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denavuniverse · 2 years
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denavuniverse · 2 years
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Mio caro M.,
Sono ormai da molti anni che non ti vedo e non sento la tua voce, non sento i tuoi consigli e quel sorriso un po’ spavaldo come per dire “tu puoi fare tutto, non ti arrendere.” Ricordo ancora le tue lezioni di “filosofia” per i corridoi della scuola, sporchi come non so che cosa e ricolmi di scritte e di studenti con poco cervello. D’altronde eravamo tutti così. Tranne tu. 
Tu che pensavi ai cambiamenti nel mondo, tu che vedevi in me qualcosa che neppure adesso riesco a scorgere. Una luce, una guida e un maestro, mi dicevi che potevo essere tutto questo perchè sotto sotto potevo portare sempre qualcosa agli altri. Tu che continuavi a sognare nuovi progetti e invenzioni per migliorare la vita agli altri. 
Meritavi molto di più mio caro M., ma la vita forse era geloso del tuo intelletto e della tua persona, e ti ha portato via da questa realtà.
Mi manchi molto amico mio, anche perchè ogni giorno di più mi sento solo e senza guida.
Ti voglio bene.
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denavuniverse · 3 years
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Per le vie della città
Tardo pomeriggio. Esco dalle mie quattro mura per riprendere fiato dalla quotidianità, dai pensieri e dalle preoccupazioni. Il mio cervello si spegne e il mio cuore e i miei occhi si riaccendono di stupore nel vedere ciò che mi circondava. Sono cresciuto tra questi edifici e queste strade, ma mi ero scordato della loro bellezza e della loro semplicità. Volgo lo sguardo verso il cielo e verso quelle finestre che svelavano l’umanità all’interno di quelle mura fredde e senza anima. Sapete? Mi sono risollevato, mi sono sentito meno solo e rincuorato nel vedere che è rimasta una parvenza di normalità e sempre negli occhi intravedevo la speranza. Procedendo, sentivo in lontananza il suono di un pianoforte, le risate dei bambini al parco giochi, burlandosi e vantandosi della loro mascherina. Il sorriso di una nonna che rincuorava la sua nipotina dicendole che prima o poi tutto sarebbe tornato alla normalità e che ci saremmo svegliati un giorno ricordando questi momenti come un sogno effimero. L’abbraccio di una mamma ai suoi due figli, un padre che porta sulle spalle il figlio, la gioia di un cane nello stare accanto al suo padrone. Mia cara lettrice/mio caro lettore, in questi rari momenti della giornata ricordo il motivo per cui io faccia certe scelte, certi sacrifici e apprezzo sempre di più quello che oramai per me era una normalità. Sono rinsavito da un torpore domestico, dal torpore della solitudine e dell’assenza del contatto umano. Ti invito a riflettere quindi su questa cosa, ti invito ad apprezzare tutto ciò che ti sta attorno e non perchè stiamo vivendo in un momento di pandemia globale, ma perchè nulla è scontato e per quanto questo pensiero possa risultare elementare, a volte , ed è umano, ce ne dimentichiamo, in questo mondo di numeri e di impegni. 
E ti voglio ricordare una cosa: non sarai mai solo/a.
