ludoviji - Tumblr blog

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Uno dei miei account preferiti, su tutti i social, anche qui.

Gorgeous little historical blep, ca. 1930s. Source.

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Post di apprezzamento per la luce del mattino.

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Una di quelle storie che sembrano inventate e invece sono vere. Magari fra 32 anni finirà nella sezione “Forse non tutti sanno che…” della Settimana Enigmistica.

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Ti svegli presto la mattina e ti sembra che il tuo lavandino metta in questione le tue scelte di vita. Forse vuole solo che tu lo pulisca.

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Esempio di gallina della Pomposa. Modena è una città da cortile.

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il primo giorno in cui hai vent'anni ma non è il tuo compleanno

che mal di pancia, ho mangiato troppe caramelle ieri sera. per il secondo principio della termodinamica ho una cucina da mettere in ordine... penso a quella donna che aveva detto che l'avvento della lavastoviglie (o era la lavatrice?) è stato il vero inizio dell'emancipazione femminile, o qualcosa di simile. fuori c'è bel tempo, pare. dentro c'è sporco da grattar via. quando studiavamo per la maturità elaborammo una teoria interessante: la vita è un continuo vuotare e riempire la lavastoviglie. ma è una metafora a cui mancano dei pezzi... voglio dire, cosa mi rappresenta il detersivo? il calcare? quell'affare in cui metti le posate? invece una metafora venuta bene è quella del ponte, anche se per spiegarla bisogna partire da lontano... cosa è normale? domanda che segue la più comune, chi è normale? no, perché c'è gente - magari io, magari tu - che pensa di sentirsi più su un altro mondo degli altri. gente a cui magari una sera capita di sentirsi dire oh, torna nel mondo. non si pu�� che rispondere con quale mondo? questo? questo quale? ora, pensare di essere più strani degli altri è qualcosa che proprio non ha senso. può capitare, anche spesso, ma passati gli anni del liceo si dovrebbe assumere una prospettiva più... globale. ovvero, ognuno ha il suo proprio globo. l'uomo medio - e poi sarebbe un uomo? forse dovrei dire l'uomo medio e la donna media - non esiste. neppure l'uomo medio italiano, penso. e poi per quanto la statistica sappia fare grandi cose, dubito si potrebbero anche solo stabilire le qualità medie. e allora non c'è nulla di normale. al massimo ci sono cose che vanno contro le leggi della fisica, ma quelle uno se le immagina, e comunque non si sta discutendo di questo. si discute del fatto che non importa se siamo tutti alieni gli uni agli altri, quello che conta sono i ponti che costruiamo tra il nostro mondo e gli altri. a volte è solo una fune tesa, un ponte di carta, ma che importa? sì, ci sono gorghi e zone soggette a fenomeni di vulcanesimo che impediscono anche solo di gettare le fondamenta... ma non sempre la situazione è tanto frustrante. (forse ho un po' corso sulla fine e si è perso il filo) e ora, qui in questa città piatta, a più o meno dieci anni dall'inizio del terzo millennio, a più o meno venti dalla mia apparizione tra i biologicamente attivi, credo che le cose stiano così.

la lavastoviglie ha finito il secondo giro, vado a svuotarla.