Tumgik
#musica e abbigliamento tradizionale.
viagginoriente23 · 1 year
Text
Viaggi Bhutan | Tour Bhutan 2023 - Viagginoriente
Viaggi Bhutan: la terra del drago del tuono
Il Bhutan è una piccola nazione situata nella catena montuosa dell'Himalaya, tra l'India e la Cina. Conosciuto come il "Regno del Drago del Tuono", il Bhutan è una delle nazioni più isolate e meno conosciute del mondo. Tuttavia, non lasciatevi ingannare dalla sua piccola dimensione, poiché il Bhutan offre un'esperienza unica e affascinante ai visitatori.
Una delle cose più sorprendenti del Bhutan è il suo approccio alla felicità nazionale. Invece di misurare il successo del paese in base al PIL, il Bhutan ha adottato il concetto di "Felicita Interna Lorda" (FIL). Questa misura tiene conto del benessere spirituale, fisico e sociale dei cittadini. Grazie a questo approccio, il Bhutan è diventato noto come uno dei paesi più felici al mondo.
La cultura bhutanese è ricca di tradizioni uniche e affascinanti. La danza e la musica tradizionali sono particolarmente importanti nella cultura bhutanese. Ogni anno si svolge il festival Tsechu, dove la popolazione si riunisce per celebrare la cultura bhutanese attraverso balli, musica e abbigliamento tradizionale.
Tour Bhutan
La natura è uno dei punti di forza del Bhutan. Il paese ha una vasta gamma di fauna e flora che lo rende un paradiso per gli amanti della natura. Le montagne dell'Himalaya offrono una vista mozzafiato e il paese è anche sede di numerosi parchi nazionali e riserve naturali, dove si possono trovare tigri, leopardi, orsi e una vasta gamma di uccelli e piante.
La religione ha un ruolo molto importante nella vita quotidiana del Bhutan. Il buddismo è la religione predominante e il paese è disseminato di templi e monasteri buddisti. Il monastero di Taktsang, noto anche come il "nido della tigre", è uno dei luoghi più sacri del Bhutan e rappresenta una delle attrazioni turistiche più visitate del paese.
Infine, il Bhutan è un luogo dove il passato e il presente si incontrano. Nonostante il progresso tecnologico e la modernizzazione del paese, il Bhutan continua a mantenere le sue tradizioni e la sua cultura unica. Se state cercando un luogo dove poter scappare dallo stress della vita quotidiana e immergervi in una cultura affascinante e incontaminata, il Bhutan è il luogo perfetto per voi.
In conclusione, il Bhutan è una nazione straordinaria che offre un'esperienza unica e indimenticabile ai visitatori. Con la sua cultura ricca, la natura mozzafiato, la spiritualità e l'approccio unico alla felicità nazionale, il Bhutan è un luogo che non deluderà le vostre aspettative. Se state cercando una destinazione esotica e affascinante, non esitate a visitare il Bhutan!
#Viaggi Bhutan: la terra del drago del tuono#Il Bhutan è una piccola nazione situata nella catena montuosa dell'Himalaya#tra l'India e la Cina. Conosciuto come il “Regno del Drago del Tuono”#il Bhutan è una delle nazioni più isolate e meno conosciute del mondo. Tuttavia#non lasciatevi ingannare dalla sua piccola dimensione#poiché il Bhutan offre un'esperienza unica e affascinante ai visitatori.#Una delle cose più sorprendenti del Bhutan è il suo approccio alla felicità nazionale. Invece di misurare il successo del paese in base al#il Bhutan ha adottato il concetto di “Felicita Interna Lorda” (FIL). Questa misura tiene conto del benessere spirituale#fisico e sociale dei cittadini. Grazie a questo approccio#il Bhutan è diventato noto come uno dei paesi più felici al mondo.#La cultura bhutanese è ricca di tradizioni uniche e affascinanti. La danza e la musica tradizionali sono particolarmente importanti nella c#dove la popolazione si riunisce per celebrare la cultura bhutanese attraverso balli#musica e abbigliamento tradizionale.#Tour Bhutan#La natura è uno dei punti di forza del Bhutan. Il paese ha una vasta gamma di fauna e flora che lo rende un paradiso per gli amanti della n#dove si possono trovare tigri#leopardi#orsi e una vasta gamma di uccelli e piante.#La religione ha un ruolo molto importante nella vita quotidiana del Bhutan. Il buddismo è la religione predominante e il paese è disseminat#noto anche come il “nido della tigre”#è uno dei luoghi più sacri del Bhutan e rappresenta una delle attrazioni turistiche più visitate del paese.#Infine#il Bhutan è un luogo dove il passato e il presente si incontrano. Nonostante il progresso tecnologico e la modernizzazione del paese#il Bhutan continua a mantenere le sue tradizioni e la sua cultura unica. Se state cercando un luogo dove poter scappare dallo stress della#il Bhutan è il luogo perfetto per voi.#In conclusione#il Bhutan è una nazione straordinaria che offre un'esperienza unica e indimenticabile ai visitatori. Con la sua cultura ricca#la natura mozzafiato#la spiritualità e l'approccio unico alla felicità nazionale#il Bhutan è un luogo che non deluderà le vostre aspettative. Se state cercando una destinazione esotica e affascinante
0 notes
personal-reporter · 10 months
Text
Summer Jamboree 2023 a Senigallia
Tumblr media
Dal 29 luglio al 6 agosto torna a Senigallia uno degli eventi simbolo dell’estate, Summer Jamboree, il Festival Internazionale di musica e cultura dell’America del secondo dopoguerra più grande al mondo, punto di riferimento internazionale per tutti gli appassionati di quell'epoca. Saranno nove giorni di divertimento, all’insegna del Rock’n’Roll e dello Swing, con  artisti internazionali tra  il R'n'R, lo Swing, il Country, il Rockabilly, il Rhythm’n’Blues, il Hillbilly, il Doo-wop e per il Western swing. Tra gli special guests ci sarà Pokey La Farge, cantautore statunitense ed erede dei grandi maestri del passato e innovatore del genere con il suo eclettismo e il suo stile scanzonato, ma colto.  che mescola hot swing, early jazz e ragtime blues. Da non perdere anche Glenn Doran, astro nascente della countryside, Pachuco Jose, Jay Ernest con un incredibile a Johnny Cash e la reunion dei The Di Maggio Bros, unica band italiana che fa parte della Rock & Roll Hall of Fame. Insieme a loro ci saranno tantissimi artisti in arrivo da tutto il mondo che daranno vita a un ricco cartellone di grandi concerti ad ingresso gratuito, con tante esclusive nazionali e internazionali. E a fare gli onori di casa in veste di presentatori del Festival sono il performer e coreografo Russler Bruner e la pioniera del Bump&Grind in Italia, Bianca Nevius. Per chi è alle prime armi ci sono gli incredibili spazi dedicati al ballo, con lezioni gratuite per imparare a muovere i primi passi e immergersi nel mondo dello Swing e Rock’n’Roll, e il Summer Jamboree Dance Camp, una full immersion dedicata all'apprendimento, con alcuni tra i migliori ballerini della scena internazionale. Non mancherà l'altro evento diventato un’icona del Summer Jamboree,  il Burlesque Cabaret, Music and Dance Show al Teatro La Fenice il 4 agosto, dove si esibiscono i più famosi artisti di Burlesque al mondo. Inoltre ci saranno il Rockin’ Village Vintage Market, con oltre 70 espositori selezionati di abbigliamento vintage, scarpe, accessori, oggettistica e riproduzioni, modernariato e memorabilia da collezione; il Barber Shop,  l’Oldtimers Park con le Auto americane prima del 1969, tra cui alcuni preziosi esemplari della Fondazione Nicola Bulgari e il Walk-in Tattoo, con i tatuaggi tradizionali. A grande richiesta, dopo l’anno scorso, torna l’Hawaiian Beach, insieme al tradizionale appuntamento diurno al Mascalzone sul Lungomare dalle 12 alle 19, in quello che è divenuto da tempo un momento di ritrovo per tutti gli appassionati del Festival. Read the full article
1 note · View note
lamilanomagazine · 10 months
Text
Trieste Estate fuoricentro: musica, teatro e attività per famiglie animeranno il Rione di San Giacomo dal 20 al 23 luglio
Tumblr media
Trieste Estate fuoricentro: musica, teatro e attività per famiglie animeranno il Rione di San Giacomo dal 20 al 23 luglio. Da giovedì 20 a domenica 23 luglio San Giacomo accoglierà i numerosi eventi di "Trieste Estate fuoricentro”. Il rione sarà il prossimo ad accogliere gli eventi della rassegna. Numerosi i luoghi che verranno animati dagli interessanti spettacoli. Il primo sarà la corte della Biblioteca Quarantotti Gambini, in via delle Lodole 6, che giovedì 20 giugno alle ore 19.30 ospiterà "Notturno, per coro, pianoforte e voce recitante" di Corale Nuovo Accordo. Musica e poesia si alterneranno per offrire al pubblico un'esperienza diversa da quella dei consueti concerti corali. Alle ore 21.00 nella stessa corte si terrà lo spettacolo "Uno sconosciuto di nome Mare", a cura di Marevivo FVG, con la regia di Fabio Denitto. Le musiche di Marco Castelli e le letture di Roberto Eramo accompagneranno il pubblico in un percorso all'interno della scienza. Un viaggio coinvolgente e inedito per raccontare la storia di ciò che è ancora uno dei luoghi più misteriosi del pianeta: il mare. Venerdì 21 luglio sarà invece Piazza Puecher la sede degli eventi. Alle ore 19.30 l'Orchestra di Fiati Arcobaleno presenterà "Trieste e l'Arcobaleno", un concerto che farà percepire al pubblico come la musica sprigioni sempre energia e colore. Alle ore 21.00 le luci si accenderanno su "Come su un tavolo di un bar di periferia", spettacolo a cura di e con Paolo Rossi. Improvvisazione, spontaneità, attualità, dialogo con il pubblico, ma anche esercizio e studio di diversi generi teatrali, saranno la base di questo spettacolo-happening capace di creare di volta in volta nuove situazioni, gag, quadri e personaggi. Una raccolta di sketch e storie del celebre comico che si intersecano a invenzioni estemporanee frutto della continua e attiva interazione con il pubblico. Il giorno successivo, sabato 22 luglio, gli eventi si terranno a Campo San Giacomo. A partire dalle ore 19.00 sarà possibile assistere allo spettacolo "UomOmbra" di Sergio Longobardi. UomOmbra è un personaggio da e di strada che lavora col pubblico, interagendo sempre con esso. Pochi e poveri gli elementi dello show: una valigia piena di cianfrusaglie, una bombetta da film muti, dei baloons da fumetto, uno stand per appendere costumi, parrucche varie e almeno tre possibilità di travestimento. A seguire, alle ore 21.00, avrà luogo il concerto di musica greca del gruppo Tsikàrim/Τσικάριμ, un ensemble proveniente da Atene e Trieste. I componenti si conoscono e iniziano la loro collaborazione nella realtà delle taverne greche portando alla luce la tradizione del Rebetiko, musica tradizionale greca intrisa di aspetti della musica turca e araba, fortemente orientalizzata dai secoli di dominazione ottomana. Domenica 23 luglio continuano le attività per famiglie di "Trieste Estate fuoricentro". Presso gli spazi esterni del Ricreatorio Pitteri, in via San Marco 5, alle ore 17.00 avrà inizio lo SwapParty a cura di Trieste Senza Sprechi. Un'occasione divertente per scambiare i capi di abbigliamento che non vengono più usati, ma che sono ancora in buone condizioni con qualcosa di "nuovo-diverso", rinnovando il proprio look e salvando così qualche pezzo dal disuso o dalla discarica. Alla stessa ora Giorgio Cescutti sarà presente con il furgone-biblioteca Drago Zio Giò - LibRibelli. Una biblioteca itinerante che porta in modo dinamico ad avvicinarsi al mondo della lettura. Difficile spiegare lo stupore dei piccoli e dei grandi che entrano all'interno del furgone con la possibilità di visionare, leggere e giocare con i libri. Sempre alle 17.00 i bambini potranno divertirsi assistendo a "Una valigia di colori e storie" di Giulia Binali. Lo spettacolo è incentrato su un'Acchiappastorie, che viaggia in compagnia di un'Oca addormentata e della sua valigia piena di Storie da raccontare con l'antica tecnica del Kamishibai, "teatro di carta" che dai tempi più antichi incanta grandi e bambini. Alle ore 17.30 Luisa Verenini, direttrice della Scuola di Formazione Biodanza Trieste Ibf, condurrà l'incontro "Cerca e danza la felicità", nel quale verranno proposti alcuni esercizi che facilitano il movimento spontaneo, naturale, espressione autentica di ogni partecipante. La serata di domenica inizierà con il concerto della Bandorchestra Ongia alle ore 19.30. Il repertorio eseguito dalla banda abbraccia diversi generi musicali, che vanno dai pezzi di tradizione popolare a brani di musica pop e pezzi swing. A chiudere il lungo weekend di eventi di Trieste Estate fuoricentro sarà l'appuntamento alle 21.00 con "Summer Notti Ground", la jam session di parole, lette o recitate, e musica, a cura di Hangar Teatri. Ospiti speciali della serata a tema "mistero" saranno i Dance for Freud. Programma completo di Trieste Estate su: www.triestestate.it.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
hannah-elia · 4 years
Text
Sposarsi in Alto Adige - Un sogno che potresti aver visto può essere realizzato ora.
