Tumgik
#acqua al giorno per dimagrire
asadmadgirl · 2 years
Note
heyy, sto cercando di perdere peso mi potresti dare dei consigli per evitare di magiare durante gli attacchi di fame? Vorrei dimagrire di qualche chilo e non so come fare
Heyy ciao, purtroppo evitare gli attacchi di fame è sempre stato molto difficile anche per me, però ci sono alcune cose che mi hanno aiutato:
1-Bere moltissima acqua, tisane o acqua con limone. Ti aiuta a sentire lo stomaco pieno e a non percepire la fame. Ovviamente va benissimo anche la coca cola zero o altre bibite con zero calorie.
2-Cerca di non saltare i pasti, ma di fare delle porzioni piccole e\o poco caloriche scegliendo attentamente cosa mangiare.
3-Se dopo aver finito di mangiare hai ancora fame aspetta circa venti minuti, solitamente la sensazione di pienezza non si percepisce immediatamente, ma dopo circa quel lasso di tempo.
4-Se stai iniziando ora a ridurre le calorie che introduci, non ridurre drasticamente da un giorno all'altro.
Cerca di togliere circa 50 o cento calorie al giorno in maniera graduale, fino a stabilizzarti.
5-Ricorda che dopo 2-3 giorni che hai ridotto le calorie il tuo corpo si abitua a quel regime quindi sentirai molto meno la fame, all'inizio può servirti come motivazione e anche se non vedi risultati immediati è importante pensare che si vedranno con il tempo.
6-Mentine e gomme da masticare aiutano a sopprimare la fame.
7-Il caffè, senza latte e zucchero, aiuta a sopprimere la fame e diminuisce il senso di nausea o mal di testa.
Spero di essere stata utile :)
Ovviamente qualche volta può capitare di mangiare di più o di abbuffarsi, questo non ci rende meno valide.
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Ospedale in Sicilia be like:
Solo un'ora per le visite al giorno e neanche ad orario pasti che magari aiuti a mangiare, "una persona per paziente" come se fossimo ancora in tempo Covid
Letti che fanno su e giù in tutti i modi ma a ogni movimento è un rumore assurdo e il materasso non è dei più comodi
Spreco di cibo immane
Bagni pessimi, senza acqua, senza sapone, senza carta igienica, senza potere nemmeno chiudere bene la porta mentre sei a gabinetto
Armadi in stanza molto discutibili, ante lunghe in basso e poi ante quadrate in alto che o sei 3 metri di altezza o non ci arrivi, forse era meglio metterli al contrario, tra l'altro i pomelli stanno solo nelle ante di sopra
Personale che se ti parla in privato è tanto gentile e disponibile, se ti parla in pubblico ti tratta come una pezza
Equipe dei dottori che si sentono divinità scese in terra
Infermieri che un giorno sono santi e l'altro giorno diavoli
L'inserviente che è il lavoratore più in basso paradossalmente è la persona più umana e di buon cuore
Ogni dottore dice a tutti di dimagrire e poi vedi che loro sono il doppio di te di larghezza
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personal-reporter · 1 year
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I 5 migliori esercizi per dimagrire dopo i 50 anni
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Molte persone sopra i 50 anni si trovano ad affrontare sfide uniche quando si tratta di perdere peso e rimanere in forma. Con il passare degli anni, il metabolismo tende a rallentare e la massa muscolare a diminuire, rendendo più difficile bruciare calorie e mantenere un peso sano. Tuttavia, con l'approccio giusto e una combinazione di esercizi mirati, è possibile raggiungere e mantenere un peso sano anche dopo i 50 anni. In questo articolo, esploreremo i 5 migliori esercizi per dimagrire e migliorare la forma fisica dopo i 50 anni. - Camminata veloce La camminata veloce è un esercizio aerobico a basso impatto ideale per le persone sopra i 50 anni. Questo tipo di esercizio aiuta a bruciare calorie, migliorare la circolazione sanguigna, rafforzare il cuore e le ossa. Inoltre, camminare all'aperto può offrire benefici aggiuntivi, come una maggiore esposizione alla luce solare per la produzione di vitamina D. Durante la camminata veloce, è essenziale mantenere una postura corretta, oscillare naturalmente le braccia e utilizzare calzature comode e adatte per ridurre il rischio di infortuni. Inizialmente, potresti iniziare con 20-30 minuti al giorno, aumentando gradualmente il tempo e la velocità man mano che ti senti più a tuo agio. - Allenamento con i pesi L'allenamento con i pesi è un esercizio fondamentale per preservare e aumentare la massa muscolare, specialmente dopo i 50 anni, quando c'è una tendenza alla perdita muscolare. Maggiore è la massa muscolare, maggiore sarà il metabolismo basale, il che significa che brucerai più calorie anche a riposo. Un programma di allenamento con i pesi dovrebbe essere mirato a coinvolgere tutti i principali gruppi muscolari, come le gambe, le braccia, la schiena e il torace. È importante iniziare con pesi leggeri o utilizzare il proprio peso corporeo e concentrarsi sulla corretta esecuzione degli esercizi per evitare infortuni. Un personal trainer può aiutarti a sviluppare un piano di allenamento adatto alle tue esigenze e capacità. - Ciclismo Il ciclismo è un'ottima alternativa per chi preferisce un'attività a basso impatto rispetto alla corsa. La bicicletta offre un'esperienza aerobica eccellente, che brucia calorie e aiuta a migliorare la resistenza cardiorespiratoria. Puoi optare per una bicicletta tradizionale o una cyclette stazionaria a seconda delle tue preferenze e delle condizioni fisiche. Il ciclismo all'aperto ti consente di esplorare nuovi luoghi e goderti la natura, mentre il ciclismo in palestra o a casa offre comodità e controllo sulle variabili ambientali. Inizia con sessioni più brevi e aumenta gradualmente la durata e l'intensità dell'esercizio. - Esercizi di flessibilità e equilibrio Mantenere la flessibilità e l'equilibrio è essenziale per ridurre il rischio di cadute e infortuni, soprattutto quando si invecchia. Esercizi come lo yoga e il tai chi sono particolarmente utili per migliorare la flessibilità, rafforzare i muscoli stabilizzatori e migliorare l'equilibrio complessivo. Questi esercizi possono essere praticati sia in gruppo che individualmente e possono essere adattati alle capacità e alle limitazioni personali. Inoltre, aiutano a ridurre lo stress e a migliorare la salute mentale, creando un beneficio a 360 gradi per il benessere complessivo. - Nuoto Il nuoto è un'attività a basso impatto che coinvolge tutti i principali gruppi muscolari, migliorando la resistenza e la forza del corpo. Questo esercizio è particolarmente gentile sulle articolazioni, rendendolo ideale per coloro che hanno problemi di osteoartrosi o altri disturbi articolari. Nuotare può anche essere rilassante e gratificante, poiché molte persone trovano piacevole passare del tempo in acqua. Le sessioni di nuoto regolari possono aiutare a bruciare calorie e migliorare la composizione corporea. Conclusioni Dimagrire e rimanere in forma dopo i 50 anni richiede una combinazione di esercizi aerobici, di resistenza, di flessibilità e di equilibrio. È fondamentale iniziare con un piano di allenamento adatto alle proprie esigenze e condizioni fisiche. Praticando regolarmente questi 5 migliori esercizi, è possibile migliorare la salute cardiovascolare, preservare la massa muscolare e mantenere un peso sano. Fonti: - "Camminare: un passo verso la salute." Fondazione Umberto Veronesi. - "Resistenza muscolare e invecchiamento." Ministero della Salute. - "Ciclismo: benefici e consigli per la pratica." Informasalus. - "Esercizi di flessibilità e stretching per il benessere del corpo e della mente." AIFI - Associazione Italiana Fisioterapisti. - "Nuoto: benefici e consigli per la pratica." Informasalus. Foto di 0fjd125gk87 Read the full article
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cdprocaccini · 1 year
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ANA (25 gennaio 2011)
Dentro questo mondo in bianco e nero
vomito il mio stomaco
Unico colore in me:
i miei radi capelli rossi.
