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aperto il bando per partecipare alla terza edizione di unarchive found footage fest
UnArchive Found Footage Fest bando di partecipazione alla III edizione Aperto il bando per partecipare alla terza edizione di UnArchive Found Footage Fest. C’è tempo fino al 15 gennaio 2025 Dal 30 settembre è on line il bando per partecipare alla terza edizione di UnArchive Found Footage Fest, il festival internazionale con sede a Roma dedicato al riuso creativo delle immagini. La seconda…
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#000000#AAMOD#Alina Marazzi#Ambasciata del Canada#Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico#Centre Pompidou#cinema#Delegazione del Québec a Roma#ff0000#found footage fest#IDFA International Documentary#Istituto Polacco di Roma#Locarno Film Festival#Luce Cinecittà#Marco Bertozzi#MiC – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo#Movimento Operaio e Democratico#Real Academia Accademia di Spagna a Roma#Unarchive#UnArchive Found Footage Fest#Universidade de Lisboa
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Antonio Grassi, il fotoreporter timido ed estroso e il suo patrimonio di immagini
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#Antonio Grassi#Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico#Eleonora Puntillo#fotogiornalismo#napoli#Società napoletana di storia patria
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L’AAMOD festeggia 40 anni: annunci e programma per la stagione 2024/25 L'Archivio Audiovisivo del Movimento Op... #aamod #aperossa #archivistorici #fondazioneaamod #PremioCesareZavattini #vincenzovita https://agrpress.it/laamod-festeggia-40-anni-annunci-e-programma-per-la-stagione-2024-25/?feed_id=6704&_unique_id=66d9b11bc2c00
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“CI SARANNO I DRONI” / Un saggio Paranoico sul Poter nel Declino della Scoietà Disciplinare “THERE WILL BE DRONES”/ A Paranoid Essay on Power in the Decline of the Disciplinary Society
00:18:52
2024
un Film di Giulia Valenti
Una Produzione Archivio Audiovisivo Del Movimento Operaio E Democratico Realizzata nell’ambito Della Residenza Per Giovani Artisti Unarchive. Suoni E Visioni
Con Il Sostegno Del Mic - Direzione Cinema E Audiovisivo
Musica Originale di Unprofessional Registrata a Ghost Notes Studio da Bayon Con brevi estratti composti da Dominic Sambucco Sound Mix: Riccardo Spagnol
Tutor Artistici: Gianluca Abate, Filippo Økapi Paolini Direzione Scientifica: Giacomo Ravesi Ideazione E Coordinamento: Luca Ricciardi Progettazione: Matteo Angelici Organizzazione: Aurora Palandrani Amministrazione: Stefano Cirone Referenti Ricerche Aamod: Claudio Olivieri, Letizia Cortini, Alice Ortenzi, Gabriele Ragonesi Supporto Tecnico: Milena Fiore, Alessandro Mazzucca Grafico E Web Designer Unarchive: Roberto Del Balzo Ufficio Stampa: Elisabetta Castiglione
“CI SARANNO I DRONI” (THERE WILL BE DRONES”) is a Para(noid)-Essay guided by non-linear logic and by intuition. Combining discarded material, 16mm film, low resolution footage, test graphics and interviews extracted from the heritage of AAMOD (Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico), CSID scrutinizes the complex processes of metamorphosis of power structures that took place in the second half of the 20th century in Italy. Segmented into three chapters, the Para-Essay draws a non-linear Para-History of declining institutions, defeated counterculture, deep state actors, omnipresent surveillance, neoliberal doctrine and violent privatisation of everything. This visual exploration unfolds from dual perspectives: the metaphysical realm of the ever-present and ever evolving Power’s gaze and the individual and collective existential level. Mixing low and high culture, CSID aims to tell a (Hi-)Story that plays with the language of conspiracy theories, noise and politics. In this Hi-Story populated of invisible characters, every visible subject in the film becomes a symbol and, paradoxically, nothing happens: it already did or is just about to. -----
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La Giunta di Alessandro Scippa