Il matrimonio è considerato uno dei più grandi event Agency Italy . Le persone cercano sempre di rendere questo evento il più memorabile possibile. Quindi, per rendere questa funzione memorabile per la loro vita, provano diversi modi. Alcune persone hanno in programma di organizzare il loro matrimonio nei grandi palazzi e altre cercano il matrimonio di destinazione. Il matrimonio di destinazione è un concetto molto in voga in questo momento. Cos'è il matrimonio di destinazione? Un matrimonio che è pianificato o organizzato lontano dalla città natale è noto come matrimonio di destinazione. Per la maggior parte degli sposi il matrimonio e la luna di miele sono previsti nello stesso resort. Altri scelgono luoghi che sono abbastanza famosi per le loro destinazioni di nozze. Alcuni dei luoghi famosi per le destinazioni del matrimonio sono: Italia, Venezia, Parigi ecc. Catering per un matrimonio Il cibeè una parte grande e importante della celebrazione matrimoniale e dovrebbe essere soddisfatta . pianificazione del cibo è un processo a lungo termine in quanto gli organizzatori devono riflettere e decidere quale menu verrà mantenuto nel programma del matrimonio. Quindi, il catering svolge anche un ruolo molto importante nel rendere memorabile il tuo matrimonio. I catering hanno la responsabilità di fornire cibo fresco e sanoalle persone che partecipano alla cerimonia nuziale. In primo luogo, i ristoratori, i wedding planner oppure i responsabili del catering devono incontrarci in persona coni sposi e le persone che organizzano questa festa per decidere quale cibo desiderano nella loro cerimonia nuziale. Ciò richiede tempo adeguato in quanto devono decidere tutto. Dall'ottenere la materia prima ad altre cose richieste. Ciò include anche i camerieri coloro che serviranno il cibo all'ospite. Dovrebbero anche essere richiestoi requisiti di abbigliamento dei camerieri in quanto alcuni preferiscono che i camerieri abbiano una vestizione tradizionale mentre altri vanno bene con la vestizione regolare. Durante il giorno del matrimonio i piatti dovrebbero essere servito caldo in quanto cibi tiepidinon potrebbero soddisfare gli ospiti. Piatti caldi e freddi è una combinazionebuonache piacea tutti e che non dimenticherà facilmente. Quindi, dovrebbero essere presi in considerazione anchele bevande e i drinks. Quale bevande verranno servito e quali no, se sono accettato e desiderato bevande alcoliche ecc. La combinazione di tutte queste cose offrirà il miglior servizio di catering di fronte agli organizzatori e di fronte all'ospite al matrimonio. Pianificare un matrimonio Pianificare un matrimonio può essereun compito molto difficile e stimolante. Molte cose sono coinvolte nella pianificazione di un matrimonio Lago Di Garda. I wedding planner sono teams professionalidi personeche hanno già affrontato molti matrimoniali e altri eventi ehanno tanticonsigli utili per un perfetto programma matrimoniale. Questo inizia dalla pianificazione di una destinazione o di un luogo per la festa di nozzela decorazione, l’illuminazione, il catering, la torta nuziale e altre cose molto piccole come prendere gli ospiti dagli aeroporti o da varie altre destinazioni. Per un matrimonio perfette è consigliato di assumere un weddingplanner oppure un event manager cui organizza il matrimonio dalla A fino alla Z. Musica e canzoni Un matrimonio è incompleto senza musica e canzoni. La scelta di musica e canzoni differenziano un matrimonio da altri eventi. La selezione dei brani è anche di vitale importanza per gli eventi nuziali. Un organizzatore di matrimoni dovrebbe prendere tutte le disposizioni per questa sezione del matrimonio. Dovrebbero prendere tutte le disposizioni possibili dai cantanti, dai DJ agli strumenti musicali tradizionali poiché nessuno sa cosa qualcuno potrebbe chiedere di ballare. Il matrimonio è un evento molto importante nella vita di ognuno e le persone spendono troppi soldi per rendere il loro matrimonio perfetto. Sposarsi in Alto Adige può essere il sogno di qualcuno, ma questo sogno può essere realizzato solo se avetei giusti organizzatori di matrimoni.
Auf der Suche nach Hochzeitsplatz? Hannah & Elia ist Ihre One-Stop-Lösungen für Ihre Hochzeit für Schweizer und Deutsch & Hochzeits planer in Gardasee, Italien.
0 notes
freedomtripitaly · 5 years
Photo
Tumblr media
Allo stesso tempo cosmopolita e tradizionale, senza tempo e moderna, semplice e spettacolare - Rodi è l'ideale per le vacanze al mare e molto altro ancora. Il centro storico medievale, il porto di Mandraki, l'Acropoli di Lindos, le antiche città di Kamiros e Ialysos, la Valle delle farfalle. Un paesaggio con accattivante, generosa bellezza naturale, una ricca storia e infinite attrazioni fanno di Rodi una delle destinazioni turistiche più popolari in Grecia. Vaste spiagge sabbiose, acque cristalline, castelli e antiche civiltà, ristoranti gourmet e taverne tradizionali che servono specialità locali. Resort di lusso e villaggi dove le donne cucinano ancora il pane nei forni a legna all'aperto. Un bellissimo mosaico di culture. Una destinazione senza tempo nel Dodecaneso, popolare sin dai tempi dei Romani. Viaggia verso l'isola dei cavalieri, l'isola del mitico colosso di Rodi, l'isola in cui Bizantini, Greci, Veneziani e Turchi rasciarono qualcosa per essere ricordati. Qui l'Egeo incontra il Medio Oriente, una delle mete turistiche più famose e ambite in Europa. Cose da fare a Rodi Centro storico: inestimabile patrimonio mondiale Uno degli insediamenti medievali meglio conservati al mondo, il centro storico è stato dichiarato patrimonio mondiale dell'UNESCO ed è uno dei tanti motivi per scegliere Rodi come destinazione per le vacanze. Protetto all'interno delle sue imponenti mura - un confine tra passato e presente - è lo stemma dell'isola. Nella Città Vecchia ogni pietra racconta una storia, una storia di 2.400 anni. Statue antiche, stemmi marmorei, fontane, la Via dei Cavalieri, il Palazzo dei Grandi Maestri, moschee e hammam, la Torre dell'Orologio con la sua vista mozzafiato sull'Egeo, un ricco patrimonio lasciato alle spalle da civiltà passate. Dai grandi maestri alla via dei cavalieri La strada più famosa della Città Vecchia di Rodi è la Via dei Cavalieri, restaurata proprio come era nel Medioevo. Qui troverai le locande delle Nazioni o delle lingue, o guardie nazionali, che formavano l'Ordine dei Cavalieri. Nel punto più alto della strada c'è un'attrazione significativa: il grandioso castello, il Palazzo dei Grandi Maestri, con le sue enormi torri, ora un meraviglioso museo. Mandraki cosmopolita Una città moderna, con un centro commerciale, grandi alberghi e resort, numerosi caffè, ristoranti, club, luoghi e attrazioni di grande effetto, ma anche ville tradizionali chiamate marassiotika (di Marassia). A custodire il porto turistico di Mandraki, dalle sommità di due alte colonne calcaree, sono gli emblemi dell'isola: un cervo e una cerva. Ai margini del molo si trova il piccolo forte di Aghios Nikolaos, costruito tra il 1464 e il 1467. Lungo la strada costiera, gli edifici pubblici costruiti dagli italiani ti sorprenderanno sicuramente; il Nuovo Mercato, la Banca Nazionale di Grecia, il Palazzo del Governo, il Teatro Nazionale, la Residenza dell'Arcivescovado, il Municipio e il famoso Grande Albergo delle Rose, uno degli hotel più lussuosi d'Europa negli anni '30 che oggi ospita il famosissimo Rodi Casinò in una delle sue ali. Di fronte all'acquario troverai una delle spiagge più cosmopolite dell'isola, un posto da vedere e da farsi vedere! Il Colosso di Rodi Anche se non rimangono tracce della statua, si dice che il Colosso di Rodi (una delle Sette Meraviglie del Mondo Antico) un tempo si trovava al posto delle statue dei cervi nel porto. Secondo le leggende, le navi navigavano sotto le sue gambe giganti e ogni notte il passaggio veniva chiuso con un'enorme catena. Lindos adorabile L'antica acropoli di Lindos è uno dei santuari più famosi dell'antichità, circondato da mura costruite dai cavalieri, che si ergono a 116 metri sul livello del mare. Qui ammirerai l'imponente tempio dorico di Athena Lindia, costruito nel 4o secolo a.C. Il villaggio di Lindos, costruito su un pendio, è il più attraente e popolare dell'isola. In estate le sue stradine si riempiono di visitatori che balzano da una vetrina all'altra per fare shopping o acquisti di regali, come i famosi piatti decorativi dell'isola. Questa pittoresca destinazione dovrebbe essere sicuramente nella tua lista di cose da fare a Rodi. Divertimento a Faliraki Faliraki è una destinazione popolare a Rodi per i giovani turisti britannici. Assapora la sua atmosfera super carica di musica ad alto volume e sferzate di alcol. Un paradiso per i drogati di adrenalina, di sport acquatici, di go-kart e di bungee jumping. La Valle delle farfalle In un canyon verde e lussureggiante, largo circa 1 km, c'è una foresta unica con Liquidambar orientalis, alberi simili a platano, che sembrano aerei. L'odore del nettare che secernono attrae milioni di farfalle della specie Panaxia guadripunctaria, con il loro caratteristico segno di quattro punti arancioni su ogni ala. Cammina con cura per non spaventare questi piccoli angeli miracolosi! Fare shopping fino allo sfinimento All'interno della vecchia città di Rodi, e anche a Mandraki, ci sono tutti i tipi di negozi – da quelli turistici alle boutique di moda con abbigliamento e accessori firmati. Un soggiorno per tutti i gusti Rodi è una delle destinazioni