#cioè mi ha risposto a quella di venerdì sera

[demonecelestiale]

sì Collega sì sorry mi sono scordato di chiedere se questa la merce relativa a questa fattura di acconto (?) dei vestiti è arrivata oppure no sorryyyyyy

[daniinreallife]

Predicare bene, razzolare malissimo

Questo inverno la mia migliore amica ha chiuso definitivamente col suo fidanzato storico. Ora che sono tornata nella mia città e sta iniziando la bella stagione, lei vuole che la aiuti ad entrare nel mondo delle frequentazioni meno serie. Partendo dal presupposto che è una delle persone più recidive che conosca, e che quella col suo ragazzo era una delle relazioni più tossiche e codipendenti che abbia mai visto, ho comunque deciso di crederle quando mi ha detto che non ci tornerà mai più insieme. Dato che ho avuto interazioni con più uomini rispetto a lei, mi ha designata come insegnante. Ora, sicuramente non sono Carrie Bradshaw e il mio lavoro non consiste nell’uscire con più uomini possibile e scriverci una rubrica, però ho anch’io i miei insegnamenti e lezioni che ho imparato col tempo. Non li condividerò qui perché sono preziosi, a tratti (se non sempre) brutali, e soprattutto sono tantissimi. Dovrei dedicarci l’intero blog, non solo un post. 

Il punto principale che sto cercando di inculcare nella mente della mia migliore amica è la leggerezza. Le voglio insegnare a vivere le cose con tranquillità, perché nessun uomo sarà mai perfetto abbastanza da impazzire per lui. E con impazzire intendo stalkerarlo, pensarci ossessivamente, cambiare ogni priorità per incontrarlo/parlarci/stare con lui, mettere in secondo piano la propria persona per lui. Non importa se il ragazzo in questione ha il fisico di Chris Hemsworth e il cuore del Dalai Lama. Nessuno è così importante da mettere se stessi in secondo piano, perché nessuno ci considererà mai una priorità tale da metterci in primo piano, per quanto possano farcelo credere. Non è una caratteristica del genere maschile, è proprio una questione umana. Sono io che devo mettermi in primo piano sempre, perché qualcuno potrebbe farlo per un po’ di tempo, ma io sono l’unica che sarà con me per tutta la vita.

Questo concetto, insieme a molti altri, costituisce le lezioni che sto provando a diffondere tra le mie amiche, una più sottona dell’altra. Non so quale sia la differenza tra me e loro, ma loro hanno sempre avuto problemi con i ragazzi e hanno sempre sbagliato. Il bello è che io ho tutta questa conoscenza proprio perché ho sentito tante storie, tante esperienze di persone vicine a me, ho letto tanto a riguardo, e sono comunque riuscita a stare male. Nella mia unica relazione forse sono stata più stupida che tutte le mie amiche messe insieme. Non mi riconoscevo più, perché la me di sempre era scomparsa. Per fortuna dopo aver chiuso, col tempo sono riuscita a ritrovarmi, mi sento più forte di prima, ma so che l’amore ci rende sempre deboli sotto alcuni punti di vista. So anche un’altra cosa, e cioè che io sono bravissima a impartire lezioni e insegnamenti, predico benissimo, ma spesso razzolo molto molto male. Esempio calzante è la situazione che sto vivendo proprio in questi mesi.

Sono sempre dell’idea che no guy is worth going crazy for (suona meglio in inglese), ma puntualmente, come ho accennato in precedenza, impazzisco per il ragazzo di turno. Certo, è qualcosa di provvisorio e non duraturo; è un fuoco di paglia che divampa subito e si estingue ancora prima. Tuttavia, ho anche accennato che negli ultimi mesi ho sperimentato una certa debolezza nei confronti di un determinato ragazzo. Devo aver anche già scritto che volevo che ci vedessimo per parlare, ma finora non l’ho mai visto. E’ per questo che domenica 31 maggio, verso l’una di notte, sono stata costretta convinta dalle mie amiche a inviargli un messaggio. Gli ho chiesto se gli andasse di bere una birra una sera di queste, e la mattina dopo mi ha risposto che sì, lui non dice mai di no alla birra. L’ho raccontata in maniera molto blanda, perché in tutto ciò io ero nel panico più totale. La cosa brutta è che l’estate scorsa, quando ci frequentavamo ma anche quando abbiamo deciso di essere “amici,” non sono mai stata così nervosa nello scrivergli o nel parlargli. Dio, venerdì scorso non sono nemmeno riuscita ad andare a salutarlo. Questo è uno dei fattori principali che mi ha fatto capire che qualcosa in me era cambiato rispetto all’estate. Quindi ora mi ritrovo a dare lezioni di vita mentre sto super sotto per Mauro. Coerente. Dovremmo vederci venerdì, quindi tra due giorni, ma non è sicuro. Gli scriverò dopo il suo esame.

