#domande a risposta multipla

[girlscarpia]

Still waiting for the july the 3rd exam results btw

[sottileincanto]

E niente, il 7 maggio ci sarà l' esame per il concorso per entrare a lavorare al Policlinico Tor Vergata ( e ospedali collegati). Circa 400 posti dei quali la metà riservati a lavoratori con invalidità. Quiz a risposta multipla,esame da remoto da svolgere con un pc sempre collegato con webcam, microfono e casse e un cellulare con la videocamera sempre accesa per controllo. Ottanta pagine di domande e risposte da imparare. A malapena riesco a leggerle, perché l'unica cosa che riesco a pensare è che tanto non ce la farò, sbaglierò tutto, farò una figura misera da minorata, tutti andranno meglio di me perché sapranno le risposte a memoria, mentre io non sono in grado di impararle perché la mia memoria non funziona. Il mio compagno (sempre delicato) dice che non devo dire cazzate, che se ci può riuscire qualche straniero che a stento ha la terza media, io che ho un diploma di liceo classico andrò benissimo. Ecco, su certe cose proprio non mi conosce.

[opal-ized]

Okay allora siccome non ho voglia di dormire scrivo…

Oggi mi hanno fatto compilare un foglio con varie domande a risposta multipla. Al che arriva, ovviamente, quella a cui non avrei voluto rispondere..in effetti non aveva l’asterisco quindi effettivamente potevo lasciarla stare, ma me l’hanno fatta fare ugualmente.

Ma qual era questa fatidica domanda? “Lutti recenti?” Si//No

Allora partiamo dal presupposto che…che cosa significa recenti??? Il tempo è una questione soggettiva, soprattutto in questi casi. Quindi sono andata abbastanza in crisi.

Mi è sembrato giusto chiedere chiarimenti. La risposta è stata proprio quella, con aggiunta di “…se me lo stai chiedendo penso tu abbia già la risposta.” E niente, ho dovuto sforzarmi come una cretina per trattenere le lacrime. Pensavo di averlo abbastanza superato, non sogno più certe cose, non ci penso più cosí spesso, eppure…eppure non riesco a parlarne con serenità a quanto pare.

E questo ha portato ad un “se vuoi ho quest’altro foglio di domande…se ti va di compilarlo, magari hai voglia di cambiare un po’ la situazione”. Non le ho ancora lette, sono molto curiosa quindi sicuramente entro domani lo farò, ma allo stesso tempo non voglio farlo per non dover scontrarmi con questo problema, non voglio starci ancora male…

[centropromozionesalute-igea-blog]

PARTECIPA GRATUITAMENTE AL QUIZ✍️ E' APERTO A TUTTI! 😱PUOI VINCERE UN CORSO DAL VALORE DI OLTRE 100€ 🤩 SCADE VENERDì 7 LUGLIO 2023 ALLE ORE 24 . Il quiz è composto da 30 domande riguardanti il mondo sociale e sanitario a risposta multipla e avrai 4 minuti per completarlo. Hai una sola possibilità di farlo! Difficoltà: ALTA Vincerà chi riuscirà a dare più risposte corrette nel minore tempo! Sarà inviata comunicazione via mail al vincitore/trice. . Buona Fortuna🤞 . VAI AL QUIZ: 👉 LINK IN BIO — view on Instagram https://ift.tt/U2sQdJC

[accidentiaituoiocchi]

Amic* vi chiedo due minuti di tempo per aiutare mia sorella con un progetto, compilando questo velocissimo questionario (è davvero velocissimo sono appena 8 domande a risposta multipla!)

Grazie mille 🌻🌻🌻

[chetuttoarda]

Storia tristemente vera e assurda: il mio certificato Cambridge B1 fatto con tanto di commissione esterna, vale meno di 30 domande a risposta multipla che girano da due anni con tanto di risposte esatte che uno deve solo imparare a memoria. Okay.

[der-papero]

Ma volendo potresti già richiedere la cittadinanza?

Ciao Anon,

no, la cittadinanza per naturalizzazione (il mio caso) richiede 8 anni di residenza (ovviamente concessa sulla base del fatto che sei autosufficiente).