Inizia il viaggio nelle sale italiane del film - documentario 'La Giunta' di Alessandro Scippa, che racconta la complessa fase storico-politica di Napoli, e dell’Italia, durante gli anni delle giunte 'rosse' guidate da Maurizio Valenzi (1975-1983). L'opera prodotta da Antonella Di Nocera per Parallelo 41 e da Luce Cinecittà in collaborazione con Fondazione Valenzi e AAMOD, Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, è realizzata con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Campania e Fondazione Film Commission Regione Campania. https://www.youtube.com/watch?v=pP0FsR6UzdQ La Giunta si presenta 'La Giunta' sarà presentato a Napoli il 20 gennaio alle ore 21 al Cinema Modernissimo con un evento anteprima con regista e produttori, anche con il patrocinio del Comune di Napoli, e sarà in programmazione nello stesso cinema dal 21 gennaio. Già presentato con successo al 40esimo Torino Film festival, il lavoro di Scippa sarà proiettato il 17 gennaio al Cinema Sacher di Roma e presentato da Nanni Moretti insieme a regista e produttori. Chi è stato Maurizio Valenzi? Maurizio Valenzi è stato il primo sindaco comunista nella storia di Napoli e governò dal 1975 al 1983, tra enormi problemi che andavano dalla disoccupazione alle emergenze del terremoto, dalla criminalità al terrorismo. Erano gli anni in cui l'Europa era divisa in due blocchi prima della caduta del Muro di Berlino. Furono anni di forte partecipazione politica, impegno e fermento sociale che cambiarono profondamente il volto della città e disegnarono il suo futuro, con scelte urbanistiche decisive e iniziative frutto di una visione culturale volta a tenere coesa l'intera comunità cittadina. il "Sindaco Rosso", definito da Giorgio Napolitano, fu portavoce di una nuova visione della città, alla quale rendere dignità e visibilità internazionale. Attraverso le interviste ai protagonisti dell'epoca e a materiale di archivio inedito, 'La Giunta' è la storia di un gruppo di donne e uomini che ha cercato di realizzare il sogno di una politica vicina alle persone. Un sindaco carismatico e una squadra di assessori di grande spessore piantarono i semi per una nuova idea di città, in quel periodo ancora segnata dalle ferite della guerra e da una recente epidemia di colera. Tuttavia, con il terribile terremoto del 1980 e gli interessi economici della ricostruzione, si modificarono profondamente gli equilibri politici e criminali, e il destino di Napoli sarà segnato da nuove forme di organizzazione della camorra che oggi, come allora, continua a condizionare la vita della città. Le parole di Alessadnro Scioppa “Le fratture che si crearono dopo il terremoto nelle Giunte Valenzi - dice Alessandro Scippa - erano in fondo lo specchio di una situazione nazionale che di lì a poco avrebbe segnato per sempre il destino della storia politica italiana. Ma dentro le maglie intricate di quella storia pubblica, io sentivo che sarebbe stata soprattutto una storia di genitori e figli. E io, figlio di uno degli assessori di quelle giunte (Antonio Scippa, ndr), Lucia Valenzi, Marco, suo fratello, e Federico Geremicca, figlio di Andrea, come la stessa Antonella Di Nocera e suo padre, un ex operaio dell'Italsider, ci saremmo tutti dovuti mettere in gioco, perché quella era e resta una storia che ci riguarda, e ci parla, ancora”. "Il documentario cerca di restituire la memoria di quelli che non furono solo anni di piombo ma anche anni di speranza, quando davvero un cambiamento radicale sembrava a portata di mano - sottolinea il regista - e alla luce dell’attuale e profonda crisi della sinistra, è più che mai necessario tornare a interrogare quel passato, quando il Pci di Berlinguer riusciva a intercettare le istanze del paese." Partecipazioni e collaborazioni Antonella Di Nocera spiega così il progetto: "La Giunta è una produzione indipendente, realizzata con i fondi del Ministero della Cultura e della Legge Regionale per il cinema, che ha garantito anche un sostegno per la distribuzione con cui cureremo proiezioni-evento in Italia. Nell'anno del ventennale di Parallelo 41, questo documentario, dopo i tanti realizzati, acquista anche il senso di un tributo alla nostra città ed alla sua storia. Ed è bello sentire le tante persone che nel film si sono riconosciute per quanto quegli anni di Valenzi furono significativi per Napoli. Un film di conversazioni in cui i testimoni fanno coesistere