Non mi sono programmata nessun discorso da dirgli, il che è insolito da parte mia. Certo, ho ancora quella bozza di messaggio che ho scritto sulle note del telefono, ma non so se gliela farò leggere di persona, avrei paura di vedere una sua reazione. Quindi, sono in un punto di stallo. La birra me la faccio volentieri perché mi manca passare del tempo con lui, ma se dovessi vedere che non è “ben disposto,” non gli dirò niente. Non è giusto dargli anche questa cosa a cui pensare quando magari lo vedo già stressato o sovrappensiero. C’è anche da dire, però, che se non gliene parlo, se non gli dico quello che mi passa per la mente da praticamente un anno, me ne pentirò amaramente. Tralasciando il fatto che avendo parlato col suo migliore amico, che in passato mi ha detto che non condividono sangue ma sono comunque fratelli, molto probabilmente Mauro sa perché l’ho invitato a farsi una birra. In un certo senso, parto svantaggiata, perché magari lui sa cosa penso e cosa voglio dirgli e quali sono le mie intenzioni, ma io non so niente di quello che passa per la sua testa. Questa cosa mi impanica totalmente. E menomale che so che nessun uomo ne vale la pena. 

Non ne parlerò più, almeno non prima di venerdì, perchè sono già in ansia di mio e scriverne mi ci fa solo pensare di più. Mi andrò a mangiare un muffin e stasera uscirò per cercarlo ovunque con lo sguardo, e con la consapevolezza che non sarà lì. 

[antina2101]

E sono 9 giorni che è finita. 9 giorni di silenzio, di distacco, di pianti e giornate tristi. Gli altri mi vedono ridere e credono che mi sia passata, che sia stata una cosa passeggera, ma che ne sanno? Che ne sanno di quanto sto male, di quanto spero di incontrarti per strada , di quanta paura ho di vederti con un'altra o di sapere che ti senti con lei. Significherebbe che davvero mi hai messo con tanta facilità da parte , che per te non sono mai stata niente e mi trema il cuore. Ieri ho avuto la conferma che la parola fine è stata scritta anche da parte tua, l'unico momento in cui potevamo vederci, cioè durante gli allenamenti, tu lo rifiuti. Hai detto agli altri che hai altro da fare e tutti sono rimasti sgomenti . Le persone che non sanno non capiscono il perché tu non voglia più giocare , perché tu ti sia allontanato dal tuo grande amore . Non immaginano che la colpa sia mia, sia nostra, del nostro allontanamento. E questo mi fa inevitabilmente pensare, se non vuoi vedermi anche tu se vuoi starmi lontano forse qualcosa la provi per me? Perché se non te ne fosse mai fregato nulla saresti venuto tranquillamente in palestra, con la tua aria da spavaldo per dimostrare a me e a quelle persone che sanno di noi, che a te non è mai interessato nulla che è stato solo sesso. Invece ti sei allontanato da tutti. Da me lo posso capire sono stata io la prima alzare i muri ma dagli altri? Rispondere in maniera così acida alle persone che semplicemente ti rivolgo una domanda che non sanno nulla di noi non è normale. Ma cosa faccio continuo ancora a giustificarti? a proteggerti? E tu a me ci hai pensato? quel venerdì mi hai protetta dai tuoi comportamenti? Hai pensato al male che mi stavi infliggendo? La risposta è una ed una sola , ed è quella che mi ha portato a prendere la decisione dell'ontano armi da te nonostante mi faccia male: NO! Ma tu hai idea di quanto mi pensi e mi costi non contattarti la mattina? Il non scriverti e raccontarti tutto quello che mi accade tutte le mie paure? Hai idea di quanto sia difficile per me allontanarti in maniera così repentina e definitiva dalla mia vita? Hai idea di quello che hai fatto? Sai che ho iniziato alzare muri a destra e sinistra e non permettere a nessuno di avvicinarsi a me? C'è un ragazzo che mi fa il filo, e ieri mi ha detto che sono troppo pessimista, che penso sempre che le cose belle non mi possano accadere , e che penso soprattutto che sono una persona che non merita nulla . Lui ti conosce, è lui che ti ha contattato per venire ad allenarti, è a lui che ha risposto in maniera acida, è lui che mi ha chiesto se avessimo fatto lite con te visto la tua risposta . Cosa posso dirgli? Cosa potevo rispondergli ieri di sera, quando mi ha chiesto se le cose con lui potessero cambiare? Che nella mia mente il mio cuore c'è soltanto una persona? che questa persona mi ha distrutto? che a questa persona ho daro tutta me stessa ma che non è bastato e adesso stop non voglio più avere a che fare con nessuno? Che non voglio più permettere a nessuno di avvicinarsi? sarebbe troppo complicato e difficile spiegare tutto e quindi evito. Sorrido, rido, non do risposte e vado avanti così ogni sera. Ma è difficile, è tanto difficile voler avere una persona accanto, non averla sentire il suo silenzio e la sua distanza. Ma va bene, sono forte, sono caduta adesso mi rialzo e vado avanti!

