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Ci saranno dei giorni in cui non vedrai alcun motivo per andare avanti. Va bene. Ci saranno dei giorni in cui persino il pensiero di alzarti dal letto ti farà venire voglia di piangere. Va bene anche questo. Ci saranno dei giorni in cui non ti ricorderai nemmeno come si fa a piangere, o a sorridere, o a vivere, in cui la stanchezza ti peserà sulle palpebre e sulle ossa fino a schiacciarti. Ne avrai ogni ragione. Ma ricordati sempre che ciò che senti non dura per sempre. Che è tutto temporaneo. Che qualcuno, prima di te, ha provato quello che provi tu adesso, ed è sopravvissuto. Le foglie cadono ogni autunno, e soltanto perché non sei un sempreverde – soltanto perché anche tu sfiorisci, mentre altri riescono a non farlo – non vuol dire che tu sia sbagliato e che sia tutto finito. Va bene cadere. Va bene. Quando arriveranno quei giorni, ricorda le cose per cui vale la pena andare avanti, qualsiasi piccola cosa – il prossimo film in uscita, un amico che ti invita a uscire, il libro che non hai ancora letto. Ricorda che tutto prima o poi finisce, che il sipario prima o poi deve sempre calare su tutto. Lascialo calare sulle amicizie finite, sugli amori passati, sulla tristezza che ti stringe la gola, sulle cattiverie che ti hanno detto, sui tuoi sbagli, sui rimpianti, sulle parole che non avresti dovuto pronunciare, su tutte quelle piccole cose che ti pesano sulle spalle come macigni. Lascialo cadere su tutto, tranne che su di te. Mai su di te. Perché non lo meriti. Perché meriti di più di un sipario chiuso, di un copione finito in tragedia. Perché meriti di stare bene, e ti prometto, ti prometto che succederà e sarai felice di non aver deciso di lasciarti andare. Ti prometto che un giorno ti sveglierai e andrà tutto bene. Fino ad allora, tieni duro. Alzati dal letto quando sembra impossibile. Esci quando vorresti rinchiuderti dentro. Apprezza le cose belle quando vorresti solo piangere. È una bella vita, in fin dei conti, te lo giuro. È una bella vita. E tu la meriti. – Carmelita Zappalà.
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Si capiscono così tante cose quando non si è più innamorati, quando non si é più così tanto decisi. Ci sono persone che prima ci salvano e poi ci fanno sentire più soli. Persone che anche quando ritorniamo ad essere felici, di nuovo innamorati, dentro di noi sentiamo sempre la consapevolezza che un po' ci mancano. Come se una voce nascosta chissà dove dentro di noi senta il bisogno di dirci ogni tanto "No, non è lei!" con una forza che fa paura, che se serrassimo il cuore come facciamo con gli occhi quando si ha timore del buio sarebbe tutto più facile. Mancano i "ti amo" detti con gli occhi di chi sembra pensarlo davvero, le risate senza nessun accento di malinconia. E siamo così tristi perché ci dicono "Sii forte" e non "Rilassati" oppure "Piangi se vuoi", come se lo scopo ultimo fosse solo mostrarsi capaci e sorridenti e non stare bene davvero. Credo che una delle cose più difficili sia non essere ascoltati e dover capire, trovare finalmente qualcuno che ci ascolta e non essere capiti. Siamo noi a sceglierci chi ci fa del male, noi, e la nostra presunzione di poter cambiare le persone con la forza dell'amore e la pazienza che ci è mancata con chi ci voleva sul serio. L'impegno non garantisce nulla, la vita non restituisce il più del dovuto e nemmeno le persone che pensi di meritare e hai perso. Quelle persone che ci hanno salvati quando non avevamo nessuno accanto, che poi ci hanno fatto sentire più soli standoci ogni tanto accanto. ─ Antonio Dikele Distefano.
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Un cuore spezzato è ciò che cambia le persone.
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Un giorno, semmai avrò una figlia mi piacerebbe insegnarle quello che io ho imparato dai miei errori.
Le direi di non piangere per un ragazzo, che tanto non torna. Che tanto il ragazzo le tue lacrime non le vede neanche se gliele porgi in un piatto d’argento. La porterei in spiaggia ogni volta che si sente giù. Ogni volta che si sente sola, mi piacerebbe abbracciarla forte e dirle il contrario. Le direi di non coprirsi gli occhi coi capelli quando entrerò in stanza e lei sta piangendo, perché tanto me ne accorgerei, ci sono passata. Le direi di non farsi mettere i piedi in faccia da nessuno, neanche da me. Le direi di farsi sentire, di alzare la voce se qualcun’altro cerca di tapparle la bocca. Le direi che sorridere é una delle cose più belle. Le direi di non farsi scrupoli a cantare per strada a squarciagola, che la gente é troppo morta! Le direi di portare sempre rispetto agli amici veri, di essergli sempre d’aiuto. Le direi di non farsi scrupoli a dire le cose come stanno, che se ti devono buttare, fidati, lo faranno senza scrupoli pure loro.
