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#bagnino al lido!au
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Bagnino al lido AU - la vendetta
(perché con le millamila cose che ho da scrivere PERCHÉ NON PRENDERE IN MANO QUALCOS'ALTRO)
L'estate era terminata, la stagione ai lidi pure e la ggente deve tornare a lavoro/scuola/vita
E Fabrizio dovrebbe tornare ai suoi lavori invernali
E questo significa, suo malgrado, lasciare la Puglia e in particolare Ermal
Le sue idee oscillano dal "meh, quindi ci teniamo in contatto" al "ti prego vieni a Roma con me trovo io lavoro a Bari non lasciamoci mai più 5ever"
Ermal invece ha cominciato a fare il cadavere dal primo accenno oh no
Marco provava a tirarlo su, a fargli prendere per il culo Vige, qualsiasi cosa ma gniente
Sad Ermal is sad
Fabrizio ha il contratto della camera fino a metà settembre, poi ha il culo a terra e un lavoro in officina a Roma che lo aspetta ma a Bari c'ha Ermalino
Che in due mesi è diventato più necessario dell'aria che respirava dell'acqua quando hai sete degli zuccheri con la pressione bassa
Ecco, ogni momento in cui non vedeva Ermal si sentiva come dopo aver corso una maratona sotto il sole cocente senza un goccio d'acqua
Poi lo ritrovava ed era tutto bello bellissimo più che bello tutti a gnegnarsi sulla spiaggia e sono pure andati a un vero appuntamento, pensa te
"Fabbrì, lo sai che con le avventure estive non vai agli appuntamenti" "e che non lo so, Cla, che non lo so"
Ed è lasciato unsaid che Ermal non era un'avventura estiva ma questo se possibile rendeva tutto PEGGIO
Ermal, dal canto suo, è un pessimista di natura. Si stava preparando alla rottura come ci si prepara per il sole ad est: sai che accadrà e sai di non poterci far niente a riguardo
Le ultime due settimane neanche arrivavano in spiaggia, tanto Fabrizio non lavorava e nessuno voleva stare in mezzo alla gente davvero
"regazzì, che dobbiamo fare?" "Ma che ne so io, sei tu quello navigato"
Conversazioni fatte su letti sfatti ma non dal sesso, che finivano sempre nella stessa maniera
Ermal fissa il soffitto, Fabrizio che guarda lui, le mani unite nel mezzo
Perché non ti innamori in due mesi, no? Non dai il tuo cuore a qualcuno che potresti non rivedere la stagione dopo.
You just don't.
Ma non puoi neanche impedirti di provare cose e al tuo stomaco frega un cazzo che tra una settimana l'altro se ne torna a Roma quello che vuole è stare là, insieme, adesso
Ermal non va neanche a salutarlo assieme agli altri
(Fabrizio non si aspettava nulla di diverso)
E rimane incazzato tutto il giorno con tutti he just can't help it
It's so unfair
E il cellulare pesa in tasca di messaggi non mandati e chiamate non restituite e si stava comportando come un ragazzino perché dopotutto lui!!!!!era!!!!!un!!!!!ragazzino!!!!!
E Fabrizio lo stava capendo a spese sue, e sinceramente gli cominciavano a girare pure i coglioni
Cioè se non voleva rispondere bene! fantastico!!
Però poteva avere la decenza di dirglielo di persona invece che ignorarlo e basta
Fosse stato là probabilmente sarebbe andato di persona a dirgliene quattro
But then again, fossero stati abbastanza vicini probabilmente il problema non si sarebbe posto, no?
"Che te ne viè a 'nciuciatte co' 'nregazzino" osserva saggiamente il fratello, che come le peggio comari ha voluto sapere perché il fratello era tornato a Roma (ROMA!!!) come un condannato a morte
E ovviamente lo ha stalkerato su tutti i social
E Fabrizio non ne voleva sapere niente eh
Ma uno sguardo potrebbe averlo lanciato.
Potrebbe
E potrebbe essersi fatto convincere a creare ALMENO instagram
Però non lo segue ecco questo mai ha la sua dignità lui
(seh, chi ce crede Fabbrì)(ma tanto se Ermal non lo segue mica può sapere che Fabrizio passa le giornate a spizzarsi i profili di Marco e Vige per vedere che fa)
(Fabrizio non ha C H I A R A M E N T E considerato il fattore Vige in tutto ciò)
Ermal didn't took it so well che Fabrizio seguisse i suoi amici e non lui e ovviamente lui non avrebbe seguito e that's it.
("ma Ermal" "Andrea stai zitto che sei peggio di Jon Snow" "cioè?" "Cioè non sai un cazzo")
E dai di questo tira e molla ridicolo in cui Ermal è arrivato a requisire il cellulare di Paolino perché aveva l'app figa che scarica le storie
E Fabrizio aveva imparato a fare le storie sul letto mezzo ignudo
E durano fino a Natale
"cioè non gli scrivi e non rispondi quando ti scrive lui PERÒ non lo vuoi manco dimenticare? Ma ti fa così schifo la pace e la serenità dell'anima?" "Montanari sei inutile" "si dice veritiero, Meta"
Però sapete com'è, il Natale e a Natale si dice la verità e la verità è che a Ermal il Natale fa schifo e tutti stanno a festeggiare a fare i cosini pure Marco c'aveva la zita e lui al massimo aveva Deeno
A cui vuole bene benissimo ma,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,
Non è Fabrizio
E a lui manca Fabrizio
Quindi, coraggio a due mani, tanti quanti i bicchieri di vino calati, e compone il numero
Al primo squillo realizza che probabilmente era impegnato con la sua famiglia e non avrebbe voluto parlare con lui
Al secondo che probabilmente non voleva neanche sentirlo dopo che lo aveva ignorato per mesi
Al terzo dovrebbe probabilmente attaccare ma non fa letteralmente in tempo a finire di formulare il pensiero che la voce profonda e roca di Fabrizio gli risponde
E che gli dici se non "Buon Natale"
Se Fabrizio avesse riattaccato non lo avrebbe biasimato affatto
Ma Bizio è speciale e quindi gli risponde tutto contentino perché!!!!!!!!!!!! finalmente!!!!!!!lo aveva chiamato!!!!!!!!!!!!!!!!!
E quindi chiacchierano di cose stupide però rimane che bisogna spiegare quella chiamata con qualcosa di più serio di 'gLi AuGuRi Di NaTaLe"
Ma Ermal mica gli viene da dire "no è che mi mancavi da morire, sai com'è, non so come gestire le separazioni evvvabbbé" quindi che si dice?
Puttanate, ovviamente
"no Comunque ti chiamavo perché con Marco e Paolino pensavamo di venire un paio di giorni a Roma nelle vacanze di Natale e quindi ci si potrebbe vedere. Sempresevuoinoncenessunproblemasenonvuoieh"
"davvero?" No.
E quindi com'è e come non è si mettono d'accordo per verdersi un giorno tra il 2 e il 5 a Roma. Roma la capitale d'Italia. Roma dove vive Fabrizio. Roma Roma. SPQR.
"quella Roma?" Chiede uno più che sconcertato Marco
"no, quella su Marte. Certo che quella Roma"
Paolino e Marco si guardano per un lungo momento
"Ermal tu sai che ti vogliamo bene, giusto?"
"è più o meno il principio su cui baso queste idee malsane, Paolino Paperino"
"non so quanto ti conviene sfottere una parte fondamentale del tuo magico piano eh" "mi fa strano dirlo ma hai ragione, Montanari"
"è che sono andato in panico capite? Non volevo sentirlo o chiamarlo o altro ma prima che me ne rendessi conto avevo già fatto il numero e poi ci siamo messi a parlare e... E.... E mi mancava, ecco. E quindi ho pensato a sta cosa e mia madre non mi darebbe mai il permesso e so che è un dispendio di soldi e giorni di vacanza soprattutto ora che siamo in quinto e dovremmo studiare però.."
Quel monologo era la manifestazione di una vulnerabilità rara in Ermal, almeno con loro
"dobbiamo farlo, vero?" Domanda Marco a Paolino con lo sguardo. "Eh mi sa di si" risponde questi, già calcolando le possibili catastrofi che ne usciranno.
