backtomyselfwithlove

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Stanca di esserci per chi non c'è. Ho fatto un passo indietro solo perché mi hai lasciato credere che forse c'eri ancora, invece mi hai illusa un'altra volta. Probabilmente non si può più aggiustare ciò che tu hai voluto rompere. E io di certo non mi sforzerò più di mettere insieme i cocci, perché non ho fatto altro che ferire me stessa nel farlo, mentre tu eri girato altrove. Ciao, un'altra volta, per l'ultima volta. Stavolta è un punto.

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Come faccio ad andare avanti in questa giornata se non ho nessun tipo di forza residua in me?

Dover fare trascorrere tutte queste ore, per poi non trovare pace nemmeno di notte...

Sto impazzendo...

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Quante volte devo dirti addio nella mia testa prima che io inizi ad accettare che tu te ne sei già andato?

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Ancora un altro sogno sulla tua presenza evanescente e distante. Sul tuo non esserci. Quando anche questi incubi cesseranno, mi riterrò un passo avanti nella mia guarigione. Spero questo momento arrivi presto, perché sono davvero emotivamente strazianti.

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Nemmeno nei sogni riesco più a vederti, a parlarti. Ho bussato alla tua porta, e tu, che ti sei accorto che ero io, hai fatto in modo di sparire. Un estraneo mi ha aperto, interdetto. E non c'era più la tua stanza, ma numerose porte, tra cui una sola la giusta che mi avrebbe dovuto portare a te. Ma persino nel sogno non mi ci sono inoltrata, in questa labirintica angoscia fatta di porte e silenzio e smarrimento, perché sapevo che non ti avrei più ritrovato.

Sei scomparso senza un ciao, senza un grazie, non che fosse dovuto. Sei scomparso consapevole di farlo, per tua scelta e decisione.

Sono stata una folle per tutto questo tempo, tempo in cui ho creduto nella nostra amicizia, nel nostro legame.

Mi sento una stupida, perché misuravo gesti e parole nella paura di ferirti, solo per proteggerti. E tu invece, non ti curavi di nulla, di me meno di tutto e tutti.

E mi sento ancora più stupida perché mi stavo distaccando da te, e cosa hai fatto, invece? Piccoli, piccolissimi gesti a cui io ho dato peso, ho dato valore, perché sembravano tanto grandi nel silenzio a cui mi avevi abituata. E allora ho abbassato la guardia, mi sono concessa di riavvicinarmi a te. E cosa hai fatto tu, invece (di nuovo)? Quello che fai sempre, che hai sempre fatto. Sei sparito.

Se tu non hai cuore di nutrire questo rapporto, io non posso più nutrirlo per entrambi. Non ne ho più la forza, né la voglia. Sto scegliendo me stessa. Persino queste parole sono troppo per te, perché tu non ti stai preoccupando minimamente di me. Il mio pensiero non sfiora nemmeno le tue giornate. Certo, ora che di me non hai più bisogno.

Ma io sto cercando di amare me stessa, di più, di nuovo, e questo lo sto scrivendo per me, perché lo so, lo so benissimo che sono l'unica a soffrire per quello che non c'è più.

Ti sto salutando, e lo faccio qui e lo faccio così. Sono stanca, ci ho provato. E non bisognerebbe provarci, dovrebbe essere naturale.

Hai deciso di far appassire ciò che c'era tra di noi, qualunque cosa fosse per te, e ciò che era per me, perché è dolorosamente evidente ormai che fossero due cose diverse. E io non ti rincorrerò più. Ti lascio andare.

Non so se te ne sei reso realmente conto e ti sta bene così, che mi stai perdendo... mi hai già persa ormai. La fiducia è morta da tempo. Già, non riesco più nemmeno a credere alle tue parole, che ormai sembrano finte lusinghe buttate lì a caso senza riflettere solo per far sentire bene la tua coscienza, il dovere di darmi ogni tanto una briciola di te. Non c'è più naturalezza, vedo solo falsità mascherata da finte buone intenzioni e vuote parole belle, e nemmeno tanto, solo in superficie.

Sì. Mi hai persa. E credo proprio che non ci sarà un punto di ritorno. È un addio stavolta. Ciao, è stato bello crederci, è stato orribile capire.

Goodbye.

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È finita così... Non ho nemmeno la forza di scrivere altro.

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I don't believe you anymore, and that's one of the sad things about all of that.

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“i think it’s attractive when someone texts you after hanging out just to say they had fun with you”

— Unknown

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Stavolta penso sia proprio finita. Non credo ci sia bisogno di altri segnali o di segnali più lampanti di questi. Il silenzio e il vuoto, l'assenza, parlano più di quanto io sia disposta a sentire. E purtroppo è una voce che non riesco a zittire. Semplicemente perché è la verita, e quella come la nascondi...

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Non sarà mai più come prima e non riesco ancora ad accettarlo dentro di me. Tutti quei piccoli gesti, che ultimamente mi avevano fatto stupidamente sperare, non erano il segno di un riavvicinamento ma solo cortese gentilezze. Mi manca da morire. Mi manca quanto importante ero per lui. Mi mancano le nostre chiacchierate e i nostri inside jokes. Mi manca lui.

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Stanca, confusa, amareggiata e completamente disillusa

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Divisa tra la speranza, la disillusione e l'ansia.

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Missing what it was and what it could have kept on being😞❤️‍🩹

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Quanto è grave cancellare un messaggio perché non sì è ricevuta una risposta? Non è per cercare una reazione, ma perché vedere quel messaggio senza risposta (per vederlo comunque online e rispondere ad altri), mi fa sentire stupida perché mi preoccupo di chi non mi dà nemmeno la minima considerazione, ignorata e tremendamente ferita. Non so che fare...

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E niente, trova sempre nuovi modi per ferirmi. Mi sono stancata. Ho una voglia matta di ignorare completamente ogni sua prossima interazione e scomparire dalla sua vita se tanto questa è la considerazione che mi dà.

Tantissina paura per come andrà oggi. Forza e coraggio, posso farcela. 😣