Li odio,
come le mie sopracciglia e le lunghe ciglia,
esclusivo pelame rimastomi…
Nonostante ciò
mi depilo un giorno sì ed uno no.
Ogni mattina. ..un bagno gelido
in acqua gelida
per tonificare
e per raffreddare il più possibile
il mio corpo già gelido.
All’interno
la mia anima invece
ardente
e nemmeno questo di me sopporto.
Sono troppo buona con la gente
e con i bambini che incontro
e che dicono” Guarda..”!
Sono sempre troppo grassa!
Mi nutro
esclusivamente
di Yogurt al cocco
che mi depura
e se perdo peso
(e ciò accade quasi ogni giorno)
sono ugualmente infelice
perché avrei voluto
dimagrire di più!
Quando mi siedo o mi corico
sento e conto le mie ossa,
ed anche se provo dolore
il cuore si risolleva
perché mi sento più bella ed appetibile..
ma per un attimo,
in quanto  subito me ne vergogno.   
Ho perso i miei” fastidi mensili”
già da un bel po’
ed ora sono libera anche da quello:
una scansione sanguigna,
una condanna ormonale
che non è di certo da “Angeli”
anche se “Angeli della Morte”!
Sì, vorrei proprio essere uno di quelli:
in qualche modo più liberi.
Un giorno o l’altro
proverò il “gran Volo”
e, se non mi schianterò a terra
come carcassa da macelleria,
mi alzerò in volo
su tutti voi, nemici odiati:
sapiens sapiens !
Sarò così per sempre superiore a tutti ,
anche a me stessa:
anima nera e solo anima nera,
Morte e solo adorata Morte!
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infocastellazzi · 2 years
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Prima di tutto, è importante sottolineare che la riduzione dei fianchi può essere ottenuta con una combinazione di dieta e esercizio fisico. La Lipo riduzione con il preparato Desobody o la tecnica ACRYOS di RENEVE sono opzioni di intervento chirurgico che possono essere considerate solo come ultima risorsa e dopo aver consultato Castellazzi Dr. Marco Per quanto riguarda la dieta di 1200 calorie, ecco alcuni suggerimenti per ridurre i fianchi: Ridurre l'assunzione di calorie: La dieta dovrebbe essere composta principalmente da cibi a basso contenuto calorico, come frutta e verdura, cereali integrali, proteine magre e latticini a basso contenuto di grassi. Bere molta acqua: Bere almeno 8 bicchieri di acqua al giorno può aiutare ad eliminare le tossine dal corpo e ridurre il gonfiore. Limitare l'assunzione di carboidrati: Ridurre l'assunzione di carboidrati può aiutare a ridurre il grasso corporeo, compreso quello sui fianchi. Si consiglia di limitare l'assunzione di carboidrati raffinati, come pane bianco, pasta, dolci e bevande zuccherate. Aumentare l'assunzione di proteine: Consumare abbastanza proteine magre, come pollo, pesce, uova e legumi, può aiutare a ridurre il grasso corporeo e mantenere la massa muscolare. Fare esercizio fisico: L'esercizio fisico regolare, come camminare, correre, nuotare o fare yoga, può aiutare a bruciare il grasso corporeo, compreso quello sui fianchi. Si consiglia di fare almeno 30 minuti di esercizio fisico moderato al giorno. #reneve #acryos #desobody #alydia #sodiodesossicolato #dimagrire, #salute, #benessere, #fitness, #alimentazionesana, #sano, #corposano, #allenamento, #motivazione, #perderepeso, #nutrizione, #dietasana, #pesosano, #fisico, #mangiaresano, #lifestyle, #foodporn, #ricettesane, #dietaequilibrata, #bellezza. (presso Torino Centro) https://www.instagram.com/p/CqBgxViIofE/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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mgselenophile · 2 years
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È l’una e trentanove di sera e io sono qui a scrivere un post che probabilmente nessuno leggerà, ma nel quale sarò io 100%, senza filtri.
Stavo riguardando pretty little liars per la seconda volta con più attenzione della prima, in quanto, non avendo fretta di arrivare alla fine (conoscendola già), ho prestato più attenzione ad alcune scene.
Una scena in particolare mi ha fatto venire un nodo allo stomaco: Hanna, con un vassoio di dolci davanti, costretta a mangiarli mentre viene derisa; il flashback di quando viene incitata a vomitare da Allison; la successiva uscita dal bagno dove si alludeva chiaramente a un attacco precedente.
