#NordFudOvestEst

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Il territorio è quello delle Langhe, famoso nel mondo per le grandi eccellenze enogastronomiche: vini, tartufi, nocciole…insomma si mangia e si beve bene.

In questo contesto troviamo la Tenuta Pian D’Attesio, un’antica dimora privata, una residenza di famiglia aperta al pubblico e resa disponibile alla clientela da qualche mese. Il successo è immediato e facilmente comprensibile visto il fascino unico e la particolarità del soggiorno.

La proprietaria Francesca è la vera regina della Tenuta, vive e conosce queste colline dal ’92 ed è la perfetta padrona di casa in grado di far sentire i clienti come ospiti ben accetti nella sua dimora, Francesca è custode di segreti, storie e tradizioni del luogo. Quando si avvicina la cena indossa il suo grembiule e con grande passione di mette dietro ai fornelli,  mettendo a disposizione della clientela le sue abilità in cucina, tra antiche ricette (custodite gelosamente) riadattate ai tempi moderni e autenticità di sapori i suoi piatti regalano gioia e convivialità.

A spiccare sono gli antipasti con le salse fatte rigorosamente in casa, bagnet, salsa tonnata e una stupefacente salsa di pollo sfilacciato con lunga marinatura rendono appetitoso e gustosissimo l’inizio cena.

Il proseguimento rimane sulla stessa linea di genuinità e tradizione: le tagliatelle con coniglio e olive taggiasche sono magiche (solo mangiandole potrete capirne la potenza culinaria) così come la tartare con tartufo, un piatto che racconta del territorio con semplicità e puntando tutto sulle materie prime eccellenti.

  La stessa atmosfera di fascino e unicità si percepisce in tutti i corridoi e gli spazi della Tenuta, dove tra oggetti di antiquariato bellissimi e addobbi d’epoca è impossibile non rimanere senza fiato.

Un grande “salone da ballo”, la stanza biblioteca, una stanza dedicata al biliardo e poi ancora la fascinosa cantina di vini (già, perché la proprietà sorge su una collina di vigneti, noccioleti e alberi da frutto).

12 le Stanze per gli ospiti, tutte uniche e diverse tra di loro, a colpire maggiormente della mia stanza è il bagno, fastoso ed elegante, un ambiente di vero lusso tra doccia enorme e sanitari favolosi.

Esternamente si può godere della vista sui vigneti e la valle, rilassandosi seduti sotto uno dei due gazebi o, nella bella stagione, facondo un bagno nella piscina (con idromassaggio) ricavate nelle rocce, incantevole!

Da segnalare anche i vini che troverete a cena che provengono della Cantina Roccasanta, semplicemente stupendi (e naturali) tra Nebbiolo, Barbera Superiore, E…Brezza e Chardonnay avrete solo l’imbarazzo della scelta (ovviamente consiglio anche una visita alla loro cantina gestita con simpatia, grande professionalità e grandissima competenza)

Tenuta Pian D’Attesio è un luogo unico in Italia dove soggiornare, tra ottimo cibo e vino, relax e tranquillità, calore umano e passione potrete godere di un weekend in totale contatto con la natura respirando un atmosfera suggestiva

INFO UTILI:

Tenuta Pian D’Attesio

Località Valentini, 1

12070 Castelletto Uzzone (CN)

Telefono: 388 855 9607

https://www.tenutapiandattesio.it/

Tenuta Pian D’Attesio (Castelletto Uzzone – CN) Il territorio è quello delle Langhe, famoso nel mondo per le grandi eccellenze enogastronomiche: vini, tartufi, nocciole…insomma si mangia e si beve bene.

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“Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti, tutto a seni e a golfi” Questo è l’incipit del famoso romanzo di Alessandro Manzoni ed è proprio qui, sul Ramo di Lecco, che sorge l’Hotel Griso.

La posizione spettacolare, la struttura, i servizi, i comfort, tutto lascia soddisfatti in questo hotel.

L’arrivo in una splendida giornata di sole permette immediatamente di ammirare il panorama incantevole fatto di acqua e montagne incantevoli in uno dei laghi più belli del mondo.

La struttura vanta  55 stanze, spaziando tra singole, superior, suite e familiari, l’affaccio è per quasi tutte la stanze sul lago. La Junior suite nella quale ho soggiornato ha caratteristiche moderne e romantiche: il letto rotondo, ampi spazi, un bagno ben strutturato e pulitissimo con doppio lavandino e maxi doccia, ma il vero fiore all’occhiello è il grande terrazzo con affaccio sul lago di Como con vasca idromassaggio panoramica!! Un dettaglio da sogno che rende il soggiorno presso l’Hotel Griso veramente unico e lussuoso! Vi assicuro (ma non ho dubbi che ne siate già convinti) che questa soluzione doni un completo benessere per anima e corpo, il relax che si prova nell’idromassaggio privato nel proprio giardino con questo panorama di fronte è qualcosa di unico! Spettacolare!

Restando in tema di idromassaggio cito anche la nuovissima zona esterna con solarium e idromassaggio (sempre con panorama mozzafiato…ça va sans dire), dove poter sorseggiare un drink, rilassarsi e prendere il sole. Ultima novità l’aperitivo del venerdì sera proprio in quest’area dell’hotel con Bellavista e aperitivo o apericena proposti a 10 e 18 euro! Imperdibile!

