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#gianni cazzola
inascolto-concert · 2 years
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HENRIK ANDERSEN | Chitarra | Chitarrista, polistrumentista e cantante danese è celebre per il suo studio della contaminazione fra i generi musicali: la sua musica è jazz, musica classica, musica classica indiana, rock, blues, folk e funky. Henrik è anche uno dei maggiori esperti al mondo di konnakol (un complesso stile vocale indiano). E’ stato membro del World of Guitar Trio con Roman Miroshnichenko e José Antonio Rodríguez e negli ultimi anni sta riscuotendo un grande successo internazionale: dalla nomination per l'Hollywood Music and Media Award ad un concerto da solista con la Moscow Symphony Orchestra. Presenta ad Inascolto il suo ultimo lavoro discografico The Shape of Sound.
CANDELORO-BAVETTA DUO | Pianoforte e Contrabbasso | Collaboratori di lunga data e punte di diamante della nuova scena jazz italiana, Andrea Candeloro al pianoforte e Carlo Bavetta al contrabbasso sono un esempio di come la tradizione possa rappresentare una risorsa per intraprendere percorsi attuali ed imprevedibili. Spesso chiamati ad affiancare veterani del calibro di Sandro Gibellini e Gianni Cazzola, si presentano ad Inascolto in una nuova veste, quella del duo. Il loro repertorio, formato da standards e brani originali, seppur omaggiando i capisaldi di questa musica, è trattato in maniera assai personale. Nella loro musica il sapore del blues si mischia con un sound tipicamente europeo che risente degli influssi della musica classica del ‘900.
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Vintage Crates Episode #443: Tutti i colori del Jazz | Download | Subscribe
1. Henghel Gualdi- Sob 2. Massimo Urbani- My Little Suede Shoes 3. Mario Rusca- Pretext 4. Eraldo Volonté- Safari 5. Gianni Basso- Siria 6. Henghel Gualdi- ‎Body And Soul 7. Sergio Fanni- Drive Waltz 8. Gianni Cazzola- Ivory Isle
Boplicity
Complete Episode Guide
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budaallmusic · 3 years
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Sestetto Giorgio Gaslini – Free Actions #DischiDellaQuercia 1977 🇮🇹 Italy Alto Saxophone, Soprano Saxophone, Bass Clarinet – Gianluigi Trovesi Double Bass – Paolo Damiani Drums – Gianni Cazzola Lacquer Cut By – P.V. Percussion – Luis Agudo Photography By – Laura Nizzi Piano, Electric Piano, Composed By – #GiorgioGaslini Tenor Saxophone, Soprano Saxophone – Gianni Bedori https://www.instagram.com/p/COYMBGqs2Wf/?igshid=8apnjscdmc91
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jazzfunkdid · 7 years
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Malobbia ‎– CM 000 – Released in 1975. Franco Cerri ‎– From Cathetus To Cicero. Drums – Gianni Cazzola. Electric Bass – Stefano Cerri. Electric Guitar – Franco Cerri. Percussion – Walter Martino. Piano, Electric Piano – Nando De Luca. Tenor Saxophone, Clarinet – Gian Luigi Trovesi.
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tmnotizie · 5 years
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ANCONA – Un’intensa stagione invernale e primaverile attende il pubblico di Ancona Jazz, con  15 concerti, tra  Jesi, Chiaravalle e Ancona, e oltre 60 musicisti che si alterneranno sui palchi all’insegna della grande musica jazz.
A presentare la stagione invernale-primaverile all’insegna della grande musica internazionale l’assessore alla cultura del Comune di Ancona, Paolo Marasca, con Giancarlo Di Napoli e Massimo Tarabelli dell’associazione Spaziomusica.
“Il Comune di Ancona- ha detto l’assessore-  è sempre più vicino ad Ancona Jazz, siamo felici del lavoro straordinario dell’associazione, la qualità è indiscutibile e questo permette una crescita progressiva. Ad Ancona, dal punto di vista culturale, abbiamo operatori che sono tra i massimi esperti dei settori in cui da anni lavorano”.