nostalgia, speranza e memorie che rappresentano sguardi sul futuro e soprattutto che lasciano comprendere quanto le storie individuali si compongono e si rifrangono dentro la storia stessa del paese". Con la partecipazione di Renato Carpentieri, si raccontano così Lucia Valenzi e Marco Valenzi, Federico Geremicca, Antonio Scippa e Floriana Mazzuca, Aldo e Antonella Di Nocera. Con loro Eleonora Puntillo, Emma Maida, Eugenio Donise, Aldo Cennamo, Antonio Bassolino, Mimmo Jodice, Luciano Ferrara, Gianni Fiorito, Roberto De Simone, Berardo Impegno, Alessandro Sodano, Antonio Sodano, Giulio Baffi, Marco Demarco, Nino Ferraiuolo, Francesco Iorio, Franco Cortese, Benito Visca e tanti altri testimoni, tra i quali Vittoria Arpaia, Aniello Borrelli, Osvaldo Cammarota, Gloria Chianese, Ermanno Corsi, Nino Daniele, Salvatore Di Maio, Giustino Fabrizio, Mario Franco, Pietro Gargano, Giovanni Ghidini Citro, Peppe Morra, Gianni Pinto che hanno contribuito alla ricerca e alla scrittura per il film. Onorificenze per Maurizio Valenzi Nel 1984 Maurizio Valenzi venne eletto al Parlamento Europeo restando in carica fino al 1989. Mitterrand nel 1984 gli conferì l’onorificenza della Légion d’honneur. In occasione dei suoi 90 anni, nel 1999, a Napoli, viene organizzata un’ampia mostra antologica al Maschio Angioino. È morto nel 2009 all’età di 99 anni. Read the full article
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Alessia Bottone: pluripremiata giornalista, regista e sceneggiatrice conquista il mondo
Alessia Bottone: pluripremiata giornalista, regista e sceneggiatrice conquista il mondo
“La Napoli di mio padre” è l’ultimo lavoro della giornalista, regista e sceneggiatrice Alessia Bottone, realizzato con materiale di archivio, in collaborazione con l’Istituto Luce Cinecittà, la Cineteca di Bologna, K-Studio, l’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico di Roma e l’Archivio Nazionale dei Film di Famiglia Home-Movies. Il docu-film tratta i temi dell’immigrazione e…
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Per Zavattini Live, incontro di approfondimento sul film Buongiorno Taranto
Venerdì 11 dicembre alle ore 18:30 la rassegna Zavattini Live propone un incontro di approfondimento con Paolo Pisanelli e Michele Riondino in relazione al film Buongiorno Taranto di cui i due sono rispettivamente regista e special guest.
Un’altra opera significativa realizzata con materiali audiovisivi d’archivio, nata come progetto per costruire una narrazione fatta di immagini, suoni e parole della bellissima città dei due mari, che pare sia anche la più avvelenata d’Europa.
Al quinto appuntamento dell’iniziativa promossa da Premio Zavattini UnArchive in collaborazione con Arci UCCA parteciperanno, come sempre, Antonio Medici, direttore del Premio Zavattini, Aurora Palandrani, CdA AAMOD, Roberto Roversi e Antonio Borrelli, rispettivamente presidente e vicepresidente nazionale di Arci UCCA.
L’inciziativa sarà lanciata in streaming sui canali ufficiali FB del Premio Zavattini e di Arci UCCA e sul canale YouTube dell’AAMOD (Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico. Il film sarà visibile gratuitamente sulla piattaforma Youtube dell’Aamod dalle 8 di venerdì 11 dicembre a mezzanotte di domenica 13 dicembre 2020.
Nel corso dell’incontro verrà mostrato anche il videoclip GIVE THE POISON (Butt u vlen) di Frank Buffoluto & gli Apecar, realizzato a sostegno del concerto del 1° maggio di lotta a Taranto 2014. Il cantante di questo gruppo è Gianni Raimondi, appartenente al Comitato dei cittadini liberi e pensanti, che sarà in collegamento durante la presentazione.
SINOSSI
Buongiorno Taranto racconta tensioni e passioni di una città immersa in una nuvola di smog, una città intossicata ad un livello insostenibile. Aria, terra e acqua sono avvelenati dall’inquinamento industriale, all’ombra del più grande stabilimento siderurgico d’Europa, costruito in mezzo alle case e inaugurato quasi cinquant’anni fa.
Le rabbie e i sogni degli abitanti sono raccontati dalla cronaca di una radio web nomade e coinvolgente, un cine-occhio digitale che scandisce il ritmo del film e insegue gli eventi che accadono ai confini della realtà, tra rumori alienanti, odori irrespirabili e improvvise rivelazioni delle bellezze del territorio.
