stormyandark - Tumblr blog

[stormyandark]

[stormyandark]

Essere empatici è davvero distruttivo a volte

[stormyandark]

Nostalgia portami via...

Ho uno strano rapporto con il passato, quando ci ripenso, un peso mi cade sul ventre, i brividi mi travolgono e mi sento malinconico. Ed io ci provo a non pensarci, ma è una sensazione che mi fa sentire strano. Tipo ieri, ascoltando Final Masquerade dei Linkin Park,ho scoperto che è uscita nel 2014,ho ripensato a dove ero e cosa facevo i nel 2014 ed ho avuto quella sensazione. Nel 2014 io soffrivo dietro ad Aria, la mia prima crush, ero in 3° media, e non ricordo quasi nulla di quel periodo: se non avessi i miei diari, tanti eventi andrebbero persi. Ed ho paura di dimenticare i bei momenti, tipo ora. Probabilmente mi farò un po’ del male e rileggerò ancora quelle pagine scritte in una pessima grafia, e ripenserò a cosa facevo io, alle canzoni che uscivano nel frattempo, a quello che ha fatto Rosy nel frattempo. Ed è strano pensare che so, che mentre io passeggiavo e mangiavo il gelato aspettando il mio 18°, nel resto d’italia, le ragazze del fandom stavano vedendo una puntata dell’alfabeto drammatico. Oppure che so, mentre io facevo l’esame di terza media, qualcuno era in viaggio verso chissà dove. Mi spiego? Tutti questi intrecci di eventi e linee temporali mi lascia di sasso, e so che può sembrare stupido  o ingenuo, ma è così accidenti. Anche quando studiamo letteratura e storia mi capita di pensare a ste cose, del fatto ad esempio che un giovane Montale recensì la coscienza di Zeno di Svevo, per esempio, oppure quando ripenso al fatto che i rolling stones si sono formati nell’anno in cui è nato papà. Che cosa incredibile, che poi, per citare una canzone che ormai mi fa sempre piangere -grazie Queen- ‘’per quanto assurda e complessa ci sembri la vita è perfetta’’ 

[stormyandark]

Sfruttare i vuoti eterni e incolmabili come spazi in cui espandere il proprio orizzonte

[stormyandark]

Please, go to see this beautifull web series made of Rosy Di Carlo.

I’ll like to share with you this new italian web series about a lesbian couple.  The web serie is completely autoproduced and wrtitten by the italian youtuber Rosy Di Carlo. It’ has been subtitled in englis, spanish, french and portugues. I hope you enjoy it

[stormyandark]

In love <3

By konovalovalery

[stormyandark]

The clock ticks life away

Sto seduto sul davanzale della finestra, fisso il cielo grigio, incerto, in questi giorni neppure il tempo sa come comportarsi. Osservo il fumo del mio drum levarsi in alto, mescolarsi con l’aria, ascolto in loop le stesse canzoni cercando la voglia di fare qualcosa. ‘’The clocks ticks life away, it’s so ureal...’’ le parole di questa canzone mi rimbombano nella mente. Quanto è vero. Il tempo scorre e le lancette vanno avanti, fregandosene se tu hai fatto o meno qualcosa. Ieri brindavo con le mie sorelle al nuovo anno, oggi passo le giornate in casa a cercare di tenere occupata la mente, accendendo una sigaretta quasi ogni ora, domani chi lo sa. Il vento smuove le tende, che dondolano, ed io fisso la montagna coperta dalle nuvole che si stagli a nord-ovest. Ho sempre voluto andare in quel bosco a campeggiare, deve essere essere un’esperienza meravigliosa stare pelle a pelle con a natura, spegnere tutto per dei giorni. Spegnere il telefono, la mente, le emozioni, il vortice di dubbi che mi investe appena smetto di tenere occupata la mente. Pensieri catastrofici, film mentali meravigliosi degni di un oscar alla sceneggiatura. Scendo dalla finestra, spengo quello che resta della sigaretta e cerco qualcosa da fare. 