Tra i vari servizi proposti le sale meeting hanno un posto rilevante, diverse soluzioni adatte ad ogni esigenza o evento, proposte di ogni dimensione e capacità di posti. Inoltre è possibile avvalersi dei servizi dell’hotel per aggiungere al proprio evento banchetti, ristorazione, drink e catering per pause caffè. Certamente un luogo perfetto sia per matrimoni e cene di gala che per meeting (chi non vorrebbe fare riunioni di lavoro in una simile location?). Comodissimo anche il parcheggio sotterraneo e la vicinanza al centro città, raggiungibile anche grazie all’ascensore interno che vi conduce direttamente sul lungolago di Malgrate…Scenografico a dir poco!

Nota di merito per tutta la parte ristorativa: colazione, cena, aperitivi, la sensazione di benessere conquista anche il palato.

Il ristorante ha grandi ambizioni, la vista magnifica sul lago di sera la rende scenografica e romantica già in partenza. Presente sia una scelta alla carta, un menù degustazione a mano libera dello chef o un competitivissimo menù hotel con due portate a scelta e il dolce proposto a 28 euro.

Un entrèe di benvenuto dalla cucina apre lo stomaco per la cena prima dell’arrivo in tavola di una tartare di manzo con maionese alla pizzaiola, di grande sapidità e gusto, forse eccessivamente salata ma comunque gradevole. Un bis di primi con gnocchetti verdi con pomodoro e burrata (eccezionali) e ravioli al branzino con pomodorini e olive (molto eleganti), buone le porzioni e gusti decisi per entrambi i piatti, ben realizzati e soddisfacenti.

Salto il secondo per concentrarmi sulla loro dolce specialità: la coppa Griso, una sorta di tiramisù in coppa ancora più goloso con strati di fragole, mascarpone e gelato, un dessert degno di nota e ghiotto.

  La colazione è stupefacente, la location è la stessa del ristorante, quindi con la medesima vista affascinante del lago, un buffet vario e completo, tra salumi e formaggi di qualità, brioches e torte fatte in casa troviamo tante piccole chicche come la macchina sforna pancakes (non mi sono potuto esimere dal provarli), un distributore di succhi e spremute fresche, un angolo “candy” coloratissimo e pieno di caramelle (carinissimo e orignale) e una parte dedicate a pane, pizze e focacce (gustosissime!!!).

Clarion Collection Hotel Griso è una scelta consigliata per il servizio discreto ma attento, la vista lago incantevole, i servizi di lusso e fascino messi a disposizione nelle junior suite (l’idromassaggio esterno e privato nel proprio giardino è qualcosa di unico) e l’ottima parte ristorativa, la colazione da 5 stelle!

INFO UTILI:

Hotel Griso

Via Provinciale, 51

23864 Malgrate (LC)

Telefono: 0341 239811

https://www.griso.info/

Hotel Griso (Malgrate – LC) “Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti, tutto a seni e a golfi” Questo è l’incipit del famoso romanzo di Alessandro Manzoni ed è proprio qui, sul Ramo di Lecco, che sorge l’Hotel Griso.

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B&B Iseo Lake (Castro - BG)

B&B Iseo Lake (Castro – BG)

Quarantena finita! Si può tornare, con buonsenso e precauzioni, alla vita di prima. La voglia di uscire è tanta, le giornate splendide e l’occasione è quella giusta per passare qualche giorno sul Lago di Iseo, splendido e spesso sottovalutato.

Niente grandi hotel o resort, la scelta ricade su un B&B, e mai scelta si rivelò più vincente. Perché come dice il sito ufficialeil B&B Iseo Lake è…

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Castello di Gabiano (Gabiano – AL)

Castello di Gabiano (Gabiano – AL)

Un vero castello che domina la Valle del Po, una struttura meravigliosa per fascino, storia e bellezza.

Il Castello di Gabiano incanta immediatamente gli ospiti con la magia che solo un castello regala, un luogo storico di rilevante importanza strategica ed economica nel territorio del Monferrato già dal VIII secolo.

La vista esterna ammalia e seduce, il Labirinto del Castello di Gabiano, …

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Agropoli, un antico palazzo ristrutturato con un mix di eleganza e semplicità, il mare del cilento a fare da copertina (e sfondo).

  Il buon gusto senza eccessi è il filo conduttore del Palazzo Dogana Resort,  dalla sala interna alla location esterna dove è possibile cenare in riva al mare.

Per la sala sul mare  viene scelto un vincente contrasto: mise en place elegante e sedie di velluto a contrapporsi alla sabbia, il rumore del mare e lettini/ombrelloni adagiati sulla spiaggia.

Il servizio è ineccepibile, attento e preparato, la grande attenzione al cliente si nota fin da subito, in ogni dettaglio e soprattutto nell’accurata spiegazione che precede ogni piatto.

Lo chef Mario Testa con la sua brigata mette in scena un percorso mediterraneo: senza snaturare la tradizione riesce a re-inventare e interpretare in chiave moderna grandi classici e piatti italiani e del territorio cilentano. L’utilizzo di prodotti di eccellenza del Cilento in preparazioni eleganti e di personalità è il punto forte del Palazzo Dogana, una cena che non si dimentica facilmente e che rimane impressa nella memoria a lungo.