Mi sono soffermata, ricordando perfettamente i momenti in cui ho sofferto io stessa di bul1m1a. Ero in prima media, con molti chili in più rispetto ad ora (nonostante ancora oggi sia sovrappeso), e venivo presa costantemente in giro anche solo per una mela a merenda. Ho iniziato una dieta rigida, poi a digiunare, successivamente ad abbuffarmi e poi ad espellere le abbuffate tramite vomito o allenamento intenso, ma il mio peso continuava a rimanere fisso (e lo rimane ancora oggi) su 80. Ciò ha portato a un ciclo infinito, che mi ha distrutta per ben 8 anni, fino al giorno in cui ho scoperto di soffrire di tiroide. Sono stati 8 anni in cui mangiavo poco e nulla, mangiavo e vomitavo o mi abbuffavo e basta ad intervalli alterni. Sono stati anni che mi hanno fatta scordare cosa significhi mangiare un piatto di pasta senza etichettarlo con “cattivo”, anni in cui il mio immenso amore per la pizza si è trasformato nell’odio più assoluto. E quando ho provato a chiedere aiuto mi è stato rivolto solo un “ma non sei sottopeso” divertito, come a mettere in evidenza i molti chili in più.
Bul1m1a e b1nge e4ting sono spesso trascurati o non trattati nel giusto modo. Non si crea allarme, o almeno non come si dovrebbe perché i segni sono meno visibili e, statisticamente, le percentuali di morte più basse, ma considerando solo questi dadi si ignorano vittime che ne soffrono da anni, forse anche più di quanto loro stesse credano.
Avrei dato un rene per essere tranquillizzata invece che incitata a fare una dieta, dimagrire o stare attenta quando mi lamentavo di essere ingrassata. Ero fin troppo attenta, conoscevo e conosco ancora oggi ogni cambiamento del mio corpo, sentendomi “pesante” anche per un bicchiere di acqua frizzante in più. E non ne sono uscita, non ancora: bevo solo Coca-Cola Zero, te zero, monster bianca, succhi di frutta senza zuccheri e con meno di 5 calorie AL LITRO. Inoltre sono ben 8 anni che non mangio olio. Posso mangiare anche una pizza, ma deve essere assolutamente senza olio e accompagnata da bibite zero o non ceno. E a volte, nei periodi bui, ancora conto le calorie, ancora cerco di digiunare, fallendo miseramente, per poi abbuffarmi e successivamente punirmi.
Vi prego, prestate attenzione. Fate attenzione a quell’amica che non mangia in vostra compagnia o che corre in bagno dopo mangiato; fate attenzione se la trovate con delle irritazioni sulle bocche o con la gola gonfia; fate attenzione se la vedete riempirsi di cibo che a volte neanche le piacciono. Fate attenzione e siate delicati, perché a volte un appoggio può essere un grande aiuto. O almeno io avrei venduto un rene anche per un semplice “tranquilla, vai bene così”, invece mi sono ritrovata sola in camera a piangere.
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paneliquido · 4 years
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VIETATO VIVERE
Un mattino ti svegli e scopri che è vietato vivere, perché è così, è vero: «L’uomo moderno, in cambio di un po’ di sicurezza, ha rinunciato alla possibilità di essere felice» (Sigmund Freud) perché ormai ogni divieto sembra sacrosanto, ma poi diventa un insieme che diventa una galera, la nostra galera. Lo sembra questa nostra vita in cui, appunto, un mattino ti svegli e scopri che a Roma e a Torino, siccome eravamo a corto di divieti, hanno deciso di bloccare le auto per via dello smog (sacrosanto, certo) e pazienza se salire su tram e metro diventerà una follia, fa niente se in pratica già non possiamo più uscire di casa e dobbiamo stare attenti pure a come ci stiamo, in casa, e a che cosa mangiamo, beviamo, fumiamo, diciamo, ascoltiamo, clicchiamo; fa niente se la capacità di imporre divieti è diventata la misura dell’amministrazione pubblica, fa niente. Tanto ormai è tardi, viviamo come se vivere corrispondesse solo al rischio di morire, non ci siamo accorti che il bisogno di sicurezza genera sempre – sempre - anche delle forme di un autoritarismo e la tendenza a regolamentare ogni cosa. Mentre un professorino di Foggia, ieri, spiegava che un Natale in solitudine è più spirituale (ma lo colpisse un fulmine, a Giuseppe Conte) abbiamo smesso di accettare che la prima causa di morte è la vita, che basta nascere per avere una probabilità su tre di avere un tumore (purtroppo è vero) mentre c’è una parte del mondo che non riesce a mangiare e c’è un’altra che non riesce a non farlo: e, in mezzo a tutto questo, non c’è nessuno che ammette che la prima causa di morte, nel Pianeta, sono l’alimentazione e la respirazione. Si muore perché si vive. Così leggiamo libri e guardiamo programmi che parlano di cucina (che servono a ingrassare) e poi passiamo dal dietologo (perché dobbiamo dimagrire) e non passa giorno senza che un’alterata percezione del rischio venga trasformata in causa di morte da una politica medicalizzata (o sanità politicizzata, fate vobis) che ormai spadroneggia, e che tende a inglobare anche le dimensioni comportamentali dell'esistenza. Ormai il libero arbitrio viene visto come una minaccia da ridurre a malattia: ecco perché l'Organizzazione mondiale della sanità e cento altri organismi fanno campagne mediatiche e «scientifiche» su tutto, e decidono i prossimi nemici della nostra salute. Ora c’è il coronavirus, certo. Ma sappiamo tutti che presto o tardi, per dire, negheranno la mutua agli obesi, metteranno etichette terrorizzanti per cibi e vini come per le sigarette, il peso dei bambini diverrà un voto sulla pagella (accade negli Usa) e ci saranno le chiese senza incenso passivo (accade in Canada) e saremo sempre più invasi da continue «valutazioni dei rischi» mentre pubblicheremo, sui nostri giornali, qualsiasi studio: anche se il giorno prima ce n'era un altro che diceva il contrario. Ascolteremo qualsiasi medico o virologo o camice bianco come se l’idiozia non fosse equamente distribuita in tutte le categorie, e il nozionismo rendesse davvero più intelligenti. Il terrore di ammalarsi impera in una civiltà che tende a interpretare la natura umana solo in chiave biologica, e che ti spiega, persino, che i grandi uomini erano soprattutto dei grandi malati: depressi erano Ippocrate e Churchill e Montanelli, Leopardi aveva un problema di neurotrasmettitori, la sensibilità di Tchaikovskij era una somma di fobie omosessuali, Van