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denavuniverse · 5 years
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Amor proprio
Tutto ciò che riguardo l’amore è complicato, tuttavia oggi, mio/a caro/a lettore/lettrice, tratteremo di un solo tipo di amore, di esso non se ne parla molto in giro perchè, in certi casi, è anche difficile da trovare. Ti confesso che qualche tempo fa mi ero accorto di non averne proprio; trattavo tutti molto bene ma trattavo malissimo me stesso. Ti chiederai come ciò sia possibile. Dipende tutto dalle convinzioni: io, ad esempio, avevo la convinzione di essere il colpevole di certi fatti accaduti nella mia vita, mi sentivo diverso da tutti gli altri perchè le persone stesse evidenziavano queste mie differenze rispetto a molti altri e non capivo del tutto il significato. Alla fine capii di addossarmi tutte le colpe e di sentire un macigno non sulla schiena ma nel mio cuore. Capii, inoltre, che le mie differenze mi rendevano speciale e unico.  Sopravvivevo e non vivevo la mia vita. Ci misi molto a capire questa cosa. Ebbene, io ti invito a riflettere su questa cosa: quanto ti vuoi bene? Quanto stimi te stesso? Io credo che siano domande complesse per certi versi perchè richiedono una elevata autocoscienza di sè, tuttavia a tutto c’è risposta e sicuramente anche per questo quesito, perchè DOBBIAMO volerci bene, non denigrare gli altri e non sopravvalutarci, ma volerci bene è essenziale perchè se non ce ne vogliamo noi, non avremo sempre una persona al nostro fianco, ogni secondo, a pensarla così. Ammirate la vostra persona, le vostre gesta e ricordati sempre che ognuno di noi fa la differenza, magari non per il mondo intero, ma per il mondo di una persona di sicuro. 
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denavuniverse · 5 years
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Il pittore della tua vita: apatia e colori
Apatia. Una parola e uno stato dell’animo umano pericoloso. Io stesso ci sono passato. Per certi versi può considerarsi come una protezione, uno scudo da usare in caso di non comprensione di ciò che ci circonda o di una determinata situazione. Apatia è come un film in bianco e nero: diventa tutto uguale e noioso, tutto calcolato, tutto prevedibile. La noia ti tormenta anche se uno ha o meno impegni nella propria vita. Non reagisci, osservi. Diventi uno spettatore che non si commuove, non si arrabbia, non ride. Uno stato immutabile. Personalmente ritengo che solo certe persone possano aiutarci a dare colore al nostro quieto vivere: gli amici, il proprio ragazzo o la propria ragazza o anche una semplice persona. I sentimenti che originano e trasmettono le persone appena citate, sono la pittura per dipingere il tuo quadro, i contenitori per le pitture, invece, il tuo essere, il proprio carattere. Il soggetto del nostro dipinto? Dipende da noi, dipende dalla nostra ispirazione e dalla nostra natura. Molti, tuttavia, hanno un soggetto comune, ovvero una donna amata o di cui uno si è innamorati. Vedere la realtà attraverso i suoi occhi, vedere i colori e la vita per davvero. Quando è così, inizi allora a dipingere e a formare un’opera d’arte trascinato da questi sentimenti: i suoi occhi che ti ridanno la vista, le sue labbra il significato della passione da tempo ormai dormiente, i suoi capelli ti ricordano la perfezione e la simmetria, il suo profumo come un soffio di vita e ad ogni tuo respiro ti senti inebriato, il suo viso ti ricorda un panorama che ti toglie il fiato e ti emozioni e  il suo essere dà significato alla tua esistenza. Un quadro perfetto, un’opera che solo noi possiamo capire e valorizzare e che dobbiamo proteggere. 
Nel frattempo DOBBIAMO ammirare ed apprezzare ogni elemento della nostra vita perchè i dettagli rendono ancora più bello il nostro quadro.
Trovare il proprio soggetto non è facile, ci vuole anche fortuna ma sono sicuro mio/a caro/a lettore/lettrice che arriverà il tuo tempo, il momento in cui ti riuscirai a diventare autore della tua opera più bella e più grande: la tua vita
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denavuniverse · 5 years
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Il gobbo di Notre Dame.
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denavuniverse · 5 years
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Boyhood
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denavuniverse · 5 years
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"Non devi vergognarti di avere paura. È segno di buon senso. Gli unici che non hanno paura di nulla sono i matti da legare".
Carlos Ruiz Zafón
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denavuniverse · 5 years
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denavuniverse · 5 years
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denavuniverse · 5 years
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denavuniverse · 5 years
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denavuniverse · 5 years
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denavuniverse · 5 years
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denavuniverse · 5 years
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denavuniverse · 5 years
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You are art.
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denavuniverse · 5 years
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