Tumgik
#dritta
ragazzoarcano · 2 years
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“Non sempre la via più dritta
e più breve è la migliore.
Sono le deviazioni
che ti preparano alla meta.
Ed è lì che ti portano.”
— N.C. Vosseler, La baronessa del ghiaccio
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“Lo so…
c’è una CURVA,
laddove prima
eran TUTTE… linee DRITTE.”
Il Silente Loquace ©
— @ilsilenteloquaceblog
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givemeanorigami · 23 days
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Lady Gaga venuta dal futuro per farmi capire come diventerà la mia frangia se continuo a metterci mano da sola:
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sbnkalny · 2 months
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I Gnow Che che
A voiricordo solo cio di CUI ebbi a farvi raccomandazione fin da principio, DI non protestare CON schiamazzi se interrogonel modo Che MI E solito.-C’è qualcuno, o Melèto, Che crede che non CI siano uomini?… fate, ocittadini, che egli risponda, invece di protestare a dritta E a S S!
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elipsi · 2 years
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idk girl conversazioni un po' più interessate?
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deathshallbenomore · 2 years
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che podcast interessanti stai ascoltando in questo periodo?
ALLORA tutti i giorni religiosamente costa con morning e ok lo sappiamo. per stare in territorio il post, politics e indagini (soprattutto perché non è il true crime macabro per il gusto di esserlo ma si concentra sulla vicenda giudiziaria. molto più interessante) che mi pare siano free senza abbonamenti da fare. e sempre nel feudo di costa consiglio recuperone di questa è l’america, soprattutto le puntate sulla “cultura”, mentre quelle strettamente legate all’attualità possono interessare meno (all’epoca seguiva, mi pare, l’elezione e la presidenza di trump e le elezioni più recenti). altra esperienza liturgica è il podcast delle lezioni di barbero ma ormai le so tutte, quindi aspetto che esca qualcosa di mai sentito. dovrei finire cemento, che ti consiglio se ti interessa il mondo post-sovietico/asia centrale. ti mando la posizione purtroppo è un po’ morto ma ogni tanto ascolto una puntata perché è davvero una chiacchierata randomissima e senza ambizioni, ma è esattamente quello che voglio sentire se boh, sto pulendo casa e non ho voglia di concentrarmi per capire le ultime oscillazioni degli equilibri geopolitici del nord africa, per esempio. seguo qua e là i podcast di will media (alle volte un po’ troppo liberali per i miei gusti, lol, ma alcuni approfondimenti/ospiti sono interessanti. lì però non ho un consiglio in particolare, direi di dare un’occhiata ai vari podcast e vedere se qualcosa ti ispira. forse globally è quello che seguo di più, e italic per le notizie). ah e poi di will apprezzo molto tyranny, perché parlare di regimi pazzerelli con fare allegro e disinvolto è molto divertente. ho scoperto giusto ieri altri orienti che parla - non l’avresti mai indovinato - di asia, mi pare promettente. stando sempre in area chora media, consiglio stories di cecilia sala, che ammetto di aver perso un po’ di vista, ma sta facendo un bel lavoro nel coprire la questione ucraina. molto molto carino bestiario politico, focus accessibilissimo sul pensiero politico in zona medioevo/rinascimento; pensavo fosse morto ma l’altro giorno è uscito un nuovo episodio e ne sono stata molto felice. you’re dead to me è un podcast di storia della bbc che in ogni puntata ospita una persona esperta e un personaggio immagino famoso nella loro landa, meno nella nostra - ma fa un po’ tappezzeria, diciamo che il bello del podcast è il racconto abbastanza dialogato del tema dell’episodio (magari non il 120% dell’accuratezza scientifica, ma se voglio qualcosa di interessante ma leggero è senz’altro un’opzione). sempre della bbc ma senza criterio ogni tanto vado a recuperarmi qualcosa di random (tanto se cerchi bbc podcasts dovresti approdare a una pagina con tutti i podcast e generalmente le notizie e i documentari sono fatti bene e trovi qualcosa di interessante). molto molto molto interessante labanof (questo però su rai play sound), su alcune indagini dell’omonimo laboratorio di antropologia forense; l’ho ascoltato di recente e mi è piaciuto tanto. the conversation e trust me i’m an expert (entrambi podcast di the conversation) li sto scoprendo or ora, non ho ancora ascoltato molto, ma il loro obiettivo è parlare di un tema con gente che ne sappia davvero davvero perché proveniente dall’ambito della ricerca, quindi premesse buone e progetto interessante
direi che tra ascolti abituali, recenti e recentissimi, ci siamo. spero che in questo mare magnum riesca a trovare qualcosa di interessante! :)
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lattebiscotti · 2 years
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quick everyone act surprised
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cloudiness · 1 year
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As we say in italian I might have 'fatto il passo più lungo della gamba' per sto capodanno but lo saprò solo domani sera quando scoprirò il mio vero destino
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lonelysmile · 2 years
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io cinque minuti fa
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ambreiiigns · 2 months
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and is la fine del fascismo in the room with us right now
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mdnigtmoon · 4 months
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FULMINACCI???????