"però ci portiamo Anna" "E Vigentini" "guarda Pastorino che se volevi impedirci di fare alcunché bastava dirlo non devi per forza arrivare così in basso"
E quindi la compagnia del tamburello in tempo 5 giorni e due bugie grandi come Bari organizza il viaggio più della speranza che esista
Dove mangiamo? Dai Kebabbari. E dormire? Ci pensa Paolino. Che diciamo ai nostri genitori? Che siamo alla casa in montagna di Renga. Ma non ci ha invitato. Appunto.
Andrea è: molto confuso. Ma è un romantico e si accontenta di fare un road trip nella macchina scassata di Marco con i suoi amichetti (che bellino Andrea gli vu bi)
Nel frattempo Ermal scende a patti con quello che sta facendo e "E SE FOSSE TUTTO UN ERRORE"
"ti conviene capirlo prima che superiamo gli Appennini coglione"
Però seriamente, vale la pena fare tutte quelle cose? Per una cotta estiva? E se Fabrizio non provasse quello che prova lui? Magari è andato avanti. Magari si è trovato qualcun'altro.
Probabilmente è successo, voglio dire lo avete visto no
"veramente no" fa notare Anna, e Ermal ricorda che il suo monologo interiore in realtà era bello che esteriore
Neanche le caramelle dell'autogrill riescono a calmarlo ed è abbastanza certo che Marco sarebbe smontato presto dalla macchina per menarlo
Ma Marco è BRV e invece gli fa solo un mezzo cazziatone
"ascolta: sto povero cristo ti ha scritto e provato a chiamarti per due mesi, e tu lo hai ignorato. Gli hai detto che andavi a Roma e praticamente era una Pasqua. Alla peggio, la finite e basta. Alla meglio.."
Alla meglio manco loro lo sapevano
Però avrebbero potuto scoprirlo insieme
Incredibile come passamo veloci 87 pu---8 ore e più di macchina quando racconti un sacco di pare
Perché come nelle meglio cose la fine ve deve lascià col cliffhanger no?
E quindi ve mollo con
La compagnia dello sbarbatello ENTRA NELLA CITTÀ ETERNA
*musica apocalittica qui*
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Bagnino al lido fuori stagione - we’re back after this
Eeee si arriva nella maggica Roma
Arrivano che sono praticamente le 4 del pomeriggio tra una sosta e l'altra
E c'hanno fame
Ma prima devono beccare il tipo che li ospita
“è un amico di mio cugino, ha detto che i coinquilini non ci sono” “e dov'è” “….” “Chiamalo va’”
Nel frattempo Ermal contempla il cellulare come se gli avesse fatto un torto personale
È che Fabrizio gli aveva intimato di avvisare appena sarebbero arrivati iper eccitato che boh per un momento Ermal si era lasciato trasportare
Cioè come fai a resistergli oh dai
Però adesso,,,,,,che fare?
“chiamalo” sentenzia una voce al suo fianco. Andrea gli fa prendere un coccolone che chettelodicoaffà Ermal manda un urlo very virile
“andrè ti devo attaccare un campanello”
“si però prima chiamalo. Si vede che vuoi chiamarlo. Tanto vale che lo fai”
Ora. Non è che non volesse.
(e non è che Fabrizio non gli avesse detto almeno tre volte “Oh QUANDO ARRIVATE ME CHIAMATE VE FACCIO FARE ER GIRO DE ROMA, CAPITO? MI RACCOMANDO CHIAMA”)
Però,,,, , ,,, ,,,, ,,, ,, ,,,, , , ,, ,, magari lo diceva per dire
Magari non era il caso
Magari
“magari te dai na’ mossa Paolì” esclama la voce soave di Anna che lo riporta alla realtà “c'ho fame”
Arrivano a casa der cuggino de paolino, tale Robero detto “Sceriffo”
E Ermal ancora non ha chiamaro Fabrizio mannagg tu vedi a questo
Fortuna che i deus ex machina le coincidenze esistono perché mentre Ermal parlotta con Marco sul da farsi a Roberto squilla il cellulare e “Fabbrì!! Bella fratè, sto co'ddei pischelletti pugliesi cugini di Giovanni er Caciocavallo…..seh, uno se chiama Ermal, come lo sai…come li conosci…si stiamo a casa…va beh ci vediamo dopo, cià”
Il sangue di Ermal ghiaccia nelle vene che boh Roma come er paesino
“ma potevate dire che eravate amici di Fabbrizzietto oh”
Eeee,,,,, già,,,,, amycy
“vabbé comunque se andiamo a mangià dar porchettaro qua sotto tra mezz'ora ce raggiunge”
E annamo a magnà dar porchettaro prima che anna magna a noi
Ermal, che già stava come stava dopo quel pacco di Oreo che forse davvero non era il caso, ora ha lo stomaco così chiuso che pare il cervello di Salvini
E sta là a guardare i compagnucci suoi rifocillarsi e tornare sempre più umani
Si sta quasi rilassando, tra una cazzata di Vige e una battuta di Marco, quando si sente tirare indietro dal qualcosa e quasi cade dallo sgabello
Ha riconosciuto il profumo prima ancora di vederlo Amortentia LEVATE
Insomma prima che potesse capirci qualcosa Ermal viene girato, messo in piedi, ABBRACCIATO, e mollato perché adesso guarda Fabrizio salutare Andrea
e all’improvviso realizza che FABRIZIO era nei suoi stessi tre metri e tutto quello che voleva era appiccicarsi a lui tipo Koala sichiamaCIUFFO 
quindi ovviamente si alza e va nella direzione opposta
“ma è uscito senza cappotto?” “eh, voleva prendere aria” “voleva prendere n’accidente”
perché è sempre gennaio anche a Roma e stanno si e no 10 gradi
Marco e Anna (e il paninazzo) si scambiano uno sguardo di intesa CAPISC CAPISC--CAPISC CAPISC e Marco si alza a bloccare Fabrizio che stava giusto uscendo per raggiungerlo
“NON TI PREOCCUPARE GLIELO PORTO IO” e ruba il giaccone da mano per portarlo al suo amico
perché he would have his back sia contro le malattie sia contro i cuori spezzati
e se le prime si possono evitare mentre i secondi no, può fargli compagnia mentre aspettano che la tempesta passi
“se mi hai fatto venir fino a Roma per morire di polmonite ti ammazzo”
ma Ermal non lo caga neanche, impegnato com’era a farsi i km davanti alla paninoteca kebbabbara abusiva
perché credeva di essere pronto e di exere FRT e tutte quelle cose ma non lo era e se d’estate era bello bellissimo, d’inverno con il naso rosso e la sciarpona era di un softness illegale
erano due womini che cavolo non dovevano essere soft (e invece si ICSDI)
e poi c’era il dettaglio che,,,,,come dirlo senza sembrare needy e clingy,,,,,,,,,,,,
“pare che s’estate io mi sia limonato col gemello” 
“te piacerebbe che avesse un gemello” 
“..................”
“...” 
“DICEVO, ti sembra normale? come se non fossi nessuno? e voglio dire, è giusto, non è che mi aspettassi chissà cosa, però NO.” 
