#e anche di solitidine

[campanauz]

La frustrazione di avere un nodo in gola da mesi e non trovare le parole corrette per esprimersi.

Questo è uno di quei momenti in cui invidio gli intellettuali veri, quelli che scrivono per mestiere, quelli che fanno della comunicazione corretta un mestiere-mi viene sempre in mente la Murgia che si spiegava con milioni di termini e non ne sbagliava uno, che nella sua abbondanza era asciutta e perfetta, sapevi esattamente cosa intendeva dire- mentre invece io sono qui con un nodo in gola da mesi, dicevo, perché non sono abbastanza: non abbastanza ebrea da essere chiamata in causa, non abbastanza neutrale per poter sparare sentenze sui social, non abbastanza orfana per dare un dispiacere a mia nonna e dire apertamente cosa penso.

Non oso nemmeno dire di essere angosciata, guardo mia figlia e penso: se la perdessi per colpa di una guerra probabilmente mi farei esplodere, distruggerei tutto, e poi prego e mi sento in colpa perché mia figlia è al sicuro e il mondo è pieno di merda e io sono una sola e in mezzo a dichiarazioni orrende e nessuno con cui possa parlarne.

L'unica cosa che mi ha fatto sentire almeno un pochino meno stronza è questa lettera. (riportata dall'avvenire) dove per la prima volta qualcuno che appartiene al mio stesso gruppo genetico dice qualcosa in cui mi riconosco.

Poi dicono che le parole non sono importanti.

[susieporta]

L’assenza o la presenza dell’altro ti aiuta a vedere solo se TU lo vuoi ⭐️

UNA FERITA PUÒ ESSERE GUARITA SOLO QUANDO VIENE VISTA E SENTITA, non capita!

Vista, accolta, accettata e sentita!

E per vedere e sentire qualsiasi ferita occorre relazionarci ed osservare come ci sentiamo in una relazione,

oppure come ci sentiamo mentre le teniamo lontano difendendo una falsa indipendenza.

In quel caso siamo in relazione con la nostra solitudine che forse controlla ogni nostro sentire, ma anche con l’altro che teniamo lontano per evitare di venir in qualche modo provocati od attivati

Chi é abituato a stare da solo e a tenere l’altro lontano potrebbe provare a sfidare la paura a relazionarsi e armandosi di coraggio permettere alcune attivazioni che solo dall’altro possono arrivare, e poi … stare, stare con sé stesso e sé stessa, ed aver ancor più coraggio nel condividere cosa sta avvenendo, accogliendo ed osservando cosa per anni e vite non ha voluto vedere.

Altrimenti rischia di continuare a nascondersi dietro una forza ed indipendenza solo superficiale vivendo rapporti superficiali perché questo ha imparato nella sua solitudine infantile:

“me la cavo da solo e da sola, non ho bisogno di nessuno, non ho nulla che non va, semplicemente lasciami nella mia beata solitudine, perché non voglio cadere in una dipendenza affettiva”.

Chi é abituato a vivere sempre in una relazione in cerca di amore e riconoscimento dovrebbe avere il coraggio di inibire quell’impulso di ricerca continua di attenzione e fusione e stare ad accogliere la ferita dell’abbandono o del rifiuto, senza chiedere all’altro di colmarla in continuazione.

Solo quando viene vista ed accolta,

una ferita può essere guarita.

Che sia vista o meno dall’altro é davvero secondario, anche se trovare qualcuno che la veda, ama ed accolga con te é come trovare l’oro!

Ma più per chi é abituato alla solitudine

Ad ogni modo per tutti é importante che siamo noi ad amarla e ad accoglierla

Chi invece é abituato alla relazione, troverà più oro stando con sé stesso e sé stessa amandosi così come é senza più nulla chiedere all’altro, venendo attivata o attivato dalla solitidine stessa.

Ma in entrambi i casi e situazione…

Sentire, ascoltare e far riemergere quei dolori mai vissuti, quella rabbia mai espressa, quella tristezza mai emersa…

É il primo passo verso la guarigione e una relazione sana 💞

Qual’é la tua abitudine?

Come ti comporti di fronte ad un’emozione che viene riattivata?

Oggi la Luna in Bilancia raggiunge il Nodo Lunare Sud e saranno stimolati dalla quadratura di Plutone in Capricorno e dall’opposizione di Kirone in Ariete.

Astrosqpienza

[yellowinter]

Anche io non ho amici. La solitidine fa male

Ti uccide dentro. E niente terrorizza o isola di più che sentire la tua stessa voce rimbombarti in testa.Sei sola e ti corrodi, sei sola e piangi, sei sola e urli, ma sei sola e nessuno se ne accorge, ti tagli e sei sola, sbronzati e ridi ma rimani ugualmente sola. Ti congeli il cuore.

[ilragazzochepensamolto]

La mia situazione...

In questo periodo della mia vita sto pensando molto della mia attuale situazione:

Del fatto che non ne posso più di una situazione schifosa che dura da più di 1 anno da quando è successo una cosa particolare e molto significativa nella mia vita.

Ora è tutto più difficile, è più difficile trovare in me lo spirito guerriero che avevo una volta, quello che mi faceva andare avanti a testa alta contro tutto e tutti, Ma da quel evento ho avuto soltanto delusioni di amici, ragazze e persone in generale che reputavo intelligenti.

Ora prevale la solitudine, la solitidine che un ragazzo Come me odia cioè che le persone guardano solo il lato esteriore: il fisico. O anche lo stile di vita che uno ha, il luoghi che frequenta e altre cose... questo ormai è la base per avere notorietà all'interno della società, ragazze e altre cose.

Quindi quando uno ne prende di tutti i tipi vuoi dire che non ne può più di una mancanza di affetto, un abbraccio, un bacio dato per far capire che qualcuno c'è che ti vuole bene. No invece manca anche quello che si solito è alla base assieme ai piccoli gesti che mancano anche quelli.

A volte penso di scappare, da tutto e tutti perché è insostenibile la situazione addirittura penso a volte anche a qualcosa di più grande...

[karmaisjudgingus]

Mi sono trasferito da poco

Sono passato da Napoli ad una provincia di Milano. Non conosco nessuno qui e le mie giornate sono piene. Ho lasciato molto nella mia città natale ma sono sicuro che riuscirò a trovare altrettante cose qui.

Anche se per ora ho trovato solo solitidine

[mineprincesswarrior]

Sei così bella e così sola con tutta questa gente intorno che tutta questa solitidine brilla ancor di più. Perchè tu sei qualcosa di diverso dal resto. E per qualcosa di diverso dal resto, si offre l'ultima marlboro e l'ultimo respiro. E dimmi se anche tu non vorresti questo. Avere un posto nella vita di qualcuno, dove sei imbattibile.

M. bisotti-il quadro mai dipinto.