Gogh del resto era epilettico, Paganini aveva la sindrome di Ehiers-Danlos, Rachmaninov quella di Marfan, e, peggio, la vicina di casa ha il coronavirus. E allora bisogna vietare. Giustamente. Ma, a poco a poco, vietano tutto. La vera minaccia alla nostra proviene da una declinazione distorta della libertà stessa: non abbiamo più margine individuale a fronte della proliferazione proprio dei diritti individuali: il diritto alla salute su tutto, ma questo dopo che un insieme di minoranze ha oppresso sempre nuove maggioranze per via dei diritti del cittadino, del consumatore, del bambino, dell’alunno, dell’anziano, del pedone, dell’automobilista, del ciclista, del turista, dello sportivo, del disabile, del militare, del teleutente, dell’ascoltatore, del lettore, dell’ambientalista, del cacciatore, di chi vuole essere armato e di chi esige che la gente sia disarmata, di chi vuole fumare e di chi non vuole il fumo altrui: sinché a un certo punto tutti i diritti hanno finito per elidersi a vicenda e il lockdown (mondiale?) da Coronavirus ci ha dato la mazzata finale. Così resteremo a casa. Distanziati, se possibile. Senza troppi abbracci e smancerie contagiose. Anaffettivi. Naturalmente senza fumare (perché il fumo passivo ammazza il figlio dell’inquilina del palazzo di fronte, e di recente hanno scritto che fa male anche ai cani) e bevendo acqua senza sodio (ma occhio all’arsenico e al cloro e ai solfati, oltre al celebre stronzio) ma senza prosciutto, salame, mortadella e bacon che sono pieni di grassi malsani e nitrati e nitriti (di cavallo?) e niente birra perché il luppolo fa male alla prostata, lo zucchero bianco è veleno al pari di burro, strutto, olio di palma e olio di colza, i sostituti dello zucchero fanno peggio, i biscotti contengono mediamente più grassi dei salumi, sul caffè e sui carboidrati si è letta ogni cosa, nel 2015 l'Organizzazione mondiale della sanità ha deciso che «la carne è cancerogena» (le salsicce sono accanto all'amianto nel gruppo 1, dove sono racchiusi gli agenti più pericolosi) come la Coca Cola e le bibite di ogni tipo, e i succhi, anche in versione dietetica, mentre la frutta alla fine contiene sempre tracce di pesticidi anche se hai lavato e sbucciato, e comunque fa ingrassare come quella secca, il gelato contiene additivi e coloranti e conservanti, in generale tutti i grassi causano malattie cardiache, il generale tutto il grano (non solo il glutine) contiene bromato di potassio, le merendine per bambini fanno ingrassare e danno squilibri ormonali, dei fritti neanche parliamo, il pesce assorbe le sostanze tossiche dei nostri mari, la pizza ha la farina 00 che ha troppo amido e amido e zuccheri e i bordi bruciati o carbonizzati che fanno venire i tumori, niente è peggio del sale che alza la pressione, forse solo il vino, almeno secondo il Chief Medical officer (2016) che ha stabilito che faccia male sempre, anche poco, e che ti abbassa l’aspettativa di vita. Ma chi la vuole, questa vita. Chi la vuole, questa sanità che ingloba anche le dimensioni sociali e comportamentali, e dove qualsiasi coglione ti spiega che se ti ammali pesi economicamente sulla società. Ridateci il compianto (davvero) e libertario Antonio Martino, ex ministro ed economista: «L’impiego di argomentazioni scientifiche volte a distogliere la percezione del rischio, terrorizzare l’opinione pubblica e indurre le autorità politiche all’adozione di misure restrittive delle libertà individuali... rappresenta nient’altro, nella quasi totalità dei casi, che uno strumento nella lotta che gli statalisti di ultima generazione conducono ai danni delle nostre libertà». Ridateci il Michele Ainis del 2004 col suo libro «Le libertà negate. Come gli italiani stanno perdendo i loro diritti», dove raccontava di uno Stato che, in fondo, ti chiede solo di rispettare delle regole: e fa niente se queste regole, lentamente, nel loro insieme, finiscono per imbrigliarci come le cordicelle che bloccavano Gulliver. Ormai è vietato tutto. Fioccano le commissioni culturali e giornalistiche per edulcorare i testi che rischiano di offendere qualche sensibilità, fioccano le purghe del linguaggio, già vent’anni fa scrittori come Michel Houellebecq e Oriana Fallaci furono denunciati per aver istigato all’odio razziale, libri e film sono stati accusati a vario titolo di razzismo o pedofilia, parlare è diventata un’impresa (ne abbiamo scritto più volte) e attendiamo chiusi in casa, sfiduciosi, le prossime novità sul lockdown, sui nuovi divieti: non abbiamo mai avuto (mai, mai, neppure lontanamente) una classe politica così scandalosamente imbecille, proprio tarata mentale: ma c’è qualcosa che va oltre e, come si dice, ha piovuto sul bagnato. Un diluvio. E ci sono tante persone normali, perbene, che sono diventate inconsapevoli fiancheggiatrici di un neosalutismo che ha i toni isterici e salvifici di chi non si limita a lottare contro un virus, come tanti che ce ne sono stati nella Storia: è anche piccolo traffico, piccolo commercio, sondaggino di opinione, esondazione ideologica, pubblicità progresso, fanatismo di chi stabilisce dall’alto il benessere di un popolo e rivitalizza il primato del collettivo sull’individuo, glorifica l’intervento statale, annuncia nuove ondate e nuovi lockdown, e intanto ci chiude in casa. Ma ne usciremo. Ne usciremo comunque.
Filippo Facci
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continuoasbagliare · 4 years
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Sono un tipo di persona particolare, è vero. Insopportabile, mi descrivono alcuni, irrequieta mi descrivono altri. È vero, stare con me non è semplice, sono il tipo di persona che se le fai uno sgarro, non dimentica, semplicemente accumula tutto in una grande cassaforte. In passato ero taciturna, timida, carina e accondiscendente, avevo mille amici, ora ne ho a mala pena 3.
Sapete, le esperienze cambiano, fanno crescere. A volte diventi tutt'altra persona, a volte ti descrivono come un mostro..
Sono il tipo di persona che se mi chiedi di partire, lascio tutto e dopo 15 minuti sono da te, pronta ad affrontare un altro viaggio. Eh sì, ho sempre amato viaggiare, viaggiare rende liberi, ti apre la mente. Viaggiare salva le persone. E beh, è tempo ormai che non viaggio nemmeno più.