L‘Auditorium della Mole Vanvitelliana ospiterà  tre appuntamenti: Questa sera, venerdì 31 gennaio sarà la volta del talentuoso quintetto del contrabbassista Riccardo Del Fra,   il 17 marzo si esibirà il Rosario Giuliani Quartet, mentre il 17 aprile saliranno sul palco tre grandi del jazz, Steve Kuhn, Steve Swallow e Billy Drummond. Anche il Wine Not di Ancona ospiterà una piacevole cena-concerto, il 5 febbraio, con protagonista l’apprezzabile Erin Bode Trio.
Il Ridotto delle Muse si riconferma luogo del jazz ad Ancona con la Tower Jazz Composers Orchestra il 25 febbraio e il 21 marzo con Vincent Herring e Piero Odorici Quintet in Charlie Parker Special Collaboration.
Non può mancare, sempre ad Ancona,  la collaborazione con l‘azienda Aion di Moroder: appuntamento nella sala della cena, davanti al camino, il 12 marzo con lo Sherman Irby & MM Trio, il 5 aprile con il Gianni Cazzola Italian Standard Trio con Sophia Tomelleri e il 29 aprile con il New York Motion feat. Brian Charette. Prosegue anche la collaborazione con la FORM e con l’Università Politecnica delle Marche per l’organizzazione di un importante evento che verrà presentato congiuntamente.
Il tradizionale festival estivo, che nel 2020 giunge alla diciassettesima edizione, si terrà ad Ancona dal 29 giugno al 18 luglio con concerti in esclusiva, una mostra fotografica, presentazioni di libri, incontri con autori e personaggi del mondo del jazz, film dedicati ai due importanti musicisti a cui saranno dedicate giornate speciali, Dexter Gordon, per il quale sarà presente la vedova, e Charlie Parker, di cui ricorrono, nel 2020, i 100 anni dalla nascita. Un festival che si preannuncia quanto mai eterogeneo, con diversi stili di jazz, dagli albori alle avanguardie.
La stagione di musica di Ancona Jazz è possibile grazie allo storico sostegno economico da parte del Comune di Ancona, Regione Marche e Mibac, e anche grazie al contributo erogato tramite Art Bonus del Gruppo Zaffiro e dall’Azienda Agricola Moroder e al sostegno del Comune di Chiaravalle. Ancona Jazz è membro della rete regionale Marche Jazz Network, nazionale I-Jazz ed europea Europe Jazz Network.
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sergiocaredda · 6 years
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https://ift.tt/2JjYWU6 A new track I liked "How Deep Is the Ocean" by Paolo Fresu, Sheila Jordan, Roberto Cipelli, Attilio Zanchi, Gianni Cazzola from album 50 - cinquant'anni suonati https://ift.tt/2PmWGkk
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tempi-dispari · 7 years
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Omaggio ad Armando Trovajoli tra jazz e sinfonica al Moncalieri Jazz
In occasione dei 100 anni dalla nascita del M° Armando Trovajoli, riconosciuto come uno dei più grandi compositori della musica italiana – suoi brani indimenticabili quali Roma nun fa la stupida stasera e Aggiungi un posto a Tavola e colonne sonore di film quali La ciociara, L’anatra all’arancia, C’eravamo tanto amati, Profumo di Donna e tanti altri – Moncalieri Jazz Festival vuole ricordarlo con uno spettacolo che rappresenta un’evoluzione della sua vita artistica attraverso la musica, sia cantata che strumentale,  che è entrata a far parte di un immaginario collettivo per più generazioni. I brani di Trovajoli che verranno proposti nel progetto “Il Tarlo del Jazz” sono stati per l’occasione arrangiati, per il quartetto jazz, dal trombettista moncalierese Fulvio Chiara e per l’Orchestra, dal M° Stefano Fonzi che avrà anche l’arduo compito di dirigere gli Archi dell’Orchestra Filamonica di Torino, attraverso una performance che intende contaminare le emozioni del passato a linguaggi moderni che spaziano dal pop al jazz, fino alla musica etnica nella più ampia accezione del termine. Lo spettacolo è fortemente evocativo, grazie anche alla presenza straordinaria della voce narrante di un’altra artista moncalierese, l’attrice Sara D’Amario, che racconterà in maniera seria, ma allo stesso tempo allegra e leggera, la vita e soprattutto gli aspetti artistici di un grande personaggio della cultura italiana. Novanta minuti in un viaggio tra musica e parole, raccontando sei decenni di storia della musica italiana.