La proposta culinaria dello chef inizia con un gamberone in tempura con limone (di Sorrento) e curcuma,  freschissimo il gamberone, perfetta e delicatissima la tempura e i profumi di limone e curcuma rendono questa entrèe sublime!

Tartare di tonno con polvere di caffè, scorza di melanzana fritta e olio cilentano; il mio primo commento all’assaggio è stato: “finalmente una tartare di tonno diversa dal solito”! la voglia di osare è premiata, la qualità del pesce è indiscutibile, il caffè regala quel contrasto amaro che sorprende (positivamente per me) e l’olio cilentano è clamorosamente profumato, una tartare veramente perfetta!

Il secondo antipasto proposto è una mozzarella di bufala di Paestum  con gamberi crudi e crema di arachidi fredda, piatto molto particolare, piacevole il contrasto tra la crema e la mozzarella  (di una bontà unica), meno valorizzati in questo caso i gamberi. Non indimenticabile, ma un piatto comunque di buona soddisfazione .

I due primi piatti sono da applausi e commozione al tempo stesso:

La Calamarata (di pasta cilentana trafilata al bronzo) con dadolata di spada crudo, crema di melanzane e pomodorini datterini del Cilento è bellissima alla vista e buonissima al palato. Bellissima l’idea (vista rarissimamente) di utilizzare lo spada crudo nella pasta, il connubio di sapori è elegante e ben marcato, un piatto perfettamente riuscito che vorresti rimangiare ogni settimana.

E poi arriva lei: pasta mista con fagioli e cozze…da urlo!!!! Un piatto della tradizione fenomenale presentato in una versione semplicemente perfetta (la migliore mai mangiata), non c’è veramente nulla da aggiungere o omodificare, va solamente provata di persona per capire il gusto di questo piatto!

Pieni, soddisfatti e satolli decidiamo (a malincuore di saltare il secondo) ma ci vengono servite prima del dolce delle mozzarelle di bufala e un tris di ricotta con diverse spezie alle quali è impossibile resistere…e di fatti ce le mangiamo…tutte 🙂

I dolci sono in linea con la cena per quanto riguarda presentazione e bontà: semifreddo al caffè e torta al pan di spagna, panna e coulisse di frutti rossi, dolcissima chiusura di una cena di alto livello che fa rientrare Palazzo Dogana tra le tappe obbligate di un percorso gastronomico ad Agropoli e nel Cilento.

Palazzo Dogana

Via Riviera

84043 Agropoli (SA)

Telefono:  0974 271562

http://www.palazzodogana.it/

Palazzo Dogana Resort (Agropoli – SA) Agropoli, un antico palazzo ristrutturato con un mix di eleganza e semplicità, il mare del cilento a fare da copertina (e sfondo).

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Che fantastica sorpresa l’Hotel Berta!!!

Situato a Rivoltella, ad una decina di minuti di macchina da Desenzano, l’Hotel Berta è un 3 stelle a gestione familiare che merita molto di più di questa classificazione.

La piscina all’aperto dell’Hotel seppur piccola è molto graziosa, ben tenuta e soleggiata. Bellissima la palma presente in questo spazio e l’idromassaggio all’interno della piscina.

Sul terrazzo dell’hotel è presente poi una zona solarium, ma non solo perché c’è una sauna (improponibile in queste giornate di 40° gradi ma sicuramente un plus, e due grandi vasche idromassaggio per godere in relax e con vista panoramica delle giornate di sole.

La camere sono  di buone dimensioni, il condizionatore presente è si molto rumoroso, ma l’arredamento seppur non eccellendo è ben tenuto, funzionale e molto pulito nelle linee. Ottimo anche il bagno con una bella doccia ampia.

La sala ristorante ha qualche tavolo sia in piscina, che internamente che nel giardino esterno, non abbiamo provato la cena, anche se nel menù sono presenti buoni piatti oltre a sfiziosità per tutto il giorno , come piadine e panini, con un rapporto qualità/prezzo eccellente.

La colazione è meravigliosa, una vera sorpresa al risveglio! Colazione da 4 stelle (abbondanti), oltre a tante golosità dolci, troviamo salumi e formaggi, salmone, pasta fredda!!! e altre sfiziosità come frutta fresca, brioches salate e deliziose torte fatte in casa.

Il Berta è un hotel straconsigliato come punto di appoggio per visitare il lago di Garda godendo di una buona parte ristorativa e di servizi (piscina e solarium) ad un prezzo molto più che ragionevole considerata la zona.

Ps: rientrare in hotel dopocena e concludere la serata con un cocktail, birra o amaro in piscina al chiaro di luna è un ulteriore extra graditissimo.

INFO UTILI:

Hotel Berta

Via Costantino il Grande, 7

25015 Desenzano del Garda (BS)

Telefono: 030 911 9600

https://www.hotelbertadesenzanodelgarda.it/

Hotel Berta (Desenzano del Garda – BS) Che fantastica sorpresa l’Hotel Berta!!! Situato a Rivoltella, ad una decina di minuti di macchina da Desenzano, l’Hotel Berta è un 3 stelle a gestione familiare che merita molto di più di questa classificazione.