[stormyandark]

Diario di bordo

Qualcuno stacchi internet ai miei prof. Okay, sono in V anno, ma tesoro, stiamo facendo più ora che quando la scuola era aperta. Se avessi voluto studiare così tanto, avrei scelto il liceo, non un professionale. Scherzi a parte, le giornate scorrono inesorabili, ed io sono sempre più dubbioso sul mio futuro. Se la situazione non dovesse migliorare, non sono certo di fare l’università. Mi sono reso conto che lo studio a casa per me è deleterio. 

Per il resto è una quarantena relativamente tranquilla, genitori litigiosi e pesanti a parte, ho ripreso a suonare la chitarra, ma ho una pessima postura, e ciò mi destabilizza e non poco, inoltre mi sono ripromesso che se migliorerò abbastanza, comprerò un’acustica, tra le altro cose molto più adatta al mio intento: suonare i miei pezzi preferiti. Per la scrittura sto avendo poca ispirazione, perciò mi limito a sistemare manoscritti e a trascriverli sul pc. 

Mi manca uscire, e non credevo di dirlo mai, considerando quanto solitamente ami stare a casa, però le cretinate di quella rimasta della mia amica mi mancano e perfino fare da terzo incomodo con il suo ragazzo; mi divertivano le loro scaramucce. 

E poi mi manca nonna. Mi manca uscire alle 16 spaccate, fermarci al bar con papà, prendere il te in lattina o le patatine e poi andare da nonna e stare lì fino alle 17, tra una chiacchierata e l’altra e la tv a fare da sottofondo. 

Una delle cose positive di tutta questa faccenda è l’aver lavorato su me stesso, stando da solo il più del pomeriggio ho riflettuto su alcuni aspetti del mio carattere, come l’essere sempre lo zerbino di turno che dà, dà, dà e poi viene sempre trattato di merda: ho finito di fare il sottone. Inoltre sto ascoltando molta musica recente, come Nyv, Gaia e sopratutto Giulia Molino, amore a lieto fine e Nietzsche sono ufficialmente le mie canzoni preferite del momento.

Ultimo ma non meno importante, ho conosciuto una manica di disagiate, con il quale sto legando tanto, sono pazze e simpaticissime e le ho conosciute grazie  Rosy Di Carlo, in arte Diva&Lesbica, che in questa quarantena non  si sta fermando un attimo e sta smuovendo mari e monti per portare contenuti e tenerci compagnia. Il suo libro poi è meraviglioso, ogni volta che ne leggo un capitolo - lo sto leggendo a poco a poco per gustarmelo- vedo lei, il suo modo di dire e di fare; probabilmente citerò lei, il suo e i suoi video su Youtube nello mie storie. Amo il suo modo ironico di sdoganare i clichè e gli stereotipi. E mi dispiace che tanti ‘’capitoscemi’’ la disprezzino tanto. Perfino nella comunità LGBTQ stesso ha ricevuto porte in faccia e angherie e ciò mi fa venire il sangue amaro. Non lo merita. è una persona meravigliosa e merita tutta la felicità di questo mondo. 

Bhe, per oggi il report è completo, non ero molto in vena di riflessioni e mappazzoni filosofici, questa quarantena mi sfianca... A presto, Dark’n’Stormy

[stormyandark]

La sto ascoltando in loop da ore. Grazie Giulia.

[stormyandark]

Feel just this pic.

[stormyandark]

I understand that nobody understands me, but I can’t be someone I’m not.

Audrey Tautou (via quotemadness)

[stormyandark]

Diario di bordo [15/03/2020]

Welcome back in my disagiatezza!

Ho capito che la situazione è grave: ragà ho rifatto i compiti di francese dopo quattro anni. Eh vabbè i prof smollano compiti su compiti; cioè studio più ora che non quando le scuole erano aperte...