Diventano 7 se frequenti un corso di integrazione (non ne conosco i dettagli).

Una volta maturato il requisito, bisogna sostenere un esame tipo quiz della patente, domande a risposta multipla su storia, governo e altre conoscenze di tipo sociale. Ma niente di impegnativo.

Da diversi anni a questa parte, ai soli cittadini EU, è concesso di non perdere la propria cittadinanza di origine una volta avuto il passaporto tedesco.

[linsostenibileleggerezzadiunblog]

Tutta colpa dei social

C'era questo mio prof dell'Università che ci costringeva a fare i parziali a crocette. Ci consegnava i fogli con 30 domande a risposta multipla e poi un, due, tre, via! Giravamo tutti i fogli e avevamo 30 minuti per rispondere. Poi ci dettava le risposte e noi ci correggevamo da soli il test e ci mettevamo il voto, un punto per ogni risposta esatta. La prima volta tutto bene, la seconda fu il panico. Allora il prof ci disse che ogni anno era così, che il primo test andava liscio come l'olio, mentre il secondo non si riusciva mai a iniziarlo puntuali perché tizio denunciava caio che aveva girato il foglio prima, o che stava usando la matita, o che s'era messo da parte un foglio in più da riempire durante la correzione, cose così. Ci disse che era normale, che le persone fanno sempre così, quando si parte tutti da zero siamo tutti felici, ma se dopo vediamo che il nostro vicino ha preso 30 e noi 28 allora facciamo caso a tutto per mettergli i bastoni tra le ruote e togliergli eventuali vantaggi. Tre condizioni: l'altro ha più di noi; l'altro ha immeritati vantaggi; l'altro fa mostra di queste cose.

Allora è tutta colpa dei social se oggi nessuno è soddisfatto. Io ero felice prima di scoprire che se anziché comprare libri e cd alle superiori avessi seguito i consigli di mia madre su moda e bellezza oggi potevo fare una vita da piccola ferragni (oddio, micro). E invece sono andata all'università a fare test a crocette per studiare ancora a trent'anni per trovare un lavoro che mi soddisfi vagamente. C'è una ragazza, ha fatto la mia stessa università, va al mio stesso parrucchiere, però lei è una blogger e intanto il parrucchiere non lo paga, perché gli fa pubblicità su Instagram, e poi fa boh non so quanti viaggi l'anno tutti pagati dai suoi sponsor, ma che cazzo si sponsorizzano non lo so manco io e manco loro secondo me. E per forza poi i comuni mortali si chiedono perché devono studiare? E non c'hanno voglia. Perché devo lavorare? E non c'hanno voglia. Ma forse non è un nuovo marxismo questo qua, forse è solo un modo di dire perché lui sì e io no? Cosa ha fatto lui più di me?

E allora dico, non era meglio non saperle queste cose? Non era meglio quando le persone erano felici, ma lo erano in segreto, per i cazzi propri? Non era meglio quando eravamo miserabili ma assumevamo che anche tutti gli altri lo fossero, avvertendo la nostra mediocrità come un dovere, qualcosa di inevitabile?

Moriremo tutti di termini di paragone.

[sciscianonotizie]

L’IC4 Catullo presenta la Web App: “Il Bullo non fa paura”, per contrastare il bullismo

POMIGLIANO D’ARCO – Siamo al giro di boa per il nobile progetto “Il Bullo non mi fa paura” vinto dall’IC4 Catullo, che prevede la realizzazione di una Web App, per la segnalazione di atti di bullismo realizzata dall’Around You Communication srls, la creazione di uno Sportello d’Ascolto gestito dalle dott.sse Enza Beneduce e Diana Di Meglio della Fondazione Cultura e Innovazione e il patrocinio morale del comune di Pomigliano d’Arco.

