#workshop4

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Gruppo 9 - Chi ha detto che il sushi non si fa con i like?

Descrizione del filmato

Il filmato, pubblicato il 28 febbraio 2016, mostra il produttore e venditore cileno Juan Carlos Gajardo, che gestisce la sua attività di Sushi Delivery attraverso la piattaforma social Facebook.

La sua passione per la cucina nasce 18 anni fa, quando lavorava come aiuto cuoco e lavapiatti. La sua proposta gastronomica, realizzata in collaborazione con il fratello, si distingue perché, oltre al sushi, si è adattata alle esigenze locali, includendo nel menù cileno anche piatti particolari come hot dog ripieni di maionese e patatine fritte.

L’attività è stata avviata nel 2015 con la sola vendita di sushi a domicilio. Inizialmente, le condizioni erano piuttosto limitate: il negozio disponeva solo di un computer e di un modem, a causa della scarsa copertura Internet. Tuttavia, a distanza di un anno, l’attività è cresciuta e ora riesce a soddisfare tutti i suoi clienti.

I clienti contattano Juan tramite i social, instaurando un rapporto amichevole e comportandosi come clienti abituali. Inoltre, ogni settimana Juan offre una porzione da 30 pezzi di sushi alla persona che ha pubblicato o condiviso un contenuto particolarmente apprezzato da lui, come immagini suggestive o frasi motivazionali.

I suoi post ricevono numerosi commenti e interazioni, e spesso vengono proposti scambi creativi: ad esempio, un cliente ha offerto una chitarra e alcune lampadine in cambio di sushi.

Questo caso dimostra come un’attività locale possa nascere e prosperare grazie all���uso dei social media, ribaltando lo stereotipo secondo cui queste piattaforme favoriscono solo le grandi aziende e non il commercio locale.

Esempio personale - Conferma del ribaltamento dello stereotipo G

Lo stereotipo preso in considerazione è: I social media aiutano le grandi aziende, non il commercio locale.

Giulia, una ragazza di vent’anni, ad ogni cambio di stagione decide di rinnovare il proprio armadio selezionando i vestiti che non utilizzerà più. Invece di buttarli, sceglie di creare storie su Instagram e un reel per pubblicizzare gli abiti che desidera vendere. Questo le permette di raggiungere i suoi amici, che possono comodamente chiedere informazioni sui capi e acquistarli a un prezzo ridotto, con possibilità di spedizione o ritiro diretto presso la sua abitazione.

Questo sistema consente di dare nuova vita ai vestiti, riducendo gli sprechi, permettendo a Giulia di guadagnare una piccola somma e offrendo un’opportunità di risparmio agli acquirenti.

Analizzando le reti sociali, è emerso un caso particolarmente interessante: il nonno di un componente del gruppo ha ideato “PRE🎾MATCH”, un blocco di cemento con una pallina da tennis fissata tramite un filo elasticizzato, che permette di giocare senza il rischio che la pallina si stacchi. Dopo averlo messo in vendita su Instagram con grande successo, ha deciso di ampliare ulteriormente l’iniziativa: utilizzando Facebook, ha cercato chi aveva acquistato il prodotto e si è proposto di giocare con loro, trasformando così la vendita in un’esperienza di condivisione e rafforzando il senso di community attorno al suo prodotto.

(Link al sito Instagram: PRE-MATCH (@pre_match_official) • Foto e video di Instagram)

Sebbene questo metodo di vendita sia molto diffuso sui social, molte persone preferiscono affidarsi a piattaforme consolidate, nate appositamente per la rivendita, come Vinted, Subito.it o Facebook Marketplace. Instagram, infatti, permette una vendita più diretta e priva di particolari vincoli: a differenza di Vinted, che vieta la vendita di prodotti considerati dannosi come sigarette elettroniche, puff o IQOS, su Instagram non esistono tali restrizioni. Tuttavia, questa piattaforma presenta dei limiti in termini di pubblico raggiungibile: i prodotti pubblicizzati da un utente restano visibili principalmente ai suoi follower. Al contrario, le piattaforme specializzate dispongono di una funzione di ricerca che consente a chiunque di trovare il prodotto desiderato. In questo modo, la pagina del prodotto è accessibile a un pubblico più ampio, aumentando le possibilità di vendita.

Altri membri del gruppo, invece, preferiscono evitare la vendita online per timore di mettere in commercio i propri oggetti personali e scelgono di recarsi direttamente in negozi fisici come mercatini dell’usato o GameStop.

Dopo un breve sondaggio intragruppo è emerso che 4 persone non hanno mai effettuato delle vendite, preferendo donare in beneficenza i vestiti o altri oggetti.

Iconografia

Uso AI

Abbiamo utilizzato ChatGPT per riformulare parti del nostro testo, in modo da renderle più coese e fluide.

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WORKSHOP4 21st of October- Make More Work

Week 21st-25th of October

As I collected my primary research last week I thought about what ideas I could do as of this I decided to do the Make More Work- Exploration, Reflection, Creation.