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Ischia isola autentica

Sensoriale ed emozionante! Questi sono i termini che descrivono al meglio la mia prima esperienza con  BSO Group e il viaggio ad Ischia.

Un’isola unica e autentica per davvero che colpisce e amplifica i sensi, la vista mare dalla mia stanza del Miramare Sea Resort (struttura nella quale ho soggiornato per 5 giorni) ha pochi eguali e dona fin dal risveglio una sensazione di benessere immediato.…

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Un’ennesima bellissima scoperta! Questa è la sensazione provata dopo qualche minuto all’interno Dell’Agriturismo Antico Benessere & Beauty Farm.

Andiamo con ordine:  l’agriturismo (termine che trovo riduttivo) si trova nella pianura lombarda, praticamente a metà distanza tra Milano e Bergamo, a Fara Gera d’Adda.

Un antica cascina del 1800 ristrutturato con grande gusto e stile (ed è proprio questo a fare la differenza) dai proprietari, sono rimasti pezzi e materiali originali (come ad esempio il pavimento in cotto della sala ristorante) uniti ad uno stile provenzale  molto piacevole.

Una location perfetta per matrimoni ed eventi oltre che per relax e benessere. Il meraviglioso giardino interno è l’ideale per cerimonie importanti e banchetti ma anche a pranzi e cene all’aperto immersi nella natura e nel fascino della corte quadrata interna.

All’interno della location troviamo anche due sale meeting adattabili e personalizzabili per ogni esigenza, di grandissimo impatto la raccolta (e più intima) saletta sotterranea con mattoni alle pareti e travi di legno  a creare un ambiente unico.

  Dal 2007 Antico Benessere è anche azienda agricola; bellissima e molto interessante la loro produzione, assolutamente coerente con il territorio, una serra e un campo di coltivazioni costantemente curati e rinnovati per produrre ortaggi ed erbe (utilizzati ovviamente anche in cucina), un impianto di piccoli frutti (more, lamponi, ribes. Etc), alberi da frutto per ottenere frutta da utilizzare nelle loro ricette e nella preparazione delle marmellate (in vendita nell’agriturismo). Ma non è finita perché un allevamento di vitelli, galline, conigli, anatre, oche e maiali fornisce altre materie prime per la cucina e due ettari di vigneti nell’oltrepò pavese  completano l’offerta enogastronomica con ottimi vini.

In tema di cibo è obbligatorio spendere due parole anche sul ristorante e la proposta culinaria; innanzitutto l’eleganza e la bellezza rustica della sala uniti al servizio di ottimo livello e grande gentilezza sono il miglior biglietto da visita. La cena si compone di piatti della tradizione contadina e da “agriturismo” con un tocco di raffinatezza che innalzano ancora di più il livello generale.

  Ho potuto assaggiare un tagliere di salumi e formaggi misti di produzione propria, tutti ottimi con una nota di assoluto merito per il salame (strepitoso), il formaggio di un caseificio della zona, e la giardiniera “home made” dell’Antico Benessere. Questo tagliere può essere interpretato come un perfetto riassunto della filosofia non solo del ristorante ma di tutta la struttura, grande rispetto per la tradizione con un tocchi di classe e qualità eccelsa.

Come primo piatto dei casoncelli alla bergamasca di grande soddisfazione e gusto, ben realizzati e appaganti.

A seguire costolette d’agnello scottadito, carciofi e patate al burro con salsa al Valcalepio: materie prime di qualità superiore, cottura perfetta e carne tenerissima e saporita. Le patate al burro sono uno spettacolo, il piatto nel suo insieme è eccellente, godibile e molto invitante.

Lo spazio per il dessert c’è sempre e non delude mai, bavarese al passion fruit con coulis di frutti di bosco, bellissima nella presentazione ed ottima nel gusto.

La colazione invece viene servita in un’altra saletta più intima e rilassante con il sole che filtra dalle finestre e la vista sui verdi campi della proprietà.

Torte, confetture e miele di produzione propria si uniscono ai già citati super salumi e formaggi (oltre ai classici prodotti da colazione) per donare varietà e gusto al primo pasto della giornata.

La struttura vanta 14 camere in tutto (7 standard, 6 junior suite e 1 suite) suddivise su due piani (sempre all’interno della corte. Lo stile country chic è gradevolissimo, la junior suite nella quale ho soggiornato è composta da un bagno molto spazioso (cosi come la doccia) e moderno, la camera da letto al piano terra e un ulteriore ambiente al piano superiore raggiungibile dalla scenografica scala interna con un letto aggiuntivo e una scrivania. Disponibili tutti i classici comfort da hotel, wi-fi, condizionatore, tv, frigobar, collegamento internet, linea di cortesia.

Di assoluto charme e attrattiva la Beauty Farm, tanti i servizi e la professionalità messa a disposizione in questo spazio: la struttura si compone su tre livelli, al piano sotterraneo bagni, docce e spogliatoi; al piano terra la piscina riscaldata(affascinante) con diversi punti di idromassaggio, colpisce la grande vetrata luminosissima con vista sulla corte. Al piano superiore la zona relax con tisane e uno spazio dedicato a sauna, bagno turco e un percorso di docce emozionali (tutto fantastico e rilassante).