Ho sempre amato il mare, una sorta di amore e odio, infatti sapete, quando guardo verso quel blu immenso, mi perdo. Mi emoziono. Eh sì, il mare mi emoziona. E no, non mi manca sdraiarmi sulla spiaggia e prendere il sole, non mi manca andare in acqua e spararmi una bella posa, solo per poi rendere pubblico il tutto e scrivere "mi eri mancato" .. a me il mare manca in un altro senso. Manca il rumore delle onde, manca il profumo della sabbia, quella meravigliosa brezza marina..mancano le camminate sulla spiaggia, manca perdermici dentro. Eh beh, è tempo ormai che non vado nemmeno più al mare.
Un'altra cosa che amo? La musica, ma la musica di un tempo, quella di una volta, quella che non bastava sentire ma bisognava ascoltare. Quella che ti faceva emozionare più che ballare, la vera musica.
Ecco, mi sento un po' così, un po' vuota un po' piena. Un po' troppo grassa, ma ormai stanca di mettermi a dieta e non dimagrire. Mi sento un po' poco, esatto, poco. Poco per tutto, poco per questa vita, poco per il mio ragazzo, poco per la mia famiglia. Insomma, non abbastanza, sempre troppo poco. Magari cambierà, magari un giorno troverò di nuovo quella parte di me che ormai ho smarrito. Quella che andava d'accordo con tutti, quella che si faceva a mille in ogni cosa, quella piena di vita e di voglia di fare, quella piena di gioia e di amore per gli altri. Ma per ora no, andrà bene così.
È solo un altro giorno senza di me.
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ilcorpodiunaragazza · 3 years
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Ciao, mi chiamo Ester e ho 15 anni. È il mio primo post e ho deciso di parlare un po' di me e di sfogarmi. Credo che questo sia l unico "posto" dove poterlo fare. Cercherò di scrivere tanti capitoli, così forse riuscirò anche ad aiutarmi un po'..... spero di farcela e che la mia storia, anche se triste vi possa piacere o interessare💕
1. VIVERE CON LA PAURA DI VIVERE
Da quando sono piccola, dalle elementari, sono sempre stata bullizzata per il mio corpo e il mio aspetto. Mi dicevano che ero brutta e grassa, non ne ho mai parlato con i miei genitori, non sono mai stata capace di avere una conversazione seria con loro senza scoppiare in lacrime o litigarci, ho paura di parlare di me e di raccontarli quello che mi succede, ho paura di dedulederli, paura di non essere come loro pensano io sia, ho paura di non essere abbastanza per loro, paura di non essere la figlia che si meritano. Infatti è esattamente così.
Avere paura è un sentimento normale. Umano. Ma la mia paura è un sentimento che mi logora dentro da troppo tempo. Un adolescente ha bisogno di parlare e sfogarsi con qualcuno, ma avere paura di farlo ti fa sentire inutile e ti schiaccia fino a farti venire la nausea.
A scuola ho paura di essere presa in giro per quella che sono realmente, ho paura di essere ingobrante, esuberante, fastidiosa, cafona e per niente femminile, cose che mi sento dire costantemente dai miei familiari oltre alle solite frecciatine che continuano a penetrare in una ferita aperta da così tanto tempo da non sentire quasi più il dolore "sei antipatica" "sorridi un po' sembri un cadavere" "mangia di meno o diventerai enorme" "si è vero sei proprio brutta" "sei davvero grassa" "fai schifo" ecc...
Sono, infatti, cresciuta con questa concezione di me stessa, una stupida ragazza goffa cafona e antipatica incapace di relazionarsi. È esattamente così che mi definisco, mi fa schifo ogni singola parte del mio corpo: i capelli indomabili che sembrano paglia, gli occhi troppo grandi, le occhiaie, il naso troppo grande e pieno di brufoli, le labbra squadrate, la ciccia del collo, la schiena storta, il seno piccolo, la pancia, la cellulite sul sedere e sulle coscie, le mani grandi e goffe, le gambe piene di cicatrici ( perché levo le croste dei morsi delle zanzare) i piedi grandi, e adesso possiamo aggiungere i tagli e le cicatrici che mi incido da sola sulle braccia, polsi e coscie. Esattamente, sono, da pochi mesi, anche autolesionista e convivo con l ennesima paura di cercare di coprirli e soprattutto di coprire i miei sentimenti e i miei dolori, non solo con quei tagli di una semplice lametta di rasoio, che anche se per poco, mi fanno sentire meglio e trasformano il mio dolore psichico in dolore fisico il quale riesco a gestire, ma lo nascondo con un orrendo sorriso falso sul mio volto che mostra i miei denti sorti e mi fa sentire ancora più brutta e inutile e alza la mia voglia di voler essere invisibile, di non voler ESISTERE.
!Essere invisibile! Il mio nuovo motto, da più di un mese, sto cercando di dimagrire per cercare di piacermi e forse piacere agli altri. Calcolo le calorie mai più di 500 al giorno anche di meno, non supero quasi mai le 350, faccio un estremo numero di esercizio fisico, docce fredde, e tutti i trucchi e metodi per essere più magra e cercare di mangiare sempre di meno. NO colazione, NO merenda, NO cena, solamente 40g di pasta che cucina mia madre ogni santo giorno e una mela, alle volte anche un po' di frutta o il latte, tutti cibi che vanno poi fatti uscire dal mio corpo. Infatti sentendomi in colpa per aver mangiato, anche se pochissimo, mi chiudo in bagno apro l acqua del bidè e cerco di vomitare il più possibile o tutto il cibo che ho ingerito e ingoio anche delle pillole dimagranti e lassativi. E quando non riesco a mangiare poco o mi abbuffo, o non riesco a fare tutto l esercizio fisico che mi ero predisposta di fare vado in crisi e l' unico modo per calmarmi e vedere il sangue uscire dalle mie braccia e vederlo gocciolare per terra che mi dice " Ester sei ancora viva, nonostante tutto sei viva puoi continuare" - " sei ancora in grado di farlcela"- " sei ancora in piedi, puoi ancora essere bella".
In un mese ho perso quasi 10 kg e ho intenzione di perderne altri 15 spero di riuscirci altrimenti continuerò solamente a sprofondare sempre più in basso nel mio vortice di paura e incertezza cercando di non arrivare al fondo, perché non so cosa potrei trovarci e sinceramente ho paura di saperlo o anche solo di provare a immaginare.
HO PAURA.
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lile-n · 4 years
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1.Bevi un bicchiere d’acqua ogni ora. Ti farà sentire piena.