Il film è un viaggio sur-reale ritmato da esplosioni di bellezza sommersa e ipnotici tramonti sul lungomare. Cosa pensano e cosa fanno le persone che vivono tra polveri rosse e nere in questa città pregiata e sfregiata della Magna Grecia, dimenticata per anni dalla politica e depredata da speculazioni criminali, costretta ora a rompere il silenzio tragico sulle proprie malattie per scegliere tra salute e lavoro?
Taranto è lo specchio di un’Italia in crisi esistenziale, che dopo aver puntato sul processo di industrializzazione deve scegliere una linea politica per progettare il futuro. E’ una scelta cruciale, che potrebbe anche resuscitare la politica, intesa come res publica: cosa di tutti.
Link Buongiorno Taranto
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Premio Cesare Zavattini 2020/21
Un premio istituito dalla Fondazione AAMOD per incentivare la conoscenza e il riuso creativo del materiale d’archivio.ON LINE IL BANDO DEL V PREMIO ZAVATTINI 20/21 – Scadenza 10 Settembre 2020Possono partecipare giovani filmmaker tra i 18 e i 35 anni di età che vogliano realizzare progetti di cortometraggio attraverso il riuso creativo del cinema d'archivio.Una Giuria selezionerà nove progetti tra quelli pervenuti, i cui autori saranno ammessi a un workshop gratuito di formazione e sviluppo delle loro proposte. Al termine del workshop, condotto da professionisti del settore, la stessa Giuria sceglierà i tre progetti vincitori, che avranno il sostegno del Premio Zavattini per la loro realizzazione:Gli autori potranno utilizzare gratuitamente il materiale filmico della Fondazione AAMOD e degli archivi partner e avranno servizi di supporto per la post-produzione. Per ogni cortometraggio realizzato, inoltre, è previsto un premio di 2.000 euro che sarà consegnato agli autori in una cerimonia pubblica.Il Bando e il Regolamento del Premio, con i relativi format di partecipazione, si possono scaricare dal sito www.premiozavattini.it.Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico | MiBACT | Regione Lazio | Istituto Luce Cinecittà | Cineteca Sarda-Società Umanitaria | Home Movies - Archivio Nazionale del Film di Famiglia | AMM - Archivio delle memorie migranti | Deriva FILM | OfficinaVisioni | Bookciak Magazine | UCCA (Unione Circoli Cinematografici Arci) | FICC Federazione Italiana dei Circoli del Cinema | Radio Radicale | Diari di Cineclub
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#romacapoccia Franco Citti, Ninetto e Pier Paolo Davoli #antonellovenditti 🎵 Il #video e' tratto dall' Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, dal titolo IO VOTO, TU VOTI (PCI) campagna elettorale 1981 per #LuigiPetroselli #sindaco di #Roma 🎥#elettritv📲💻 #webtvmusicale #pci ✊ #playlistmusicale #canalemusicale #underground #webtv 🔊 #musicaoriginale #musica #sottosuolo #music #italia 👹 #valledeltevere #fori #italy #campidoglio 🐺 #tibervalley
🎥 [VIDEO] intero >> https://youtu.be/ecPY7lQpvOQ
] ;)::\⚡/>> http://www.elettritv.it
>> http://www.elettritv.it
>> http://www.elettritv.net
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concerto in fabbrica / maurizio rotundi. 1972
CONCERTO IN FABBRICA Scheda Intergrale: https://goo.gl/xjuEUt Regia: Maurizio Rotundi Casa di produzione: Unitelefilm Anno: 1972 Abstract: L’Orchestra del teatro comunale di Genova e il maestro Maurizio Pollini tengono un concerto in una grossa fabbrica tipografica della città ligure, la “Paragon”, occupata dalle maestranze: l’iniziativa è documentata dalla macchina da presa. Il film mette in…
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#AAMOD#Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico#concerto in fabbrica#Maurizio Pollini#Maurizio Rotundi#musica#Orchestra del teatro comunale di Genova#Paragon#Unitelefilm