Il Bullo non fa paura, l’ultimo convegno

“Siamo giunti all’ultima tappa di convegni per il progetto “Il Bullo non mi fa paura” (con il quale ci siamo classificati tra le prime scuole in Italia) e finalmente possiamo presentare la Web App per la segnalazione di eventuali atti di bullismo a scuola e non. L’importanza di questo progetto è palese e come scuola, come Dirigente Scolastico dell’IC4 Catullo, mi impegnerò perché questa Web App e il nostro Sportello d’Ascolto siano solo un punto di partenza, un volano da estendere anche agli altri istituti del nostro territorio. Il mio sentito ringraziamento va a tutti gli attori in campo per la realizzazione di questo progetto, dall’Amministrazione comunale, alle Forze dell’Ordine, alla nostra Polizia Municipale, alle Associazioni e ai professionisti che vi hanno partecipato e ovviamente anche alle società che hanno realizzato fisicamente la Web App“, queste le parole della DS, la prof.ssa Maria Rosaria Toscano. All’ultimo convegno relativo il progetto, di venerdì 13 maggio alle ore 10:00 presso l’auditorium del plesso Catullo, parteciperanno: la DS, la prof.ssa Maria Rosaria Toscano, il dott. Luigi Maiello, Colonello della Polizia Municipale di Pomigliano d’Arco, l’ing. Gaetano Visco e la dott.ssa Viviana Cianciulli dell’Around You Communication srls, la dott.ssa Diana Di Meglio della Fondazione Cultura e Innovazione, l’avv. Mauro Panico presidente del consiglio d’istituto e due rappresentati della classe 2G a cui è stata erogata la formazione.

Il Bullo non fa paura: la Web App

La Web App realizzata dall’Around You Communication, in collaborazione con Modus Digitale, Vitamina Digitale e Sunsire web service company service dispone di un’interfaccia user friendly di facile e intuitivo utilizzo.

Quattro sono i bottoni (o icone) principali: “Il Progetto”, “Info”, “Segnalazione” e “Questionario”.

Nell’icona “Progetto” sono contenute le informazioni relative chiaramente al progetto con una sezione “Come funziona”, che descrive il funzionamento della App; nella sezione “Info” c’è un compendio sul significato di “bullismo” e “cyberbullismo”, con le implicazioni psicologiche per la vittima e il bullo, la normativa italiana in materia e consigli utili e pratici su come affrontare eventuali atti di bullismo fornite dall’avv. Mauro Panico; l’icona “Segnalazione” permette in pochi passi di effettuare eventuali segnalazioni di atti di bullismo subiti oppure a cui si è assistito; l’ultima voce “Questionario” consta di 15 domande a risposta multipla ideate e formulate dalle dott.sse Enza Beneduce e Diana Di Meglio che serviranno allo Sportello d’Ascolto per classificare la gravità dell’accaduto e studiare una strategia di azione.

La Web App sarà presto disponibile e scaricabile sul proprio smartphone sia dal Google Store che dall’Apple Store, al momento è già utilizzabile all’indirizzo www.ilbullononfapaura.it

source https://www.ilmonito.it/lic4-catullo-presenta-la-web-app-il-bullo-non-fa-paura-per-contrastare-il-bullismo/

[monnys-world]

Cronaca di una comunissima giornata di esami universitari:

Ti accorgi di avere la ciorta (fortuna) quando sostieni un esame di laboratorio da 1CFU (dove al massimo doveva chiedermi ieri sera che ho fatto) e la tua prof decide di farti fare un test a risposta multipla di 15 domande da rispondere in 7 minuti contati a orologio.

Chiaramente quasi tutti sono stati promossi,

E io, come una stronza, so stata bocciata perché non ce l’ho fatta in tempo 🤡

Tutt’appost.

[lpelo2000]

Resilenzia

Ciao, dopo quasi un anno del corso che sto seguendo ho fatto il primo test riguardante gli argomenti trattati. Lato mio serviva per capire quanto avessi assimilato le informazioni apprese. Per i coach valutare se partivo da una base soddisfacente per passare al corso più avanzato che parte questo mese di aprile 2021. Il test è strutturato su domande a risposta multipla, è se non si raggiunge il…

[nonesistesperanza]

Ho deciso che proporrò a qualcuno dei miei amici parlamentari o consiglieri regionali una disciplina rigorosa che imponga a chiunque faccia rumore di essere autorizzato da qualche autorità severissima.