“WOW such eloquenza” 
“ma come cazzo parli”
però nel mentre di questa big convo tra intellettuali gli altri finiscono di magnare e decidono di raggiungerli
La situazione sarebbe divertente se non fosse così tragica, perché Ermal diventa più dritto di un polaretto appena Fabrizio si fa vedere
E praticamente passa la serata in silenzio mentre fanno fare loro un giro sfruttando le poche ore di luce che ancora c'erano
E FabrizioVirgolaChescemononèVirgola se pure si rende conto che c'è qualquAdra che non cosa non lo fa notare, perché passa il tempo a scherzare con Andrea e Roberto
Ermal non ha più dubbi su se quel viaggio fosse un errore o meno: ne era certo
La notte crolla a dormire solo perché non chiudeva occhio da due giorni
(E GRAZIE AL CAZZO CHE TI PARE TUTTO UNA MERDA NON DORMI E NON MANGI KIDS NON SEGUITE IL SUO ESEMPIO)
Sarebbero stati là un altro giorno e un'altra notte per ripartire il giorno dopo, quindi mentre Ermal era distratto a fare l'emo, Fabrizio e Marco si mettono d'accordo per il giorno dopo
E insomma alle 11 di mattina casa di Roberto è invasa da GENTE e Ermal si sveglia con qualcuno che canta l'inno nazionale a squarciagola CHE COS
Turns out, tutta la compagnia di Fabrizio era là per tenerli occupati perché Bizio lavorava però ci teneva che stessero presi bene
Ermal vorrebbe uccidere tutti ma di più Fabrizio
Ma poi Anna gli molla una tazza di caffè in mano e "....okay"
"ma quindi tu sei Ermal?" "Quell'Ermal?" "Iiih c'è Ermal" "maronn ti facevo più bello" e altre frasi simili vengono emesse mentre Ermal sorseggia il suo caffè e medita l'omicidio e ovviamente il suo cervello non traduce il GUARDA CHE I SUOI AMICI TI HANNO RICONOSCIUTO DALLA FACCIA VEDI QUANTO CAZZO PARLA DI TE
E passano la giornata a vedere le cose classiche il colosseo piazza Navona cose romane deqqui cose romane dellà romaneggiando in mezzo ai cinesi e le loro attrezzature da turismo strane
(anna e Marco ne hanno approfittato per farsi fare gli scatti bellini da Andrea che oh, già che ci sei)
E tutti vanno abbastanza d'accordo tutto sommato gli amici di Bizio sono simpatici quanto quelli al mare
*send a kiss to the sky* for Claudio che è disperso in Conservatorio
E Ermal mano a mano si rilassa perché Roma è bellissima e si sta divertendo con i suoi amichetti
Avevano anche mangiato dei biscotti buoni al ghetto ebraico e pure lui che non piacciono i dolci ne ha presi un paio
Ma poi, mentre si dirigevano a Villa borghese perché Anna ci teneva a vederla e si era alleata con Andrea (non Vige, uno degli amici di Fabri), Bizio li ha raggiunti e Ermal ha ricominciato a sentirsi Un Pochino Malino
Perché arriva e sembra iper intenzionato a voler parlare con lui e chiede come va questo e quello e chiede della gente del lido e di cose
E Ermal risponde perché non ha senso non rispondergli e si rilassa al punto che sembra essere tornati ad Agosto
Ridono - Ermal ride per la prima volta di gusto da quando erano arrivati- e Fabrizio gli racconta della sua audizione per la casa discografica
"quindi ti ha sentito cantare qualcun'altro, finalmente" "eh ma se non m'avessi dato la spinta tu non c'avrei manco provato"
No ma dico. Ti pare il caso di dire ste cose
È ormai sera, sul Trastevere, i loro amici più avanti a dire e fare cose, e Fabrizio se ne esce con NONSCIALANZ con roba simile no ma certo
E Ermal dimentica letteralmente tempo e luogo perché rivede lo stesso ragazzo timido che durante l'estate si divertiva a rispondere ai suoi dispetti e oh no, zitto cuore che non è il momento
Fabrizio gli prende il polso con delicatezza e lo conduce per un vicolo più tranquillo, lontano dalla via principale e dalla gente
"che c'hai?" "Non c'ho niente, torniamo dagli altri" "t'ho dovuto cavare a forza due parole, qualcosa c'hai per forza. Sono io? Ti senti male? È successo qualcosa?"
E Ermal: scoppia
"Si." "si cosa" "si tutto. Si sei tu. Si mi sento male. Si è successo qualcosa. Si. Sono passati mesi e ancora non riesco a smettere di pensare a te e a quest'estate e non è normale e non è giusto perché tu la tua vita l'hai portata avanti mentre io rimango indietro come un coglione. E visto che ci stiamo dicendo le cose, ti dico pure tutto il resto. Ti dico quanto mi dia fastidio che tu, tutto imbaccucato riesca comunque a essere più bello di letteralmente chiunque altro. E mi urta da morire il tuo accento romano perché ero riuscito a smettere di usarlo ma adesso ricomincerò a farlo e quindi sarai nel mio cervello ancora di più e non va bene quando qualcuno lo devi dimenticare non va----" ma il suo sproloquio non ha fine
Tornano qualche tempo dopo dai loro amici e Ermal è chiaramente s p i r i t a t o, saluta tutti velocissimamente prima di infilarsi nel portone
Anna è pronta a menare le mani ma Marco la ferma
Perché guarda in faccia Fabrizio e pure lui pare più dellà che deqquà
E mo'?
Mo' niente, aspettiamo che Ermal si ripigli
Il giorno dopo riparte e Ermal prende il volante perché comunque non avrebbe dormito e gli serviva impegnarsi in qualcosa
Marco non è che fosse così certamente certo di mollargli la macchina
Però va beh, si mettono in viaggio e sono in macchina da un bel po'.
Vige e Paolino beatamente dormienti a creare il simbolo dell'armonia
Anna comodamente sistemata sulla spalla di Andrea con il cappotto di Ermal a far da cuscino
Marco stesso si è abbandonato in un pacifico sonnecchiare mentre il freddo mattino di gennaio si trasforma in pomeriggio
E poi una voce proveniente dall'oltretomba spaventa tutti
Beh, non dall'oltretomba, ma insomma
È Ermal. Ermal molto fortunato che stia guidando perché in ogni altro caso lo avrebbero gonfiato di botte
Ermal totalmente inconsapevole del volume con cui aveva esclamato quelle parole
"FABRIZIO MI HA BACIATO"
Eeeeeee sipario? Si? No? Who knows? Dedicata a @estefra , anche se non era quello che volevi (sorry for that)
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BAGNINO AL LIDO FINALE
Se non finisce qui mi taglio le mani
(non è vero li amo tanto)
(carica 1, carica 2, carica 3: LIBEROA!)
First thing first: come anticipato sullo strumento di controllo e distruzione di massa, Facebook, questo è il setting di questa ultima parte (però di notte vbb)(che non ve ne frega niente ma ero al mare ed era bll)
Tumblr media
"conosco una scorciatoia" "Ma se ti perdi a casa tua"
Ma nonostante le lamentele Ermal segue Bizio dietro il baretto e lo osserva aprire la porta di servizio
MA NON È CHE COSTUI HA PENSIERI POCO ONESTI? Si domanda mr. Meta, che comunque non pare troppo schifato dalla cosa E TE VORREI VEDERE
Però Fabrizio è un uomo onorevole e dopo aver mezzo scassinato la porta (perché in teoria aveva la chiave solo per uno dei lucchetti) lo tira per mano nella semi oscurità
E mezza idea gli era venuta, sai com'è
La mano di Ermal calda nella sua, il corpo praticamente appiccicato al suo
Poi tutte le magiche implicazioni sentimentali
(MA LIMONATELO NO?!) (No.)
Però erano là per una ragione e quindi salgono le due rampe di scale segui il corridoio sbaglia la porta torna indietro vieni asfaltato 4 volte da Ermal ma
FINALMENTE BECCANO LA PORTA GIUSTA
Fabrizio super bravo a fingere che non si fosse minimamente perso ed era tutto programmato
E spuntano sul tetto aka terrazzino aka posto in cui i poracci che stanno in spiaggia si vedono per i poracci che sono
"ce potevamo portare due birre" fa notare Fabrizio "ma da qua i fuochi si dovrebbero vedè bene. E poi è più tranquillo"
Ermal non dice niente e si siede affianco a lui lasciando quei dieci centimetri tattici che manco lo spirito santo ci sta per la tensione
E quindi mo' che fai? Non è che ti metti e limoni così a caso a tempo perso
anche se guarda ho i miei dubbi qualcuno si sarebbe lamentato vbb
No, te metti a chiaccherare del più e del meno
Della canzone che ti ha appena cantato, eh Ermal, parliamo delle canzoni dedicate con parole precise eh
"hai una voce pazzesca" dice finalmente, che è uno statement abbastanza oggettivo brv
Bizio sorride in quella maniera speciale che pare abbia di nuovo 5 anni e muove le gambe giù dal cornicione dov'erano seduti, imbarazzato
"l'inglese non è esattamente la lingua mia però" "ma guarda potresti usare solo suoni senza parole e andresti benissimo"
E che non lo sappiamo i bei suoni che vorresti sentire da Bizio
"no ma sul serio, in queste sere non cantavi mai e sono quasi offeso da sta cosa" "ma che ti offendi, al massimo sii onorato che a te l'ho fatto sentire" "eh ma mi hai privato di questo per un mese e oltre ti sembra il caso" "e non rompere, che sarai si e no la seconda persona che mi ha sentito cantare una canzone intera"
Ermal lo guarda, mentre si sentono i primi botti di avvertimento, e sorride più apertamente "se la metti così mi sento fortunato. Oserei dire speciale"
"beh, lo sei"
Ermal.exe stopped working
@ Fabbbbrizio non puoi uscirtene con queste cose che poi uno ci muore male
La scimmietta che batte i piatti nel cervello di Ermal ha cominciato ad andare a fuoco per il sovraccarico
"che poi è un po' ridicolo che non mi faccio sentire da nessuno, no? Per uno che dice di voler fare il cantante"
Fabrizio aveva detto quelle cose fissando il mare e di conseguenza ignorando il cataclisma emotivo in Ermal, che per un momento si riprende e quasi si illumina
"ANCHE IO VOGLIO"
hem. Ermal. Dai. "cosa?"