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Domenica 21 gennaio 2024, alle ore 10:00, le piazze Sauli e Sant'Eurosia a Garbatella (Roma) ospiteranno una performance unica: attori come Laura Antonini, Eugenia Costantini, Simone Liberati, Alessio Moneta e Luca Di Giovanni reciteranno brani di poeti palestinesi ed ebrei. Questo happening, concepito dall'Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico per irrompere nella routine quotidiana, si propone di sensibilizzare sul tema della pace attraverso la forza delle parole. L'evento sarà trasmesso in diretta streaming, culminando nell'AAMOD (via Ostiense 106) con la proiezione del cortometraggio "Bank of Targets" di Rashdi Sarraj, fotoreporter di talento, regista e co-fondatore di “Ain Media”, un collettivo indipendente di fotografi e registi palestinesi con sede nella Striscia di Gaza, ucciso il 22 ottobre da un attacco aereo israeliano che ha centrato l’abitazione di famiglia. Alfio Nicotra (AOI), Riccardo Nouri (Amnesty International Italia) e Vincenzo Vita (Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico ETS) interverranno, arricchendo il dibattito. LE ORGANIZZAZIONI ADERENTI: Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico ETS, Amnesty International Italia, AOI, Rete Italiana Pace e Disarmo, ACS, ARCS, Ars (Associazione per il rinnovamento della sinistra), Assopace Palestina, CGIL Roma e Lazio, CISS, Cocis, CRIC, Cultura è Libertà: una campagna per la Palestina, Diritti in Comune Ciampino, FOCSIV, ForumSad, LEA - Laboratorio ebraico antirazzista, Perda Sondaora Ass. Cult., Piattaforma delle OSC italiane in Medio Oriente e Mediterraneo, Rete Romana di Solidarietà con il Popolo Palestinese, SPI CGIL, Terre des Hommes, Un ponte per, UISP, ULAIA Arte sud, Vento di Terra.
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A Roma L’APEROSSA: CINQUANTA SFUMATURE DI DONNA
A Roma L’APEROSSA: CINQUANTA SFUMATURE DI DONNA
ROMA – Sorgerà all’interno di un’area simbolo della trasformazione urbanistica ed antropologica della città l’arena cinematografica estiva proposta da L’APEROSSA, nell’ambito dell’Estate Romana 2019. Piazza Fabrizio De André, nel cuore della Magliana, sarà infatti la cornice di cinque serate organizzate dalla Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico. L’iniziativa è…
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L'Aperossa - Musica, reading teatrali, esplorazioni urbane
L’Aperossa – Musica, reading teatrali, esplorazioni urbane
Torna a Roma l’Aperossa, manifestazione ideata e promossa dalla Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico.
L’appuntamento consolidato del particolarissimo veicolo cinemobile che propone intorno a sé iniziative culturali e interdisciplinari, si svolgerà dal 22 al 27 luglio nel quartiere Ostiense di Roma, in un’area fortemente caratterizzata dal passato industriale e…
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🎤 Agi - “Come eravamo, come saremo: il 68 e il futuro dei giornali”
Il ciclo di incontri ed eventi che accompagnerà per tutta l’estate la mostra fotografica e multimediale "Dreamers. 1968: come eravamo, come saremo", realizzata da AGI Agenzia Italia, continua con tre appuntamenti dedicati al mondo dell’informazione e del giornalismo con il patrocinio dell’Agcom: al Museo di Roma in Trastevere Maurizio Molinari, Marco Damilano, Virman Cusenza e Mario Morcellini. I nuovi media, la tecnologia e internet possono rappresentare il nuovo 68 digitale con cui giornalisti e giornali hanno dovuto misurarsi; un ciclostile virtuale che a differenza di cinquant’anni fa naviga ad alta velocità 24 ore su 24. Quali sono pro e contro di questa nuova era dell’informazione? E soprattutto cosa non dobbiamo dimenticare del passato per costruire un futuro equilibrato, di qualità, e remunerativo per le imprese editoriali? Riccardo Luna, direttore AGI insieme a Marco Pratellesi, condirettore dell’agenzia, affronteranno queste tematiche con il direttore de “La Stampa” Maurizio Molinari (24 maggio, ore 16.30), il direttore de “L’espresso” Marco Damilano (29 maggio, ore 17.00), il direttore de “Il Messaggero” Virman Cusenza (31 maggio, ore 17.30), il direttore del “The Post Internazionale” Giulio Gambino e il commissario dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, Mario Morcellini, confrontandosi con i giovani dei corsi di giornalismo di Sapienza, LUMSA, del magazine Scomodo, di Voicebookradio e una platea di ragazzi delle scuole romane. La Mostra #Dreamers68 è un percorso fotografico e multimediale che racconta un anno di snodo per la vita politica e istituzionale del nostro Paese e del mondo, insieme ad aspetti della società e del costume, dalla dolce vita alle imprese sportive, senza dimenticare la vita quotidiana, la tecnologia, il cinema e la musica. Un viaggio tra più di 170 