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Sei troppo giovane per essere triste.
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Colazione da Tiffany.
“Vuoi sapere qual è la verità sul tuo conto? Sei una fifona, non hai un briciolo di coraggio, neanche quello semplice e istintivo di riconoscere che a questo mondo ci si innamora, che si deve appartenere a qualcuno, perché questa è la sola maniera di poter essere felici. Tu ti consideri uno spirito libero, un essere selvaggio e temi che qualcuno voglia rinchiuderti in una gabbia. E sai che ti dico? Che la gabbia te la sei già costruita con le tue mani ed è una gabbia dalla quale non uscirai, in qualunque parte del mondo tu cerchi di fuggire, perché non importa dove tu corra, finirai sempre per imbatterti in te stessa.”
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Un bacio può essere una virgola, un punto interrogativo o un punto esclamativo. È una fondamentale regola di lettura che ogni donna dovrebbe conoscere.
Jeanne Bourgeois
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Andare a letto con qualcuno è molto semplice. Lo incontri, ci parli, gioco di sguardi, discorsi che intrigano, una parola in più, una parola in meno. Spogliarsi è banale. Toccarsi è meccanico. Finisci. Ti rivesti. Te ne vai. Puoi farlo con chiunque. Amare qualcuno è diverso. I discorsi non intrigano e basta. Non ci si spoglia solo dei vestiti. Puoi dirgli che hai bisogno di un abbraccio, che sei preoccupata per qualcosa, svelargli le paure che ti porti dentro, raccontargli del sogno che fai frequentemente, spifferargli un progetto, confidargli un segreto. Puoi fargli spazio tra le tue paure e le tue parole, fargli posto nella tua vita ed entrare nella sua. Puoi prendergli la mano e convincerlo che insieme siete tutta la forza che occorre. Puoi svegliarti la mattina dopo e accorgerti che vi siete addormentati parlando, e che l'odore che pensavi venisse fuori dal tuo sogno, in realtà era il profumo del suo bagnoschiuma. Amare è una cosa diversa. Sicuramente, non è da tutti. Indubbiamente, non è per tutti.
💏❤
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Avrai vinto quando guarderai dritto negli occhi chi ti ha ucciso e non sentirai più alcun dolore. — withangeranddisappointment, Tumblr.
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Ho paura di intraprendere una relazione con una persona e sapete la causa? Perchè quando mi affeziono do tutto me stesso e adesso la gente non vuole più lottare, adesso la gente non è più capace di ricostruire i rapporti, adesso danno tutto per scontato e trovano subito qualcuno con cui rimpiazzarti nonostante tu gli abbia dato l'anima. Io non voglio una persona che non sappia ricomporre i pezzi del puzzle della nostra storia e quando qualche pezzo presenta delle ammaccature non deve necessariamente essere buttato...molte volte lo si può aggiustare oppure sostituirlo. — Jonathan Congiu
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Andare a letto con qualcuno è molto semplice. Lo incontri, ci parli, gioco di sguardi, discorsi che intrigano, una parola in più, una parola in meno. Spogliarsi è banale. Toccarsi è meccanico. Finisci. Ti rivesti. Te ne vai. Puoi farlo con chiunque. Amare qualcuno è diverso. I discorsi non intrigano e basta. Non ci si spoglia solo dei vestiti. Puoi dirgli che hai bisogno di un abbraccio, che sei preoccupata per qualcosa, svelargli le paure che ti porti dentro, raccontargli del sogno che fai frequentemente, spifferargli un progetto, confidargli un segreto. Puoi fargli spazio tra le tue paure e le tue parole, fargli posto nella tua vita ed entrare nella sua. Puoi prendergli la mano e convincerlo che insieme siete tutta la forza che occorre. Puoi svegliarti la mattina dopo e accorgerti che vi siete addormentati parlando, e che l'odore che pensavi venisse fuori dal tuo sogno, in realtà era il profumo del suo bagnoschiuma. Amare è una cosa diversa. Sicuramente, non è da tutti. Indubbiamente, non è per tutti. 💏❤
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