"fare il cantante. Non ridere, ma voglio fare la rockstar... Ma se per me è ridicola come idea, per te è ovvio cioè chi è il cretino che non ti scritturerebbe con il vocione che hai, il bel faccino e non parliamo dell'aria da figo e tenebroso"
"quindi ho una bella faccia e sono figo?"
Fabrizio e l'acquisizione dei concetti fondamentali 10+
Ermal stava....arrossendo? Mr faccio più figure di merda che tuffi in acqua? Arrossire? What kind of shojo nonsense is this
And yet te lo vedi là a fare i cerchietti in aria con i piedi perché si insomma che Fabrizio fosse bello era un dato oggettivo fattuale abbastanza riconosciuto da chiunque
Ma a Fabrizio frega un cazzo dell'opinione degli altri
Mentre i fuochi cominciano passa una mano attorno alle spalle, chiudendo quei pietosi centimetri che facevano più ridere che altro
"sai che pure a te ci vedo bene a fare la rock star?" Gli dice nell'orecchio e si Bizio stai certo che Ermal ha davvero capito che gli hai detto si si mica sta andando in autocombustione mannaggia ai calzoncini troppo leggeri e Fabrizio troppo vicino
Si azzarda a distogliere dai colori luminosi nel cielo per guardare il ragazzo affianco a lui e ABORT MISSION ABORT MISSION
Perché Fabrizio è bello bellissimo in generale
Pure dopo una giornata di sole caldo sale sabbia e lavoro risultava alla peggio caruccio alla meglio un pezzo di fregno su due gambe
Però in quel momento era da togliere ogni fiato
Che Ermal sarebbe riuscito a spiegare cosa muoveva le cose l'universo e tutto quanto
E stava guardando lui
Non ce sta a crede
Però era così
Fabrizio aveva allacciato lo sguardo al suo in quel misto di innocenza e divertimento e dolcezza e infinita bellezza che solo certe anime potevano avere
Ermal ringraziò il cielo che fossero seduti perché uno spettacolo del genere era da far tremare le gambe
E non parlava dei fuochi d'artificio, che proseguivano indisturbati
Senza pensarci veramente (lol con quale cervello, ormai aveva fatto sayonara) alza una mano e gli carezza leggermente il volto
Col cliché dei cliché così cliché che boh, uniscono i loro volti esattamente nel momento massimo dei fuochi e tutto l'universo pare essersi messo in ordine per stare dietro a loro
Fabrizio usa l'altro braccio per stringere Ermal e tirarlo a sé e com'è o come non é stanno a pomiciare per boh X tempo
X tempo a quanto pare era abbastanza perché 1- i fuochi finissero 2- la gente si levasse di mezzo e 3- i loro amici si rendessero conto che OPS CHE FINE AVRANNO FATTO ERMAL E FABRIZIO
(Marco: se l'universo mi ama, saranno a pomiciare)
NEWSFLASH MARCO!!!!! L'UNIVERSO (io) TI AMAAAA
e insomma li vedono sul cornicione del baretto e come tutti gli amici cagacazzo fanno partire L'APPLAUSO DELLA VITA CAMPIONI DEL MONDO BEPPE ANDIAMO A LISBONA ABBIAMO VINTO SANREMO IL CIELO È AZZURRO SOPRA QUESTO LIDO
also "A' NFAMI SCENNETE DAR TETTO PRIMA CHE VE BUTTO DE SOTTO" del capo (che volevo scrivere in pugliese ma ho la sensazione che ci capiremmo in 3)
(a onor di cronaca sarebbe "a' 'nfamun asc'nnit da ddà o v menc abbash")
E quindi forse, FORSE, dovevano scendere
A scendere hanno impiegato esattamente lo stesso tempo che a salire ma NON PER GLI STESSI MOTIVI IHIIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHI
(giuro che la smetto)
E quindi sono tutti gnignini carini Fabrizio non molla la mano di Ermal manco per sbaglio e si guardano come se avessero appeso la luna in cielo e Vige sta per: vomitare
E siccome a sfotterli siamo tutti buoni, Andrea piglia la chitarra abbandonata PYKKOLA ANCYELA e inizia a intonare qualcosa di tremendamente simile a
Summer loving had me a blast, summer loving happened so fast. I met a CIUTAGLIONE crazy for me, met a BURINO cute as can be
E vi vorrei pure chiudere qua però dalla regia mi dicono che questi l'estate dopo tornano a lavorare là perché c'era bisogno di un animatore e vuoi che Ermal non si proponga?
(L'unica maniera per farli lavorare è mettere i turni in contemporanea o stanno là a rompersi i coglioni a vicenda) (fortuna che Bizio passa al bar in maniera stabile o la gente sarebbe allegramente affogata per il tempo che lui passava a fissare il suo ragazzo muoversi al ritmo della Cintura) (male, malissimo)
(also non vi stò a dire la maniera BRUTTA in cui la tizia che fa l'animatrice con lui ci prova) (mamma mia vergognoso) (e Fabrizio non è una persona gelosa, non ti fa le scenate)
(ma per scendere lui e mettersi a ballare asereje CAPITE IL LIVELLO)
(Ermal ovviamente se la ride ma fino a una certa perché Bizio sa muoversi) (HEY META HAI SETE? MI SEMBRI THIRSTY)
Rip i poveri bambini che hanno dovuto assistere allo scambio: la loro innocenza non sarà più innocente come una volta
(e rip pure la tizia che non ha proprio capito che deve andare a giocare più in là finché stava a fare tutta la snegnina in costume striminzito e Ermal si è alzato per andare a spalmarsi su Bizio appena uscito dall'acqua con la musica di Baywatch in sottofondo)
Questo conclude questa magica avventura in 4 parti che non sapevo neanche io fin quando non mi sono trovata a scriverla
Vi auguro si trovare il Bizio del vostro Gigi, e non tirategli le trecce
(AH BONUS: AVETE PRESENTE IL LATO DESTRO DEL TETTO IN CUI C'È LA ROBA DI FERRO PER EVITARE DI CADERE DI SOTTO? INDOVINATE IL GENIO CHE HA PROVATO A FARCI TITANIC)(che dico io se devi farlo almeno al piano di sotto che è fatta bene NO DOVE STA GIUSTO APPOGGIATA)(ecco perché Ermal non è corvonero)
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BAGNINO AL LIDO AU PT 3
Olé
negli episodi precedenti e precelingua E FUTURAMA
Una cosa: ci sarà una parte quattro perché questi disgraziati mi fanno essere logorroica
Due cosa: sono onestamente shockata dal successo e da quanti di voi abbiano apprezzato una delle cose più a caso che ho scritto e onestamente dal profondo del mio kuore: GRZ
(spero solo di non deludervi)
Ermal aveva scoperto una cosa che odiava di più della sabbia
Ed era sentirsi un coglione perché credeva di piacere a qualcuno
Perché fin ora poteva accettare di venir rifiutato anche ogni santo giorno ma Fabrizio sembrava,,,,diverso???