fotografie provenienti in parte dall’archivio storico di AGI e completato con i numerosi prestiti messi a disposizione da AAMOD-Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, AFP Agence France-Presse, AGF Agenzia Giornalistica Fotografica, ANSA, AP Associated Press, Marcello Geppetti Media Company, Archivio Riccardi, Getty Images, Contrasto, Archivio Storico della Biennale di Venezia, LUZ, Associazione Archivio Storico Olivetti, RAI-RAI TECHE, Corriere della Sera, Il Messaggero, La Stampa, l’Espresso. Il ciclo di incontri “Come eravamo, come saremo: il 68 e il futuro dei giornali”, organizzato con il patrocinio convinto di Agcom – Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, individua il suo centro di gravità nel mondo dell’informazione e del giornalismo, scegliendo come protagonisti direttori e giornalisti di alcune delle più importanti testate nazionali e componenti dell’Autorità per le Comunicazioni. Ma un ruolo rilevante sarà assegnato a ragazzi e studenti che quel futuro dovranno costruire. Sarà un’occasione per creare un dibattito aperto tra generazioni a confronto, per cogliere il ruolo dell’informazione in quell’anno, ma anche le sue conseguenze e i mutamenti alla luce del “mondo nuovo” in cui la rivoluzione digitale ha preso il sopravvento proponendo ai giornalisti nuove sfide. La mostra “Dreamers. 1968: come eravamo, come saremo”, a cura di AGI Agenzia Italia, promossa da Roma Capitale - Assessorato alla Crescita culturale, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, con il patrocinio del MIUR – Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, ha ottenuto la medaglia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella quale segno di apprezzamento del Quirinale per il valore sociale e culturale dell'iniziativa. APPROFONDIMENTO: Agi Agenzia Italia è una delle principali news company italiane. Dal 1950 affianca con i suoi notiziari il mondo editoriale, istituzionale, economico e industriale. Con 9 redazioni sul territorio italiano, una rete attiva di corrispondenti e partnership in oltre 50 paesi nelle principali aree strategiche mondiali e news prodotte in 4 lingue (italiano, inglese, cinese e arabo), 7 giorni su 7, Agi assicura la creazione di valore attraverso notizie, interviste, inchieste, factchecking con numeri e dati certificabili, dirette streaming e servizi video per dare ai giornalisti di radio, tv e giornali tutti gli strumenti per andare oltre gli slogan. Perché la verità conta. Dal factchecking all’arte dello storytelling, AgiFactory è la divisione di Agi dedicata al branded content che unisce contenuti di alta qualità, tecnologia e capacità di leggere i dati. Read the full article
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La conquista dell'impero e le leggi razziali: alla Casa del Cinema rassegna su Impero italiano in Africa e discriminazioni razziali
Nell’ottantesimo anniversario della promulgazione delle leggi razziali, registi, storici contemporanei, critici cinematografici e studiosi intendono analizzare attraverso il cinema documentario e di finzione la memoria dell’Impero africano e delle discriminazioni razziali operate in Italia e in colonia fino alla caduta del Fascismo e oltre. Nasce così una rassegna cinematografica e una giornata di studi che la Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico e Istituto Luce Cinecittà, in collaborazione con l’Università di Roma Tor Vergata, CSC- Cineteca Nazionale e Casa del Cinema promuovono ed organizzano a Roma dal 4 al 7 dicembre p.v. alla Casa del Cinema, con un’appendice, il 12 dicembre, all’Università di Roma Tor Vergata. La conquista violenta dell’Etiopia, la dichiarazione dell’Impero, e la promulgazione delle leggi razziali sono eventi strettamente collegati tra loro: eventi che, nell’ottica del regime all’apice delle sue strutture di potere (e consenso), dovevano assicurare all’Italia un impero e alle sue genti di ‘razza’ bianca la supremazia in patria e in colonia… Se gli anni Trenta riflettono la forte discontinuità impressa allo Stato unitario dal regime fascista, essi sono un osservatorio di straordinaria importanza per cogliere le rimozioni dell’Italia contemporanea rispetto al suo passato e alle molteplici eredità e chiusure verso l’alterità nelle sue diverse forme, ieri e oggi.