Non i rumori industriali o quelli legati al traffico o le espressioni artistiche; ma ogni rumore che invada inaspettatamente l'esistenza di un altro essere umano.

Specialmente se l'altro essere umano sono io.

Ad esempio per le telefonie degli smartphone da far squillare in treno e le comunicazioni in dialetto barese che ne seguono.

Una domanda con pec e firma digitale, 65 foto tessera, una tassa pari a sei volte il costo dello smartphone, seicento domande a risposta multipla ed un documento di cento pagine piene di clausolette carattere 8.

Regolamentazioni di questo tipo dovrebbero esserci per ogni cosa invada gli spazi personali, acustici e non, di ogni essere vivente.

Specie i miei spazi.

Specie alle otto del mattino.

I richiami agli amici a distanza.

Le ascelle in ogni periodo dell’anno.

Mangiare con la bocca aperta. E non lavarsi i denti dopo (forse per settimane).

I figli che frignano, perché non credo di essere stata l’unica al mondo a generare un Marine del Comando della Security Force; e perché non credo esista il “sono solo bambini” ma il “sono solo bambini con genitori incapaci di educarli”.

Quelli che parlano solo dei figli, iniziando dalle descrizioni della loro motilità intestinale mentre cerco di fare colazione.

Se poi la mia proposta di legge dovesse ottenere un discreto consenso, aggiungerei un braccialetto elettronico come sistema di sorveglianza evoluto per chi dice una cavolata dopo l’altra avendola attinta dalla grande sapienza del web oppure per chi genera orrori nelle sue conversazioni senza capire la gravità delle cose che dice.

È incredibile quanto un viaggio in treno sia capace di risvegliare tutto il mio odio nei confronti del genere umano così, senza nessuna fatica, senza nessuna interlocuzione diretta.

Sono arrivata.

Buona giornata a tutti.

[notiziona]

Le domande al concorso dovranno essere inviate esclusivamente in modalità telematica, bisognerà anche effettuare un versamento di 50 euro

Dopo l'apertura delle iscrizioni alla procedura straordinaria per l'abilitazione e al concorso ordinario, è ora possibile candidarsi al concorso straordinario per il ruolo. Quest'ultimo è riservato agli insegnanti che abbiano svolto almeno tre anni di servizio all'interno dell'istituzione scolastica pubblica, mentre i posti messi a concorso sono 32.000. Per inviare la propria domanda di partecipazione è necessario effettuare un versamento di 50 euro e sarà possibile candidarsi fino al prossimo 10 agosto.

Concorso scuola straordinario: le prove da affrontare per il ruolo

Tramite la pubblicazione del primo bando in Gazzetta ufficiale, riferito al concorso straordinario per il ruolo, era stato stabilito che gli insegnanti avrebbero affrontato una serie di quesiti a risposta multipla.

In seguito, però, a causa ... continua a leggere

[freedomtripitaly]