Al piano terra troviamo anche le stanze per i massaggi e i trattamenti speciali, eccellente la professionalità dello staff e proposte originali e personalizzabili per vivere la propria esperienza nella Beauty Farm a seconda delle proprie esigenze.

Per descrivere tutto ciò che si può fare all’Antico Benessere servirebbero altre dodici pagine, il grande lavoro svolto dallo staff nel migliorare e nell’attrarre la clientela è meraviglioso: servizi personalizzabili per matrimoni, un occhio attento anche a sociali network e condivisione dei momenti trascorsi nella struttura, pacchetti Spa, beauty farm e combinazioni pressochè illimitate tra soggiorni, cene, pranzi e benessere per tutte le tasche ed esigenze.

Nota di merito per le interessanti proposte di team building che l’Antico Benessere organizza. Rispondendo alla sempre più numera richiesta di questo tipo di formazione L’antico benessere si avvale di formatori qualificati per organizzare incontri di team buiding che possono spaziare dalla cucina, alla musica senza tralasciare lo sport e l’aspetto ludico.

Tanti sono gli agriturismi in Lombardia, pochi sono quelli che offrono veramente qualcosa in più…Antico Benessere offre  tanto, tantissimo e merita di essere scoperto e vissuto di persona.

Un luogo assolutamente consigliato e imperdibile.

INFO UTILI:

Agriturismo Antico Benessere & Beauty Farm

Via Treviglio, 2058

24045 Fara Gera d’Adda (BG)

Telefono: 0363 391601

http://www.anticobenessere.it/

Agriturismo Antico Benessere & Beauty Farm (Fara Gera d’Adda – BS) Un’ennesima bellissima scoperta! Questa è la sensazione provata dopo qualche minuto all’interno Dell’Agriturismo Antico Benessere & Beauty Farm.

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Il ristorante Vecchia Dogana si trova a Lazise in provincia di Verona, località celebre per le affascinanti terme di Lazise Colà (luogo assolutamente consigliato per godere del relax e del benessere di questo, vasto, parco termale) e per la splendida passeggiata sul lungo lago, ricca di negozietti e locali molto carini, anche se alcuni decisamente da lasciare ai soli turisti!

Decisamente per tutti e soprattutto per chi ha buon gusto, invece il ristorante Vecchia Dogana.

La location vanta di 50 coperti nella sala interna e ben 100 disposti all’esterno, all’ombra di una bella tettoia in legno e qualche ombrellone, con vista lago.

Sedie in vimini e mise en place elegante, servizio attento e cordiale, grande gentilezza e professionalità nell’accogliere il cliente e nell’aiutarlo nella scelta dei piatti.

Grazie alla magnifica giornata possiamo godere del nostro pranzo all’aperto con il lago a fare da sfondo; la proposta gastronomica è incentrata sulla cucina di pesce rielaborata con gusto dallo chef e dalla sua brigata, non mancano anche proposte di carne e piatti del territorio, così come proposte vegetariane.

Ottima anche la carta dei vini e lo staff preparato a consigliare i migliori abbinamenti per i piatti e per soddisfare i gusti personali degli avventori.

Ci lasciamo completamente guidare dal maitre per il nostro percorso (scelta azzeccatissima), tra gli antipasti un misto di crudi di mare di qualità altissima: con mia grande gioia cruditè di capasanta, scampi e gamberi oltre a due tartare di tonno e salmone condite con eleganza, un grande valore aggiunto nel piatto sono le salsine proposte da abbinare ai vari crudi come quella ai frutti rossi, una maionese delicatissima allo zafferano e una sorprendente salsa con menta e lime…un tocco di classe e raffinatezza che completa la portata.

Altro antipasto sorprendente (che sinceramente non avrei mai ordinato….sbagliando) Trota in salsa alla gardesana con polentina, la presentazione è stupenda, la marinatura della trota è speciale (e segreta) e la rende non solo gradevole ma molto gustosa, un ottimo antipasto locale e tradizionale.

Questa volta saltiamo i primi per concentrarci sui secondi piatti: tonno al sesamo scottato con avocado e filetto di branzino in crosta di patate con crema allo scalogno, tonno cotto alla perfezione, rosa al centro e croccante la panatura al sesamo, ottima anche in questo caso la materia prima come il filetto di branzino (eccellente) con la crema allo scalogno che innalza il sapore del pesce.

La golosa chiusura è assicurata da due dolci rigorosamente fatti in casa come la crema catalana (servita con frutti di bosco e realizzata da manuale) e un semifreddo al lime su specchio di cioccolato fondente tanto bello quanto buono.

Il ristorante Vecchia Dogana è una scelta vincente per un pranzo/cena a Lazise, località colma di proposte ristorative: a fare la differenza è sicuramente la qualità strabiliante delle materie prime, la freschezza del pesce, l’abilità nel proporre i piatti senza voler strafare con preparazioni ardite, ma aggiungendo piccoli tocchi di classe (vedi le salsine e in condimenti). Sia i crudi che le ricette locali del Lago di Garda risultano perfette per un percorso completo e gourmet.