più popolari e lussuose della Grecia. A Rodi troverai sistemazioni per tutti i gusti. Ciò include grandi catene alberghiere, lussuosi resort tutto compreso, boutique hotel nel centro storico - non importa il tuo stile, il tuo soggiorno in quest’ isola dell'Egeo sarà un'esperienza piacevole. Spiagge infinite Se sei un amante della spiaggia, Rodi è la destinazione che fa per te: spiagge infinite di eccezionale bellezza e attività di ogni genere. In cima alla lista ci sono Kiotari, Kallithea, Agathi, Apolakkia, Kolymbia, la spiaggia Anthony Quinn, Lardos, Afandou con il suo campo da golf, Traganou con i suoi circuiti di motocross, Trianda Tsabika ... tutte meravigliose, con sabbia, acqua cristallina e sport acquatici. I windsurfisti affollano Prassonissi, un'isola verde a sud di Rodi. Le gemme nascoste di Rodi Cerca la tradizione: i villaggi di Rodi Apri una mappa e scopri i numerosi villaggi tradizionali dell'isola. I tesori che nascondono sono inestimabili! E ci sono così tanti tra cui scegliere, come Emponas con il suo famoso vino e costumi tradizionali, Aghios Issidoros esistente ancora negli anni '60, Apollona con il suo Museo del Folklore, Archanghelos con la sua lunga tradizione di ceramica e musica, Afandou con i suoi abili tessitori, Trianda con il suo Museo di Mineralogia e Paleontologia, Kritinia con il Castello ‘’Càstellos’’, Lardos con il suo castello bizantino, Salakos con i suoi pozzi, Psinthos con una delle più grandi piazze del Dodecaneso, Asklipiò con la sua bella chiesa bizantina, ed Eleoussa con i suoi edifici veneziani e le taverne pittoresche. Vino di età È stato detto che Rodi fu la prima isola dell'Egeo a coltivare un vigneto e a produrre vino. Non è un caso che nei tempi antichi i Rodi fossero considerati i maggiori mercanti di vino del Mediterraneo. Anche i vini di oggi sono eccellenti. Monolithos: il castello delle aquile Qui troverai uno dei castelli più impressionanti di Rodi. Fu costruito dal Maestro di Aubusson nel 1476 su una ripida scogliera che si affaccia sull'Egeo. https://ift.tt/2Nuedau https://ift.tt/2Nuedau RODI: L’ ISOLA DEI CAVALIERI Allo stesso tempo cosmopolita e tradizionale, senza tempo e moderna, semplice e spettacolare - Rodi è l'ideale per le vacanze al mare e molto altro ancora. Il centro storico medievale, il porto di Mandraki, l'Acropoli di Lindos, le antiche città di Kamiros e Ialysos, la Valle delle farfalle. Un paesaggio con accattivante, generosa bellezza naturale, una ricca storia e infinite attrazioni fanno di Rodi una delle destinazioni turistiche più popolari in Grecia. Vaste spiagge sabbiose, acque cristalline, castelli e antiche civiltà, ristoranti gourmet e taverne tradizionali che servono specialità locali. Resort di lusso e villaggi dove le donne cucinano ancora il pane nei forni a legna all'aperto. Un bellissimo mosaico di culture. Una destinazione senza tempo nel Dodecaneso, popolare sin dai tempi dei Romani. Viaggia verso l'isola dei cavalieri, l'isola del mitico colosso di Rodi, l'isola in cui Bizantini, Greci, Veneziani e Turchi rasciarono qualcosa per essere ricordati. Qui l'Egeo incontra il Medio Oriente, una delle mete turistiche più famose e ambite in Europa. Cose da fare a Rodi Centro storico: inestimabile patrimonio mondiale Uno degli insediamenti medievali meglio conservati al mondo, il centro storico è stato dichiarato patrimonio mondiale dell'UNESCO ed è uno dei tanti motivi per scegliere Rodi come destinazione per le vacanze. Protetto all'interno delle sue imponenti mura - un confine tra passato e presente - è lo stemma dell'isola. Nella Città Vecchia ogni pietra racconta una storia, una storia di 2.400 anni. Statue antiche, stemmi marmorei, fontane, la Via dei Cavalieri, il Palazzo dei Grandi Maestri, moschee e hammam, la Torre dell'Orologio con la sua vista mozzafiato sull'Egeo, un ricco patrimonio lasciato alle spalle da civiltà passate. Dai grandi maestri alla via dei cavalieri La strada più famosa della Città Vecchia di Rodi è la Via dei Cavalieri, restaurata proprio come era nel Medioevo. Qui troverai le locande delle Nazioni o delle lingue, o guardie nazionali, che formavano l'Ordine dei Cavalieri. Nel punto più alto della strada c'è un'attrazione significativa: il grandioso castello, il Palazzo dei Grandi Maestri, con le sue enormi torri, ora un meraviglioso museo. Mandraki cosmopolita Una città moderna, con un centro commerciale, grandi alberghi e resort, numerosi caffè, ristoranti, club, luoghi e attrazioni di grande effetto, ma anche ville tradizionali chiamate marassiotika (di Marassia). A custodire il porto turistico di Mandraki, dalle sommità di due alte colonne calcaree, sono gli emblemi dell'isola: un cervo e una cerva. Ai margini del molo si trova il piccolo forte di Aghios Nikolaos, costruito tra il 1464 e il 1467. Lungo la strada costiera, gli edifici pubblici costruiti dagli italiani ti sorprenderanno sicuramente; il Nuovo Mercato, la Banca Nazionale di Grecia, il Palazzo del Governo, il Teatro Nazionale, la Residenza dell'Arcivescovado, il Municipio e il famoso Grande Albergo delle Rose, uno degli hotel più lussuosi d'Europa negli anni '30 che oggi ospita il famosissimo Rodi Casinò in una delle sue ali. Di fronte all'acquario troverai una delle spiagge più cosmopolite dell'isola, un posto da vedere e da farsi vedere! Il Colosso di Rodi Anche se non rimangono tracce della statua, si dice che il Colosso di Rodi (una delle Sette Meraviglie del Mondo Antico) un tempo si trovava al posto delle statue dei cervi nel porto. Secondo le leggende, le navi navigavano sotto le sue gambe giganti e ogni notte il passaggio veniva chiuso con un'enorme catena. Lindos adorabile L'antica acropoli di Lindos è uno dei santuari più famosi dell'antichità, circondato da mura costruite dai cavalieri, che si ergono a 116 metri sul livello del mare. Qui ammirerai l'imponente tempio dorico di Athena Lindia, costruito nel 4o secolo a.C. Il villaggio di Lindos, costruito su un pendio, è il più attraente e popolare dell'isola. In estate le sue stradine si riempiono di visitatori che balzano da una vetrina all'altra per fare shopping o acquisti di regali, come i famosi piatti decorativi dell'isola. Questa pittoresca destinazione dovrebbe essere sicuramente nella tua lista di cose da fare a Rodi. Divertimento a Faliraki Faliraki è una destinazione popolare a Rodi per i giovani turisti britannici. Assapora la sua atmosfera super carica di musica ad alto volume e sferzate di alcol. Un paradiso per i drogati di adrenalina, di sport acquatici, di go-kart e di bungee jumping. La Valle delle farfalle In un canyon verde e lussureggiante, largo circa 1 km, c'è una foresta unica con Liquidambar orientalis, alberi simili a platano, che sembrano aerei. L'odore del nettare che secernono attrae milioni di farfalle della specie Panaxia guadripunctaria, con il loro caratteristico segno di quattro punti arancioni su ogni ala. Cammina con cura per non spaventare questi piccoli angeli miracolosi! Fare shopping fino allo sfinimento All'interno della vecchia città di Rodi, e anche a Mandraki, ci sono tutti i tipi di negozi – da quelli turistici alle boutique di moda con abbigliamento e accessori firmati. Un soggiorno per tutti i gusti Rodi è una delle destinazioni più popolari e lussuose della Grecia. A Rodi troverai sistemazioni per tutti i gusti. Ciò include grandi catene alberghiere, lussuosi resort tutto compreso, boutique hotel nel centro storico - non importa il tuo stile, il tuo soggiorno in quest’ isola dell'Egeo sarà un'esperienza piacevole. Spiagge infinite Se sei un amante della spiaggia, Rodi è la destinazione che fa per te: spiagge infinite di eccezionale bellezza e attività di ogni genere. In cima alla lista ci sono Kiotari, Kallithea, Agathi, Apolakkia, Kolymbia, la spiaggia Anthony Quinn, Lardos, Afandou con il suo campo da golf, Traganou con i suoi circuiti di motocross, Trianda Tsabika ... tutte meravigliose, con sabbia, acqua cristallina e sport acquatici. I windsurfisti affollano Prassonissi, un'isola verde a sud di Rodi. Le gemme nascoste di Rodi Cerca la tradizione: i villaggi di Rodi Apri una mappa e scopri i numerosi villaggi tradizionali dell'isola. I tesori che nascondono sono inestimabili! E ci sono così tanti tra cui scegliere, come Emponas con il suo famoso vino e costumi tradizionali, Aghios Issidoros esistente ancora negli anni '60, Apollona con il suo Museo del Folklore, Archanghelos con la sua lunga tradizione di ceramica e musica, Afandou con i suoi abili tessitori, Trianda con il suo Museo di Mineralogia e Paleontologia, Kritinia con il Castello ‘’Càstellos’’, Lardos con il suo castello bizantino, Salakos con i suoi pozzi, Psinthos con una delle più grandi piazze del Dodecaneso, Asklipiò con la sua bella chiesa bizantina, ed Eleoussa con i suoi edifici veneziani e le taverne pittoresche. Vino di età È stato detto che Rodi fu la prima isola dell'Egeo a coltivare un vigneto e a produrre vino. Non è un caso che nei tempi antichi i Rodi fossero considerati i maggiori mercanti di vino del Mediterraneo. Anche i vini di oggi sono eccellenti. Monolithos: il castello delle aquile Qui troverai uno dei castelli più impressionanti di Rodi. Fu costruito dal Maestro di Aubusson nel 1476 su una ripida scogliera che si affaccia sull'Egeo. https://ift.tt/2Nuedau Allo stesso tempo cosmopolita e tradizionale, senza tempo e moderna, semplice e spettacolare - Rodi è l'ideale per le vacanze al mare e molto altro ancora.