Sapete che i vostri ragazzi possono viaggiare in Europa gratis? Si tratta di DiscoverEU ed è un’iniziativa dell’Unione europea che offre ai giovani la possibilità di viaggiare in tutto il continente. L’obiettivo è proprio quello di aiutare i giovani di tutta Europa a coltivare un’identità europea, esplorando tutti gli Stati che compongono l’Unione europea gratuitamente. Ad eccezione di coloro che vivono su isole o in zone remote, i ragazzi si spostano principalmente in treno, ma anche in bus e traghetto se necessario. In questo modo possono scoprire i meravigliosi paesaggi del vecchio continente con le sue città. Per partecipare possono candidarsi a due tornate che si svolgono ogni anno. I candidati selezionati vengono premiati con un pass di viaggio. Da giugno 2018 quasi 50.000 ragazzi hanno ottenuto un pass DiscoverEU. La prossima tornata inizierà giovedì 7 novembre alle 12 e finirà il 28 novembre sempre alle 12. Per essere ammessi è necessario avere 18 anni, essere nati tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2001 (compresi) e avere la cittadinanza di uno dei 28 Stati membri dell’Unione europea. I candidati dovranno compilare un modulo di domanda online, dove dovranno inserire il numero del passaporto o della carta d’identità. Infine, saranno chiamati a rispondere a 5 domande di un quiz a risposta multipla sulla cultura europea e la sua diversità, a meno che non decidano di vivere l’esperienza in gruppo. Coloro che saranno selezionati avranno la possibilità di viaggiare da 1 a 30 giorni in Europa gratuitamente tra il 1° aprile 2020 e il 31 ottobre 2020 e potranno farlo da soli o in un gruppo di 4 amici, ma potranno anche organizzare incontri e combinare il loro programma con quello di altri viaggiatori DiscoverEU. Infine, come ambasciatori DiscoverEU dovranno condividere le loro esperienze di viaggio sui social media utilizzando l’hashtag #DiscoverEU. Le spese del viaggio saranno coperte dall’Unione europea e ad ogni Stato è assegnato un numero di pass in base alla percentuale della sua popolazione. C’è un mondo da scoprire là fuori, dare ai giovani la possibilità di farlo è un ottimo modo per permettere loro di conoscere culture e tradizioni diverse che caratterizzano l’Unione europea, affinché possano individuare le differenze e gli elementi che accomunano tutti i cittadini europei. https://ift.tt/2pJksMp DiscoverEU: l’iniziativa che permette ai 18enni di viaggiare gratis in Europa Sapete che i vostri ragazzi possono viaggiare in Europa gratis? Si tratta di DiscoverEU ed è un’iniziativa dell’Unione europea che offre ai giovani la possibilità di viaggiare in tutto il continente. L’obiettivo è proprio quello di aiutare i giovani di tutta Europa a coltivare un’identità europea, esplorando tutti gli Stati che compongono l’Unione europea gratuitamente. Ad eccezione di coloro che vivono su isole o in zone remote, i ragazzi si spostano principalmente in treno, ma anche in bus e traghetto se necessario. In questo modo possono scoprire i meravigliosi paesaggi del vecchio continente con le sue città. Per partecipare possono candidarsi a due tornate che si svolgono ogni anno. I candidati selezionati vengono premiati con un pass di viaggio. Da giugno 2018 quasi 50.000 ragazzi hanno ottenuto un pass DiscoverEU. La prossima tornata inizierà giovedì 7 novembre alle 12 e finirà il 28 novembre sempre alle 12. Per essere ammessi è necessario avere 18 anni, essere nati tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2001 (compresi) e avere la cittadinanza di uno dei 28 Stati membri dell’Unione europea. I candidati dovranno compilare un modulo di domanda online, dove dovranno inserire il numero del passaporto o della carta d’identità. Infine, saranno chiamati a rispondere a 5 domande di un quiz a risposta multipla sulla cultura europea e la sua diversità, a meno che non decidano di vivere l’esperienza in gruppo. Coloro che saranno selezionati avranno la possibilità di viaggiare da 1 a 30 giorni in Europa gratuitamente tra il 1° aprile 2020 e il 31 ottobre 2020 e potranno farlo da soli o in un gruppo di 4 amici, ma potranno anche organizzare incontri e combinare il loro programma con quello di altri viaggiatori DiscoverEU. Infine, come ambasciatori DiscoverEU dovranno condividere le loro esperienze di viaggio sui social media utilizzando l’hashtag #DiscoverEU. Le spese del viaggio saranno coperte dall’Unione europea e ad ogni Stato è assegnato un numero di pass in base alla percentuale della sua popolazione. C’è un mondo da scoprire là fuori, dare ai giovani la possibilità di farlo è un ottimo modo per permettere loro di conoscere culture e tradizioni diverse che caratterizzano l’Unione europea, affinché possano individuare le differenze e gli elementi che accomunano tutti i cittadini europei. L’Unione europea ha lanciato DiscoverEU, un’iniziativa che permette ai giovani di 18 anni di viaggiare gratis in Europa.

[ginevraturco]

Esercizio sulla creazione di una storia.