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phjlavtia · 10 months
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why is it Always so obvious when a guy has some latent misogyny he still has to process and identify
#tell me why whatever i say this guy Will Not Care Enough#ceh tipo stavamo nella chiesa#e ha detto sarà questo il coro ligneo indicando un'edicola penso??? comunque Non il presbiterio e c'era scritto che il coro sta sul#presbiterio allora io dico no guarda mi sa che è questo il coro ligneo indicando. un coro fatto di legno sul presbiterio. e lo guardo dritto#negli occhi lui mi guarda dritta negli occhi io continuo dicendo sì perché comunque sono delle sedute ha senso che il coro si sieda qua etc#etc non so manco quanto sia corretto quello che sto dicendo ma comunque il punto è. 10 minuti dopo lo sento dire ah ragazzi ma mi sa che è#questo il coro ligneo#ma dio cane#ceh mo non voglio esagerare né niente ma ho avuto proprio dei Vibes da lui. che sono off#il fatto è che tipo mia mamma se la caga tantissimo ceh parla con lei di qualsiasi cosa#addirittura aveva chiesto una cosa a mamma che in quel momento non lo stava pensando allora gli rispondo io Mi Guarda Negli Occhi poi appena#mamma si riconcentra lui fa ma quindi allora e ripete la domanda per sentire come risponde mamma#anche se abbiamo detto la stessa identica cosa#vabbuo comunque io non lo so sta di fatto che mi da dei vibes strani e il fatto è che sinceramente non penso proprio sia colpa mia#ceh non gli ho fatto niente di mio non inizio nessun tipo di conversazione con lui ma a prescindere tranne per questo tipo di cose le nostre#interazioni sono normalissime pleasant and funny even. ma poi succedono cose tipo chiama il fratello e mio fratello a leggere sta cosa che#faceva ridere e a me non mi caga proprio. non è manco una cosa di età io e lui teniamo letteralmente la stessa età#né una cosa caratteriale perché if u ask me.....io e mamma ci comportiamo allo stesso modo più volte di quante preferirei e letteralmente#quando mamma gli racconta dei suoi viaggi e cose pende dalle sue labbra#quindi non ho capito che cazzo è. but i get v distant misogynistic vibes del genere rivolto specifically alle ragazze e giovani donne#abbuo se wualcuno ci ha capito qualcosa mi faccia sapere
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sbnkalny · 2 months
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C’è qualcuno che crede che CI siano cose umane, Senza credere CHE CI siano Cose umane, Senza credere che CI siano COSE
afloor
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aliceisinchains · 1 year
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come katniss everdeen quando fa l'inchino e dice "grazie per la vostra considerazione"
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Da fastidio quella riga non dritta ma le ho pagate 2€ e cosa ci voglio di più?
Foto di questo inverno.