"i ragazzi sono tutti uguali" sentenzia una voce alle sue spalle. Elisa, quella del bar, l'amica di Fabrizio.
Per quella sera Ermal fu intrattabile E VORREI VEDERE
E a ben vedere, per tutti i giorni a seguire
In teoria, era ben consapevole che non si erano detti nulla ufficialmente anzi, probabilmente era tutto nella sua testa
In pratica non poteva far a meno di fargli tutto completamente schifo incluso Fabrizio
Magari gli facesse davvero schifo Fabrizio
E quindi passa la giornata a rispondere a cazzo alle persone e a stare sotto l'ombrellone
Poi Fabrizio finalmente torna full force a passare il tempo libero con loro e oh boi. B o i
Ermal, internally: probabilmente non gli piacevo è libero di fare quello che vuole non stiamo insieme non ho nessun diritto di essere disturbato può farsi chi vuole ecc ecc ecc
Ermal, externally: HERE'S THE CHEATING BASTARD
Fabrizio dal canto suo basito basito suave suavecito non ci sta capendo un cazzo
Manca una mezza settimanella per stare con altri amici, torna, e si trova 3/4 del gruppo (ormai tra quello di Ermal e quello suo non c'era più distinzione) che gli fa i side eye, Ermal col veleno al posto della lingua e pure Elisa che lo guarda e scuote la testa
Fabrizio c'ha più F4 che anima
E lascia passare il primo giorno, che alla fine tutti parevano tornati alla normalità tranne Ermal
E fai passare il secondo, che magari c'ha i pensieri suoi e per questo risponde male
E via il terzo con Ermal campione nel mondo nell'ignorarlo e nello stare a km di distanza da lui
Al quarto, che Fabrizio stava là a suonare una canzone che si era studiato DI PROPOSITO per Ermal che ne avevano parlato, questo si alza e se ne va e allora no scusa che cazzo stiamo a dì
Il sole stava ancora tramontando che Ermal si era alzato e aveva preso a camminare in direzione con i piedi nell'acqua lungo il bagnasciuga e pareva gli avessero messo il pepe in culo per quanto scappava
Fabrizio si era messo letteralmente a correre per raggiungerlo e mettergli una mano sulla spalla
"mi spieghi che cazzo hai?"
Ermal, che ha 5 anni, lo guarda un momento e poi ricomincia a camminare PIÙ VELOCE
Fabrizio sta a tanto così dal placcarlo, ma ha imparato che a volte la miglior tattica è la pazienza
Quindi si mette e gli cammina affianco, aspettando che Ermal si rompa i coglioni
Neanche il tempo di pensarlo che Ermal sbotta "ma insomma non c'hai di meglio da fare?"
"ah no sono liberissimo"
E così per altri 10 minuti. Avevano superato la fine del "loro" lido da un bel po' ma Ermal non accennava a fermarsi
"vuoi farti tutta l'Italia dalla costa?" "E se anche fosse" "capirai che è un po' fuori di testa"
"non mi pare di aver chiesto il tuo parere"
Fabrizio si era rotto i coglioni pure troppo "Mi dici che ti ho fatto che stai tanto incazzato? Non ci vediamo da una settimana"
Truth is: Fabrizio era anche un po' ferito. Non diceva di volere le scene da cinema con tanto de corsa rallenty, ma nsomma
"Sicuro non ti sarai annoiato sta settimana. Non hai la tizia con cui vederti? O avete già scopato e non ti interessa più?"
A quel punto Ermal è costretto a fermarsi perché ha il polso bloccato in una stretta ferrea e uhm, forse aveva esagerato.
"di che cazzo stai parlando, oh?" "Mollami il braccio" "non mollo proprio niente ora mi sto stufando, pare che t'ho ucciso il gatto"
Ermal stacca con forza il polso dalla presa "sono sicuro che se torni, la tipa ti fa fare un altro giro. Non credo qualcuno ti direbbe mai di no"
"Ma che cazzo stai a dì che non scopo da tre mesi"
A quel punto stavano urlando e basta, spaventando quelle povere persone che si erano attardate per godere ancora del mare
"peggio per te che non sai cogliere i segnali, visto che praticamente te la sventolava davanti, l'altra sera" fu la risposta gelida di Ermal
Una lampadina minuscola, una minilucciola ancora non fulminata, si accende nel cervello di Fabrizio, con la sua Maria interiore che manda l'RVM delle serate alla ricerca di quello che intendeva l'altro e,,,,oh
"ma che sei geloso?"
Seh Fabbrì ciao.
Ermal ride istericamente
"No, Fabrizio, non sono geloso" "c'hai 'na strana maniera di dimostrarlo"
Non volendo, Fabrizio comincia a sorridere perché si insomma, il pensiero non poteva che fargli piacere.
E Ermal un po' si odiava di più perché aveva visto il sorrisino soddisfatto dell'altro e invece che incazzarsi ancora di più aveva voglia pure lui di sorridere damn when did he get so cute
"Non so di preciso cosa tu abbia visto o sentito dire o che cazzo ne so, ma non è successo niente"
"non mi devi spiegazioni o giustificazioni" "EH BOH EVIDENTEMENTE SI. È una tipa che mi ha presentato l'amico mio, Gallo, tedesca, non capivo un cazzo di quello che diceva e lei non capiva me e quando ha reso abbastanza chiaro quello che voleva ho declinato, tutto qua"
Per un momento c'era solo il rumore del mare e le voci in lontananza di gente e musica proveniente dai baretti, mentre Ermal assimilava l'informazione
"ma perché." Chiede infine, più a se stesso che a lui.
Fabrizio strabuzza leggermente gli occhi e se fosse in un anime avrebbe pure la mascella a terra perché IN CHE SENSO PERCHÉ TI DEVE FARE LA DICHIARAZIONE IN CARTA STAMPATA IO BOH
"cosa perché" "perché non ci sei stato" "perché non era chi mi interessava"
AH
"E chi è che ti interessa?" "Un cretino che mi ha fatto imparare una canzone intera degli Oasis, ecco chi"
A quel punto erano uno di fronte l'altro, Ermal ancora un po' titubante, quando Fabrizio lo prende per mano e comincia a marciare nella direzione da cui erano venuti
E se Ermal era in qualche maniera contrario non lo dava a vedere, anzi. Docilmente si lasciava portare mentre il suo cervello cercava di far mente locale tra quello che gli aveva detto e le implicazioni e tutti i sentimenti che si andavano impiastricciando nel mezzo
Perché la cold hard logic gli diceva che Fabrizio non era andato a letto una tipa pure bella da paura, per lui
E la mano che stringeva la sua (un po' troppo perché fosse una presa rilassata, quasi avesse paura Ermal sarebbe fuggito o boh cose) era un ulteriore prova
Ma,,,,,,,,,,non aveva senso. Non riusciva a processare una cosa del genere
E quindi non lo fa, perché l'ignoranza e il denial sono i motori che portano avanti questo mondo
Camminano in silenzio e riescono pure a rallentare il passo una volta che Ermal gli restituisce la stretta e gh sono così bellini per fortuna che Roberto aveva la macchina fotografica quella BuonaTM o Vige non sarebbe riuscito a fare la foto della VITA
(perché ovviamente li stavano tenendo d'occhio vi pare che un gruppo di pettegoli del genere si faceva i cazzi suoi, è già tanto che Paolo non avesse messo su i microfoni)(Temptation Island levati che qua stanno i professionisti)
Tornano dal gruppo, scagandoli di brutto in favore delle sdraio messe UNPOPPIÙINLLÀ su cui in teoria non ci si potrebbe mettere ma fregacazzi ci lavorano
Seduti uno di fianco all'altro, chitarra nel mezzo, Fabrizio prende a suonare le prime note di quella che Ermal riconosce immediatamente come Slide away
Che Fabrizio fosse bravo con la chitarra, Ermal lo sapeva da tempo, ma raramente cantava con serietà, lasciando di solito quella parte a qualcun'altro
E Ermal si sentì più speciale che mai solo per quel regalo
Perché per quanto acerba e incerta -e lasciamo perdere la pronuncia-, la voce di Fabrizio era qualcosa di assurdo
Il modo in cui accarezzava le parole e sentiva il testo
Now that you're mine, we'll find a way of chasing the sun. Let me be the one that shines with you.