0 notes
tmnotizie · 4 years
Link
MACERATA – Tante le iniziative programmate per domenica 15 dicembre per Macerata d’inverno. E’ tornare bambini, il programma degli eventi organizzato e promosso dal Comune in collaborazione con le associazioni cittadine.
In centro storico, sotto i loggiati e in piazza Cesare Battisti, tornano le bancarelle de Il Barattolo con tante idee regalo e i banchi dei prodotti tipici  in via Matteotti mentre in piazza Vittorio Veneto, ci sarà la tradizionale Fiera di Natale a cura del Comune di Macerata. A Sforzacosta Mercatino di Natale nel Borgo con il Laboratorio di Babbo Natale e animazione per bambini a cura del Comitato festeggiamenti della frazione.
In programma anche la Pedalata di Babbo Natale. Tutti in bici fino a Villa Cozza. Babbo Natale sale in sella di una bicicletta per portare musica e allegria ai vecchietti di Villa Cozza. L’associazione FIAB Macerata Ciclo Stile invita tutti a una pedalata per la città, preferibilmente con un abbigliamento ispirato al Natale, con destinazione finale la casa di riposo gestita dall’IRCR, dove le band di ViaggioInCanto e Ukus Clan suoneranno musiche che regaleranno a tutti momenti di vera allegria e condivisione.
L’IRCR offrirà ai partecipanti panettone e spumante. L’appuntamento è alle 9.30 alla rotonda dei Giardini Diaz. L’invito è esteso anche a chi non pedala, che potrà contribuire alla festa trovandosi direttamente a Villa Cozza alle 10.30. In caso di maltempo il ritrovo è per tutti direttamente a Villa Cozza alle 10.30.
Dalle 10 alle 21 Bianco Natale in corso Cairoli con luci, musica, spettacoli e shopping a cura dell’Associazione Le Casette e del Comune di Macerata. Alle 10, sempre in corso Cairoli, alla pasticceria Filoni “il costino: presentazione del dolce tradizionale natalizio maceratese” a cura del CIF San Giuliano della pasticceria stessa. Alle 18, al Teatro Lauro Rossi, Concerto di Natale della scuola civica di Musica  “Stefano Scodanibbio” in collaborazione con Avis Macerata.
Ai Magazzini UTO, a partire dalle 10 del mattino, ultimo giorno per la terza tappa di Ratatà Muta,  nata in stretta collaborazione con l’Only Fucking Labels, festival decennale dedicato alle etichette musicali indipendenti organizzato dal collettivo OFL ed il CSA Sisma si svolgerà ai Magazzini Uto, con la mostra mercato dedicata ad una quindicina di progetti editoriali indipendenti, festival, aggregatori di auto-produzioni fra i più importanti a livello nazionale e la personale, “Qualcosa da Contenere”, del grande illustratore e pittore pesarese Luca Caimmi, che per l’occasione organizzerà due laboratori, dedicati ai bambini ed agli adulti.
Sempre domenica 15 dicembre, nelle sale temporanee dei Musei civici di Palazzo Buonaccorsi, alle 18 inaugurazione della mostra  “Verso l’infinito”, inserita nel calendario di Libriamoci 2019, dedicata alla più celebre poesia di Giacomo Leopardi, sarà visitabile fino al 2 febbraio. Nella mostra L’infinito trova nuove forme e colori nelle immagini dell’artista Marco Somà, vincitore del Premio Andersen 2019 come miglior illustratore, formatosi alla Scuola di illustrazione Ars in Fabula.
Le visionarie tavole esposte rappresentano un invito, per grandi e piccoli lettori, alla scoperta, al ritorno, al viaggio nell’universo leopardiano. Si trova lo spunto per riflettere sullo spazio e sul tempo, nelle loro declinazioni personali e intime in relazione alla vastità del mondo e alla sua contemplazione. L’esposizione potrà essere visitata nella suggestiva location, insieme alle altre collezioni, al Museo della Carrozza e all’arte del Novecento.
In piazza della Libertà ci sarà la pista di pattinaggio sul ghiaccio aperta, per la gioia di grandi e bambini, fino al 23 dicembre solo il sabato e la domenica  dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 22 mentre dal 24 dicembre fino al 2 gennaio sarà fruibile tutti i giorni con lo stesso orario. Orario in cui sarà possibile vistare anche le casette di legno del Villaggio di Natale, dove si potranno trovare articoli da regalo, di artigianato e abbigliamento.
Il programma completo di Macerata d’inverno. E’ tornare bambini nel sito www.comune.macerata.it.
0 notes
outletggdbsale-blog · 5 years
Text
Golden Goose Sneakers Uomo Saldi Archimede / Come fare soldi extra facendo poco o niente
Per le belle giornate, prendi le decisioni di Cardy con UGG Down under. Questi sarebbero costruiti come parte di un abbigliamento per maglioni pesanti e porteranno al rivestimento superiore del marchio UGG scarpe. Anche un certo numero di stivali probabilmente sono fantastici, anche arrotolati o piegati. Perfetto per le molte persone che piovono settimane di tempo per tirare fuori il tuo film preferito e quindi un ingrandimento di bevande al caffè. Se utilizzato con i tuoi fantastici jeans compagni preferiti, il tuo look risultante è generalmente più comodo e comodo. Queste Sneakers Golden Goose Saldi ziende avevano un dono che gli utenti volevano, sia che ottenesse informazioni o un prodotto completo, è probabile che ti stessero dando da aumentare gratuitamente, e hai portato questi animali a vendere. Una delle cose che più ti interessano è che all'interno della tua casa c'è un unico flusso di entrate o forse offrono multi-flussi relativi al reddito? Potrebbe esserci solo un modo per utilizzare gli skillset normalmente disponibili vicino all'utente del PC o in genere ci sono due possibilità di flusso costante di entrate che possono essere trovate? Un avvento di dati top al programma house hold rende disponibili non solo risposte multiple per generare entrate, oltre a programmi completi in modo particolare per sottrarre le tue aggiunte al massimo dei diversi mercati. Se queste aziende sono oberate di dazio, in effetti, o arrivano alle Bermuda o si fanno un'idea dei prezzi in aumento alzando i prezzi. Una scelta tra un modo o l'altro, tu, Joe Citizen, finirai per estinguere di più direttamente o indirettamente su tutta la creazione di tasse o in modo tortuoso come il tuo intero costo legato ai profitti viventi. È anche un'arma a doppio taglio. Il Cittadino della Persona desidera che i 'ricchi' e le imprese paghino la loro parte onesta (sebbene Joe stia progredendo non gradisca che il tuo amante finisca di aumentarlo pagando lo stesso) ma poi gli Stati Uniti sanno che possono trovare difficoltà ad uccidere specifici GGDB all'ingrosso ( e l'economia ha bisogno del nuovo 'oca' ogni volta in questo momento). Obama rifiuta di essere un comunista in particolare. Tristemente, se è stato deciso presidente, tuo marito ha promesso di trasmettere la sua cerchia finale degli ideali comunisti, attraverso un'educazione dalla culla alla tomba pagata dal governo per tutti gli americani, una generosa politica medica professionale universale, molti dei quali sono stati pagati dal governo, più grande riverenza per raggiungere sindacati, e sempre più centralizzazione tra cui la comunicazione e di conseguenza il trasporto esattamente che crescerà essere preso molto da quel governo federale. Ma quando sto divagando. Ancora una volta al tema. La maggior parte dei marchi si Golden Goose Sneakers Uomo Saldi barazza di altre società, altrimenti i produttori B2B sono considerati dai potenziali acquirenti stessi in una ricerca di base sul rischio potenziale completo e tradizionale. O selezionando la terminologia del computer, le loro decisioni di acquisto sono effettivamente realizzate utilizzando un sistema legacy di musica. Questo è stato appena detto che spesso nessun individuo è mai stato licenziato per fare il miglior Golden Goose Sneakers Donna Saldi relievo IBM. Non è comodo e facile far emergere la verità e nel caso in cui finisci per non essere il modo per ottenere il Golden Goose Saldi Online isultato finale che aspiri nella vita, può essere ovvio che non stanno facendo le nostre giuste condizioni e l'individuo deve avviare alterazioni critiche nei pensieri, nei comportamenti e nei servizi di un individuo! Devi essere duro per quanto riguarda te stesso e spingere il tuo se riesci a non avere un amico che spinge la tua organizzazione. 'Specchio, specchio a mano sul nostro muro, chi è esattamente la causa ad esso collegata?' Assumersi responsabilità per i miei risultati in tutto il mondo e essere continuamente disposti nei confronti del cambiamento.
