secondogiornodiaprile
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«come un girasole giro intorno a te,che sei il mio sole anche di notte. |2Aprile2018🌻💕|»
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secondogiornodiaprile · 6 years ago
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Io,
un po’,
me lo immagino il mio giorno.
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secondogiornodiaprile · 6 years ago
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secondogiornodiaprile · 6 years ago
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L’ignoranza totale.
io non capisco “conoscete” una ragazza e le chiedete subito di scopare…nemmeno l’età..ma che fine faremo?io non vi commento.
@laragazzaamorfa
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secondogiornodiaprile · 6 years ago
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secondogiornodiaprile · 6 years ago
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“Sii come le onde del mare,
quando in tempesta,
si infrange contro il bagnasciuga
ma trova la forza per tornare indietro.
Magari per colmare che il vuoto che per un istante ha lasciato.
O magari perché senza potrebbe essere niente”.
Secondogiornodiaprile🌅
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secondogiornodiaprile · 6 years ago
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E quando mi perdo
e non mi ricordo
mi basta pensarti
e poi mi ricordo
il mio posto dov'è
Il mio posto sei te.
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secondogiornodiaprile · 6 years ago
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♥️
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“Penso che tenere per mano una persona sia una delle cose più belle che si possano fare. Pensateci, quando eravamo piccoli, i nostri genitori ci tenevano per mano, per proteggerci e non scappare via cacciandoci nei guai. Quindi, nel momento in cui una persona ti tiene per mano ti vuole tenere al sicuro con sé. Tutte le volte che mi tiene per mano, ho la certezza che il mondo è un bel posto. Non esiste momento più bello di quando intreccia le dita alle mie e me le stringe.”
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secondogiornodiaprile · 6 years ago
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“Vieni con me e superiamo questa brutta e grossa onda”
Mi hai detto mentre ti allontavi ed io che faticavo a tenere il tuo passo.
Avevi l’entusiasmo di un bambino ed paura di cadere giù.
“Vediamo quante forte saprai essere quando un mare in tempesta dentro e fuori di noi, potrà distruggere tutto ciò che di bello abbiamo creato” - hai aggiunto, prima di sorridermi e tirarmi ancora più vicino a te.
Mi hai sorriso ed io mi sono innamorata ancor di più.
Ho scalvalcato la sabbia e sono stata al tuo fianco, ti ho raggiunto. Ho tenenuto la tua mano e ho affrontato quella grossa onda gigante.
Ti ho guardato e ti ho sorriso, felice di non essere caduta per colpa di quell’onda.
“L’onda potrà anche essere grande e distruttiva ma non sarà la mia sconfitta. Non se, alla fine di ogni traguardo, di ogni cosa, ci sarai tu.
Ho superato quest’onda senza cadere giù, senza inginocchiarmi nella sabbia in segno di sconfitta. Io sono ancora qui con te, ti sto tenendo la mano e abbiamo ancora l’orizzonte avanti a noi.
Sai cosa vuol dire?
Che alla fine di ogni tempesta, di ogni inondazione, io sarò sempre al tuo fianco pronta a tenerti la mano e ricordarti che nonostante tutto noi ce l’abbiamo fatta, che noi abbiamo vinto.
Perché il mio amore per te,
è più forte di qualsiasi forza al mondo. Naturale o causata.
Quindi?”
Mi hai guardato e hai finito la mia frase:
“Non importa quanto il mare, la forza della Terra, potrà essere distruttivo .. ciò che conta siamo tu, io e il nostro amore”.
E abbiamo continuato a giocare con le onde, abbiamo imparato a scavalcarle ed uscirne fuori. Insieme, nonostante la loro forza.
E stiamo stati così, per ore ed ore.
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secondogiornodiaprile · 6 years ago
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🧳
“E andiamo,
andiamo lontano,
dove alcuni ci conoscono e altri no. O magari impareranno a farlo.
Andiamo dove possiamo essere liberi,
come uccelli che spiccano il volo dopo un lungo tempo trascorso in gabbia.
E andiamo,
andiamo a scoprire il mondo con una valigia tra le mani,
due cuori da badare in una sola capanna e con il passato alle nostre spalle.
Come quando il babbo ti lascia andare libero dopo averti insegnato ad andare in bici, a tenere l’equilibrio.
E andiamo,
andiamo a contare le stelle in spiaggia con al nostro fianco una birra e delle patatine e tutto il nostro amore.
Scopriamo l’alba,
con tutti i suoi colori, sfumature e con addosso un lenzuolo che dovrà coprire i nostri corpi nudi dopo averci amato tutta la notte, dove ci siamo completati.
E andiamo,
andiamo comunque.
Se avrò paura,
avrò te.
Se avrai paura, avrai me.
Andiamo?
Così partiamo,
andiamo via.
Con la nostra musica preferita e tutto il mondo che ci aspetta.
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secondogiornodiaprile · 6 years ago
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secondogiornodiaprile · 6 years ago
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secondogiornodiaprile · 6 years ago
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secondogiornodiaprile · 6 years ago
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“Ho un ricordo molto vago di te.
L’unica cosa che ricordo con certezza sono i tuoi occhi chiari e le tue mani grandi piene zeppe di vene che sembravano quasi scoppiare a causa della malattia che via via ti stava distruggendo senza che nessuno se ne rendesse conto.