2.Bevi acqua ghiacciata. Il tuo corpo brucerà calorie per riportare l’acqua a una temperatura adatta per la digestione. È anche ottimo per la tua carnagione.
3.Bevi 3 tazze di tè verde al giorno. Aiuterà a dare una spinta al tuo metabolismo, in più è antiossidante, rende più bella la pelle.
4. Assumi vitamine ogni giorno. Non assumerle a stomaco vuoto, altrimenti non hanno nulla con cui catalizzarsi.
5. Mangia ghiaccio o gomme da masticare quando hai fame. Questo farà pensare al tuo corpo che ha ricevuto cibo ma senza calorie.
6. Fai aerobica fino a sentirti venire meno.
7. Mangia cibi piccanti. Accelerano il tuo metabolismo.
8. Fai delle docce fredde perché il tuo corpo brucerà calorie per riscaldarti.
9. NON assumere lassativi. Non ti aiutano a perdere peso.
10. NON assumere diuretici. Ti disidratano e basta.
11. Lavati costantemente i denti, così non sarai tentata di mangiare in seguito.
12. Lega un elastico attorno al polso e fallo schioccare quando vuoi mangiare.
13. Pulisci qualcosa di schifoso (bagno, secchio dell’immondizia, lettiera del gatto, armadio del tuo ragazzo) quando hai voglia di mangiare. Non avrai più voglia di mangiare dopo aver pulito.
14. Mantieni i tuoi capelli in buone condizioni, così nessuno sospetterà nulla.
15. Trova un lavoro, così avrai da lavorare durante l’orario dei pasti.
16. Fai esercizio il doppio dell’ammontare delle calorie che hai mangiato.
17. Usa piatti e posate piccole, ti sembrerà di aver mangiato di più.
18. Mastica completamente ogni boccone di cibo e bevi un sorso d’acqua fra un boccone e l’altro. Ti sentirai piena velocemente senza aver mangiato molto.
19. Racconta che stai andando a mangiare a casa di un’amica e invece vai a camminare. Brucerai calorie anziché assumerne.
20. Compra dei vestiti di taglie più piccole e appendili dove li puoi vedere. Ti motiverà a perdere peso per poterli indossare.
21. Dormi almeno 6 ore a notte. Dormire meno di 6 ore diminuisce il tuo metabolismo del 15 %.
22. Se incominci a sentire fame fai addominali o datti dei pugni nello stomaco. Non sentirai più fame.
23. Viziati! Fai una maschera, mettiti lo smalto sulle unghie, tutto ciò che ti fa sentire carina.
24. Preparati uno snack, ma anziché mangiarlo gettalo via. Lascia il piatto sporco dove i tuoi genitori lo possano trovare, così penseranno che tu abbia mangiato.
25. Preparati una lista di scuse per cui non puoi mangiare: sei malata, sei vegetariana, sei allergica, ecc. Ti meraviglierai per quante scuse esistano.
26. Esci di casa! Sei non ci sei nessuno può infastidirti per il fatto che non mangi.
27. Frequenta un gruppo pro-ana o crea un tuo sito web personale. Qualsiasi cosa che ti mantenga motivata.
28. Fai un album Ana con ritagli di modelle magre. Scrivi sotto tutte le ragioni per cui desideri perdere peso. Segna tutto ciò che mangi. Sfoglialo ogni giorno per ispirarti a dimagrire.
29. Mantieniti la postura eretta, brucia il 10 % di kcal.
30. Invece del cibo compra qualcos’altro, una nuova maglietta, fiori, bigiotteria.
31. Fai una lista di tutti i cibi “cattivi” che desideri insistentemente e fai attenzione quando li mangi. Ogni giorno, scegline uno da togliere assolutamente dalla tua dieta, non importa quale, non mangiarlo più. Togline uno dalla lista ogni giorno fino a quando non ci saranno più cibi “cattivi” che ancora assumi.
32. Evita l’alcool! Un cicchetto di liquore ha 100-120 kcal, un bicchiere di vino ha 80 kcal, una piccola birra 110-120 kcal, e una birra normale 140-170 kcal.
33. Non mangiare mai nulla più grande di circa una tazza, il tuo stomaco si espanderebbe e poi avresti ancora fame.
34. Mangia nuda di fronte a uno specchio. Guarda quanto potrai mangiare in seguito!
35. Pare che l’odore del caffè sopprima l’appetito.
36. Truccati la bocca perfettamente. Ti renderà più conscia di cosa metti in bocca. Inoltre, quelli ai gusti aiutano con ciò che desideri insistentemente.
37. Fai 6 piccoli pasti al giorno. Prendi 2 mele, e dividile così da avere 6 pasti. In questo modo ingannerai il tuo corpo, il quale penserà che sta mangiando di più.
38. Una cioccolata bollente a contenuto calorico ridotto, domina il desiderio di cioccolata e ti fa sentire piena.
39. Assumi pillole contro il bruciore di stomaco se hai molta fame. Neutralizzeranno l’acido che si forma e ti fa sentire affamata.
40. Prendi una tua foto in cui indossi un costume da bagno o qualcosa di simile che riveli il tuo corpo. Guardala ogni volta che vuoi mangiare.
41. Ci vogliono 20 minuti affinché il cervello realizzi che lo stomaco è pieno.
42. Quando hai i crampi per la fame,arricciati come una palla,li farà andare via
43. Se sei una fumatrice ed hai fame, accenditi una sigaretta. Dominerà il tuo appetito.
44. Mangia molte fibre. Ti fan sentire piena e portano via il grasso dal tuo corpo quando andrai di corpo. La naturale pulizia dell’intestino aiuta sia il tuo livello di energia sia la tua sensazione di benessere.
45. Prima di precipitarti su quella torta, busta di patatine, caramelle, o quel che sia, fai un grosso respiro e conta fino a 100. Di solito prima ancora che sei arrivata a 100 avrai convinto te stessa che non ne hai veramente voglia.
46. Quando hai fame bevi velocemente 2 bicchieri (o quanti te ne servono) di acqua liscia. Ti sentirai così sazia e nauseabonda che avrai completamente perso l’appetito.
47. Il sedano brucia calorie. Ogni ora mangiane un gambo. Non solo ti sazierà ma contribuirà a velocizzare il tuo metabolismo.
48. Pesati sempre prima e dopo aver mangiato. Non solo eviterai di mangiare cose superflue ma ti verrà voglia di mangiare meno ogni volta che vedrai che i numeri sulla bilancia crescono.