[pampulupimpuluparimpampum]

19|05

Finalmente venerdì. Il capo ci ha detto “BRAVE” e ora stà piovendo come se non ci fosse un domani. Alla fine gli ho risposto ieri, si stava preoccupando troppo, ho dovuto. Ma sono confusa, non capisco cosa provo per lui, delle ragazze gli hanno scritto sul blog (in modo dolce) e lo hanno riempito di complimenti e lui rispondeva in modo dolce e carino. Per carità, sono contenta per lui nel senso se lo merita, è un ragazzo meraviglioso e unico e speciale, ma cos'è questa gelosia?!? Non sò più nemmeno cosa prova per me, quella sera ci eravamo detti TI AMO, ma al suo non ci ho mai creduto. Sono convinta che tra noi ci sia qualcosa di speciale e che proviamo qualcosa perchè vogliamo fare l'amore e lui dice che se fosse qui sarei la sua ragazza e mi chiederebbe anche di sposarlo, ma se lui non mi ama perchè dovrebbe fare una cosa del genere? Cioè stare insieme si ma addirittura sposarmi. Per questo ci vuole amore vero non un finto TI AMO e giusto per farmi felice. Non gli ho mai più chiesto se si fosse pentito di avermelo detto. Non sò cosa fare. Oggi ho avuto dei momenti di ansia come attacco di panico, avevo un peso al petto e mi mancava il respiro. Mi sento male cazzo. Voglio solo che questo periodo di merda finisca. Se solo io e il mio ex stessimo ancora insieme…tutto questo non sarebbe mai successo. Non sò nemmeno se lo amo ancora..io non lo sò. Sono confusa, mi manca da morire.

*CIBO* Per pranzo ho mangiato una semplice insalata con pomodori e tonno. Buona. Pomeriggio altri crampi di fame. Sono tornata a casa e ho mangiato un pezzettino di torta e un piccolo spicchio di torta salata.

Devo preparare la crema per i dolcetti che devo fare domani. Sono fiera di me perchè ogni tanto le idee belle e fantasiose mi arrivano. Spero che venga tutto come me lo sono immaginato nella mia testa. Sono fiera e contenta perchè ora con la mia collega Sabrina, da quando c'è stato quel accenno di litigio, ora mi parla sorridendo e facendo addirittura battute.

Ora vado.