In this workshop we had to pick three primary photos and show our group which they had to pick which one they liked most and we had to come up with ideas from the one they picked.

Once they had the photo picked we had to do four ideas and then we walked around the room and we had to put a dot beside each persons piece which we thought was the nicest idea.

As seen above I got the most dots on my sketch of my picture so then I decided to paint my primary photo but use different tones in the face and hair, to do this I added filters to the photo and printed them, I wanted to add to this so I cut out the window and added tracing paper so It wasn’t just all paint in the picture.

I then got coloured paper and cut out different parts in different colours to make a vibrant picture.

[shaunhudsonmdx]

Workshop 4 Character in situation And here, are my final rendered images from the project!  Remembering how to use the lighting in maya proved to be an exceptional challenge, but thankfully I referenced my notes from the previous time we used lights, and my previous screenshots!  One huge thing, always take screenshots of progress. I cant explain just how much that has helped me in the long run so far!

[jcmirandilla-blog]

hope

My love for you is as strong as gravity, no matter how I ignore it, i still fall for you You’ve got a smile as bright as the sun,  that lights up my world full of darkness and despair

[jodieak]

[The Zoom Where It Happens #3] I've read that the mastery path is, to be sure, riddled with difficulties, false-starts, wrong turns, and even catastrophes. Those who strive for mastery must steadily learn from their mistakes. But discovering that I've made a mistake is unpleasant. Honestly? it feels bad. Through this workshop I learn that we only learn from our mistakes if we do something about them, if we actively try to learn from them. This is just one more way that we need to be active agents in life . To learn about our mistakes we did evaluations. These evaluations got me to hear lots of amazing feedback from our great XLFL B1 alumnae Mamet, our dear facil Deedee (@softskilldaily), and our team members. Effective feedback is super important because it helps us understand their strengths, areas that need improvement— all of which affect performance and motivation. And I believe to do things right, people need honest and critical feedback to help them. And then on day two of our 4th workshop we also discuss about leadership style. (such as autocratic, charismatic, transformational, paternalistic, and servant) What’s your leadership style, and how can you adjust it for maximum value? Then during our leadership style presentation preparation I read that "You are not the leader want to be, can be, or should be". I realize that we have strengths, abilities and unique qualities that brought us to this point in our life. Yet, most of our success can be narrowed down to just a couple of strengths where we really excel and shine – where we’re in our groove and at our best.  So, if there’s one leadership quality that’s needed most in today’s changing world, it’s flexibility to adjust leadership style in any situation. #XLFL #xlflbatch8 #workshop4 #xlflbatch8jogja https://www.instagram.com/p/CFMIJqEgRmy/?igshid=1r9cc7t7yte3d

[novriekaarsyad]

Stress level at its best! Hit by pechakucha's stuff for 2 months presentation, 1 day rehearsal, 1 hour consultation, 5 hours revision, and 2 days full presentation. But, we did it, guys! 👏 Special thanks for my best partner, Patria, Darwis, and Hafizh, we have done our best, 2nd place was so unbelieveable and unexpected though, great job guys! And I express my gratitude to our judges, Mr. I Gede Darmayusa (Vice President of Program Management PT. XL Axiata) and Ms. Tri Wahyuningsih (General Manager Corporate Communication PT. XL Axiata). Thanks for your evaluation and advice. Hopefully, we can meet again in another opportunity! Last but not least thank you for our facil, Leo, for your help and knowledge you have shared to us in preparing our pechakucha. We must learn a lot from this rite! And see you XLFL B5 Jogja, could not wait anymore for another new challenge and roller coaster with you! ❤ 📷 @leo.moko #xlfl #xlfutureleaders #pechakucha #workshop4 (at Xl Center Adisutjipto)

[chanaropphothisit]

Session 4.1- Deformation

Workshop 4, DTS1

[thanjirav]

Design tools and skills1 workshop 4 “Deformation”

[sarintutorialsonline-blog]

Learning SketchUp Pro 2017 Tutorial SketchUp Pro 2017 Design Chair WORK...

[mintramita]

[shaunhudsonmdx]

Workshop 4 Character in situation Workshop 4 we placed ourselves into pairs, grabbed a few prompts in the form of images (as seen above) and took to work on creating a character in a situation, ontop of a plinth/environment. My partner Cathy had the task of creating the character, the fox chef inquestion, and I had the job of creating the plinth (which we decided was going to be a cake), and a wooden spoon as an accessory. This was exceptionally fun, and rewarding, but also difficult as I haven’t used Zbrush since our second workshop. I ended up doing some external study on youtube, and learning how to morph and change things as I saw fit to create decorations on the cake, also how to merge tools to create a single low poly tool after decimation. 

[panchaya-sonkom]

WORKSHOP 4.2 Introduction to Render

Working with VRAY 2.0

Full resolution

[markchyh]

[chanonviroonchan]

[pasinee]

workshop 4

[jidapa-s]

DTS2 INDA Y1

Workshop 4.2 and 5

Start using V-ray for rendering, then process the images in Photoshop.