Ristorante Vecchia Dogana

Piazzetta Partenio, 10/12

37017 Lazise (VR)

Telefono: 045 242 9314

https://www.ristorantevecchiadogana.it/

Ristorante Vecchia Dogana (Lazise – VR) Il ristorante Vecchia Dogana si trova a Lazise in provincia di Verona, località celebre per le affascinanti terme di Lazise Colà (luogo assolutamente consigliato per godere del relax e del benessere di questo, vasto, parco termale) e per la splendida passeggiata sul lungo lago, ricca di negozietti e locali molto carini, anche se alcuni decisamente da lasciare ai soli turisti!

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“Un contenitore di vitalità, Esperienze che partono dall’elemento culinario per creare atmosfere, suggestioni, spazi emotivi” questa la grande premessa e ambiziosa scommessa del ristorante Ottocentodieci all’interno dell’Hotel Eridano.

L’esperienza vissuta qui è davvero innovativa  ed emozionante, la cucina creativa dello chef Rigels Tepshi (classe ’90 ed esperienza in cucine stellate) si riflette nelle sue creazioni fondendo le sue passioni per i territori Lomellino e Campano.

La sala dell’Ottocentodieci , tenuta e curata in modo egregio dal maitre Benito Langella, presenta, come nello stile dell’hotel, un ambiente moderno e molto molto raffinato. Il servizio è attento, preparato e professionale con quel tocco di cordialità e simpatia che rende il tutto meno “impettito” e più “rilassante” per i commensali.

Tante belle parole e descrizioni ma… come si mangia???? Veniamo al menù…creativo e ispirato:

Il benvenuto della cucina è elegante nella sua semplicità minimal e davvero invitante, raviolo fritto di melanzana, baccala mantecato e cime di rapa, un boccone pieno di gusto e sapore, Scampo crudo con tartufo e zafferano, e gambero rosso con prosciutto d’oca e salsa al marsala, qualità delle materie prime altissima, accostamenti interessanti che non stravolgono il gusto dei due protagonisti ma lo innalzano. Le presentazioni sono bellissime, il colore bianco come sfondo alle creazioni rendono ancora più nobili le portate. Un inizio di ottimo livello che fa capire subito lo stile dello chef Rigels Tepshi, moderno, innovativo ed elegante.

La degustazione vera e propria inizia con lumache, zuppa di cipolle alla parigina, ribes, polvere di cavolo nero e cavolo croccante. Piatto delicato ed equilibrato, sapori e contrasti piacevoli in bocca. Ottima l’acidità donata dal ribes e la croccantezza del cavolo nero, elementi che rendono questo piatto di notevole impatto.

Capasanta scottata con crema di mais , polvere di thè matcha e rapa, buoni i dosaggi nel piatto, ricette che spinge di più sull’accelleratore grazie al contrasto di tutti i sapori con la polvere di thè matcha, ho particolarmente apprezzato l’accostamento non banale e che regala una sferzata di gusto nuova ad una delle mie materie prime preferite in cucina, la capasanta.

Veniamo ai primi piatti: Bottoni alla caprese ripieni di caciotta sorrentina con basilico e acqua di pomodoro: piatto simbolo del ristorante Ottocentodieci, realizzazione perfetta, pasta delle spessore giusto e cottura esemplare, ottimo l’equilibrio con l’acidità dell’acqua di pomodoro.

Ravioli di zucca, pepe timut e crema di pompelmo, portata complessa e “intellettuale”, tra le mie preferite in assoluto, sapori che hanno bisogno di tempo per essere capiti e addomesticati, il lavoro svolto dallo chef con questo piatto è incredibile, stranisce al primo boccone il contrasto tra la dolcezza della zucca, l’acidità del pompelmo e soprattutto il pepe timut molto speziate e particolare, boccone dopo boccone diventa sempre più piacevole e il sapore lasciato alla fine in bocca è stupefacente! Piatto stellato!! Dimenticavo….la presentazione è super!

Il percorso pensato dallo chef è perfetto anche nella sequenza dei piatti, gli spaghetti glassati con zuppa di pesce, crema di scarola, frisella e alici sono la giusta prosecuzione della degustazione, si va verso una sapidità più accentuata che appagante che è molto apprezzata dopo i complessi ravioli. Anche in questo caso sono rilevanti la presentazione (splendida), l’equilibrio di sapori e la realizzazione.

Il “cavallo di battaglia” di chef Tephsi è una triglia cotta a bassa temperatura con crema di trippa, polvere di fagioli e bieta in due consistenze…non saprei veramente da dove cominciare per descrivere questo piatto, un piatto semplicemente perfetto che potrebbe essere inserito tranquillamente in qualunque cucina stellata d’Italia, tutto è curato e studiato nei minimi dettagli per raggiungere un risultato sorprendente ed esaltante. Piatto imperdibile che vale il viaggio fino a Sannazzaro.

Si arriva con le lacrime di gioia…nel palato…alla chiusura con il pre-dessert biancomangiare con spaghetti di caramello, il dessert vero e proprio Gelèe di peperoni, mascarpone, crumble di cacao, cardamomo, anche in questo caso a gusto personale la cucina ha fatto centro, non amo i dolci…troppo dolci, e questo dessert dalla presentazione meravigliosa è la degna chiusura di un menù perfetto, sorprendente e adorabile la gelèe di peperoni che va a incastrarsi con i vari sapori e profumi nel piatto.