Trump risponde alle domande del pubblico dopo un public speech avvenuto in Colorado, il paese da cui si prevede riceverà meno voti.

Where - Colorado.

When - 7 Novembre 2016. (giorno prima delle elezioni)

Who - Donald Trump.

Donald John Trump nato a New York nel 1946. Fa parte del Partito Repubblicano, i cui ideali rispettano la legalità, l’ordine, la tradizione, la famiglia e la religione. 

Who 2 - Intervistatore. Steve Bathenam,  (Norfolk, 27 novembre 1955), è un giornalista, politico, politologo.

What - Convincere gli elettori di essere più umano, rispondendo alle loro domande, senza perdere credibilità.

Tema - Credibilità, Capacità di vestire i panni che non ci piacciono, Influenza, Reazioni sotto pressione (a tempo), Onestà (dagli ideali che il giocatore ha).

Endings - 1. Il giorno dopo, Trump ottiene più voti dei previsti dal Colorado. (il giocatore ha trovato il giusto equilibrio nel dare le risposte e non si è lasciato prendere dal panico) 2. Il giorno dopo, Trump ottiene meno voti dei previsti dal Colorado. (il giocatore si è contraddetto più volte, ha esitato spesso ed ha perso credibilità)

3. Il giorno dopo, Trump ottiene i voti previsti dal Colorado. (il giocatore non ha voluto correre rischi rimanendo sempre molto vago nelle risposte)

L’intento è far immedesimare il giocatore nel ruolo di Trump prima delle elezioni. 

Il giocatore deve rispondere alle domande a scelta multipla, entro il tempo dato e in base a ciò che soggettivamente sente.

Il giocatore , infatti è costretto a scegliere tra risposte che potrebbero non coincidere con la sua linea di pensiero, quindi dovrà capire se per lui è più importante impersonificare Trump fino alla fine del gioco o andare contro il suo stesso ruolo. Abbiamo tre tipi  di risposta per ogni domanda: 

Inerente e coerente all'ideologia di Trump;

Incoerente;

Non pertinente;

Rispondere alle domande degli elettori in modo troppo positivo gli farà perdere credibilità, allo stesso tempo essere troppo indeciso o dire troppe bugie facilmente riconoscibili. Alla fine di ogni “livello” vengono riportate le scelte effettuate dal giocatore e il livello di apprezzamento dell’audience.

[powerbuildingitalia]

Ufficialmente NESTA-SNS, Sports Nutrition Specialist. ⚔️ Cosa cambia rispetto a prima? Che ho qualcosa da sbattere in faccia quando su YouTube mi scrivono "ma tu che credenziali hai?". 🥩 Continuo a poter solo dare consigli alimentari, a non poter prescrivere diete, nonostante l'élite di nutrizionisti 🇮🇹 ancora consiglia succo di arancia e fette biscottate a soggetti sottopeso che vogliono diventare forti e grossi come Vichinghi. . . Un aneddoto sulla certificazione. 1⃣ Comincio a leggere materiale di studio, e non mi piace: alcune cose affrontate a livello troppo avanzato, altre semplicemente inesatte e datate (ancora finestra anabolic di 30 minuti, sul serio?!). 2️⃣ Chiudo tutto e affronto l'esame consapevole delle conoscenze pregresse (avrò letto e studiato diverse decine di libri sul tema). 3⃣ Passo il test con 87% di risposte corrette (100 domande a risposta multipla). ➡️ Tutto questo per dire cosa? Nulla, semplicemente che quando si studia poi si vede... Che tu faccia università, certificazioni, o nulla di tutto questo per me poco conta: conta quante stronzate scrivi/dici in rapporto al numero di cose corrette. Tutto qua. 🍣 Tra chi in materia di allenamento ed alimentazione davvero ne capisce ci intendiamo, e non c'è bisogno di mostrare certificati o altro. ➡️ Perché lo mostro, allora? Semplice: per tutti quelli a cui i miei contenuti non bastano e vogliono vedere due firme su di un pdf. Eccolo. Hi haters. 🍻 #Acculturatevi — view on Instagram http://bit.ly/2XwSKl2