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arreton · 1 month
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La patente è arrivata in un momento in cui io consideravo morta e sepolta la possibilità di prendere una macchina, di guidare: sebbene avessi sognato più volte di guidare (ovviamente male, perché per me sono sempre esistiti solo freno e acceleratore e nello specifico solo acceleratore e forza frenante del motore, maldetta frizione!) non mi interessava più, anzi mi dicevo che sarebbe stato bello riuscire a spostarsi coi mezzi pubblici, treni autobus, camminare a piedi. Vivevo in un paese campano che rimarrà forse il mio unico rimpianto del sud italia perché era ben strutturato: a piedi raggiungevo e facevo tutto, avevo il centro storico, il centro commerciale, farmacie a volontà, dottoressa vicino casa, un sacco di supermercati, un partito comunista, manifestazioni in piazza: tutto raggiungibile a piedi. Rimpianto perché in quanto sud non puoi campare e la gente è molesta per natura e dunque sono dovuta scappare anche da lì. Della patente, insomma, a me non me ne fregava niente, non ci pensavo affatto. Mentalmente ero ancora abbastanza inguaiata, andava meglio ma non andava bene: ero tesa come una corda di violino, il mio corpo era un fascio di nervi e questo si ripercuoteva sulla guida: l'istruttrice fece una grandissima fatica, sudava appresso a me che ero grondante di sudore terrorizzato. Iniziare a guidare è stato un trauma: ero terrorizzata dal fatto che quell'abitacolo, quell'aggeggio enorme non solo era "comandato" da me, ma mi toglieva letteralmente il terreno sotto i piedi (a questo proposito aggiungo che io ho avuto problemi anche col tapis roulant perché appunto c'era questa passerella che si muoveva in maniera "autonoma" ed io avevo paura di non riuscire a controllarla. Cosa c'entra con la guida di un auto? Beh, è la stessa identica cosa dato che ho paura di perdere il controllo). Poi io ho bisogno di capire quello che sto facendo, devo farmi uno schema in testa, non riesco a buttarmi e capire dopo, io devo sapere prima. Beh, io non riuscivo a capire cosa stavo facendo e dunque non riuscivo a rilassarmi. Comunque, alla fine sono riuscita a prendere questa benedetta patente. L'ho presa per grazia divina perché appunto l'esame fu terribile ed infatti io non ero nemmeno felice di quella patente perché non era "meritata", cioè io non riuscivo ancora a guidare, ero insicurissima ed immaginavo violentemente ancora un incidente ad ogni minimo incrocio (non riuscivo nemmeno a stare dritta nella mia carreggiata). Infatti presa la patente non ho più guidato.
La macchina invece è arrivata in un momento in cui non doveva arrivare e cioè circa un mese fa: senza lavoro, a soldi prestati (come d'altronde anche la patente), lontana da tutti, in un posto che nemmeno conosco perché chi cazzo c'è mai stata in provincia di bergamo. Sapevo che mi sarei dovuta prendere una macchina prima o poi, perché qua è tutto scomodo come in sicilia, ma avevo progettato di acquistarla in un altro momento. Reiniziare a guidare è stato semplice e soprattutto divertente: è cambiata la testa, le medicine sono servite a qualcosa. Ho fatto qualche guida assieme ad una istruttrice della zona e mi sono divertita un sacco, la sua guida è stata preziosa e lei una persona veramente gentile (oltre che strana, come tutte le persone della zona: io a tutta questa educazione non ci sono abituata e soprattutto non sono abituata a chi dice "Un quarto alle 9") ed esaltata, ovviamente pure lei di discendenza siciliana ma ormai lo so che la sicilia me la ritroverò ovunque: d'altronde i pomodori che ho comprato venivano proprio dalla città dove sono nata. Io adesso comunque guido: la macchina mi odia perché la faccio singhiozzare sempre e perché non cambio adeguatamente le marce, per non parlare di tutte le volte che la faccio spegnere o che resto appesa in una salita perché non so bilanciare bene frizione e acceleratore; la frizione mi deride perché sa che ho un odio e una repulsione spontanei nei suoi confronti; la gente quando mi guida dietro si mette a ridere quando proprio non mi bestemmia ma qua nessuno mi ha mai suonato, al massimo mi sorpassano. A volte penso che guidare è una gran bella cosa, che spero di avere i soldi prima o poi per farmi un bel pieno, pagarmi i pedaggi e andare che ne so a milano o robe simili. Penso che dovrei approfittarne del fatto di potermi spostare tranquillamente, per poter andare in posti dove ho sempre voluto andare, mi dico: wow, ma qua ho tutto così vicino! Persino voi tumbleri siete così vicini, se ci penso! A tutta questa libertà di movimento è difficile abituarsi, per una che ha sempre vissuto entro i confini di un'isola e della miseria. Certo, se arrivasse un lavoro sarebbe pure cosa gradita (mi correggo: se arrivasse un'entrata mensile, che poi si debba passare per il lavoro è solo una triste parentesi disumanizzante) ma poi penso che male che vada ho un tetto sotto il quale poter dormire: la mia auto.
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