Vera e propria chiusura con la piccola pasticceria, bella, cioccolatosa e non banale con il PLUS di poterla degustare nella Rum zone, una vera e propria chicca del ristorante e dell’hotel dove troviamo una selezione di tre tipologie di whisky, grappe e rum di tre continenti diversi. Anche in questo caso l’abilità e la grande professionalità del maitre Benito Langella vi guideranno nella scoperta di sapori e gusti adatti alle vostre esigenze.

Ottocentodieci, rispetta, supera e abbatte clamorosamente ogni più rosea aspettativa, la mano delle chef è impeccabile e innovativa, la presenza di un maitre così qualificato fa la differenza, la cura in ogni singolo dettaglio (sala, menù, carta dei vini) è spaventosa nella sua eccellenza. I prezzi del menù sono assolutamente competitivi, 55 e 70 euro per i due menù degustazione e la possibilità di farvi guidare nell’esperienza di abbinamento vini con una cifra irrisoria affindandovi alle grandi capacità di sommelier di Benito Langella.

Ne sentiremo sicuramente parlare in futuro, a mio modesto avviso un ristorante che sarebbe già da prendere in considerazione per l’ambito premio Michelin, e che sorprenderà ogni cliente più esigente e gourmet.

Imperdibile!

  Ottocentodieci Ristorante

Via Roma, 10

27039 Sannazzaro De’ Burgondi (PV)

Telefono: 334.2661105 – 0382. 997447

Booking:  veronicamagri@ottocentodieciristorante.it

http://www.hoteleridano.com/cms/ristorante/ottocentodieci-ristorante

Ottocentodieci Ristorante (Sannazzaro De’ Burgondi – PV) “Un contenitore di vitalità, Esperienze che partono dall’elemento culinario per creare atmosfere, suggestioni, spazi emotivi” questa la grande premessa e ambiziosa scommessa del ristorante Ottocentodieci all’interno dell’Hotel Eridano.

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Una location assolutamente splendida in un contesto rustico esaltato dalla raffinatezza della mise en place e calore nella sala.

Impiattamento ricercato e di altissimo livello, una proposta gastronomica che abbraccia tradizione, semplicità e innovazione con piatti belli e dal gusto deciso. Vi anticipo già subito che al Filo di Grano si mangia benissimo, portando il livello di ristorazione da borgo, campagna, provincia ad un livello molto, davvero molto, alto.

Un menù alla carta ben studiato e articolato, 5 piatti per portata, scelta che spazia dalla carne al pesce al vegetariano, tutte le esigenze possono essere soddisfatte sfogliando il menù dall’inizio alla fine, e poi tre menù degustazione straordinari.

Questo racconto parla proprio del mix di due di questi menù, la green experience (bravi è quello vegetariano J ) e il loro marchio “il filo di grano”.

La mia serata è una degustazione pantagruelica, ricca, varia e innovativa; si parte con il benvenuto dalla cucina, un carpaccio di manzo con funghi e sfoglia sottile di grano, un bel piatto che mette nel mood giusto per la cena vera e propria.

Ecco arrivare una specialità della casa: la pizza Nord/Sud, realizzata con impasto di polenta bio, pomodoro, stracciatella di burrata e prosciutto di lonza…pizza digeribilissima e leggerissima, condimento equilibrato e sapori che contrastano alla perfezione…pizza splendida!

Gli antipasti sono un insalata tiepida di anatra, arancia e cracker di polenta e trota salmonata scotatta, sedano rapa, caffè e latte, sull’anatra posso dire un piatto buono nel complesso, classico e sempre apprezzato l’accostamento con l’arancia ma nulla di esaltante, forse perché ho adorato (sapete ormai la mia passione per l’innovazione e l’azzardo in cucina) la trota con caffe e latte, un piatto complesso non di immediata comprensione ma che si lascia mangiare dall’inizio alla fine sorprendendo per la grinta dell’abbinamento. Entrambi i piatti sono presentati benissimo, ma questa sarà una costante di tutta la cena, non solo gusto ma anche l’occhio è appagato in tutto il percorso.

Pancia mia fatti capanna si suol dire, ed è proprio il caso di dirlo quando arriva il bis di primo composto da Risotto asparagi, faraona, e olive, sapori decisi, un piatto grintoso e sostanzioso, abbinamento che soddisfa e appaga lo stomaco. E Tagliatelle al nero di seppia, pesto di pistacchi e calamari, un piatto stupendo, buono ma buono per davvero, equilibrio perfetto e grande sostanza.

Un piccolo spazio prima dei dolci, ma soprattutto tanta curiosità mi fanno ordinare un secondo piatto addocchiato sul menù Tatin di mele salato, calamaretti spillo,ceci alla menta e catalogna al peperoncino, un piatto originale e realizzato con grande stile e mano da parte dello chef, merita sicuramente di stare in questo coraggioso menù e di essere provato dalla clientela… ah scusate quasi dimenticavo (bugiardo) prima di questo un regalo dalla cucina asparago bianco con lumaca alla bourguignonne, ecco chapeau…piatto elegante, raffinato e molto apprezzato.

