starlesssilence

[starlesssilence]

"Intorno a lui, la stanza era pervasa dal profumo di quella pianta sconosciuta che aveva trovato per strada: verde, insolito e al contempo stranamente famigliare, come le cose che non sai di amare tanto finché non appaiono, all'improvviso e nel modo più inaspettato, dentro la tua vita."

Hanya Yanagihara - Una vita come tante

[starlesssilence]

"L'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n'è uno, è quello che è già qui, l'inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio."

Italo Calvino - Le città invisibili

[starlesssilence]

"Sono convinto, Lucas, che ogni essere umano è nato per scrivere un libro, e per nient'altro. Un libro geniale o un libro mediocre, non importa, ma colui che non scriverà niente è un essere perduto, non ha fatto altro che passare sulla terra senza lasciare traccia."

Agota Kristoff - Trilogia della città di K.

[starlesssilence]

"Some people who talk loud and tend to scream trying to persuade you, love to increase the use and weight of type to make the message louder.

That is exactly what I consider intellectual vulgarity - something we try to stay away from.

In a world where everybody screams, silence is noticeable. White space provides the silence.

That is the essence of our typography."

The Vignelli Canon

[starlesssilence]

Gli strateghi del dopoguerra come Kennan avevano perfettamente capito che sarebbe stato di vitale importanza per la salute della grande industria americana che le altre società industrializzate dell'Occidente si riprendessero dai danni della guerra in modo da poter importare le merci americane e rappresentare anche un'opportunità di investimento. Ma per questo era fondamentale che la ricostruzione di quella società avvenisse in un modo molto particolare.

Doveva essere restaurato l'ordine tradizionale, orientato a destra, con il mondo degli affari in posizione dominante, i lavoratori divisi e indeboliti, e il peso della ricostruzione saldamente sulle spalle delle classi lavoratrici e dei poveri.

Il principale ostacolo che si frapponeva a questo progetto era dato dalla resistenza antifascista, che fu pertanto soppressa un po' in tutto il mondo e spesso sostituita da collaboratori fascisti e nazisti. Ciò richiese talora l'uso di una violenza estrema, ma altre volte si poté ottenere con misure più morbide, come la manipolazione delle elezioni o negare il cibo di cui c'era disperata necessità. (Questo dovrebbe essere l'argomento del primo capitolo di qualsiasi onesto il libro di storia che tratta il periodo del dopoguerra ma, in realtà, è raro persino che se ne parli.)

Noam Chomsky

[starlesssilence]

"Quell'uomo è completamente fuori di testa, gli psichiatri non avrebbero mai dovuto lasciargli affrontare il processo. Si controlla, controlla ogni cosa, è l'unico modo che ha per tener duro, ma se qualcuno lo punzecchia là dove non riesce più a controllarsi andrà in mille pezzi, così, davanti a tutti, e le assicuro che sarà spaventoso. Lì dentro credono di trovarsi davanti a un uomo, ma quello non è più un uomo. È come un buco nero, e vedrà che ci esploderà in faccia. La gente non sa cosa sia la pazzia. È terribile. È la cosa più terribile che ci sia al mondo"

L'avversario - Emmanuel Carrèr

[starlesssilence]

La sua solitudine era così totale, sotto quel bel cielo, dolce come una coscienza pulita, in mezzo a quella folla affaccendata, che egli era stupefatto di esistere; doveva essere l'incubo di qualcuno, di qualcuno che avrebbe finito, una volta all'altra, con lo svegliarsi.

L'età della ragione - Jean Paul Sartre

[starlesssilence]

Hai appena compiuto 82 anni. Sei sempre bella, elegante e desiderabile. Sono 58 anni che viviamo insieme e ti amo più che mai. Recentemente mi sono innamorato di te un'altra volta e porto di nuovo in me un vuoto divorante che solo il tuo corpo stretto contro il mio riempie.

Lettera a D. - A. Gorz

[starlesssilence]

"Essere appassionatamente innamorati per la prima volta, essere ricambiati, era a quanto pare troppo banale, troppo privato, troppo comune: non era una materia adatta a farmi accedere all'universale. Un amore naufragato, impossibile, al contrario diventa della nobile letteratura. Mi sento a mio agio nell'estetica della sconfitta e della annientamento, non in quella del successo e dell'affermazione."

Lettera a D. - A. Gorz

[starlesssilence]

"Se io taglio il nastro" disse lui "tu sarai dappertutto e in nessun luogo. Come il resto dell'universo"

La formica elettrica - Philip K. Dick

[starlesssilence]

Ti ricordi quando tirasti fuori un temperino e tentasti di tagliarmi le vene? Ti ricordi quando dicevi che io ero il fratello minore di Dio, mentre io credevo di essere Dio stesso? Annie, in ogni ora della mia vita c'è un minuto per te e questo dovrebbe rendermi un po' più esperto di quanto non sia nell'arte di vivere, o almeno in quella di tenersi in vita.

Rovesciai la barca della tua purezza, entrando furtivo di notte nei tuoi sogni, entrando furtivo di giorno nella tua realtà.

Il primo Dio - Emanuel Carnevali

[starlesssilence]

"Levy si voltò verso Paul e gli fece un mezzo inchino. - zucchero? 

Ancora intontito, e con la sensazione di aver lasciato qualcosa fuori posto - anzi, di essere lui, la cosa fuori posto -, Paul disse sì, grazie."

Philip Roth - Lasciar andare

[starlesssilence]

In una sola vita, quante volte un uomo poteva fallire?

Philip Roth - Lasciar andare

[starlesssilence]

È raro che i giovani sappiano quello che vogliono. È raro trovare un giovane che ha capito che cosa conta davvero nella vita. Di solito tentennano, si gingillano, come Claire, mettendosi alla prova a vicenda. Non è una cosa sana, quel che sta succedendo a questa generazione. Loro "chiavano", loro "trombano", -disse,- e già da queste espressioni si capisce che cosa fanno. I giovani agguantano e brancicano, Paul, ma non toccano davvero. Invece guarda la tua Libby, e guarda Claire adesso... loro lo sanno che cosa significa, toccare.

Philip Roth - Lasciar andare

[starlesssilence]

Nei confronti del mio dolore, ogni altro dolore mi pare falso o irrilevante. È dolore di gente felice o dolore di gente che vive ma si lamenta. Il mio invece è di chi si trova imprigionato dalla vita, isolato...

Il libro dell’inquietudine - Pessoa

[starlesssilence]

Chissà se il mio sognare non è stato semplicemente incontrarti, se il mio amarti non è stato vederti, se il mio disprezzo per la carne e il mio disgusto per l'amore non sono stati quell'oscura ansia con cui, pur ignorandoti, ti aspettavo, e il vago anelito con cui, non conoscendoti, ti desideravo? Non so proprio più se non ti ho amato in una vaghezza la cui nostalgia forse è questo mio tedio perenne. Forse sei una mia nostalgia, corpo di assenza, presenza di Distanza.

Il libro dell’inquietudine - Pessoa

[starlesssilence]

Questa ondata di desiderio che a volte mi prende nei momenti più impensati. Nell'entusiasmo di certe letture, per esempio. Ingorgo dei corpi cavernosi per lo stimolo dei neuroni. Leggo, e mi viene duro. E non parlo di un Appolinaire o di un Pierre Louyse, che ci fanno gentilmente di questi regali, ma di Rousseau, per esempio, che sarebbe stato molto stupito di sapere che mi veniva duro alla lettura del suo Contratto sociale! E oplà, un piccolo orgasmo di cui solo la mente è responsabile.

Storia di un corpo - D. Pennac