Tumgik
#Ru-486 foglietto illustrativo
vavuska · 4 years
Text
Pillola Ru-486 e disinformazione
Tumblr media
Per favore segnalatelo!
Questo pericoloso individuo ed i suoi simili hanno avviato una campagna di disinformazione per contrastare l'utilizzo della pollola abortiva Mifegyne a base di mifepristone (nota ai più come RU-486).
La novità di questa campagna sta nel fatto che il controllo del corpo delle donne viene mascherato sotto una patina pseudo-femminista, sfruttando la violenza sulle donne per portare avanti la loro ideologia malata. Ricordiamoci che questi soggetti sono quelli del Family day: omofobi, cattolici conservatori, contrari al divorzio e all'educazione sentimentale e sessuale nelle scuole. Sono ipocriti che cercano di nascondere le loro stesse violenze puntando il dito contro uno dei diritti per cui le femministe si sono battute. Non lasciamoci prendere il giro, signori e signore.
Tra i presunti effetti collaterali elencati dal cialtrone di cui sopra, leggiamo:
- emorragie: ovvio è un farmaco abortivo, è così che viene espulso il feto;
- gravidanze extra uterine: la gravidanza extrauterina, inutile dirlo, avviene durante la fecondazione dell'ovulo al compiersi dell'atto sessuale, non può essere causata da un farmaco;
- infezioni: l'infezione è un processo caratterizzato dalla penetrazione e moltiplicazione nei tessuti viventi di microrganismi patogeni come batteri, miceti, protozoi o di virus. Di nuovo si accusa un farmaco che viene somministrato anche per facilitare gravidanze difficili di introdurre non meglio specificati batteri nell'organismo;
- setticemie: la sepsi o setticemia è una sindrome clinica caratterizzata da un'abnorme Risposta Infiammatoria Sistemica (SIRS), messa in atto dall'organismo in seguito al passaggio nel sangue di microrganismi patogeni provenienti da un focolaio sepsigeno. La sintomatologia clinica della sepsi è sostenuta dall'interazione tra i prodotti tossici dell'agente eziologico, cioè batteri, virus, miceti, e la risposta dell'ospite. In pratica sui accusa la pillola Ru-486 di diffondere batteri nel sangue;
- distruzione del sistema immunitario: che io sappia è l'HIV attacca e distrugge i linfociti CD4, un particolare tipo di globuli bianchi responsabili della risposta immunitaria dell'organismo;
- depressione: abortire è una scelta dolorosa e delicata, ma una pillola non può provacare la depressione;
- morte: depressione e morte sono rischi che comporta, guarda caso, anche il decidere di portare a termine la gravidanza.
In pratica ha azzeccato uno solo degli effetti collaterali del Mifegyne (RU-486): l'emorragia e il dolore che l'indurre chimicamente un aborto può causare (Cazzarola crede? Che sia come prendere un'aspirina?).
Inutile specificare che non c'è nessun travaglio e neppure alcun bambino completamente formato, infatti secondo le linee guida sull'uso della Ru-486, questa si può assumere:
- fino al 49° giorno di amenorrea: il mifepristone è assunto in un'unica dose orale da 600 mg (cioè 3 compresse da 200 mg ciascuna) seguita, a 36-48 ore di distanza, dalla somministrazione dell’analogo delle prostaglandine: misoprostolo 400 μg per via orale, oppure gemeprost, 1 mg per via vaginale.
All'inizio della settima settimana il feto misura tra i 4 e i 5 millimetri e pesa meno di un grammo.
- Tra il 50° e il 63° giorno di amenorrea: il mifepristone è assunto in un’unica dose orale da 600 mg (cioè 3 compresse da 200 mg ciascuna) seguita, a 36-48 ore di distanza, dalla somministrazione dell’analogo delle prostaglandine gemeprost 1 mg per via vaginale. Tale farmaco non presenta la controindicazione all’utilizzo oltre il 49° giorno di amenorrea.
All'inizio della nona settimana, il feto misura 2,3 cm e pesa 2 grammi.
Ecco dove scaricare il foglietto illustrativo del farmaco Mifegyne, noto come RU-486 e commercializzato da Exelgyn, dal sito ufficiale del governo italiano:
Ecco gli effetti indesiderati:
Tumblr media
4. POSSIBILI EFFETTI INDESIDERATI
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Effetti indesiderati gravi:
-Reazione allergica. Eruzione cutanea, gonfiore localizzato del viso e/o della laringe anche accompagnato da orticaria.
Altri effetti indesiderati gravi:
-Casi di shock tossico o settico gravi o fatali. Febbre con dolore muscolare, tachicardia, capogiri, diarrea, vomito o sensazione di debolezza. Questo effetto indesiderato può verificarsi se non prende il secondo medicinale, la compressa di misoprostolo, per via orale.
In presenza di uno qualsiasi di questi effetti indesiderati si rivolga IMMEDIATAMENTE al suo medico o si rechi presso il più vicino pronto soccorso.
Altri effetti indesiderati
Molto comuni (possono interessare più di 1 persona su 10):
- contrazioni o crampi dell’utero
- diarrea
- nausea o vomito
Comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10):
- sanguinamento abbondante
- crampi gastrointestinali lievi o moderati
- infezione dell'utero (endometrite e malattia infiammatoria pelvica)
Non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100):
- abbassamento della pressione sanguigna
Rari (possono interessare fino a 1 persona su 1000):
- febbre
- mal di testa
- malessere generale o sensazione di stanchezza
- sintomi vagali (vampate di calore, capogiri, brividi)
- orticaria e reazioni cutanee che possono essere gravi
[- rottura dell'utero in seguito alla somministrazione di prostaglandina entro il secondo e terzo trimestre di gravidanza, in particolare in donne pluripare o in donne che avevano subito un taglio cesareo
Quest'ultima riguarda gli altri utilizzi della Ru-486, cioè: ammorbidire e dilatare la cervice prima dell’interruzione chirurgica della gravidanza durante il primo trimestre e per indurre il travaglio nei casi in cui il feto sia morto all’interno dell’utero e nei casi in cui non sia possibile utilizzare altri trattamenti medici (prostaglandina o ossitocina).]
Sulla questione dei presunti decessi attribuiti alla Ru-486 non c’è una letteratura attendibile. Si parla di 14 o 16 morti dal 1988, anche se un documento inviato dalla ditta produttrice al ministero parla di 29 vittime. Nel luglio 2005 la Food and Drug Administration statunitense ha comunicato la morte di 4 donne negli Usa (su 460 mila, lo 0,00087 per cento) successiva al trattamento con Ru-486 nei cinque anni precedenti, e successivamente, nel marzo 2006, di altre 2; per tutte la causa è stata una sepsi con sintomatologia atipica, causata senz’altro per le prime 4 da un’infezione batterica da «Clostridium sordellii», un batterio normalmente non pericoloso presente nella flora batterica intestinale.
Se questo disgustoso individuo ed i suoi compari fossero davvero essere dalla parte delle donne, delle famiglie e delle madri, nel loro programmo politico avrebbero dei veri sostegni alla maternità ed alle famiglie numerose, delle vere opportunità di conciliare maternità e lavoro. In questo paese per le giovani donne essere madri è un lusso.
Per favore, fate girare il più possibile!
10 notes · View notes