La quarantena si sta rivelando interessante: il mio orologio biologico è ancora impostato alle 7 del mattino, perciò ne approfitto per portarmi avanti coi compiti,  inoltre, ho capito che

 A. A mio padre stare a casa sembra una punizione peggiore delle piattole e

B. Poco importa quanto intelligente sei, se hai la mentalità di un sasso, resti un idiota. Recentemente, anche grazie alla quarantena, il lato razzista e complottista di mio padre sta salendo a galla come uno str*nzo dopo una bella cagata. A momenti mi arrivano i servizi segreti a casa e ci arrestano tutti. O peggio, ci obliviano male tipo i parents di Hermy. Okay, nemmeno io sono tanto ingenuo da credere che questa pandemia sia casuale: siamo 7 e passa miliardi, le risorse diminuiscono sempre più e l’aria è irrespirabile. Per me, ha ragione Morelli: il Cosmo, l’Universo, sta ristabilendo l’equilibrio e ammettiamolo, la quarantena è anche brutta, ma questo ‘’freeze’’ globale, non solo ci sta portando una nuova consapevolezza, ma sta anche dando un po’ d’aria alla Terra. Inoltre, non so voi, ma una pausa dalla sfrenata  e invivibile vita frenetica di oggi ci stava. Mi sveglio, faccio colazione, faccio qualche compito, relax, pranzo e poi ho addirittura del tempo per dedicarmi ai miei hobbies, che ormai avevo tre chili di ragnatele sopra. Oggi ho speso due ore a intagliare il legno: voglio fare due trespoli per rollare, tabacco e altro. Il perché siano due, magari in un altro post, che ho tanto di cui parlare. Ora scriverò qualcosa e poi non so, si vedrà. Di tutti i smarmellamenti profondi e filosofici che ho avuto intagliando il legno, è rimasto ben poco... Mannaggia. Va beh, c’est la vie. Comunque sia, see you to the next time. By, Dark ‘n’ Stormy

[stormyandark]

Reborn 10/03/2020

Guess who’s back?

Ebbene si, rieccomi. In questo ultimo periodo in cui il dilagante covid19 sta un attimo sfoltendo la sovra popolazione mondiale, ho avuto modo di mettere finalmente mano su un nuovo fiammante pc dal quale sto adesso scrivendo. Sono stati anni pieni, questi passati dal mio primo post su Tumblr, anni pieni di incertezze, pianti, risate e disagio. Quello sempre. Ho fatto pulizia in bacheca per chiudere col passato definitivamente d’ora in avanti porterò con me solo i bei ricordi e gli insegnamenti. Ne sono successe di cotte e di crude, sono maggiorenne adesso e non vedo l’ora di lasciare questo buco di paese per fare l’università. Sempre che esistano ancora, dopo questo casino. Credo che a questo punto, sul finire di Maggio sentiremo la settima tromba squillare e assisteremo all’epica battaglia evil vs Ash… No aspè, quello è un altro...

Forse non ve ne potrà fregar di meno, ma stasera ci tengo a fare un shortlist di quello che mi è successo dall’ultimo post:

-Ebbene si, la mia scuola alla fin fine non era tanto schifosa quanto pensassi a parte forse la sociologia e la metodologia (inoltre sarò masochista ma al francese avrei preferito il latino). Essa mi permetterà in caso di mancata laurea o lavoro di trovare un posticino e pure ben retribuito.

-L’Estate del 2018 è stata una delle più belle assieme a quella del 2019. Sul finire di Luglio un’amica mi presento lei, Ricci d’Ebano. Bella, intelligente, un po’ timida. Ci rivedemmo un paio di volte, il 5 Agosto mi rivelò di aver letto tutte le mie poesie pubblicate su un altro sito,( credo che lesse qualcosa come 100 liriche in tipo una settimana). Fu solo la volta successiva che compresi che mi attraeva. Continuammo a sentirci e all’occorrenza ad incontrarci. E il 16 la baciai e “mentre la baciavo con l’anima sulle labbra, l’anima d’improvviso mi fuggì” (Antologia di Spoon River, Edgar Lee Masters) Raga ci misi mezz’ora. Però lei si mostrò disponibile con un bacio all’eschimese e alla fine cedetti. Fu bello seppure breve. Terrorizzata da non so cosa, forse dall’idea dell’abbandono futuro o dall’omofobo padre presente, tagliò i ponti. c’è voluto un po’ ma oggi parliamo ancora. è una persona eccezionale, seppur schiacciata costantemente dalla timidezza, dalla paura di disturbare e dall’idea di essere sola. Vorrei poterti portare con me, piccola Antarctica, lontano da quel buco, ma devi resistere. Ed io sono con te.