0 notes
basse66ramsey-blog · 6 years
Text
Ex Vegani Ed Vegetariani Spiegano Perché Avvengono Tornati Per Mangiare Carne
Con più successo 300 gruppi differenti di prodotto, Freudenberg è un elemento chiavedell'industria automobilistica generale. ‘I cinque velivoli esposti sono ambientati all'interno vittoria scenari suggestivi legati alla storia all'utilizzo degli stessi, sono stati ricreati ambienti e rumori… è un vero spettacolo dal vivo e invito non solo gli appassionati di aeronautica ma perfino adulti ed bambini per visitare Volandia'. come scaricare la musica La prassi di riferimento che si intende elaborare sarà finalizzata alla definizione di una singola linea guida per una singola installazione per regola d'arte delle pareti doccia, verso supporto della norma armonizzata UNI EN 14428 sulle pareti doccia che impone che i prodotti debbano essere immessi sul mercato accompagnati da istruzione vittoria installazione, costruiti in modo da ottenere dal prodotto posto in opera le prestazioni previste ed dichiarate dal fabbricante, a garanzia dei rapporti fra operatori e a garanzia dei consumatori. In ultimo, Zuckerberg si dice fiducioso per nel modo gna parole del presidente sui ‘dreamers', i ‘sognatori', i giovani in assenza di documenti entrati nel Paese da bambini e per i quali ha promesso di faticare a una singola soluzione; ed ha ricordato che gli Usa devono continuare verso giovarsi degli stranieri con grande talento”. giochi gratis da installare La prassi di riferimento fornisce nel modo che linee guida per lo sviluppo sostenibile degli spazi verdi urbani e periurbani - quali parchi e giardini pubblici e privati, parchi e giardini storici pubblici ed privati, alberate stradali, verde a corredo delle infrastrutture, parcheggi alberati, percorsi ciclo-pedonali, ecc. Donne e auto purtroppo nell'immaginario maschilista è sempre stato un connubio che ha portato debitamente all'industria automobilistica, ma forse questa tornata la Fiat ha sorpassato il limite. Dall'interno degli Stati Uniti, è possibile contattare il numero 202-485-7600 per richieste generali, notizie sulle richieste di visto, domande sui Waiver per visti J. audiolibri free Nel Laos l'Air America, istituto civile subdolamente finanziata dalla CIA, rifornisce con i suoi aerei le forze anticomuniste localizzate, trasportando viveri e profughi, armi ed oppio. Nel modo gna soluzioni PLM di Supplier Management sono studiate per coprire tutte le attività necessarie alla gestione successo un ecosistema complesso di approvvigionamenti e fornitori nel settore aerospaziale. È condizione però vantaggioso e importante, in un quadro internazionale sempre appropriata competitivo, sapere meglio ciò che ditte anche medio piccole possono offrire osservando la termini successo capacità ed prodotti. MicroStrategy aiuta le aziende mediche a afferrare appieno i loro processi di produzione. Nello specifico, i poliziotti sono intervenuti nel pomeriggio nel quartiere di Luna e Sole, presso un negozio successo un centro commerciale cittadino, dove moderatamente prima, il personale stipendiato dell'esercizio aveva bloccato una singola donna il quale dopo aver scelto i capi vittoria abbigliamento e averli portati all'interno del camerino prova, ha rimosso le etichette anti taccheggio dagli abiti. Un'altra colazione tradizionale è quella a questione di uji (un porridge di miglio farina non troppo denso), che è simile all'ugali ed è molto buono se viene servito caldo, con parecchio latte ed zucchero successo canna. Non che la cucina vegana e vegetariana non sia buona, anzi, spesso lo è quanto e più di quella onnivora. Ma quale cosa è un Bachelor professionale in tecnologia e ingegneria? 2) Connessione, relazione che si stabilisce: punto di riferimento, particolare del terreno punto di coordinate note stella utilizzati per orientarsi. La prassi di riferimento è finalizzata alla redazione vittoria un attestato tecnico il quale definisca i processi dei servizi correlati al credit management ed i requisiti di conoscenza, abilità e competenza del credit manager.
0 notes
ladyjuls · 6 years
Text
Capitolo 1: Costa Atlantica
Siamo finalmente in Argentina, dopo ben 38 ore di viaggio!!
La prima tappa del nostro viaggio è la casa di Mercedes Farriols (scrittrice, regista.. Artista a tutto tondo) a Nueva Atlantis. È un paesino remoto, in cui le strade sono di sabbia e la presenza di cani randagi e cavalli è maggiore di quella di persone a fine novembre (per loro è fine maggio). La casa è a due passi dall'oceano (Mercedes dice che sono 40 passi esatti) e c'è sempre molto vento (per non farmi sentire la mancanza di Catanzaro).
Lei si sveglia alle 5:30 per andare in spiaggia e fare il saluto al sole, meditare e fare Tai chi o yoga (si, ci abbiamo provato anche noi.. No, non alle 5:30 di mattina).
In cambio di vitto e alloggio lavoriamo mezza giornata: orto, pulizie, manutenzione della casa e piccoli lavoretti. Mercedes è molto dolce e disponibile, le piace allenare il suo italiano con noi ed essere utile con numerosi consigli.
Nel primo weekend libero, siamo andati a visitare Pinamar e la vicinissima Mar de Ajó.
Abbiamo capito quanto Agostino dicesse la verità raccontando che qui sono rimasti agli anni '90.
Abbiamo capito che la spiaggia per queste città di mare è come il cortile sotto casa.. Puoi usarla per giocare a calcio con gli amici, per bere il mate, per andare in bici o a cavallo, per fare surf o kitesurf, per leggere un libro o fare castelli di sabbia. Pochi la usano per fare il bagno.. È primavera, l'acqua è gelata e i bagnini sono sempre attenti che le grandi onde non mangino nessuno. (Si, ci abbiamo provato.. Si, Alessandro è tornato indietro saltellando per il freddo).
Il mate è la bevanda tradizionale Argentina. È una specie di tisana fatta con erbe amare ed è un simbolo di condivisione, perché questa tazza con la cannuccia di ferro si passa al vicino sorso dopo sorso. Preferiscono il mate alla birra o al vino. Lo bevono a merenda, sui bus, ai pic nic e dopo cena.. Quindi vanno in giro con questi termos colorati e le buste di yerba e zucchero.. Attrezzatissimi!!
Abbiamo assaggiato la carne, che per ora non ci ha davvero emozionato (forse abbiamo sbagliato taglio), la tortilla de papas (classica frittatona di patate, buona!!) e le empanadas.. Che emozione le empanadas.. potrei sopravvivere solo con le empanadas!!
Tornati alla nostra quotidianità a Nueva Atlantis, abbiamo conosciuto Marta, un'amica di Mercedes.
Marta è una maestra in pensione. Ha 72 anni e ha origini italiane da parte di nonna (si, ci ha mostrato la foto incorniciata e in bianco e nero). Dice che lei sa di avere sangue italiano e lo sente scorrere nelle sue vene con forza e passione. Mette la tv sul canale italiano e la ascolta senza tanta attenzione tutti i giorni. Dice che l'italiano suona muy lindo e che gli italiani siamo tutti hermosi.
In Argentina, gli italiani sono amati. Non c'è abbastanza denaro per gli interessi della mafia, quindi gli italiani che arrivano qui si rimboccano le maniche e lavorano.. E per questo sono rispettati.
Dice che gli Argentini cantano "Italia 90" come unica canzone dei mondiali e che Rita Pavone ai tempi fece sold out negli stadi.
Si è commossa al momento dei saluti e, da brava italiana, ci ha regalato una barretta di cioccolata per il viaggio.
Durante l'ultimo weekend siamo andati a Mar del Plata, una città di 600.000 abitanti, considerata meta estiva di molti Argentini.
La città è enorme. Abbiamo avuto la conferma dell'uso multiplo della spiaggia ma qui, in più, si sfrutta il lungomare: cantanti di strada e musica latina imperversano.. La gente balla e si gode il sole. C'è anche la passeggiata per i “coattelli” in moto con casco rigorosamente al gomito o in macchina rigorosamente modificata.
Vicino alla cattedrale c'è un collegamento alla versione argentina di Radio Maria amplificata a livelli impensabili e i "padri" sono visti quasi come degli show man, per i quali si fa la fila pur di vedere una predica.
Qui si mangiano anelli di calamari fritti, un po' ovunque... Buoni!!Siamo andati a vedere la riserva marina naturale del Porto e abbiamo incontrato i leoni marini, che ruggiscono (ecco perché si chiamano leoni), ma alla fine si muovono come le foche e risultano buffi.. Lo hanno capito anche i cani che tormentano il loro riposo provocandoli di continuo. La passeggiata è lunga e questa città ci piace.. Nascosto dietro ai palazzoni c'è un quartiere residenziale pieno di villette in pietra e legno, con giardini enormi, curati e fioritissimi.. Viene un po' voglia di vivere in un posto così, a due passi dal mare.. Ma l'Argentina è costosa!! Abbigliamento e cibo hanno lo stesso prezzo di città come Roma e siamo abbastanza convinti che gli stipendi non siano altrettanto equivalenti.. Quindi si, resta solo un'idea!! 
Torniamo a Nueva Atlantis, un po' stanchi della onnipresente sabbia e con qualche parola in più di spagnolo (castigliano e lunfardo) in testa. Abbiamo voglia di avventura e siamo pronti per un nuovo capitolo: Buenos Aires.
 Un abbraccio e a presto. 
 Giulia e Alessandro.
0 notes
saggiosguardo · 7 years
Text
Apple Watch Series 3, un altro smartwatch identico sul mio polso
Se volete leggere un articolo tecnico sul nuovo Apple Watch Series 3, non è questo il posto giusto. L'unica cosa davvero interessante in tal senso non ha ancora una risposta certa: comprando il modello LTE nei paesi in cui è disponibile, la eSIM funzionerà anche in Italia? Pur dando per scontato che i carrier si adeguino in tempi brevi, non è ancora chiaro come si comporterà Apple. Intanto sappiamo che lo smartwatch non supporterà il roaming, neanche all'interno dell'Europa, cosa che non depone a favore dell'apertura (e sembra pure in contrasto con l'attuale tendenza normativa). Dalla pagina con i vari modelli, però, si potrebbe dedurre che quello LTE italiano – se arriverà – sarà lo stesso di quello di Francia, Inghilterra, Germania, ecc.. per cui di limiti strettamente tecnici potrebbero non essercene.
Non è però una questione su cui ci si può sbilanciare senza la prova certa o una dichiarazione ufficiale di Apple, perché l'Apple Watch ha sempre bisogno di appoggiarsi all'iPhone e rilevare il paese di origine sarebbe facile facile, a prescindere dalla localizzazione del GPS. Basterebbe che per accordi con gli operatori si decidesse di far funzionare solo quelli derivanti da loro o comunque venduti sul suolo italiano e si presenterebbe un bel problema per chi abbia deciso di tentare questa strada. Dall'esterno non vedo una ragione valida a tal punto da rendere una delle due scelte fortemente prevedibile, per cui evito di sbilanciarmi anche con previsioni. Dopotutto quella storia del roaming assente un po' spiazza e alimenta il dubbio. E meno male che non volevo affrontare l'argomento.
