il vuoto davanti a me.
«Ma se l'hai voluta tu. Dicevi che non eri pronto ad avere relazioni serie. Adesso che senso ha pensare a lei?» non capiva, nessuno capirebbe mai il mio amore per lei, nessuno riuscirebbe a comprendere perché la amassi così tanto se prima non la conoscesse.
«Accidenti, amico, hai mai provato l’amore? Ti è mai capitato di guardare una donna e sentirti tremare, vederla sorridere e pensare che stai assistendo ad una sorta di visione celestiale? Ti è mai capitato di toccarla e sentire i polpastrelli che ti si infuocano di desiderio. Baciarla e pensare che la sua lingua è l’unica al mondo che si intrecci così perfettamente con la tua? Dimmi, ti è mai capitato?» gli chiesi tutto d’un fiato.
«No, a dire il vero, no» mi guardò accigliato.
«Ecco. Tu provalo l'amore. Poi mi dici se te lo scordi più.» conclusi e lentamente continuai la mia passeggiata verso un posto in cui il suo ricordo avrebbe fatto meno male al cuore.
E se siete curiosi di saperlo, la risposta è no.
Non lo trovai mai quel posto.
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kathrynkfuller9 · 7 years
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IJL 2017- News & Highlights
As IJL 2017 has drawn to a close, we can reflect on the industry trade-show highlight of the year, which took place from 3-5 September 2016 at Olympia, London.
Over 500 exhibitors from 43 countries had the opportunity to meet with thousands of quality visitors from around the globe and we are proud to have provided the industry with a platform for new ideas, new innovations, and new business relationships.
With 185 exhibitors who were new to IJL 2017 and a variety of new show feature areas, one thing was clear: IJL 2017 was going to be a breath of fresh air…
New to this year’s IJL was the Retail Experience Area, designed to inspire retailers to redefine their space and explore new opportunities, offering consumers an enhanced shopping experience. The amazing 4k flat screens throughout the show floor, provided by LG & MCS, were an example of how to maximise the digital presence and embrace technology to show off your products.
Jewellery LIVE invited the industry with industry to see, feel, experience and engage with jewellery in the making, from CAD design and 3D printing to mounting, microsetting and assaying, this new show area was an amazing glimpse into the ‘behind the scenes.’
The drinks were flowing at the IJL ‘After Hours’ Party as crowds “brightened their bubbles” at the Champagne Bar and gathered to celebrate the industry, with live music and plenty of networking.
              The crowds gathered at the catwalk for a glimpse into the Spring/Summer 2018 trends and the special IJL Bridal scene, with models adorned in jewellery provided by IJL’s exhibitors. Just in case anyone was wondering how to translate these trends into their store, Rachael Taylor, IJL’s Trends Editor, kickstarted the seminar programme with  “SS18 Trends: From the Catwalk to your Store.”
The industry renowned seminar programme continued throughout the 3 days in the Inspiration Theatre, DIGIfest, The Academy and the Skills Lab, where audiences gathered to get ‘hands on’ at social media workshops by Warren Knight, learned how to string pearls with the British Pearl Association, got some one-to-one advice on topics like photography, PR and social media…and made the most of over 70 free-to attend sessions.
It was then the audiences chance to ask the questions, as they gathered for the ‘In Conversation With’ series to hear the journey from Stephen Webster, Yunus & Eliza, GEMOLOGUE’s Liza Urla, Katerina Perez and Maria Doulton, who we all got to know a little better as they shared stories and first-hand advice.
It was smiles all round and the camera’s were flashing award winners were announced throughout the show! Alice Barnes, IJL KickStarter, won the Industry’s Choice and Turkish exhibitor Ozlem Tuna won a green tourmaline for her unique design for the Gem-A Award.
And the awards just kept on coming as the Editor’s Choice Awards, judged by Claire Adler and Sam Willougby, were handed to the well deserved winners The Rock Hound who won ”Technical Trailblazer, Isabella Liu who won Creative Originality and Franco Florenzi who won Creative Mastermind.
Then to mix it up, top Editor’s from trade industry magazines casted their votes for the ‘at show’ Editors’ Choice awards. Congratulations to Oddical (Designer to Watch,) Les Gorgettes (Visual Excellence), Nadine Aysoy (Show Stopper) and Exhibitor of the Year winner- Insignety.
New areas like the Watch Lounge, Lifestyle Launchpad, Precious Gems Quarter and International Pavilions from ‘Made in Russia,’ Hong Kong and Sri Lanka provided plenty to explore and discover from the UK and abroad.
Not only did IJL 2017 bring the industry together for 3 days of face-to-face networking and business; the uplifting atmosphere provided the perfect platform to bring hope and certainty that the industry is stronger together and truly is a great one to be part of.
For the IJL team, IJL 2017 may have closed it’s doors, but for us, it’s not over yet. We continue to gather and analyse feedback, provide year-round support to our exhibitors and visitors and start planning for another show stopping IJL, from 2-4 September 2018.
Discover more about International Jewellery London
from Trending Jewellery http://blog.jewellerylondon.com/ijl-2017-news-and-highlights/
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izmirspotcu · 1 year
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