E mi ricordo persino le tue “macchie di vecchiaia” che sembravano essere la cornice della tua vita trascorsa con le lotte contro la vita.
Ricordo le tue dita esili che si poggiavano con delicatezza sulla caffetteria per prepararmi il caffè da miscelare nel latte freddo.
Mi ricordo i tuoi sorrisi.
Il tuo sederti al mio fianco e il fare colazione assieme che sembrava quasi un badge da marcare, un obbligo.
Mi ricordo quelle mattine trascorse così,
prima di andarmene a lavoro.
Mi ricordo i nostri “ci vediamo domani mattina” che piano piano sono andati a scemare perché c’eri sempre meno.
La malattia ti portava quasi sempre via, rendendoti prigioniero della camera 204, secondo piano.
Fino a quando te ne sei andato via.
Non per un po’,
nemmeno per settimane intere.
Per sempre.
E ancora oggi ti ricordo, tra le righe di un blog che tengo stretto a me.
E ti ricorderò sempre così,
scrivendo di te con righe nere in uno spazio bianco a carattere libero.
Ci vedremo.
Te lo prometto.
Non so quando ma lo faremo. “
— secondogiornodiluglio💕
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secondogiornodiaprile · 6 years ago
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secondogiornodiaprile · 6 years ago
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secondogiornodiaprile · 6 years ago
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“Sei il mio girasole”
Sono solita dedicarti queste quattro parole.
Quando ti dico che sei il mio girasole,
reputa questa frase come la cosa più romantica che ti dico.
Ti sei mai soffermato a guardare la bellezza e il potere di questo fiore?
Guarda,
guarda con quanta bellezza quei petali gialli fanno da contorno al capolino. Quasi come a proteggere quei piccoli ed immensi fiorellini che sembrano vergognarsi di loro stessi.
E soprattutto,
guarda il suo potere.
Ogni qualvolta il sole tende a spostarsi,
il girasole si rivolge verso la sua direzione.
Non importa la sua velocità,
Non importa dove esso sia,
il girasole sarà sempre pronto a essere rivolto verso esso.
Un po’ come me, che mi volto verso di te.
Non importa quante volte tu girerai,
se prima deciderai di andare a destra oppure a sinistra.
Se deciderai di innalzarti o di rimanere fermo per qualche tempo.
Il mio sguardo sarà rivolto sempre verso di te.
Non importa dove tu sia,
e nemmeno cosa tu stia facendo.
Io cercherò sempre te.
Anche in mezzo a mille persone,
Le mie mani, i miei occhi e la mia bocca cercheranno sempre te. Il mio olfatto, cercherà sempre il tuo profumo. Quel profumo che sembra l’odore di casa mia.
Per questo,
quando dalla mia bocca sentirsi dire “sei il mio girasole” prendila come un simbolo di fedeltà, come promessa del mio amore per te. Eterno,oserei dire.
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secondogiornodiaprile · 6 years ago
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🌻 ♥ ─ «quando ami una persona,
decidi di condividere il tuo tempo,
i tuoi spazi,
i tuoi momenti
e, in un certo senso, decidi anche di prendertene cura. Come una piccola pianta da innaffiare e potare ogni giorno affinché possa dare alla luce il tuo fiore preferito.
Quando decidi di stare con una persona,
ti assumi anche la responsabilità di farle da scudo per le cose orrende che popolano questo mondo, questa società, questo vivere.
Quando decidi di amare una persona,
cerchi di farti in quattro affinché non possa mancarle nulla. Anche se questo potrebbe sembrare poco o quasi nulla.
Quando decidi di amare una persona,
ti vesti anche un po’ d’avvocato, essendo la sua voce in capitoli di storia dove voce pensi di non averne avuta ed esponendo i problemi, le avversità, i malesseri che invadono silenziosamente quella persona anche se magari questa se ne sta zitta e con il sorriso pronto da sfoggiare.
Quando ami una persona, impari a leggerne gli occhi ed interpretare le gesta anche se magari non ti viene detto un bel niente.
Quando ami una persona,
accantoni le tue paure e ti fa carico delle sue cercando di cancellarle con una grossa gomma o di spostarle poco a poco come il fumo di una sigaretta si allontana fino a sparire con un soffio.
Quando ami una persona,
decidi di camminarle di fianco.
Non avanti,
altrimenti si rischia di non vederla nel caso dovesse cadere.
Nemmeno indietro,
la si potrebbe perdere di vista.
Di fianco, magari mano nella mano, per evitare che possa cadere o inciampare. Magari per essere anche il suo aiuto nel caso in cui potrebbe esserci un dirupo da scalare.
Quando ami una persona,
sei anche un po’ la sua ombra.
Quando ami una persona,
ti vesti di sole nei giorni oscuri
o d’arcobaleno per farsi spazio nella pioggia.
Quando ami una persona,
si diventa anche un po’ poeti.
Proprio come me che ho deciso di battere parole in nero in uno spazio bianco a caratteri infiniti.
Quando ami una persona,
diventi forte anche tu. »(#writeforlove)
#love #car #backhome #travel #photo #boy #bestpartofme #mine #effect.
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