[latestadizenibat]

Oggi malinconica e non so che

Oggi sono stata in casa TUTTO IL GIORNO, mi sono guardata un film horror che si chiama Autopsy, poi ne volevo guardare un altro ma la pagina non si caricava e io la continuavo a ricaricare senza speranza, così per la mia mi sono messa a fare una storia su Instagram mentre il cerchietto del caricamento girava a vuoto. Poi il secondo film non l’ho guardato. Ieri sera avevo iniziato a guardare Les Amours Imaginaires, ma poi non l’ho finito e oggi non mi andava proprio di finirlo, anche perché ero solo all’inizio. Comunque il tempo ha fatto schifo ma in casa mi sentivo straprotetta sotto le coperte, anche se quando sto sotto le coperte senza calzini e non dormo davvero, i piedi mi si congelavo e diventano un po’ umidicci.. che schifo.. Fatto sta che non ero in un buonissimo mood perché mi è successa una cosa: su Instagram mi ha cominciato a scrivere un tipo figo e un po’ ambiguo, si chiama Matteo e vive in una cittadella lontana da dove sto io, non tipo Roma-Firenze, ma una città di provincia che non fa capoluogo (non credo almeno, in geografia faccio davvero schifo e me ne vergogno). Insomma, non giriamo negli stessi ambienti, né frequentiamo le stesse persone, ma abbiamo 3 amici in comune (io con loro non sono proprio amica, li considero più conoscenti). Venerdì scorso c’era sto evento in un posto nella mia città e lui mi aveva chiesto se ci sarei andata, io gli ho risposto che certo che ci sarei andata, ok allora ci vediamo lì. Quella sera era il compleanno della mia migliore amica B. e io ero più ubriaca e fatta di lei ahahah che stronza che sono (stronza in testa, come per dire scema, perché non sono davvero stronza). A un certo punto, con la mia vista tutta annebbiata l’ho visto che parlava con i nostri amici comuni e io ho fatto finta di non vederlo perché non mi sentivo proprio nelle condizioni di andare lì a salutarlo da ubriaca e fattissima, io e lui non ci eravamo mai visti dal vivo. Lui sicuramente mi ha vista perché stava molto meglio di me e non mi ha detto niente, forse perché era imbarazzato, non nel suo ambiente e boh. Però mi è dispiaciuto il giorno dopo e ho pensato di essere stata proprio una gran cogliona per non essere andata da lui, cioè ho pensato cazzo potevi giocartela da dio e invece no perché fai la tossica che non è nemmeno il giorno del tuo compleanno.. Zeniba idiota!! Insomma dicevo appunto che mi è dispiaciuto di essere stata così cretina da lasciarmelo sfuggire (che poi sta cosa mi era già successa con un altro tipo, tale Luciano, un neretto troppo amorevole, e anche lì sono stata una testa di cazzo totale, anche lì ubriaca e fatta), allora gli ho scritto su instagram -ma c’eri?- e lui mi ha risposto, poi abbiamo un po’ parlato in modo scherzoso sulle nostre rispettive botte e mi ha invitata a una festona nel suo paesello a fine mese, mi ha detto di venire con i nostri amici comuni. Io gli ho risposto -ma quando a fine mese? perché a fine mese è il mio compleannoooooo- e poi il nulla, non mi ha più cagata di striscio.. non so come interpretarlo, non guarda le mie storie di Instagram e guardo continuamente se lui me le ha guardate.. boh riga io sto impazzendo ma che mi prende poi? non l’ho mai visto se non l’altra sera.. ma è proprio figo.. un po’ mulatto come piace a me, mille tatuaggi.. l’unica pecca sono i dilatatori, che il mio ex aveva e ogni volta durante il sesso ci prendevo contro e lui si incazzava ogni volta perché gli dava fastidio: ma levateli quei cosi che fanno merda no? così posso metterti la mano sul collo senza vedere la tua faccia iperpreoccupata perché potrei toccarteli da un momento all’altro e tu ti incazzeresti. E che palle rega. 

Mi sto sul cazzo da sola per non essere andata lì a parlarci. E poi di certo non vado a quella festa con persone che non conosco bene, per di più in un’altra città ahahahah ma scherziamo oh