Tornando in topic, o almeno a quello che avevo in testa quando ho iniziato a scrivere, ritengo di non aver sufficientemente dimostrato il mio apprezzamento per questo dispositivo nel corso del tempo. Per lo meno non qui sul sito. Dopo la recensione del primissimo esemplare che ho avuto, ho acquistato sia quello acciaio, della serie che ora si può identificare con un bello 0 spaccato, che il successivo 2, questa volta edizione Sport e di colore space gray (la cui recensione alberga per qualche ragione nelle bozze pur essendo conclusa). Il primo valeva ormai così poco che mi è dispiaciuto regalarlo, ho sinceramente preferito usarlo come alternativa cromatica del secondo. La scelta si è rivelata utilissima per me dal momento che oramai uso solo Apple Watch e sono uno di quelli che non ama mettere accessori neri su abbigliamento blu. E vesto al 90% di blu. In sintesi: continuo ad usare tanto quello in acciaio, forse più del secondo. La batteria dura di meno ma arrivo comunque a sera, tentenna un po' in alcune operazioni che uso poco e il peso aggiuntivo l'ho mitigato riprendendo ad utilizzare cinturini leggeri in luogo di quelli di acciaio.
Un tempo ero un appassionato di orologi. Non ne capisco molto eppure mi sono sempre piaciuti e ne ho diversi, ma nessuno davvero costoso o da collezione. Li ho sempre scelti più che altro per l'estetica, cosa che poi ti si ritorce contro se cambi gusti. Ho almeno 6 orologi che al momento non userei mai perché troppo vistosi, seppure li ritenga ancora piacevoli e le marche siano tra quelle più note ed apprezzate dal grande pubblico. Eppure da quando ho indossato il primo Apple Watch non mi è mai venuto in mente di ripescarne uno, neanche nelle grandi occasioni. Se guardo lo smartwatch di Apple continuo a pensare che non sia particolarmente bello agli occhi dell'orologeria tradizionale, eppure non poteva che essere realizzato così. Quella forma che sfrutta completamente lo schermo è anche fortemente iconica per il design dell'azienda, così come tutti i dettagli e le finiture che lo caratterizzano. E vogliamo parlare del cambio di cinturino? Per me quel sistema rimane uno dei punti di forza più eccezionali dell'Apple Watch, perché ti consente di renderlo nuovo e diverso in un'attimo, al punto da poterlo fare anche tutte le mattine senza che questo comporti un minimo di fastidio o di tempo perso.
Di cinturini ne ho tantissimi, ogni tanto me ne spunta qualcuno da un cassetto o dimenticato in una scatolina, ma il 90% non sono originali. Ne sono contento perché sono tutti più che gradevoli e preferisco averne uno in più "clonato" che non pochissimi e costosi. Non la penso così per null'altro, né tecnologia, né abbigliamento, auto o salute, però sui cinturini non sento la necessità di andare oltre. Se ne dovessi mettere uno da tenere fino a rottura allora lo capirei, ma so che ragiono diversamente sugli accessori per cui sono andato direttamente sui compatibili. C'è da dire, però, che Apple ha mantenuto lo stesso sistema di aggancio su tutti i modelli ed è presumibile che rimarrà lo stesso anche più avanti, per cui ha dato modo di ammortizzare la spesa a chi gli ha dato fiducia. Se mai la cassa dovesse assottigliarsi, il margine per utilizzare lo stesso sistema sembra propio esserci. E se non fosse così, avere usato i propri cinturini sul modello acquistato in origine e poi anche sui tre successivi, mi sembra già una buona vittoria trattandosi di un dispositivo tecnologico.
Tornando ancora sul prodotto, il mio uso è davvero continuativo ma la sua estensione minima. Quasi me ne vergogno. Al contrario di iPhone e Mac, dove ritengo siano molte di meno le persone che li sfruttano più di me che il contrario, qui ci faccio davvero poco. Non m'interessa nulla delle app, ormai neanche le installo più, mi interessano le notifiche e poter rispondere rapidamente quando opportuno. Qualche volta inizio io un'azione, come mandare un messaggio, ma per lo più agisco di ritorno. In ambienti protetti uso anche la risposta alle telefonate, quando mi rendo conto che non c'è troppo disturbo e le parole del mio interlocutore non creerebbero problemi di privacy. Il brutto è che da qualche anno ho dovuto pure smettere di fare attività sportiva – questioni di salute – per cui non l'ho mai davvero sfruttato neanche da quel punto di vista. Verrebbe da chiedersi cosa ci faccio con questo Apple Watch da ritenerlo così utile e io me ne accorgo le pochissime volte in cui non lo indosso. Devo mettere la password quando accedo al Mac, devo (o sento di dover) prendere lo smartphone ogni volta che arriva una notifica, ho bisogno di cercare il cellulare anche per mettere un timer, devo sempre controllare di non avere l'iPhone in silenzioso per non perdere chiamate utili, non potrei pagare con Apple Pay con la medesima comodità, alla guida mi distrarrei di più, perderei molto più tempo per scoprire l'ora del tramonto (lo uso tantissimo con il lavoro fotografico). Le notifiche sono comunque la parte fondamentale ed anche il metro che ritengo utile per valutare quanto serva uno smartwatch. Chi riceve una ventina di contatti al giorno, ad esempio, quale vantaggio reale potrà mai avere? Io non li conto più, ma vi dico solo che l'email è il sistema che ora uso di meno e se mi allontano da Internet per un paio d'ore arrivo facilmente a 100 non lette. L'Apple Watch è pieno di difetti, non avete idea quanti ne trovi giorno per giorno, tuttavia quello successivo sta di nuovo al mio polso, perché senza non mi trovo più.
Una delle cose che ho sempre criticato apertamente è che Siri non abbia un feedback vocale ed è una delle migliorie della nuova versione 3 (per fortuna). Che è anche più veloce, più quello e quell'altro, ma avrete capito che non mi interessa. Gli aspetti che mi incuriosiscono sono altri. Sul discorso collezionismo, probabilmente tentato con il primo Edition in oro, direi che hanno fatto completamente fiasco. Magari era solo un esercizio di stile, però, e sono contenti di averne venduti un paio e regalati 10 tanto per fare storia, inutile fare supposizioni in tal senso. Però non mi pare di vederne in giro a prezzi stratosferici come invece avviene con i primi iPhone. Alla storia degli acquisti da parte di sceicchi credo relativamente poco, la fortissima crisi di aziende come Vertu ha reso chiaro che anche chi ha soldi da buttare punta all'ultimo modello ed alle sue funzioni quando si parla di tecnologia. L'Edition attuale in ceramica mi piace moltissimo invece, come gli iPhone dello stesso colore, ed hanno fatto bene a farne anche una versione in ceramica nera al momento, perché è sicuramente più elegante per un uomo. Se non l'avevate notata è perché in Italia non esiste in quanto offerta solo nella variante LTE, così come anche quelli in acciaio. Da noi solo Sport, insomma.
La questione della variante Cellular sì o no secondo me si risolve nel momento in cui riusciate ad immaginare le possibili applicazioni pratiche. Ma non pensiate che non ve ne siano se non ve ne vengono in mente, così come anche vedendole si potrebbe pensare che non valgano la spesa in più. Personalmente la considero una comodità secondaria ma non trascurabile e che potrebbe portare a miglioramenti non nel mio attuale modo d'uso ma modificarlo per il meglio. Io non lascio mai il telefono a casa involontariamente e credo di non essere l'unico. Eppure se andassi a correre o ritornassi in palestra non penso che mi piacerebbe portarmi dietro l'assillo delle notifiche, mentre l'ascolto di musica in streaming sembra comodissimo. Ho sempre spento lo smartphone in queste situazioni, perché le intendo come un momento di recupero del proprio io e di distacco, tuttavia mi rendo conto che da quando uso l'Apple Watch sto meno attento a dove si trovi l'iPhone, che spesso dimentico nella giacca o nella borsa finché non mi serve e me ne accorgo. Inoltre mi capita di muovermi spessissimo ma per brevi tragitti, uscendo e rientrando in sede dopo 10 o 20 minuti. In tutti questi casi, ad esempio, potrei volontariamente dimenticare lo smartphone portando solo Apple Watch ed AirPods. Quanto vale per me questa comodità? Onestamente non lo so dire, però mi rendo conto che non sia una necessità così come mi rendo conto che watchOS deve offrire più metodi ed apertura nelle possibilità di scambio messaggi perché la cosa funzioni. Tuttavia l'idea di base non è affatto male. Se poi si potesse collegare a CarPlay senza cavi si completerebbe il cerchio, dal momento che a casa la maggior parte dei servizi e dei contenuti sono già disponibili e sincronizzati col Mac.
Articoli correlati:
Apple annuncia la Series 3 di Apple Watch e porta il 4K sulla Apple TV Durante l'evento Apple appena tenutosi nel nuovo Steve Jobs Theater,...
Apple Watch Series 3: qualche dettaglio in più sul modello LTE Durante l'evento di ieri è stato presentato anche Apple Watch...
Altri dettagli sui componenti interni di iPhone 7 e Apple Watch Series 2 Nella giornata di ieri abbiamo pubblicato un post riguardante il teardown,...
from Apple Watch Series 3, un altro smartwatch identico sul mio polso
0 notes
web-coaching · 7 years
Text
La comunicazione digital del Brand PRADA
Dal seminario per la Facoltà di Lingue e Comunicazione dell’Università di Cagliari
I clienti che seguo nel settore della moda hanno una cosa in comune.
Concordano tutti sul fatto che io non sono uno che si veste, ma uno che si copre…lo so perché me lo dicono! E quando hanno pietà e tacciono, lo capisco dagli sguardi commiserevoli che posano sul mio abbigliamento.
Sarei quindi la persona meno votata a parlare di fashion e tantomeno a scrivere un articolo su un brand del lusso…ma, proprio per il mio essere tetragono a stili, mode, tendenze e quant’altro, rappresento una voce fuori dal coro e quindi un punto di vista diverso e spero stimolante sull’argomento.
Oggi scrivo di Prada, per il semplice motivo che, nel corso di un Seminario sui Mestieri del Web, tenuto insieme a Giulia Corrias per delle giovani menti dell’Università degli Studi di Cagliari, Laurea in Lingue e Comunicazione, abbiamo proposto, alla fine, un esercizio di analisi della comunicazione di questo (e altri) brand sul web.