49. Leggi sempre le tabelle nutrizionali. Ricorda senza grassi non vuol dire senza calorie. Inoltre tieni d’occhio la quantità di fibre che gli alimenti contengono. Mangia più fibre che puoi invece taglia calorie e grassi.
50. Non mangiare tanto e tutto insieme. Dividi il cibo durante il giorno. Questo ti aiuterà ad evitare le abbuffate e velocizzerà il tuo metabolismo.
51. Se ti piace bere alcolici,questa idea ti piacerà. Datti una regola:Puoi bere solo se perdi 1 chilo,quindi se perdi 2 chili a settimana puoi bere sia venerdì che sabato sera,se invece hai perso solo 1 chilo puoi bere solo una sera!
52. Non mangiare davanti alla televisione o al computer. Ti distrae dal senso di sazietà.
53. Salva i soldi che avresti dovuto spendere per un pasto in un barattolo. Oppure salva i soldi in una bottiglia trasparente e guarda ogni giorno i soldi che aumentano.
54. Stai alla larga dagli alimenti definiti “sicuri” come ad esempio gli snack della “pesoforma”. Dai un occhiata alla tabella alimentare e capirai il perché. Con le stesse calorie e carboidrati sarebbe la stessa cosa andare a mangiare un pezzo di una fottuta torta. Per non parlare dei prezzi ridicoli di questi alimenti “sicuri”… Salva i soldi e le calorie.
55. Invece di comprare del cibo, con gli stessi soldi comprati dei fiori. Il cibo è deprimente, i fiori ti renderanno felice.
56. Quando hai i crampi allo stomaco per la fame bevi un paio di bicchieri d’acqua con qualche fetta di limone e conta fino a 100…dovrebbero andare via.
57. Mangiare 100 calorie 4 volte al giorno è meglio che mangiare 400 calorie tutte insieme in un pasto.
58. Un abbuffata occasionale non ti farà male, soprattutto se hai smesso di perdere peso, il tuo corpo penserà che hai smesso di digiunare e perderai sicuramente mezzo chilo il giorno dopo! Ma non abbuffarti regolarmente!
59. Se ti fai un bagno in acqua ghiacciata per 15-30 minuti, la tua temperatura corporea si abbasserà e brucerai sulle 200 calorie per far salire di nuovo la tua temperatura corporea ad un livello normale.
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alonelikethewolf · 4 years
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R.
Probabilmente starò per scrivere un sacco di cazzate piene di errori ortografici, sarò ripetitivo.. E senza punteggiatura.. E tu non leggerai mai questo inutile post.. Ma ho bisogno di sfogarmi.. Voglio che tu sappia che non ce l'ho con te.. È solo colpa mia se ormai tu te ne sei andata.. Non ho saputo tenerti che coglione.. Tu ormai sono settimana che non mi parli piu.. Ma va bene cosi.. Sono deluso ma non da te.. È colpa mia sono un fallito.. Come avrei mai potuto pensare che una principessa come te potesse mai vivere per sempre conbun barbone come me.. Mi dispiace perché avrei voluto averti accanto almeno un altro po.. Che egoista che sono.. Fosse per me non ti avrei mai lasciato andare anche se non ti ho mai dimostrato davvero il mio amore verso te.. Ora sto morendo dentro ma va bene cosi.. Amare per me vuol dire scegliere una persona nella vita e non volerla mai piu lasciare tenersela sempre con se.. Ho sempre creduto che tu fossi la persona giusta per me.. Non c'erano dubbi che tu eri e sei quella persona.. Ma è anche vero che l amore va alimentato e io non l'ho saputo fare... Mi dispiace solo che cambierai.. Se non lo hai gia fatto.. O forse cambierai solo davanti ai miei occhi inizierai a scendere con quella tua amica puttana che ti ho detto sempre che non mi piaceva.. Non ti ho mai portato da nessuna parte.. Non ti ho mai reso felice.. Forse perche ero egoista che pensavo solo alla mia di felicità perché io ero felice anche solo stando su quel divano insieme a te ad abbracciarti a dormire iniseme.. Sembrano ormai cose distanti invece non sono passati nemmeno due mesi.. A te piacciono i fiori.. Tu in un certo senso eri il mio fiore se dovessi scegliere saresti il mio fiore di ciliegio a cui io però non ho saputo dare un acqua costante ogni giorno per permetterti di crescere.. Perche se l amore va cosi io non sono stato bravo ad amarti.. Diciamo che ti annafiavo quando volevo.. Non capendo che un fiore così bello come te va annaffiato ogni giorno.. Non ti ho mao portato a ballare e me ne pento.. Perche ora ballerai con le tue amiche e gli amici delle tue amiche che diventeranno anche amici tuoi.. E solo il pensiero che loro possano toccarti farti ridere.. O guardarti mi sta uccidendo ho appena dato un pugno nel muro per quanto sono arrabbiato.. Che egoista che sono solo ora che ti ho perso ti terrei in una teca di cristallo con i vetri oscurati di cui solo io possego le chiavi per poterti ammirare da solo per sempre... Avrei voluto vederti invecchiare ingrassare dimagrire avrei voluto chiamarti mamma la mamma dei nostri figli che purtroppo non nasceranno mai.. Che patetico che sono.. Io un fallito senza patente senza lavoro.. Ma come avrei mai potuto pensare che tu la piu bella dell universo potesse stare per sempre con uno come me rozzo.. Ho cancellato il tuo numero perché gia troppe volte ho scritto un messaggio che poi non ti ho inviato.. Ho nascosto le tue storie di instagram perché saro egoista ma non mi va di vederti felice senza me anche se ammetto ogni tanto le guardo lo stesso.. Ora voglio raccontarti una storia.. Ricordo ancora la prima volta che ti ho guardato per bene... Ero in treno tu aspettavi il treno seduto mentre io ti guardavo dal finestrino tu indossavi un cappotto beige o come si scrive ti avevo gia vista ma era la prima volta che ti guardavo cosi bene... Poi il destino volle che pochi mesi piu tardi tu saresti stata una mia compagna di classe... Che caso strano.. La prima volta che mi parlasti mi chiedesti di fare la voce di conte e io non sapevo manco chi cazzo fosse conte e ti feci una voce di un altro che tu manco sapevi chi era... Poi crearono il gruppo della classe e io iniziai a fare lo scemo mandandoti delle canzone vecchie tipo basshunter