Ermal rabbrividì all'ultimo ritornello, perché Fabrizio lo stava guardando dritto negli occhi e tutto ciò che voleva era togliere di mezzo la chitarra e baciarlo
E si sentiva stupido perché neanche un'ora prima avrebbe preferito non vederlo mai più
E ora Fabrizio stava spostando la chitarra e se lo era tirato addosso, facendo finire il naso di Ermal sotto il suo collo
"me sei mancato sta settimana" gli dice Fabrizio tra i capelli, prima di lasciarci un bacio
Ermal non risponde -non può- e si limita a stringere i bordi della maglietta
Rimangono così per un po'
Aka finché Ermal non sente la schiena fargli troppo male perché non era davvero la posizione più comoda del mondo e quelle sdraio sicuro non erano luxury
E tra una cosa e l'altra scemo e più scemo (vivibu) si cominciano a rendere conto che c'è un po' troppa gente in spiaggia
Cioè, davvero TROPPA
"ma che giorno è oggi?" "Uhm, martedì credo, perché?" "...il numero Fabbrì."
Insomma era il 7 e c'era la Festa di Nonsoché e la gente si era riversata sul lido perché facevano i fuochi d'artificio dall'acqua
Che in teoria è uno spettacolo bellissimo kudos a chi li prepara bravo chi spende i soldi e suvvia
In pratica c'era troppa gente per i gusti di entrambi che avrebbero preferito stare in ogni posto tranne che quello
Localizzare i loro amici era un casino perché si erano spostati senza manco avvisare
(Vige voleva andare ma in tre lo hanno placcato. Tre. Povero Vige)
Quindi Bizio c'ha l'idea del secolo e salta in piedi, mettendosi la chitarra sulla spalla e con l'altra mano prendendo il polso di Ermal
"ma dove stiamo andando? Vuoi approfittare del casino per rapirmi e uccidermi?"
Fabrizio alza gli occhi al cielo e non risponde, ma sente Ermal ridacchiare da solo
"vieni, conosco una scorciatoia"
Get ready for the final show ;)
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BAGNINO AL LIDO!AU
Si, i titoli faranno sempre così schifo sorry not sorry
È parte del fascino
E mi scoccia cercarne di decenti già con le ff “ufficiali” è un trauma
Dunque
È estate, la vita è difficile e pesante per tutti, ci vuole un AU ignorantissimo e dunque
FABRIZIO FA IL BAGNINO A UN LIDO FIGHETTO
(Puglia, Roma, doesn’t really matter)
Ermal è alla sua prima vacanza con i friends ah si che figo andiamo e conquistiamo il mondo
I Friends: Paolino, che è piccolo e se lo portano dietro solo perché ha gli agganci per entrare al lido senza pagare; Macco, che è più che willing di supportarlo nelle sue puttanate ma c'ha sempre la zita quindi fino a una certa; Vige, che non doveva esserci anzi aveva prenotato le vacanze con la famiglia a Ibiza e invece no; Roberto, che è l'unico a inspirare serietà ai genitori per permettere ai figli di andare, is actually the biggest troll ever
(consider this: Ermal c'ha 18 anni e Bizio 24, due pischelletti)
Il piano è: passiamo l'estate al posto kool della zona e risparmiamo tempo e fatica
( e ovviamente hanno la frittata di maccheroni per pranzo ve pare)
E quindi pure parcheggiando a monculo riescono a entrare nel lido fighetto senza manco pagare perché Deeno li fa entrare
“tutti hanno un prezzo” disse una volta il dolce carino Paolino a un Marco colto in un momento di distrazione. Da quel momento in poi Macco non lo guardò più con gli stessi occhi
Ma tornando ai pischelli, Ermal quell'estate era partito con l'idea di farsi almeno un'avventura estiva alla peggio, infiniti numeri alla meglio
E Fabrizio?
Fabrizio lavora. Fabrizio ha bisogno di soldi. E di pace. E di soldi. Aveva già menzionato i soldi?
Quello, unito ai controlli non troppo severi oltre il “sai nuotare?” “Si” “anche dove non tocchi” “me pare” gli hanno fatto avere questo lavoro SOTTO IL SOLE E IL MARE E IL CASINO OH CHE BELLO
L'incubo degli introversi
Ma pagano bene e tra un bimbo strillante e una mamma rompicoglioni c'ha pure il tempo di rimorchiare vuoi mettere play guitar on the beach for girls
Quinsi dai questa estate bellissima lui c'ha caldo le prime tre ore e sono ancora le 10 chissà se arriva a fine turno
Nel frattempo gli scalmanatelli arrivano e si piazzano a ignoranza con l'ombrellone la sedia strana della mamma di Paolo le tovaglie e Ermal che si distrae a guardare il mare e non dà una mano manco per il cazzo
Tutti contenti della loro sistemazione tempo 20 secondi sono in acqua a rompere l'anima a letteralmente chiunque attorno a loro e ridono e si divertono
Meanwhile Fabrizio deve spiegare a un bimbo viziato che la torretta del bagnino non era un gioco
“stendiamoci un po’ a prendere il sole dai” “madonna Montanari quanto sei vecchio Vige caccia il Super Santos”
E Fabrizio riceve un calcio negli stinchi da una ragazzina per averle impedito di correre nell'acqua senza braccioli E SENZA GENITORI
insomma, hanno avuto mattine un po’ diverse e all'ora di pranzo aka la fine del turno di Bizio, l'uomo è, giustamente, un po’ stanco. Un po’ eh.
E l'unica cosa che agogna è il centrifugato tutti i frutti più uno che la Elisa al bar gli aveva promesso con più ghiaccio che anima
Ed è lì, con il suo agognato premio
Lo porta alla bocca, già godendosi la dolcezza dei frutti
E ARRIVA UN CRETINO A URLARE FACENDONE CADERE MEZZO ADDOSSO A LUI.
E chi vuole essere quel cretino se non un certo ricciolino di nostra conoscenza?
“oh scusami” “scusa un cazzo ragazzì guarda che macello” “ma non l'ho fatto apposta oh” “e ci mancherebbe solo”
Fabrizio non mena le mani perché il succo gli si sta appicciando addosso e vuole solo andarsi a fare una doccia
Ermal è tutto “ma vedi che antipatico madonna spero di non rivederlo mai più” SEH NE RIPARLIAMO ERMALÌ
il pomeriggio Fabrizio lo passa a idratarsi e a fare i turni al bar che a cacciare un gelato e una birra sono buoni tutti, almeno fino a quando Claudio non gli fa arrivare la sua preziosissima chitarra
a quel punto è solo questione di aspettare le sei che il turno finisse e sarebbe stato libero anche lui
Meanwhile, Claudio che è amico di Deeno che è amico di Paolino che al mercato mio padre comprò ovviamente si trovano a parlocchiare e più o meno tutti grandi e piccoli si ritrovano sulla spiaggia (mollando Fabrizio con un sonoro “poi ci raggiungi là”. E va beh Fabbrì, almeno c’hai la chitarra)
(ah manco la chitarra, se la sono portati per cominciare a suonare. E vabbé)
Ermal, che dall’ora di pranzo aveva bellamente dimenticato l’incidente, decide che quel giorno stava a lui offrire le birre -tenendo ben presente che non avrebbe speso 15 euro al giorno quindi le prossime volte se volevano bere se le portavano da casa nella borsa frigo-
e ovviamente chi è che stava giusto per smontare e si trova bloccato dall’ultimo cliente rompicazzo prima della fine del turno?