E allora questo articolo è dedicato alle giovani menti, che crescano con l’impegno di dare un senso alla loro vita anche attraverso un lavoro che amano; e detto questo adesso ce la metto tutta per distruggere qualunque loro desiderio di occuparsi di queste cose in futuro…scherzo!
  PRADA e la comunicazione testuale
Prada, da ex milanese, ha per me un che di familiare. Il Brand è legato (e lo dice) mani e piedi alla città (brand o meta-brand a sua volta quando si parla di moda) e la città glie ne riconosce il vanto e il merito.
Il fato ha voluto che, al momento del nostro seminario, Prada avesse da pochissimo realizzato e messo online la sua collezione SS17 (dove SS non sta per Strada Statale, ma per Spring Summer) e così tutti i ragionamenti fatti risultano anche di estrema attualità.
Sotto il breve comunicato sul sito del Brand a proposito della collezione “PRADA 365”:
“Reinterpretazione di una campagna di moda, che sfida le convenzioni e si libera da barriere creative, 365 è un concetto innovativo ed eclettico di pubblicità, che presenta molteplici interpretazioni delle collezioni Prada. Anziché rappresentare una singola idea attraverso immagini per un’intera stagione, le narrative sono diverse a rappresentare un mondo multidimensionale in divenire. Non una sola storia, ma molte. La campagna Primavera/Estate 2017 illustra cinque identità visive distinte, cinque realtà Prada: Pathways, Frontiers, Stations, Exits, Terrains.
Ognuna rappresenta diverse scene della stessa storia, una sequenza di immagini, che sono però dicotome, completamente diverse. In una sfida alla singolarità delle immagini delle campagne tradizionali, la pluralità di interpretazioni continuerà durante tutto l’anno. A ognuna di queste immagini e al nuovo concetto nel suo insieme fanno eco i cambiamenti costanti dei bisogni e dei desideri nella vita di tutti, tutti i giorni. Prada, 365.”
Insomma, io non ho capito niente! E mi interrogo sul target: è fatto da quelli che dovrebbero capire cosa ci comunica Prada (e allora il brand è destinato a morire di fame perché ne immagino pochissimi), oppure il messaggio è per tutti quelli che non capiscono e non devono capire e allora siamo una moltitudine?
Questa è una caratteristica che accompagna Prada su ogni touchpoint: pochi testi e ben confusi, il brand sembra quasi alla ricerca di una nuova modalità di comunicazione testuale, una diversa forma d’arte, per spiegare la creazione di stile e di fashion operata dalla marca.
Capisco che il lusso viva di inaccessibilità e di segmentazione sociale, ma una volta questi risultati si ottenevano attraverso il prezzo, una diffusa aura di mistero, la scarsità e una certa ritualità. Prada ha aggiunto l’incomprensibilità del messaggio testuale…
Vedremo più avanti che questo fa parte del DNA del brand, e anche se in questo caso non riesce a raggiungere il suo scopo, è da apprezzare la ricerca ed il tentativo.
Leggete ancora come racconta una sezione del sito chiamata progetti speciali, di fatto tre servizi fotografici:
  DAY TRIP
“Prada presenta ‘Day Trip’, una sequenza di fotografie di Willy Vanderperre con Kiki Willems nel ruolo di protagonista. Accessori e capi di abbigliamento sono re-immaginati in una nuova narrativa: Vanderperre ritrae Willems mentre si allontana per una passeggiata solitaria, esplora da sola un edificio buio e viene fotografata sullo sfondo di stanze oniriche, ambienti spogli che evocano atmosfere più delicate.”
  TIMELAPS
“Timelapse, la collaborazione creativa tra Prada e Willy Vanderperre per la collezione Primavera/Estate 2017, isola l’intento della collezione di elevare ed esplorare la complessità della modernità. In corridoi echeggianti e illuminati da luci fluorescenti, le porte dell’ascensore si aprono silenziosamente sulla passerella dove il basso incontra l’alto, esattamente come l’elemento funzionale incontra quello creato esclusivamente per emanare eleganza. Che cosa separa il passato dal presente? Forse una reinterpretazione della femminilità. In “Timelapse”, il presente viene osservato da una sorta di lente di sorveglianza puntata sull’entrata tech-loving di Prada senza perdere di vista il futuro della moda.”
  WANDERLUST
“Prada e Willy Vanderperre proseguono la loro collaborazione creativa con “Wanderlust”, un percorso visivo che rivela le principali ispirazioni della nuova collezione Prada Uomo e Donna Primavera/Estate 2017. Ispirato agli ideali storici del Romanticismo tedesco, oggi “Wanderlust” evoca il desiderio di avventura senza limiti e uno spirito ottimista di ricerca. “Wanderlust” cattura i modelli e le modelle della sfilata Prada Primavera/Estate 2017 in situazioni estreme, dove la calma eterea del backstage lascia spazio ad esterni illuminati da luci psichedeliche.”
Non ce la posso fare! E’ un linguaggio smarrito che smarrisce. Non comunica calore, ne concetti, ne mistero.
Vediamo se la comunicazione visiva (vero terreno di sfida per un brand modaiolo) riesce più comprensibile.
  PRADA e la comunicazione visiva
I fotografi sono straordinari e la capacità di PRADA di creare ambienti suggestivi altrettanto.
Di Prada attrae l’insieme: l’insieme dei modelli e modelle, l’atmosfera degli spazi che crea, Prada si rivela un brand maestro nell’esperienza visiva e spaziale. Modernità avvolgente, elegante, pulita, ma al tempo stesso un po’ barocca e chiassosa. Attraente insomma.
  Il tratto distintivo sta probabilmente in questa modernità così ricercata e così vivace, sempre alla ricerca di un nuovo modo di esporre e di mostrare.
Piace l’insieme, non saprei che scegliere singolarmente (ma questo è un problema mio).
  PRADA e i social
Su Facebook quasi 6 milioni di follower, ma poca interazione. FB diventa un canale push come altri e il brand non parla “con”, ma “a”. Gli stessi commenti, pochi, hanno un linguaggio poco comprensibile, fatto di allusioni e ammiccamenti. Una specie di codice pigro; si, la scrittura di questi follower rimanda e ricorda pigrizia, disincantato distacco, tanti Oscar Wilde senza l’intelligenza di Oscar Wilde.
Instagram conta quasi 11 milioni di follower, più interazione, ma nessuna comunicazione con il brand.
Fra le varie immagini ritornano sovente foto e filmati degli accessori della collezione, messi in bolle trasparenti che galleggiano in tubi verticali con pareti in marmo o plastica, trombe delle scale senza scale che formano una spirale che si riflette sulle bolle, senza un inizio né una fine, forse una specie di DNA del brand.
Google+, citata nel sito, ma inesistente
Twitter Circa 800.000 follower. Stessa storia. Pochissima interazione.
You Tube è molto ricco di filmati. L’ambiente della sfilata SS17 sembra una metropolitana. Musica tecno di sottofondo, penombra, corpi magrissimi che sfilano veloci, senza sensualità, senza ironia, senza gioia.
PRADA è molto presente sui social, posta più volte al giorno (le stesse immagini e hastag sui diversi social), ma li usa come un canale tradizionale, peccato! Anche nel rispetto dei dogmi del lusso e del fashion, è comunque un’occasione perduta quella di non volere costruire nessuna relazione con i clienti attraverso strumenti che nascono principalmente con questo scopo. Poteva per esempio essere anche un modo per sfruttare la creatività dei clienti coinvolgendoli nell’ideazione di una collezione dedicata a loro.
Social e sito/e-commerce sono linkati fra loro in modo tradizionale, nessuna idea o fantasia su questo fronte, PRADA usa il web come un canale e non come un mondo.
  Cosa comunica attraverso il sito e l’e-commerce?
Il sito è una splendida vetrina a disposizione degli utenti (bella l’idea di mettere sulla hp la foto di un dettaglio della maniglia del primo negozio PRADA a Milano). Nessun push commerciale e nessuna forma di direct marketing, strumento di conversione principe del web. Ma ci sta, come dicevamo il lusso deve creare distacco e sensazione di difficolta all’accesso, fa bene Prada a non abbassare la soglia.
E fa bene a raccontare semplicemente di se attraverso servizi, filmati, sezioni speciali e archivi.
C’è di tutto per farsi un’idea precisa del brand e decidere dove andare a vedere uno dei suoi oltre 600 negozi monomarca.
In sintesi la presenza web di PRADA e più in generale la Digital Strategy del brand è ricchissima di contenuti, ma non prevede l’invito alla conversione o all’acquisto, né alcun tipo di relazione e quindi i diversi touchpoint sono pensati solo in chiave di presentazione del mondo della marca: dei prodotti, delle idee e delle atmosfere.
La brand reputation è difficile da leggere. La stampa web non fa il minimo accenno critico, ai follower non è dato spazio. Probabilmente chi ama PRADA gli sta vicino, chi non lo ama lo ignora.
  A quale target si rivolge il brand?
Incominciamo dalla definizione del posizionamento delle emozioni e delle motivazioni del Brand, dalla sua identità.
Parto da quello che, secondo me, è l’archetipo di riferimento di PRADA: quello del Creatore (clicca qui se vuoi leggere un mio articolo sull’argomento).
Il Creatore fa parte del gruppo degli archetipi legati al desiderio di stabilità, controllo e comando.
Lo scopo comune degli archetipi di questo gruppo è quello di fortificare la convinzione che siamo i creatori del nostro mondo e che possiamo coltivare e controllare il nostro ambiente al fine di servirlo e servirci. Possiamo creare, conoscere, ricercare e sedurre. Possiamo esercitare il nostro potere per migliorare il presente.
Si, PRADA è Creatore in ogni sua manifestazione (anche quando scrive frasi incomprensibili). Sempre alla ricerca di un’espressione ed un’espressività nuove e diverse nel solco mai abbandonato della modernità.
Leggi sotto la scheda di questo archetipo e vedrai che non una sola parola è fuori posto per PRADA.
  Aspirazione La creazione perfetta Desiderio Creare cose dal valore duraturo, esprimere se stessi Obiettivo Realizzare una visione Paura La mediocrità, l’approssimazione, la non originalità Strategia Applicare creatività e intelligenza a ogni cosa Lato oscuro La sterilità, la creazione sopraffà l’etica Parole Nuovo, design, arte, anticonformista, eccellenza, ispirazione, creatività, intelligenza, visione, fantasia, progettare, immaginazione, struttura, materia,  sentire profondo Brand Lego, M.A.C. Cosmetics, PRADA Insight Liberare la creatività di ciascuno di noi per esprimere e realizzare il nostro mondo a modo nostro e generare valore per noi e per gli altri
  I Brand che si ispirano al Creatore stupiscono per la capacità di rinnovarsi rimanendo fedeli a se stessi, indicano una strada, sono imitati e seguiti. Ci raccontano che il cambiamento è vita e che per cambiare bisogna accettare il rischio e conviverci serenamente.