Fulvio Chiara Fin da giovanissimo si avvicina allo strumento come autodidatta. Dopo alcuni anni di esperienza (1984-1988) nel campo della musica leggera come componente di gruppi di livello nazionale, dedica tutto il suo interesse alla musica Jazz. Sempre come autodidatta mira al perfezionamento dello strumento, questo lo porta a vincere, nel 1992,sia come miglior solista che come partecipante al quintetto di Diego Borotti, due primi premi al concorso indetto dall’AMJ (Associazione Musicisti Jazz) per giovani talenti emergenti al Grand Prix du Jazz di Aosta. Particolarmente significante il premio come miglior solista consegnatogli da Wynton Marsalis, Questa vittoria gli permette di partecipare al festival di Umbria Jazz nel1992. Nel 1994, uscito vincitore come prima tromba al concorso indetto dalla CEE, che si poneva come scopo la creazione di un’orchestra di soli borsisti, partecipa all’orchestra di Formazione Professionale del Paese degli Specchi di Bologna, trovandosi a collaborare con artisti di fama internazionale quali: KennyWheeler,Ray Warleigh, George Russel, Mike Gibbs, Bruno Tommaso. Ha svolto l’attivita’ di free-lance collaborando con molti gruppi ed artisti quali: Emanuele Cisi, Furio Di Castri, Luigi Bonafede, Flavio Boltro, Riccardo Zegna , Luciano Milanese, Andrea Pozza, Fulvio Albano, Gianni Basso, Emilio Soana, Andrea Tofanelli, Tullio De Piscopo, Fabrizio Bosso, Steeve Grossman , Lee Konitz Gianni Cazzola ,Claudio Chiara, Mario Rusca ,GianPaolo Casati, Romano Mussolini. Ha vissuto una esperienza di tre mesi a New York suonando con Roy Hergrove, Manny Duran, Ralph La Lama. Docente per due anni presso il Centro Jazz di Torino , attualmente presso i corsi di formazione musicale della Scuola Civica di Torino. Insieme al fratello Claudio ha partecipato alla tourne con il gruppo di Gianni Cazzola “Gianni Cazzola Bop Quintet” in vari jazz club e ai seguenti Festival e Manifestazioni: Siena Jazz, EuroJazz Festival di Torino, Volterra Jazz, Ancona Jazz, Aosta Jazz, Festival Jazz di Forte dei Marmi, Festival de L’Unita di Bologna . Continua la turné con il gruppo Gianni Cazzola Bop Quintet riscuotendo recensioni personali estremamente gratificanti dalle maggiori testate giornalistiche, e l’attività didattica presso la Scuola Civica di Torino, partecipa inoltre come free-lance nei maggiori gruppi della scena jazzistica italiana. E’stato assunto dalla Rai Radio Televisione Italiana per una stagione come tromba solista in una trasmissione che andava in onda in diretta giornalmente. Continua la sua ricerca come arrangiatore e compositore per progetti futuri e di breve uscita. Si segnalano delle bellissime recensioni dei dischi “AT HOME” e “DUO” (con Andrea Pozza) non solo riviste specializzate italiane ma anche internazionali (vedi es. Jazz HotParis). Nello stesso periodo entra far parte del sestetto di Rossana Casale con il quale ha suonato in diverse rassegne Jazz e inciso il suo ultimo disco. Incide come ospite alcuni brani del disco di Rossana Casale dedicato a Billie Holiday, Ha fatto parte dei gruppi di jazz(Quartetto,Sestetto)di Tullio De Piscopo alla fine del 2005 è uscito anche un disco dedicato alla musica popolare piemontese, realizzato con il chitarrista Luigi Tessarollo,sotto