(per inciso, non è Ermal il cliente che voleva giusto tre birre, ma un altro tizio)(ma comunque sconta su Ermal)
“Non possiamo vendere alcolici ai minorenni” “guarda che li ho 18 anni” “seh, e io sono De Niro. Senti regazzì, se ti vendo le cose quà me licenziano e non mi va”
Ermal è: oltraggiato. Ma è quella volta al giorno che il cervello gli funziona quindi caccia il documento di identità e glielo presenta
Fabrizio è ancora dubbioso, guarda il documento e Ermal tre volte, prima di decidere che si è rimpito le palle pure troppo e gli molla le birre
Ermal non dice manco ciao, piglia la sua roba e poco ci manca che lo mandi a quel paese, che stronzo oh
ma vedi se non se la fa passare subito quando vede che la tipa del paesino vicino che gli piaceva si era unita al gruppetto suo ed è subito Mr CharMeta
e insomma si ride si scherza si parla gente si conosce Macco riflette attentamente se possono scambiare Ermal per Claudio ma sopratutto finisce il sacrosanto turno di Fabrizio
Si reca anche lui dagli amici suoi, salutandoli un po’ tutti perché alla fine è brv e Elisa gli pianta una birra in mano senza che manco la chieda
prende il suo posto a terra e si mette alla ricerca della sua preziosa chitarra e la trova nelle grinfie di nessun’altro che il pischelletto di prima che non solo stava incasinando le corde e tutte le cose ma stava pure cercando di fare il piacione E ALLORA
(side note:quanto è poetica l’immagine di aver perso la cosa più importante della tua vita e scoprire che è tra le mani di un’altra persona che la sta curando? anche nel trash trovate la cultura, vedete?)
(ovviamente dal punto di vista di Fabrizio più che curarla la stava violentando) (che poi, la stava accordando bene, ma figuratevi se lo ammetterà mai) (piuttosto la morte)
'nsomma, Ermal alza lo sguardo e incrocia quello carico d'odio (o quello che pensa sia odio) di Fabrizio e ugh di nuovo il tipo del bar che era il tipo del succo che voleva da loro ugh
Ma poi lo vede salutare Claudio con tanto affetto e ugh ecco perché era là che amicizie di cazzo hai Deeno eri quasi una persona apposto
E come se non bastasse stava salutando la tipella con cui stava parlando lui e OH STÌ BACI STÌ ABBRACCI MA VEDI STO STRONZO
perché FabrizioVirgolaChescemononèVirgola con la tecninca del "ah da quanto tempo non ci vediamo" non solo si è seduto dall'altra parte della tipa, ma stava anche rubando tutta la sua attenzione e anche la chitarra
"hey!!"
"hey un cazzo, è mia"
Ah.
Quindi giustamente Fabrizio se la riprende e Ermal deve contare indietro da 100 per non rispondergli male e peggiorare la situazione, soprattutto con la tipella che stava dedicando tutta la sua attenzione a lui che strimpellava canzoni
Okay era passabile, la voce non faceva schifo
Ascoltabile al meglio
E poteva ammettere con tranquillità che aveva una tecnica decente
Ma rimaneva uno stronzo
E questo è il primo magico incontro dei nostri due eroi che passano la serata a praticamente fare meglio dell'altro
A una certa Ermal si è messo a raccontare le barzellette perché sapeva di essere bravo
E Fabrizio ("che nome antipatico") risponde con le battute sporche
E parliamo di libri
E Fabrizio se ne esce con i film
Finisce la serata che Claudio non è riuscito a scambiare una parola con il suo migliore amico
Macco ha dovuto letteralmente trascinare via Ermal perché dovevano ancora tornare al paese ed erano le undici e mezza stavano là dalla mattina ANDIAMO ERMAL
Ermal era deciso a non voler lasciare la tizia alla mercé di Coso, ma per gioia di tutti anche Fabrizio stava andando via
"ci saranno altri giorni" disse Vige, cercando di rincuorare il suo amico
"hai ragione" replicò Ermal con un ghigno malefico
Da quella giornata infinita iniziò il più assurdo gioco di "conquista la ragazza" dell'estate
La mattina erano al mare come tutti i ragazzi normali a prendere il sole fare il bagno rompere il cazzo a Fabrizio
La sera se c'era la tizia, o anche no, era sempre un "io sono meglio di te"
Che per dirla tutta, per Fabrizio è una questione di principio. Ermal voleva una cosa? Bene, non l'avrebbe avuta. Al bar non gli servivano più la birra, la chitarra chissà come mai arrivava sempre scordata e se cominciava a cantare una canzone automaticamente partivano con un'altra
Ma Ermal non era una vittima innocente, affatto. A furia di vederseli mandare con le cose più strampalate, Fabrizio aveva fatto amicizia con tutti i bambini del lido. Dopo il turno gli dovevano dare la birra? Ops è sempre quella calda. E ovviamente le risposte al vetriolo che sembravano lasciarlo sempre di stucco
(E adesso non vorrei fare quella che dice le cose, ma sono il narratore e devo farlo)
(Perché si okay è divertente mandare i bimbi da Fabrizio ma Ermal era ormai affascinato dalla piccola cricca di bambini che aveva riunito attorno a se. E le risposte potevano essere rispostacce ma non gli era certamente sfuggito che Fabrizio non si offendesse mai ma al massimo gli rispondeva a tono)
(e non è che Bizio stia messo tanto meglio. Perché la velocità con cui Ermal riaccordava la chitarra e seguiva qualsiasi canzone avessero cominciato a strimpellare non era roba da niente e ovviamente era più che capace di cantare)
(ma questo rimanga tra me e voi, loro sono ancora convinti di non sopportarsi 🙄)
Dedicata a @ritahasaproblem , che merita un sacco di meglio di questo
Follow me alla parte 2  e alla parte 3 e se volete pure la 4
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Me: wow ho così tante cose nuove da scrivere storie da portare avanti e i prompt!!!!!
Also me:
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Perché devo capire che scrivere
Cuore per la terza parte della Spilungone!AU, reblog per la seconda della Superhero!Au
(che poi alla fine scriverò tutte e due ma per sapere cosa fare prima) (che poi ci sarebbe anche il bonus della Bagnino al lido)(e ovviamente lo smut che,,,,,uhm)(giuro che la notting hill au è in lista) (e anche quella cosa con i figli)
Pls let me know
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Bagnino GUARDALASCIAMIAFFOGARE au
parte di prima e quella de prima ancora
E quindi “FABRIZIO MI HA BACIATO”
No, non a me. A Ermal (actually pure a me al firmacopie sulla guancia ma sshhh)
E a Ermal sono servite praticamente 12 ore per realizzarlo ma quando lo ha fatto PERCHÉ NON ANNUNCIARLO AL MONDO EH
e chissene se dormono, no?
Marco è il primo a realizzare cosa stesse dicendo il suo migliore amico e perché prenderlo a pugni non era l'ideale
“Ermal” “…” “Ermal rispondimi”
FLASHBACCKONE ALLA SERA PRIMA
il rant di Ermal va avanti nel praticamente dire quanto si sia rotto i coglioni del fatto che Fabrizio fosse costantemente la cosa più bella che abbia visto ever e Fabrizio lo fa andare avanti
Perché mentre si lamenta volente o nolente si sta avvicinando un sacco a Ermal tanto che la condensa tra i loro respiri quasi si confonde
E Fabrizio è stato impaziente per mesi ma ora che Ermal era lì e sentiva di avere tutto il tempo del mondo
Quindi aspetta che rimanga senza fiato
Gli mette le mani attorno al collo alzato del cappotto grigio che indossa
E se lo tira addosso per baciarlo
E Ermal per un primo momento è !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
*error error please close Ermal.exe*
Ma le labbra si riabituano immediatamente a quelle di Fabrizio e le mani scivolano sul suo giubino, fino a circondargli il collo
E tanto è l'impeto che finiscono per addossarsi a un muretto dietro Fabrizio, il braccio di questi scivola dentro il giaccone del riccio
E Ermal si sente stringere ed è tutto come se il tempo non fosse passato e Fabrizio era con lui e lo stava stringendo e lo voleva
Le mani del ragazzo sono gentili come le ricordava sul suo volto e nei suoi capelli
Capelli che non lasciava toccare a nessuno mai ma che Fabrizio poteva rivoltare come gli pareva
Però a tutto c'è fine, soprattutto all'ossigeno
Quindi con un ultimo bacio con la mira sbagliata - tanto che sente sotto le labbra il ruvido della barbetta- si separano
Non che vadano chissà quanto lontano eh
Le braccia di Fabrizio sono ben ancorate dietro la vita del più piccolo e sebbene sciarpe e sciarponi vari rendano tutto un po’ scomodo è decisamente worth it
Il naso di Fabrizio trova il suo posto tra la mascella di Ermal e la sciarpa quasi sciolta, le labbra che facevano venire i brividi così pericolosamente vicine alla giugulare
Ermal chiude gli occhi e semplicemente si lascia essere, vivere, concedendosi quel momento di pace
La felicità ha il sapore di Fabrizio
“te sei calmato, mo’?”