Ci sta tutto e se dovessi aggiungere il secondo archetipo di riferimento di PRADA in ordine di importanza, suggerirei di puntare al Seduttore, sinonimo di brand belli e possibili che ci chiedono di provare esperienze, di livello estetico ed intellettuale, superiori ed appaganti. Ci chiedono di elevarci e di essere persone più sensibili e pronte al pieno godimento della conoscenza che ci promettono attraverso l’esperienza della bellezza.
E arriviamo al target di riferimento di PRADA.
Senza dubbio i famigerati Millennials.
E’ finita l’adolescenza e siamo nel pieno della fase della vita nella quale, insieme alla ricerca di dimostrazioni concrete della propria identità e della propria appartenenza non ci sente ancora omologati o categorizzati e si sperimentano stili, modi di vita e relazioni appaganti e coerenti con il proprio sentire.
E PRADA parla a questo target moderno con il linguaggio della modernità, attraverso il web e offre, con la collezione 365, una soluzione alla loro ricerca: quella di non essere mai uguali a se stessi, ma di avere la capacità di cambiare, di adeguarsi al contesto, di mutare pescando dalla quotidianità, doti queste che hanno fatto del genere umano la specie al momento vittoriosa nella lotta per la sopravvivenza.
Se vuoi approfondire, trovi un bell’articolo sulla generazione Millennials a questo link.
  Qual è l’insight del Brand?
A un’umanità confusa e resa insicura dalla velocità, dall’informazione e dalla complessità, il Brand propone la possibilità di un adeguamento camaleontico e quotidiano all’ambiente o alle situazioni, un travestimento per essere, almeno esteriormente, adeguati e quindi un po’ più sicuri di se e pronti alla sfida quotidiana.
Io l’ho letto così.
  Qual è il key concept?
L’idea è quella di esplodere la quotidianità in “5 realtà PRADA”:
Pathways (percorsi) foto in interni, sembra di lavoro, comunque professional. Persone che sono li con uno scopo preciso e l’abbigliamento è un elemento di coerenza con lo scopo stesso della loro presenza.
Frontiers (frontiere) foto di donne su una spiaggia che si riposano, riflettono. Le “frontiere” sembrano essere una realtà/non realtà, un momento di passaggio fra un mondo e l’altro, un luogo dove ci si può fermare per tirare il fiato o forse l’unico luogo in cui ci si può fermare.
Stations (stazioni), ancora ambienti interni, perimetrati da pareti che sembrano ringhiere moderne, persone in attesa di partire per una qualche destinazione.
Exits (uscite), esterni metropolitani, persone che si stanno spostando, che sono in un punto di passaggio del loro viaggio, arrivati da qualche parte, ma pronti a ripartire.
Terrains (terreni), qui abbiamo il grandissimo Jude Law, in bianco e nero, sulle stesse spiagge delle donne di “Frontiers”, si riposa, riflette, non sembra abbia tanta voglia di rimettersi in viaggio.
Insomma, PRADA ha immaginato momenti e situazioni diverse della quotidianità e abbigliato gli attori di questi momenti con le sue creazioni. L’idea è buona e può essere la fonte di continui contenuti e racconti che è quello di cui il web ha bisogno; i significati di tutto questo rimangono ancora poco definiti, che ognuno ci metta il suo, come ho fatto io nella mia spiegazione.
La promessa è quella di costruirti un guardaroba dell’anima moderna: sempre pronta al cambiamento, inquieta quanto basta a coglierlo al volo e sufficientemente camaleontica per mutare in necessario rimanendo sempre se stessa.
  Qual è la reason why?
Beh, la sua gloriosa storia naturalmente!
Prada viene fondata nel 1913 dai fratelli Mario e Martin Prada. Iniziano con la vendita in un negozio della Galleria Vittorio Emanuele di cuoio, borse e accessori da viaggio di lusso. Nel ’19 diventano fornitori di Casa Savoia.
Nel 1958 muore Mario e le redini vengono prese dalla figlia Luisa, che cede il posto a sua figlia Miuccia nel 1971. La casa è in nettissimo declino (fatturato 450.000 $) e Miuccia, grazie al suo estro ed alla partnership con l’industriale Patrizio Bertelli (che diventerà suo marito) la riporta agli antichi fasti.
Nel 2006 acquisisce definitivamente Church’s e nel 2014 la storica pasticceria milanese Marchesi.
La prima nuova sfilata del marchio è del 1988. Nel 2004 lancia il primo profumo PRADA per donna.
Prada affida la distribuzione a più di 600 negozi monomarca nel mondo.
Si quota alla borsa di Honk Hong nel 2009 cedendo il 20% delle azioni con una dote di 2,14 miliardi di dollari.
Nel 1993 Miuccia e Patrizio danno vita alla Fondazione Prada che promuove arte contemporanea e cultura. Ha due sedi, Milano (ex distilleria Società Italiana Spiriti) e Venezia (Ca’ Corner della Regina).
  In che modo la sua comunicazione differisce da quella di GUCCI?
Il questionario somministrato nel corso del nostro seminario prevedeva anche un confronto con un brand dello stesso segmento: GUCCI era quello scelto per il confronto con PRADA.
Poche parole per delineare le principali differenze.
GUCCI è un brand che comunica e utilizza il web con un approccio più tradizionale, ma ancora una volta evitando l’interazione con i suoi clienti e followers, l’utilizzo del linguaggio è più comprensibile, le immagini altrettanto visionarie ed evocatrici.
Il target è più ampio (in termini di fascia di età) di quello di PRADA, laddove questo presenta Jude Law, GUCCI riprende Vanessa Redgrave; al posto di giovani uomini e donne che si alternano fra abiti professional e zaini da viaggio, GUCCI presenta un gruppo di adolescenti che si aggirano con tigri e giraffe fra le bellezze romane.
L’archetipo ispiratore a me sembra quello del Sovrano, quello dei brand detentori della leadership nel loro settore. Innovano con autorevolezza, coraggio e coerenza, programmando ogni mossa con largo anticipo. Rinunciano ai compromessi anche a costo di perdere una parte del loro seguito, sicuri di quello che fanno e fiduciosi che nuovi clienti rimarranno affascinati dal loro mondo.
15 milioni i follower di Gucci su facebook contro i 6 di PRADA, su Instagram 12 milioni contro 11, ma come detto l’atteggiamento di distacco è lo stesso.
Insomma due brand che rispettano i codici del lusso e sono e rimangono leader nel loro posizionamento.
  Conclusioni
Il Brand PRADA merita tutta la sua fama, è creativo, lavora per costruire e rinnovare un suo codice stilistico e di comunicazione e offre in continuazione contenuti ed eventi al suo pubblico.
Per quanto riguarda la comunicazione sul web, l’impressione è che PRADA ed i brand del lusso in genere, non abbiano ancora trovato il modo di sfruttare a pieno le stratosferiche potenzialità del web senza rinunciare ai dogmi del marketing del lusso.
Ma stanno cercando la loro strada e sicuramente, con il tempo e la maturazione anche del web, la individueranno e percorreranno. Chi lo farà per primo, darà un bel distacco ai suoi competitors.
E ora la parola a te, soprattutto se sei uno dei simpatici studenti del seminario! Lascia un tuo commento!
L'articolo La comunicazione digital del Brand PRADA sembra essere il primo su movi-menti.
from La comunicazione digital del Brand PRADA
0 notes
tmnotizie · 5 years
Link
CAGLI – Una serata di grande danza internazionale al Teatro Comunale di Cagli. Sabato 16  febbraio 2019 alle 21.00 la compagnia Ballet Flamenco Español di Madrid presenta, in esclusiva per le Marche, Bolero de Ravel – Zapateado de Mozart – Flamenco Live.
Dopo il trionfale tour in Medio Oriente, il corpo di ballo formato dai solisti appartenenti alle migliori Compagnie di flamenco al mondo, si esibisce in Italia. Diretti da Tito Osuna e accompagnati da musicisti dal vivo, questi grandi artisti ci conducono attraverso tutti gli stili della danza spagnola.
Il flamenco fonde danza, musica e canto, tre espressioni artistiche che creano un linguaggio autentico inserito dall’UNESCO come patrimonio immateriale dell’umanità. Il corpo stesso diventa strumento musicale al battere delle mani e dei piedi sul tablao. Un crescendo ritmico accompagnato dalla voce della mujer, passionale e sfrontata, melanconica e armoniosa. Le emozioni e la poesia giungono al pubblico con la forza della gestualità resa ancor più maestosa dall’elemento estetico, una continua ricerca del colore sia nella tecnica delle luci che nei costumi di scena.
Il corpo di ballo sarà accompagnato da alcuni dei più famosi musicisti della scena flamenca madrilena: ospiti d’eccezione il pianista Manolo Carrascoe il chitarrista Antonio Sanchez discendente della famiglia De Lucia insieme a Paco Soto seconda chitarra, Pedro Esparza flauto e sax e alle voci di Paz De Manuel e Desire Paredes.
Bolero de Ravel é un balletto basato sulla fusione di danza spagnola e flamenco. È un pezzo spettacolare e curato nei più piccoli dettagli, dove dominano la forza e i numerosi cambiamenti del ritmo e delle luci.
Zapateado de Mozart è una parte interpretata da uno o due solisti e che permette di rappresentare al meglio il ritmo della Solea. La ricchezza di accenti, sincopi e controtempi in questa aria andalusa creano un’interpretazione di questo Zapateado ricca di virtuosismo e impatto scenico.
Flamenco Live è una coreografia ispirata all’unione degli componenti essenziali in flamenco: da un lato gli elementi estetici (abbigliamento) e dall’altro quelli espressivi (senso, aria, ritmo, sensazione). Insieme mostrano una congiunzione perfettamente connessa e trasmettono l’essenza più tradizionale e attuale del panorama flamenco. È un balletto libero in cui la tradizione si unisce al moderno e dove troviamo coreografie in cui predominano cambi nel ritmo e nella vivacità
Biglietti
Platea-Palchi € 20,00 Ridotto € 15,00 – Loggione € 10,00
Prevendita online su: https://www.liveticket.it/teatrodicagli
Biglietti a Cagli c/o Liveticket Point: Antica Tabaccheria – Piazza Matteotti, 22 – Tel.0721.781881
Botteghino del Teatro: Tel. 0721 781341 – e mail: [email protected]
Informazioni
Istituzione Teatro Comunale di Cagli-Ufficio Cultura Comune Cagli – Tel. 0721 780731 – www.teatrodicagli.it
0 notes