weakvisions
weakvisions
Ricochet
18K posts
Claudia. Milan, Italy. 22. It's ok if you don't like me, not everyone has good taste. IG📷: Imagineclaudias
Don't wanna be here? Send us removal request.
weakvisions · 7 years ago
Text
15 years ago, we were worried about people from the internet finding us in real life. Now, we are worried about people from real life finding us on the internet.
10K notes · View notes
weakvisions · 7 years ago
Photo
Tumblr media
467K notes · View notes
weakvisions · 7 years ago
Photo
Tumblr media
I can’t wait to watch you fall
158K notes · View notes
weakvisions · 7 years ago
Photo
Tumblr media
1K notes · View notes
weakvisions · 7 years ago
Photo
Tumblr media
109K notes · View notes
weakvisions · 7 years ago
Text
If you see a toilet while dreaming don’t use it.
2K notes · View notes
weakvisions · 7 years ago
Photo
Tumblr media
34K notes · View notes
weakvisions · 7 years ago
Photo
Tumblr media
140K notes · View notes
weakvisions · 7 years ago
Photo
Tumblr media
34K notes · View notes
weakvisions · 7 years ago
Text
“As fuck” has become a universal unit of measurement
24K notes · View notes
weakvisions · 7 years ago
Photo
Tumblr media
1M notes · View notes
weakvisions · 7 years ago
Text
Quella collana ogni giorno continua ad essermi al collo.
0 notes
weakvisions · 7 years ago
Photo
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
39K notes · View notes
weakvisions · 7 years ago
Text
“Lieve è il dolore che parla. Il grande dolore è muto.”
— Seneca. (via quellachenonsei92)
2K notes · View notes
weakvisions · 7 years ago
Photo
Tumblr media
235K notes · View notes
weakvisions · 7 years ago
Text
E anche stanotte dormirò poco per svegliarmi all'alba e non parlare di te neanche con lo psicologo, che tanto quella collana al collo la vede, lo sa, ha studiato. I giorni sono diversi da quando eri con me, eppure mi sembrano tutti uguali e senza senso.
1 note · View note
weakvisions · 7 years ago
Photo
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
Di bestie come te ce ne sono in giro e non è facile scoprirle, e sai perché? Sono fabbricanti di maschere, ti sputano nel mondo solo per avere un pasto facile.  Io sono ancora qui, ho la pelle dura pure più di te.  Non è mai semplice accettare di riconoscerti tra le mie rughe che assomigliano sempre di più alle tue. E questo sangue che sa un po' di mostro e anche un po' di me, mi fa pensare che vorrei dirti grazie perché non ci sei.  Poche rughe di espressione, più nient'altro di te sopravvive in me. Un cognome da portare, solo questo sarai, né mai più mi vedrai.  Di mostri come te n'è pieno il mondo e non è facile scoprirli, e sai perché?  Hanno mani bianche e voce docile, ma se li guardi bene dentro i loro occhi non vedi niente, il cuore affittano ad una notte nera priva di ogni luce.  Ogni male è un bene quando serve, ho imparato anche a incassare bene. Sono stato fuori tutto il tempo, fuori da me stesso e dentro il mondo. Non c'è più paura e non c'è niente, quello che era gigante oggi non si vede.  Sulla schiena trovi cicatrici, è lì che ci attacchi le ali.  Ogni male è un bene quando serve, ho imparato anche a incassare bene.  Forse un giorno diventerò padre, e gli dirò di cambiare le stelle, e gli dirò che un cazzotto fa male, che una parola a volte ti uccide. E quando sulla schiena hai cicatrici, è lì che ci attacchi le ali. Lettera A Mio Padre - Ermal Meta.
3 notes · View notes