Ah già perché lui stava sclerando prima si si eccome che se lo ricordava sure sure sure no doubt no doubt no doubt
“si, ma mi dai ancora fastidio”
 “guarda, me sta bene. Alla fine è così che ci siamo conosciuti”
 “ah allora tutto apposto no?”
Bello il sarcasmo come auto difesa 10/10 would recommend
Ermal si allontana quel che basta per incrociare le braccia e Fabrizio lo lascia fare, pur mantenendo la mano ancorata al cappotto aperto
“so’ davvero contento de averti rivisto”
 “eccome, quanto te frega” 
“ma perché devi dire così? Te pare che vado in giro a baciare tutti quelli che mi capitano a tiro?” 
“Che ne so, mica sto qua tutto il tempo” 
“beh, pe'ttua informazione non lo faccio. E adesso qua’ ce stai quindi possiamo continuare a discutere o approfittare di queste ultime ore”
“no ma certo, si è visto quanto mi hai cagato hai perfettamente ragione” 
“ma veramente, era te che non volevo spaventà” 
“ma che dici” 
“dico.. dico che come mi hai visto pareva avessi visto un fantasma. E tutti sti’ mesi senza rispondermi. E poi quella chiamata. E poi stai qua. Non volevo mandare tutto a puttane come chiaramente sto facendo”
Fabrizio fa un sospiro e vorrebbe tanto accendersi una sigaretta “è che me sei mancato. Me manchi. Te pare tanto assurda come cosa?”
Ermal non lo aveva mai visto così vulnerabile, così aperto, così vero.
“Mi manchi anche tu”, riesce miracolosamente a dire
“eh, non si direbbe” 
“Fabbrì..è per questo che ti ho chiamato. A Natale. Tutto questo viaggio è una stronzata che avevo inventato per giustificare la telefonata ma la verità..”
“la verità?” 
“La verità è che speravo che in questi mesi mi sarebbe un po’ passata, che sarei andato avanti con la mia vita e tu con la tua perché è così che si fa con le storie estive, no?”
“beh, c'hai ragione, sono solo una storiella estiva dopotutto” e c'è del veleno in quelle parole, ed è qualcosa che Ermal non avrebbe mai voluto Fabrizio usasse con lui
“è questo il punto! Non lo sei. Non sei andato da nessuna parte, anzi! Ero arrivato al punto di non poter più guardare la televisione perché eri ovunque pure quando non centravi un cazzo. Come con me” 
“che significa che non c'entro un cazzo con te?” 
“SIGNIFICA. Significa che tu stai quà e ti puoi trovare mille persone migliori di me, meno cagacazzo e che magari rispondono anche al telefono perché non sono codardi”
“e c'hai mai pensato che non me ne faccio niente di mille persone?”
Ha ragione, basta solo una a sostituirmi, pensa Ermal PERCHÉ È UN COGLIONE
“Ermal, per favore. Per una volta fidate di me. Lo so che ti sto chiedendo l'America ma credimi quando ti dico che è da Settembre che cercavo una maniera per scivolare in Puglia. Credimi quando ti dico che non stai da solo in sta faccenda, che mi ammazza sentirti così distante pure mo’ che stiamo vicini. In stì giorni volevo solo rapirti e tenerti per me ma me so’ sforzato de fà la persona civile perché pensavo era questo quello che volevi da me”
(nda: i tempi verbali sono un po’ alla cazzo di cane perché RIFLETTONO IL REALISMO DEI DIALOGHI mica perché mi pesa il culo controllare no no)
E sono due sciemi perché stanno là uno di fronte all'altro e nessun vero motivo per non toccarsi eppure
Però Ermal si è stancato di fare lo sciemoTM e per quell'unica volta che gli funziona il cervello durante la giornata decide di prendere la situazione in mano prendendo la mano di Fabrizio nella situazione nella mano in mano a Fabri— okay abbiamo reso il concetto
E sono due gnegnini a dondolarsi là perché FabrizioVirgolaChescemononèVirgola mica si accontenta della manina, oh no
Lo abbraccia e si stanno sotto un lampione mezzo rotto e un vicolo dall'odore non meglio identificato
La vita dovrebbe essere così per sempre
Ma devono tornare dai loro amici e nel mondo reale
“Ascò. Stiamo nel 2018. Esistono i treni e i cellulari, se hai imparato come rispondere. Non ti dico di provarci o che so’ io, ma almeno di esistere nella vita dell'altro. Pensace”
*FINE FLASHBACCKONE CAPITE CHE NON POTEVO METTERLO NELL'ALTRO CHE NON C'ERA SPAZIO*
“e quindi te che hai deciso?”
Ah si, stanno ancora in macchina e nessuno ha picchiato Ermal, ancora
Beh, Andrea non si era manco reso conto del trambusto, pyccolo ancyelo
“che devo decidere, Montanà, che devo decidere. Abbiamo provato a modo mio e chiaramente non ha funzionato, magari a modo suo si. Magari ci abitueremo a non stare insieme ed essere amici, o ci romperemo il cazzo a vicenda e così sia”
Marco non voleva dire quanto poco ci credeva che sarebbero diventati amici
E infatti lo fa Anna che, nonostante la furia omicida che sente, ha ancora spazio per volergli un po’ bene
“la smetti di fare l'eroe tragico di sta minchia? Ti ha baciato, ti ha detto che senza te sta’ ‘na merda e tu ancora blateri su cose. Guarda in faccia la realtà: per quanto assurdo che sia, hai trovato qualcuno che te vuole bè pure se te fai lo scemo. Anzi, probabilmente ama pure quello di te. E tu vai in giro come un cadavere quando dovresti star là a ringraziare tutti e sette gli dei nuovi e vecchi che non sei arrivato a 40 anni per trovare una persona del genere”
Beh, non aveva torto
Ed Ermal era felice, sotto sotto
Ma ha paura a dirlo troppo forte prima che arrivi qualcuno a tirare via tutto, dicendo che non se lo meritava
Ma manco ha finito il pensiero che il cellulare nel giaccone squilla e il contatto di Fabrizio compare
E guarda caso pure vicino all'autogrill, così che Marco prendesse il suo posto alla guida
e quindi tornano a casa tutti un po’ più stanchi di come erano partiti ma certamente più happy VEDETE CHE NON SONO COSì STRONZA
e ovviamente ricevono una sgridata che si sente da Roma perché TI PARE CHE IN PUGLIA FAI LE COSE DI NASCOSTO 
LA GENTE SA PURE SE VAI IN BAGNO FIGURATI SE NON DEVONO SAPE’ CHE SIETE ANDATI A ROMA
colpa anche di Vige che mette le foto ae in un momento che Paolo era distratto però vbb
also Ermal si fa sequestrare il cellulare praticamente tre volte a settimana a scuola E CHISSA’ CON CHI PARLA UH UHM
E ci sarebbe la cosa del compleanno che chissà se arriverà ad essere mai raccontata
poi no, lo sapete, arriva l’estate
e ritorniamo a dare un senso al nome di questa AU (che un senso non ce l’ha)
e Fabrizio stà giù a lavorare praticamente da metà giugno e si becca tutte le sclerate di Ermal (e di Marco per buona parte) per l’esame
vorrei dire che qui cala davvero il sipario ma ci siam tutti resi conto che sono a) logorroica come la merda e b) incapace di dire no a questi due che mi raccontano la loro vita
so
ci vediamo la next time I guess?
vbb però sappiate che l’estate dopo ci scappa pure il primo “ti amo” che era implicito ma le cose è meglio dirle
sopratutto mentre stai portando un vassoio pieno di granite pesante come la mmmerda e l’altro ne ha uno di calici vuoti
tempismo? what is tempismo?
cià
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