- Purtroppo dopo 9 (quest’anno 10) anni di amicizia, ho perso una persona a cui tenevo. Crescendo i nostri caratteri hanno acquisito via via una grande differenziazione, al punto che il nostro rapporto si è incrinato. Ha fatto male, perché tenevo e tengo a lei, ma è forse meglio per entrambi. Inoltre ho perso pure i contatti con sua sorella, altra amica di non inferiore importanza.

-Ho preso la patente contro ogni pronostico. Ammettiamolo, tutti hanno grande difficoltà sempre e solo al quiz, e invece io il quiz l’ho mangiato: un solo errore dopo un mese di teoria. La cosa che più mi ha rubato tempo è stata lei, la pratica. Non so se per le mie crescenti insicurezze o per l’affabilità con cui il mio istruttore ti succhiava l’anima assieme ad ogni speranza di ricevere il tanto agognato tesserino rosa, ci ho messo quattro mesi a prendere confidenza con l’auto e il giorno dell’esame non ero certo di essere del tutto pronto. Ah e tra le altre cose ho frequentato scuola guida assieme alla biondina che qualche anno fa mi friendzonò. Già, imbarazzante.

- La lista di persone che conosce la mia vera identità (mi sto sentendo tipo un vendicatore mascherato) si è allungata, tre parenti, 10 o giù di lì amici, qualche sospetto.

-Voglio fare l’attivista. Promuovere la libertà della comunità LGBT+, far capire che siamo umani e non etichette. Che orientamento sessuale e identità di genere sono come lo spettro luminoso, che ha diverse sfumature e soprattutto che la psiche umana è troppo complessa per essere chiusa nei binarismi, “etero-gay” “maschio-femmina” “bene assoluto. male assoluto”

Per oggi ho finito, passo e chiuso.

[stormyandark]

Storm~ 03/06/2017

I'm nobody in this storm, I'm a soul in the storm. I have one a storm in to my heart: it born with my furies repressed in me, I can't escape from myself, I can't run for the eternity: First or then I will live my life, but I'm the storm, I am implacable. I want to be myself, I want to be the storm, but now I am only a sad and light rain, captur in a big storm that is the society, my village's comunity. And I can't be my self, when I will have 18 I think that I will became a little and furios storm, but now, I'm nobody in the storm.

[stormyandark]

Già...Se solo potessi.

[stormyandark]

Io anche sono un fan di divergent 💪👀

ho trovato un altra persona fan di divergent Sono più che realizzato posso morire felice ora hahaha😏

Ahahaha è sempre bello conoscere nuovi divergenti :)

[stormyandark]

Poesia~ I would like to...

A volte ci penso, ci spero, vorrei che tu lo facessi per davvero: Avvicinarti, parlarmi, conoscermi sul serio, non per ciò hai sentito dire, non per tutte le cazzate che per codardia ti ho rifilato: Non miro ad altro se non che te, sono follemente innamorato. E tu non lo sai, mi lanci quelle occhiate, forse un dì capirai, e insieme andremo alle serate. E lo spero profondamente, vorrei che accadesse, che il mio sogno si avveri. Vorrei semplicemente che ti lasci amare, mi fa così male vederti soffrire, per te andrei a morire, felice ti voglio vedere: il magnifico sorriso che mi fece innamorare, sul tuo viso dovrebbe sempre stare. E se al tuo fianco mai mi vorrai, quella magnifica espressione dipinta sul volto avrai. Ci metterò me stesso, per non farti mancare niente. E vorrei che il mio sogno si avveri, che un giorno tu possa parlarmi e conoscermi veramente. È questo il mio unico desiderio, è questo che mi ronza in mente.