IL PROGRAMMA
CASA DEL CINEMA
Rassegna cinematografica
Martedì 4 dicembre – Sala Deluxe
Ore 20,00 Proiezione speciale del film Inconscio italiano, di Luca Guadagnino (1h40’ – Istituto Luce, 2012) Sarà presente il regista Introducono Enrico Bufalini, Alessandro Triulzi, Vincenzo Maria Vita Proiezione a inviti Mercoledì 5 dicembre – Sala Kodak Ore 16,00 – Italia vittoriosa (50’ – 1937) regia sconosciuta – presenta Claudio Olivieri (Aamod) 17,00 – Stadio, di Carlo Campogalliani (62′- 1934) presenta Alessio Argentieri 18,30 – Oltremare, di Loredana Bianconi (1h 24’- 2017) presenta Dagmawi Yimer/Alessandro Triulzi 20,00 – Abuna Messias (1h 36’ – 1939) di Goffredo Alessandrini – presenta Lucia Ceci
Giovedì 6 dicembre – Sala Kodak Ore 16,00 – Sotto la croce del sud, di Guido Brignone – presenta Maria Coletti Ore 18,00 – Porrajmos, parole in musica (46’ – 2010) di Fabio Parente, Luca Ricciardi, Matteo Parisini- presenta Santino Spinelli Ore 19,00 – Pagine nascoste, di Sabrina Varani (1h 9’– 2018) presentano la regista e Luca Ricciardi Ore 21,00 – Il cavaliere di Kruja, di Carlo Campogalliani (1h18’ – 1938) presenta Roland Sejko
Venerdì 7 dicembre – Sala Deluxe
Ore 18,00 –1938. Diversi (65’ -) Introduce Giorgio Treves Ore 19,30 – Concorrenza sleale ( 1h 50’ – 2001) di Ettore Scola – presenta Silvia Scola
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Giornata di Studi
Venerdì 7 dicembre – Sala Kodak 9,30 Saluti Roberto Cicutto (Istituto Luce Cinecittà) e Vincenzo Maria Vita (Fondazione AAMOD)
10,00 Presiede e introduce Alessandro Triulzi
Intervengono: Gianmarco Mancosu Quando il cinema si fa regime Gian Luca Gabrielli Razza e impero visti dai banchi di scuola Lucia Ceci “Pulizia della razza”: una genealogia? Paolo Bertella Farnetti Returning & sharing: la memora coloniale Dagmawi Yimer L’esperienza di un film maker etiopico in Italia
12,00Dibattito
13,00-15,00 Pausa pranzo
15,00-17,30
Presiede Carlo Felice Casula
Intervengono: Giulia Barrera Donne imperiali e donne suddite in colonia Alessandro Volterra Le truppe coloniali tra mito e razzismo Leonardo De Franceschi Cinema italiano di oggi fra colonialismo e razzismo: memorie in conflitto Maurizio Zinni Razzismo e spettacolo nel cinema coloniale post-1936 Nadia Pizzuti Il colonialismo italiano raccontato dalle donne
17,00 Dibattito Intervento conclusivo
18,00 Ripresa rassegna Sala Deluxe (vedi sopra)
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Martedì 12 dicembre 2018 Università di Roma Tor Vergata Sala Cinema, Macroarea di Lettere e Filosofia via Columbia 1 – Roma Ore 10,00
Proiezione del film documentario 1938.Diversi, di Giorgio Treves (65′ – 2018). Sarà presente il regista. Interverranno Lucia Ceci, Claudia Hassan, Giovanni Spagnoletti.
Un’iniziativa promossa dall’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico e dall’Istituto Luce-Cinecittà, in collaborazione con l’Università di Roma Tor Vergata, CSC- Cineteca Nazionale, Casa del Cinema
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CINERIVOLUZIONE17: al via alla Galleria Nazionale e Casa del Cinema la manifestazione dei 100 anni della Rivoluzione d'Ottobre
CINERIVOLUZIONE17: al via alla Galleria Nazionale e Casa del Cinema la manifestazione dei 100 anni della Rivoluzione d’Ottobre
Un progetto a cura di Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico Fondazione Gramsci in collaborazione con Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Casa del Cinema, NOMAS Foundation, Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale e con Sapienza Università di Roma – Dipartimenti Filosofia e Storia dell’arte e Spettacolo, Università degli Studi di Roma…
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#100 anni#13-20 novembre#CASA DEL CINEMA#cinerivoluzione#Galleria Nazionale#Rivoluzione d&039;Ottobre
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