Con lo stomaco ormai pieno un bis di dolce rimette tutto in gioco: Torta di carote, yogurt e nocciolina americana e Opera al limone e pistacchio, nulla da dire se non un grandissimo applauso alla cucina, entrambi strepitosi, dei dolci perfetti per una fine cena di questo livello, stupendi alla vista e il gusto è eccezionale, non saprei quale scegliere tra i due (e infatti ho assaggiato entrambi 😉 )

Abbinamenti di vini semplicemente meravigliosi, dalle bollicine al bianco passando per il rosso e il passito di grande qualità.

Una brevissima parentesi sui prezzi, a mio avviso perfetti per il contesto e soprattutto la proposta (anzi li definirei da non perdere e da approfittarne), 44 e 49 euro rispettivamente per il vegetariano e per il filo di grano.

Ottimo anche il servizio molto attento e soprattutto preparato nella spiegazione dei piatti e negli abbinamenti con i vini.

Io sono rimasto piacevolmente sorpreso e colpito da questo ristorante, ribadisco così il mio invito a passare di qua per ammirare l’abbazia di Morimondo, sostare nell’hotel Morimondo (qua la recensione) e cenare al “il filo di grano” per vivere un esperienza unica.

Il Filo di Grano

Corte dei cistercensi, 6

20081 Morimondo (MI)

Telefono: 02 9460 9067

https://ristoranteilfilodigrano.it/

Il Filo di Grano (Morimondo – MI) Una location assolutamente splendida in un contesto rustico esaltato dalla raffinatezza della mise en place e calore nella sala.

[uomoallacoque]

Quando Thailandia e Italia si incontrano sul Lago di Iseo nasce Cocca Hotel.

Sarnico è in provincia di Bergamo sulle sponde del Lago di Iseo, quarto lago per ampiezza d’Italia, un lago romantico e affascinante che percorre la Valle Camonica e ha come cornice le montagne. In questo contesto sorge Cocca Hotel , una struttura pensata per il benessere del cliente grazie ai tanti servizi “rigenerativi” abbinati al lusso di camere e suite moderne ed eleganti in ogni dettaglio.

65 le camere in totale divise tra classic, superior, junior suite e suite adatte ad ogni esigenza. Il filo conduttore è lo stile minimal e moderno degli arredi. La collaborazione con le imbarcazioni di lusso Riva si vede non solo nei modellini presenti nella hall ma anche nello stile delle suite. Linee ed arredi puliti, un design fresco e attuale, grandi spazi sia nella zona notte che nel bagno dotato (per le suite) sia di box doccia che di vasca, enorme, idromassaggio (lusso!!!) senza dimenticare il terrazzo vista lago.

Vero punto di forza e fiore all’occhiello della struttura è la bella Royal Thai Spa: Un centro benessere dotato di piscina interna riscaldata con postazioni idromassaggio, fontane cervicali, sauna, bio-sauna, bagno turco, docce emozionali e percorso Kneipp, un percorso benessere curato.

La Spa inoltre ha l’accredito della Royal Thai Embassy (l’ambasciata Thailandese) come struttura certificata; professionisti e operatori thailandesi eseguono trattamenti e massaggi super professionali in un ambiente che definire esotico è riduttivo: illuminazione soffusa e studiata per il rilassamento, toni caldi e musica che fanno entrare immediatamente in uno stato di pace e benessere!

La parte ristorativa tra alti e bassi mantiene uno standard di buon livello, due le proposte presenti dove oltre alla cucina italiana troviamo, anzi ritroviamo, la Thailandia: Bajiarong Thai Restaurant, un ristorante raffinato per scoprire i sapori dalla vera cucina Thai.

A spiccare sono ad esempio i casoncelli bergamaschi con pancetta croccante e il tortino morbido di cioccolato per il menù Italiano, mentre per la parte Thai di buon livello il pad thai, gli sfilacci (piccanti) di scamone con peperoni e il tortino al mango.

Colazione da hotel 4 stelle, fornita di tutto il necessario per la prima colazione e con un ottimo refill, buonissime le torte  e le brioches così come di ottima qualità i salumi e formaggi presenti.

Ottimo sia il servizio bar nel Lounge Bar L’Amour, Franciacorta, caffè, cocktail (molto ben fatti) e amari, un confortevole luogo aperto tutto il giorno e usufruibile anche post (o durante!) la spa.

Così come elegantissimo il servizio in camera con calici di Franciacorta e piatto di frutta fresca.

Ulteriori servizi del Cocca Hotel degni di nota sono le 3 sale meeting e l’organizzazione di attività di team building come ad esempio la visita alle cantine del Franciacorta o lezioni di cucina.

Segnalo infine l’anima green della struttura: un plauso per l’impegno di un turismo e un architettura ecosostenibile, risparmio energetico e idrico e la certificazione ambientale.

INFO UTILI:

Cocca Hotel Royal Thai Spa 

Via Predore, 75, 24067 Sarnico (BG)

Telefono: 035 426 1361

https://www.coccahotel.com/

Cocca Hotel Royal Thai Spa (Sarnico – BG) Quando Thailandia e Italia si incontrano sul Lago di Iseo nasce Cocca Hotel. Sarnico è in provincia di Bergamo sulle sponde del Lago di Iseo, quarto lago per ampiezza d’Italia, un lago romantico e affascinante che percorre la Valle Camonica e ha come cornice le montagne.