queste cose qua.. E man mano dentro sapevo che gia ti stavi affezionando a me.. Però cerano due problemi il primo era che tu eri fidanzato con quell orco e io cretino stavo male perché avevo chiuso da poco una relazione.. Però ringrazio ogni giorno di aver sofferto per quella relazione perché senza quella sofferenza tu non ti saresti mai avvicinato a me.. Mi aiutavi a superare quel momento e mentre tu mi aiutavi io mi innamoravo di te.. Perché si facevo lo scemo con le altre ma piano piano mi resi conto che ero pazzo di te.. Iniziai ad essere geloso.. E ti davo le mie felpe per coprirti durante educazione fisica in cui tu usavi quel leggins e quella magliettina bianca.. E io mi ingelosivo.. Però ero contento che sceglievi sempre le mie felpe e non quelle degli altri... Poi finii la scuola e un giorno decidemmo tutti insieme di andare al mare non posso mai dimenticare quel giorno.. L'orco per fortuna non venne e li sdraiata sulla sabbia ti diedi un piccolo bacio su metà labbra davanti a miei due amici.. Che per fortuna non guardarono.. Dopo pochi giorni con precisione il 13 giugno la nostra amica organizzo un pranzo a casa sua e all'improvviso tu non ti sentisti bene.. E andasti in un altra stanza dove non c'era nessuno e io ti seguii per farti compagnia.. Eravamo li in cucina e io non so perché in quell istante ti guardai e ti baciai e tu ricambiasti.. E fu il bacio piu bello della mia vita dopo quel bacio tu mi chiedesti subito un bicchiere d'acqua come se ti mancasse l aria.. E andasti subito nella camera da letto del fratello della nostra amica sul letto perché secondo me quel bacio ti aveva fatto sentire peggio di prima ahahaha... E li ti baciai di nuovo non importandomene di essere beccato dai nostri amici.. Dopo quel giorno litigammo perché io avevo paura non ero pronto per qualcosa piu grande di me... Non ci sentimmo per tutta l'estate andai a lavorare in spiaggia durante quel periodo.. Poi pochi giorni prima di settembre ci vedemmo con tutti i nostri amici e io mi feci dei capelli a fighetto credendo di sembrare piu bello... Ma tu l'unica cosa che mi dicesti era che mi stavano male... Poi inizio la scuola rimanemmo litigati da settembre fino a gennaio pochi giorni prima del tuo compleanno se non il giorno prima dei tuoi 18 anni venisti a sapere che io non volevo venire al tuo compleanno e ti arrabbiasti con me e dicesti che dovevo venire per forza.. Allora decisi di venire ma non sapevo che regalarti.. Alla fine partecipai alla busts con tutti.. Però ricordo che misi 20 euro a differenza degli altri non perché volevo fare lo spaccone ma perché volevo farti capire che per me eri speciale.. Dopo il tuo compleanno parlammo iniziammo di nuovo a sentirci sempre di nascosto.. Poi venne marzo pochi giorni prima del mio compleanno tu litigasti con l'orco e io fui felicissimo pensai tra me e me che sarebbe stato un 18° meraviglioso.. Ma proprio il giorno del mio compleanno tu facesti pace di nuovo con lui.. E venisti al mio compleanno giusto per 5 minuti.. Chissa forse per farmi un dispetto.. Dal miglior compleanno divento il peggiore però fui felicissimo di sapere che si rubarono le staffe da sopra le macchine dell orco in qualche modo sentii di aver vinto lo stesso... Dopo un po io iniziai a sentirmi con un altra niente di che giusto un passatempo finché quando fini la scuola per qualche strano motivo ti ricontattai di nuovo il 13 giugno esattamente un anno dopo il nostro primo bacio e ti dissi che volevo venire sotto il tuo palazzo tu dicesti che era inutile perche da li a poco saresti dovuta scendere con le tue amiche.. Ma io venni lo stesso a piedi fin li per 5 minuti giusto per vederti mi bastavano quelli... Dopo di li non parlammo di nuovo perché io come un cretino non ero ancora pronto per te... Inizio di nuovo la scuola e tra alti e bassi arrivo dicembre.. Il 10 dicembre 2016 un giorno che non dimenticherò mai nella mia vita facemmo l'amore per la prima volta... La mia prima volta e ti guardavo e tu eri bellissima.. Non avevo mai visto una persona cosi bella... E in mente mia pensavo che avrei voluto essere stato io la tua prima volta.. Che egoists di nuovo.. Da li ti lasciasti subito il giorno dopo con l'orco e ci mettemmo insieme.. Anche se di nascoto.. Non Dimenticherò mai i primi incontri di nascoto.. Sono qui a scrivere da un ora e mezza e chissa tu cosa stai facendo sarai felice immagino... Probabilmente nessuno leggerà mai questo post ma va bene cosi.. Questa è la storia di come io ERO PAZZO DI TE E MI SONO INNAMORATO DI TE ROBERTA.. Ti amo e ti amerò per sempre anche se ormai non sei più mia... Non so se gia ho sritto queste cose perché sto cancellando e scrivendo di nuovo da un bel po... Avrei voluto stare con te un altro po.. Quel poco quanto basta invecchiare con te.. Vorrei dirti tante cose altre stronzate solo per non lasciarti andare. . Ma non ho saputo annaffiarti per bene e me ne pento ogni singolo giorno non dormo bene senza te cosi mi dicevi io a differenza tuo riesco a dormire ma non a sognare senza di te ti amo momi... Avrei voluto Augurarti il 31 dicembre di vivere per sempre insieme..ma purtroppo ti ho perso.. Avrei voluto che tu mi cucinassi tutti i piatti buoni che mi dicevi.. Mi dicevi un giorno nella nostra casa ti cucineró tante cose buone, quel giorno non arriverà mai purtroppo.. Avrei voluto sposarti e stare insieme per tutta la vita.. Ma purtroppo non mi ami più e molto probabilmente mentre io sto scrivendo queste cose tu già ti starai sentendo con qualcun'altro ma va bene cosi.. Insomma non ho mai voluto discutere con te ma non perché per me era inutile quello che dicevi ma perché non volevo litigare con te.. Ora rimpiango tutto per parlare con te ci litigherei anche non mi interessa più nulla qualsiasi scusa mi basterebbe per averti ancora un poco qui vicino a me.. Hanno vinto gli altri Tuo per sempre.. Addio..
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