l’egida del Premio del Grinzane Cavour e della Regione Piemonte. E’ stato“Tromba solista “ della Torino Jazz Orchestra che ha avuto come direttore artistico il Maestro Gianni Basso, con la quale ha svolto una intensa attivita’ concertistica suonando con ospiti Internazionali di grande levatura (Dusko Goykovic,Valery Ponomarevh, Franco Cerri, Benny Bailey, Toots Thielemans, Slide Hampton, Alvin Queen,Tullio De Piscopo, Tony Scott, Erick Klainshuster, Lee Konitz, George Robert ,Johnny Griffin, Ernie Wilkins),si segnala un concerto con Uri Caine e la Filarmonica ‘900 al Teatro Regio di Torino. E’ stato chiamato dal Maestro Riccardo Zegna a far parte di un’orchestra da Lui formata con un repertorio interamente dedicato a Duke Ellington. E’stato chiamato come membro della giuria al primo concorso nazionale “Gianni Basso”per giovani talenti del Jazz italiano. Ha rappresentato i Corsi di Formazione Musicale della Citta’ di Torino al Festival Internazionale di Jazz di Torino. E’ stato invitato al Festival Jazz di Piossasco da Fabrizio Bosso. Con il Baritono Lucio Gallo e con un quintetto dedicato a Frank Sinatra (riscuotendo un personale successo) si e’ esibito a Festspielhaus Erl prestigioso festival in Austria, in cartellone anche Jose’Carreras. Insieme a Barbara Raimondi e’ stato invitato dall’Assessore alla Cultura della Citta’ di Torino Maurizio Braccialarghe ad esibirsi al Festival Jazz di Torino. Quest’anno e’ uscito un disco in Duo con Gianluca Tagliazucchi “The Midnight Sun”per una collana discografica a cura del Jazzclub di Torino con copertina disegnata da Ugo Nespolo. Nell’ambito della musica Pop si segnala un’assolo Live tratto dal disco “La Luna,Le Spine e il Live” inserto de “La Repubblica”del brano “Cromatica” dei Marta Sui Tubi. Sempre nell’ambito della discografia si segnala un’incisione nell’ultimo lavoro di Paolo Conte “Snob” Dal 2006 si dedica anche alla composizione,per quanto riguardala realizzazione di colonne sonore cinematografiche,selezionate dalla Scuola Sperimentale di Cinematografia di Roma (dipartimento animazione),con in attivo quindici cortometraggi d’animazione che vengono apprezzati dalla critica nei festival nazionali ed internazionali,si segnala “Nanabobo’” “The Animation Show of Shows is a traveling selection of the year’s best animated short films, curated and presented by Acme Filmworksfounder Ron Diamond”e “Imperium Vacui”e “The Age of Rust”selezionati entrambi al prestigioso Festival di Animazione di Annecy. Ha composto le musiche per il 150 anniversario dell’Unita’ d’Italia per l’allestimento della mostra di Palazzo Madama di Torino “Sara’l’Italia, la Ricostruzione del Primo Senato”. Ha composto la musica per il film d’animazione che rappresentava i cento anni della Camera di Commercio di Torino,ha composto la musica per il film d’animazione “Il Ballo del Re” per la Reggia di Venaria. Collabora con lo studio Zerodb di Vito Martinelli e Paolo Armao. Dal 1997 e’ docente presso la scuola “Civica di Torino”(Centro di Fomazione Musicale Citta di Torino) (Tromba Jazz) e (Musica d’Insieme) , due anni presso “l’Istituto Musicale Citta’di Rivoli” e dal 2006 collabora come compositore presso la “Scuola Sperimentale di Cinematografia di Roma” (dipartimento animazione).
Stefano Fonzi Diplomato in percussioni al Conservatorio di S. Cecilia in Roma, ha successivamente conseguito un master breve in Musiche da Film presso il Berklee College of Music di Boston. Ha lavorato e lavora come arrangiatore per Dee Dee Bridgewater, Gino Paoli, Nina Zilli, Fabrizio Bosso, Danilo Rea, Fabio Concato, Ron, Giò Di Tonno, Simona Molinari e altri. Ha diretto la London Symphony Orchestra, l’Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini, l’Orchestra sinfonica Nazionale della Rai e molte altre sia italiane che straniere. La sua musica è utilizzata in diverse trasmissioni televisive, tra cui: La vita in diretta; Uno Mattina; La storia siamo noi; La grande storia; Sulla via di Damasco; Timbuctu; Gaia Files; Un mondo a colori; Otto e mezzo; Cominciamo Bene; compare in molti DVD, in commercio e in abbinamento editoriale con le più importanti testate giornalistiche nazionali (La Repubblica, Il Corriere della Sera, La Gazzetta dello Sport).
Sara D’Amario Sara D’Amario è nata a Moncalieri. Si è diplomata presso la Scuola per Attori del Teatro Stabile di Torino, fondata e diretta da Luca Ronconi. Ha conseguito la laurea in Lettere Moderne, specializzandosi in drammaturgia presso l’Università degli Studi di Torino. In teatro è stata diretta, tra gli altri, da Luca Ronconi, Krzysztof Zanussi, Nanni Garella e Luca Zingaretti. Per il cinema ha recitato in diversi film, tra cui Il ricco, il povero e il maggiordomo, La banda dei Babbi Natale, Il cosmo sul comò (con Aldo Giovanni e Giacomo), Caos calmo (con Nanni Moretti), Solo un padre (Luca Lucini), Colpo d’occhio (di Sergio Rubini), Assassini dei giorni di festa (di Damiano Damiani), La ragazza del lago (con Toni Servillo), Casomai (di Alessandro D’Alatri). In televisione ha partecipato a molti sceneggiati, tra cui I segreti di Borgo Larici, Le stagioni del cuore, Il commissario Nardone (nel ruolo di Rina Fort), Le tre rose di Eva (nel ruolo di Angela Corti), Non smettere di sognare, I liceali, Distretto di polizia 8, Io ci sono (la storia vera di Lucia Annibali), Piccoli segreti e grandi bugie, L’onore e il rispetto, oltre alle soap opera Vivere e Centovetrine. È autrice di tre romanzi: Nitro (Baldini Castoldi Dalai editore, 2009); Un Cuore XXL (Fanucci Editore, 2013) vincitore del Premio Sirmione per la Letteratura per Ragazzi; Kikka (Fanucci Editore, 2014). Dal 2007 tiene laboratori di teatro, di tecniche per favorire l’apprendimento e di public speaking.
Moncalieri Jazz Festival – XX Edizione
28 Ottobre – 19 novembre 2017 Moncalieri – Torino
Info e prevendite: www.moncalierijazz.com
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lucavantusso · 7 years
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Masada 19.06.2016 - 60 anni di Jazz di Gianni Cazzola Scott Hamilton Special guest on stage Happy Birthday Scott, see you soon... © Luca Vantusso for LKV Photo & Communications →http://lkv.photo #scotthamilton #masada #giannicazzola #jazz #lucavantusso #birthdaypics
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simonesecci · 8 years
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Franco Cerri: Guitar
Sante Palumbo: Electric piano
Stefano Cerri: Bass
Gianni Cazzola: Drums
Buon 2017!
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jazz-swing-blog · 10 years
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Gianni Cazzola Sextet: Leopardo [Blakey Legacy]
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